complimenti, finalmente un'esposizione tanto semplice quanto chiara e comprensibile, davvero bravo. naturalmente sono un "fanatico" meglio appassionato di leslie che naturalmente posseggo ancora complimenti
Ciao Andrea, ottimo video... io però di volevo chiedere una dritta, io ho un amico che ha tutta la struttura leslie unica pecca gli manca l'amplificatore, tu mi potresti consigliare in merito per poterlo abbinare? Ti ringrazio anticipatamente, Renato Sechi
ciao Renato, non ho esperienza sull'amplificazione vera del Leslie. curiosando ho trovato questo sito, è italiano: organstudio.com/ fammi sapere se hanno le risposte che cercavi. a presto!!
Concordo. Il signor Leslie è stato geniale. Ancora più geniali però, secondo me, sono stati i musicisti dell'epoca. Infatti Hammond aveva sviluppato un sistema esterno di amplificazione... Una soluzione propietaria chiamata "Tone Cabinet". Proposta in molte varianti... Ma Leslie aveva qualcosa in più, che ha fatto la differenza. Poi, un piccolo appunto. Nella maggior parte dei Leslie sui quali ho lavorato, la tromba rotante era aperta solo da un lato... Il lato opposto era una finta tromba, chiusa, atta soltanto a bilanciarne il peso nell' rotazione. Solo nei Leslie più moderni, quelli che montavano un driver a compressione più potente, entrambe le trombe erano aperte.
Già, alla Hammond il signor Leslie proprio non potevano vederlo, dato che rubava il mercato ai loro amplificatori; tuttavia si dice che anche Leslie non amasse più di tanto gli organi Hammond e che avesse concepito il suo sistema più per organi elettrici di altre marche. Che sappia io, una delle due trombe del Leslie è sempre tappata - finta, potremmo dire - e serve per controbilanciare la rotazione: credo che anziché star lì a calcolare e sperimentare contrappesi idonei abbiano pensato di far prima a fare un'altra tromba gemella.
Ciao Andrea (visto?) Sul Leslie ti racconto un paio di cose... Innanzitutto ho avuto modo di lavorare su parecchie versioni di Leslie, di differenti provenienze e differenti età... Ognuna con la propria storia.... Ciò che ho capito è che ogni musicista al quale consegnavo l'Hammond col suo Leslie, aveva un proprio gusto personale... Cioè cercava il proprio "suono d'insieme".. Il Leslie ha l'amplificatore valvolare in basso, vicino al rotore per le basse frequenze... Rinchiuso in uno spazio angusto, privo di una efficace ventilazione. Come sai è completamente valvolare. Le valvole di questo ampli scaldano parecchio, ma quella che soffre maggiormente è la piccola 12AX7, diciamo il preamplificatore. Ecco che dopo anni di utilizzo questa valvola diventa (cotta) molto microfonica... Quindi il suono dell'ampli diventa molto particolare ed influenzato dalle vibrazioni meccaniche... La tendenza poi è quella di lavorare in overdrive... Il risultato è quello di avere un suono (all'orecchio) molto distorto, risonante ed aggressivo.
grazie delle info Stefano, preziosissime!! immagino che quando uno si abitua a quel suono, con la valvola "cotta", poi non si ri-abitua facilmente a una valvola nuova e "pulita"...
@@YellowsheepStudio Gia!. Le valvole hanno un effetto "mistico" sul suono.... Anche se sono solo difetti. Potremmo disquisire per ore su questo.... Io sono un ing elettronico.... Nonostante ciò ho dovuto accettare queste differenze. Un sistema a stato solido (transistor etc) è molto più lineare di un sistema a valvole... Eppure, in quanto ad emozione di suono, non c'è paragone.... Azz!
