Grazie per l'idea. Messa in opera e perfettamente funzionante. Al momento uso il telecomando dato che voglio ampliare i punti luce. Ho visto che ci sono altri ricevitori a 4 canali e direttamente alimentati dalla 220v non molto più costosi. Adesso mi hai dato modo di spendere altri soldi. :))
Gran bella idea! Questo si potrebbe anche fare per accendere le luci con il telecomando del cancello 👍. P.s. bravo per il consiglio che hai dato sul differenziale, ormai nessuno preme più quel pulsante.
Grazie ! Sto rimettendo a posto un vecchio cassero e tirare fili x interruttori luci era un casino...così risolvo !!! Ho visto anche dei kit telecomando e ricevitore a pochi euro con due pulsanti...stavo traducendo dall'inglese x capire cosa faceva il 2 bottone del telecomando per 5 10 o 15 secondi....e quanto durerà la batteria del telecomando, grazie ancora!!!
le batterie durano parecchio bisogna prendere un pannellino solare così si ricarica e durerà molto di più l'input dell'idea è ottima poi uno se la personalizza come meglio crede :-)
Ciao Luigi. Grazie. Non trovo più il link dell'alimentatore. Se non hai problemi di spazio, puoi utilizzarne uno riciclato da qualche apparecchio elettronico che sia 12v DC(se è questa l'alimentazione che ti serve. In alternativa puoi utilizzare questo: www.ebay.it/itm/132932176616.
Volevo chiederti info : Vorrei fare la stessa Aprire un cancelletto pedonale installato su un cancello elettrico scorrevole . Ovviamente vorrei aprirlo con una ricevente radio comando comunque senza fili E possibile farlo secondo te ?
Ciao cruccio. Io avrei montato alcune di queste schede però volevo chiederti se i teleconandi oltre ai 433mhz hanno anche una sottofrequenza o una codifica diversa. Mi spiego meglio. Ho montato tre faretti in altrettanti garage nel mio palazzo pero ho il problema che sui tre telecomandi, anche facendo accendere da pulsanti diversi questi fari, se qualcuno di noi casualmente pigia il pulsantino sbagliato potrebbe accendere il faro del vicino. Volevo sapere se la frequenza cambia in base ai telecomandi o c'è un sistema per cambiarla direttamente dal ricevitore anche con telecomandi uguali. Essendo un neofita dell'argomento ti pongo questa domanda. Grazie in anticipo.
Ciao pustinooo. La frequenza dei radiocomandi è uguale per tutti ( in questo caso ). Quello che cambia è la codifica, diversa per ognuno di essi . Ciò che devi fare per non accendere la luce del vicino è il reset delle riceventi e il pairing con il rispettivo radiocomando di ogni singolo utente: ricevente 1 con radiocomando 1, ricevente 2 con radiocomando 2, ricevente 3 con radiocomando 3. In pratica non è possibile accendere la luce dell' altro utente se il tuo radiocomando non è stato associato alla sua ricevente.
Ciao, grazie del video. Una domanda, invece dell'interruttore che azioni sempre tu, è possibile far mandare il segnale solamente chiudendo il circuito? Esempio, se un termostato chiude il circuito, il trasmettitore può mandare il segnale al ricevente in modo tale da chiudere il relè e fare azionare la caldaia? E poi quando il termostato apre il circuito fa staccare la caldaia?
Ciao Antonio. Se il cronotermostato della caldaia ha tre contatti ( NC, COM e NA ) si può fare. In teoria sarebbe fattibile anche facendolo funzionare collegando i fili del pulsante del radiocomando al cronotermestato ( COM e NA ), ma in pratica non si può mantenere attivato un radiocomando per un tempo prolungato
Ciao, vorrei sapere se posso utilizzare questo metodo per comandare un ventilatore da soffitto che vorrei spostare dalla posizione attuale ad un'altra senza opere murarie, grazie.
Salve, è possibile adottare questo metodo in presenza di deviatore? Cioè per accendere/spegnere una luce come terzo interruttore? Se si, come si collega il relé? Grazie
Ciao Domenico Ho visto oggi questo video perché ho la necessità di comandare a distanza un motorino dell'acqua da 1.5 kW. Non si trovano più i prodotti che hai utilizzato per il video. Sai indicarmene di attuali? Ti ringrazio
Grazie di Questo video Cruccio, l' ho comprato pure io questo modulo su un sito cinese, lo volevo montare ma non ho avuto tempo. Però c'è una cosa che non hai spiegato: per eccitare il relè passo passo si deve cambiare il pug vicino al modulo. Continua a fare video cosi, grazie !
Grazie Franco. Il modulo che ho usato io ha un pulsantino di autoapprendimento per i radiocomandi che funge anche da programmatore del modulo per selezionare le modalità monostabile, bistabile, timer. Dovevo specificare la modalità selezionata, ovvero monostabile. Grazie per la precisazione.
Ciao. Il modulo ricevente ha diverse funzionalità: mono stabile, bistabile, interbloccato e timer. Quello del video non ha il jumper, ma un pulsantino di autoapprendimento per la programmazione e il riconoscimento dei radiocomandi. Le funzioni e la programmazione del dispositivo ricevente sono approfondite in questo video: ua-cam.com/video/PtNG5rdBZ34/v-deo.html
adesso che mi serviva non trovo più i materiali per fare il tuo interruttore mi potresti aiutare ?? ho visto il sonoff pero credo che serva il wifi oppure pposso usare hotspot del telefonino ???..grazie
Ciao Ro T. Questi sono i dispositivi utilizzati Radiocomando: www.ebay.it/itm/Wireless-315MHz-433MHz-2-4Buttons-RF-Remote-Control-Garage-Gate-Door-Transmitter/312213196192?hash=item48b15b4da0:m:mzo2B8BBSn1Qoa6BOZK48Hg Ricevente: www.ebay.it/itm/433MHZ-Relay-DC12V-10A-1CH-Wireless-RF-Remote-Control-Switch-Receiver/152703200064?hash=item238dd1eb40:g:h7IAAOSwmYFcdllY L' alimentatore è diverso ma va bene: www.ebay.it/itm/Power-Supply-Adapter-Transformer-1A-2A-3A-5A-8A-DC-5V-12V-24V-For-5050-LED-Strip/391868611917?hash=item5b3d307d4d:m:mpRIQVkQHbnkgXCkNEtOXBg Puoi utilizzare il sonoff e abilitare la funzione lan ( se il dispositivo ne è dotato ) e comandare con smartphone.
Ciao, ti faccio i miei complimenti. Sei molto chiaro ed il progetto è stato veramente molto interessante. L'unica pecca è stata la musica troppo alta in mancanza del parlato. Aspetto veramente molto volentieri altri tuoi video.
Vorrei sapere se esiste un sistema Wi-Fi che mi permette quando si chiude un contatto pulito lo posso trasmette via Wi-Fi al cellulare tramite un applicazione chiaramente. Grazie
Ciao, vorrei farti una domanda...ho effettuato lo stesso collegamento che hai fatto tu utilizzando un emylo, solo che non riesco a far accendere la luce. Potresti aiutarmi? Grazie
Ciao Gian luca Costalunga. Il principio di funzionamento è identico. Si collega il campanello al posto del relè passo-passo, considerando i morsetti della ricevente ( com e na ) come i morsetti di un normale pulsante.
scusami il comune e il normalmente chiusi ai poli del pulsante (scusami ma il relè passo passo non si collega con il neutro?)non ho capito dove hai inserito l alimentazione del corcuito del trasformatore
cruccio elettrogeno Buongiorno, volevo sapere se comprando 2 telecomandi si possono associare entrambi al ricevente e come, o uno dei 2 deve essere duplicato? Cioè il ricevitore può gestire 2 codici o il secondo telecomando deve avere il codice di quello già associato? Grazie.
Buongiorno Salvatore. Si possono associare fino a 50 radiocomandi ( con il modulo del video ) contemporaneamente con codici differenti. Per le modalità di programmazione puoi guardare questo video: ua-cam.com/video/PtNG5rdBZ34/v-deo.html
ciao. una curiositá stupida : in questo caso é come se il contatore enel non vedesse la chiusura dell'interruttore? Chiusura meccanica che che é condizione necessaria e sufficiente per far circolare corrente... Quindi, premendo l'interruttore wireless il contatore non vede il passaggio di corrente?????
Buonasera, bella trovata... volevo chiederLe se, fosse possibile, collegare un aggeggio simile al cancelletto di casa e all' illuminazione del corridoio e, un telecomando che possa comandare quest' ultimi sia in simultanea che singolarmente? Grazie buona serata
Salve Luigi. E' possibile utilizzare queste riceventi per realizzare i due comandi singoli, gestiti comunque da un unico radiocomando multicanale. Per l'accensione in simultanea è un po più complicato.
cruccio elettrogeno , buon pomeriggio, grazie per la risposta. Volevo chiederLe ancora una cosa, il dispositivo che ha utilizzato nel video è predisposto per controllare entrambe le utenze che vorrei controllare, a sto punto, singolarmente e non in simultanea con un unico pulsante?
Il dispositivo del video ha un canale, quindi un comando. Per controllare entrambi occorrono due riceventi. Il radiocomando è come nel video. Come si accende adesso la luce ? ( pulsante, interruttore, crepuscolare, timer....) Quanti punti di comando ha ?
Ciao, volevo realizzare circa la stessa cosa, a meno del pulsante con modifica al radiocomando. Ti chiedo, come mai utilizzando un relè 27.21.8.230 della finder, sè sono rapidissimo a premere il radiocomando, funziona tutto correttamente, se invece premo il pulsante ed attendo i tempi del relè radiocomandato, il relè finder emette uno strano ronzio, e si blocca, non mi permette di accendere o spegnere, se non scollegando l'alimentazione. Premetto che ho utilizzato un trasformatore da 500 mA 12V, non ho trovato uno da 280 mA. Sarà esattamente per questo motivo? Obbligatoriamente da 280 mA? Grazie
Dipende dal tipo di telecamera. Se la colleghi sui fili di alimentazione potrebbe funzionare ( se la telecamerina ha la memoria di stato acceso-spento )
Ciao se tolgo il deviatore luce e metto la centralina ho altri due deviatori luce posso accendere la luce tramite centralina e poi spegere la lampadina con gli altri deviatori ho viceversa grazie
Ciao Nicola. Se metti la centralina al posto del deviatore ( con tre contatti ) puoi ottenere la stesse funzioni che avevi prima: accendere con la centralina e spegnere con l'altro comando e viceversa. Fai attenzione ai comandi: se sono tre avrai 2 deviatori ( con tre fili ) e 1 invertitore ( con quattro fili ). La centralina devi montarla al posto del deviatore, quello con tre fili.
ciao, interessante e direi geniale la "dritta". Vorrei chiedere se il progetto può essere utilizzato per comandare un pulsante collegato ad un relè commutatore 4 sequenze. In sostanza per accendere due gruppi di luci, alternativamente o insieme, ho utilizzato un relè commutatore 4 sequenze collegandolo ad un pulsante. Adesso al primo clic si accende un gruppo, al secondo si spegne il primo e accende il secondo, al terzo si accendono tutti e due, al quarto si spengono tutti. Vorrei però mettere un secondo pulsante distante dal luogo in cui sono le luci ma non posso tirare fil là cavi elettrici. Posso utilizzare il tuo progetto?
Ciao Nicola.Il principio di funzionamento del relè commutatore è simile a quello del relè interruttore, solo con due passaggi in più. Puoi tranquillamente utilizzare il progetto per gestire l'impulso del relè, ottenendo le medesime funzioni del pulsante già presente. Le sequenze del relè si susseguiranno nel medesimo ordine, sia se verranno iniziate dal pulsante, sia dal radiocomando.
Buongiorno, premetto, totalmente ignorante in materia di elettronica, ma ho un problema (penso) risolvibile da questa soluzione. Ho un pulsante apriporta che eccita una bobina che rende apribile una porta con maniglia elettrica (non è il classico "tiro" con elettrocalamita). Morale della favola, è un pulsante che apre una porta. Questo pulsante è in una posizione poco agevole e avremmo la necessità di avere una sorta di telecomando per aprire. Questa tua soluzione permette di fare anche da pulsante? perché non mi è ben chiara il concetto. Il telecomando eccita un relè che rimane chiuso oppure si chiude e si apre subito? grazie
Ciao webmastro. Puoi tranquillamente risolvere il tuo problema con questa soluzione. Nel video, il radiocomando invia un segnale alla ricevente, la quale chiude ( o apre ) un contatto in base alla programmazione impostata e comanda un relè passo-passo. Nel tuo caso la ricevente comanda direttamente la bobina ( contatti NA e COM ) ed è impostata in modalità pulsante ( premendo una volta il pulsantino di autoapprendimento e impostando il radiocomando ). Con questa funzione ottieni un pulsante radiocomandato.
Scusa vorrei sapere dove si trova in commercio il ricevitore Wireless e se stai usando il trasmettitore dei cinesi questo mi sembra che trasmetta in una determinata frequenza non wireless grazie di una eventuale risposta
Per quanto riguarda i dispositivi ho inserito i link nella descrizione del video. Sono comunque moduli economici, ma svolgono egregiamente il loro lavoro. La frequenza di lavoro è 433 MHZ. Se mi posso permettere credo che tu stia confondendo "wireless" (senza fili ) con la tecnologia "WIFI" con frequenza pari 2,4 e 5 GHZ .
ciao , ottimo video ... io volevo fare una cosa del genere , però volevo comandare l'irrigazione a distanza con un sensore di movimento, quando una persona o animale passa dal giardino lo rileva un sensore e si attiva un solenoide normalmente chiuso da irrigazione che potrebbe essere da 12 v o meglio da 9 v (classica centralina)così parte l'impianto di irrigazione. mi poi consigliare ? grazie
Grazie per il video molto interessante! Io per un progetto che sto svilluppando ho bisogno di un ricevitore di dimensioni microscopiche, sai per caso dove si possono trovare ricevitori non piú grandi di mezzo centimetro? Grazie mille:)
Salve , ho acquistato anche io un Arduino 433mhz uguale. Non sono un esperto di elettronica ma quello volevo chiederti se posso collegare il motore della saracinesca del garage e se ho bisogno di un alimentatore. Grazie mille
Ciao. Non conosco il tipo di installazione che hai al garage: se c'è una centralina di comando o hai solo la motorizzazione della serranda. In entrambi i casi si può fare. La seconda opzione però necessita di un modulo ricevente a due canali. Se utilizzi un modulo a 220 v, non hai bisogno dell'alimentatore. Il ricevitore trattato nel video non è Arduino in quanto dotato di morsetti e totalmente autonomo. I moduli Arduino presentano dei pin sul circuito stampato per l'alimentazione e lo scambio di segnali digitali e si interfacciano col pc.
