Buongiorno, grazie mille per il video! super interessante. Volevo chiedere cosa cambia fra utilizzare i micro EM anzichè quelli Indigeni IMO. grazie mille da Enrico.
@@Enrytartufi buongiorno Enrico In realtà i nativi sono anche meglio proprio perché nativi. Il fatto è che se vuoi riprodurli lo fai in maniera casalinga e diciamo che non sai mai con precisione cosa quanti e quali esserini ti ritroverai nel miscuglio che dai alle tue piante. Ad ogni modo io faccio sempre il tifo per il fai da te con l'utilizzo di ciò che ci dona madre terra, se possibile. Quindi ti dico che puoi provare ma meglio se segui dei procedimenti. Anzi se trovo un testo te lo inoltro.
Salve Cesare L'argilla non ha potere assorbente ma credo che i microorganismi riescano comunque a penetrarvi. Penso di sì. Ad ogni modo provaci al più sarà un modo per santificare
Ciao Alessandro grazie per il commento. Io su un litro di acqua ne metto circa 100 ml ma Facci o sempre a occhio a volte me ne vanno giù anche di più. Se mi contatti su Whatsapp ti mando un interessante libro in pdf dove è spiegato tutto per bene. Trovi il numero sul sito verde e dintorni .
Salve Simone Non dicono la composizione sappiamo che si tratta di 80 ceppi tra funghi batteri e attinomiceti. Di sicuro si sa che ci sono i batteri della fermentazione lattica e quelli della fotosintesi.
Certo Simone hai ragione nel divulgare bisogna essere attenti. Io non ho questa ambizione. Il mio non è un canale di divulgazione ma un canale di condivisione. Non mi seguono i microbiologi ma le persone semplici alle quali non interessa la terminologia. Infatti non scendo mai nei particolari perché non ho preparazione sull'argomento e riporto alla lettera quanto mi è stato insegnato. Forse dovevo dire batteri fotosintetici? Ho detto 80 ceppi TRA batteri funghi e attinomiceti perché non sappiamo quanti batteri quanti funghi ecc. Chiedo scusa e ti chiedo il favore di spiegarmi in che modo avrei dovuto esprimermi cosi se mi rifanno questa domanda non diro stupidaggini. Tu conosci sicuramente la microbiologia io no sono autodidatta per cui se vuoi spiegazioni professionali posso consigliarti di contattare Domenico Prisa ha una pagina Facebook molto interessante ed è il migliore che io conosca su questo argomento.
Ciao vedo che hai fatto il laghetto senza telo, o almeno sembra vorrei farlo anche io e ho terreno argilloso. Ti tiene l'acqua? come lo hai realizzato, se hai tempo di darmi qualche parere mi fai un favore :) ciao!
Ciao grazie per il tuo commento. Quelli del video sono due. Uno è uno stagno che ho ricavato da un fosso facendo una piccola diga. Questo se piove si riempe ma l'acqua filtra via dai margini e riesce a trattenere l'acqua solo nel fondo. Ne rimane sempre poca e in estate quella poca evapora e se non piove si asciuga completamente. L'altro lo abbiamo scavato fino a 2 metri di profondità e sotto è tutta argilla probabilmente perché di acqua ne rimane abbastanza. Anche li però fino ad una certa altezza filtra via dalle pareti. In un corso di Permacultura ne ho visto fare uno. Avevano fatto sciogliere della terra terra argillosa nell'acqua dentro una carriola e poi fatta decantare così da separare dall'argilla eventuale sabbia sassi e limo. Perché il tutto si deposita a strati e così si può ricavare dell' argilla pura che si può usare per impermeabilizzare il laghetto mettendone un bello strato come fosse del cemento sul fondo e sulle pareti. Devi spalmare bene e pressare. Puoi provare impermeabilizzando una piccola buca e se vedi che tiene l'acqua casomai la ingrandisci. Se hai la terra molto argillosa forse ci riesco. Io volevo provare ma non ho mai trovato il tempo. Non è un lavoro veloce.
Mi sono dimenticata di dirti quando Gai depositare la terra disciolta, sul fondo si deposita sabbia ed eventuali sassi poi si deposita il limo ed in fine l'argilla. Quindi una volta che si sono formati gli strati tigli l'acqua e nello strato superiore dovrebbe esserci argilla pura. Se non separi la sabbia e il limo l'acqua non la trattiene di sicuro.
@@VERDEEDINTORNIjesi Sisi conosco questi procedimenti, o anche con la bentonite. oppure c'è chi usa far pascolare oche e anatre sulla zona per tot mesi. grazie per la risposta, ciao!
