ARTE E LAVORO: PARTITA IVA? TASSE? Tutto ciò che dovete sapere su come vivere d'arte 🧑🏻🎨
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- Опубліковано 31 тра 2024
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Indice
00:00 Intro
01:27 Quando bisogna aprire la Partita Iva?
04:27 Opzione 1 - Libero professionista
06:43 Tasse e Contributi
08:30 Opzione 2 - Artigiano/Imprenditore
10:39 FAQ: Lavoro dipendente e Partita iva, Malattia e Maternità
12:49 Come fare per aprire la Partita Iva?
13:46 La mia esperienza con la Partita Iva
ALTRI MATERIALI CONSIGLIATI: 📖✏️
Uso diversi tipi di matite comprate negli anni. Vi consiglio solo le mie marche preferite:
Valigetta completa di matite grafite, carboncini, e matite colorate (per chi non si accontenta): amzn.to/31NZooo
Set matite grafite Cretacolor (per veri disegnatori): amzn.to/3jzlbpV
Set matite Jumbo Faber Castell (per disegnatori impazienti/per schizzi): amzn.to/3lJOaZO
Set matite e carboncini Faber Castell (per disegnatori ambiziosi che non si accontentano della matita): amzn.to/3jDUMHr
Set matite Derwent Graphic (per disegnatori precisini): amzn.to/3lH8TgX
Set sfumini e carta vetrata per affinare la punta delle matite: amzn.to/2FYIATg
Gomma Pane Faber Castell: amzn.to/2ZeMsq3
Quaderno da Disegno Canson A5 (a libro): amzn.to/3gNFLRH
Quaderno da Disegno Canson A4 (a libro): amzn.to/34V7iy2
Blocco da Disegno Canson (fogli separati): amzn.to/2YYx0xR
ATTREZZATURA VIDEO: 📹
Supporto telefono: amzn.to/32Hv2D2
Microfono: amzn.to/32MHwcN
Luce: amzn.to/34UycpN
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MAIL LAVORO: ✉ info@valesutela.com
Grazie per questo video, è molto descrittivo e lineare.
Comunque... è un delirio. In pratica senza commercialista non si può fare nulla. La burocrazia italiana, un autentico ficus strangolatore.
Grazie è stato un sollievo vedere questo video, credevo che la vendita online fosse praticamente preclusa agli artisti sia pur professionisti e che ci si dovesse automaticamente inquadrare come artigiani e commercianti, pagando contributi fissi per vendere online, ho chiesto a un'altro commercialista e mi ha confermato, sembrerebbe,che non si diventi artigiani se non si producono stampe ad esempio, ma pezzi unici. Se è questa la strada posso riprendere a lavorare più serenamente. Grazie.
Ciao Vale! Grazie mille x questo video. Molto interessante. L'argomento è molto utile. Sarebbe bello anche un video per coloro che vogliono intraprendere un rapporto lavorativo con una casa editrice attraverso il diritto d'autore (mi vengono in mente ad es. gli albi illustrati per bambini). Grazie
Ciao Vale, fantastico video che è stato molto interessante. sarebbe bello, se vuoi, anche un video simile ma su come funziona per dare un prezzo ad una propria opera, se è in base al tempo, materiale e grandezza soprattutto se si è all inizio. Grazie mille e sei complimenti ancora :)
Concordo anche io
Grazie mille ! Utile e spiegato benissimo!
Grazie Valeria, un video molto utile e chiaro. Grazie
È un video molto utile! Grazie per tutte queste belle informazioni
Ciao, grazie Vale video molto utile! 👍😊
Grazie mille, è stato utilissimo❤️
Grazie. Hai spiegato molto bene. ❤❤❤❤
Grazie Vale! Sei sempre molto chiara quando spieghi. Mi hai tolto dei dubbi che mi avevano messo altre persone.
Sarà triste dirlo visto che viviamo nel paese del arte, ma per non essere tartassato come artista e realizzarsi veramente, bisogna andare fuori dal Italia che è meglio.
