Interessante, molti consigliano il reflex con le flange per "migliorare il passaggio dell'aria" di fatto però non è un parametro calcolabile se non facendo delle misurazioni per vedere le effettive differenze. Complimenti, ottima argomentazione con tanto di dati alla mano. Grazie per la condivisione genuina della tua esperienza ❤
Bhe che dire, video fantastico come sempre, una passione e preparazione incredibile che riesci a trasmettere a tutti noi, un grande grazie per tutto quello che fai tu auguro il meglio 👋
Ti ringrazio , la mia speranza è che si possa immaginare l alta fedeltà come una passione intrigante e divertente dove si possa riversare la propria creatività . 👋
Grazie, mi ci vorrà un attimo , dato che vorrei supportare alcune impressioni all ascolto con delle misure. Devo costruire un “ modello” da analizzare , ma l idea di cosa fare c’è già e il primo ad essere curioso sono io 😊.
Buongiorno,video interessante con dinamiche interessanti a dispetto di un semplice tubo in PVC,vedrai che man mano che approfondirai l'argomento troverai 'molte sfumature 'che ti porteranno ad una selezione. Comunque e uno degli argomenti che da sempre mi hanno affascinato e ti ringrazio perché sono sicuro che dopo saprò di più sul Reflex, gioia e dolori per chi si diletta nell' audio costruzione fai da te, grazie.
Ciao Luca, video sempre top! Due considerazioni, la prima è sulla distorsione armonica, dove secondo me c'è da mettere in conto anche quella degli altoparlanti adoperati nel progetto, se gli altoparlanti introducono distorsione, inevitabilmente si ritrova in una certa percentuale anche nell'uscita del reflex. La seconda è sul reflex flangiato, dove secondo me la flangia introduce delle perdite spl che difficilmente si possono simulare e prevedere. Personalmente ho anche realizzato il reflex a profilo esponenziale, quello del microsub per capirsi, calcolato con il software dos ventpc. Chi ha sentito i bookshelf economici (4") con quel tipo di reflex è rimasto stupido.
Ti ringrazio ! Vedrai che anche il prossimo video fornira spunti interessanti.. Sulla distorsione introdotta dagli altoparlanti utilizzati è certamente vero , ma questo non basta a spiegare un fenomeno di distorsione non armonica dei due condotti così differente tra le due soluzioni , ancor più pensando al fatto che si possa già notare una differenza consistente per potenze applicate davvero molto basse. Usare condotti flangiati non è “vietato” , sono spesso usati in casi “limite” e come hai giustamente evidenziato occorre un “lavoro” di ottimizzazione sul progetto già fisicamente realizzato. Sul programma di AR LDS+ALAB è possibile simulare il famoso condotto a “clessidra” utile in situazioni in cui lo spazio non abbonda e si deve accordare a frequenze molto basse .
Grazie , le analogie sono molte tra reflex e radiatore passivo . Nel prossimo video vedrai probabilmente una prova in più a cui sottoporre il radiatore passivo .. quasi quasi me ne procuro uno per fare anche quella prova .. Grazie per l idea . 👌🏻
Bel video e interessante che meriterebbe un approfondimento visti i numerosi sistemi reflex usati sia nel home che nel professionale. Restando nel home, si vedono diffusori con reflex frontale e diffusori con reflex posteriore , secondo me sarebbe un argomento da affrontare.
Per fare un riferimento cito la RCF nella versione ART, Domanda: il passaggio dell'aria può risultare idoneo se di forma anche non circolare? Modello 715 (per esempio). In un modello più vecchio c'erano 6 fori (lato alto, tre a sx e tre a dx), sono equivalenti ad uno solo foro di dimensioni maggiori? Grazie.
Il condotto reflex può assumere anche altre forme oltre alla circolare . Può essere che , anche per lo spazio a disposizione , si utilizzino più condotti reflex al posto di uno più grande ed equivalente. Non è un grosso problema al massimo si perderà qualcosina per il maggior attrito dell aria nei condotti . Sui sistemi di simulazione è una possibilità che si può inserire in fase di progettazione. Il sistema LDS+ALAB prevede comunque degli avvisi se si riducono troppo le dimensioni dei condotti reflex , indicando il minimo diametro ammissibile , proprio per evitare possibili e grossolani errori anche se si utilizzeranno 2 o più condotti reflex.👋
Ciao Luca, ti trovo veramente competente sull'argomento, per questo vorrei farti una domanda (forse troppo scontata per te). Può aver senso tappare i bass reflex (sia di altoparlanti che subwoofer) in modo da simulare i vantaggi di una cassa chiusa, aumentando la manovella del "Gain" per compensare la perdita di dB?
