L' ultimo spettacolo è semplicemente uno dei migliori film di tutti i tempi. Della meravigliosa New Hollywood a volte sembra ci si ricordi solo dei vari Apocalypse Now, Taxi Driver, Il Padrino, Il Cacciatore, Manhattan, Lo squalo...capolavori assoluti, ma molti film di Bogdanovich non sono da meno. Vorrei davvero che il suo cinema venisse visto e amato molto di più dal pubblico ed anche da alcuni cinefolucci che a malapena lo conoscono. Una delle tue migliori monografie
Non avevo mai visto nessun film di Bogdanovich, ora piano piano li sto guardando, negli ultimi giorni ho visto i primi 3 film: "Targets", "The Last Picture Show" e "What's Up, Doc?", ti ringrazio immensamente per avermi fatto scoprire questo regista meraviglioso, li so già a memoria dopo una visione, ora voglio guardarmi tutto e riguardare tutto poi di nuovo, voglio studiarmelo per bene, è già tra i miei registi preferiti, grazie mille.
L'omicidio di Dorothy Stratten, di cui parla il Frusciante durante la recensione di E tutti risero, è stato trattato nel capolavoro "Star 80" di Bob Fosse. Uno dei personaggi principali è un regista modellato su Bodganovich, ma con il nome cambiato. Per il futuro propongo la mono sul grandissimo Fosse (solo 5 film: Sweet Charity - Cabaret - Lenny - All that jazz - Star 80).
Ho visto solo "Quella cosa chiamata amore" di questo regista. Indimenticabile il ruolo di River Phoenix, per me veramente un talento cristallino andato perduto
"L'ultimo spettacolo", "Ma papà ti manda sola", "Rumori fuori scena," "Paper Moon", "Tutto può accadere a Broadway", "Dietro la maschera": questi sono i film che ho visto del regista, del quale ho letto anche "Il cinema secondo Orson Welles". Nonostante me ne manchino ancora tanti da vedere, lo considero comunque tra i miei preferiti: l'ho scoperto da ragazzino proprio con "Dietro la maschera" e poi sono rimasto folgorato da "L'ultimo spettacolo; il resto poi è venuto da sé. Grazie per questa monografia, ci voleva davvero: un'ulteriore spinta a recuperare il resto della filmografia dell'immenso Bogdanovich.
ciao, su ultimo spettacolo grandissimo film, veramente bello, il regista riesce a immetterti in quella cittadina, nei personaggi e nella storia e ottimo, x me non è tra i miei 50 film preferiti ma oggettivamente top film. sul resto boh non mi sembra di averne visti altri, guarderò bersagli e magari altri 2 e poi vedrò se continuare, a me sembra chiaro che il tuo amore x lui sia talmente forte che trascenda generi e tutto il resto.
Ieri il grande Bogdanovich ci ha lasciati. E in effetti un gigante del cinema come lui viene ricordato molto meno di quanto meriti, considerando che alcuni dei registi attuali più celebrati (vedi Wes Anderson) si definiscono suoi allievi.
@@corpodinchiostro3210 te li straconsiglio, per me i migliori documentari mai fatti soprattutto dal punto di vista visivo. Tra l'altro Fricke è direttore della fotografia e montatore di Koyaanisqatsi
@@larrok non so quanto sia "giusto, ma direi che Reggio è stato il suo maestro. Poi Ron Fricke è mostruoso, uno dei casi in cui si dice che l'allievo supera il maestro..
Figo. Per il prossimo regista indipendente, potresti fare Silvano Agosti? Perché penso che lo conosciamo solo io e i miei amici a cui ho rotto le scatole.
