Vite. La potatura di allevamento - fine secondo anno
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- Опубліковано 7 лис 2024
- La potatura di allevamento della vite rivesta un’importanza fondamentale in quanto ne condiziona la carriera produttiva e la longevità.
La potatura della giovane vite deve calibrata in funzione del grado di sviluppo della pianta.
La potatura di allevamento deve evitare un carico di uva eccessivo, in grado di provocare condizioni di stress.
Grazie. Ciaoooo
Ciao Enzo!
Grazie a te!
Saluti
RC
Dott.riccardo sempre il 🔝 👏
Grazie Gas Suma!
Sempre gentile!
Riccardo
Esaustivo come sempre💪
Grazie Donato!!!
Molto gentile!
Buona serata!
Riccardo
Ciao Riccardo,desiderato un consiglio.ho impiantato barbatelle 2 anni fa, le ho potate a 2 gemme, come ho visto in un tuo video,molti tralci hanno I grappoli si devono togliere del tutto per non sfruttare la pianta si possono lasciare?I giovani tralci sono spessi e vigorosi.grazie tanto
Ciao Alberto!
In linea generale bisognerebbe alleggerire la pianta per evitare situazioni di stress.
Buonanotte!
Riccardo
👍🙏👋😴
😀✌️
Ciao Riccardo complimenti per i tuoi video sempre molto chiari e dettagliati,seguo con interesse il tuo canale da un po' di tempo! volevo porti una domanda,ho piantato due anni fa' 30 barbatelle di Cabernet Sauvignon nel giardino di casa mia, sarei al termine del secondo anno di impianto e con la nuova potatura secca sono pronto a scegliere il futuro fusto della pianta,questa primavera ho lasciato dei grappoli i,pochi un 5/6 in totale di 30 piante per capire se si raggiunge l'epoca di maturazione giusta nella mia zona,il risultato è stato che a metà ottobre avevo i grappoli che non arrivavano alla maturazione,ora la mia domanda è essendo in un paese di montagna a 650metri di altitudine dipende da questo e quindi sarebbe il caso di cambiare tipo di vitigno oppure la vite essendo ancora giovane non ha la forza di completare la maturazione?in alternativa se dovessi innestare avrei a disposizione delle marze di Cabernet cortis che dovrebbe essere più precoce nella maturazione e anche più resistente ai patogeni cosa ne pensi?
Ciao Davide!
Grazie per seguire il canale!
Le viti giovani, se non sono sovraccariche di uva, tendono ad anticipare la maturazione rispetto a quelle in produzione.
Le variabili in gioco sono però molte e non è detto che anche le tue viti non possano portare l’uva a maturazione nei prossimi anni.
Se dovessi riennestare punterei però su un vitigno precoce tipo Pinot nero, o sul suo parente resistente, per stare dalla parte del sicuro.
Buona serata!
Riccardo
Grazie mille del consiglio!allora questa primavera provo a metterle in produzione visto che siamo al terzo anno e vedo un po' cosa succede! grazie ancora e buona serata
Ciao Davide!
Poi voglio assaggiare il vino!
😀✌️
Riccardo
Salve, sul mio vigneto di trebbiano piantato l'anno scorso sto facendo crescere 2 germogli che poi l'anno prossimo sceglierò il migliore da utilizzare come tronco. Attualmente hanno una ottima vigoria e vorrei impostarli a cordone speronato unilaterale. E' sbagliato piegarli già ora che sono arrivati al filo di banchina per impostargli il tronco? Oppure dovrei lasciarli crescere diritti e poi piegarli con la potatura secca. Grazie
Ciao Valem!
Se metti il germoglio in orizzontale fai sviluppare le femminelle. Non lo consiglio. Fai crescere in verticale poi, se necessario, lega la parte terminale del germoglio facendo un arco ampio.
Saluti
Riccardo
Ps sei un mio socio?
