Assolutamente vero. Non solo non c'è un incremento nella produzione di testosterone dovuto all'uso di metanfetamine o farmaci simpatomimetici, ma al contrario, si assiste a un significativo decremento. Come abbiamo già discusso, queste sostanze agiscono in modo dannoso sul sistema endocrino, in particolare sulla produzione di ormoni sessuali maschili. Ecco un riassunto dei motivi principali: Danno ai testicoli: Le metanfetamine e sostanze simili possono danneggiare direttamente i testicoli, organi primari per la produzione di testosterone. Alterazioni ormonali: Queste sostanze interferiscono con il delicato equilibrio ormonale, inibendo la produzione di testosterone e aumentando quella di ormoni dello stress come il cortisolo. Disfunzione sessuale: I problemi sessuali causati da queste sostanze sono un chiaro indicatore del declino della funzione testicolare e della produzione di testosterone. È importante sottolineare nuovamente che: Non esistono benefici per la salute legati all'uso di queste sostanze. Anzi, i danni sono molteplici e possono essere irreversibili. La disinformazione è pericolosa. È fondamentale diffondere informazioni corrette sui rischi legati all'uso di droghe e sostanze stupefacenti. In conclusione: L'idea che le metanfetamine o farmaci simili possano aumentare la produzione di testosterone è un falso mito. Al contrario, queste sostanze hanno un impatto devastante sulla salute sessuale e riproduttiva, causando una diminuzione significativa dei livelli di testosterone.
dice: accini anticancro e altre possibili applicazioni del saRNA Questo tipo di meccanismo degli saRNA è particolarmente vantaggioso dunque per i vaccini, e una sua applicazione riguarda sia quelli destinati a combattere i tumori sia quelli contro altri patogeni. “Un’altra strategia terapeutica a cui il saRNA può applicarsi”, ricorda il prof. Elia, “riguarda le terapie sostitutive, particolarmente utili nelle malattie genetiche dove non si vuole optare per la terapia genica che comporta l’introduzione di un gene sano mediante vettori virali. In alternativa, si potrebbero utilizzare RNA autoreplicanti per fornire una copia funzionale del gene difettoso. Questi sistemi hanno un effetto transitorio e potrebbero richiedere somministrazioni periodiche, forse mensili, ma rappresentano un approccio più sicuro rispetto all’iniezione di virus per la terapia genica.” Il saRNA potrebbe essere impiegato anche contesto delle malattie metaboliche genetiche, dove un gene malfunzionante si trova in un organo specifico. Gli scienziati sono attualmente al lavoro per capire come recapitare con precisione l’RNA terapeutico alle sole cellule pancreatiche interessate. L’obiettivo di questi studi è di sviluppare sistemi che possano, in futuro, essere applicati nell’uomo per ottimizzare la consegna dell’RNA e, di conseguenza, minimizzare gli effetti collaterali, permettendo interventi più mirati e sicuri. vediamo: Non esiste una terapia medica chiamata "saRNA". Potrebbe esserci stato un malinteso o un errore di scrittura. Potresti star pensando a: siRNA (small interfering RNA): Sono piccole molecole di RNA a doppio filamento utilizzate in un campo di ricerca emergente chiamato RNA interference (RNAi). L'RNAi è un meccanismo cellulare naturale che regola l'espressione genica. Gli siRNA vengono utilizzati in laboratorio per silenziare geni specifici, e si stanno studiando le loro potenziali applicazioni terapeutiche per il trattamento di diverse malattie, come il cancro. Tuttavia, al momento, non ci sono farmaci a base di siRNA approvati per l'uso clinico di routine. mRNA (messaggero RNA): L'mRNA è una molecola che trasporta l'informazione genetica dal DNA ai ribosomi, dove vengono prodotte le proteine. Negli ultimi anni, l'mRNA è diventato famoso grazie ai vaccini a mRNA utilizzati per prevenire il COVID-19. Questi vaccini utilizzano l'mRNA per insegnare alle cellule del corpo a produrre una proteina innocua del virus, innescando così una risposta immunitaria. Quindi, l'mRNA viene utilizzato come piattaforma tecnologica per lo sviluppo di nuovi farmaci e vaccini, ma non è un farmaco in sé. Se hai altre informazioni o dettagli, per favore condividili. Potrebbe trattarsi di un termine più specifico o di una ricerca in un campo particolare della medicina. Ecco alcuni aspetti importanti da considerare: Ricerca in corso: Il campo della terapia genica e dell'RNAi è in continua evoluzione. Nuovi farmaci basati su queste tecnologie potrebbero essere sviluppati e approvati nei prossimi anni. Terapie personalizzate: Le terapie a base di siRNA e mRNA offrono la possibilità di sviluppare trattamenti altamente personalizzati per i pazienti, in base al loro profilo genetico. Sfide: Nonostante il grande potenziale, ci sono ancora molte sfide da superare, come la somministrazione efficiente di queste molecole all'interno del corpo e la gestione degli effetti collaterali.