Anche io le preferisco, non comprendo come ancora ci siano persone che continuano a chiedere Scorsese, Kubrick, Hitchcock ecc..., quando su di loro ci sono libri che aspettano di essere comprati e letti
Ragazzi sapete come farmi recuperare i suoi film degli anni '70? Non ne ho trovati sulle piattaforme in streaming (voi sì?) e mi sembrano cari in supporto fisico
@@illupi86 Sei rimasto negli anni 80?😅 Nella mia città non c’è una videoteca nemmeno a pagare, devo andare in libreria ma sicuro non hanno nulla di Bogdanovich
@Francesco Tria Io aspetto i cofanetti completi di Kubrick, Welles, Hitchcock e Bergman in 4K, per Tarkovskij all'estero hanno fatto un cofanetto stupendo anche esteticamente e mi accontento
@@FedericoFrusciante ottimo, non vedo l'ora anche perchè con molti dei suoi film come i classici Superman, Arma Letale, I Goonies, S.O.S. Fantasmi ci siamo cresciuti un po tutti e sarebbe bello sentirti parlare di essi (anche se di qualcuno ne hai già parlarto se non erro). Aspetterò con ansia tale monografia ;)
Non sono d'accordo su alcune affermazioni su "L'ultimo spettacolo" che pure io ritengo un capolavoro assoluto. Comunque tre curiosità sul film credo vanno dette. L'attore Ben Johnson che interpreta San Il Leone non era convinto della parte perché "troppo chiacchierata", lui si sentiva un attore da film Western o d'azione dove al massimo pronunciava solo 5 parole per film. Ben Johnson vinse l'Oscar come attore non protagonista. Vinse l'Oscar come attrice non protagonista Cloris Leachman che fa la moglie insoddisfatta che ha una relazione con il più giovane Timothy Bottoms. La Leachman diverrà mondialmente famosa tre anni più tardi interpretando Frau Blucher in "Frankenstein Junior". Ultima curiosità il film di quel ultimo spettacolo nel cinema del paese è il capolavoro western di Howard Hawks "Fiume Rosso" con John Wayne e Montgomery Clift.
quali? inotre ritengo non interessante nominare premi sempre o altre curosità che si trovano ovunque, parlo di quelk che mi viene in mente e stop...per il resto ci sono i blog
@@FedericoFrusciante vabbè chiedo scusa se mi sono permesso ma erano tre curiosità che mi sembrava carino dire. Su cosa non sono d'accordo? La solita solfa "socialista". Non è un film di "lotta di classe". La Sheppard lascia il "poveraccio" Bridges per andare alla festa in piscina con il "ricco" Quaid solo perché sapeva che si sarebbe divertita di più. Si capisce così il carattere della ragazza. Poi non è un film contro la guerra. Mentre in "Bersagli" il Vietnam è la conseguenza di ciò che succederà, qui la Corea non c'entra è soltanto marginale per ribadire la fine di un rapporto. Perché il film parla proprio (fin dal titolo) di "fine". Fine di un certo tipo di vita, fine di un certo tipo di cinema e di un certo tipo di rapporti interpersonali. Secondo me non c'entra la lotta di classe o, peggio, la guerra. Alla fine di "American Graffitti" alcuni personaggi partiranno per il Vietnam, vogliamo dire che "American Graffitti" è un film contro la guerra?
@@KostaF64x se il regista è davvero un regista ogni singola scelta è ponderata..non mette scelte di sceneggiatura se ogni scelta non trasmette messaggi, in quel senso ogni scelta è "politica". Se la ragazza va proprio dal "ricco" a divertirsi c'è un senso piú profondo del "ci si diverte di piú" .Se un regista dicesse davvero "ho messo la scelta della ragazza perchè dal ricco è ovvio che si diverte di piú" o il regista è a favore dei ricchi o ragiona come un bambino. Io son di sinistra e non metterei ma un personaggio che va alla festa del ricco se non fosse per far capire che quel personaggio è abbagliato dalla ricchezza o è già ricco e va con i suoi amici ricchi (qui di si capisce il suo carattere e se il personaggio è benvisto o malvisto dal regista a seconda di come va quella scelta) e in quel senso ogni scelta è sempre politica ed etica.
@@illupi86 son di livorno mica di parigi dai,che te frega, c'è qualcuno in rete che parla del genio Méliès?...mi sa pochini e non credo sia difficile capire di chi sto parlando per una "s" di meno. anche "nun se pò sentì" non mi sembra perfetto...eheheheh...ruzzo...ci metterò la "s"...anzi no ce ne metteralmeno 10 di "s"...
