Una community è fatta,in primis,dal content creator ,ma anche da tutti gli iscritti che seguono attivamente quel gruppo o canale,tanti ci sono i non ci sono non spostano molto,ma poi ci sono persone come Tex,o anche Alessio mesi fa ,che se lasciano un canale si nota,perché sono persone che arricchivano il gruppo umanamente e anche a livello di spunti,commenti e contenuti. Mi dispiace molto siano andati via,anche se poi li sento lo stesso,perché cerco, quando posso,di tenermi vicino chi ,anche senza conoscerci che tramite social ,ritengo miei amici. Contenta quindi che tu glielo abbia fatto sapere a Tex che ti dispiaceva . Per quanto riguarda invece la Bugs,penso che diversificare l'offerta sia un modo calcolato di bilanciare i rischi,meglio vendere 100 copie di ciascuno dei 6 libri nuovi,che 100 ( è un numero a caso) di solo un libro. Forza,Bugs,tifiamo per te 😉 e tutte le piccole ferventi realtà editoriali.
@lucadeejay Ognuno deve essere libero di esprimere il proprio pensiero,ci mancherebbe,e non si può "trattenere" nessuno, ma "tenersi accanto" chi vale e ha valori è una grande capacità che ripaga sempre,quindi non sottovalutare mai il potere di una bella pacca amichevole sulle spalle data al momento giusto,come quella che credo tu abbia dato a inizio video e come leggo ti è stata ricambiata nei commenti.
Ciao Luca, grazie per il chiarimento che meriterebbe una risposta ben più articolata di quanto non riesca a fare in questo momento e mi scuso, per quanto riguarda l'iscrizione come vedi è rimasta perchè i tuoi contenuti mi piacciono anche se certe volte mi fanno "arrabbiare" perchè come hai detto abbiamo una visione agli antipodi e che quindi mi è difficile anche solo trovare le parole per conciliare il tutto e fare un discorso che esponga come la penso io senza che tu dall'altra parte ti senta preso di mira, l'obiettivo non è mai stato quello, almeno da parte mia. Per quanto riguarda il gruppo Telegram al momento preferisco starne fuori perchè non ritengo di avere nulla altro da aggiungere o con cui contribuire, per cui va bene così. Ecco ci tenevo un attimo a chiarire queste due cosine visto che mi hai citato apertamente, adesso me ne torno nel mio silenzio, che non è sempre assenso, ma a volte lo è 🙂
@@lucadeejay Immagino che sul n. 25 il grafico abbia mandato alle stampe il nuovo logo dimenticando di "accendere" il bordo giallo. Anche perchè, come Samuel Stern, Kalya viene gestito a cicli di 12 numeri quindi dal 25 teoricamente iniziava il nuovo ciclo
Una community è fatta,in primis,dal content creator ,ma anche da tutti gli iscritti che seguono attivamente quel gruppo o canale,tanti ci sono i non ci sono non spostano molto,ma poi ci sono persone come Tex,o anche Alessio mesi fa ,che se lasciano un canale si nota,perché sono persone che arricchivano il gruppo umanamente e anche a livello di spunti,commenti e contenuti. Mi dispiace molto siano andati via,anche se poi li sento lo stesso,perché cerco, quando posso,di tenermi vicino chi ,anche senza conoscerci che tramite social ,ritengo miei amici. Contenta quindi che tu glielo abbia fatto sapere a Tex che ti dispiaceva . Per quanto riguarda invece la Bugs,penso che diversificare l'offerta sia un modo calcolato di bilanciare i rischi,meglio vendere 100 copie di ciascuno dei 6 libri nuovi,che 100 ( è un numero a caso) di solo un libro. Forza,Bugs,tifiamo per te 😉 e tutte le piccole ferventi realtà editoriali.
Io non trattengo nessuno, dimostro disponibilità ed apertura di pensiero, ma non posso sempre pensarla come si vorrebbe.
@lucadeejay Ognuno deve essere libero di esprimere il proprio pensiero,ci mancherebbe,e non si può "trattenere" nessuno, ma "tenersi accanto" chi vale e ha valori è una grande capacità che ripaga sempre,quindi non sottovalutare mai il potere di una bella pacca amichevole sulle spalle data al momento giusto,come quella che credo tu abbia dato a inizio video e come leggo ti è stata ricambiata nei commenti.
Ciao Luca, grazie per il chiarimento che meriterebbe una risposta ben più articolata di quanto non riesca a fare in questo momento e mi scuso, per quanto riguarda l'iscrizione come vedi è rimasta perchè i tuoi contenuti mi piacciono anche se certe volte mi fanno "arrabbiare" perchè come hai detto abbiamo una visione agli antipodi e che quindi mi è difficile anche solo trovare le parole per conciliare il tutto e fare un discorso che esponga come la penso io senza che tu dall'altra parte ti senta preso di mira, l'obiettivo non è mai stato quello, almeno da parte mia.
Per quanto riguarda il gruppo Telegram al momento preferisco starne fuori perchè non ritengo di avere nulla altro da aggiungere o con cui contribuire, per cui va bene così.
Ecco ci tenevo un attimo a chiarire queste due cosine visto che mi hai citato apertamente, adesso me ne torno nel mio silenzio, che non è sempre assenso, ma a volte lo è 🙂
sul n. 26 di Kalya il logo c'è ma è diverso dai numeri precedenti: se prima era azzurro, adesso è "nero su fondo nero" con bordo giallo
Ah ecco, non avendolo ancora visto non sapevo
@@lucadeejay Immagino che sul n. 25 il grafico abbia mandato alle stampe il nuovo logo dimenticando di "accendere" il bordo giallo.
Anche perchè, come Samuel Stern, Kalya viene gestito a cicli di 12 numeri quindi dal 25 teoricamente iniziava il nuovo ciclo
Mi auguro che tu abbia capito che non farà veramente un manga
Mi auguro che tu abbia visto il video, almeno la parte che hai commentato
@kurama3692 Nooo!Quindi la variant limited che ho comprato su Subito ,non mi arriva per il primo aprile?😜