Ciao Ferdinando. Grazie. Le scatoline rosse che utilizzo nel video, sono riciclate dai giocattoli che i miei figli hanno distrutto. Ho trovato queste che sono molto simili: www.ebay.it/itm/5pcs-Waterproof-Plastic-Electric-Project-Case-Junction-Box-60x36x25mm-CR-E8-E4M2/253012421378?hash=item3ae8b72b02:g:omwAAOSwAO9ZUMBO
E' possibile comandare l'accensione po lo spegnimento da più punti solo con il/i telecomandi? Cosa dovrei acquistare ? puoi darmi il dettaglio di cosa e dove? Grazie
Ciao Fabio. E' possibile comandare le accensioni ( e spegnimenti ) della ricevente da più punti differenti; é necessario associare tanti radiocomandi quanti sono i punti di comando di cui si necessita. La ricevente può supportare fino a 50 radiocomandi diversi. La procedura di programmazione è identica a quella del video, ripetuta tante volte quanti sono i punti di comando. Questa è la ricevente: www.ebay.it/itm/DC-12V-10A-1-Channel-CH-Wireless-Relay-RF-Remote-Control-Switch-Receiver-433MHZ/323108314234?hash=item4b3ac19c7a:g:zM0AAOSwZYtal7~C Questo è il radiocomando: www.ebay.it/itm/WiFi-Wireless-Smart-Switch-Module-Socket-for-DIY-Home-For-Sonoff-ITEAD-lot-W9/122906531847?hash=item1c9dccd807:m:m0g1rG1EiOQ7YVL_OHWZAPA
Ciao Ciccio. Questo è il link per acquistare la ricevente 220 V e due radiocomandi: www.ebay.it/itm/Wireless-Remote-Control-Switch-RF-433Mhz-AC-220V-2CH-Relay-Receiver-Module-U5I5/124017458804?hash=item1ce0043e74:m:mEqt02piymqe8KKph1m6D0A
Buongiorno ho trovato interessante il video. Per mia esigenza vorrei prendere spunto dalla tua realizzazione andando però a modificare l'alimentazione della ricevente utilizzando delle batterie. Sarebbe fattibile utilizzare una batteria da 9 volt per alimentare la ricevente? Grazie.
Buongiorno Paolo. Puoi utilizzare una batteria a 9 V per alimentare la ricevente. L'unico inconveniente è che l'autonomia della pila è ridotta, in quanto la ricevente deve essere alimentata costantemente ( stand-by ). Potresti utilizzare una pila più performante in termini di corrente e ottenere un'autonomia superiore in linea con le tue esigenze.
Ti sconsiglio la A23, perchè faresti solo alcune accensioni e una manciata di minuti in stand-by. Se non hai problemi di spazio, prevedi una batteria con una capacità più consistente.
In assenza di relè, il ricevitore può essere collegato ad un punto luce, cambiando le impostazioni del modulo in modalità passo-passo per sostituire un interruttore unipolare o un deviatore.
Se volessi fare una cosa del genere ma con un interruttore con due posizioni? Ovvero devo rendere wireless un interruttore che ha un pulsante che si preme a metà per preparare lo scatto e poi fino in fondo, tipo quello delle macchine fotografiche. Come faccio?
Puoi utilizzare un radiocomando con due (anche 4 va bene ) canali e due moduli riceventi a un canale. Imposti il primo canale del radiocomando col primo ricevitore in modalità passo-passo o timer ( che funge da messa a fuoco ) e il secondo canale del radiocomando con il secondo ricevitore in modalità monostabile ( scatto ).
Ciao Cruccio, ho acquistato il materiale e dopo lunga attesa è arrivato. Ho alimentato la scheda relè collegandola ad un trasformatore 12V per avviare la procedura di autoapprendimento con il telecomando e ho anche collegato un led 12v per provare il funzionamento della scheda secondo quanto hai descritto nell'apposito tutorial. Purtroppo dopo il collegamento premendo il tastino bianco sulla scheda non succede niente. Non si accende il led della scheda dopo di che contestualmente associare un tasto del telecomando. A cosa può essere dovuto? Magari non funziona la scheda? Attendo tue notizie, grazie
Ciao Nicola. La prima cosa che mi viene da suggerirti è di provare con un altro alimentatore a 12 V dc ( anche 9 V dc va bene ). Puoi utilizzarne uno riciclato da apparecchiature che hai dismesso. E' banale ma te lo suggerisco comunque: controlla la polarità sui morsetti di alimentazione e la tensione dell'alimentatore.
Ciao Sebastiano. L'impianto originale prevede un pulsante che comanda un relè passo-passo (interruttore) a 220 V ac, il quale alimenta un lampioncino. Il comando wireless è cablato in parallelo all'impianto originale senza alcuna modifica. Hanno in comune solo i due fili del pulsante, che sulla centralina ricevente sono collegati ai morsetti " Com " e " Na ".
Devo realizzare una cosa simile ma con due comandi luce, per il telecomando ok, ha 4 canali ma per le riceventi come mi devo comportare? non mi pare sia selezionabile il canale a cui devono rispondere
Ciao Gilberto. Molte riceventi multicanale effettivamente non danno la possibilità di scegliere i canali, o per lo meno si possono selezionare parzialmente. Puoi utilizzare due riceventi distinte come quelle del video e programmarle a tuo piacimento. In questo video sono illustrati tutti i passaggi necessari per programmare le riceventi: ua-cam.com/video/PtNG5rdBZ34/v-deo.html
@@cruccioelettrogeno Fighissimo, credevo che quei moduli fossero delle mere riceventi invece vedo che hanno parecchia logica al loro interno, quindi come hai detto me ne bastano due e risolvo il problema, grazie mille
Ciao, bellissimo progetto complimenti!! Volevo chiederti se lo stesso sistema si può usare anche per mettere un secondo pulsante a distanza per l' apertura di un' elettroserratura (in pratica è presente un solo pulsante al piano terra e ne vorrei mettere uno al primo piano)
Ciao Giuseppe, grazie. Puoi usare questo progetto per mettere un secondo pulsante al primo piano. L'unico accorgimento che devi avere è quello di situare il pulsante senza fili in un punto coperto dal campo di ricezione del modulo ricevente. Ti consiglio di fare dei test prima di installare il pulsante, per trovare la collocazione ottimale.
Ok grazie mille, si ci avevo pensato al discorso della distanza, comunque il cassetto in cui lo vorrei mettere è in un punto in cui dovrebbe prendere, comunque proverò prima di installarlo definitivamente. Ti farò sapere una volta che l' ho messo, grazie ancora!!!
Grazie. Il progetto può essere applicato anche su un impianto con deviatori impostando la ricevente in modalità passo-passo e rispettando il collegamento centrale del deviatore che deve essere allacciato al morsetto del modulo contrassegnato con "com" (o "c" ). Gli altri due fili vanno collegati ai morsetti rimanenti.
ciao. non sono un esperto e sicuramente la mia domanda lo confermerà: ma dal modulo ricevente, non dovrebbe uscire un'antenna? una volta chiuso nella cassetta, riesce comunque a ricevere il segnale del trasmettitore ?
+Carlo Bova . Ciao Carlo. Acuta osservazione. In effetti il modulo ricevente è dotato di antenna. É uno spezzone di filo di misura adeguata alla frequenza avvolto a spirale ( è di colore nero nel video ). La scatolina non influisce molto sulla resa del dispositivo.
Buongiorno e complimenti per il video. Ho una domanda tecnica da fare, questo sistema funziona anche con un deviatore? In caso contrario, per rendere wireless un deviatore cosa serve?
Buongiorno. E' possibile realizzare anche un deviatore wireless. Il sistema è simile. Innanzitutto si imposta la ricevente in modalità passo-passo. Successivamente si riportano i collegamenti del deviatore da rendere wireless sui morsetti del relè. E' fondamentale rispettare il collegamento centrale del deviatore, che deve essere riportato sul morsetto comune ( com ) del relè. Gli altri due fili sui morsetti rimanenti ( nc e na ) . In alternativa si modifica l'impianto inserendo dei pulsanti al posto dei deviatori ( e invertitori se più di 2 punti di comando ) e un relè passo-passo
È utilizzabile con un pulsante a pressione per pilotare il campanello di casa dalla cancellata esterna? Non ho modo di portare fin là i fili e i campanelli wireless durano niente, quindi pensavo di farmi io una scatola wireless più robusta che pilotasse direttamente il campanello 12v di casa.
@@cruccioelettrogeno grazie per la risposta. Ho già ordinato un dispositivo di comando normalmente usato per i cancelli. Farò il modo che il relè piloti il campanello in parallelo al pulsante fisso davanti casa.
Di solito compro su ebay. Se vuoi ti posso indicare i prodotti che io ho utilizzato. Per quanto riguarda il modulo ricevente è semplice reperirlo. Il radiocomando è un po' più complicato perché in commercio si trovano spesso quelli universali, i quali se non programmati non si possono utilizzare e per essere programmati necessitano di un radiocomando a codice fisso da copiare.
Questi sono i dispositivi utilizzati. Per l'alimentatore puoi utilizzarne uno riciclato da vecchie apparecchiature in disuso a 12 V dc o 9 V dc.Ricevente : www.ebay.it/itm/433MHZ-Relay-DC12V-10A-1CH-Kabellos-RF-Remote-Control-Schalter-Receiver/152703898477?hash=item238ddc936d:g:V4gAAOSw9sJZtiRs:rk:2:pf:0 Radiocomando : www.ebay.it/itm/152833842815?ViewItem=&item=152833842815
Ciao Cruccio, ti faccio i complimenti per l'idea che hai avuto. Ho in mente un progetto, ma prima di iniziare avrei dei quesiti in merito. Sarò breve, in pratica vorrei far funzionare delle trombe ad aria compressa su un trattore, per intenderci quelle che hanno i camion che a volte usano al posto del clacson. Per far ciò alloggerei le trombe nel vano motore e collegherei il compressore (già predisposto per funzionare collegandolo alla batteria dell'auto). Il problema più grande è come far attivare il compressore, necessito di un pulsante per chiudere il circuito e farlo funzionare a modi "clacson". Il tuo metodo sarebbe l'ideale perché non dovrei passare fili dentro l'abitacolo e se volessi togliere tutto non avrei problemi di nessun tipo. Volevo chiederti se potevo utilizzare i pezzi che hai utilizzato tu in questo video. Ho l'esperienza base dell'istituto tecnico(meccanica) per arrangiarmi a fare i lavoretti di saldatura di contatti e installazione, ma ho dei dubbi: - posso alimentare la ricevente del tuo video con la batteria dell'auto senza bisogno di trasformatori visto che la batteria dell'auto è in corrente continua? -PREMESSA, non ho idea di quanto consumi una ricevente, può creare problemi con la batteria scaricandola in breve tempo? -se non ci fossero problemi collegherei il serie il circuito COMPRESSORE-BATTERIA-RICEVENTE comandando il compressore in modo analogo all'uso di pulsante collegato fisicamente. E' corretto? Buona serata Filippo
in merito al collegamento della ricevente, ho visto che compreso nella vendita di tali trombe ad aria ci sono anche i relativi cablaggi per collegare con un relè il compressore alla batteria, ed è presente anche un fusibile nel collegamento BATTERIA-COMPRESSORE-RELè. Mi converrebbe collegare il compressore come fanno loro e installare la ricevente al posto del pulsante rispetto al loro schema di collegamento oppure il relè lo posso eliminare? Grazie ancora
Ciao Filippo Scapin .Grazie. Il progetto può essere utilizzato per collegare il compressore delle trombe. Solo alcune precauzioni: assicurati che la tensione di funzionamento dell'impianto sia 12 v ( una batteria ), controlla l'assorbimento del compressore ( non deve superare 10 Ampere, altrimenti bisogna inserire un relè aggiuntivo collegato in cascata ). Per quanto riguarda il consumo è veramente trascurabile (5 mA in stand-by). Il collegamento è quello che hai descritto: i morsetti del modulo ricevente da collegare ( come se fosse un pulsante ) sono contrassegnati con " C " e " Na ".
Perfetto, NA per averlo normalmente aperto. Per alimentare la ricevente basta collegare i fili alla batteria senza nessun trasformatore dato che funziona a 12V DC, giusto? Grazie mille intanto! Buona serata
"Na" sta per contatto normalmente aperto. Se l'impianto del trattore è a 12 V si può collegare direttamente alla batteria ( prevedi un fusibile ). Grazie e buon lavoro.
Grazie. Interessante ed istruttivo. Avrei voluto applicare questa centralina per far funzionare un piccolo motore che funziona a pila, un torcione da 1,5V. che va appeso in alto. Ho preso una scatolina, vi ho inserito la centralina 12V 10a, una piccola batteria 12V 23a, tipica dei radiocomandi per aprire le portiere delle automobili e ho fatto i collegamenti da te indicati, senza usare per niente la CA. Funziona per una decina di accensioni, poi smette di funzionare. dov'è l'errore? Grazie, scusa l'ingenuità, sono digiuno in materia.
