Agatha e Babele erano tra i libri assegnati a me (giuria influencer) ed erano effettivamente i due che mi avevano colpita di più! Chissà se ne sentiremo ancora parlare, speriamo. Anche quello dei Goblin, non era tra i miei ma quando ne aveva parlato Livio in live mi aveva attirata tantissimo!
"Noi goblin", se ben ricordo, non era tra i 30/32 finalisti ma Gambarini lo aveva nominato dicendo che comunque lo avrebbe voluto leggere (eventualmente per dargli un premio come "menzione speciale"). Effettivamente era interessante come titolo. Il mio era stato promosso dalla giuria di prima fase e poi non era praticamente apparso mai in seconda fase (solo un influencer lo aveva pubblicato sui social - IG); purtroppo non è passato in seconda fase, ma di certo anche perché il prodotto non era ancora ben pronto 😅 e sì, il target a cui si riferiva (child/middle grade) non aiuta, se non hai lettori dall'altro lato che leggono e conoscono il target. In ogni caso vedremo l'evoluzione del Premio nelle prossime edizioni, sono fiduciosa che tutto possa essere migliorato (compresa la mia scrittura 😅). Grazie del video, feedback molto interessante!
Sì forse sulla destinazione di pubblico middle grade ci sarebbe da fare un discorso a parte, perché ho la sensazione che molti nella seconda fase non abbiano avuto la capacità di adattare i loro parametri di giudizio a questo tipo di pubblico. Io durante la mia selezione quando vedevo che un testo era middle grade lo valutavo con quella prospettiva, ma credo che molti non avessero nemmeno chiaro cosa si intendeva...
Ti ringrazio per la menzione di Noi, goblin! (Sì, sono io l'autore, sfigatissimo perché avevo consegnato ma purtroppo la mail si è persa, ma tanto ero già escluso!). Effettivamente ho spinto tanto sulla lingua distorta e confusa dell'orda. Tutto è iniziato come un esercizio di stile, una sfida nel cercare di costruire un romanzo su delle basi che limitavano incredibilmente la scrittura. Inevitabilmente le mie scelte non hanno portato a un testo scorrevole e fluido. Spero comunque di tirarci fuori qualcosa di buono, perché ho notato molti commenti di persone incuriosite e quindi spero di essere all'altezza della curiosità. 👋🐟
Wow, piacere di trovarti! Sicuramente non ti sei scelto una strada facile, e personalmente credo che reggerebbe meglio come novella/romanzo breve, comunque vale la pena portarlo avanti. Buon lavoro e speriamo di leggerlo un giorno!
@@StoryDoctor Sì, si esaurisce a 30k parole, se non trovo altri sotterfugi o idee pazze da inserirci. Non può sicuramente essere la via per un romanzo di 1000 pagine, anche se la sfida è allettante, ma un eventuale lettore si ucciderebbe piuttosto che finirlo.
Se il premio è il loro è giusto che lo diano seguendo i propri parametri. La scrematura a mio parere è giusta. Anch' io darei più potere alla "giuria tecnica". Il golden Buzz è un' idea fighissima. Per quanto riguarda la giuria popolare mi ha deluso sentire che ci fossero anche creator nom amanti del genere o che si occupano maggiormente di altro. Non doveva stupirmi però, dato che nessuno di quelli che conosco io era in quella giuria. Non ho niente contro la scelta di piccoli creator, anche piccolissimi, purché amino il fantasy e parlino di fantasy. Se l' obbiettivo di usare i creator è anche un modo per far parlare dell' iniziativa e dei romanzi allora si, si dovrebbe puntare a chi ha numeri più alti. In ogni caso, io non ne ero a conoscenza, fino alle semifinali.
Infatti, ho anche proposto all'organizzazione di fare da tramite per coinvolgere un po' di creator autentici, magari anche piccoli ma comunque interessati al genere. Se ti va posso segnalare il tuo contatto!