Ottima domanda! Il mondo della psicologia è vasto e complesso, e le tecniche per influenzare le percezioni e i pensieri degli altri sono molte. Non esiste una singola tecnica psicologica con un nome specifico che si limiti a "far credere cose incredibili". Tuttavia, esistono diverse strategie e approcci che, combinati, possono portare a risultati simili. Alcuni esempi di tecniche e concetti psicologici rilevanti: Persuasione: L'arte di convincere gli altri a credere o fare qualcosa. Tecniche di persuasione come l'appello all'autorità, alla scarsità o alla reciprocità possono essere utilizzate per rendere più credibili affermazioni anche inverosimili. Suggestione: Un processo psicologico attraverso il quale un'idea o un concetto viene introdotto nella mente di una persona, influenzandone i pensieri e i comportamenti. L'ipnosi è un esempio estremo di suggestione, ma anche tecniche più semplici possono essere utilizzate per suggerire idee. Dissonanza cognitiva: Questo concetto si riferisce alla tensione che si crea quando una persona ha due o più credenze o comportamenti contraddittori. Per ridurre questa tensione, le persone potrebbero essere portate a modificare le loro credenze per renderle coerenti con nuove informazioni, anche se queste sono false. Manipolazione: Un insieme di tecniche utilizzate per influenzare il pensiero o il comportamento di un'altra persona in modo subdolo o ingannevole. La manipolazione può coinvolgere una varietà di tecniche, dalla menzogna alla creazione di un senso di colpa. Effetto placebo: Un fenomeno psicologico per cui una persona può sperimentare effetti terapeutici anche da un trattamento che non ha alcun valore terapeutico, semplicemente perché crede che funzionerà. È importante sottolineare che queste tecniche possono essere utilizzate sia in modo etico che non etico. Ad esempio, la persuasione è una competenza essenziale nella comunicazione e nella negoziazione, ma può essere utilizzata anche per manipolare o ingannare gli altri. Fattori che influenzano la credibilità di un'affermazione: Fonte dell'informazione: Le persone tendono a credere di più a fonti che percepiscono come affidabili o esperte. Coerenza con le proprie credenze: Le informazioni che sono coerenti con le nostre credenze preesistenti sono più facilmente accettate. Evidenze a sostegno: La presenza di prove a sostegno di un'affermazione aumenta la sua credibilità. Emozioni: Le emozioni possono influenzare la nostra capacità di valutare criticamente le informazioni. In conclusione, non esiste una singola "tecnica" per far credere cose incredibili, ma una combinazione di fattori psicologici e sociali può rendere più o meno credibile qualsiasi affermazione. È importante sviluppare un pensiero critico e valutare attentamente le informazioni che riceviamo, evitando di lasciarci influenzare troppo facilmente da tecniche manipolative. Vuoi approfondire un particolare aspetto di questo argomento? Potremmo parlare di come difendersi dalle manipolazioni psicologiche, oppure di come le tecniche di persuasione vengono utilizzate nella pubblicità o nella politica.