Grazie Erich!! si, di base ti basta prendere l'uscita dell'organo prima che vada al leslie e da li puoi collegarci il leslie che vuoi, sia l'originale che elettronico, addirittura plugin (tramite scheda audio e computer). l'importante è conoscere i parametri di uscita dell'organo, potenza e impedenza, ed adattare il segnale all'ingresso del nuovo leslie. qualsiasi riparatore elettrotecnico saprà aiutarti.
@@YellowsheepStudio gentilissimo! grazie infinite per la risposta. in realtà quest organo ha già il leslie originale ma… ahimè… dopo 52 anni è diventato rumoroso. il classico rumore di fondo 50 hz. che inserendo il leslie viene accentuato. e siccome l organo si trova in una chiesa, nei momenti di silenzio è davvero fastidioso. basterebbe non inserire il leslie, ma senza leslie l effetto sonoro è davvero banale… tengo tantissimo a questo organo (un vecchio e ormai dimenticato eko corale) che è presente in santuario fin dal 1970 .
@@ciucater Bellissimo l'Eko Corale (abito a pochi km da Recanati, dove c'era l'ex fabbrica Eko). da quello che dici il rumore è causato quindi dall'organo in se, il Leslie lo accentua in quanto ha uno stadio di amplificazione e overdrive. potresti cmq provare ad inserire un Leslie a pedalino, sicuramente con circuito più silenzioso, se ne trovano di ottimi, e vedere se migliora... fammi sapere!!
@@YellowsheepStudio sai…. teniamo moltissimo a quell organo perché è appartenuto ad un frate morto ormai da decenni che era anche il mio venerato maestro. anni fa scrissi una mail a mons. lamberto pigini, fratello di oliviero il fondatore della eko scomparso a fine anni 60. gli raccontai la storia di questo piccolo organo e a quanto fossi tenacemente attaccato ad esso. lui mi rispose e con viva commozione mi raccontò che l eko corale fu ideato da lui stesso medesimo, prete di mezza età, subentrato al fratello oliviero nella gestione della eko , e desideroso di offrire uno strumento compatto ed economico alle parrocchie.i tecnici della eko lo progettarono e lo realizzarono nel giro di pochi mesi e fu un successo lusinghiero. era un alternativa convincente ai più costosi hammond ed agli ancor più costosi organi a canne. pensa che il nostro porta il numero di serie 35 quindi è uno dei primissimi esemplari. dal 1970 continua il suo servizio quasi quotidiano in santuario e, anche se può sembrar un attaccamento quasi puerile, ogni volta che mi siedo a suonare, provo la stessa identica emozione di quando ero bimbo e imparavo le prime nozioni musicali da quel frate ….
@@ciucater grazie per aver raccontato questa storia... il valore di uno strumento è il valore delle emozioni che porta con se, è il valore delle vite che l'hanno costruito, che l'hanno suonato, che l'hanno ascoltato... grazie per averci raccontato di queste emozioni 💛
Ciao... Avrei una curiosità: in questo video in cui spieghi come funziona il Leslie che programmi hai utilizzato sul computer per i vari parametri ed effetti?
Ciao, ho usato vari suoni di Kontakt di Native Instruments, precisamente: - Vintage Organs per il leslie su organo - Electric Sunburst per il leslie su chitarra - The Gentlemen per il leslie su pianoforte
il vero Hammond e il vero Leslie sono imbattibili!! ma considerando che questi plugin costano e pesano l'1% del sistema vero credo ci si possa "accontentare" ;)
complimenti, finalmente un'esposizione tanto semplice quanto chiara e comprensibile, davvero bravo. naturalmente sono un "fanatico" meglio appassionato di leslie che naturalmente posseggo ancora complimenti
Ciao Natale! Grazie e complimenti a te che possiedi questo fantastico pezzo di storia e di musica intramontabile.
Ciao bell argomento e grazie per la lezione, ti seguo da poco e so contento di aver trovato il tuo canale
Ciao Andrea, ottimo video... io però di volevo chiedere una dritta, io ho un amico che ha tutta la struttura leslie unica pecca gli manca l'amplificatore, tu mi potresti consigliare in merito per poterlo abbinare?
