Sto vedendo la tappa di oggi del Giro d'Italia e poco fa i ciclisti sono passati nuovamente dal Passo del Bocco. Un passaggio dove Wouter ci ha lasciati per sempre e a distanza di undici anni il ricordo di questi bruttissimi e tristissimi momenti sono ancora presenti nella memoria degli amanti di questo sport.
L'anno scorso ho avuto un brutto incidente in bicicletta. ringrazio Dio tutti i giorni di essere ancora vivo...ma non dimenticherò mai la scomparsa di Weylandt...addio...
Guardatevi a 5:51 la faccia di Cassani, Cassani è stato l'unico degno successore in Rai di Adriano de Zan che quando commentava sapeva metterci il cuore e vivere la corsa come fosse in gruppo (mi pare di vedere e di sentire ancora la voce rotta dopo la morte di Casartelli). I giornalisti attuali della Rai compresa la signora De Stefano non saranno mai dei grandi commentatori perché non riescono a vivere ciò che commentano.
A me risulta che la De Stefano qui abbia dimostrato una tangibile empatia, anche visto e considerato che - come si è saputo dopo - il ciclista a quel punto era già morto, ma siccome non era stata ancora avvisata la compagna i media non potevano dare la notizia
I soccorsi sono stati immediati. Ma la caduta è stata rovinosa. Proprio destino. Riposa in pace giovane ciclista con tanti sogni nel cuore. Adesso sei nelle braccia di Dio padre
un ragazzo della mia età, una situazione scioccante , senza parole ed i piu la moglie del ragazzo è in dolce attesa.. lo scandalo è che l elicottero è arrivato sul posto dopo 40 minuti... ciao piccolo angelo
La cosa incredibile di quel Giro d'Italia targato 2011 erano i tragici destini che arrivavano direttamente dalla guida ufficiale della corsa rosa (Garibaldi) che davano esclusivamente agli addetti ai lavori ossia componenti delle squadre,corridori,fotografi e giornalisti tanto per citarne alcuni. Nelle ultime pagine dedicate alla seconda tappa del 2011 Alba-Parma ci stava la fotografia con Wouter Weylandt a braccia alzate vincitore l'anno prima nella terza tappa da Amsterdam a Middelburg disputata nel territorio olandese. Dopo tre massimo quattro pagine ci stava lo spazio dedicato alla frazione dove il belga ha perso la vita. Altro destino ha voluto che a distanza di un anno esatto e nello stesso numero di tappa ossia la numero tre Weylandt ha vinto una tappa al Giro d'Italia mentre nell'altra purtroppo é venuto a mancare per sempre.
Ricordo quel giorno, la prima immagine che fecero vedere, solo pochi secondi, sembrava avesse la faccia schiacciata, il giorno dopo la tappa con arrivo a Livorno, venne annullata, fu un corteo funebre in bicicletta. Giorni tragici veramente.
@badalamenti1000 Guarda che non c'è nessuno scandalo, i soccorsi sono stati a dir poco immediati. Semplicemente l'elicottero non seriva più in quanto Weylandt era già spitato. E' stata una tragedia che semplicemente non si poteva evitare in quanto dovuta all'errore umano dello stesso Weylandt.
@Sara80936 Dal momento della caduta al passaggio dell'ultimo mezzo della corsa sono passati al massimo 2 minuti, interrompere la corsa sarebbe stato tecnicamente impossibile e dopo 2 minuti non passavano più mezzi
oggi è un giorno triste, un altro giorno sportivo finito tragicamente che fa riflettere su come sia troppo facile perdere la vita...Con tutta sincerità dico che Non ho mai amato questo sport, non mi ha mai affascinato, ignorantemente ho sempre pensato che non potesse regalare cosi' tante emozioni, ma non avrei mai pensato, fino ad oggi, che una bicicletta ti potesse togliere la vita.... Dopo tante fatiche Riposa in pace caro Wouter...
lo sapete qual è lo scandalo vero? Che il primo che interviene parli di coscienza a posto come per mettere le mani avanti...nessuno si sarebbe mai sognato di andare a rompergli il cazzo per i soccorsi...