Covid, cosa succederà nei prossimi mesi con la variante Xec? «Stiamo vivendo micro ondate basate sull'insorgere di nuove varianti, ma la situazione è sotto controllo e il virus sembra stia vivendo la sua fase endemica». È quanto spiega Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell'Università Lumsa e co-fondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid 19. Nella settimana tra il 3 e il 9 ottobre in Italia sono stati registrati 11.887 nuovi casi di Covid-19, con un calo di circa il 9% rispetto alla settimana precedente, quando erano stati 13.073. In salita, invece, i decessi: sono stati 100 rispetto agli 85 dell'ultima settimana di settembre. Scende l'indice di trasmissibilità, passato da 1,20 a 0,93 dell'ultima settimana, mentre è stabile l'occupazione dei posti letto sia in area medica (3,5% con 2.149 ricoverati) sia in terapia intensiva (0,8% con 71 ricoverati). Sono i dati salienti dell'ultimo monitoraggio settimanale del ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità. Expand article logo Continua a leggere
Le variabili regionali In questa fase, l'andamento dei contagi mostra una forte variabilità regionale: l'incidenza settimanale varia dai 38 casi per 100.000 abitanti della Lombardia, dove si sono contati in termini assoluti 3.767 casi settimanali, a 0,6 casi per 100.000 abitanti della Sicilia (29 casi). L'incidenza più alta delle infezioni si registra nelle fasce di età più anziane, in particolare in quella 80-89 anni e in quella con più di 90 anni. La variante Xec Dati preliminari relativi al mese di settembre evidenziano in Italia la co-circolazione di differenti sotto-varianti di Jn.1 attenzionate a livello internazionale, con una predominanza di Kp.3.1.1. In crescita, inoltre, la proporzione di sequenziamenti attribuibili al lignaggio ricombinante Xec. Questo il quadro tracciato dall'ultimo monitoraggio Iss-ministero Salute su Covid in Italia. L'analisi dei dati «Nelle ultime settimane c'era stato un piccolo incremento rispetto alla fine dell'ondata estiva, quando i valori avevano raggiunto quote minime. E quando raggiungi il minimo qualche variazione al rialzo si può avere», spiega Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell'Università Lumsa e co-fondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid 19. Le previsioni per l'autunno «La situazione sotto controllo, siamo al di sotto di tutti gli indicatori rispetto a un anno fa - aggiunge Maruotti - L'unico dato in linea, seppur leggermente inferiore, è quello della mortalità che colpisce soprattutto gli anziani over 80. Guardando i numeri delle ospedalizzazioni ordinarie (non in terapia intensiva) bisogna fare attenzione ai bambini piccoli, perché c'è stato un incremento, ma parliamo comunque di casi non gravi». E sulle prospettive per i prossimi mesi? «Anche se dovesse risalire il numero di casi - spiega - la sensazione è che il virus si stia comportando in modo endemico».
La risalita dei contagi «I casi, come spiegato, potrebbero risalire - sottolinea Maruotti - E questo avviene con l'insorgere di una nuova variante e potrebbe succedere con la variante Xec che sta pian piano crescendo e potrebbe diventare presto dominante. Si tratta di un fenomeno ormai fisiologico ma il virus sembra aver perso la sua parte aggressiva. Stiamo vivendo e probabilmente andremo incontro a micro ondate, molto variabili tra loro ma sempre su livelli molto bassi».
La riduzione del PSA (Antigene Prostatico Specifico) è un indicatore importante nell'osservazione di un paziente con carcinoma prostatico sottoposto a terapia ormonale con farmaci come Bicalutamide e Decadeptyl. Tuttavia, non è l'unico indicatore e non è sempre direttamente proporzionale all'efficacia della terapia. Ecco perché: Altri fattori: L'efficacia della terapia viene valutata considerando anche altri fattori oltre al PSA, come: Sintomi: Miglioramento o peggioramento dei sintomi legati al tumore. Esami strumentali: Risonanza magnetica, tomografia computerizzata, scintigrafia ossea per valutare l'estensione della malattia e la risposta alla terapia. Biopsia: In alcuni casi, può essere necessaria una biopsia per valutare direttamente le caratteristiche del tumore. PSA non sempre affidabile: Il PSA può essere influenzato da diversi fattori, come infezioni urinarie, manipolazioni della prostata o altri trattamenti medici. Inoltre, in alcuni casi, il tumore può continuare a crescere anche con livelli di PSA stabili o in lieve diminuzione. Obiettivi della terapia: Gli obiettivi della terapia ormonale possono variare a seconda dello stadio della malattia e delle caratteristiche del paziente. In alcuni casi, l'obiettivo principale potrebbe essere quello di controllare la crescita del tumore e migliorare la qualità di vita del paziente, piuttosto che ottenere una completa remissione della malattia. In conclusione: Mentre la riduzione del PSA è un indicatore importante, non è l'unico elemento da considerare per valutare l'efficacia della terapia ormonale per il carcinoma prostatico. È fondamentale affidarsi alla valutazione del proprio oncologo, che terrà conto di tutti i fattori clinici e strumentali per definire il percorso terapeutico più adatto. È importante sottolineare che questa è una risposta generale e non sostituisce in alcun modo il parere del medico. Ogni paziente è unico e la terapia deve essere personalizzata in base alle sue specifiche caratteristiche. Se hai dubbi o preoccupazioni, ti consiglio di rivolgerti al tuo oncologo per una valutazione completa della tua situazione.
