Ciao! Ottima spiegazione, ma vorrei conferma su una cosa: oggi ho fatto il compito proprio sul sonetto di Jacopo da Lentini, e una delle domande chiedeva se il pensiero fosse soggettivo (quindi del poeta) o verità universale. Io purtroppo ho pensato fosse soggettivo, dico purtroppo perché forse ho sbagliato. Potresti togliermi questo dubbio? Grazie!
Carissima Alessia! Il tuo è un dubbio amletico ... chi potrà mai dirci cosa passasse per la testa del nostro poeta? Non prenderla come una verità assoluta, ma la critica è concorde nel dire che la poesia soggettiva nasce con il Romanticismo. Prima dell'Ottocento i poeti esprimevano verità condivise dall'uditorio. Ciò non esclude del tutto che fossero sinceri, cioè che sul serio provassero personalmente quei sentimenti per una donna realmente esistente, ma era più forte la componente - diciamo così - oggettiva. Nel nostro caso il poeta vuole dirci come gli uomini (tutti) amano le donne (tutte)
Quindi hai sbagliato la risposta? Magari la tua prof la pensa in maniera diversa e ... allora non correggerrà. Incrociamo le dita e fammi sapere come è andata!
Non so che liceo frequenti, ma lo stesso accade nella letteratura latina. Anche se non studi latino, forse ti può essere utile andare a vedere la videolezione di premessa alla lirica (ua-cam.com/video/fxDy2bz5HDE/v-deo.html) dal minuto 6'20''. Forse ti chiarisce l'idea ... A presto
Ciao! Ottima spiegazione, ma vorrei conferma su una cosa: oggi ho fatto il compito proprio sul sonetto di Jacopo da Lentini, e una delle domande chiedeva se il pensiero fosse soggettivo (quindi del poeta) o verità universale. Io purtroppo ho pensato fosse soggettivo, dico purtroppo perché forse ho sbagliato. Potresti togliermi questo dubbio? Grazie!
Carissima Alessia! Il tuo è un dubbio amletico ... chi potrà mai dirci cosa passasse per la testa del nostro poeta? Non prenderla come una verità assoluta, ma la critica è concorde nel dire che la poesia soggettiva nasce con il Romanticismo. Prima dell'Ottocento i poeti esprimevano verità condivise dall'uditorio. Ciò non esclude del tutto che fossero sinceri, cioè che sul serio provassero personalmente quei sentimenti per una donna realmente esistente, ma era più forte la componente - diciamo così - oggettiva. Nel nostro caso il poeta vuole dirci come gli uomini (tutti) amano le donne (tutte)
Quindi hai sbagliato la risposta? Magari la tua prof la pensa in maniera diversa e ... allora non correggerrà. Incrociamo le dita e fammi sapere come è andata!
Non so che liceo frequenti, ma lo stesso accade nella letteratura latina. Anche se non studi latino, forse ti può essere utile andare a vedere la videolezione di premessa alla lirica (ua-cam.com/video/fxDy2bz5HDE/v-deo.html) dal minuto 6'20''. Forse ti chiarisce l'idea ... A presto
@@FrancescoMariaToscano grazie mille, è stato gentilissimo!