Normale passerella! Io ero comandante provinciale della Guardia di Finanza di Gorizia e presidiavamo il confine della provincia con la Yugoslavia che oramai stava generando il nuovo stato di Slovenia; Mai visto questi signori nei momenti critici tranne il prefetto in piazza Vittoria ed il sindaco Scarano che si adoperava a portare sostegno alla nascente Repubblica di Slovenia!
La frontiera, vigilata dai reparti di fanteria d'Arresto, passati 4 anni prima dalla Divisione Folgore alla Brigata Gorizia, era considerata zona tiepida fino a poco tempo prima. Le postazioni con cannoni anticarro (torrette di carrriarmati Sherman affogate in un pozzo di cemento armato) posizionate lungo la frontiera avrebbero dovuto contrastare un attacco. L'armamento individuale, fatta eccezione per l'ottima mitragliatrice MG tedesca leggera, maneggevole, veloce e precisa che consentiva rapidi spostamenti e posizionamenti, era abbastanza datato,costituito da alcuni fucili mitragliatori FAL in dotazione alla truppa graduata. La truppa era armata col fucile automatico americano Garand, arma della II guerra mondiale.
@@orkotron007 il garand era un fucile automatico ..... inserivi il caricatore da sopra ed il proiettile andava in canna pronto x sparare , in tanti ci lasciavano l'unghia del pollice nel fare questa operazione . Il fucile semiautomatico era il fal , inserivi il caricatore di 20 proiettili da sotto e dovevi armare tramite l'otturatore . Personalmente preferivo il fal . Caporal maggiore Metelli Felice 59btg mecc.calabria ARMIERE. Cividale del Friuli 1979.🇮🇹🇮🇹🇮🇹
@@enricovignolo3093 ciao . Sono passati 40 anni ma io ricordo che il garand lo si caricava da sopra . Tiravi indietro l'otturatore, schiacciavi dentro il caricatore di 6 , 8 colpi , non ricordo bene e nel momento in cui andava nel suo alloggio scattava avanti l'otturatore che portava il colpo in canna E perciò era considerato automatico . Il fal invece lo caricavi da sotto e x mandare il colpo in canna dovevi tirare indietro l'otturatore e lasciarlo scattare avanti in modo che portava il colpo in canna . Poi il fal sparava i vari colpi e si armava automaticamente e in più sparava anche a raffica . Se l'età non mi inganna è così . Ciao buona serata. 🇮🇹
Anch’io ho fatto il militare nel 53esimo Umbria distaccamento di Brazzano di Cormons…2scaglione 1980…ricordo ancora le 24 settimane in polveriera e le 30 guardie…
@@danielpaschetto7362 sono felice di parlare con un uomo che capisce cosa significa proteggere i nostri confini. Non rispondere agli stupidi. Se abbiamo sparato o non abbiamo sparato eravamo presenti in più parti del mondo. Si dà voce per le stupidaggini
Normale passerella! Io ero comandante provinciale della Guardia di Finanza di Gorizia e presidiavamo il confine della provincia con la Yugoslavia che oramai stava generando il nuovo stato di Slovenia; Mai visto questi signori nei momenti critici tranne il prefetto in piazza Vittoria ed il sindaco Scarano che si adoperava a portare sostegno alla nascente Repubblica di Slovenia!
La frontiera, vigilata dai reparti di fanteria d'Arresto, passati 4 anni prima dalla Divisione Folgore alla Brigata Gorizia, era considerata zona tiepida fino a poco tempo prima. Le postazioni con cannoni anticarro (torrette di carrriarmati Sherman affogate in un pozzo di cemento armato) posizionate lungo la frontiera avrebbero dovuto contrastare un attacco. L'armamento individuale, fatta eccezione per l'ottima mitragliatrice MG tedesca leggera, maneggevole, veloce e precisa che consentiva rapidi spostamenti e posizionamenti, era abbastanza datato,costituito da alcuni fucili mitragliatori FAL in dotazione alla truppa graduata. La truppa era armata col fucile automatico americano Garand, arma della II guerra mondiale.
X non parlare del materiale umano....
garand era semiautomatico, i jugoslavi avevano il kala gia da decennii
@@orkotron007 il garand era un fucile automatico ..... inserivi il caricatore da sopra ed il proiettile andava in canna pronto x sparare , in tanti ci lasciavano l'unghia del pollice nel fare questa operazione .
Il fucile semiautomatico era il fal , inserivi il caricatore di 20 proiettili da sotto e dovevi armare tramite l'otturatore .
Personalmente preferivo il fal .
Caporal maggiore Metelli Felice 59btg mecc.calabria ARMIERE. Cividale del Friuli 1979.🇮🇹🇮🇹🇮🇹
@@felicemetelli1346 ma in realtà hai fatto un po' confusione e l'incontrario
@@enricovignolo3093 ciao . Sono passati 40 anni ma io ricordo che il garand lo si caricava da sopra . Tiravi indietro l'otturatore, schiacciavi dentro il caricatore di 6 , 8 colpi , non ricordo bene e nel momento in cui andava nel suo alloggio scattava avanti l'otturatore che portava il colpo in canna E perciò era considerato automatico .
Il fal invece lo caricavi da sotto e x mandare il colpo in canna dovevi tirare indietro l'otturatore e lasciarlo scattare avanti in modo che portava il colpo in canna . Poi il fal sparava i vari colpi e si armava automaticamente e in più sparava anche a raffica .
Se l'età non mi inganna è così . Ciao buona serata. 🇮🇹
io ero lì. 3° SC 91
io avevo 4 mesi a Trieste xd
3/91...53 umbria
Anch’io ho fatto il militare nel 53esimo Umbria distaccamento di Brazzano di Cormons…2scaglione 1980…ricordo ancora le 24 settimane in polveriera e le 30 guardie…
8°/90 presente!
3 battaglione genio guastatori Verbano, 9ska90 io c’ero!
Bravo, hai sparato
?
@@rusav81 certo
@@danielpaschetto7362 sono felice di parlare con un uomo che capisce cosa significa proteggere i nostri confini. Non rispondere agli stupidi. Se abbiamo sparato o non abbiamo sparato eravamo presenti in più parti del mondo. Si dà voce per le stupidaggini
Mi congedai qualche mese prima ero anche io in quegli avamposti friulani
Io ho lasciato il Friuli fine 89 appena in tempo (guastatore)
3 btg g.guastatoriverbano?
@@danielpaschetto7362no 184esimo
183°Nembo 3 sc.92 Vespri siciliani.
1/89 Brigata meccanizzata Gorizia, battaglione logistico Gorizia.....
I pajassi italiocchi sempre presenti
Lo sò non centra niente.........
5°sc/95
carcere militare Forte Boccea
ROMA