Petrarca: Solo et pensoso i più deserti campi | Spiegazione analisi commento parafrasi lettura
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- Опубліковано 17 жов 2024
- [Testo]
Solo et pensoso i piú deserti campi
vo mesurando a passi tardi et lenti,
et gli occhi porto per fuggire intenti
ove vestigio human l’arena stampi.
Altro schermo non trovo che mi scampi
dal manifesto accorger de le genti,
perché negli atti d’alegrezza spenti
di fuor si legge com’io dentro avampi:
sì ch’io mi credo omai che monti et piagge
et fiumi et selve sappian di che tempre
sia la mia vita, ch’è celata altrui.
Ma pur sí aspre vie né sí selvagge
cercar non so ch’Amor non venga sempre
ragionando con meco, et io co’llui.
Muchas gracias, molto chiaro e con note interessanti
Grazie! Mi hai salvato la media!
Grazie! Tutto chiarissimo, lo sto ascoltando mentre disegno e lo trovo anche molto rilassante
Veramente bravissima, ti faccio i miei complimenti!
Veramente brava, grazie mille! ❤️
complimenti, sei bravissima
Grazie mille🥰
@@NoiStudenti sei brava
Bravissima❣️💯
Grazie!🥰
Buonasera, avrei bisogno di aiuto. Può individuarmi quali sono le rime ricche o derivate? Ad esempio scampi-campi è derivata o ricca? Grazie
Ciao Martina, quella rima è sicuramente ricca, perché la rima è ricca quando l’identità fonica si estende a ritroso prima della tonica (la rima è in -ampi, ma è ricca perché è condivisa anche la "c": -campi). Per capire se la rima è non solo ricca ma anche derivativa o etimologica, devi chiederti cosa significa "scampi". Il significato della parola scampi è derivato dalla parola campi? Se non è così, la rima non è derivata. Spero di averti dato un indizio utile per ragionare su questa e su tutte le altre rime❤
Ti ringrazio tanto l'analisi, ma, mi chiedevo, non ci credi che quando dice spiaggia, dovremmo tradurla con un'altro significato? Guarda cosa ho trovato: 1. ant. e letter. Tratto di terreno in pendenza, declivio di un monte, di un’altura, o anche zona piana che interrompe la discesa di un rilievo: Ripresi via per la p. diserta, Sì che ’l piè fermo sempre era ’l più basso (Dante); correvamo giù per le piagge, di siepe in dirupo, raggiungevamo il torrente (Pratolini). Cosa ne pensi? Grazie mille. (L'italiano non é la mía prima lingua)
Ciao🥰 Direi che anche il significato che proponi va benissimo in quel contesto, è un'interpretazione possibile❤ alla prossima!
Grazie mille 🙏🏼🙏🏼🙏🏼
Mi potresti spiegare il rapporto che si instaura tra la natura e l'io lirico?
Quale conclusione comporta la congiunzione "ma" all'inizio del verso 12?
"deserto" sai perché Petrarca ne fa uso?
Se ho capito bene la tua domanda, direi solo questo: "deserti [campi]" vuol dire "abbandonati da tutti". È importante notare (1) che qui "deserto" non è un sostantivo, ma un aggettivo, (2) che si riferisce alla mancanza di persone, al fatto che lì non c'è nessun altro (e non al fatto che i campi siano idrogeologicamente desertificati, a mo' di Sahara).
Petrarca sta usando il participio passato del verbo latino deserere, che etimologicamente significa "abbandonare".
@@NoiStudenti grazie
ma perché il mio libro é diverso?