La volevo ringraziare per i suoi video in quanto mi sono stati molto utili per l’esame di Pegagogia. Le volevo inoltre fare i complimenti per il suo modo di spiegare, molto chiaro ed esaustivo. Grazie mille, continuì così❣️
Complimenti! Lezioni interessanti che ben approfondiscono gli argomenti salienti. Ho avuto il piacere di visionare alcuni suoi video in questi giorni. La ringrazio per il lavoro che sta facendo!
Ho recentemente fatto una prova di pedagogia per un concorso pubblico, ed ho ottenuto un punteggio molto alto grazie ai tuoi video( una domanda era proprio su Freire). Ti volevo ringraziare per il tuo splendido lavoro ❤
Freire viene da un continente come il Sud America dove l'educazione ancora oggi è una possibilità di riscatto sociale che pero dovrebbe essere affrontato in chiave democratica e non chi piu sa e piu domina. L'educazione alla coscienza politica libera è ancora una conquista da realizzare. Lo scrivo vivendo e lavorando in questo continente da molti anni.
Quindi prof la frase di Freire " nessuno educa nessuno" è basata sul fatto che c'è questo rapporto paritario con gli insegnanti...e l'insegnante non è visto più come il solo trasmettitore di sapere. Giusto???
È il modo in cui Freire definisce il modo di fare pedagogia dei suoi tempi. L'educazione scolastica era (e spesso lo è ancora purtroppo) come un'operazione di deposito su un conto in banca. L'allievo è il conto (per lo più vuoto, almeno inizialmente) e l'insegnante fa un "versamento" di informazioni ogni lezione, come se depositasse dei pacchettini giornalieri. A fine anno ritira l'estratto conto sotto forma di esame. Questo esempio va a sottolineare la natura unilaterale che riprende il modo in cui è strutturata la società capitalista in cui siamo immersi.
Buongiorno, esimio professore, perché questo aggettivo lei se lo merita e perde il valore del "lemma di circostanza". Desidererei chiedere a lei se mi sono fatta io un film geo-politico, storico-culturale e pedagogico, oppure se ciò che leggerà, per lei, così colto, ma anche "assertivo" nel senso in cui le ho dato significato in uno dei video delle life skills, ha significato. Può essere mai un caso che Che Guevara, che operò per Fidel, a Cuba, fosse argentino e classe '28, Freire '21, brasilino, Mujica '35, uruguayano, quindi tutti coevi, se non coetanei in senso ampio e addirittura "confinanti", dato che l'Uruguay confina con Brasile ed Argentina (e la stessa Cuba si trova comunque in Sudamerica), e che tutti avessero queste idee così a favore dei più deboli, salvo poi compiere delle nefandezze poco studiate, almeno nel caso del Che e Fidel, ma comunque documentate? E può mai essere un caso che "La Pedagogia degli oppressi" sia del 1970, quindi successiva alla "rivoluzione mondiale" dei costumi del 1967, partita negli States ed arrivata anche da noi nel '68? E può mai essere un caso che "La lettera a una professoressa", della scuola di Barbiana, è del '67, e nello stesso periodo "esplodono" i pensieri di Piumini e Lodi? E il fatto di voler abbandonare questa educazione a senso unico, quindi trasmissiva, alla Gentile, per intenderci, che infatti fu ministro dell'istruzione durante il ventennio fascista, per trasformarsi in un rapporto "dialogico" e sappiamo tutti che "due" viene da "di" di dialogo (Socrate docet) e si trasla quindi in quello paritetico, del primus inter pares che smette di essere un "primus ultra pares", nds, e diventa democratico, non direi comunista, ma sicuramente più a sinistra delle idee totalitarie, così come divennero democratiche le leggi solo perché scritte, favorendo l'individualismo e paradossalmente la democrazia, perché le leggi scritte diventano fruibili da tutti, come ebbe a dire, fra i vari, anche Bagnasco, mentre prima vigeva l'oralità, sia in Grecia, che in testa ai dittatori, (fissati con il concetto dell'ars oratoria) che, nei momenti storici di incertezza sociale, diventano autoritari per ripristinare un ordine almeno apparente? Io non so se tutto ciò che ho scritto abbia un senso, ma come all'inizio lei ebbe la prontezza di aiutarmi a capire che l'apprendimento significativo che avevo compreso non era di Ausubel, ma di Rogers, la prego, quando avrà tempo, di aiutarmi a capire se il mio discorso ha un fil rouge, oppure il filo l'ho frantumato e ho perso la direzione. Grazie infinite per la pazienza che dedica a tutti noi.