@gardaland92 é sottopagato perchè rispetto al calcio ha pochissimi spettatori...Il calcio è uno sport nazionale il 90% della popolazione lo segue,questo innesca sponsor, tv che lottano per accapararsi le dirette favorende l'arricchimento delle società e i conseguenti ingaggi megalattici...Se il ciclismo fosse stato seguito dalla maggior parte della popolazione rispetto al calcio vedi come i stipendi sarebbero stati molto più alti..
10 anni dopo, è ancora difficile dimenticarsi di quel pomeriggio.
A 3 anni passati ancora rivivendo queste scene non riesco a non piangere...proteggi la tua bimba da dove sei ora WW 108 :'(
Chi se li scorda quei momenti?Io ero davanti alla tv,fu un giorno tristissimo.
Addio Wouter.
Sto vedendo la tappa di oggi del Giro d'Italia e poco fa i ciclisti sono passati nuovamente dal Passo del Bocco. Un passaggio dove Wouter ci ha lasciati per sempre e a distanza di undici anni il ricordo di questi bruttissimi e tristissimi momenti sono ancora presenti nella memoria degli amanti di questo sport.
L'anno scorso ho avuto un brutto incidente in bicicletta. ringrazio Dio tutti i giorni di essere ancora vivo...ma non dimenticherò mai la scomparsa di Weylandt...addio...
Una preghiera per Wouter...
Riposa in pace
2022, undici anni dopo, non si riesce a dimenticare.
WW108 ❤️
Guardatevi a 5:51 la faccia di Cassani, Cassani è stato l'unico degno successore in Rai di Adriano de Zan che quando commentava sapeva metterci il cuore e vivere la corsa come fosse in gruppo (mi pare di vedere e di sentire ancora la voce rotta dopo la morte di Casartelli).
I giornalisti attuali della Rai compresa la signora De Stefano non saranno mai dei grandi commentatori perché non riescono a vivere ciò che commentano.
A me risulta che la De Stefano qui abbia dimostrato una tangibile empatia, anche visto e considerato che - come si è saputo dopo - il ciclista a quel punto era già morto, ma siccome non era stata ancora avvisata la compagna i media non potevano dare la notizia
Ieri il Giro è passato su queste strade e il ricordo non poteva che andare a questo sfortunato corridore, a Wouter Weylandt.
I soccorsi sono stati immediati. Ma la caduta è stata rovinosa. Proprio destino. Riposa in pace giovane ciclista con tanti sogni nel cuore. Adesso sei nelle braccia di Dio padre
Visto tutto in diretta con mio nonno seguivamo insieme la tappa ..me lo ricordo come fosse ieri , un pomeriggio scioccante
3:13 invece purtroppo era già morto sul colpo😖
un ragazzo della mia età, una situazione scioccante , senza parole ed i piu la moglie del ragazzo è in dolce attesa.. lo scandalo è che l elicottero è arrivato sul posto dopo 40 minuti... ciao piccolo angelo
La cosa incredibile di quel Giro d'Italia targato 2011 erano i tragici destini che arrivavano direttamente dalla guida ufficiale della corsa rosa (Garibaldi) che davano esclusivamente agli addetti ai lavori ossia componenti delle squadre,corridori,fotografi e giornalisti tanto per citarne alcuni. Nelle ultime pagine dedicate alla seconda tappa del 2011 Alba-Parma ci stava la fotografia con Wouter Weylandt a braccia alzate vincitore l'anno prima nella terza tappa da Amsterdam a Middelburg disputata nel territorio olandese. Dopo tre massimo quattro pagine ci stava lo spazio dedicato alla frazione dove il belga ha perso la vita. Altro destino ha voluto che a distanza di un anno esatto e nello stesso numero di tappa ossia la numero tre Weylandt ha vinto una tappa al Giro d'Italia mentre nell'altra purtroppo é venuto a mancare per sempre.