@@illupi86 in una lezione universitaria (che mi è pura capitata di fare) sono la stessa persona. Difatti non sono un professore ma solo un modesto divulgatore.
@@FedericoFrusciante 😂ricordati Federicò: Méliès con la S e 'polar' con l'accento sulla a! polàr!😂 Nel suo secondo/primo film Targets Bogdanovich dice qualcosa tipo: "All the good movies have been made!" vedendo Karloff recitare in Scarface mi pare! Tutta la poetica di un autore in una semplice scena. Questo è il grande cinema! Saludos
L' ultimo spettacolo è semplicemente uno dei migliori film di tutti i tempi. Della meravigliosa New Hollywood a volte sembra ci si ricordi solo dei vari Apocalypse Now, Taxi Driver, Il Padrino, Il Cacciatore, Manhattan, Lo squalo...capolavori assoluti, ma molti film di Bogdanovich non sono da meno. Vorrei davvero che il suo cinema venisse visto e amato molto di più dal pubblico ed anche da alcuni cinefolucci che a malapena lo conoscono. Una delle tue migliori monografie
Non avevo mai visto nessun film di Bogdanovich, ora piano piano li sto guardando, negli ultimi giorni ho visto i primi 3 film: "Targets", "The Last Picture Show" e "What's Up, Doc?", ti ringrazio immensamente per avermi fatto scoprire questo regista meraviglioso, li so già a memoria dopo una visione, ora voglio guardarmi tutto e riguardare tutto poi di nuovo, voglio studiarmelo per bene, è già tra i miei registi preferiti, grazie mille.
La aspettavo tantissimo, "L'Ultimo Spettacolo" è un film che mi ha cambiato la vita, grazie per averne parlato.
Tocca recuperare, non conosco minimamente e come al solito Federico stuzzica la curiosità dell'amante (ignorante) della settima arte. Grazie Federico
L'omicidio di Dorothy Stratten, di cui parla il Frusciante durante la recensione di E tutti risero, è stato trattato nel capolavoro "Star 80" di Bob Fosse. Uno dei personaggi principali è un regista modellato su Bodganovich, ma con il nome cambiato. Per il futuro propongo la mono sul grandissimo Fosse (solo 5 film: Sweet Charity - Cabaret - Lenny - All that jazz - Star 80).
All That Jazz, Dio...❤
Bellissima monografia!!!
un regista che conosco ben poco, meglio così, imparerò di più.
Ho visto un paio di film, un grandissimo regista!
Queste monografie sono oro, argento, platino, diamante, ecc...
Grazie sempre, Federico!
Mai visto un suo film.. Ma lo farò al più presto! Grazie Frusciante 🤟🤟
Rip Bogdanovic🙏🏻 sono molto triste nell'aver appreso, poc'anzi, della dipartita del cineasta americano.
Visto Paper Moon, bellissimo!
Eri un grande. Te ne sei andato senza fare rumore
Ho visto solo "Quella cosa chiamata amore" di questo regista. Indimenticabile il ruolo di River Phoenix, per me veramente un talento cristallino andato perduto
"L'ultimo spettacolo", "Ma papà ti manda sola", "Rumori fuori scena," "Paper Moon", "Tutto può accadere a Broadway", "Dietro la maschera": questi sono i film che ho visto del regista, del quale ho letto anche "Il cinema secondo Orson Welles". Nonostante me ne manchino ancora tanti da vedere, lo considero comunque tra i miei preferiti: l'ho scoperto da ragazzino proprio con "Dietro la maschera" e poi sono rimasto folgorato da "L'ultimo spettacolo; il resto poi è venuto da sé. Grazie per questa monografia, ci voleva davvero: un'ulteriore spinta a recuperare il resto della filmografia dell'immenso Bogdanovich.
Bellissimo Saint Jack , divertente , struggente e amaro , visto poco tempo fa .
O Fede, qui si aspetta la monografia su Spike Lee ❤️
Grande Fede ottima scelta
Ciao Frusciante!
