Io ascolto i Joy division da sempre, e sono una delle band che hanno segnato la mia adolescenza e i miei 20 anni. Erano un band di talento che ha lasciato un segno indelebile nella musica degli anni 80. Curtis era una persona geniale e sensibile. Vampiro mi sembra una definizione ridicola e anche un po' offensiva....
L' accostamento al vampiro non c'entra nulla e viene ripetuto per tutto l'intervento rischiando di sottrarre ad Ian e ai Joy la grandezza e la profondità dei testi e della musica
....essendo un reduce di quel periodo ....avendolo vissuto attivamente in ambito musicale...non me ne voglia il caro giornalista,ma, ci sarebbe da aprire un trattato di psicologia su quello che sono stati i joy division..l essersi spinti oltre il limite in territori che ancora adesso nessuno e dico nessuno è riuscito ad avvicinarsi...ma non è il contesto per approfondire....trovo alquanto avvilente e mi fa capire quanto non abbia afferrato il buon giornalista quello che è stato ian curtis...definirlo come un vampiro, un genio inafferrabile, mi fa capire quanto si dia la possibilità di poter affermare qualsiasi scempiaggine a chiunque si creda portatore del verbo della conoscenza....sarebbe preferibile che certi personaggi parlassero con cognizione di causa....scusate ma ho sentito il dovere di intervenire.
Fa venire i brividi per il semplice fatto che conosce poco della storia che racconta....."il vampiro Ian Curtis"...... ma da dove cazzo hai tirato fuori questa definizione ?
Io ascolto i Joy division da sempre, e sono una delle band che hanno segnato la mia adolescenza e i miei 20 anni. Erano un band di talento che ha lasciato un segno indelebile nella musica degli anni 80. Curtis era una persona geniale e sensibile. Vampiro mi sembra una definizione ridicola e anche un po' offensiva....
Sono pienamente d'accordo con te
Radio Deejay non si smentisce mai.
Onore a colui che ha lasciato ai giovani uomini e a quelli delle decadi a seguire un bagaglio di tenerezza e sofferenza da custodire e amare.
L' accostamento al vampiro non c'entra nulla e viene ripetuto per tutto l'intervento rischiando di sottrarre ad Ian e ai Joy la grandezza e la profondità dei testi e della musica
....essendo un reduce di quel periodo ....avendolo vissuto attivamente in ambito musicale...non me ne voglia il caro giornalista,ma, ci sarebbe da aprire un trattato di psicologia su quello che sono stati i joy division..l essersi spinti oltre il limite in territori che ancora adesso nessuno e dico nessuno è riuscito ad avvicinarsi...ma non è il contesto per approfondire....trovo alquanto avvilente e mi fa capire quanto non abbia afferrato il buon giornalista quello che è stato ian curtis...definirlo come un vampiro, un genio inafferrabile, mi fa capire quanto si dia la possibilità di poter affermare qualsiasi scempiaggine a chiunque si creda portatore del verbo della conoscenza....sarebbe preferibile che certi personaggi parlassero con cognizione di causa....scusate ma ho sentito il dovere di intervenire.
Condivido in pieno
L'inglese di Lucarelli fa venire i brividi.
Fa venire i brividi per il semplice fatto che conosce poco della storia che racconta....."il vampiro Ian Curtis"...... ma da dove cazzo hai tirato fuori questa definizione ?
Lav uiltirassappar'
Lucarelli fa venire i brividi 👍🏻😁🖤
X fortuna esistono solo pochi video della band
Tutto si poteva sentire ma IAN vampiro proprio no in nessun senso . Comunque Curtis ha scardinato le porte degli anni a venire ,🎶❤️
Bella e spedita narrazzione su ian e i joy , come è nello stile di lucarelli, l'analogia col vampiro stona un po' .
❤️🌹❤️
Povera anima ❤ Ian ❤
È stato già detto Ian il vampiro?
Carlo sei un fenomeno
vampiro Ian ? parla di cose che conosci
chissa perche' in america chi cantava di nazismo e' diventato milionario....
Grande Lucarelli!Grazie Contessa H!!
Lascia stare Ian Curtis e occupati di Bela Lugosi se ti piacciono i vampiri
Grande... condivido in pieno