Consigli ottimi,come al solito.Ho un terreno prevalentemente argilloso come il suo. Come ha preparato il fondo del laghetto? Grazie. Abbandona l 'aratura.... 😃
Grazie Mirko in permacultura molte volte ci si rende conto di alcune botte di fortuna per caso proprio perchè il terreno è imprevedibile. Avevo fatto delle buche che mi dovevano servire per il compostaggio, ma mi sono accorta che scavando in profondità c'era argilla e siccome tratteneva acqua ho deciso di utilizzarla come cisterna naturale, tanto più che quando piove parecchio filtra acqua anche dalle pareti dello scavo. Il laghetto si è formato naturalmente quando ho parzialmente chiuso un fosso, ma è poco profondo e il fosso in estate si riempie di canne per cui non so quanto riuscirò a renderlo carino, per il momento resto in osservazione. Ho provato a fare un laghetto da un'altra parte, ma il caso ha voluto che in quel punto ci fosse terreno sabbioso, per cui non c'è verso di riempirlo. L'acqua se ne va sotto. Sto provando ad impermeabilizzarlo con la terra di scavo della cisterna ma non so se ci riuscirò.
ciao Adriana. Da me non trovo sabbia. Tutto prevalentemente argilloso. Cerco di migliorare il tutto con tantissima materia organica. Ultimamente sto triturando tantissimo. Sto cercando di capire come gestire tutto questo cippato. Proverò con uno scavo e compattare. Vediamo se mi esce un piccolo habitat acquatico. In estate dovrò rabboccare. Vivendo in Sardegna ho problemi di siccità prolungata. A presto. Grazie ancora!
Ciao Mirko L'argilla se compattata dovrebbe diventare impermeabile se hai fatto lo scavo prova a vedere se riesci a impermeabilizzare la parte più profonda. Bagna calpesta fino ad ottenere una consistenza tipo intonaco che spandi cercando di fare uno strato spesso sul fondo. Però prova solo in una parte piccola e poi riempi di acqua prima che asciughi se l'argilla è buona dovrebbe tenere
Buongiorno, grazie mille per il video! super interessante. Volevo chiedere cosa cambia fra utilizzare i micro EM anzichè quelli Indigeni IMO. grazie mille da Enrico.
@@Enrytartufi buongiorno Enrico
In realtà i nativi sono anche meglio proprio perché nativi. Il fatto è che se vuoi riprodurli lo fai in maniera casalinga e diciamo che non sai mai con precisione cosa quanti e quali esserini ti ritroverai nel miscuglio che dai alle tue piante. Ad ogni modo io faccio sempre il tifo per il fai da te con l'utilizzo di ciò che ci dona madre terra, se possibile. Quindi ti dico che puoi provare ma meglio se segui dei procedimenti. Anzi se trovo un testo te lo inoltro.
ciao grazie x il video mi chiedevo se era possibile attivare della argilla espansa che si usa nei vasi grazie.
Salve Cesare
L'argilla non ha potere assorbente ma credo che i microorganismi riescano comunque a penetrarvi. Penso di sì. Ad ogni modo provaci al più sarà un modo per santificare
Buongiorno complimenti. Avrei piacere ad avere qualche informazione in privato. Grazie Silvia 😊
Silvia buongiorno
Se vuoi possiamo comunicare su whatsapp, 3351228605
La pietra pomice e' simile alla perlite? Grazie
@@maryahsimi5393 buongiorno, la perlite è comunque una roccia vulcanica e anche ben porosa. Sicuramente funziona se la attivi.
Dove posso trovare il video che spiega come fare i microrganismi?
I microrganismi sono utilizzabili solo x le piante? grazie
@@maryahsimi5393 nel canale alla playlist "organismi utili" lo trovi subito, il titolo è come attivare gli em
@@maryahsimi5393 grazie
Ciao a quanto si diluiscono i batteri per innaffiare piante da orto o balcone?
Ciao Alessandro grazie per il commento. Io su un litro di acqua ne metto circa 100 ml ma Facci o sempre a occhio a volte me ne vanno giù anche di più. Se mi contatti su Whatsapp ti mando un interessante libro in pdf dove è spiegato tutto per bene. Trovi il numero sul sito verde e dintorni .
Quali microorganismi sono? Alghe, batteri, ciliati, rotiferi, ecc?
Salve Simone
Non dicono la composizione sappiamo che si tratta di 80 ceppi tra funghi batteri e attinomiceti. Di sicuro si sa che ci sono i batteri della fermentazione lattica e quelli della fotosintesi.
Certo Simone hai ragione nel divulgare bisogna essere attenti. Io non ho questa ambizione. Il mio non è un canale di divulgazione ma un canale di condivisione. Non mi seguono i microbiologi ma le persone semplici alle quali non interessa la terminologia. Infatti non scendo mai nei particolari perché non ho preparazione sull'argomento e riporto alla lettera quanto mi è stato insegnato. Forse dovevo dire batteri fotosintetici? Ho detto 80 ceppi TRA batteri funghi e attinomiceti perché non sappiamo quanti batteri quanti funghi ecc. Chiedo scusa e ti chiedo il favore di spiegarmi in che modo avrei dovuto esprimermi cosi se mi rifanno questa domanda non diro stupidaggini. Tu conosci sicuramente la microbiologia io no sono autodidatta per cui se vuoi spiegazioni professionali posso consigliarti di contattare Domenico Prisa ha una pagina Facebook molto interessante ed è il migliore che io conosca su questo argomento.