Comunque come artista preferisco guadagnare con la mia arte come hobby e senza partita iva. Non hai scadenze, non hai tasse e non hai stress. Al massimo accetto collaborazioni e faccio disegni per la gente. Guadagno poco ma sto meglio a livello di salute.
Hai tantissima ragione... non merita la pena dare soldi a un estato che a cambio da cosí poco.
@@boloniaa Ma così va bene si hai qualche sustento a casa ma da solo?
Ciao Vale, video utilissimo, io avevo letteralmente bisogno dei disegnini!! sei una salvezza!
Grazie Vale! Sì, altri video sul tema arte/lavoro sarebbero utili. Come iniziare a vendere? Baci!
Molto utile e chiaramente spiegato. Le illustrazioni aiutano a comprendere il “fiscalese”. Grazie 😊
Bravissima Vale
È stato un video molto interessante e utile per chi si butta in questo lavoro, per partire senza aspettare di avere un contratto da subito come illustratore o altro. Altri video in tema arte/artigianato e lavoro sono molto utili. Quando ci si mette in proprio in un lavoro che piace può essere un rischio e avere delle "ciambelle 🍩 salvagenti" che danno consiglio è una buona cosa. Ho avuto una conoscente avvocato che mi ha sconsigliato la partita iva, però proverò a sentire questi specialisti che tu consigli. Ciao ciao
Grazie
Video davvero interessante Vale! Grazie per queste informazioni 😍
Grazie a te Francesco!!! :)
Sarebbe molto utile per me sapere dei modi per guadagnare con l'arte
Ciao Vale, grazie per questo video che tocca un tema molto interessante e su cui è da un po' che mi arrovello. Nonostante tutte le informazioni utili che hai dato faccio ancora fatica a inquadrare il mio caso. Io non ho fatto studi artistici, ma volevo provare a propormi per fare ritratti su commissione. Non ne ho mai venduto nemmeno uno e si tratterebbe proprio di un esperimento. Per forza di cose al momento non lavoro quindi non mi dispiacerebbe provare ad avere un'entrata anche minima così. L'idea era di appendere locandine in qualche vetrina e vedere il riscontro che hanno, magari non mi ricontatterà nessuno! Se invece andasse tutto bene magari riuscirei ad avere abbastanza richieste da occuparmi con costanza, ma anche in questo caso considerato il mio ritmo di lavoro abbastanza lento e il fatto che il costo richiesto dovrà essere ragionevole, il guadagno sarebbe davvero minimo. Però prendendo, ad esempio, una commissione ogni due mesi, essendomi proposta tramite locandine ecc, si tratterebbe di una attività organizzata e non più del caso dell'amico che ti compra un disegno casualmente. Nonostante questo, il guadagno già ridicolo che otterrei finirebbe in larga parte nelle spese di commercialista e partita IVA, per cui se già di partenza era un'attività fatta quasi più per la gloria che per altro, dovendo poi accollarmi pure le spese di cui parli nel video tanto varrebbe rinunciare in partenza. Quindi mi chiedo, forse in questo caso pur trattandosi di un'attività continuativa, organizzata e pubblicizzata non ricade nel caso della partita IVA? Spero possa chiarirmi ulteriormente le idee e grazie ancora per il video 😊
Grazie infinite, finalmente una chiara spiegazione su questo intricato argomento.☺️🔝🎨🎨
In che senso con le carte ? Mi interessa, grazie 🙏
Grazie Valentina,cosa ne pensi dello scambio equo solidale?
