Forse tutto inizia da una forzatura operata da Marx, del capitolo signoria e servitù, nella fenomenologia dello spirito, di Hegel. La dialettica di una coscienza individuale, con la realtà esteriore materiale, la quale attraverso l'agire concreto del lavoro, compie esperienza di sè, fino all'auto-coscienza, non può essere ricondotta ad una coscienza di classe. Infatti oggi, l'auto-coscienza dei lavoratori, come classe politica, si è esponenzialmente ridotta. Perchè essa, è possibile solo a livello di singolarità auto-noma da parte dell'individuo. Certamente, questa esperienza dialettico-auto-conoscitiva, viene strumentalizzata dal capitalismo per i propri fini, intercettando il lavoro, esperienziale auto-conoscitivo dell'individuo.
Grande Toni!
Forse tutto inizia da una forzatura operata da Marx, del capitolo signoria e servitù, nella fenomenologia dello spirito, di Hegel. La dialettica di una coscienza individuale, con la realtà esteriore materiale, la quale attraverso l'agire concreto del lavoro, compie esperienza di sè, fino all'auto-coscienza, non può essere ricondotta ad una coscienza di classe. Infatti oggi, l'auto-coscienza dei lavoratori, come classe politica, si è esponenzialmente ridotta. Perchè essa, è possibile solo a livello di singolarità auto-noma da parte dell'individuo. Certamente, questa esperienza dialettico-auto-conoscitiva, viene strumentalizzata dal capitalismo per i propri fini, intercettando il lavoro, esperienziale auto-conoscitivo dell'individuo.