Che maestro!
ciao, su ultimo spettacolo grandissimo film, veramente bello, il regista riesce a immetterti in quella cittadina, nei personaggi e nella storia e ottimo, x me non è tra i miei 50 film preferiti ma oggettivamente top film. sul resto boh non mi sembra di averne visti altri, guarderò bersagli e magari altri 2 e poi vedrò se continuare, a me sembra chiaro che il tuo amore x lui sia talmente forte che trascenda generi e tutto il resto.
Ieri il grande Bogdanovich ci ha lasciati. E in effetti un gigante del cinema come lui viene ricordato molto meno di quanto meriti, considerando che alcuni dei registi attuali più celebrati (vedi Wes Anderson) si definiscono suoi allievi.
Dietro la maschera è uno di quei film che mi ha devastato dentro
Insieme a John landis e Woody Allen , è uno dei più importanti registi di commedie della new Hollywood
MERAVIGLIA
Visti recentemente l'Ultimo Spettacolo e Paper Moon, entrambi poetici. Sommo Frusciante, a quando una monografia sul buon Eastwood?
Frusciante->Bogdanovich=POESIA.
Bellissimi anche i libri su Welles e Lang.
Avevo intravisto tramite i consigli di amazon quello su welles, aggiunti in lista!
Farai mai una monografia su Altman? Si parla troppo poco di lui purtroppo
la farò
22:56 "..ciao papà.." *rumore di giudici che crollano* ❤️
L'ultimo spettacolo è un FOTTUTO CAPOLAVORO!
uno dei migliori film dei '70 secondo me
Nello speciale per i documentari adorerei vedere Koyaanisqatsi e Arirang, probabilmente i miei preferiti!
Ciao cosa ne pensi di "Baraka" e "Samsara" di Fricke?
@@larrok Non visti...
@@corpodinchiostro3210 te li straconsiglio, per me i migliori documentari mai fatti soprattutto dal punto di vista visivo. Tra l'altro Fricke è direttore della fotografia e montatore di Koyaanisqatsi
@@larrok non so quanto sia "giusto, ma direi che Reggio è stato il suo maestro. Poi Ron Fricke è mostruoso, uno dei casi in cui si dice che l'allievo supera il maestro..
Avendo il libro "il cinema secondo Orson Welles" sono straincuriosito dai suoi film ma purtroppo sono difficilmente trovabili 😔
Bellissima mono, ci hai trasmesso vera passione. Se ti posso consigliare la prossima mono, su Kim Ki Duk o un italiano.
Magari monografasse Dino Risi o Scola
@@natalegiorgianni25 Sì non sarebbe male.
Fede, fai venir voglia di vedere tutti i film di Bogdanovich!!
servo a questo
@@FedericoFrusciante ciaooo, sei grande!!!
Grandissimo video! Forse ad agosto potrei riuscire a fare un salto a Videodrome a Livorno!
Ammetto di essere uno di quelli che prima d'ora lo conosceva esclusivamente per i Soprano
rimedia
♡
Ciao Peter❤
bellissimo
r.i.p.
Ricordo il suo cameo in "how i Met your mother"
Figo. Per il prossimo regista indipendente, potresti fare Silvano Agosti? Perché penso che lo conosciamo solo io e i miei amici a cui ho rotto le scatole.
Purtroppo ha chiuso il mitico cinema Azzurro Scipioni a Roma, nell'indifferenza generale...
@@orangotazio no no, gli ho telefonato e mi ha detto che dovrebbe riaprire a Settembre 😊😊😊😊
@@orangotazio adesso lo sta ristrutturando
Che splendida notizia, grazie!
Ma perchè si parla così poco di Bogdanovich? Io ho scoperto i suoi film veramente molto tardi
le preferisco le monografie su autori di "nicchia"
Anche io le preferisco, non comprendo come ancora ci siano persone che continuano a chiedere Scorsese, Kubrick, Hitchcock ecc..., quando su di loro ci sono libri che aspettano di essere comprati e letti
Come se Bogdanovich fosse noto
Io aspetto trepidante una monografia su Lloyd Kaufman
Io attendo sempre la monografia dei fratelli Vanzina
ci mori attendendo
La monografia del grande CLINT nel 2040?
no, spero di arrivare almeno al 2060
Visto che hai nominato i Soprano colgo l'occasione per chiederti cosa ne pensi di quella serie
noia
Federico Frusciante nooo, mi disiscrivo :)
P.S: a quando la monografia su Spike Lee?