Ciao Vale! Grazie per tutte le informazioni che ci dai. Mi sento meno sola 😊 ho un quesito da porti. Ho anch’io partita iva come grafico illustratore. Mi domandavo, per la vendita di stampe a tiratura limitate ritoccate a mano, non si possono considerare come opere originali? La mia commercialista non mi ha saputo aiutare in questo. In più mi ha detto che se decidessi di cambiare codice ateco in pittore rientrerei nella categoria dei commercianti. Allora mi aveva consigliato grafico illustratore. Purtroppo la parcella di partitaiva24 è un pò più alta rispetto alla mia commercialista, quindi non mi conviene cambiare, però sono frustrata perchè certe informazioni me le devo cercare da sola! Scusa il messaggio prolisso. Grazie ancora per tutto quello che fai! È un dono prezioso che fai alla community e lo apprezziamo davvero tanto.
Quello che mi domando e ho paura di ricevere una risposta non favorevole è quando hai bisogna di abbinare ingressi passive per compensare gli attivi (se mancano), avere un shop di contenuti online sembra un eCommerce per i commercialisti, ma nel youtube solo pochi parlano senza luce nel tunnel su vendere illustrazioni editoriale e percepire i royalties senza dolore di testa. Io mi domando si per avviare un piccolo shop online di disegni per print on demand abbinato a una pagina di servizi grafici devo aprire due partite e quella grande per il piccolo shop. Sono latinoamericano e vedo come la tutti si aggiustano la vita senza pensare nelle tasse, anche si pagano.
Ciao Vale! bellissimo video. Volevo sapere se potevi darmi un consiglio. Io sono un grafico e vorrei vendere le mie opere. Il fatto è che non dipingo e di solito le faccio stampare da un service su tela. L'opera è "fatta a mano" nel senso che la creo digitalmente, ma non poi dipinta, dato che non sono un pittore.
Questo tipo di attività secondo te potrebbe rientrare nella categoria di "artista" anche se le opere sono non sono prodotte a mano?
Utilissimo
Grazie Valeria molto utile. Per il restauro che è più intricato burocraticamente potresti fare un video? Specialmente per chi già lavora però vorrebbe ancora svolgere l'attivita'. Grazie
Ciao Andreina, non me ne intendo proprio di questo ambito.. Se è qualcosa che ti interessa per il tuo percorso professionale ti consiglierei vivamente di sentire un consulente di partitaiva24 al link che ho lasciato nella descrizione del video. È gratuito e potrebbe essere illuminante per te (per me ai tempi lo era stato!)
Puoi fare un video su come fare passo passo per iscriversi a Etsy o Katawiki? Grazie se lo farai💜🙏
Che bella idea, la tengo a mente!!
Senza offesa, capisco la marchetta, ma esiste doc creativity che con 120 euro l’anno sei in regola senza aprire partita iva e senza sbattimenti come anticipi o mini inps per gli artigiani
Mi dai più informazioni?
@@valeriapasqualini1323 ciao, semplice, è una cooperativa che se paghi i 120 euro di iscrizione ti permette di usufruire dei vantaggi di essere un lavoratore dipendente mantenendo la libertà della libera professione, è specializzata nei lavori "artistici" e di ingegno, il vantaggio principale è che non ti devi preoccupare minimamente dell'aspetto fiscale ma solamente del tuo lavoro, alla burocrazia ci pensano loro, a te arriva la busta paga al netto delle tasse quando il cliente paga
Grazie
Faccio due lavori ogni due anni, devo aprire la P.I. anche se per ogni lavoro guadagno 50 mila euro? 🤣
Solo il 78%, certo!
Grande video Vale, come sempre! Da un po di tempo ci sto proprio pensando ad aprire la partita IVA in regime forfettario per vendere i miei lavori in modo continuativo su piattaforme come Etsy. Ma mi hai fatto venire un dubbio.... Se voglio vendere delle stampe artistiche dei miei lavori originali in serie limitata e fatte solo a ordinazione dove mi inquadro? Libero professionista o artigiano/commerciante? 🤔🧐
Grazie ancora di tutto il tuo bell'lavoro!