Ti ringrazio anticipatamente, Renato Sechi
ciao Renato, non ho esperienza sull'amplificazione vera del Leslie. curiosando ho trovato questo sito, è italiano: organstudio.com/ fammi sapere se hanno le risposte che cercavi. a presto!!
Che geniaccio il Laslie man!!!
Ciao... Bellissimo, meraviglioso!!! È tutto quello che cercavo di capire da tempo e finalmente ci sono riuscito... Grazie davvero per questo video.
Complimenti per la chiarezza!
Bellissimo
Grazie!!
Vogliamo il suono alla Jon Lord!
la ricetta dice: i primi 4 drawbar a 8, distorsore o amplificatore per chitarra, di solito Marshall...
Concordo. Il signor Leslie è stato geniale.
Ancora più geniali però, secondo me, sono stati i musicisti dell'epoca.
Infatti Hammond aveva sviluppato un sistema esterno di amplificazione... Una soluzione propietaria chiamata "Tone Cabinet". Proposta in molte varianti...
Ma Leslie aveva qualcosa in più, che ha fatto la differenza.
Poi, un piccolo appunto. Nella maggior parte dei Leslie sui quali ho lavorato, la tromba rotante era aperta solo da un lato... Il lato opposto era una finta tromba, chiusa, atta soltanto a bilanciarne il peso nell' rotazione.
Solo nei Leslie più moderni, quelli che montavano un driver a compressione più potente, entrambe le trombe erano aperte.
Già, alla Hammond il signor Leslie proprio non potevano vederlo, dato che rubava il mercato ai loro amplificatori; tuttavia si dice che anche Leslie non amasse più di tanto gli organi Hammond e che avesse concepito il suo sistema più per organi elettrici di altre marche.
Che sappia io, una delle due trombe del Leslie è sempre tappata - finta, potremmo dire - e serve per controbilanciare la rotazione: credo che anziché star lì a calcolare e sperimentare contrappesi idonei abbiano pensato di far prima a fare un'altra tromba gemella.
Ciao Andrea (visto?)
Sul Leslie ti racconto un paio di cose...
Innanzitutto ho avuto modo di lavorare su parecchie versioni di Leslie, di differenti provenienze e differenti età... Ognuna con la propria storia....
Ciò che ho capito è che ogni musicista al quale consegnavo l'Hammond col suo Leslie, aveva un proprio gusto personale... Cioè cercava il proprio "suono d'insieme"..
Il Leslie ha l'amplificatore valvolare in basso, vicino al rotore per le basse frequenze... Rinchiuso in uno spazio angusto, privo di una efficace ventilazione.
Come sai è completamente valvolare.
Le valvole di questo ampli scaldano parecchio, ma quella che soffre maggiormente è la piccola 12AX7, diciamo il preamplificatore.
Ecco che dopo anni di utilizzo questa valvola diventa (cotta) molto microfonica... Quindi il suono dell'ampli diventa molto particolare ed influenzato dalle vibrazioni meccaniche...
La tendenza poi è quella di lavorare in overdrive...
Il risultato è quello di avere un suono (all'orecchio) molto distorto, risonante ed aggressivo.
grazie delle info Stefano, preziosissime!! immagino che quando uno si abitua a quel suono, con la valvola "cotta", poi non si ri-abitua facilmente a una valvola nuova e "pulita"...
@@YellowsheepStudio
Gia!.
Le valvole hanno un effetto "mistico" sul suono.... Anche se sono solo difetti.
Potremmo disquisire per ore su questo....
Io sono un ing elettronico.... Nonostante ciò ho dovuto accettare queste differenze.
Un sistema a stato solido (transistor etc) è molto più lineare di un sistema a valvole... Eppure, in quanto ad emozione di suono, non c'è paragone.... Azz!
complimenti vivissimi. ho una domanda: è possibile montare un leslie elettronico su un organo vintage?