Ciao Bruno. Grazie. Il malfunzionamento è certamente da imputare all'utilizzo della batteria 23A da 12 V, in quanto, anche se tecnicamente corretto ( il modulo funziona a 12 V e la batteria è a 12 V ), questa non è sufficientemente dimensionata all'utilizzo. E' necessario prevedere una batteria con capacità superiore, in termini di corrente ( la tensione 12 V va bene ). La 23A è progettata per erogare pochi milliampere per qualche frazione di secondo, cioè per il tempo durante il quale viene tenuto premuto il pulsante del radiocomando. Il modulo ricevente ha necessità di essere alimentato costantemente ( stand-by ) e quando riceve il segnale, l'assorbimento aumenta in maniera considerevole, limitando estremamente la durata della batteria.
Grazie Domenico, mi puoi indicare una batteria di piccole dimensioni adatta allo scopo, per evitare di usare la corrente alternata? Oppure un altro tipo di centralina che assorba meno aprendo ugualmente il contatto dell'interruttore?
Ciao Bruno. In base alle tue esigenze potresti provare una batteria a 9 V (transistor). Se necessiti di maggiore autonomia questa potrebbe fare al caso tuo: www.ebay.it/itm/Okcell-9v-800mAh-USB-batteria-ricaricabile-lipo-per-RC-elicottero-microfono-Toy/302382369263?hash=item466764c9ef:g:dA8AAOSw5AFZZ18N con la presa usb sul corpo batteria per la ricarica e 800 mAh.
Interessante come utilizzazione, mi permetto di suggerirti di non utilizzare un saldatore istantaneo su circuiti elettronici con integrati, si rischia di danneggiarli. Comunque complimenti. mi sorge però un dubbio, normalmente questi ricevitori, una volta dato l'impulso col telecomando, il relè passa da normalmente aperto a chiuso e tale rimane fino al successivo impulso, quindi, la bobina del relè passo-passo rimarrebbe sempre eccitata, rischiando in breve tempo di bruciarsi, perché il comando non è ad impulso. Pertanto per attivare e disattivare le luci, bisogna pigiare due volte per ogni comando dato. Se mi sbaglio, chiederei, cortesemente di farmelo sapere.
Buonasera Domenico, sono Francesco e premetto che non sono del mestiere. Ma incuriosito dai tuoi video che trovo utili e interessanti, se posso ti vorrei chiedere delle informazioni tecniche su un progetto che vorrei realizzare.
@@cruccioelettrogeno Buonasera Domenico, io abito al primo piano di una palazzina con l'ingresso dell'appartamento al pianterreno. Nella tromba della scala c'è l'illuminazione piano per piano, ora sull'uscio della mia porta, che si trova a pochi metri dall'uscita della palazzina, ho piazzato una plafoniera che controllo mediante un pulsante situato in casa. Cosa vorrei realizzare: accendere e spegnere il punto luce a distanza senza ricorrere all'illuminazione della scala, che anche se rimane accesa per poco è uno spreco inutile che comunque grava su tutti gli altri condomini. Avrei bisogno di sapere cosa ci vuole e se si può fare, come impostare il tutto. Grazie per la tua attenzione, buona serata.
Ok. E' necessario sostituire l'interruttore ( 2 morsetti ) con un deviatore ( 3 morsetti ). Si utilizza il modulo ricevente del video che deve essere impostato in modalità bistabile premendo consecutivamente due volte il pulsantino di autoapprendimento e programmare il radiocomando. Per i collegamenti si allaccia il filo di fase ( quello che porta alimentazione ) sul morsetto centrale del deviatore, gli altri due contatti si collegano ai morsetti del modulo ricevente contrassegnati con " NA " e " NC ", mentre il morsetto " COM " va collegato sul filo che porta alla plafoniera. Puoi utilizzare un alimentatore a 12 V dc o 9 V dc riciclato da apparecchiature elettroniche dismesse, per alimentare la ricevente. Con questo cablaggio potrai comandare la plafoniera sia dal comando in casa che dal radiocomando.
Salve io ho acquistato il mini trasformatore che hai messo in descrizione ma con quello il relè non funziona come mai? Invece con un alimentatore regolabile messo a 12 v funziona
Ciao Daniele. Il trasformatorino ha dato qualche noia anche a me. Mi spiace ma sono dispositivi molto economici. Puoi comunque ovviare a questo inconveniente collegando un condensatore da 1000 microfarad 25 v in parallelo all'uscita a 12 v (rispettando la polarità )..
Il condensatore lo devi collegare un polo sul + e un polo ( quello con scritto - ) sul -. In pratica va collegato su entrambi i fili rispettando la polarità.
Ciao Luigi Luccaz. E' possibile utilizzare il progetto anche a comando di un relè commutatore: in sostanza può essere impiegato laddove sia presente un pulsante.
Ciao Cruccio. Ho guardato tutti i tuoi video, ma non ho capito come faccio a distingure un modulo attivo da uno passivo (se ho ben capito passivo sta per pulito e che funziona con tutte le tensioni) e quale è la loro differenza nel rispettivo utilizzo. Te ne sono grato. Grazie
E' possibile comandare un autoclave, interponendo tra il modulo ricevente e l'autoclave un contattore ( adeguato all'alimentazione della pompa monofase o trifase ). I contatti in uscita del modulo ricevente alimentano la bobina del contattore ( 12 v, 220 v, 380 v ), il quale gestisce le accensioni dell'autoclave.
Si può installare questo progetto anche senza relè passo-passo su un impianto che comprende due deviatori ( se sono di più, gli altri sono invertitori ), impostando il modulo ricevente in modalità passo-passo e collegando i fili di un deviatore ( quello con tre fili ) sui morsetti del ricevitore rispettando il collegamento centrale del deviatore che deve essere necessariamente allacciato sul morsetto contrassegnato con " C ". Gli altri due fili vanno sui morsetti " nc " e " no ".
scusa ancora fatto tutto ma il primo interruttore va in corto e il telecomando non funziona l'unica cosa di diverso e il trasformatore che è per lampada alogena input 220-240v/50-60hz output 12v max 5a 60w
Assolutamente no.Il trasformatore per alogene è in corrente alternata ( a.c.) e ha un funzionamento particolare. Bisogna utilizzare un alimentatore in corrente continua (c.c. o d.c.). Puoi utilizzare un alimentatore riciclato da apparecchiature elettroniche che non usi più a 12 V dc (o c.c.) oppure a 9 V dc. Il video tratta un impianto con pulsante e relè passo-passo, se intendi realizzare un impianto diverso, la procedura è differente.
Ciao volevo chiederti una cosa se puoi dirmi come posso fare.Premetto che so poco o nulla di eletricita'. Ho una sirena esterna a casa con due fili nero e rosso che entrano dentro casa,vorrei far si che funzioni con l'allarme wirelless che ho in casa. Come dovrei fare?Cosa dovrei comprare?Sempre se e' possibile farlo. Grazie.
@@cruccioelettrogeno Ciao scusami forse mi sono spiegato male... ho la casa a due piani,la sirena a corrente me la trovo al piano superiore in vece l'allarme wirelless 433 Mhz me la trovo al piano inferiore.Vorrei far si che quando accendo l'allarme si attivi assieme anche la sirena esterna. sempre se possibile.GRAZIE GENTILISSIMO
Ottimo video, esauriente e ben fatto! Io ho un interruttore unipolare anzichè un pulsante. Come posso procedere per realizzare il tuo progetto? Grazie e nuovamente complimenti.
Ciao Giovanni. Realizzare un interruttore wireless è semplice. Ricevente programmata in modalità bistabile (passo-passo). I collegamenti dell'interruttore vanno posizionati sui due morsetti del relè contrassegnati con na ( o " n.o.") e com ( o "c" ).
Grazie Cruccio. Ho visto che esistono dei moduli alimentati direttamente a 220VAC che permettono di eliminare il trasformatore 12V. Quali sono i vantaggi/svantaggi delle due soluzioni? Grazie e cordialità.
Più che di vantaggi e svantaggi parlerei di utilizzo contestuale. Il modulo del video è decisamente più versatile funziona a 12 v dc, a batterie o con trasformatore a 220 v ac e presenta in uscita 3 contatti optoisolati, quindi puri e possono supportare segnali a bassa tensione, consensi, utilizzatori a 220 v ac ecc. Il modulo alimentato a 220 v ac si collega direttamente alla rete elettrica, presenta in uscita (quello che ho testato personalmente ) una tensione di 220 v ac e può alimentare direttamente un utilizzatore ( una lampada, un ventilatore ecc. ). I contatti in uscita in questo caso non sono optoisolati e non possono svolgere le medesime funzioni del primo.
Buonasera, vorrei provare a seguire questa tua guida. Peró vorrei evitare di avere una batteria da dover cambiare. È possibile collegare un altro trasformatore 12v per collegare direttamente l'alimentazione della scheda del radiocomando? (come quello usato per la scheda ricevente) Comunque bella idea e bella guida
Ciao Christian. Grazie. E' possibile collegare un piccolo alimentatore sui contatti della batteria del radiocomando tranquillamente rispettando la polarità. ( 12 V dc )
Buongiorno Domenico bel video complimenti davvero. Vorrei sapere se potrei usare il tuo progetto per accendere una lampada a circa 30 metri inoltre se puoi potresti darmi i link per tutti i prodotti usati grazie
Ciao Pierluigi Bucchi . Grazie. Puoi utilizzare il progetto per accendere una lampada a 30 metri di distanza, purché non vi siano ostacoli interposti. Questi sono i componenti utilizzati ( per l'alimentatore puoi utilizzarne uno riciclato da 12 V dc o anche da 9 V dc ) www.ebay.it/itm/12V-1-Channel-Receiver-Wireless-Relay-RF-Remote-Control-Switch-DIY-Module-433MHz/272754844947?ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT&_trksid=p2055119.m1438.l2649 www.ebay.it/itm/1-5-10PC-Sonoff-WiFi-Wireless-Switch-Module-ABS-Shell-Socket-for-DIY-Home-OR9/272972390608?ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT&var=572182161626&_trksid=p2057872.m2749.l2649
Ciao Cruccio Complimenti per il video. Ho un tapparelle motorizzata, al cui interno è già montato un ricevitore RF, pilotato da un telecomando. Volendo utilizzare un pulsante (su/giù) presente nella cassetta incasso 503, invece del telecomando, ti vorrei chiedere se il principio del tuo impianto vale anche nel mio caso. Ti chiedo eventuali correzioni e consigli. Grazie.
@@cruccioelettrogeno Il pulsante ( interbloccato) vorrei collegarlo con fili ad un dispositivo (433 mhz) che fungesse da telecomando da incassare nella 503 . Veramente avevo anche pensato di modificare il telecomando stesso, modificandolo e collegandolo al pulsante.
Ciao Domenico. Si può realizzare il collegamento da te citato. Dovresti acquistare un radiocomando universale ( almeno con due canali ) compatibile con la centralina già presente, clonare il radiocomando in tuo possesso e collegarlo al pulsante. E' fondamentale sostituire il pulsante interbloccato con uno a bilanciere con i due comandi separati ( 4 morsetti: 2 su e 2 giù ). Smonti il radiocomando e saldi 2 fili ai capi di un pulsante ( A ) e 2 fili ai capi di un altro pulsante ( B ) che collegherai sui morsetti del pulsante della 503. Puoi anche utilizzare quello in tuo possesso, ma ti consiglio di non modificare l'installazione originale.
Oggi con questi radiocomandi si può fare praticamente tutto e in più spendendo leggermente si possono collegare tutti i radiocomandi collegati in un appartamento direttamente via wireless da remoto cioè rendere la casa domotica accendere e spegnere le luci o qualsiasi altro strumento anche quando si è fuori casa. Io ho utilizzato questo per comandare le tapparelle con il telecomando e in parallelo ho messo un sonoff che mi permette di controllarle aprire e chiudere anche quando sono fuori casa Per fortuna che la Cina è vicina e l'Europa diventa sempre più lontana Comunque il video mi è piaciuto Anche perché penso che ci possono essere delle difficoltà dove poterlo sfruttare ancora meglio a quello si può anche aggiungere un temporizzatore
Grazie Al Cardinale . Domotizzare la casa è lo step successivo e con questi dispositivi economici e funzionali è anche divertente. Per quanto riguarda il timer, il ricevitore del video ha anche questa funzione. In questo video vengono descritte tutte le programmazioni che si possono effettuare sul modulo ricevente ua-cam.com/video/PtNG5rdBZ34/v-deo.html
Ciao Domenico, ti scoccio di nuovo per dirti che a me si programma con un solo pulsante quando vado a programmare anche l'altro pulsante la ricevente accetta il segnale ma non funzione (praticamente accendo e spengo la lampada solo con un pulsante agendo su A,...... dove ho sbagliato grazie e scusami per il disturbo
Ciao Domenico, ti avevo scritto tempo fa per chiederti consigli sul progetto. Ho ricevuto già da un mesetto il materiale, facendo però la prova di installazione del modulo su un pulsante di un relè passo passo che ho in casa si verifica la seguente situazione: il modulo è alimentato e riceve il segnale dal telecomando (solo dai pulsanti C e D). Mettendolo in parallelo con il pulsante del relè, se si preme il pulsante C o D il modulo riceve come sempre ma non ha alcun effetto sul relè, premendo invece il pulsante a muro il modulo non riceve il segnale come se non fosse collegato. Ho anche provato ad installarlo su un altro impianto a relè che ho realizzato temporaneamente per questa prova ma la situazione è la stessa. Sai dirmi il perché di questo problema e, eventualmente, come risolverlo? Ciao grazie a presto
Ciao Giuseppe. Se il modulo ricevente riceve il segnale ( si sente il rumore del relè che si attiva e si accende il led ) deve funzionare. Controlla se hai collegato bene i due fili del pulsante in parallelo sui morsetti del modulo ricevente contrassegnati con "c" ( o "com" ) e "Na" ( o "No" ).
