Il personaggio non c’entra nulla con il sergente Hartman. Si tratta di un personaggio storico : sergente maggiore John Basilone, figlio di immigrati del Sannio (Benevento) per 4/4 italiano. L’unico marine della 2a Guerra Mondiale ad aver ricevuto Medal of Honor e Navy Cross. Uno dei più grandi eroi della storia americana. Tuttora idolo del Corpo dei Marines. Tuttora basi, vie, statue, navi, luoghi e istituzioni sono intitolate a lui. Doppiaggio (come sempre) penoso. La versione originale (Slap a Jap ...) rende un significato completamente diverso. Rende il rispetto del nemico da parte di chi lo aveva combattuto in prima linea. Inspiegabile che nel 2020 ancora esista il doppiaggio (es. Netflix Il Padrino parte II versione originale voce Robert De Niro che parla siciliano - doppiaggio italiano ridicolo). Non entro nel merito della discussione politica. Ma resta il fatto che colui il quale e’ tuttora considerato in USA come il più grande eroe della 2a Guerra Mondiale sia un ragazzo di origine beneventana. Cosa praticamente ignorata in Italia. Così come i film in lingua originale.
E 'sti cazzi che i genitori erano di Colle? Immagina non fossero emigrati: cresciuto in provincia di Benevento, magari mandato in Grecia a sparare alle pecore con mio nonno, o a crepare in Russia con l'altro mio nonno, e tanti saluti all'eroe.
@@doctordoom02 Forse neanche dato che era classi 1916 non vennero richiamati in servizio tutti quelli di quell'anno di nascita. La classe del 1921 venne praticamente inviata tutta al fronte. Noi italiani siamo così dobbiamo sempre trovare un eroe ovunque, Basilone era americano che lo lodino loro a noi cosa dovrebbe interessare?
Il lip sync é buono, il doppiatore é preciso nel cambiare il tono durante la scena, ergo il doppiaggio é buono. Se hai un problema con l'arte del doppiaggio in generale allora é un tuo problema, anche chiamato "la sindrome dell'originale a tutti i costi"
Se era una battuta non fa ridere. Il sergente ha, con molta probabilità, salvato la vita a qualche giovane coglione che non aveva la più pallida idea di quello che lo aspettava.
Tutti a lodare John Basilone sicuramente un eroe di guerra. Ma si parla di lui come un invincibile. Alla fine passò al fronte pochi mesi, perchè dopo Gudalcanal venne rimpatriato per vendere i War Bond e diventare una sorta di agente di commercio per gli Stati Uniti e per finanziare la guerra. Ritorno al fronte per Iwo Jima e non tornò. Ricordiamoci di quelli che stettero al fronte per 5 anni ma che vengono sempre dimenticati.
Diciamo che azioni compiute da Basilone - per cui ha ricevuto la Medaglia d'Onore a Guadalcanal e la Navy Cross a Iwo Jima - valgono in termini di risultati quanto cinque anni di guerra in un soldato qualunque.
Da notare come il fior fiore dell'esercito imperiale, con corazzati nuovi di zecca, armi nuove e annessi e connessi erano trincerai su ogni cm quadrato delle isole dell'arcipelago...tra l'altro con l'imperatore a due passi dalle linee...Beh non si sarebbero arresi tanto facilmente
È pensa come sarebbe stata un'invasione stile normandia... A stringere il giappone in morsa si sarebbe ottenuto poco, ed a invaderlo come la germania si sarebbe fatto un massacro allucinante.
@@filippo9617 Ok, diamo per buono il modo di dire. E spiegami, cosa intendi per "corazzati nuovi di zecca, armi nuove e annessi e connessi "? Quali modelli?
INoltre....al momento della resa i giapponesi controllavano ancora gran parte dell'indocina ,della birmania,indonesia,corea,taiwan e della cina costiera.Non poca roba.......Con ancora 7000000 di soldati operativi....non proprio numeretti....non sarebbe stato un affare tanto breve piegarne la resistenza.....