Certamente avrai sentito parlare di “tappi” o “riduzioni concentriche” in spugna da porre nei condotti reflex di certi diffusori , spesso forniti come “corredo” da parte di alcuni importanti costruttori . Questo non significa che il diffusore possa lavorare “come da progetto” in entrambe le condizioni. Gli altoparlanti per queste due diverse soluzioni dovrebbero avere parametri differenti ed i box essere appositamente progettati . Se il diffusore “nasce” reflex il fatto di “tappare” il condotto va visto come una soluzione “estrema” che può offrire dei vantaggi in particolari condizioni , molto critiche , dettate da posizionamenti decisamente infelici che tendono a far emergere eccessivamente la gamma bassa . Un tappo di spugna costa poco ad un costruttore ed è una prova che chiunque può fare , ma se poi devo aumentare il volume .. allora è meglio lasciare il condotto reflex calcolato aperto e lavorare sul posizionamento del diffusore e sul trattamento ambientale troppo spesso dimenticato. 👋
esiste un metodo empirico che, per approssimazione, definisca "l'aumento" del volume dettato dal fonoassorbente? Per chi non ha software per progettare...Imperdibile come sempre, Grazie Luca
Il materiale fonoassorbente all interno di un box fa aumentare il volume virtuale fino ad un 10% circa . Dipende dal materiale utilizzato e alla quantità di fonoassorbente immessa nel box . Il programma di simulazione di Audio Review (LDS e ALAB) tiene conto della presenza o meno del fonoassorbente nel box che si va a simulare. Mi permetto di consigliarti di non perdere il prossimo video , semplice e con suggerimenti concreti , ho ancora un po’ di lavoro da fare ma ne vale la pena 😊. 👋
Per passare dal calcolo di un condotto a due condotti reflex devi sostanzialmente dividere la superficie del condotto singolo in due e mantenere identica la lunghezza, questo a parità di volume del box e a parità di frequenza di accordo scelta . Facciamo un esempio , il progetto prevede che il box abbia un volume di 20 litri e il condotto singolo sia diametro 7,6 cm ( interno ) lungo 13,6 cm , per un accordo a 60 hz . Volendo usare 2 condotti dividerò il diametro del condotto per radice quadrata di 2 ( 1,414 ) quindi 7,6/1,414=5,39 cm I due condotti avranno quindi come diametro interno 5,39 cm e lunghezza 13,6 cm la stessa del condotto singolo. Nel programma di simulazione ALAB puoi impostare il numero di condotti reflex da utilizzare, i valori che otterrai sono gli stessi del semplice calcolo descritto 👋
Ciao, complimenti per la trattazione. Riusciresti a darmi qualche riferimento bibliografico o di qualche audioreview dove si parla del fatto che la lunghezza deve essere massimo 3 volte il diametro? Non sono riuscito a trovare nulla di scientificamente motivato nelle mie ricerche.