Ciao, grazie, si i collegamenti sono la prima cosa che ho verificato (anche con il tester per essere sicuro). A questo punto il mio dubbio è che non scatti il relè, lo penso perchè premendo il pulsante del telecomando si accende il led del modulo ma non si sente il "click" del relè come invece ho visto nei tuoi video, dici che è possibile come cosa? Nel dubbio, dato anche il costo irrisorio, penso che ne acquisteró un altro. Ciao grazie a presto!!!
Grazie. L'impianto originale prevedeva un relè passo-passo a 220 v ac comandato da pulsanti. Il progetto è realizzato in parallelo all'impianto, quindi conservando le caratteristiche originali di funzionamento.
Può essere utilizzato anche per sostituire un interruttore unipolare. In questo caso il modulo ricevente deve essere impostato in modalità bistabile ( passo-passo ).
buongiorno dai link che ha messo non si riescono a trovare potrebbe mettere altri link per acquistare gli elementi che servono per creare l'impianto grazie
Bel video! Complimenti! Nel caso vorrei fare varie automazioni nello stesso ambiente come faccio a cambiare la frequenza del telecomando e del ricevitore? Grazie
Per realizzare più comandi nello stesso ambiente puoi utilizzare un radiocomando e un ricevitore con più canali ( i più comuni sono a 4 canali ) o in alternativa 1 radiocomando e più ricevitori monocanale. Puoi modificare la codifica dal ricevitore per ogni radiocomando.
...giusta osservazione, anche in virtù del fatto che il modulo ricevitore può funzionare anche in modalità bistabile, quindi come un relè passo-passo. L'impianto iniziale prevedeva un pulsante che comandava un relè passo-passo per accendere un lampioncino. Il progetto prevede un sistema wireless di controllo del relè passo-passo in parallelo all'impianto originale. In caso di malfunzionamento dei moduli o di esaurimento della batteria del radiocomando, ho comunque la possibilità di gestire il lampioncino dal comando filare.
concordo con Dominic non ha senso utilizzare un telecomando sopratutto a 4 canali in quel modo, e come installatore elettrico da più di 30 anni l'aver usato il porta frutti come scatola di derivazione hai violato diverse normative elettriche il modulo ricevente dovevi installarlo nel quadro elettrico, essendo perito elettronico dovresti saperlo che dietro agli interruttori non vanno montate altre apparecchiature, mi spiace dirlo ma alla fine non ha senso il pulsante con una scheda radio al suo interno
Credo che Dominic Santoro intendesse dire che non ha senso lasciare il comando filare se si ha a disposizione un radiocomando. Utilizzare un radiocomando a 4 canali ha senso ( si trovano in commercio ad un prezzo irrisorio ), non vedo controindicazioni. Installare i dispositivi nel quadro elettrico? In base alla tua teoria non si puo' installare nulla dietro agli interruttori: figuriamoci dietro ai magnetotermici che hanno per definizione un fisiologico bisogno di dissipazione termica. Non metto in discussione i tuoi 30 anni di esperienza ( anche perche' ho mangiato pane e cantiere anch'io ) pero' la scatola portafrutti non e' utilizzata come derivazione, in quanto non si deriva nulla, sono presenti degli allacci e non vedo la differenza tra un sensore di presenza modulare da frutto una presa usb o una scheda radio inseriti e opportunamente isolati elettricamente all' interno di una scatola da frutto. Scusami, accetto ogni critica, ma a te non va bene nulla
Utilizzare una ricevente a 220v ac ha senso,( anche se risulta leggermente piu' grande ) bisogna fare molta attenzione alle caratteristiche che in molti casi sono differenti in uscita . Il modulo a 12 v dc e' molto piu' versatile in quanto lo si puo' utilizzare in numerosi contesti.
OTTIMO video ed OTTIMA istruzione! Dobbiamo tener conto che per preparare un video istruttivo occorre oltre l'idea anche il tempo di preparazione e montaggio del video. Scusa una domanda per cortesia: : nelle note hai indicato che il funzionamento è per un raggio teorico di 100 metri, è ovvio che non ci debbano essere ostacoli interposti ( per es. muri ecc. ), inoltre questo raggio presumo sia determinato dai milliampere di potenza e dalla frequenza radio di trasmissione. Per un raggio superiore, insomma per un apparecchio più “potente” , per usare un altro termine, come mi devo comportare? Resto in attese di una cortese risposta. Grazie mille per l’istruzione, mi sono iscritto e seguirò gli altri video. ( Complimenti per il quadro elettrico con tutti i differenziali è molto ordinato e fatto bene, presumo che tu abbia usato la tubazione ed i giunti antispruzzo dato che è un quadro quasi esterno). Grazie ancora e ciao a tutti.-
Grazie Mario. Se hai la necessità di comandare un utilizzatore ad una distanza maggiore, puoi installare un'antenna esterna sulla ricevente. Il radiocomando è un dispositivo a bassa potenza ( il cosiddetto LPD ) deregolamentato e non modificabile per legge. In alternativa devi necessariamente dirottare su una centralina domotica da connettere al web per gestire l'utilizzatore da smartphone ovunque tu sia. Per il quadro elettrico ho utilizzato tubi in pvc curvati artigianalmente e giunti stagni con grado di protezione Ip 65.
salve.mi servirebbe una mano.. se possibile.ho comprato una ricevente 4 moduli 220 v...vorrei capire cm collegare il tutto su un impianto luci con rele passo passo esistente..premetto che ho collegato il tutto come il vs video...ma non funziona...il jamper va modificato?non so cm fare
Il dispositivo che hai acquistato non può essere collegato come nel video. Per poterlo fare è necessario collegarlo in maniera diversa, ma occorre intervenire sull'impianto. Le uscite del modulo ricevente non sono passive ( contatti puri ), ma presentano delle uscite alimentate direttamente a 220 v, quindi NON collegarle sul pulsante. E' possibile modificare le uscite della centralina, ma questa operazione, come la precedente, la consiglio esclusivamente agli " addetti ai lavori ". In alternativa puoi acquistare ( a meno di 2 euro ) un modulo ricevente come quello in video e utilizzare un alimentatore a 12 v dc o 9 v dc riciclato da apparecchiature elettroniche dismesse. I due radiocomandi sono compatibili con il modulo consigliato.
Ciao Cruccio, eccomi qua a scriverti ancora per qualche chiarimento. Ho cambiato, come mi hai consigliato, l'alimentatore utilizzandone uno che ho in casa per lampade led con output 12V DC, 15W. Così sono riuscito ad alimentare la scheda e a programmare il telecomando in modalità passo passo. In tal modo la lampada led collegata per fare le prove si accende e spegne ad ogni impulso del telecomando. Evviva, è' già un passo avanti! Ho pertanto realizzato il progetto da te suggerito cablando in prova due lampadine normali collegate ad un relè commutatore 4 sequenze comandate da un pulsante (che è poi il progetto che vorrei realizzare definitivamente). Ho quindi collegato seguendo le tue istruzioni la scheda ricevente. Il risultato è che: al primo impulso del radiocomando si accende la prima lampadina, al secondo impulso non succede niente, al terzo si spegne la prima e accende la seconda, dopo di che si sente uno strano gracchiare provenire dalla scheda, si blocca tutto e non funziona più niente, neppure il pulsante. Devo scollegare la tensione di rete e riattivarla perché si possa ripetere solo un altro impulso prima che si risenta il gracchiare e si blocchi il tutto nuovamente. Insomma, credo che succeda qualche cosa alla scheda dopo quello strano gracchiare. Forse dipende dall'alimentatore che può essere inadeguato? Ti ringrazio per l'attenzione e la gentilezza, Nicola
Ciao Nicola. Andiamo per ordine. Il cablaggio del modulo ricevente da solo ( senza il relè e le lampade collegate ) funziona? Il cablaggio del relè commutatore ( senza il modulo ricevente collegato ) con il pulsante funziona con tutte le 4 sequenze?
Sì, sia l'uno che l'altro funzionano perfettamente quando non sono collegati fra loro. Infatti l'impulso del radio comando programmato in modalità passo passo accende e spegne regolarmente il led collegato al modulo ricevente quando non è collegato al relè e lo stesso avviene con il relè commutatore che gestisce regolarmente le 4 funzioni ai vari impulsi del pulsante quando non è collegato al modulo ricevente.
Ok. Programma il modulo ricevente in modalità "pulsante " ( premi il pulsantino bianco una volta ) e scollega il cablaggio di prova ( led 12 v e ponticello ) lasciando solo i fili di alimentazione. Collega due fili sui morsetti del modulo ricevente contrassegnati con "com" e "no" e connettili in parallelo al pulsante. Controlla se hai seguito questa procedura.
Salve. Per quanto riguarda i dispositivi del video ( ne esistono di diversi modelli ) spesso erroneamente si pensa che sia il radiocomando a essere collegato al ricevitore. In realtà è l'esatto contrario. E' la ricevente che memorizza e riconosce il codice del radiocomando. Per la duplicazione il discorso è diverso. Si può duplicare il radiocomando ottenendone uno con il medesimo codice di quello sorgente. Piuttosto che duplicare il radiocomando ( a mio avviso ) è meglio acquistarne uno nuovo e collegarlo alla centralina in quanto tali radiocomandi sono estremamente economici e semplici da associare.
PS: potresti mettere la lista delle cose che usi per i tuoi progetti? Per noi profani può risultare difficile saper reperire i giusti componenti. Grazie mille e alla prossima.
Bel lavoro semplice e ben spiegato! Penso che ci potremmo semplificare tutti la vita supportandoci con video così utili!
Grazie
Grazie per l'idea. Messa in opera e perfettamente funzionante. Al momento uso il telecomando dato che voglio ampliare i punti luce. Ho visto che ci sono altri ricevitori a 4 canali e direttamente alimentati dalla 220v non molto più costosi. Adesso mi hai dato modo di spendere altri soldi. :))
Grazie EIS. Mi dispiace per le tue finanze... :)
Ciao trovo molto utile il tuo video tutorial, cercavo una soluzione di questo tipo per un mio progetto e per questo ti ringrazio.
Grazie Gianluca
Video interessante e ben spiegato .
utile a chi vuole avere piccoli lussi con semplici accorgimenti.
Fabio
Grazie
Ottima idea e ottima spiegazione. Attendo altre tue spiegazioni sei un grande!
Eh... troppo buono. Grazie
Fantastico, semplice ed efficace... complimenti
Grazie Alfredo.
Bravo veramente. .il video è anche molto pulito.la musica non dispiace..complimenti
Grazie
Gran bella idea! Questo si potrebbe anche fare per accendere le luci con il telecomando del cancello 👍. P.s. bravo per il consiglio che hai dato sul differenziale, ormai nessuno preme più quel pulsante.
Grazie Francesco.
Complimenti! Trovo questa idea molto interessante e spiegata molto bene. Grazie.
Grazie
Bello e curioso il progetto ALLA PROSSIMA 😉👍👍👍
Grazie
complimenti per la spiegazione continua a farne altri ti attendiamo
Grazie Giuseppe
Ciao, ottima spiegazione.
Grazie Giuseppe
Grazie ! Sto rimettendo a posto un vecchio cassero e tirare fili x interruttori luci era un casino...così risolvo !!! Ho visto anche dei kit telecomando e ricevitore a pochi euro con due pulsanti...stavo traducendo dall'inglese x capire cosa faceva il 2 bottone del telecomando per 5 10 o 15 secondi....e quanto durerà la batteria del telecomando, grazie ancora!!!
le batterie durano parecchio bisogna prendere un pannellino solare così si ricarica e durerà molto di più l'input dell'idea è ottima poi uno se la personalizza come meglio crede :-)
Ottimo spunto per grandi idee...
complimenti
Grazie
Ciao Domenico, inanzitutto complimenti per il video, è possibile avere il linck del led driver?Grazie
Ciao Luigi. Grazie. Non trovo più il link dell'alimentatore. Se non hai problemi di spazio, puoi utilizzarne uno riciclato da qualche apparecchio elettronico che sia 12v DC(se è questa l'alimentazione che ti serve. In alternativa puoi utilizzare questo:
www.ebay.it/itm/132932176616.
Volevo chiederti info :
Vorrei fare la stessa
Aprire un cancelletto pedonale installato su un cancello elettrico scorrevole .
Ovviamente vorrei aprirlo con una ricevente radio comando comunque senza fili
E possibile farlo secondo te ?
Grazie appena possibile provo.
Ottimo, complimenti
Grazie
Ottimo lavoro
Grazie
ciao Cruccio, scusa ma il link in descrizione non è più valido, potresti cortesemente indicarmi dove acquistare il tutto? grazie mille
Ciao, i link del radiocomando e ricevitore non sono piu' disponibili, hai qualche link aggiornato ? Grazie.
Ciao cruccio. Io avrei montato alcune di queste schede però volevo chiederti se i teleconandi oltre ai 433mhz hanno anche una sottofrequenza o una codifica diversa. Mi spiego meglio. Ho montato tre faretti in altrettanti garage nel mio palazzo pero ho il problema che sui tre telecomandi, anche facendo accendere da pulsanti diversi questi fari, se qualcuno di noi casualmente pigia il pulsantino sbagliato potrebbe accendere il faro del vicino. Volevo sapere se la frequenza cambia in base ai telecomandi o c'è un sistema per cambiarla direttamente dal ricevitore anche con telecomandi uguali. Essendo un neofita dell'argomento ti pongo questa domanda. Grazie in anticipo.
Ciao pustinooo. La frequenza dei radiocomandi è uguale per tutti ( in questo caso ). Quello che cambia è la codifica, diversa per ognuno di essi . Ciò che devi fare per non accendere la luce del vicino è il reset delle riceventi e il pairing con il rispettivo radiocomando di ogni singolo utente: ricevente 1 con radiocomando 1, ricevente 2 con radiocomando 2, ricevente 3 con radiocomando 3. In pratica non è possibile accendere la luce dell' altro utente se il tuo radiocomando non è stato associato alla sua ricevente.