Nella "migliore" delle ipotesi, come avevano concordato molti strateghi militari americani, una possibile invasione del Giappone avrebbe non solo prolungato la guerra di un'altro anno, ma sarebbe stata addirittura la battaglia più sanguinosa della Storia. I Giapponesi avrebbero perso lo stesso, dato che oramai non erano in grado di disporre di risorse sufficienti per grandi offensive, ma avrebbero comunque fatto pagare caro agli americani ogni singolo centimetro conquistato. Secondo alcune stime, ci sarebbero state oltre due milioni di morti tra i soldati statunitensi, una cifra spaventosa e a dir poco terrificante. Aggiungiamoci poi che, se la guerra fosse continuata, gli americani sarebbero stati addirittura isolati dai rifornimenti, dato che nell'autunno del 1945 uno tsunami di notevole potenza si abbatté su Okinawa, distruggendo gran parte delle strutture di rifornimento appena impiantate dai marine nell'isola. Alcuni giapponesi paragonarono quella tempesta, o Kamikaze "vento divino", alla stessa che, secoli prima, aveva distrutto per ben due volte le navi d'invasione di Kublai Khan durante le sue campagne per la conquista del Giappone, entrambe respinte con sanguinose perdite da parte dei mongoli.
PrinceKopa 91 Ma penso che in questa ipotesi gli USA si sarebbero arresi...Perché? Semplice.Perché le morti di milioni di soldati americani avrebbero causato proteste negli USA constringendoli alla resa.Quindi il Giappone avrebbe vinto.
@@ernestov1777 sarebbero scoppiate si delle proteste ma dimentichi che gli americani non erano soli c'erano anche gli inglesi e i sovietici. Pensa che anche l'Urss stava pianificando un'invasione dell'isola
i giapponesi anche se hanno perso , hanno dato filo da torcere ai americani ma se non ci fosse stata la bomba atomica il Giappone avrebbe continuato la guerra ma meno male che è finita
Su questo ti devo correggere....il Giappone era oramai in ginocchio, i loro soldati mangiavano realmente una ciotola di riso a settimana, infatti fu proprio durante i bombardamenti sul Giappone che i militari iniziavano a essere restii ad eseguire gli ordini dell'alto comando USA, si domandavano perche mai bombardare un popolo oramai in ginocchio...molti iniziarono a tornare con il loro carico di bombe integro...onde evitare una vero e proprio "ammutinamento" gli alti vertici USA hanno usato una tattica che funziona benissimo...."Dai una valida ragione alle persone per fare una cosa e loro faranno le più grandi nefandezze senza battere ciglio". E cosi con la scusa che l'imperatore aveva chiamato alle armi tutto il popolo giapponese (ti ricordo che all'epoca erano semplici contadini con bastoni e forconi), l'Air Force potè continuare a bombardare. Ed è proprio questa la vergogna degli USA, non hanno usato l'atomica perche necessaria...di li a poche settimane il Giappone si sarebbe arreso oramai era praticamente inoffensivo. L'atomica fu sganciata dagli americani per studiarne gli effetti perche neanche loro sapevano cosa potesse accadere alle persone........Fu un gesto di "crimine contro l'umanità" ma si sa, come disse Brenno "vae victis" ...."guai ai vinti"...e comunque la storia la scrive il vincitore e quasi sempre non è vera!
@@cataldodebartolomeo2052 sono piuttosto d'accordo su quanto hai detto, tuttavia penso che le atomiche in Giappone erano più un pretesto per gli USA di una dimostrazione di forza
Era di origine italiana ed è ricordato negli USA come eroe perchè dovremmo celebrarlo? Abbiamo i nostri eroi, ben più importanti, che non hanno combattuto in isolette, ma su campi di battaglia devastanti che a confronto Guadalcanal era roba da scout.