Ciao Adriana, per valutare la tua situazione specifica devi proprio chiedere a un commercialista... Puoi contattare i ragazzi di piva24 senza impegno per sapere meglio come fare! :)
Grazie mille! 🥰😘
Si può anche lavorare con contratto di prestazione occasionale se non si superano i 5000 €.Io con questa formula ho lavorato anche per aziende.Però la pensione me la scordo proprio
Ciao! ho un dubbio, vorrei creare dei timbri e poi tramite una pressa stampare a colori su carta, quindi credo sia una replica, ma i timbri che andrò a intagliare sono originali e fatti a mano, i quadri saranno delle copie, repliche su repliche con lo stesso timbro. In questo caso non rientrerei tra i liberi professionisti?
Ciao! È una domanda molto complessa, ti invito a cliccare sul link in descrizione perchè oltre a una call gratuita e senza impegno (davvero!) con un commercialista di @partitaiva24 avrai anche diritto a un ottimo sconto nel caso volessi poi aprire p.iva con loro :)
Ciao Vale potresti indicarmi il codice ateco che hai scelto come artista e libero professionista?
Grazie mille.
Ciao Ludovico, penso che sia il commercialista a dover consigliare il giusto codice ateco per la tua attività! Ti consiglio di chiamare i ragazzi di piva24 se vuoi una consulenza gratuita, almeno ti fai un'idea :)
@@ValesuTela salve, rinnovo i ringraziamenti anche per la tua disponibilità nel rispondere, non volevo metterti in difficoltà chiedendoti una consulenza ne tantomeno "ignorare"il consiglio di rivolgermi ai professionisti di piva24 era una curiosità per confronto avendo percorso una strada simile.
Saluti ludovico
Ma se un fotografo o un artista digitale fa stampe d'arte a tiratura 1/1, firmate e certificate come pezzi unici, non è ugualmente un libero professionista?
Grazie mille per il tuo video. Una domanda: l'artista di strada, per esempio un ritrattista, dove si colloca? Grazie
È un libero professionista 😉
Viene collocato al pari di una bancarella/mercatino e dicono che basta anche rilasciare una fattura da "prestazione occasionale". Ci sono molti articoli scritti da avvocati e commercialisti su internet che ne parlano ma sono anche abbastanza confusionari perché l'arte è un campo difficile da tassare, ha molte sfaccettature
Ciao! Definire l'inquadramento professionale del lavoro artistico è super complesso, pertanto se ti interessa ricevere un parere professionale e sicuro, ti consiglio di chiedere ai ragazzi di Piva24, ti assicuro che è senza impegno :)
Brava Valeria è interessante sapere l’aspetto legislativo. Ma da cosa sai tu, per i pensionati che non hanno interesse a pagare i contributi, cambia qualcosa? Io disegno e dipingo per hobby ma mi è capitato di avere qualche commissione negli ultimi anni. Non è un’attività continuativa. Anch’io fino a prima di questo video sapevo della soglia dei 5000 euro annui. Grazie per questo tuo video.
Per i pensionati purtroppo non c'è l'esenzione nel pagamento dei contributi Inps come funziona per i dipendenti. Quindi se apri partita iva andrai a pagare una contribuzione "doppia" (ovvero sia come autonomo che come trattenute sulla pensione) che però gode di una riduzione dopo i 65 anni di età. Aggiungo anche che in ogni caso i contributi Inps sono deducibili dal reddito nell'anno successivo al pagamento
@@flaviavinante3245 grazie, non è una buona consolazione, comunque non credo che per me diventerà un vero lavoro
Ciao Vale. Si, infatti,come si calcola il guadagno?il mio lavoro, a parte i costi, richiede molto tempo, anche riprese in diversi giorni
Ciao Angelita, intendi come si calcola il guadagno netto o come formulare il giusto prezzo del tuo servizio? calcolare il guadagno netto è una procedura un po' complessa perchè dipenda dal tuo codice ateco e dal tuo profilo fiscale. Per saperne di più ti invito a sentire i consulenti di p.iva 24 partitaiva24.it/partners/vale-su-tela/
"... per pagare la pensione, SE MAI CI ANDREMO" ahahahahah (intanto piango internamente)
È più di 10 anni che vivo della mia arte senza aver mai aperto la P.IVA grazie al cielo 🙌🏻
E come fai?