Ciao, grazie del video. Una domanda, invece dell'interruttore che azioni sempre tu, è possibile far mandare il segnale solamente chiudendo il circuito? Esempio, se un termostato chiude il circuito, il trasmettitore può mandare il segnale al ricevente in modo tale da chiudere il relè e fare azionare la caldaia? E poi quando il termostato apre il circuito fa staccare la caldaia?
Ciao Antonio. Se il cronotermostato della caldaia ha tre contatti ( NC, COM e NA ) si può fare. In teoria sarebbe fattibile anche facendolo funzionare collegando i fili del pulsante del radiocomando al cronotermestato ( COM e NA ), ma in pratica non si può mantenere attivato un radiocomando per un tempo prolungato
Ciao, vorrei sapere se posso utilizzare questo metodo per comandare un ventilatore da soffitto che vorrei spostare dalla posizione attuale ad un'altra senza opere murarie, grazie.
Ciao Valter. Certamente. L'importante è che tu abbia alimentazione nel punto di spostamento.
Salve, è possibile adottare questo metodo in presenza di deviatore? Cioè per accendere/spegnere una luce come terzo interruttore? Se si, come si collega il relé? Grazie
Ottima idea e ottima spiegazione, mi sono iscritto subito...... Attendo altri tuoi bellissimi e interessantissimi video !!!!!
Grazie
Ciao Domenico
Ho visto oggi questo video perché ho la necessità di comandare a distanza un motorino dell'acqua da 1.5 kW.
Non si trovano più i prodotti che hai utilizzato per il video.
Sai indicarmene di attuali?
Ti ringrazio
Salve, volevo sapere dove ha saldato precisamente i due cavi sul pulsante? Grazie
Grazie di Questo video Cruccio, l' ho comprato pure io questo modulo su un sito cinese, lo volevo montare ma non ho avuto tempo. Però c'è una cosa che non hai spiegato: per eccitare il relè passo passo si deve cambiare il pug vicino al modulo. Continua a fare video cosi, grazie !
Grazie Franco. Il modulo che ho usato io ha un pulsantino di autoapprendimento per i radiocomandi che funge anche da programmatore del modulo per selezionare le modalità monostabile, bistabile, timer. Dovevo specificare la modalità selezionata, ovvero monostabile. Grazie per la precisazione.
A ok
cruccio elettrogeno per favore mi mandi il link dove lo posso comprare grazie
www.ebay.it/itm/433MHz-1-Channel-Receiver-Wireless-Relay-RF-Remote-Control-Switch-Module-DC12V/401164757982?ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT&_trksid=p2055119.m1438.l2649
Franco Trinchese e poi ci
Ciao, che tu sappia il relè ha solo la modalità passo passo ,oppure anche un jumper con anche l'opzione a ritenuta? grazie
Ciao. Il modulo ricevente ha diverse funzionalità: mono stabile, bistabile, interbloccato e timer. Quello del video non ha il jumper, ma un pulsantino di autoapprendimento per la programmazione e il riconoscimento dei radiocomandi. Le funzioni e la programmazione del dispositivo ricevente sono approfondite in questo video: ua-cam.com/video/PtNG5rdBZ34/v-deo.html
ottimo!Grazie per la tua disponibilità!
adesso che mi serviva non trovo più i materiali per fare il tuo interruttore mi potresti aiutare ?? ho visto il sonoff pero credo che serva il wifi oppure pposso usare hotspot del telefonino ???..grazie
Ciao Ro T.
Questi sono i dispositivi utilizzati
Radiocomando:
www.ebay.it/itm/Wireless-315MHz-433MHz-2-4Buttons-RF-Remote-Control-Garage-Gate-Door-Transmitter/312213196192?hash=item48b15b4da0:m:mzo2B8BBSn1Qoa6BOZK48Hg
Ricevente:
www.ebay.it/itm/433MHZ-Relay-DC12V-10A-1CH-Wireless-RF-Remote-Control-Switch-Receiver/152703200064?hash=item238dd1eb40:g:h7IAAOSwmYFcdllY
L' alimentatore è diverso ma va bene:
www.ebay.it/itm/Power-Supply-Adapter-Transformer-1A-2A-3A-5A-8A-DC-5V-12V-24V-For-5050-LED-Strip/391868611917?hash=item5b3d307d4d:m:mpRIQVkQHbnkgXCkNEtOXBg
Puoi utilizzare il sonoff e abilitare la funzione lan ( se il dispositivo ne è dotato ) e comandare con smartphone.
grazie
Utile e istruttivo
Grazie
Ciao, ti faccio i miei complimenti. Sei molto chiaro ed il progetto è stato veramente molto interessante. L'unica pecca è stata la musica troppo alta in mancanza del parlato. Aspetto veramente molto volentieri altri tuoi video.
Grazie
Vorrei sapere se esiste un sistema Wi-Fi che mi permette quando si chiude un contatto pulito lo posso trasmette via Wi-Fi al cellulare tramite un applicazione chiaramente. Grazie
Ciao, vorrei farti una domanda...ho effettuato lo stesso collegamento che hai fatto tu utilizzando un emylo, solo che non riesco a far accendere la luce. Potresti aiutarmi? Grazie
Ciao Marco. Metti il link del dispositivo e manda una foto dei collegamenti a: cruccioelettrogeno19@gmail.com
Ma tecnicamente sulla falsa riga di questo progetto si potrebbe realizzare anche un campanello senza fili ?
Ciao Gian luca Costalunga. Il principio di funzionamento è identico. Si collega il campanello al posto del relè passo-passo, considerando i morsetti della ricevente ( com e na ) come i morsetti di un normale pulsante.
scusami il comune e il normalmente chiusi ai poli del pulsante (scusami ma il relè passo passo non si collega con il neutro?)non ho capito dove hai inserito l alimentazione del corcuito del trasformatore
Ciao Michele. I fili che vanno al pulsante sono N.O. e Com. L'alimentazione è collegata alla centralina ricevente sui morsetti + e - .
Ciao, complimenti per il video ma se vicino al pulsante della lampada non è presente una presa come si può fare in alternativa? Grazie
cruccio elettrogeno Buongiorno, volevo sapere se comprando 2 telecomandi si possono associare entrambi al ricevente e come, o uno dei 2 deve essere duplicato? Cioè il ricevitore può gestire 2 codici o il secondo telecomando deve avere il codice di quello già associato? Grazie.
Buongiorno Salvatore. Si possono associare fino a 50 radiocomandi ( con il modulo del video ) contemporaneamente con codici differenti. Per le modalità di programmazione puoi guardare questo video: ua-cam.com/video/PtNG5rdBZ34/v-deo.html
ciao.
una curiositá stupida : in questo caso é come se il contatore enel non vedesse la chiusura dell'interruttore?
Chiusura meccanica che che é condizione necessaria e sufficiente per far circolare corrente...
Quindi, premendo l'interruttore wireless il contatore non vede il passaggio di corrente?????
Buonasera, bella trovata... volevo chiederLe se, fosse possibile, collegare un aggeggio simile al cancelletto di casa e all' illuminazione del corridoio e, un telecomando che possa comandare quest' ultimi sia in simultanea che singolarmente? Grazie buona serata
Salve Luigi. E' possibile utilizzare queste riceventi per realizzare i due comandi singoli, gestiti comunque da un unico radiocomando multicanale. Per l'accensione in simultanea è un po più complicato.
cruccio elettrogeno , buon pomeriggio, grazie per la risposta. Volevo chiederLe ancora una cosa, il dispositivo che ha utilizzato nel video è predisposto per controllare entrambe le utenze che vorrei controllare, a sto punto, singolarmente e non in simultanea con un unico pulsante?
Il dispositivo del video ha un canale, quindi un comando. Per controllare entrambi occorrono due riceventi. Il radiocomando è come nel video. Come si accende adesso la luce ? ( pulsante, interruttore, crepuscolare, timer....) Quanti punti di comando ha ?
La luce ha 2 pulsanti con timer posti fuori alla porta di entrata e in casa e sul quadro generale di casa un interruttore fisso che elimina il timer
Quindi premendo il pulsante della luce, questa si accende per qualche secondo/minuto e poi si spegne?
Ciao, volevo realizzare circa la stessa cosa, a meno del pulsante con modifica al radiocomando. Ti chiedo, come mai utilizzando un relè 27.21.8.230 della finder, sè sono rapidissimo a premere il radiocomando, funziona tutto correttamente, se invece premo il pulsante ed attendo i tempi del relè radiocomandato, il relè finder emette uno strano ronzio, e si blocca, non mi permette di accendere o spegnere, se non scollegando l'alimentazione.
Premetto che ho utilizzato un trasformatore da 500 mA 12V, non ho trovato uno da 280 mA.
Sarà esattamente per questo motivo? Obbligatoriamente da 280 mA? Grazie
Ciao Vito. Controlla bene i collegamenti e per scrupolo collega un altro alimentatore a 12 V dc o 9 V dc riciclato da apparecchiature dismesse.
bravo mi piace molto ,ti vorrei chiedere se con questi aggeggi si puo anche collegare le telecamerine
Dipende dal tipo di telecamera. Se la colleghi sui fili di alimentazione potrebbe funzionare ( se la telecamerina ha la memoria di stato acceso-spento )
Ciao se tolgo il deviatore luce e metto la centralina ho altri due deviatori luce posso accendere la luce tramite centralina e poi spegere la lampadina con gli altri deviatori ho viceversa grazie
Ciao Nicola. Se metti la centralina al posto del deviatore ( con tre contatti ) puoi ottenere la stesse funzioni che avevi prima: accendere con la centralina e spegnere con l'altro comando e viceversa. Fai attenzione ai comandi: se sono tre avrai 2 deviatori ( con tre fili ) e 1 invertitore ( con quattro fili ). La centralina devi montarla al posto del deviatore, quello con tre fili.
ok grazie mille molto gentile
ciao, interessante e direi geniale la "dritta". Vorrei chiedere se il progetto può essere utilizzato per comandare un pulsante collegato ad un relè commutatore 4 sequenze. In sostanza per accendere due gruppi di luci, alternativamente o insieme, ho utilizzato un relè commutatore 4 sequenze collegandolo ad un pulsante. Adesso al primo clic si accende un gruppo, al secondo si spegne il primo e accende il secondo, al terzo si accendono tutti e due, al quarto si spengono tutti. Vorrei però mettere un secondo pulsante distante dal luogo in cui sono le luci ma non posso tirare fil là cavi elettrici. Posso utilizzare il tuo progetto?
Ciao Nicola.Il principio di funzionamento del relè commutatore è simile a quello del relè interruttore, solo con due passaggi in più. Puoi tranquillamente utilizzare il progetto per gestire l'impulso del relè, ottenendo le medesime funzioni del pulsante già presente. Le sequenze del relè si susseguiranno nel medesimo ordine, sia se verranno iniziate dal pulsante, sia dal radiocomando.
Grazie, Cruccio, per la tua risposta tempestiva e preziosissima. Ti seguirò ancora per altri problemi, Nicola
Buongiorno, premetto, totalmente ignorante in materia di elettronica, ma ho un problema (penso) risolvibile da questa soluzione. Ho un pulsante apriporta che eccita una bobina che rende apribile una porta con maniglia elettrica (non è il classico "tiro" con elettrocalamita). Morale della favola, è un pulsante che apre una porta. Questo pulsante è in una posizione poco agevole e avremmo la necessità di avere una sorta di telecomando per aprire. Questa tua soluzione permette di fare anche da pulsante? perché non mi è ben chiara il concetto. Il telecomando eccita un relè che rimane chiuso oppure si chiude e si apre subito? grazie
Ciao webmastro. Puoi tranquillamente risolvere il tuo problema con questa soluzione. Nel video, il radiocomando invia un segnale alla ricevente, la quale chiude ( o apre ) un contatto in base alla programmazione impostata e comanda un relè passo-passo. Nel tuo caso la ricevente comanda direttamente la bobina ( contatti NA e COM ) ed è impostata in modalità pulsante ( premendo una volta il pulsantino di autoapprendimento e impostando il radiocomando ). Con questa funzione ottieni un pulsante radiocomandato.
Scusa vorrei sapere dove si trova in commercio il ricevitore Wireless e se stai usando il trasmettitore dei cinesi questo mi sembra che trasmetta in una determinata frequenza non wireless grazie di una eventuale risposta
Per quanto riguarda i dispositivi ho inserito i link nella descrizione del video. Sono comunque moduli economici, ma svolgono egregiamente il loro lavoro. La frequenza di lavoro è 433 MHZ. Se mi posso permettere credo che tu stia confondendo "wireless" (senza fili ) con la tecnologia "WIFI" con frequenza pari 2,4 e 5 GHZ .
ciao , ottimo video ...
io volevo fare una cosa del genere , però volevo comandare l'irrigazione a distanza con un sensore di movimento,
quando una persona o animale passa dal giardino lo rileva un sensore e si attiva un solenoide normalmente chiuso da irrigazione che potrebbe essere da 12 v o meglio da 9 v (classica centralina)così parte l'impianto di irrigazione.
mi poi consigliare ? grazie
Grazie per il video molto interessante!
Io per un progetto che sto svilluppando ho bisogno di un ricevitore di dimensioni microscopiche, sai per caso dove si possono trovare ricevitori non piú grandi di mezzo centimetro?
Grazie mille:)
Ciao Viola. Grazie. Ricevitori dalle dimensioni così ridotte non saprei dove reperirli. Mi dispiace ma non posso aiutarti.
@@cruccioelettrogeno nessun problema, grazie mille per la risposta!
Salve , ho acquistato anche io un Arduino 433mhz uguale. Non sono un esperto di elettronica ma quello volevo chiederti se posso collegare il motore della saracinesca del garage e se ho bisogno di un alimentatore.
Grazie mille
Ciao. Non conosco il tipo di installazione che hai al garage: se c'è una centralina di comando o hai solo la motorizzazione della serranda. In entrambi i casi si può fare. La seconda opzione però necessita di un modulo ricevente a due canali. Se utilizzi un modulo a 220 v, non hai bisogno dell'alimentatore. Il ricevitore trattato nel video non è Arduino in quanto dotato di morsetti e totalmente autonomo. I moduli Arduino presentano dei pin sul circuito stampato per l'alimentazione e lo scambio di segnali digitali e si interfacciano col pc.
cruccio elettrogeno grazie mille .