Le variabili sul sistema bass reflex sono diverse , ma in generale non è corretto realizzare condotti troppo lunghi , perché potrebbero risuonare ad un quarto d onda come una canna d organo , per intenderci. Questo semplice “suggerimento” di rapporto tra diametro e lunghezza del condotto, evita che si possano impostare dimensioni del condotto di accordo che “teoricamente” sono accettabili ( anche da sistemi di simulazione) ma in pratica poi generano parecchi problemi.. Non è una “sacra formula” ma è piu legata all esperienza , è una traccia di ciò che dovremmo aspettarci dalla “forma” che dovrà assumere indicativamente il condotto . Se possibile fai qualche verifica su diffusori reflex in commercio o in prova su qualche rivista prestando attenzione a questo particolare rapporto. Il prossimo video sarà interessante. 👋
Solo una domanda; per un esempio pratico: se aumento o diminuisco (o viceversa) il diametro del condotto bass reflex cosa succede alle sonorità di un diffusore da pavimento e da scaffale? Cosa vuol dire il "soffio" di cui Lei parla che emette il bass reflex? Grazie. Ferretti Davide
Per quanto riguarda un mobile in bass reflex , il suo volume , il diametro del condotto e la sua lunghezza sono legati tra loro e determinano la frequenza di risonanza del box realizzato . I parametri dell altoparlante , che andremo ad installare nel box determineranno la frequenza di risposta in frequenza dell insieme , la curva di impedenza del sistema i valori di potenza elettrica gestibili e il volume massimo riproducibile alle varie frequenze. Il diametro del condotto reflex andrà scelto in funzione del diametro della membrana del woofer e alla sua escursione lineare , in modo tale che la velocità dell aria nel condotto non sia così elevata da innescare un moto turbolento , udibile con dei veri e propri sbuffi udibili anche durante la riproduzione del brano. In programmi come ALAB di Audio Review se il diametro del condotto fa sì che ci si avvicini al moto turbolento , si blocca fornendo il valore minimo del diametro da usare in quella situazione. Se volessi approfondire scrivimi pure alla mail che ho lasciato a disposizione , così approfondiamo la tua specifica situazione .. lucacorso74@gmail.com
Alcuni produttori indirizzano il condotto verso il pavimento, sollevando di qualche cm il diffusore. È vero che ciò enfatizza ulteriormente la risposta sui bassi? O crea ulteriori incognite? Grazie.
Ciao luca ai fatto un bellissimo video,ti seguo ogni video che fai e sto imparando tante cose grazie a te!!!😅, mi puoi spiegare nel progetto reflex si deve mettere ingombro dei litri occupanti dell'altoparlante e del tubo e del fonoassorbente e per il diametro del tubo si deve misurare sempre interno es..esterno100mm interno 95mm ,scusami che faccio tante domande
Il volume utile del box che si deve considerare per il calcolo del sistema reflex e quello al netto dell ingombro del woofer/ crossover/ cavi/ vaschetta connessioni sporgente e volume del condotto reflex . Il materiale fonoassorbente viene visto come un aumento del volume virtuale del box , nel programma di AR è possibile inserire questo “aumento virtuale” . Un altro “aumento di volume” è dato dal legno che viene eliminato per fare il foro dove alloggiare il woofer, che avrà il diametro del foro di fissaggio del woofer e lo spese del legno utilizzato . Il condotto reflex va calcolato sempre usando il diametro interno del tubo utilizzato , attenzione al fatto che il famoso “tubo arancione” da edilizia ha spessori differenti a seconda del diametro va da 2,5 mm a 4 mm . Puoi reperire i dati in rete o andare in un negozio di edilizia e fare una foto alla tabellina delle misure disponibili , per usare il diametro “esistente” a cui fare riferimento per i tuoi progetti. Sono disponibili le barre da 1 mt , evita quelle “sbiancate” dal sole .. e scarta la parte iniziale a “bicchiere” . 👋
@giovannigustinelli9054 Grazie ! lo terrò a mente anche mentre realizzero il prossimo video il più del “lavoro” è fatto e non vedo l ora di condividere i risultati ! 😊
😊😊😊😊 È inutile. La cassa, del woofer, deve essere chiusa. Qualunque tentativo di utilizzare l'onda posteriore dell'altoparlante porta a risonanze. La AR negli anni '80 raccomandava e costruiva casse chiuse. A suo tempo ampio articolo su "Suono".
Ti ringrazio , più punti di vista sono certamente un arricchimento di informazioni utili , continua nel tuo lavoro ! Non esistono esclusive su UA-cam 👋👌🏻
Interessante, molti consigliano il reflex con le flange per "migliorare il passaggio dell'aria" di fatto però non è un parametro calcolabile se non facendo delle misurazioni per vedere le effettive differenze. Complimenti, ottima argomentazione con tanto di dati alla mano. Grazie per la condivisione genuina della tua esperienza ❤
Grazie per l'interessante video . 👋
Bhe che dire, video fantastico come sempre, una passione e preparazione incredibile che riesci a trasmettere a tutti noi, un grande grazie per tutto quello che fai tu auguro il meglio 👋
Ti ringrazio , la mia speranza è che si possa immaginare l alta fedeltà come una passione intrigante e divertente dove si possa riversare la propria creatività . 👋
Ciao Luca ogni video è sempre più interessante ed istruttivo , spero esca presto il prossimo
Grazie, mi ci vorrà un attimo , dato che vorrei supportare alcune impressioni all ascolto con delle misure.