Come fai?
@@StrawberryPink91 ricevo pagamenti tramite PayPal che già ti fa pagare una tassa per ogni pagamento ricevuto quindi sei a posto
@@valeriapasqualini1323 ricevo pagamenti tramite PayPal che già ti fa pagare una tassa per ogni pagamento ricevuto quindi sei a posto
2:42 Ciao Vale, qual'è il limite di opere vendute per non avere la partita iva?
Non c'è un limite numerico, è più una questione di regolarità...
Ciao Vale. Il video è stato interessantissimo. Pensavo, una volta imparato a disegnare in digitale, di iniziare a vendere i miei disegni come materiale digitale, offrendo i siti questa possibilità. Molti dei miei dubbi inerivano proprio l'aspetto della partita iva e delle tasse. "Fortunatamente" la strada è ancora lunga, tradotto: col disegno digitale sono ancora in alto mare, ma almeno ho il tempo di imparare a conoscere gli aspetti più "oscuri". Chiaramente è un Sì convinto ad altri video sul tema arte-lavoro. Grazie per questo video. Ora scappo a disegnare, alla prossima;)
Dubbio : io ho letto che
"Negli ultimi anni si è diffusa l’idea (errata) del criterio dei 5.000 € di fatturato, cifra sotto il quale non sarebbe necessaria."
In realtà i criteri che governano l’apertura della Partita IVA sono altri, ovvero l’abitualità e la continuità.
Secondo la legge italiana, l’apertura della Partita IVA è soggetta alla frequenza con cui viene svolta un’attività e non al guadagno che questa può portare.
Poi, se il compenso lordo è superiore a 5000 euro, anche senza l’obbligo di apertura di una Partita IVA sarà comunque necessario iscriversi alla Gestione separata dell'INPS e versare i contributi previdenziali.
Io ho letto questo.
Ciao, tutto giusto!
Ma se io faccio entrambe le cose, ovvero vendo opere originali e anche stampe su richiesta, come mi inquadro? Libera professionista o commerciante?
Ciao Paola, tendenzialmente se vendi stampe sul tuo sito e le promuovi, ti dovresti inquadrare come commerciante. Però è meglio che ne parli con un consulente :) partitaiva24.it/partners/vale-su-tela/
Ehi ! Potresti fare un tutorial su come fare una mucca, a differenza degli altri i tuoi tutorial sono stati utili
Adoro le mucche ❤️❤️❤️❤️❤️
w le tasse
E pagale va 😂😂😂
Ma la traduzione 💀
Ora so che non lo farò! Gia son disoccupata! Mi manca solo la gogna delle tasse!!!😢😢😢
Più che parlare di come pagarla e di tutte le convenzioni ci si dovrebbe chiedere come mai dovremmo pagare una tassa messa sul nostro lavoro. Credo sia assurdo che un artista, che spende ore e ore a creare un'opera e in alcuni casi ancora più tempo a venderla, debba addirittura pagare perché ha venduto una propria opera. Piuttosto che fare questi video (anche se questa è una collaborazione, quindi "giustamente" tu ci guadagni a dire certe cose) dovremmo iniziare anche a darci una mossa e evitare che mettano tasse anche quando caghiamo. Non si tratta di fare i furbetti ma di avere rispetto per il tempo che si è impiegati a creare la propria opera e per se stessi, perché molti artisti non hanno avuto i soldi per fare l'accademia o per seguire corsi ma si sono creati da zero e si stanno creando da zero. Molti artisti devono fare anche altri lavori per potersi mantenere e vorrebbero rendere della loro passione un lavoro, ma come fanno se lo stato gli si frega soldi non appena prova a vendere? Piuttosto che fare queste collaborazioni dovremmo anche iniziare a muovere il culo per cambiare certe cose. Certe tasse servono? Forse, ma alcune andrebbero tolte e dipende anche da come agiamo noi. Bella la parte della spiegazione, quella della collaborazione? Non tanto.