Particolarmente in questa scena il doppiaggio italiano sminuisce troppo l'originale, la differenza di voci è abissale ed è per questo che l'originale è sempre migliore.
I veri militari di tutto il secondo conflitto mondiale. Insieme ai sovietici non hanno mai arretrato un passo, con la differenza che i sovietici qualora avessero arretrato sarebbero stati massacrati dagli stessi nelle retrovie. Solo grande rispetto per i soldati del Sol Levante.
scusa se m'intrometto, ma la sottile differenza delle due situazioni si trova negli obiettivi: il primo prettamente militare volto all'annientamento del potenziale marino americano nel pacifico, il secondo invece, è stato un attacco contro i civili di due città in cui non si trovavano installazioni militari rilevanti o industrie belliche, così come è stato a Dresda, Norimberga o Konigsberg. un conto sono i danni collaterali, un altro il genocidio deliberato
Il problema e che il giappone non'ha grossi complessi industriali concentrati in piccole zone, come potrebbe essere ad esempio il nord italia c9n la lombardia. Tranne pochi grossi impianti per il resto e tutta roba piccola e sparpagliata, quindi a bombardare normalmente risolvi poco. Sarebbe stato necessario comunque spianare una o due città, ma farlo con due sole bombe ha fatto veramente capire che la guerra era finita.
Dopo due atomiche, milionate di morti ed erano pronti a sacrificarsi in massa... Senza contare che anche dopo la guerra alcuni imbastivano una guerriglia con l'intento di invertire le sorti...
Si ...ma per i giapponesi era fondamentale sapere cosa ne sarebbe stato dell'Imperatore...la formula alleata della ''Resa incondizionata''piu' di una volta spinse i giapponesi a proseguire nella lotta.Furono vari i Consigli dei Ministri in cui si discusse apertamente di resa o pace separata ma il''Non sapere''preventivamente cosa ne sarebbe stato dell'Imperatore Hiro Hito spinse anche molte persone moderate al perseverare nell'idea di continuare a resistere.Paradossalmente a dimostrare quanto era utile l'Istituzione Imperiale fu proprio il fatto che l'Imperatore riusci' ad imporre a 7000.000 di soldati giapponesi di arrendersi .Fu allora che McArthur in particolare quanto essenziale fosse la figura imperiale per tutti i giapponesi.Insomma ...Hiro Hito per i giapponesi non era certo quello che rappresentava Vittorio Emanuele III per gli italiani...La sua figura era essenziale per l'unita' nazionale dei Giapponesi.
una delle serie piu belle, da vedere dopo band of brothers...tutti e due bellissimi
@vfrtghyyj lo sai che Band of Brothers e The Pacific sono basati su vere storie vero?
@vfrtghyyj e allora cosa intendevi col commento
@vfrtghyyj ci credo, la maggior parte di loro veniva mandata all assalto con fucili bolt action
@@diegodiosmilito1259 si è basato su una storia vera ma non vuol dire che sia stato modificato
@@theillusiveman2139 vabbè quello è ovvio
Un bel discorso e reale: Mai sottovalutare il nemico
Concordo pienamente con te.
Il personaggio non c’entra nulla con il sergente Hartman. Si tratta di un personaggio storico : sergente maggiore John Basilone, figlio di immigrati del Sannio (Benevento) per 4/4 italiano.
L’unico marine della 2a Guerra Mondiale ad aver ricevuto Medal of Honor e Navy Cross. Uno dei più grandi eroi della storia americana. Tuttora idolo del Corpo dei Marines. Tuttora basi, vie, statue, navi, luoghi e istituzioni sono intitolate a lui.
Doppiaggio (come sempre) penoso. La versione originale (Slap a Jap ...) rende un significato completamente diverso. Rende il rispetto del nemico da parte di chi lo aveva combattuto in prima linea. Inspiegabile che nel 2020 ancora esista il doppiaggio (es. Netflix Il Padrino parte II versione originale voce Robert De Niro che parla siciliano - doppiaggio italiano ridicolo).