@@VERDEEDINTORNIjesi sarebbe bastato dire 80 microorganismi diversi suddivisi in batteri, alghe e funghi.
@@VERDEEDINTORNIjesi proverò a comprarli per osservarli al microscopio così da capire meglio la composizione. La terrò aggiornata
@@OssBuss ok adesso è chiaro grazie Simone
Ciao vedo che hai fatto il laghetto senza telo, o almeno sembra
vorrei farlo anche io e ho terreno argilloso.
Ti tiene l'acqua? come lo hai realizzato, se hai tempo di darmi qualche parere mi fai un favore :) ciao!
Ciao grazie per il tuo commento. Quelli del video sono due. Uno è uno stagno che ho ricavato da un fosso facendo una piccola diga. Questo se piove si riempe ma l'acqua filtra via dai margini e riesce a trattenere l'acqua solo nel fondo. Ne rimane sempre poca e in estate quella poca evapora e se non piove si asciuga completamente. L'altro lo abbiamo scavato fino a 2 metri di profondità e sotto è tutta argilla probabilmente perché di acqua ne rimane abbastanza. Anche li però fino ad una certa altezza filtra via dalle pareti. In un corso di Permacultura ne ho visto fare uno. Avevano fatto sciogliere della terra terra argillosa nell'acqua dentro una carriola e poi fatta decantare così da separare dall'argilla eventuale sabbia sassi e limo. Perché il tutto si deposita a strati e così si può ricavare dell' argilla pura che si può usare per impermeabilizzare il laghetto mettendone un bello strato come fosse del cemento sul fondo e sulle pareti. Devi spalmare bene e pressare. Puoi provare impermeabilizzando una piccola buca e se vedi che tiene l'acqua casomai la ingrandisci. Se hai la terra molto argillosa forse ci riesco. Io volevo provare ma non ho mai trovato il tempo. Non è un lavoro veloce.
Mi sono dimenticata di dirti quando Gai depositare la terra disciolta, sul fondo si deposita sabbia ed eventuali sassi poi si deposita il limo ed in fine l'argilla. Quindi una volta che si sono formati gli strati tigli l'acqua e nello strato superiore dovrebbe esserci argilla pura. Se non separi la sabbia e il limo l'acqua non la trattiene di sicuro.
@@VERDEEDINTORNIjesi Sisi conosco questi procedimenti, o anche con la bentonite.
oppure c'è chi usa far pascolare oche e anatre sulla zona per tot mesi.
grazie per la risposta, ciao!
A quella del pascolo non la sapevo. Grazie a te 😀
Consigli ottimi,come al solito.Ho un terreno prevalentemente argilloso come il suo. Come ha preparato il fondo del laghetto? Grazie. Abbandona l 'aratura.... 😃
Grazie Mirko
in permacultura molte volte ci si rende conto di alcune botte di fortuna per caso proprio perchè il terreno è imprevedibile. Avevo fatto delle buche che mi dovevano servire per il compostaggio, ma mi sono accorta che scavando in profondità c'era argilla e siccome tratteneva acqua ho deciso di utilizzarla come cisterna naturale, tanto più che quando piove parecchio filtra acqua anche dalle pareti dello scavo. Il laghetto si è formato naturalmente quando ho parzialmente chiuso un fosso, ma è poco profondo e il fosso in estate si riempie di canne per cui non so quanto riuscirò a renderlo carino, per il momento resto in osservazione. Ho provato a fare un laghetto da un'altra parte, ma il caso ha voluto che in quel punto ci fosse terreno sabbioso, per cui non c'è verso di riempirlo. L'acqua se ne va sotto. Sto provando ad impermeabilizzarlo con la terra di scavo della cisterna ma non so se ci riuscirò.
ciao Adriana. Da me non trovo sabbia. Tutto prevalentemente argilloso. Cerco di migliorare il tutto con tantissima materia organica. Ultimamente sto triturando tantissimo. Sto cercando di capire come gestire tutto questo cippato. Proverò con uno scavo e compattare. Vediamo se mi esce un piccolo habitat acquatico. In estate dovrò rabboccare. Vivendo in Sardegna ho problemi di siccità prolungata. A presto. Grazie ancora!
Ciao Mirko
L'argilla se compattata dovrebbe diventare impermeabile se hai fatto lo scavo prova a vedere se riesci a impermeabilizzare la parte più profonda. Bagna calpesta fino ad ottenere una consistenza tipo intonaco che spandi cercando di fare uno strato spesso sul fondo. Però prova solo in una parte piccola e poi riempi di acqua prima che asciughi se l'argilla è buona dovrebbe tenere