Buongiorno, dove prendi quelle scatoline rosse che usi per isolare la componentistica? Grazie, bel video.
Ciao Ferdinando. Grazie. Le scatoline rosse che utilizzo nel video, sono riciclate dai giocattoli che i miei figli hanno distrutto. Ho trovato queste che sono molto simili: www.ebay.it/itm/5pcs-Waterproof-Plastic-Electric-Project-Case-Junction-Box-60x36x25mm-CR-E8-E4M2/253012421378?hash=item3ae8b72b02:g:omwAAOSwAO9ZUMBO
Sei gentile, grazie per il link e continua così
E' possibile comandare l'accensione po lo spegnimento da più punti solo con il/i telecomandi? Cosa dovrei acquistare ? puoi darmi il dettaglio di cosa e dove? Grazie
Ciao Fabio. E' possibile comandare le accensioni ( e spegnimenti ) della ricevente da più punti differenti; é necessario associare tanti radiocomandi quanti sono i punti di comando di cui si necessita. La ricevente può supportare fino a 50 radiocomandi diversi. La procedura di programmazione è identica a quella del video, ripetuta tante volte quanti sono i punti di comando.
Questa è la ricevente: www.ebay.it/itm/DC-12V-10A-1-Channel-CH-Wireless-Relay-RF-Remote-Control-Switch-Receiver-433MHZ/323108314234?hash=item4b3ac19c7a:g:zM0AAOSwZYtal7~C
Questo è il radiocomando:
www.ebay.it/itm/WiFi-Wireless-Smart-Switch-Module-Socket-for-DIY-Home-For-Sonoff-ITEAD-lot-W9/122906531847?hash=item1c9dccd807:m:m0g1rG1EiOQ7YVL_OHWZAPA
mi puoi mandare un link dove poter comprare la ricevente, il suo alimemtatore a 12 (o 220) e relativo telecomando? Grazie Cruccio
Ciao Ciccio. Questo è il link per acquistare la ricevente 220 V e due radiocomandi:
www.ebay.it/itm/Wireless-Remote-Control-Switch-RF-433Mhz-AC-220V-2CH-Relay-Receiver-Module-U5I5/124017458804?hash=item1ce0043e74:m:mEqt02piymqe8KKph1m6D0A
Buongiorno ho trovato interessante il video. Per mia esigenza vorrei prendere spunto dalla tua realizzazione andando però a modificare l'alimentazione della ricevente utilizzando delle batterie. Sarebbe fattibile utilizzare una batteria da 9 volt per alimentare la ricevente? Grazie.
Buongiorno Paolo. Puoi utilizzare una batteria a 9 V per alimentare la ricevente. L'unico inconveniente è che l'autonomia della pila è ridotta, in quanto la ricevente deve essere alimentata costantemente ( stand-by ). Potresti utilizzare una pila più performante in termini di corrente e ottenere un'autonomia superiore in linea con le tue esigenze.
@@cruccioelettrogeno grazie mille ad ora provo con una a23 per vedere i consumi che non dovrebbero essere troppo esigui
Ti sconsiglio la A23, perchè faresti solo alcune accensioni e una manciata di minuti in stand-by. Se non hai problemi di spazio, prevedi una batteria con una capacità più consistente.
In assenza di relè, il ricevitore puó essere collegato ad un normale punto luce in casa?
In assenza di relè, il ricevitore può essere collegato ad un punto luce, cambiando le impostazioni del modulo in modalità passo-passo per sostituire un interruttore unipolare o un deviatore.
Se volessi fare una cosa del genere ma con un interruttore con due posizioni? Ovvero devo rendere wireless un interruttore che ha un pulsante che si preme a metà per preparare lo scatto e poi fino in fondo, tipo quello delle macchine fotografiche. Come faccio?
Puoi utilizzare un radiocomando con due (anche 4 va bene ) canali e due moduli riceventi a un canale. Imposti il primo canale del radiocomando col primo ricevitore in modalità passo-passo o timer ( che funge da messa a fuoco ) e il secondo canale del radiocomando con il secondo ricevitore in modalità monostabile ( scatto ).
Ciao Cruccio, ho acquistato il materiale e dopo lunga attesa è arrivato. Ho alimentato la scheda relè collegandola ad un trasformatore 12V per avviare la procedura di autoapprendimento con il telecomando e ho anche collegato un led 12v per provare il funzionamento della scheda secondo quanto hai descritto nell'apposito tutorial. Purtroppo dopo il collegamento premendo il tastino bianco sulla scheda non succede niente. Non si accende il led della scheda dopo di che contestualmente associare un tasto del telecomando. A cosa può essere dovuto? Magari non funziona la scheda? Attendo tue notizie, grazie
Ciao Nicola. La prima cosa che mi viene da suggerirti è di provare con un altro alimentatore a 12 V dc ( anche 9 V dc va bene ). Puoi utilizzarne uno riciclato da apparecchiature che hai dismesso. E' banale ma te lo suggerisco comunque: controlla la polarità sui morsetti di alimentazione e la tensione dell'alimentatore.
OK, proverò. Grazie, comunque
Una domanda ma il pulsante già installato non è sotto 230V su un relè interruttore o hai cambiato qualcosa? Grazie
Ciao Sebastiano. L'impianto originale prevede un pulsante che comanda un relè passo-passo (interruttore) a 220 V ac, il quale alimenta un lampioncino. Il comando wireless è cablato in parallelo all'impianto originale senza alcuna modifica. Hanno in comune solo i due fili del pulsante, che sulla centralina ricevente sono collegati ai morsetti " Com " e " Na ".
Devo realizzare una cosa simile ma con due comandi luce, per il telecomando ok, ha 4 canali ma per le riceventi come mi devo comportare? non mi pare sia selezionabile il canale a cui devono rispondere
Ciao Gilberto. Molte riceventi multicanale effettivamente non danno la possibilità di scegliere i canali, o per lo meno si possono selezionare parzialmente. Puoi utilizzare due riceventi distinte come quelle del video e programmarle a tuo piacimento. In questo video sono illustrati tutti i passaggi necessari per programmare le riceventi:
ua-cam.com/video/PtNG5rdBZ34/v-deo.html
@@cruccioelettrogeno Fighissimo, credevo che quei moduli fossero delle mere riceventi invece vedo che hanno parecchia logica al loro interno, quindi come hai detto me ne bastano due e risolvo il problema, grazie mille
Ciao, bellissimo progetto complimenti!!
Volevo chiederti se lo stesso sistema si può usare anche per mettere un secondo pulsante a distanza per l' apertura di un' elettroserratura (in pratica è presente un solo pulsante al piano terra e ne vorrei mettere uno al primo piano)
Ciao Giuseppe, grazie.
Puoi usare questo progetto per mettere un secondo pulsante al primo piano. L'unico accorgimento che devi avere è quello di situare il pulsante senza fili in un punto coperto dal campo di ricezione del modulo ricevente. Ti consiglio di fare dei test prima di installare il pulsante, per trovare la collocazione ottimale.
Ok grazie mille, si ci avevo pensato al discorso della distanza, comunque il cassetto in cui lo vorrei mettere è in un punto in cui dovrebbe prendere, comunque proverò prima di installarlo definitivamente.
Ti farò sapere una volta che l' ho messo, grazie ancora!!!
bellissimo video interessante
Grazie
Molto utile grazie ma questa cosa si può fare anche su un deviatore?
Grazie. Il progetto può essere applicato anche su un impianto con deviatori impostando la ricevente in modalità passo-passo e rispettando il collegamento centrale del deviatore che deve essere allacciato al morsetto del modulo contrassegnato con "com" (o "c" ). Gli altri due fili vanno collegati ai morsetti rimanenti.
ciao. non sono un esperto e sicuramente la mia domanda lo confermerà: ma dal modulo ricevente, non dovrebbe uscire un'antenna? una volta chiuso nella cassetta, riesce comunque a ricevere il segnale del trasmettitore ?
+Carlo Bova . Ciao Carlo. Acuta osservazione. In effetti il modulo ricevente è dotato di antenna. É uno spezzone di filo di misura adeguata alla frequenza avvolto a spirale ( è di colore nero nel video ). La scatolina non influisce molto sulla resa del dispositivo.
Buongiorno e complimenti per il video. Ho una domanda tecnica da fare, questo sistema funziona anche con un deviatore? In caso contrario, per rendere wireless un deviatore cosa serve?
Buongiorno. E' possibile realizzare anche un deviatore wireless. Il sistema è simile. Innanzitutto si imposta la ricevente in modalità passo-passo. Successivamente si riportano i collegamenti del deviatore da rendere wireless sui morsetti del relè. E' fondamentale rispettare il collegamento centrale del deviatore, che deve essere riportato sul morsetto comune ( com ) del relè. Gli altri due fili sui morsetti rimanenti ( nc e na ) .
In alternativa si modifica l'impianto inserendo dei pulsanti al posto dei deviatori ( e invertitori se più di 2 punti di comando ) e un relè passo-passo
È utilizzabile con un pulsante a pressione per pilotare il campanello di casa dalla cancellata esterna?
Non ho modo di portare fin là i fili e i campanelli wireless durano niente, quindi pensavo di farmi io una scatola wireless più robusta che pilotasse direttamente il campanello 12v di casa.
Ciao Basket Campodarsego. Puoi utilizzare il progetto per realizzare un campanello senza fili. Devi solo testare la portata della ricevente.
@@cruccioelettrogeno grazie per la risposta. Ho già ordinato un dispositivo di comando normalmente usato per i cancelli. Farò il modo che il relè piloti il campanello in parallelo al pulsante fisso davanti casa.
Buongiorno. Su Amazon sapresti indicare questo prodotto?
Di solito compro su ebay. Se vuoi ti posso indicare i prodotti che io ho utilizzato. Per quanto riguarda il modulo ricevente è semplice reperirlo. Il radiocomando è un po' più complicato perché in commercio si trovano spesso quelli universali, i quali se non programmati non si possono utilizzare e per essere programmati necessitano di un radiocomando a codice fisso da copiare.
@@cruccioelettrogeno a grazie mille.. Così li ordino subito.. Sono sicuro che se nn salto x aria lascerò tutti i miei amici a bocca aperta!
Questi sono i dispositivi utilizzati. Per l'alimentatore puoi utilizzarne uno riciclato da vecchie apparecchiature in disuso a 12 V dc o 9 V dc.Ricevente : www.ebay.it/itm/433MHZ-Relay-DC12V-10A-1CH-Kabellos-RF-Remote-Control-Schalter-Receiver/152703898477?hash=item238ddc936d:g:V4gAAOSw9sJZtiRs:rk:2:pf:0
Radiocomando : www.ebay.it/itm/152833842815?ViewItem=&item=152833842815
Ciao Cruccio, ti faccio i complimenti per l'idea che hai avuto.
Ho in mente un progetto, ma prima di iniziare avrei dei quesiti in merito.
Sarò breve, in pratica vorrei far funzionare delle trombe ad aria compressa su un trattore, per intenderci quelle che hanno i camion che a volte usano al posto del clacson.
Per far ciò alloggerei le trombe nel vano motore e collegherei il compressore (già predisposto per funzionare collegandolo alla batteria dell'auto).
Il problema più grande è come far attivare il compressore, necessito di un pulsante per chiudere il circuito e farlo funzionare a modi "clacson".
Il tuo metodo sarebbe l'ideale perché non dovrei passare fili dentro l'abitacolo e se volessi togliere tutto non avrei problemi di nessun tipo.
Volevo chiederti se potevo utilizzare i pezzi che hai utilizzato tu in questo video.
Ho l'esperienza base dell'istituto tecnico(meccanica) per arrangiarmi a fare i lavoretti di saldatura di contatti e installazione, ma ho dei dubbi:
- posso alimentare la ricevente del tuo video con la batteria dell'auto senza bisogno di trasformatori visto che la batteria dell'auto è in corrente continua?
-PREMESSA, non ho idea di quanto consumi una ricevente, può creare problemi con la batteria scaricandola in breve tempo?
-se non ci fossero problemi collegherei il serie il circuito COMPRESSORE-BATTERIA-RICEVENTE comandando il compressore in modo analogo all'uso di pulsante collegato fisicamente. E' corretto?
Buona serata
Filippo
in merito al collegamento della ricevente, ho visto che compreso nella vendita di tali trombe ad aria ci sono anche i relativi cablaggi per collegare con un relè il compressore alla batteria, ed è presente anche un fusibile nel collegamento BATTERIA-COMPRESSORE-RELè. Mi converrebbe collegare il compressore come fanno loro e installare la ricevente al posto del pulsante rispetto al loro schema di collegamento oppure il relè lo posso eliminare?
Grazie ancora
Ciao Filippo Scapin .Grazie. Il progetto può essere utilizzato per collegare il compressore delle trombe. Solo alcune precauzioni: assicurati che la tensione di funzionamento dell'impianto sia 12 v ( una batteria ), controlla l'assorbimento del compressore ( non deve superare 10 Ampere, altrimenti bisogna inserire un relè aggiuntivo collegato in cascata ). Per quanto riguarda il consumo è veramente trascurabile (5 mA in stand-by). Il collegamento è quello che hai descritto: i morsetti del modulo ricevente da collegare ( come se fosse un pulsante ) sono contrassegnati con " C " e " Na ".
Ti consiglio di utilizzare il relè e il cablaggio che ti forniscono. In questo caso la ricevente gestisce direttamente la bobina del relè.
Perfetto, NA per averlo normalmente aperto.
Per alimentare la ricevente basta collegare i fili alla batteria senza nessun trasformatore dato che funziona a 12V DC, giusto?
Grazie mille intanto! Buona serata
"Na" sta per contatto normalmente aperto. Se l'impianto del trattore è a 12 V si può collegare direttamente alla batteria ( prevedi un fusibile ).