Devo costruire un “ modello” da analizzare , ma l idea di cosa fare c’è già e il primo ad essere curioso sono io 😊.
Ciao Luca
Io ringrazio te!!
I tuoi video sono davvero interessanti ed istruttivi come i progetti che doni 👏
Di nuovo *GRAZIE!*
Che spettacolo....spiegazione e test eccellenti, non avevo trovato da nessuna parte prove di questo tipo. Grazie
Mi piace ripercorrere ricerche che mi ero posto al tempo anche io , pensando che possano interessare anche ad altri appassionati. 👋
Buongiorno,video interessante con dinamiche interessanti a dispetto di un semplice tubo in PVC,vedrai che man mano che approfondirai l'argomento troverai 'molte sfumature 'che ti porteranno ad una selezione.
Comunque e uno degli argomenti che da sempre mi hanno affascinato e ti ringrazio perché sono sicuro che dopo saprò di più sul Reflex, gioia e dolori per chi si diletta nell' audio costruzione fai da te, grazie.
Ciao Luca, video sempre top! Due considerazioni, la prima è sulla distorsione armonica, dove secondo me c'è da mettere in conto anche quella degli altoparlanti adoperati nel progetto, se gli altoparlanti introducono distorsione, inevitabilmente si ritrova in una certa percentuale anche nell'uscita del reflex. La seconda è sul reflex flangiato, dove secondo me la flangia introduce delle perdite spl che difficilmente si possono simulare e prevedere.
Personalmente ho anche realizzato il reflex a profilo esponenziale, quello del microsub per capirsi, calcolato con il software dos ventpc. Chi ha sentito i bookshelf economici (4") con quel tipo di reflex è rimasto stupido.
Ti ringrazio ! Vedrai che anche il prossimo video fornira spunti interessanti..
Sulla distorsione introdotta dagli altoparlanti utilizzati è certamente vero , ma questo non basta a spiegare un fenomeno di distorsione non armonica dei due condotti così differente tra le due soluzioni , ancor più pensando al fatto che si possa già notare una differenza consistente per potenze applicate davvero molto basse.
Usare condotti flangiati non è “vietato” , sono spesso usati in casi “limite” e come hai giustamente evidenziato occorre un “lavoro” di ottimizzazione sul progetto già fisicamente realizzato.
Sul programma di AR LDS+ALAB è possibile simulare il famoso condotto a “clessidra” utile in situazioni in cui lo spazio non abbonda e si deve accordare a frequenze molto basse .
ottimo video come al solito, in futuro sarebbe interessante anche esplorare il sistema del radiatore passivo.
Grazie , le analogie sono molte tra reflex e radiatore passivo .
Nel prossimo video vedrai probabilmente una prova in più a cui sottoporre il radiatore passivo .. quasi quasi me ne procuro uno per fare anche quella prova ..
Grazie per l idea . 👌🏻
Bel video e interessante che meriterebbe un approfondimento visti i numerosi sistemi reflex usati sia nel home che nel professionale.
Restando nel home, si vedono diffusori con reflex frontale e diffusori con reflex posteriore , secondo me sarebbe un argomento da affrontare.
Giusto ! 👌🏻
0:38 0:58 0:59 1:00 😊
Per fare un riferimento cito la RCF nella versione ART, Domanda: il passaggio dell'aria può risultare idoneo se di forma anche non circolare? Modello 715 (per esempio). In un modello più vecchio c'erano 6 fori (lato alto, tre a sx e tre a dx), sono equivalenti ad uno solo foro di dimensioni maggiori? Grazie.
Il condotto reflex può assumere anche altre forme oltre alla circolare .
Può essere che , anche per lo spazio a disposizione , si utilizzino più condotti reflex al posto di uno più grande ed equivalente.
Non è un grosso problema al massimo si perderà qualcosina per il maggior attrito dell aria nei condotti .
Sui sistemi di simulazione è una possibilità che si può inserire in fase di progettazione.
Il sistema LDS+ALAB prevede comunque degli avvisi se si riducono troppo le dimensioni dei condotti reflex , indicando il minimo diametro ammissibile , proprio per evitare possibili e grossolani errori anche se si utilizzeranno 2 o più condotti reflex.👋
Ciao Luca, ti trovo veramente competente sull'argomento, per questo vorrei farti una domanda (forse troppo scontata per te). Può aver senso tappare i bass reflex (sia di altoparlanti che subwoofer) in modo da simulare i vantaggi di una cassa chiusa, aumentando la manovella del "Gain" per compensare la perdita di dB?