@@lukemorris5176 spero presto
L'unico film che ho visto, ahimè, è il primo della lista: quello delle donne preistoriche su venere
rimedia
Mai visto nessun suo film
Preferito di Bogdanovich?
basta vedere la mono
@@FedericoFrusciante Non mi sembra tu sia stato esplicito ma credo L'Ultimo Spettacolo
@@corpodinchiostro3210 mi cambia ogni 10 secondi
Ragazzi sapete come farmi recuperare i suoi film degli anni '70? Non ne ho trovati sulle piattaforme in streaming (voi sì?) e mi sembrano cari in supporto fisico
Videoteca? Biblioteca magari in città vicine? amici o altri appassionati nella tua zona?
Purtroppo tanti film di bogdanovich non si trovano attualmente
@@illupi86 Sei rimasto negli anni 80?😅 Nella mia città non c’è una videoteca nemmeno a pagare, devo andare in libreria ma sicuro non hanno nulla di Bogdanovich
Mi piacerebbe sentire qualcosa su Lumet o Altman
La Parola Ai Giurati gran film
duegeni
@Francesco Tria Il meglio sarebbero dei cofanetti bluray/4K
@Francesco Tria Io aspetto i cofanetti completi di Kubrick, Welles, Hitchcock e Bergman in 4K, per Tarkovskij all'estero hanno fatto un cofanetto stupendo anche esteticamente e mi accontento
Farai una monografia su Wes Anderson??
sì
Fede una monografia su Richard Donner dopo la sua recente scomparsa è possibile? :(
sì
@@FedericoFrusciante ottimo, non vedo l'ora anche perchè con molti dei suoi film come i classici Superman, Arma Letale, I Goonies, S.O.S. Fantasmi ci siamo cresciuti un po tutti e sarebbe bello sentirti parlare di essi (anche se di qualcuno ne hai già parlarto se non erro). Aspetterò con ansia tale monografia ;)
Ciao farai la monografia di Richard Donner ?
sì
Non sono d'accordo su alcune affermazioni su "L'ultimo spettacolo" che pure io ritengo un capolavoro assoluto. Comunque tre curiosità sul film credo vanno dette. L'attore Ben Johnson che interpreta San Il Leone non era convinto della parte perché "troppo chiacchierata", lui si sentiva un attore da film Western o d'azione dove al massimo pronunciava solo 5 parole per film. Ben Johnson vinse l'Oscar come attore non protagonista. Vinse l'Oscar come attrice non protagonista Cloris Leachman che fa la moglie insoddisfatta che ha una relazione con il più giovane Timothy Bottoms. La Leachman diverrà mondialmente famosa tre anni più tardi interpretando Frau Blucher in "Frankenstein Junior". Ultima curiosità il film di quel ultimo spettacolo nel cinema del paese è il capolavoro western di Howard Hawks "Fiume Rosso" con John Wayne e Montgomery Clift.
quali? inotre ritengo non interessante nominare premi sempre o altre curosità che si trovano ovunque, parlo di quelk che mi viene in mente e stop...per il resto ci sono i blog
@@FedericoFrusciante vabbè chiedo scusa se mi sono permesso ma erano tre curiosità che mi sembrava carino dire. Su cosa non sono d'accordo? La solita solfa "socialista". Non è un film di "lotta di classe". La Sheppard lascia il "poveraccio" Bridges per andare alla festa in piscina con il "ricco" Quaid solo perché sapeva che si sarebbe divertita di più. Si capisce così il carattere della ragazza. Poi non è un film contro la guerra. Mentre in "Bersagli" il Vietnam è la conseguenza di ciò che succederà, qui la Corea non c'entra è soltanto marginale per ribadire la fine di un rapporto. Perché il film parla proprio (fin dal titolo) di "fine". Fine di un certo tipo di vita, fine di un certo tipo di cinema e di un certo tipo di rapporti interpersonali. Secondo me non c'entra la lotta di classe o, peggio, la guerra. Alla fine di "American Graffitti" alcuni personaggi partiranno per il Vietnam, vogliamo dire che "American Graffitti" è un film contro la guerra?