Non entro nel merito della discussione politica. Ma resta il fatto che colui il quale e’ tuttora considerato in USA come il più grande eroe della 2a Guerra Mondiale sia un ragazzo di origine beneventana. Cosa praticamente ignorata in Italia. Così come i film in lingua originale.
E 'sti cazzi che i genitori erano di Colle?
Immagina non fossero emigrati: cresciuto in provincia di Benevento, magari mandato in Grecia a sparare alle pecore con mio nonno, o a crepare in Russia con l'altro mio nonno, e tanti saluti all'eroe.
@@doctordoom02 Forse neanche dato che era classi 1916 non vennero richiamati in servizio tutti quelli di quell'anno di nascita.
La classe del 1921 venne praticamente inviata tutta al fronte.
Noi italiani siamo così dobbiamo sempre trovare un eroe ovunque, Basilone era americano che lo lodino loro a noi cosa dovrebbe interessare?
Il lip sync é buono, il doppiatore é preciso nel cambiare il tono durante la scena, ergo il doppiaggio é buono. Se hai un problema con l'arte del doppiaggio in generale allora é un tuo problema, anche chiamato "la sindrome dell'originale a tutti i costi"
Io sono il sergente maggiore Hartman vostro capo e istruttore
Se era una battuta non fa ridere. Il sergente ha, con molta probabilità, salvato la vita a qualche giovane coglione che non aveva la più pallida idea di quello che lo aspettava.
Tutti a lodare John Basilone sicuramente un eroe di guerra. Ma si parla di lui come un invincibile.
Alla fine passò al fronte pochi mesi, perchè dopo Gudalcanal venne rimpatriato per vendere i War Bond e diventare una sorta di agente di commercio per gli Stati Uniti e per finanziare la guerra.
Ritorno al fronte per Iwo Jima e non tornò.
Ricordiamoci di quelli che stettero al fronte per 5 anni ma che vengono sempre dimenticati.
Diciamo che azioni compiute da Basilone - per cui ha ricevuto la Medaglia d'Onore a Guadalcanal e la Navy Cross a Iwo Jima - valgono in termini di risultati quanto cinque anni di guerra in un soldato qualunque.
Da notare come il fior fiore dell'esercito imperiale, con corazzati nuovi di zecca, armi nuove e annessi e connessi erano trincerai su ogni cm quadrato delle isole dell'arcipelago...tra l'altro con l'imperatore a due passi dalle linee...Beh non si sarebbero arresi tanto facilmente
L'imperatore era ben chiuso nel suo palazzo...
@@Kontorotsui due passi nel senso che dalle isole al territorio metropolitano ci stava poca distanza.
È pensa come sarebbe stata un'invasione stile normandia...
A stringere il giappone in morsa si sarebbe ottenuto poco, ed a invaderlo come la germania si sarebbe fatto un massacro allucinante.
@@filippo9617 Ok, diamo per buono il modo di dire.
E spiegami, cosa intendi per "corazzati nuovi di zecca, armi nuove e annessi e connessi "? Quali modelli?
@@Kontorotsui hai sbagliato persona a cui indirizzare il commento.
bella stà scena
INoltre....al momento della resa i giapponesi controllavano ancora gran parte dell'indocina ,della birmania,indonesia,corea,taiwan e della cina costiera.Non poca roba.......Con ancora 7000000 di soldati operativi....non proprio numeretti....non sarebbe stato un affare tanto breve piegarne la resistenza.....