Ciao Layla, sto parlando di professione... non di hobby. Un artista che ha "appena provato a vendere" di certo non è tenuto ad aprire p.iva!! Io per prima ho avuto per diverso tempo un lavoro part time che mi mantenesse perchè non riuscivo a guadagnare della mia arte, non penso ci sia nulla di male se la si vive con serenità, anzi, spesso è molto più liberatorio fare arte senza pensare ai soldi.
Inoltre... a parte il fatto che le tasse nel regime forfettario sono al 5%, quindi praticamente inesistenti (il resto sono contributi inps.... se vuoi aprirti una pensione privata e slegarti dalla previdenza sociale nazionale penso si possa fare....... a proprio rischio e pericolo) ma perchè pensi che non si dovrebbe tassare il lavoro artistico quando tutti i lavori vengono tassati, anche quelli più "utili" del nostro?
Lo stato mangia sulle nostre spalle? E che dire delle migliaia di volontari senza i quali crollerebbero - letteralmente - settori di vitale importanza quali il sanitario e l'universitario (per colpa di anni di scelte politiche che hanno tolto i fondi a questi settori)? Quindi di persone imprescindibili per la società che non guadagnano un centesimo delle loro ore di lavoro?
Facciamo attenzione a trattare certi temi, sono delicati. Dubito che un artista che lavora da casa meriti di non pagare le tasse più di un piccolo commerciante, o di un precario, o di un operaio tecnico sottopagato. Forse non bisognerebbe parlare di togliere le tasse agli artisti, ma di chi viene tassato (e quanto) e per cosa questi soldi vengono usati.
Ho seguito attentamente il video proprio per capirci di più. Se voglio provare a vendere ogni tanto le mie opere, come posso provarci senza promuovermi sui social? O senza aprire una piattaforma tutta mia? Purtroppo non è facile trovare clienti, specialmente all'inizio, quindi pubblicizzarsi in qualche modo sarebbe molto utile, ma nello schemino hai messo che in questo caso la partita Iva va aperta. Per tutto il discorso che hai fatto, nel mio commento dico bene che è assurdo tassare il lavoro, in generale, dai piccoli commercianti ad ogni lavoratore in generale. "lo stato mangia sulle nostre spalle" e su questa frase ci sarebbe molto da dire, ma non voglio perdermi in sproloqui inutili che probabilmente sarebbero fraintesi o stravolti. L'unica cosa che puntava il mio commento era far capire che è assurdo che i lavoratori (tutti!) debbano pagare una tassa per il lavoro che fanno. Lavoriamo per pagare le tasse e dobbiamo pagare le tasse perché lavoriamo. Questo era il mio intento, l'avevo rivolto soprattutto al mondo dell'arte perché questo è un canale di arte, non di politica, o sbaglio?
@totus tuus Sono assolutamente d'accordo con te. Questo discorso potrebbe essere fatto per pittori affermati, famosi, che bene o male hanno clienti assicurati e prezzi elevati, ma per "piccoli" artisti che si affacciano al mondo della vendita, costi del genere sarebbero impossibili da affrontare, affondi prima ancora di iniziare
@@ValesuTela quello che preoccupa sono proprio i contributi inps, perché da ciò che ho capito _ salvo il primo anno_ anche se operi come libero professionista, i contributi inps li devi pagare e sono una quota "fissa" che si avvicina ai 4mila euro; e tale resterà "anche dopo, a prescindere dai tuoi effettivi guadagni"...
In pratica significa che non è più ammesso gestire liberamente la propria attività artistica e le relative vendite, poiché se questo è il regime fiscale, specie con riguardo ai contributi inps che sono FISSI, devi fare dell'arte un vero e proprio business; altrimenti non sopravvivi alle spese, ossia il gioco non vale la candela.