Noi goblin è un concetto molto usato in Giappone, re:Monster re:Born e il filone collegato. Però l'idea della mente alveare e della prima persona plurale è davvero interessante, speriamo che continui. Ah, lo sai che uno dei due (babele o agata qualcosa) è di Durigon? Lo dice lui stesso in uno dei suoi ultimi video!
Durigon non è uno di quei due, era un altro dei finalisti "potenziali" che non ha consegnato alla fine. Il suo era quello con il principe infestato dai funghi o roba simile, sicuramente interessante ma non tra i miei preferiti.
@@StoryDoctor Ho visto la live di Durigon dove leggeva le prime due scene e il testo mi è piaciuto un sacco. Sarebbe bello poter leggere anche gli incipit delle altre menzioni speciali e dei finalisti per vedere se sono scritti altrettanto bene.
Come giuria intendi? In effetti sì, sono già coinvolto in un premio che però non è ancora stato annunciato, comunque le selezioni sono chiuse quindi per il momento non ci sono concorsi aperti a cui partecipo.
Effettivamente “Noi Goblin” è un titolo invitante e che attira molto anche me . . . Fin dalla prima volta in cui ne ho sentito parlare da Livio Gambarini
Non so, ho avuto dei dubbi su come si è svolto il concorso, ne parlavo con una autrice. La fase influencer non è stata realizzata in modo omogeneo secondo me. Sarà una cosa stupida, ma il dettaglio del progetto sui ciclisti scartato ti fa capire i fattori di giudizi che erano presenti in quella fase
In generale le "giurie popolari" sono sempre meno costanti di quelle "tecniche". Ma proprio per questo quando si utilizza questo tipo di votazioni, la giuria popolare viene pesata e conta un po' meno rispetto a quelle tecniche.
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Agatha e Babele erano tra i libri assegnati a me (giuria influencer) ed erano effettivamente i due che mi avevano colpita di più! Chissà se ne sentiremo ancora parlare, speriamo. Anche quello dei Goblin, non era tra i miei ma quando ne aveva parlato Livio in live mi aveva attirata tantissimo!
"Noi goblin", se ben ricordo, non era tra i 30/32 finalisti ma Gambarini lo aveva nominato dicendo che comunque lo avrebbe voluto leggere (eventualmente per dargli un premio come "menzione speciale"). Effettivamente era interessante come titolo. Il mio era stato promosso dalla giuria di prima fase e poi non era praticamente apparso mai in seconda fase (solo un influencer lo aveva pubblicato sui social - IG); purtroppo non è passato in seconda fase, ma di certo anche perché il prodotto non era ancora ben pronto 😅 e sì, il target a cui si riferiva (child/middle grade) non aiuta, se non hai lettori dall'altro lato che leggono e conoscono il target. In ogni caso vedremo l'evoluzione del Premio nelle prossime edizioni, sono fiduciosa che tutto possa essere migliorato (compresa la mia scrittura 😅). Grazie del video, feedback molto interessante!
Sì forse sulla destinazione di pubblico middle grade ci sarebbe da fare un discorso a parte, perché ho la sensazione che molti nella seconda fase non abbiano avuto la capacità di adattare i loro parametri di giudizio a questo tipo di pubblico. Io durante la mia selezione quando vedevo che un testo era middle grade lo valutavo con quella prospettiva, ma credo che molti non avessero nemmeno chiaro cosa si intendeva...
Ti ringrazio per la menzione di Noi, goblin! (Sì, sono io l'autore, sfigatissimo perché avevo consegnato ma purtroppo la mail si è persa, ma tanto ero già escluso!). Effettivamente ho spinto tanto sulla lingua distorta e confusa dell'orda. Tutto è iniziato come un esercizio di stile, una sfida nel cercare di costruire un romanzo su delle basi che limitavano incredibilmente la scrittura. Inevitabilmente le mie scelte non hanno portato a un testo scorrevole e fluido. Spero comunque di tirarci fuori qualcosa di buono, perché ho notato molti commenti di persone incuriosite e quindi spero di essere all'altezza della curiosità. 👋🐟
Wow, piacere di trovarti! Sicuramente non ti sei scelto una strada facile, e personalmente credo che reggerebbe meglio come novella/romanzo breve, comunque vale la pena portarlo avanti. Buon lavoro e speriamo di leggerlo un giorno!