Peccato che non avevano più benzina nemmeno per muovere un aereoplano
Nella "migliore" delle ipotesi, come avevano concordato molti strateghi militari americani, una possibile invasione del Giappone avrebbe non solo prolungato la guerra di un'altro anno, ma sarebbe stata addirittura la battaglia più sanguinosa della Storia. I Giapponesi avrebbero perso lo stesso, dato che oramai non erano in grado di disporre di risorse sufficienti per grandi offensive, ma avrebbero comunque fatto pagare caro agli americani ogni singolo centimetro conquistato. Secondo alcune stime, ci sarebbero state oltre due milioni di morti tra i soldati statunitensi, una cifra spaventosa e a dir poco terrificante. Aggiungiamoci poi che, se la guerra fosse continuata, gli americani sarebbero stati addirittura isolati dai rifornimenti, dato che nell'autunno del 1945 uno tsunami di notevole potenza si abbatté su Okinawa, distruggendo gran parte delle strutture di rifornimento appena impiantate dai marine nell'isola. Alcuni giapponesi paragonarono quella tempesta, o Kamikaze "vento divino", alla stessa che, secoli prima, aveva distrutto per ben due volte le navi d'invasione di Kublai Khan durante le sue campagne per la conquista del Giappone, entrambe respinte con sanguinose perdite da parte dei mongoli.
PrinceKopa 91 Ma penso che in questa ipotesi gli USA si sarebbero arresi...Perché? Semplice.Perché le morti di milioni di soldati americani avrebbero causato proteste negli USA constringendoli alla resa.Quindi il Giappone avrebbe vinto.
@@ernestov1777 sarebbero scoppiate si delle proteste ma dimentichi che gli americani non erano soli c'erano anche gli inglesi e i sovietici.
Pensa che anche l'Urss stava pianificando un'invasione dell'isola
@@crumbygorechannel1896 come i vigliacchi
vero, verissimo.
i giapponesi anche se hanno perso , hanno dato filo da torcere ai americani ma se non ci fosse stata la bomba atomica il Giappone avrebbe continuato la guerra ma meno male che è finita
Su questo ti devo correggere....il Giappone era oramai in ginocchio, i loro soldati mangiavano realmente una ciotola di riso a settimana, infatti fu proprio durante i bombardamenti sul Giappone che i militari iniziavano a essere restii ad eseguire gli ordini dell'alto comando USA, si domandavano perche mai bombardare un popolo oramai in ginocchio...molti iniziarono a tornare con il loro carico di bombe integro...onde evitare una vero e proprio "ammutinamento" gli alti vertici USA hanno usato una tattica che funziona benissimo...."Dai una valida ragione alle persone per fare una cosa e loro faranno le più grandi nefandezze senza battere ciglio". E cosi con la scusa che l'imperatore aveva chiamato alle armi tutto il popolo giapponese (ti ricordo che all'epoca erano semplici contadini con bastoni e forconi), l'Air Force potè continuare a bombardare.
Ed è proprio questa la vergogna degli USA, non hanno usato l'atomica perche necessaria...di li a poche settimane il Giappone si sarebbe arreso oramai era praticamente inoffensivo.
L'atomica fu sganciata dagli americani per studiarne gli effetti perche neanche loro sapevano cosa potesse accadere alle persone........Fu un gesto di "crimine contro l'umanità" ma si sa, come disse Brenno "vae victis" ...."guai ai vinti"...e comunque la storia la scrive il vincitore e quasi sempre non è vera!
@@cataldodebartolomeo2052 certo hai ragione ma chiunque lo avrebbe fatto!
@@cataldodebartolomeo2052 sono piuttosto d'accordo su quanto hai detto, tuttavia penso che le atomiche in Giappone erano più un pretesto per gli USA di una dimostrazione di forza
@@danielepolignone3328 no....non chiunque, la storia parla chiaro, sinora gli unici sono stati gli USA.
@@cataldodebartolomeo2052 grazie ci sono arrivati primi Lol mamma mia che commenti superficiali ma svegliatevi
Il vero Basilone era di origine italiana ma in Italia non lo conosce nessuno
Negli USA è giustamente ritenuto un eroe, in Italia son semplicemente nati i genitori piu precisamente a Colle Sannita, nel Beneventano
Era di origine italiana ed è ricordato negli USA come eroe perchè dovremmo celebrarlo? Abbiamo i nostri eroi, ben più importanti, che non hanno combattuto in isolette, ma su campi di battaglia devastanti che a confronto Guadalcanal era roba da scout.