@@viticolturariccardocastaldi grazie
@@MrValem86 Prego! Buonanotte! RC
Ciao Riccardo! Ecco, spiegazione perfetta. Io col mio vigneto mi trovo proprio in questa fase e mi serviva proprio! Fra l'altro io ho lasciato i 6-8 tralci come dicevi, non tanto per la spiegazione che hai dato, ma casualmente perché mi sembrava troppo eliminare tutti quei germogli carichi di uva ... ecco, due domande. La prima: chiaramente l'esempio che hai descritto è la situazione media dello stato delle piante, anche nel mio vigneto l'80% richiederà questa potatura di allevamento. L'altro 20% invece, magari ha meno vigoria e il tralcio che dovrei scegliere come capo a frutto non è ideale. In questi casi come mi comporto? Torno a lasciare il tralcio verticale tagliato sotto il filo di banchina? Seconda domanda: ho visto che lo speroncino lasciato è all'interno della curvatura del capo a frutto. Nel mio caso, dovendo impostare il guyot è meglio che sia all'esterno giusto? Grazie come sempre!!!
Ciao Stefano!
1 se il tronco é comunque ben formato puoi lasciare quello che hai a disposizione, quindi anche un tralcio più esile.
2 lo sperone sarebbe preferibile sarebbe bene fosse dalla parte opposta rispetto al tralcio che stendo ma, soprattutto con pianta giovane e pochi tralci, non sempre è possibile.
Buona serata
Riccardo
Ciao Castaldi! Ho fatto qui a pergola trentina disposta in V e vi sono nel secondo anno pure, però non so se lascio soltanto un filo independente della vigoria per non forzare la pianta, oppure due considerando quelle di maggiore sviluppo. Nella fine dei 4 anni di sviluppi vorrei lasciare 3 fili di produzione con i rispettivi speroni.
Ciao Zama!
Non forzare le piante!
Quindi o fai una scelta vite per vite, in base alla vigoria, oppure stai al minimo se vuoi trattarle tutte allo stesso modo.
Lasciare gli speroni al quarto anno ci può stare. Al limite puoi sempre diradare, se proprio vedi che è troppa!
Buona giornata!
Riccardo
Ciao Riccardo io su alcune piante il tralcio che tu ai tolto l'ho lasciato come capo a frutto, speronando gli altri due dici che sfrutto troppo la Pianta? Quarto anno di produzione buona vigoria ciao e grazie
Ciao Francesco!
Nel caso del video era troppo in alto e inserito in punta, per cui ho preferito puntare su quello più basso, anche per non alzare la pianta.
Nel tuo caso se ne hai lasciato comunque 1 non ci sono problemi. Se ne hai lasciato 2 fai attenzione al carico di uva e valuta un alleggerimento.
Ma dove hai il vigneto?
Buona serata
Riccardo
@@viticolturariccardocastaldi Sicilia
Ciao Francesco!
La valutazione del “troppo” puoi farla quando vedi l’uva in rapporto allo sviluppo della pianta.
Nel dubbio stai sullo scarso!
Saluti
Riccardo
✌️🔝
Gent. mo Dottore, qualche tempo fa ho acquistato un suo libro 'vite-gestione della chioma'.... eccezionale, complimenti. Mi scuso se continuo a insistere sulla questione della potatura della vite... Purtroppo voglio precisare che le nostre vite di uva da tavola dopo il 2 anno di produzione presentano dai 3 ai 4 capi a frutto... senza alcun taglio del futuro, ossia speroni che tengono la vite vicino alla pianta.Lo speroncino a come vantaggio inoltre, i piccoli tagli sulla pianta... Le chiedo... c'è un motivo specifico per eseguire tale operazione.. oppure è per scarsa conoscenza di metodi più consoni alla potatura della vite?
Caro Francesco
Sono contento che le sia piaciuto il mio libro!!! Presto uscirà il quinto, ma non voglio rovinare la sorpresa!
In merito al taglio del futuro. Nei primi anni la pianta emette molti germogli, senza problemi. Lo speroncino serve a stimolare l’emissione di germogli nella posizione corretta. Preferisco speroni corti, che favoriscano l’emissione di germogli sul tronco e non distanti da esso! Gli speroni corti emettono germogli anche dalla corona, quelli lunghi non sempre!
Grazie per l’intervento!
Buona domenica!
Riccardo
Come si intitola il libro? Grazie
Ciao Domenico!
I miei libri di viticoltura (Ed. L’Informatore Agrario) sono:
Vite, Sistemi di allevamento
Vite, Gestione della chioma
Vite, impianto del vigneto
Vite, meccanizzazione del vigneto
Si trovano nel sito de’ L’Informatore Agrario, Amazon e nelle principali fiere agricole.
Buona serata!
Riccardo
@@viticolturariccardocastaldi grazie mille
@@dome0965 Ciao Domenico! Di nulla! Buonanotte!
Visto su internet..
✌️