Facci sapere come prosegue!!!
@@StoryDoctor Sì, si esaurisce a 30k parole, se non trovo altri sotterfugi o idee pazze da inserirci. Non può sicuramente essere la via per un romanzo di 1000 pagine, anche se la sfida è allettante, ma un eventuale lettore si ucciderebbe piuttosto che finirlo.
Se il premio è il loro è giusto che lo diano seguendo i propri parametri. La scrematura a mio parere è giusta. Anch' io darei più potere alla "giuria tecnica". Il golden Buzz è un' idea fighissima. Per quanto riguarda la giuria popolare mi ha deluso sentire che ci fossero anche creator nom amanti del genere o che si occupano maggiormente di altro. Non doveva stupirmi però, dato che nessuno di quelli che conosco io era in quella giuria. Non ho niente contro la scelta di piccoli creator, anche piccolissimi, purché amino il fantasy e parlino di fantasy. Se l' obbiettivo di usare i creator è anche un modo per far parlare dell' iniziativa e dei romanzi allora si, si dovrebbe puntare a chi ha numeri più alti. In ogni caso, io non ne ero a conoscenza, fino alle semifinali.
Infatti, ho anche proposto all'organizzazione di fare da tramite per coinvolgere un po' di creator autentici, magari anche piccoli ma comunque interessati al genere. Se ti va posso segnalare il tuo contatto!
@@StoryDoctor mi va!
Noi goblin è un concetto molto usato in Giappone, re:Monster re:Born e il filone collegato. Però l'idea della mente alveare e della prima persona plurale è davvero interessante, speriamo che continui. Ah, lo sai che uno dei due (babele o agata qualcosa) è di Durigon? Lo dice lui stesso in uno dei suoi ultimi video!
Durigon non è uno di quei due, era un altro dei finalisti "potenziali" che non ha consegnato alla fine. Il suo era quello con il principe infestato dai funghi o roba simile, sicuramente interessante ma non tra i miei preferiti.
@@StoryDoctor Ho visto la live di Durigon dove leggeva le prime due scene e il testo mi è piaciuto un sacco. Sarebbe bello poter leggere anche gli incipit delle altre menzioni speciali e dei finalisti per vedere se sono scritti altrettanto bene.
Stavo proprio per chiederti notizie su questo concorso e, guarda un po', mi hai preceduta. Grazie!😅
Sto sempre sul pezzo!
Ciao Andrea, per caso prenderai parte anche a un concorso letterario di fantascienza? Se la risposta fosse 'Sì', avrei piacere di partecipare.
Come giuria intendi? In effetti sì, sono già coinvolto in un premio che però non è ancora stato annunciato, comunque le selezioni sono chiuse quindi per il momento non ci sono concorsi aperti a cui partecipo.
@@StoryDoctor Va bene, aspetterò :)
Effettivamente “Noi Goblin” è un titolo invitante e che attira molto anche me . . . Fin dalla prima volta in cui ne ho sentito parlare da Livio Gambarini
Chissà forse un giorno lo leggeremo...
Non so, ho avuto dei dubbi su come si è svolto il concorso, ne parlavo con una autrice. La fase influencer non è stata realizzata in modo omogeneo secondo me. Sarà una cosa stupida, ma il dettaglio del progetto sui ciclisti scartato ti fa capire i fattori di giudizi che erano presenti in quella fase
In generale le "giurie popolari" sono sempre meno costanti di quelle "tecniche". Ma proprio per questo quando si utilizza questo tipo di votazioni, la giuria popolare viene pesata e conta un po' meno rispetto a quelle tecniche.