Ora dico: se questo ha una logica per certo genere di attività, ad es. il commercio di beni in serie, di prima necessità o cmq di articoli o servizi "utili", come si può invece pensare di applicare lo stesso criterio alla realizzazione di "opere pittoriche e simili"?: Sono lavori manuali frutto di libera ispirazione che non solo non rappresentano beni utili, ma che addirittura vanno accolti a seconda delle mode, dei gusti personali, insomma: sappiamo perfettamente quali siano le caratteristiche dell'arte e del suo mercato.
Credo che nel settore artistico, almeno questo nostro in esame, "professionista" andrebbe considerato il pittore già affermato... È una vergogna tassare chi debba iniziare a provarci, cosicché qualora volesse vendere, dovrebbe obbligatoriamente trasformarsi in una sorta di commerciante di meri "prodotti grafici".
Se infatti il piccolo artista non si converte in un "mero commerciante", è chiaro che non sopravviverà alle spese:
ciò condiziona la stessa attività artistica, che però non ha "nulla da spartire" coi cd. beni utili o coi prodotti in serie!
Diciamolo ad es. che non basta aprirsi il proprio sito _ lo stesso vale per i marketplace_ per guadagnare, se non ti dai da fare con le unghie e coi denti per la visibilità online tramite social, pubblicità di ogni tipo e così via...: ma è questa l'attività di un artista-pittore?
Ce lo vedete il giovane Leonardo da Vinci, se potesse vivere ora, ad interessarsi di queste cose per guadagnare? Lui, che non portava a termine neppure le sue grandiose opere, talmente era visionario... Bah... in questa società ormai, tutto "deve avere un prezzo, tutto massimamente lucrabile, tutto businesses, tutto... senz'anima"... infatti vediamo bene quali siano le conseguenze per l'arte dei nostri giorni...
Ps. Ringrazio moltissimo per l'aiuto attraverso questo video, e auguro certamente ogni bene.
Ma non possiamo paragonare il lavoro dell'artista con gli altri! Si dice sempre che guadagnare con l'arte è difficile dato che le persone non comprano quadri e altro tutti i giorni, ma ora che ci sono le tasse magicamente è al pari degli altri? Almeno prima era leggermente accettabile dato che bastava non superare i 5000€ euro annui, così un minimo guadagno si aveva, ma ora? Come faccio a sviluppare una professione se non posso pubblicare nemmeno un solo quadro neanche sui social con il prezzo scritto, che devo pagare 4000 euro l'anno? Giustamente come è stato già detto, come mi pubblicizzo? 4000 euro sono 300 euro al mese, se guadagno 300 devo ridarli tutti. Questa legge è uscita nel 2019/2020,prima si poteva vendere con tranquillità su internet senza essere considerati dei criminali o "furbetti". Quando è uscita centinaia e centinaia di negozi italiani su Etsy hanno chiuso perché non potevano minimamente reggere con la partita Iva. A loro non diciamo poverini? Il video per carità può essere utile per conoscere il modo migliore per non essere spennati dalle tasse (neanche tanto dato che nel secondo anno si deve ridare tutto il primo anno) però non facciamola passare quasi come una cosa giusta, corretta e addirittura prendersela con chi prova a dire solo che non lo sia, perché si tratta di tarpare le ali non solo a nuovi possibili artisti, ma a tutti i i lavori ovviamente. Io sono considerato "furbetto" se vendo un quadretto su internet con il prezzo scritto, mentre nei parchi italiani si spaccia tranquillamente con la polizia che passa accanto sapendolo, ma lasciamo perdere. Più passa il tempo e più le tasse aumentano, e più passa il tempo e più vedo persone che sembrano felici di pagarle e addirittura le difendono. Giorni fa ho visto un video di un'illustratrice che diceva che addirittura è bello pagare la p.iva,perche stiamo aiutando la società! Ma dove vi credete che vanno questi soldi? Ci siamo già dimenticati quant'è lo stipendio di un politico al mese per scaldare la poltrona? Mi sa che si stanno difendendo le parti sbagliate.