Grazie Erich!! si, di base ti basta prendere l'uscita dell'organo prima che vada al leslie e da li puoi collegarci il leslie che vuoi, sia l'originale che elettronico, addirittura plugin (tramite scheda audio e computer). l'importante è conoscere i parametri di uscita dell'organo, potenza e impedenza, ed adattare il segnale all'ingresso del nuovo leslie. qualsiasi riparatore elettrotecnico saprà aiutarti.
@@YellowsheepStudio gentilissimo! grazie infinite per la risposta. in realtà quest organo ha già il leslie originale ma… ahimè… dopo 52 anni è diventato rumoroso. il classico rumore di fondo 50 hz. che inserendo il leslie viene accentuato. e siccome l organo si trova in una chiesa, nei momenti di silenzio è davvero fastidioso. basterebbe non inserire il leslie, ma senza leslie l effetto sonoro è davvero banale… tengo tantissimo a questo organo (un vecchio e ormai dimenticato eko corale) che è presente in santuario fin dal 1970 .
@@ciucater Bellissimo l'Eko Corale (abito a pochi km da Recanati, dove c'era l'ex fabbrica Eko). da quello che dici il rumore è causato quindi dall'organo in se, il Leslie lo accentua in quanto ha uno stadio di amplificazione e overdrive. potresti cmq provare ad inserire un Leslie a pedalino, sicuramente con circuito più silenzioso, se ne trovano di ottimi, e vedere se migliora... fammi sapere!!
@@YellowsheepStudio sai…. teniamo moltissimo a quell organo perché è appartenuto ad un frate morto ormai da decenni che era anche il mio venerato maestro. anni fa scrissi una mail a mons. lamberto pigini, fratello di oliviero il fondatore della eko scomparso a fine anni 60. gli raccontai la storia di questo piccolo organo e a quanto fossi tenacemente attaccato ad esso. lui mi rispose e con viva commozione mi raccontò che l eko corale fu ideato da lui stesso medesimo, prete di mezza età, subentrato al fratello oliviero nella gestione della eko , e desideroso di offrire uno strumento compatto ed economico alle parrocchie.i tecnici della eko lo progettarono e lo realizzarono nel giro di pochi mesi e fu un successo lusinghiero. era un alternativa convincente ai più costosi hammond ed agli ancor più costosi organi a canne. pensa che il nostro porta il numero di serie 35 quindi è uno dei primissimi esemplari. dal 1970 continua il suo servizio quasi quotidiano in santuario e, anche se può sembrar un attaccamento quasi puerile, ogni volta che mi siedo a suonare, provo la stessa identica emozione di quando ero bimbo e imparavo le prime nozioni musicali da quel frate ….
@@ciucater grazie per aver raccontato questa storia... il valore di uno strumento è il valore delle emozioni che porta con se, è il valore delle vite che l'hanno costruito, che l'hanno suonato, che l'hanno ascoltato... grazie per averci raccontato di queste emozioni 💛
Ottimo . che plug in usi? grazie
Grazie!! uso Kontakt, libreria Vintage Organ per l'organo. poi per usare solo il Leslie di solito lo prendo da Guitar Rig, che ha l'effetto "Rotor".
Ciao... Avrei una curiosità: in questo video in cui spieghi come funziona il Leslie che programmi hai utilizzato sul computer per i vari parametri ed effetti?
Ciao, ho usato vari suoni di Kontakt di Native Instruments, precisamente:
- Vintage Organs per il leslie su organo
- Electric Sunburst per il leslie su chitarra
- The Gentlemen per il leslie su pianoforte
Grazie
Saluzzo.... me pari de fermo
...sempre in zona Marche: Porto Recanati.
@@YellowsheepStudio praticamente sotto casa mia ( sirolo)
simulazione bruttina, meglio il vero hammond
il vero Hammond e il vero Leslie sono imbattibili!! ma considerando che questi plugin costano e pesano l'1% del sistema vero credo ci si possa "accontentare" ;)