@@KostaF64x se il regista è davvero un regista ogni singola scelta è ponderata..non mette scelte di sceneggiatura se ogni scelta non trasmette messaggi, in quel senso ogni scelta è "politica". Se la ragazza va proprio dal "ricco" a divertirsi c'è un senso piú profondo del "ci si diverte di piú" .Se un regista dicesse davvero "ho messo la scelta della ragazza perchè dal ricco è ovvio che si diverte di piú" o il regista è a favore dei ricchi o ragiona come un bambino. Io son di sinistra e non metterei ma un personaggio che va alla festa del ricco se non fosse per far capire che quel personaggio è abbagliato dalla ricchezza o è già ricco e va con i suoi amici ricchi (qui di si capisce il suo carattere e se il personaggio è benvisto o malvisto dal regista a seconda di come va quella scelta) e in quel senso ogni scelta è sempre politica ed etica.
@@illupi86 sembrano elucubrazioni di certi critici degli anni 70... sotto quest'ottica anche "Miseria e nobiltà" è un film sulla lotta di classe...
Degli oscar personalmente non me ne frega niente. Poi aspettarsi che ne parli il Frusciante è come aspettarsi un film di Bay senza un esplosione.
Una bella monografia su Satoshi Kon?
si farà
@@FedericoFrusciante non vedo l'ora*_*
Mono Hitchcock e Kubrick?
si faranno
💪
Cosa non è "Paper moon"😍😍
Ti prego parla un po' più lentamente, mi viene l'ansia!
io parlo come vi viene. fattela passà oppure mettilo a 0.75...
@@FedericoFrusciante e cerca di veni' un minimo incontro a chi ti segue da sempre senza incazzarti... a 0.75 sembri un robot
@@gattalbe sono un robot
Mélièsssssssssssssss per favore! Meliè nun se po' sentì
Non ce la farai mai. Non conta la pronuncia, per il fruscio, chi è si capisce lo stesso dai, non è una lezione universitaria
@@illupi86 son di livorno mica di parigi dai,che te frega, c'è qualcuno in rete che parla del genio Méliès?...mi sa pochini e non credo sia difficile capire di chi sto parlando per una "s" di meno. anche "nun se pò sentì" non mi sembra perfetto...eheheheh...ruzzo...ci metterò la "s"...anzi no ce ne metteralmeno 10 di "s"...
@@illupi86 in una lezione universitaria (che mi è pura capitata di fare) sono la stessa persona. Difatti non sono un professore ma solo un modesto divulgatore.
@@FedericoFrusciante 😂ricordati Federicò: Méliès con la S e 'polar' con l'accento sulla a! polàr!😂 Nel suo secondo/primo film Targets Bogdanovich dice qualcosa tipo: "All the good movies have been made!" vedendo Karloff recitare in Scarface mi pare! Tutta la poetica di un autore in una semplice scena. Questo è il grande cinema! Saludos
L'ultimo spettacolo ha il finale più triste di tutti i tempi
De'!
Non sapevo neanche fosse un regista
male, molto male
@@FedericoFrusciante ahahah
È morto.
Credo che lo scoprirò prima come scrittore
ma anche no...
@@FedericoFrusciante Nel senso che tra poco leggerò Il Cinema Secondo Welles mentre ho un sacco di altri film in lista...
@@corpodinchiostro3210 ma bogdanovich si mangia il 90% dei registi
E la monografia di giugno?
troppo casino quetso peridoo e non c el'ho fatta, ma non è che ne deve uscire una al mese...
@@FedericoFrusciante va bene, non fa nulla. Mi è sembrata strana la cosa e ho chiesto. Grazie lo stesso.
@@simonenassa6131 doveva uscire il 30 ma non cel'ho fatta difatti è uscita ad inizio mese, cosa che di solito non capita.
@@FedericoFrusciante ah, ok. Grazie.
Mai chiuso pornhub così velocemente