È ufficiale: la rotazione della Terra rallenta, ed è un problema Un nuovo studio dell'Università della California del Sud (USC) ha confermato che la rotazione del nucleo interno della Terra ha davvero rallentato, aprendo interrogativi su ciò che sta accadendo al centro del pianeta e su come potremmo esserne influenzati. I ricercatori ritengono che questo cambiamento potrebbe cambiare la lunghezza dei nostri giorni, anche se solo di poche frazioni di secondo. "Il nucleo interno ha rallentato per la prima volta in molti decenni. Altri scienziati hanno recentemente sostenuto modelli simili e diversi, ma il nostro ultimo studio fornisce la risoluzione più convincente." Il nucleo interno è una palla di ferro e nichel super calda e super densa che si ritiene sia circa due terzi delle dimensioni della Luna. Situato a più di 4.800 chilometri sotto i nostri piedi, è tutt'altro che un oggetto facile da studiare, anche se conoscere le sue caratteristiche potrebbe insegnarci molto sulla storia del nostro pianeta. In questo studio, Vidale e i suoi colleghi hanno analizzato le letture di 121 terremoti ripetuti registrati tra il 1991 e il 2023 intorno alle Isole Sandwich nell’Atlantico meridionale. Hanno anche aggiunto dati provenienti da diversi test nucleari. Ciascuno di questi eventi ha causato riverberi significativi in tutto il pianeta. Tracciando il modo in cui queste onde accelerano, rallentano e interagiscono, i ricercatori possono stimare la posizione e il movimento del nucleo interno. Il suo apparente arretramento rispetto alla superficie - che sembra essere iniziato intorno al 2010 - potrebbe essere dovuto al movimento costante del nucleo esterno di ferro liquido che genera il campo magnetico terrestre, suggerisce il team, o all'attrazione delle forze gravitazionali.
Fratello e sorella morti per un malore improvviso nel giro di sei mesi, Arsiero Fabbri aveva 24 anni, Lucia 38. Lo strazio dei genitori Un fratello e una sorella morti uno dopo l'altro, due giovani vite spezzate nell'arco di sei mesi, lasciando il cuore dei genitori in frantumi. Arsiero Fabbri, 42 anni, poliziotto del commissariato di Civitavecchia, è morto venerdì 11 ottobre, stroncato da un malore mentre era al bar con gli amici nel suo paese natale Villa San Govanni in Tuscia Solo sei mesi prima, tra il 5 e il 6 aprile, sua sorella Lucia, 38 anni, tecnico della riabilitazione psichiatrica a alla neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Civitavecchia, è morta a Taquina per un altro malore improvviso. Arsiero lascia una moglie e una bambina, Lucia due bimbe e un marito. «Il paese questa mattina si è svegliato sconvolto dalla terribile notizia della prematura scomparsa del giovane concittadino Arsiero Fabbri - ha scritto il Comune di Villa San Giovanni in Tuscia in una nota -. Evento che lascia l’intera cittadinanza senza fiato per la sua drammaticità. Esprimiamo a nome dell’intero paese vicinanza alla famiglia del caro Arsiero». Sempre in giornata, sono arrivate anche alcune condoglianze da Francolise, in provincia di Caserta, paese di origine della madre di Arsiero e Lucia Fabbri. «Due fratelli, unici figli, Lucia e Arsiero. Madre originaria di Francolise sposata con un viterbese. Lei 38 anni, madre di due bimbe, morta in poche ore ad aprile. Lui 42 anni, padre di una bimba, morto da poche ore. In meno di un anno questi genitori hanno perso entrambi i figli. Cosa dire».