IO PENSAVO CHE DAL GIAPPONE VENISSERO SOLTANTO TORI E CHECCHE
AH NO😂😂😂
pensavi male
Particolarmente in questa scena il doppiaggio italiano sminuisce troppo l'originale, la differenza di voci è abissale ed è per questo che l'originale è sempre migliore.
Hanno 'sto vizio di dare voci da ragazzino ad uomini fatti e finiti con voci basse. Insopportabile!
Effettivamente i giapponesi non erano propensi ad arrendersi....
I veri militari di tutto il secondo conflitto mondiale.
Insieme ai sovietici non hanno mai arretrato un passo, con la differenza che i sovietici qualora avessero arretrato sarebbero stati massacrati dagli stessi nelle retrovie.
Solo grande rispetto per i soldati del Sol Levante.
direi che ha ragione
@vitaspeed non era una critica a te, mi spiace se ci sei rimasto male.
Ah se solo i giapponesi non si fossero fermati a Pearl Harbor..
Marco Ferrari capirai che facevano
Avrebbero sterminato mezza asia in nome della razza superiore...
Mi ricorda i tedeschi sai?
@jiddu1970 per uno che guarda i teledabbits ( o come se scrive) e barbapapa è normale xD
scusa se m'intrometto, ma la sottile differenza delle due situazioni si trova negli obiettivi: il primo prettamente militare volto all'annientamento del potenziale marino americano nel pacifico, il secondo invece, è stato un attacco contro i civili di due città in cui non si trovavano installazioni militari rilevanti o industrie belliche, così come è stato a Dresda, Norimberga o Konigsberg. un conto sono i danni collaterali, un altro il genocidio deliberato
Il problema e che il giappone non'ha grossi complessi industriali concentrati in piccole zone, come potrebbe essere ad esempio il nord italia c9n la lombardia.
Tranne pochi grossi impianti per il resto e tutta roba piccola e sparpagliata, quindi a bombardare normalmente risolvi poco.
Sarebbe stato necessario comunque spianare una o due città, ma farlo con due sole bombe ha fatto veramente capire che la guerra era finita.
Ep
Tutto questo discorso....e poi i giapponesi hanno perso...
Si ma senza le bombe atomiche ho i miei dubbi
Dopo due atomiche, milionate di morti ed erano pronti a sacrificarsi in massa...
Senza contare che anche dopo la guerra alcuni imbastivano una guerriglia con l'intento di invertire le sorti...
@DanieleDolce91 il giappone si sarebbe comunque arreso entro la fine del 1945
Si ...ma per i giapponesi era fondamentale sapere cosa ne sarebbe stato dell'Imperatore...la formula alleata della ''Resa incondizionata''piu' di una volta spinse i giapponesi a proseguire nella lotta.Furono vari i Consigli dei Ministri in cui si discusse apertamente di resa o pace separata ma il''Non sapere''preventivamente cosa ne sarebbe stato dell'Imperatore Hiro Hito spinse anche molte persone moderate al perseverare nell'idea di continuare a resistere.Paradossalmente a dimostrare quanto era utile l'Istituzione Imperiale fu proprio il fatto che l'Imperatore riusci' ad imporre a 7000.000 di soldati giapponesi di arrendersi .Fu allora che McArthur in particolare quanto essenziale fosse la figura imperiale per tutti i giapponesi.Insomma ...Hiro Hito per i giapponesi non era certo quello che rappresentava Vittorio Emanuele III per gli italiani...La sua figura era essenziale per l'unita' nazionale dei Giapponesi.
Pardon .''Fu allora che McArthur comprese che..
@jiddu1970 non ti preoccupa xD
che mucchio di banalità
è meglio in inglese