Grazie e buon lavoro.
il GRANDE NIKOLA TESLA!!!LE SUE INVENZIONI DA UN NIENTE CON SUCCESSO...
Grazie. Interessante ed istruttivo. Avrei voluto applicare questa centralina per far funzionare un piccolo motore che funziona a pila, un torcione da 1,5V. che va appeso in alto. Ho preso una scatolina, vi ho inserito la centralina 12V 10a, una piccola batteria 12V 23a, tipica dei radiocomandi per aprire le portiere delle automobili e ho fatto i collegamenti da te indicati, senza usare per niente la CA. Funziona per una decina di accensioni, poi smette di funzionare. dov'è l'errore? Grazie, scusa l'ingenuità, sono digiuno in materia.
Ciao Bruno. Grazie. Il malfunzionamento è certamente da imputare all'utilizzo della batteria 23A da 12 V, in quanto, anche se tecnicamente corretto ( il modulo funziona a 12 V e la batteria è a 12 V ), questa non è sufficientemente dimensionata all'utilizzo. E' necessario prevedere una batteria con capacità superiore, in termini di corrente ( la tensione 12 V va bene ). La 23A è progettata per erogare pochi milliampere per qualche frazione di secondo, cioè per il tempo durante il quale viene tenuto premuto il pulsante del radiocomando. Il modulo ricevente ha necessità di essere alimentato costantemente ( stand-by ) e quando riceve il segnale, l'assorbimento aumenta in maniera considerevole, limitando estremamente la durata della batteria.
Grazie Domenico, mi puoi indicare una batteria di piccole dimensioni adatta allo scopo, per evitare di usare la corrente alternata? Oppure un altro tipo di centralina che assorba meno aprendo ugualmente il contatto dell'interruttore?
Ciao Bruno. In base alle tue esigenze potresti provare una batteria a 9 V (transistor). Se necessiti di maggiore autonomia questa potrebbe fare al caso tuo:
www.ebay.it/itm/Okcell-9v-800mAh-USB-batteria-ricaricabile-lipo-per-RC-elicottero-microfono-Toy/302382369263?hash=item466764c9ef:g:dA8AAOSw5AFZZ18N
con la presa usb sul corpo batteria per la ricarica e 800 mAh.
grazie di cuore!, ora provo poi ti farò sapere
Interessante come utilizzazione, mi permetto di suggerirti di non utilizzare un saldatore istantaneo su circuiti elettronici con integrati, si rischia di danneggiarli. Comunque complimenti.
mi sorge però un dubbio, normalmente questi ricevitori, una volta dato l'impulso col telecomando, il relè passa da normalmente aperto a chiuso e tale rimane fino al successivo impulso, quindi, la bobina del relè passo-passo rimarrebbe sempre eccitata, rischiando in breve tempo di bruciarsi, perché il comando non è ad impulso. Pertanto per attivare e disattivare le luci, bisogna pigiare due volte per ogni comando dato. Se mi sbaglio, chiederei, cortesemente di farmelo sapere.
Salve vorrei sapere se e' possibile collegare al posto del trasformatore diettamente alla corrente 220 volt
Ciao, esistono dei moduli alimentati a 220 v ac, ma non hanno le stesse caratteristiche di quello del video.
Buonasera Domenico, sono Francesco e premetto che non sono del mestiere. Ma incuriosito dai tuoi video che trovo utili e interessanti, se posso ti vorrei chiedere delle informazioni tecniche su un progetto che vorrei realizzare.
Ciao Francesco. Chiedi pure, se riesco ti aiuto volentieri.
@@cruccioelettrogeno Buonasera Domenico, io abito al primo piano di una palazzina con l'ingresso dell'appartamento al pianterreno. Nella tromba della scala c'è l'illuminazione piano per piano, ora sull'uscio della mia porta, che si trova a pochi metri dall'uscita della palazzina, ho piazzato una plafoniera che controllo mediante un pulsante situato in casa. Cosa vorrei realizzare: accendere e spegnere il punto luce a distanza senza ricorrere all'illuminazione della scala, che anche se rimane accesa per poco è uno spreco inutile che comunque grava su tutti gli altri condomini. Avrei bisogno di sapere cosa ci vuole e se si può fare, come impostare il tutto. Grazie per la tua attenzione, buona serata.
Ciao Francesco. La plafoniera è comandata da un pulsante? Hai un relè passo-passo collegato?
@@cruccioelettrogeno Buongiorno Domenico, la plafoniera si accende e si spegne con un normalissimo interruttore senza relè.
Ok. E' necessario sostituire l'interruttore ( 2 morsetti ) con un deviatore ( 3 morsetti ). Si utilizza il modulo ricevente del video che deve essere impostato in modalità bistabile premendo consecutivamente due volte il pulsantino di autoapprendimento e programmare il radiocomando. Per i collegamenti si allaccia il filo di fase ( quello che porta alimentazione ) sul morsetto centrale del deviatore, gli altri due contatti si collegano ai morsetti del modulo ricevente contrassegnati con " NA " e " NC ", mentre il morsetto " COM " va collegato sul filo che porta alla plafoniera. Puoi utilizzare un alimentatore a 12 V dc o 9 V dc riciclato da apparecchiature elettroniche dismesse, per alimentare la ricevente. Con questo cablaggio potrai comandare la plafoniera sia dal comando in casa che dal radiocomando.
Salve io ho acquistato il mini trasformatore che hai messo in descrizione ma con quello il relè non funziona come mai? Invece con un alimentatore regolabile messo a 12 v funziona
Ciao Daniele. Il trasformatorino ha dato qualche noia anche a me. Mi spiace ma sono dispositivi molto economici. Puoi comunque ovviare a questo inconveniente collegando un condensatore da 1000 microfarad 25 v in parallelo all'uscita a 12 v (rispettando la polarità )..
Il condensatore lo devo mettere sul + o sul - ?
Il condensatore lo devi collegare un polo sul + e un polo ( quello con scritto - ) sul -. In pratica va collegato su entrambi i fili rispettando la polarità.
salve è possibile montarlo su una serie di lampioncini esterni collegati da relè commutatore
Ciao Luigi Luccaz. E' possibile utilizzare il progetto anche a comando di un relè commutatore: in sostanza può essere impiegato laddove sia presente un pulsante.
Ciao Cruccio. Ho guardato tutti i tuoi video, ma non ho capito come faccio a distingure un modulo attivo da uno passivo (se ho ben capito passivo sta per pulito e che funziona con tutte le tensioni) e quale è la loro differenza nel rispettivo utilizzo. Te ne sono grato. Grazie
Ciao si può applicare su una elettroserratura
Ciao Andrea housni. Si è possibile applicare il cablaggio ad una serratura elettrica con lo stesso procedimento.
è possibile usare questo progetto per comandare un autoclave da 3 cv?
E' possibile comandare un autoclave, interponendo tra il modulo ricevente e l'autoclave un contattore ( adeguato all'alimentazione della pompa monofase o trifase ). I contatti in uscita del modulo ricevente alimentano la bobina del contattore ( 12 v, 220 v, 380 v ), il quale gestisce le accensioni dell'autoclave.
scusate l'ignoranza tale impianto può essere montato senza il passo passo con un impianto con dei deviatori
Si può installare questo progetto anche senza relè passo-passo su un impianto che comprende due deviatori ( se sono di più, gli altri sono invertitori ), impostando il modulo ricevente in modalità passo-passo e collegando i fili di un deviatore ( quello con tre fili ) sui morsetti del ricevitore rispettando il collegamento centrale del deviatore che deve essere necessariamente allacciato sul morsetto contrassegnato con " C ". Gli altri due fili vanno sui morsetti " nc " e " no ".
scusa ancora fatto tutto ma il primo interruttore va in corto e il telecomando non funziona l'unica cosa di diverso e il trasformatore che è per lampada alogena input 220-240v/50-60hz
output 12v max 5a 60w
Assolutamente no.Il trasformatore per alogene è in corrente alternata ( a.c.) e ha un funzionamento particolare. Bisogna utilizzare un alimentatore in corrente continua (c.c. o d.c.). Puoi utilizzare un alimentatore riciclato da apparecchiature elettroniche che non usi più a 12 V dc (o c.c.) oppure a 9 V dc. Il video tratta un impianto con pulsante e relè passo-passo, se intendi realizzare un impianto diverso, la procedura è differente.
Ciao volevo chiederti una cosa se puoi dirmi come posso fare.Premetto che so poco o nulla di eletricita'. Ho una sirena esterna a casa con due fili nero e rosso che entrano dentro casa,vorrei far si che funzioni con l'allarme wirelless che ho in casa. Come dovrei fare?Cosa dovrei comprare?Sempre se e' possibile farlo. Grazie.
Guarda se l'allarme ha un'uscita ausiliaria per una sirena supplementare.
@@cruccioelettrogeno Ciao scusami forse mi sono spiegato male... ho la casa a due piani,la sirena a corrente me la trovo al piano superiore in vece l'allarme wirelless 433 Mhz me la trovo al piano inferiore.Vorrei far si che quando accendo l'allarme si attivi assieme anche la sirena esterna. sempre se possibile.GRAZIE GENTILISSIMO
Vuoi far suonare la sirena quando inserisci l'allarme ?
Ottimo video, esauriente e ben fatto! Io ho un interruttore unipolare anzichè un pulsante. Come posso procedere per realizzare il tuo progetto? Grazie e nuovamente complimenti.
Ciao Giovanni. Realizzare un interruttore wireless è semplice. Ricevente programmata in modalità bistabile (passo-passo). I collegamenti dell'interruttore vanno posizionati sui due morsetti del relè contrassegnati con na ( o " n.o.") e com ( o "c" ).
Grazie Cruccio. Ho visto che esistono dei moduli alimentati direttamente a 220VAC che permettono di eliminare il trasformatore 12V. Quali sono i vantaggi/svantaggi delle due soluzioni? Grazie e cordialità.
Più che di vantaggi e svantaggi parlerei di utilizzo contestuale. Il modulo del video è decisamente più versatile funziona a 12 v dc, a batterie o con trasformatore a 220 v ac e presenta in uscita 3 contatti optoisolati, quindi puri e possono supportare segnali a bassa tensione, consensi, utilizzatori a 220 v ac ecc.
Il modulo alimentato a 220 v ac si collega direttamente alla rete elettrica, presenta in uscita (quello che ho testato personalmente ) una tensione di 220 v ac e può alimentare direttamente un utilizzatore ( una lampada, un ventilatore ecc. ). I contatti in uscita in questo caso non sono optoisolati e non possono svolgere le medesime funzioni del primo.
Molto chiaro, grazie e saluti.
Buonasera, vorrei provare a seguire questa tua guida. Peró vorrei evitare di avere una batteria da dover cambiare. È possibile collegare un altro trasformatore 12v per collegare direttamente l'alimentazione della scheda del radiocomando? (come quello usato per la scheda ricevente)
Comunque bella idea e bella guida
Ciao Christian. Grazie. E' possibile collegare un piccolo alimentatore sui contatti della batteria del radiocomando tranquillamente rispettando la polarità. ( 12 V dc )
Buongiorno Domenico bel video complimenti davvero. Vorrei sapere se potrei usare il tuo progetto per accendere una lampada a circa 30 metri inoltre se puoi potresti darmi i link per tutti i prodotti usati grazie
Ciao Pierluigi Bucchi . Grazie. Puoi utilizzare il progetto per accendere una lampada a 30 metri di distanza, purché non vi siano ostacoli interposti. Questi sono i componenti utilizzati ( per l'alimentatore puoi utilizzarne uno riciclato da 12 V dc o anche da 9 V dc ) www.ebay.it/itm/12V-1-Channel-Receiver-Wireless-Relay-RF-Remote-Control-Switch-DIY-Module-433MHz/272754844947?ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT&_trksid=p2055119.m1438.l2649
www.ebay.it/itm/1-5-10PC-Sonoff-WiFi-Wireless-Switch-Module-ABS-Shell-Socket-for-DIY-Home-OR9/272972390608?ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT&var=572182161626&_trksid=p2057872.m2749.l2649
Ciao Cruccio
Complimenti per il video.
Ho un tapparelle motorizzata, al cui interno è già montato un ricevitore RF, pilotato da un telecomando.
Volendo utilizzare un pulsante (su/giù) presente nella cassetta incasso 503, invece del telecomando, ti vorrei chiedere se il principio del tuo impianto vale anche nel mio caso.
Ti chiedo eventuali correzioni e consigli.
Grazie.
Ciao Domenico Alba. Il doppio pulsante che vuoi utilizzare, dovrebbe lavorare con il collegamento filare o sempre senza fili ?
@@cruccioelettrogeno
Il pulsante ( interbloccato) vorrei collegarlo con fili ad un dispositivo (433 mhz) che fungesse da telecomando da incassare nella 503 . Veramente avevo anche pensato di modificare il telecomando stesso, modificandolo e collegandolo al pulsante.
Ciao Domenico. Si può realizzare il collegamento da te citato. Dovresti acquistare un radiocomando universale ( almeno con due canali ) compatibile con la centralina già presente, clonare il radiocomando in tuo possesso e collegarlo al pulsante. E' fondamentale sostituire il pulsante interbloccato con uno a bilanciere con i due comandi separati ( 4 morsetti: 2 su e 2 giù ).
Smonti il radiocomando e saldi 2 fili ai capi di un pulsante ( A ) e 2 fili ai capi di un altro pulsante ( B ) che collegherai sui morsetti del pulsante della 503. Puoi anche utilizzare quello in tuo possesso, ma ti consiglio di non modificare l'installazione originale.
@@cruccioelettrogeno Grazie mille.