Ricordo quel giorno, la prima immagine che fecero vedere, solo pochi secondi, sembrava avesse la faccia schiacciata, il giorno dopo la tappa con arrivo a Livorno, venne annullata, fu un corteo funebre in bicicletta. Giorni tragici veramente.
Avrebbe compiuto 39 anni l'altro ieri...un pensiero per Wouter ed alla sua famiglia 🙏
@badalamenti1000
Guarda che non c'è nessuno scandalo, i soccorsi sono stati a dir poco immediati.
Semplicemente l'elicottero non seriva più in quanto Weylandt era già spitato.
E' stata una tragedia che semplicemente non si poteva evitare in quanto dovuta all'errore umano dello stesso Weylandt.
108 FOREVER
R.i.p wout!!
R.I.P. :(
Un momento ancora triste. Spiacevole anche la giornalista che non sa nemmeno pronunciare il suo nome.
R.I.P from Mexico/USA
@Sara80936 Dal momento della caduta al passaggio dell'ultimo mezzo della corsa sono passati al massimo 2 minuti, interrompere la corsa sarebbe stato tecnicamente impossibile e dopo 2 minuti non passavano più mezzi
oggi è un giorno triste, un altro giorno sportivo finito tragicamente che fa riflettere su come sia troppo facile perdere la vita...Con tutta sincerità dico che Non ho mai amato questo sport, non mi ha mai affascinato, ignorantemente ho sempre pensato che non potesse regalare cosi' tante emozioni, ma non avrei mai pensato, fino ad oggi, che una bicicletta ti potesse togliere la vita.... Dopo tante fatiche Riposa in pace caro Wouter...
RIPOSA IN PACE WOUTER..
Ci fù un errore di organizzazione per il soccorso?
R.I.P.
Grandi Pancani e Martinello. W la RAI, sempre professionali
elicottero del 118? è quello dei VV.F c'è anche scritto
No no nessuno scandalo. I soccorsi sono arrivati dopo 20 secondi per fortuna ma la situzione era purtroppo chiara..
RIP ;(
Quante parole in questi commenti ... discorsi magari anche giusti ma non qui. Ogni tanto si potrebbe solamente stare zitti ...
r.i.p.
ma la "s" in Weylandt dove la vede sta "giornalista"?... non può stare zitta?
RIP Wouter
r.i.p
Come sempre sicurezza zero
che brutta cosa
lo sapete qual è lo scandalo vero? Che il primo che interviene parli di coscienza a posto come per mettere le mani avanti...nessuno si sarebbe mai sognato di andare a rompergli il cazzo per i soccorsi...
Se ha detto così è perché evidentemente già sapeva, ma non poteva dire
RIP wouter
Poveretto
credo si confonda con wynants.... certo, non se ne intende di ciclismo!
ma perchè bisogna sorbirsi questa presentatrice?
intanto la pronuncia vallonese di Weylandt è Wheylànts
Porco dio ma che problemi hai
@gardaland92 é sottopagato perchè rispetto al calcio ha pochissimi spettatori...Il calcio è uno sport nazionale il 90% della popolazione lo segue,questo innesca sponsor, tv che lottano per accapararsi le dirette favorende l'arricchimento delle società e i conseguenti ingaggi megalattici...Se il ciclismo fosse stato seguito dalla maggior parte della popolazione rispetto al calcio vedi come i stipendi sarebbero stati molto più alti..
a quando un casco integrale fatto a misura di ciclista ?
francamente improponibile per uno sport di fatica
QUESTO SBRUFFONE, IN ITALIA ABBIAMO I MIGLIOR SOCCORSI, MA STAI ZITTO PER CORTESIA....