Certamente avrai sentito parlare di “tappi” o “riduzioni concentriche” in spugna da porre nei condotti reflex di certi diffusori , spesso forniti come “corredo” da parte di alcuni importanti costruttori .
Questo non significa che il diffusore possa lavorare “come da progetto” in entrambe le condizioni.
Gli altoparlanti per queste due diverse soluzioni dovrebbero avere parametri differenti ed i box essere appositamente progettati .
Se il diffusore “nasce” reflex il fatto di “tappare” il condotto va visto come una soluzione “estrema” che può offrire dei vantaggi in particolari condizioni , molto critiche , dettate da posizionamenti decisamente infelici che tendono a far emergere eccessivamente la gamma bassa .
Un tappo di spugna costa poco ad un costruttore ed è una prova che chiunque può fare , ma se poi devo aumentare il volume .. allora è meglio lasciare il condotto reflex calcolato aperto e lavorare sul posizionamento del diffusore e sul trattamento ambientale troppo spesso dimenticato. 👋
esiste un metodo empirico che, per approssimazione, definisca "l'aumento" del volume dettato dal fonoassorbente? Per chi non ha software per progettare...Imperdibile come sempre, Grazie Luca
Il materiale fonoassorbente all interno di un box fa aumentare il volume virtuale fino ad un 10% circa .
Dipende dal materiale utilizzato e alla quantità di fonoassorbente immessa nel box .
Il programma di simulazione di Audio Review (LDS e ALAB) tiene conto della presenza o meno del fonoassorbente nel box che si va a simulare.
Mi permetto di consigliarti di non perdere il prossimo video , semplice e con suggerimenti concreti , ho ancora un po’ di lavoro da fare ma ne vale la pena 😊. 👋
...e chi se lo perde!!!!!! Grazie Luca
Il nuovo video è disponibile 👋
salve in caso si volessero utilizzare due condotti di accordo al posto di uno come ci si comporta per le dimensioni ? grazie
Per passare dal calcolo di un condotto a due condotti reflex devi sostanzialmente dividere la superficie del condotto singolo in due e mantenere identica la lunghezza, questo a parità di volume del box e a parità di frequenza di accordo scelta .
Facciamo un esempio , il progetto prevede che il box abbia un volume di 20 litri e il condotto singolo sia diametro 7,6 cm ( interno ) lungo 13,6 cm , per un accordo a 60 hz .
Volendo usare 2 condotti dividerò il diametro del condotto per radice quadrata di 2 ( 1,414 ) quindi 7,6/1,414=5,39 cm
I due condotti avranno quindi come diametro interno 5,39 cm e lunghezza 13,6 cm la stessa del condotto singolo.
Nel programma di simulazione ALAB puoi impostare il numero di condotti reflex da utilizzare, i valori che otterrai sono gli stessi del semplice calcolo descritto 👋
@@lucacorso_audiosystem molte grazie Spiegazione perfetta 👍
Ciao, complimenti per la trattazione. Riusciresti a darmi qualche riferimento bibliografico o di qualche audioreview dove si parla del fatto che la lunghezza deve essere massimo 3 volte il diametro? Non sono riuscito a trovare nulla di scientificamente motivato nelle mie ricerche.
Le variabili sul sistema bass reflex sono diverse , ma in generale non è corretto realizzare condotti troppo lunghi , perché potrebbero risuonare ad un quarto d onda come una canna d organo , per intenderci.
Questo semplice “suggerimento” di rapporto tra diametro e lunghezza del condotto, evita che si possano impostare dimensioni del condotto di accordo che “teoricamente” sono accettabili ( anche da sistemi di simulazione) ma in pratica poi generano parecchi problemi..
Non è una “sacra formula” ma è piu legata all esperienza , è una traccia di ciò che dovremmo aspettarci dalla “forma” che dovrà assumere indicativamente il condotto .
Se possibile fai qualche verifica su diffusori reflex in commercio o in prova su qualche rivista prestando attenzione a questo particolare rapporto.