Oggi con questi radiocomandi si può fare praticamente tutto e in più spendendo leggermente si possono collegare tutti i radiocomandi collegati in un appartamento direttamente via wireless da remoto cioè rendere la casa domotica accendere e spegnere le luci o qualsiasi altro strumento anche quando si è fuori casa. Io ho utilizzato questo per comandare le tapparelle con il telecomando e in parallelo ho messo un sonoff che mi permette di controllarle aprire e chiudere anche quando sono fuori casa Per fortuna che la Cina è vicina e l'Europa diventa sempre più lontana Comunque il video mi è piaciuto Anche perché penso che ci possono essere delle difficoltà dove poterlo sfruttare ancora meglio a quello si può anche aggiungere un temporizzatore
Grazie Al Cardinale . Domotizzare la casa è lo step successivo e con questi dispositivi economici e funzionali è anche divertente.
Per quanto riguarda il timer, il ricevitore del video ha anche questa funzione. In questo video vengono descritte tutte le programmazioni che si possono effettuare sul modulo ricevente ua-cam.com/video/PtNG5rdBZ34/v-deo.html
Ciao Domenico, ti scoccio di nuovo per dirti che a me si programma con un solo pulsante quando vado a programmare anche l'altro pulsante la ricevente accetta il segnale ma non funzione (praticamente accendo e spengo la lampada solo con un pulsante agendo su A,...... dove ho sbagliato grazie e scusami per il disturbo
Ciao Giovanni. Quando premi il pulsante del radiocomando senti il relè della ricevente che si attiva?
@@cruccioelettrogeno no
Potrebbe trattarsi di un radiocomando universale con solo un canale programmato.
Ciao Domenico, ti avevo scritto tempo fa per chiederti consigli sul progetto.
Ho ricevuto già da un mesetto il materiale, facendo però la prova di installazione del modulo su un pulsante di un relè passo passo che ho in casa si verifica la seguente situazione: il modulo è alimentato e riceve il segnale dal telecomando (solo dai pulsanti C e D). Mettendolo in parallelo con il pulsante del relè, se si preme il pulsante C o D il modulo riceve come sempre ma non ha alcun effetto sul relè, premendo invece il pulsante a muro il modulo non riceve il segnale come se non fosse collegato.
Ho anche provato ad installarlo su un altro impianto a relè che ho realizzato temporaneamente per questa prova ma la situazione è la stessa. Sai dirmi il perché di questo problema e, eventualmente, come risolverlo?
Ciao grazie a presto
Ciao Giuseppe. Se il modulo ricevente riceve il segnale ( si sente il rumore del relè che si attiva e si accende il led ) deve funzionare. Controlla se hai collegato bene i due fili del pulsante in parallelo sui morsetti del modulo ricevente contrassegnati con "c" ( o "com" ) e "Na" ( o "No" ).
Ciao, grazie, si i collegamenti sono la prima cosa che ho verificato (anche con il tester per essere sicuro).
A questo punto il mio dubbio è che non scatti il relè, lo penso perchè premendo il pulsante del telecomando si accende il led del modulo ma non si sente il "click" del relè come invece ho visto nei tuoi video, dici che è possibile come cosa?
Nel dubbio, dato anche il costo irrisorio, penso che ne acquisteró un altro.
Ciao grazie a presto!!!
Prova a cambiare l'alimentatore
Ottimo video, ma lo hai realizzato su un impianto a relè?
Grazie. L'impianto originale prevedeva un relè passo-passo a 220 v ac comandato da pulsanti. Il progetto è realizzato in parallelo all'impianto, quindi conservando le caratteristiche originali di funzionamento.
cruccio elettrogeno volendo si può usare su un punto luce con impianto standard ovvero con un interruttore?
Può essere utilizzato anche per sostituire un interruttore unipolare. In questo caso il modulo ricevente deve essere impostato in modalità bistabile ( passo-passo ).
cruccio elettrogeno bene grazie, ancora complimenti
cruccio elettrogeno si trova la scheda alimentata direttamente con i 220v?
buongiorno dai link che ha messo non si riescono a trovare potrebbe mettere altri link per acquistare gli elementi che servono per creare l'impianto grazie
Ciao Antonio. Ho aggiornato i link.
Bel video! Complimenti!
Nel caso vorrei fare varie automazioni nello stesso ambiente come faccio a cambiare la frequenza del telecomando e del ricevitore? Grazie
Per realizzare più comandi nello stesso ambiente puoi utilizzare un radiocomando e un ricevitore con più canali ( i più comuni sono a 4 canali ) o in alternativa 1 radiocomando e più ricevitori monocanale. Puoi modificare la codifica dal ricevitore per ogni radiocomando.
cruccio elettrogeno come si fa a cambiare la codifica?
C'è un pulsantino sul modulo ricevitore. Lo premi e va in autoapprendimento, premi un tasto sul radiocomando e il gioco è fatto.
bravo.........mi sono appena iscritto....
Grazie...
Ottimo
Scusa ma a questo punto potevi evitare l'interruttore e comandare il lampioncino direttamente dal telecomando.
...giusta osservazione, anche in virtù del fatto che il modulo ricevitore può funzionare anche in modalità bistabile, quindi come un relè passo-passo. L'impianto iniziale prevedeva un pulsante che comandava un relè passo-passo per accendere un lampioncino. Il progetto prevede un sistema wireless di controllo del relè passo-passo in parallelo all'impianto originale. In caso di malfunzionamento dei moduli o di esaurimento della batteria del radiocomando, ho comunque la possibilità di gestire il lampioncino dal comando filare.
concordo con Dominic non ha senso utilizzare un telecomando sopratutto a 4 canali in quel modo, e come installatore elettrico da più di 30 anni l'aver usato il porta frutti come scatola di derivazione hai violato diverse normative elettriche il modulo ricevente dovevi installarlo nel quadro elettrico, essendo perito elettronico dovresti saperlo che dietro agli interruttori non vanno montate altre apparecchiature, mi spiace dirlo ma alla fine non ha senso il pulsante con una scheda radio al suo interno
e se acquistavi un modulo ricevente alimentato a 220V ti risparmiavi l'alimentatore tanto la ricevente e sempre grande uguale
Credo che Dominic Santoro intendesse dire che non ha senso lasciare il comando filare se si ha a disposizione un radiocomando. Utilizzare un radiocomando a 4 canali ha senso ( si trovano in commercio ad un prezzo irrisorio ), non vedo controindicazioni. Installare i dispositivi nel quadro elettrico? In base alla tua teoria non si puo' installare nulla dietro agli interruttori: figuriamoci dietro ai magnetotermici che hanno per definizione un fisiologico bisogno di dissipazione termica. Non metto in discussione i tuoi 30 anni di esperienza ( anche perche' ho mangiato pane e cantiere anch'io ) pero' la scatola portafrutti non e' utilizzata come derivazione, in quanto non si deriva nulla, sono presenti degli allacci e non vedo la differenza tra un sensore di presenza modulare da frutto una presa usb o una scheda radio inseriti e opportunamente isolati elettricamente all' interno di una scatola da frutto. Scusami, accetto ogni critica, ma a te non va bene nulla
Utilizzare una ricevente a 220v ac ha senso,( anche se risulta leggermente piu' grande ) bisogna fare molta attenzione alle caratteristiche che in molti casi sono differenti in uscita . Il modulo a 12 v dc e' molto piu' versatile in quanto lo si puo' utilizzare in numerosi contesti.
OTTIMO video ed OTTIMA istruzione! Dobbiamo tener conto che per preparare un video istruttivo occorre oltre l'idea anche il tempo di preparazione e montaggio del video.
Scusa una domanda per cortesia: : nelle note hai indicato che il funzionamento è per un raggio teorico di 100 metri, è ovvio che non ci debbano essere ostacoli interposti ( per es. muri ecc. ), inoltre questo raggio presumo sia determinato dai milliampere di potenza e dalla frequenza radio di trasmissione. Per un raggio superiore, insomma per un apparecchio più “potente” , per usare un altro termine, come mi devo comportare? Resto in attese di una cortese risposta. Grazie mille per l’istruzione, mi sono iscritto e seguirò gli altri video. ( Complimenti per il quadro elettrico con tutti i differenziali è molto ordinato e fatto bene, presumo che tu abbia usato la tubazione ed i giunti antispruzzo dato che è un quadro quasi esterno). Grazie ancora e ciao a tutti.-
Grazie Mario. Se hai la necessità di comandare un utilizzatore ad una distanza maggiore, puoi installare un'antenna esterna sulla ricevente. Il radiocomando è un dispositivo a bassa potenza ( il cosiddetto LPD ) deregolamentato e non modificabile per legge.
In alternativa devi necessariamente dirottare su una centralina domotica da connettere al web per gestire l'utilizzatore da smartphone ovunque tu sia. Per il quadro elettrico ho utilizzato tubi in pvc curvati artigianalmente e giunti stagni con grado di protezione Ip 65.
salve.mi servirebbe una mano.. se possibile.ho comprato una ricevente 4 moduli 220 v...vorrei capire cm collegare il tutto su un impianto luci con rele passo passo esistente..premetto che ho collegato il tutto come il vs video...ma non funziona...il jamper va modificato?non so cm fare
Ciao Andrea. Mi mandi il link della ricevente?
m.ebay.it/itm/RICEVENTE-4-CANALI-220-V-VOLT-2-TELECOMANDI-433-MHZ-CANCELLI-SERRANDE-LUCI/281198226169?NAV=
Il dispositivo che hai acquistato non può essere collegato come nel video. Per poterlo fare è necessario collegarlo in maniera diversa, ma occorre intervenire sull'impianto. Le uscite del modulo ricevente non sono passive ( contatti puri ), ma presentano delle uscite alimentate direttamente a 220 v, quindi NON collegarle sul pulsante. E' possibile modificare le uscite della centralina, ma questa operazione, come la precedente, la consiglio esclusivamente agli " addetti ai lavori ". In alternativa puoi acquistare ( a meno di 2 euro ) un modulo ricevente come quello in video e utilizzare un alimentatore a 12 v dc o 9 v dc riciclato da apparecchiature elettroniche dismesse. I due radiocomandi sono compatibili con il modulo consigliato.
giusto...xo modificato e possibile spostando il jamper
Se sposti il jumper modifichi la programmazione ( monostabile o bistabile ) ma l'uscita rimane comunque alimentata a 220 v.
Ciao Cruccio, eccomi qua a scriverti ancora per qualche chiarimento. Ho cambiato, come mi hai consigliato, l'alimentatore utilizzandone uno che ho in casa per lampade led con output 12V DC, 15W. Così sono riuscito ad alimentare la scheda e a programmare il telecomando in modalità passo passo. In tal modo la lampada led collegata per fare le prove si accende e spegne ad ogni impulso del telecomando. Evviva, è' già un passo avanti!
Ho pertanto realizzato il progetto da te suggerito cablando in prova due lampadine normali collegate ad un relè commutatore 4 sequenze comandate da un pulsante (che è poi il progetto che vorrei realizzare definitivamente). Ho quindi collegato seguendo le tue istruzioni la scheda ricevente. Il risultato è che: al primo impulso del radiocomando si accende la prima lampadina, al secondo impulso non succede niente, al terzo si spegne la prima e accende la seconda, dopo di che si sente uno strano gracchiare provenire dalla scheda, si blocca tutto e non funziona più niente, neppure il pulsante. Devo scollegare la tensione di rete e riattivarla perché si possa ripetere solo un altro impulso prima che si risenta il gracchiare e si blocchi il tutto nuovamente. Insomma, credo che succeda qualche cosa alla scheda dopo quello strano gracchiare. Forse dipende dall'alimentatore che può essere inadeguato? Ti ringrazio per l'attenzione e la gentilezza, Nicola
Ciao Nicola. Andiamo per ordine. Il cablaggio del modulo ricevente da solo ( senza il relè e le lampade collegate ) funziona?
Il cablaggio del relè commutatore ( senza il modulo ricevente collegato ) con il pulsante funziona con tutte le 4 sequenze?
Sì, sia l'uno che l'altro funzionano perfettamente quando non sono collegati fra loro. Infatti l'impulso del radio comando programmato in modalità passo passo accende e spegne regolarmente il led collegato al modulo ricevente quando non è collegato al relè e lo stesso avviene con il relè commutatore che gestisce regolarmente le 4 funzioni ai vari impulsi del pulsante quando non è collegato al modulo ricevente.
Ok. Programma il modulo ricevente in modalità "pulsante " ( premi il pulsantino bianco una volta ) e scollega il cablaggio di prova ( led 12 v e ponticello ) lasciando solo i fili di alimentazione. Collega due fili sui morsetti del modulo ricevente contrassegnati con "com" e "no" e connettili in parallelo al pulsante. Controlla se hai seguito questa procedura.
Ok, Cruccio, è andato tutto perfettamente. Il Sistema funziona, wow! Grazie sinceramente per l'aiuto. A presto
Musiche dei video matrimoniali anni '90 :D
Salve
Volevo sapere ma il telecomando non si deve collegare al ricevitore?
Il telecomando è quello che si può duplicare?
Salve. Per quanto riguarda i dispositivi del video ( ne esistono di diversi modelli ) spesso erroneamente si pensa che sia il radiocomando a essere collegato al ricevitore. In realtà è l'esatto contrario. E' la ricevente che memorizza e riconosce il codice del radiocomando. Per la duplicazione il discorso è diverso. Si può duplicare il radiocomando ottenendone uno con il medesimo codice di quello sorgente. Piuttosto che duplicare il radiocomando ( a mio avviso ) è meglio acquistarne uno nuovo e collegarlo alla centralina in quanto tali radiocomandi sono estremamente economici e semplici da associare.
Ciao, ho trovato molto interessante il video, volevo sapere se è possibile sostituire la batteria con un alimentatore per il telecomando.
Grazie
Ciao Nicola, si può sostituire la batteria del radiocomando con un alimentatore a 12 V cc stabilizzato.
PS: potresti mettere la lista delle cose che usi per i tuoi progetti? Per noi profani può risultare difficile saper reperire i giusti componenti. Grazie mille e alla prossima.
Ho inserito dei link nella descrizione del video
Buon pomeriggio... Per il telecomando il link per favore?
Ciao. I link sono nella descrizione del video.