Ciao Serena, sono a scuola e preso da molte attività. Appena ho tempo cercherò di leggere con attenzione e proverò a risponderti, anche se ad una veloce lettura mi sembra interessante la tua analisi. Un saluto
@@alessandrofanello ma certo, professore, se lei mi risponde anche fra un mese, io sarò comunque contenta, come la volpe de Il piccolo Principe, perché interagire con lei è estremamente stimolante, soprattutto quando sbaglio, dato che con lei ho scoperto che Popper è anche un pedagogista sui generis e gli sbagli aiutano ad apprendere. Buona giornata 🙂😊🌷
@@aldosecchi1539 grazie infinite, ho messo il like alla pagina, sei uno scrittore? Dato che sono un po' nubivaga, non vorrei aver fatto cavolate, nelle figuracce sono una docente d'eccezione, sono maldestra come poche 😅
Paulo Freire non è stato un buon esempio, non era un grande filosofo come lo dipingi. È stato un grande sostenitore di Mao Zedong e Stalin, regimi che hanno portato alla morte circa 60 milioni di persone, regimi
La volevo ringraziare per i suoi video in quanto mi sono stati molto utili per l’esame di Pegagogia. Le volevo inoltre fare i complimenti per il suo modo di spiegare, molto chiaro ed esaustivo. Grazie mille, continuì così❣️
Ciao, molto lieto di aver supportato il tuo studio. Un saluto 😊
Freire è stato davvero un grande. Grazie prof. per il suo video!😍
beh si un rivoluzionario. ciao Silvia 😊
Grazie, queste video spiegazioni sono preziosissime, oltre che interessanti!
😄👋
Complimenti! Lezioni interessanti che ben approfondiscono gli argomenti salienti. Ho avuto il piacere di visionare alcuni suoi video in questi giorni. La ringrazio per il lavoro che sta facendo!
Grazie del feedback 😊
Mi stai salvando l’esame di maturità! Grazie grazie grazie!!!
finalmente ho trovato una spiegazione facile ed esaustiva! complimenti
Ho recentemente fatto una prova di pedagogia per un concorso pubblico, ed ho ottenuto un punteggio molto alto grazie ai tuoi video( una domanda era proprio su Freire). Ti volevo ringraziare per il tuo splendido lavoro ❤
Complimenti 💪
Che cosa ti avevano chiesto su Freire?
Grazie per il video, è stato molto utile per affrontare il mio esame di pedagogia. 🔝
Ottimo!
Freire viene da un continente come il Sud America dove l'educazione ancora oggi è una possibilità di riscatto sociale che pero dovrebbe essere affrontato in chiave democratica e non chi piu sa e piu domina. L'educazione alla coscienza politica libera è ancora una conquista da realizzare. Lo scrivo vivendo e lavorando in questo continente da molti anni.
Molto interessante!
Complimenti e grande
Grazie, molto interessante e ben spiegato.
Alessandro per favore puoi farne su:sulle scuole all'aperto,su alberto calderara,pestalozzi grazie
Ciao. Guarda sono tutti autori in programma. Il tempo è poco, aimè, però più in là vedranno luce anche loro 😊
@@alessandrofanello grazie :)
grazie!
Ciao, grazie. Bravo! molto utile ! Hai fatto altri video su eventuali autori di Antropologia?
ciao! di antropologia no. Solo una lezione introduttiva alla materia, al momento sono impegnato nel progetto storia della pedagogia :-)
grazie prof la seguo tantissimo
grazie molto interessante ! potrebbe approfondire anche il testo " la pedagogia della liberazione" grazie di nuovo !
Ciao. Ho una lunga lista di autori da trattare. Più avanti magari inserirò anche questo approfondimento. Grazie del feedback ☺️
Può fare un video facendo un rapporto tra Freire e Manzi?
Quindi prof la frase di Freire " nessuno educa nessuno" è basata sul fatto che c'è questo rapporto paritario con gli insegnanti...e l'insegnante non è visto più come il solo trasmettitore di sapere. Giusto???
Esatto ci si educa l'un l'altro
Grazie per questo video, davvero utile! Potrei chiedere di spiegare il concetto di Banking Education? 😊
È il modo in cui Freire definisce il modo di fare pedagogia dei suoi tempi. L'educazione scolastica era (e spesso lo è ancora purtroppo) come un'operazione di deposito su un conto in banca. L'allievo è il conto (per lo più vuoto, almeno inizialmente) e l'insegnante fa un "versamento" di informazioni ogni lezione, come se depositasse dei pacchettini giornalieri. A fine anno ritira l'estratto conto sotto forma di esame.