Il prossimo video sarà interessante. 👋
Solo una domanda; per un esempio pratico: se aumento o diminuisco (o viceversa) il diametro del condotto bass reflex cosa succede alle sonorità di un diffusore da pavimento e da scaffale? Cosa vuol dire il "soffio" di cui Lei parla che emette il bass reflex? Grazie. Ferretti Davide
Per quanto riguarda un mobile in bass reflex , il suo volume , il diametro del condotto e la sua lunghezza sono legati tra loro e determinano la frequenza di risonanza del box realizzato .
I parametri dell altoparlante , che andremo ad installare nel box determineranno la frequenza di risposta in frequenza dell insieme , la curva di impedenza del sistema i valori di potenza elettrica gestibili e il volume massimo riproducibile alle varie frequenze.
Il diametro del condotto reflex andrà scelto in funzione del diametro della membrana del woofer e alla sua escursione lineare , in modo tale che la velocità dell aria nel condotto non sia così elevata da innescare un moto turbolento , udibile con dei veri e propri sbuffi udibili anche durante la riproduzione del brano.
In programmi come ALAB di Audio Review se il diametro del condotto fa sì che ci si avvicini al moto turbolento , si blocca fornendo il valore minimo del diametro da usare in quella situazione.
Se volessi approfondire scrivimi pure alla mail che ho lasciato a disposizione , così approfondiamo la tua specifica situazione .. lucacorso74@gmail.com
Alcuni produttori indirizzano il condotto verso il pavimento, sollevando di qualche cm il diffusore.
È vero che ciò enfatizza ulteriormente la risposta sui bassi?
O crea ulteriori incognite?
Grazie.
Non perderti il prossimo video 😉
Ciao luca ai fatto un bellissimo video,ti seguo ogni video che fai e sto imparando tante cose grazie a te!!!😅, mi puoi spiegare nel progetto reflex si deve mettere ingombro dei litri occupanti dell'altoparlante e del tubo e del fonoassorbente e per il diametro del tubo si deve misurare sempre interno es..esterno100mm interno 95mm ,scusami che faccio tante domande
Il volume utile del box che si deve considerare per il calcolo del sistema reflex e quello al netto dell ingombro del woofer/ crossover/ cavi/ vaschetta connessioni sporgente e volume del condotto reflex .
Il materiale fonoassorbente viene visto come un aumento del volume virtuale del box , nel programma di AR è possibile inserire questo “aumento virtuale” .
Un altro “aumento di volume” è dato dal legno che viene eliminato per fare il foro dove alloggiare il woofer, che avrà il diametro del foro di fissaggio del woofer e lo spese del legno utilizzato .
Il condotto reflex va calcolato sempre usando il diametro interno del tubo utilizzato , attenzione al fatto che il famoso “tubo arancione” da edilizia ha spessori differenti a seconda del diametro va da 2,5 mm a 4 mm .
Puoi reperire i dati in rete o andare in un negozio di edilizia e fare una foto alla tabellina delle misure disponibili , per usare il diametro “esistente” a cui fare riferimento per i tuoi progetti.
Sono disponibili le barre da 1 mt , evita quelle “sbiancate” dal sole .. e scarta la parte iniziale a “bicchiere” . 👋
Signor luca lei e sempre gentile e una persona intelligente, seguirò i suoi consigli grazie ancora del disturbo...😂😂
Come sempre sensazionale, riusciresti a spiegare le cose anche ai sassi...che capirebbero
@giovannigustinelli9054 Grazie ! lo terrò a mente anche mentre realizzero il prossimo video il più del “lavoro” è fatto e non vedo l ora di condividere i risultati ! 😊
😊😊😊😊 È inutile. La cassa, del woofer, deve essere chiusa. Qualunque tentativo di utilizzare l'onda posteriore dell'altoparlante porta a risonanze. La AR negli anni '80 raccomandava e costruiva casse chiuse. A suo tempo ampio articolo su "Suono".
Con il prossimo progetto vedrai molto di più di queste due semplici condizioni 👋
Noooo, ho preparato il video sui reflex per la prossima settimana...ma tu sei più bravo😭😭😭 (@ ltsoundcafe)
Ti ringrazio , più punti di vista sono certamente un arricchimento di informazioni utili , continua nel tuo lavoro !
Non esistono esclusive su UA-cam 👋👌🏻
Video estremamente istruttivo.grazie mille e complimenti.