Io ho un canale monetizzato ma posso incassare al massimo una o due volte all'anno... Anche quello è continuativo? 🤔
Non vorrei dire una stupidata!! Per sicurezza chiedi ai ragazzi di piva24, sono gentilissimi :)
😀👍👍👍👍👍👏👏👏
Fa ridere ma ho seguito con super interesse tutto il video anche se della partita iva non me ne frega niente
❤️
Adoro amo ahahahah ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Ciao,
scusa ma per essere (veri) _liberi professionisti_ non bisogna essere per forza iscritti ad un albo specifico?
Molti infatti fanno confusione e pensano che dire "libero professionista" e lavoratore autonomo" sia la stessa cosa... ma non lo è... i liberi professionisti sono lavoratori autonomi, ma non tutti i lavoratori autonomi sono liberi professionisti...
La cosa paradossale è che per la normativa italiana, un artigiano/piccolo imprenditore con ditta individuale, che per svolgere la propria attività deve comprare/utilizzare per esempio molti strumenti professionali, materiali di consumo ecc., non è "formalmente" considerato un professionista, invece un consulente che magari gira solo le aziende, un agente di commercio, un architetto ecc. sono considerati dei "veri" professionisti... ovviamente non è per sminuire i liberi professionisti, ma...
Ciao! Si può essere liberi professionisti anche senza albo, ad esempio l'artista, lo youtuber ecc. non hanno un albo e sono in gestione separata inps. Se ti interessa approfondire per la tua situazione ti consiglio di contattare partitaiva24, hanno dei tool professionali molto aggiornati e seguono ogni cliente da vicino per ricordare scadenze e formare sugli aggiornamenti legislativi.
Il mio commercialista mi ha detto di non aprirla se non guadagno sui 5000 annui quindi boh.
Non è vero che tutti i dipendenti pubblici non possono aprire partita Iva, ci sono insegnanti che fanno sia insegnamento che libera professione e sono dipendenti statali.
Ciao! Si può solo se la materia che insegni è strettamente legata alla tua libera professione es: architetto -> insegnante di architettura / avvocato -> insegnante di diritto
Comunque "una tantum" non significa ogni tanto✌️
Hai ragione 😂
Aprire la piva di questi tempi è un suicidio.
Io in pensione?
Le tasse sono un pizzo che mai pagherò
Mmmmmmmh😂
quindi utilizzi la sanità privata giusto? e paghi il taxi corretto? e se stai morendo non ti rechi al pronto soccorso vero?
@zia silvia credo di aver già commentato abbastanza sotto questo video, ma il tuo commento mi ha fatto così ridere che devo per forza rispondere! Bellissimo il discorso sulla sanità, soprattutto dopo che sono aumentate le tasse negli ultimi anni e sono stati fatti tagli proprio alla sanità! Proprio all'istruzione! Proprio in un periodo in cui la sanità non è un diritto garantito a tutti! Molto bello e intelligente il tuo discorso, in uno stato in cui i politici aggrappati alla poltrona ci spennano fino al midollo mentre noi camminiamo in mezzo alla spazzatura e a strade distrutte perché il comune non si decide a rimediare a nulla. Penso che qualsiasi cosa si dica in difesa alle tasse in questo paese, non potrà mai reggere nei confronti di come vengono usati i nostri soldi e chi difende il governo o guadagna dalle tasse o ha qualcosa sugli occhi. Saluti
Cioè se guadagno 200€ dalla vendita di opere… il commercialista costa di più…come cavolo lo pago?🥲
Ciao Miko, se si tratta di un guadagno occasionale, nel senso che riesci a vendere qualche opera ogni tanto ma non abbastanza nemmeno da coprire le spese del commercialista, puoi aspettare ad aprire la p. Iva. Mettersi in proprio richiede di strutturare un piano di business sostenibile che ti permetta di raggiungere almeno il minimo di fatturato per pagare le spese e anche tenerti un margine di guadagno :)