dario hubner Che c'entra? Non ho mica detto che il suo lavoro è far ridere. Ho detto che fa battute fuori luogo; se non le facesse, ci guadagnerebbe come giornalista, e certo non ci perderebbe come "comico"...
Una domanda e una curiosità di un ormai ex giovane che nel 90 era piccolo... ho rivisto la mega campagna politica del Silvio nel 1993/1994 e Mentana, credo a quel tempo socialista e dipendente Fininvest, condusse un confronto tra l'allora segretario PDS Occhetto (che mio padre chiamava Baucchetto) e l'astro nascente della politica italiana Cavaliere e (a)scenditore in campo Dott. Silvio Berlusconi (non so se lo ricordate). Ecco, durante quelle trasmissioni il Dott. Mentana mi sembrava utilizzare piccoli trucchetti psicologici che ora, a 40 anni suonati, ho imparato a conoscere per screditare il cattivo ex marxista ed imbarazzato Occhetto contro il rampante Cavaliere, paladino giusto e fiero della libertà. Considerando poi che Mentana è stato alle dipendenze di Fininvest / Mediaset per parecchi anni (negli anni in cui il politicamente corretto Fede e altri grandi giornalisti italiani come Liguori, Gervasio, etc. erano al timone dei tg e delle rubriche del Biscione), ci sono stato molto male perché avevo un'immagine diversa del grandissimo Direttore. Sono io che sbaglio o a vostro avviso c'era in qualche modo una certa sudditanza dipendente/padrone in quegli anni? Non parlo del dopo, ovvero quando Mentana se n'e' andato dal TG5, ma negli anni che vanno dal 1993 a diciamo il 1998. Anni che hanno posto le basi per la futura comunicazione del berlusconismo. Insomma, mi chiedo se Mentana è stato vittima o complice di quel nuovo mondo che ha stravolto l'Italia. Grazie per i vostri pareri e scusate la lunghezza del post (E se manca qualche virgola è perché nn è facile scrivere dal cellulare).
@@francesco5254 be insomma... dico solo che l' ha assunto quando non era nessuno.... quando doveva imparare il mestiere... adesso nessuno fa così. .. nessuno assume uno senza esperienza....
In collegamento con a e i cerata e sarchioni cit.
Celata è un figo della madonna
impeccabile il Direttore, come sempre
dario hubner A me paice come giornalista, ma pecca un po' di senso dell'umorismo, e spesso le sue battute solo un filo fuori luogo o eccessive.
infatti è un giornalista, mica un comico
dario hubner Che c'entra? Non ho mica detto che il suo lavoro è far ridere. Ho detto che fa battute fuori luogo; se non le facesse, ci guadagnerebbe come giornalista, e certo non ci perderebbe come "comico"...
@@globserver3448 a me fa ridere, poi dipende da persona a persona
I 3 migliori giornalisti che abbiamo in Italia
Andrea, ti sbagli sopra di loro ci sono Feltri e Travaglio e poi (al massimo) vengono loro
Il Patriota Travaglio? Quello che ha vissuto di Berlusconi per 20 anni ed adesso sta agli scherzi che gli fa il figlio con le Iene?
Il Patriota spero che tu stia scherzando... Paragonare Mentana a quei due...
Heinrich Von Storch vergognati!
@@ilpatriota8241 feltri ahahahah
TG la 7 fa ridere e piace.
Sardoni una vera professionista🙂
Che bravi questi cagnolini... ; poi arriva il cerbero : insomma, è tutto un abbaiare...
Mentana ha capito tutto della tv. Un grande cazzo.
Comunque, a parer mio, TG La7 senza mentana non è la stessa cosa... lui è il mio preferito.
Una domanda e una curiosità di un ormai ex giovane che nel 90 era piccolo... ho rivisto la mega campagna politica del Silvio nel 1993/1994 e Mentana, credo a quel tempo socialista e dipendente Fininvest, condusse un confronto tra l'allora segretario PDS Occhetto (che mio padre chiamava Baucchetto) e l'astro nascente della politica italiana Cavaliere e (a)scenditore in campo Dott. Silvio Berlusconi (non so se lo ricordate). Ecco, durante quelle trasmissioni il Dott. Mentana mi sembrava utilizzare piccoli trucchetti psicologici che ora, a 40 anni suonati, ho imparato a conoscere per screditare il cattivo ex marxista ed imbarazzato Occhetto contro il rampante Cavaliere, paladino giusto e fiero della libertà. Considerando poi che Mentana è stato alle dipendenze di Fininvest / Mediaset per parecchi anni (negli anni in cui il politicamente corretto Fede e altri grandi giornalisti italiani come Liguori, Gervasio, etc. erano al timone dei tg e delle rubriche del Biscione), ci sono stato molto male perché avevo un'immagine diversa del grandissimo Direttore. Sono io che sbaglio o a vostro avviso c'era in qualche modo una certa sudditanza dipendente/padrone in quegli anni? Non parlo del dopo, ovvero quando Mentana se n'e' andato dal TG5, ma negli anni che vanno dal 1993 a diciamo il 1998. Anni che hanno posto le basi per la futura comunicazione del berlusconismo. Insomma, mi chiedo se Mentana è stato vittima o complice di quel nuovo mondo che ha stravolto l'Italia. Grazie per i vostri pareri e scusate la lunghezza del post (E se manca qualche virgola è perché nn è facile scrivere dal cellulare).
La sardoni è veramente brava
La paura e' tanta
I difetti?
A parte non essere un vero giornalista non ha difetti
Avevo letto “i delitti”
Eccalla me so sentito male
Immaginatevi se avessero risposto "è ebreo!"
Vero
Mentana fastidioso come la morte !
Che è stato a mediaset pagato da Silvio. ... e ora ne parla male....
Cos'è, deve essere riconoscente a vita a costo di diventare un ipocrita?
@@francesco5254 be insomma... dico solo che l' ha assunto quando non era nessuno.... quando doveva imparare il mestiere... adesso nessuno fa così. .. nessuno assume uno senza esperienza....
@Lorenzo Giampietri no...
@@ivanbombana9481 quando l'ha assunto Mentana aveva già un bel trascorso in Rai nella sezione esteri, quindi non era un signor nessuno
il difetto piu grosso e' che crede di essere un giornalista
Tre: 1 💩2💩 3💩