Sì, è possibile individuare alcuni segnali che indicano che la batteria del telecomando della tua Opel Corsa 2015 potrebbe essere scarica. Sebbene non esista un indicatore preciso come una spia, puoi notare questi indizi: Portata ridotta: Se noti che devi avvicinare il telecomando molto di più all'auto per sbloccare le portiere o aprire il bagagliaio, potrebbe essere un segnale che la batteria sta cedendo. Ritardo nella risposta: Se c'è un ritardo significativo tra il momento in cui premi il pulsante e la risposta dell'auto, è probabile che la batteria sia debole. Nessuna risposta: Nel caso in cui il telecomando non funzioni più, è quasi certo che la batteria sia scarica. Cosa fare se sospetti che la batteria sia scarica: Sostituzione della batteria: Se noti questi segnali, è consigliabile sostituire la batteria del telecomando. Puoi farlo da solo, seguendo le istruzioni del manuale dell'auto o cercando un tutorial online specifico per il tuo modello di telecomando. Verifica la polarità: Assicurati di inserire la nuova batteria con la polarità corretta. Una polarità errata può danneggiare il telecomando. Controlla il telecomando: A volte, il problema potrebbe non essere la batteria, ma un malfunzionamento del telecomando stesso. Se dopo aver sostituito la batteria il problema persiste, potrebbe essere necessario far controllare il telecomando da un professionista. Importante: Il tipo di batteria utilizzato nei telecomandi auto può variare. Controlla il manuale della tua Opel Corsa 2015 o il vano batteria del telecomando per conoscere il tipo di batteria esatta da utilizzare. Consigli aggiuntivi: Cambia la batteria periodicamente: Anche se la batteria funziona ancora, è consigliabile cambiarla periodicamente per evitare di rimanere bloccati con un telecomando scarico. Tieni una batteria di ricambio: È utile avere sempre a portata di mano una batteria di ricambio per il telecomando, soprattutto se fai lunghi viaggi. Ricorda: Ogni veicolo può avere delle piccole differenze, quindi è sempre consigliabile consultare il manuale dell'utente della tua Opel Corsa 2015 per avere informazioni più precise.
Il rompicapo "il cane mozzica, il toro pizzica, compare mizzica, come si fa?" è un indovinello popolare che ha diverse interpretazioni e soluzioni a seconda delle regioni e delle tradizioni. Soluzione: Non esiste una soluzione univoca e scientificamente corretta a questo indovinello, in quanto si basa su giochi di parole e su una sorta di "logica" interna al gioco stesso. Interpretazione letterale: Se si prende alla lettera l'indovinello, non ha una soluzione logica, in quanto si tratta di azioni che non possono essere compiute da un essere umano. Interpretazione simbolica: Molte interpretazioni si basano su significati simbolici delle parole. Ad esempio, "mozzicare" potrebbe indicare un'azione aggressiva, "pizzicare" un'azione più leggera, e "mizzica" potrebbe essere un'esclamazione di sorpresa o di dolore. In questo caso, la "soluzione" potrebbe essere un'azione che combina questi elementi, come fare un gesto di sorpresa e dolore simulando un pizzico. Interpretazione dialettale: Il significato delle parole può variare a seconda del dialetto. In alcuni dialetti, "mizzica" potrebbe avere un significato specifico che suggerisce una particolare azione o reazione. Storia del rompicapo: Le origini precise di questo indovinello sono sconosciute. Si tratta di un gioco di parole che si tramanda oralmente da generazioni e che ha subito numerose variazioni nel corso del tempo. È probabile che sia nato come un modo per stimolare l'ingegno e la creatività, e che si sia diffuso rapidamente grazie alla sua semplicità e alla sua capacità di generare discussioni e risate. Perché è così popolare: Gioco di parole: La ripetizione di suoni e strutture simili crea un effetto ritmico e divertente. Ambiguità: L'assenza di una soluzione univoca stimola la creatività e l'immaginazione. