2:45, Non so più cosa son, G. Sciutti 3:25 commenti Strehler 8:50, sui cliché del modo di rappresentare il Settecento 11:55, Figaro, Claudio Desderi 13:20, lettura politoca o no 17:50, scene finali, Contessa perdono
Che Strehler fosse "posone" come dice lei, non c'è dubbio. Come si dice a Roma: se la tirava parecchio. Era un narcisista, autocompiaciuto e pieno di sè. Però, ammettiamolo: ce ne fossero ancora, di registi così! (quanto a Visconti, altro genio pure lui, che fosse tanto "normale e semplice"... ho i miei dubbi).
@@giacomovallati3104 , ho conosciuto e lavorato con persone vicino a Visconti e tutti concordi che non se la tirava. Certo era molto esigente. Strani comunque tutti.
Strehler indimenticabile! Salisburgo "Entführung aus dem Serail". . . I Giganti della Montagna. . . Servitore di due Patroni . . . Piccolo Theatro e . ..
Che dolcezza di porgere la Sciutti, che meraviglia di donna e interprete…
meraviglioso!
Un grande Maestro, unico.
2:45, Non so più cosa son, G. Sciutti
3:25 commenti Strehler
8:50, sui cliché del modo di rappresentare il Settecento
11:55, Figaro, Claudio Desderi
13:20, lettura politoca o no
17:50, scene finali, Contessa perdono
Strehler un po troppo posone...Visconti, al contrario,era assolutamente "normale" e semplice quando spiegava.
Che Strehler fosse "posone" come dice lei, non c'è dubbio. Come si dice a Roma: se la tirava parecchio. Era un narcisista, autocompiaciuto e pieno di sè. Però, ammettiamolo: ce ne fossero ancora, di registi così! (quanto a Visconti, altro genio pure lui, che fosse tanto "normale e semplice"... ho i miei dubbi).
@@giacomovallati3104 , ho conosciuto e lavorato con persone vicino a Visconti e tutti concordi che non se la tirava. Certo era molto esigente. Strani comunque tutti.
Strehler indimenticabile! Salisburgo "Entführung aus dem Serail". . . I Giganti della Montagna. . . Servitore di due Patroni . . . Piccolo Theatro e . ..