Questo esempio va a sottolineare la natura unilaterale che riprende il modo in cui è strutturata la società capitalista in cui siamo immersi.
Sarebbe bello se ci fossero anche dei riferimenti visivi
Alberto Manzi insegnava a leggere e scrivere alle persone anziane in televisione grazie alle immagini.
E non solo, avevano libertà di parola
Certo però che l'asimmetria educativa rimane come presupposto della funzione della guida docente
Buongiorno, esimio professore, perché questo aggettivo lei se lo merita e perde il valore del "lemma di circostanza".
Desidererei chiedere a lei se mi sono fatta io un film geo-politico, storico-culturale e pedagogico, oppure se ciò che leggerà, per lei, così colto, ma anche "assertivo" nel senso in cui le ho dato significato in uno dei video delle life skills, ha significato.
Può essere mai un caso che Che Guevara, che operò per Fidel, a Cuba, fosse argentino e classe '28, Freire '21, brasilino, Mujica '35, uruguayano, quindi tutti coevi, se non coetanei in senso ampio e addirittura "confinanti", dato che l'Uruguay confina con Brasile ed Argentina (e la stessa Cuba si trova comunque in Sudamerica), e che tutti avessero queste idee così a favore dei più deboli, salvo poi compiere delle nefandezze poco studiate, almeno nel caso del Che e Fidel, ma comunque documentate? E può mai essere un caso che "La Pedagogia degli oppressi" sia del 1970, quindi successiva alla "rivoluzione mondiale" dei costumi del 1967, partita negli States ed arrivata anche da noi nel '68? E può mai essere un caso che "La lettera a una professoressa", della scuola di Barbiana, è del '67, e nello stesso periodo "esplodono" i pensieri di Piumini e Lodi? E il fatto di voler abbandonare questa educazione a senso unico, quindi trasmissiva, alla Gentile, per intenderci, che infatti fu ministro dell'istruzione durante il ventennio fascista, per trasformarsi in un rapporto "dialogico" e sappiamo tutti che "due" viene da "di" di dialogo (Socrate docet) e si trasla quindi in quello paritetico, del primus inter pares che smette di essere un "primus ultra pares", nds, e diventa democratico, non direi comunista, ma sicuramente più a sinistra delle idee totalitarie, così come divennero democratiche le leggi solo perché scritte, favorendo l'individualismo e paradossalmente la democrazia, perché le leggi scritte diventano fruibili da tutti, come ebbe a dire, fra i vari, anche Bagnasco, mentre prima vigeva l'oralità, sia in Grecia, che in testa ai dittatori, (fissati con il concetto dell'ars oratoria) che, nei momenti storici di incertezza sociale, diventano autoritari per ripristinare un ordine almeno apparente? Io non so se tutto ciò che ho scritto abbia un senso, ma come all'inizio lei ebbe la prontezza di aiutarmi a capire che l'apprendimento significativo che avevo compreso non era di Ausubel, ma di Rogers, la prego, quando avrà tempo, di aiutarmi a capire se il mio discorso ha un fil rouge, oppure il filo l'ho frantumato e ho perso la direzione.
Grazie infinite per la pazienza che dedica a tutti noi.
Ciao Serena, sono a scuola e preso da molte attività. Appena ho tempo cercherò di leggere con attenzione e proverò a risponderti, anche se ad una veloce lettura mi sembra interessante la tua analisi. Un saluto
@@alessandrofanello ma certo, professore, se lei mi risponde anche fra un mese, io sarò comunque contenta, come la volpe de Il piccolo Principe, perché interagire con lei è estremamente stimolante, soprattutto quando sbaglio, dato che con lei ho scoperto che Popper è anche un pedagogista sui generis e gli sbagli aiutano ad apprendere.
Buona giornata 🙂😊🌷
@@aldosecchi1539 grazie infinite, ho messo il like alla pagina, sei uno scrittore? Dato che sono un po' nubivaga, non vorrei aver fatto cavolate, nelle figuracce sono una docente d'eccezione, sono maldestra come poche 😅
Paulo Freire non è stato un buon esempio, non era un grande filosofo come lo dipingi. È stato un grande sostenitore di Mao Zedong e Stalin, regimi che hanno portato alla morte circa 60 milioni di persone, regimi
Grazie !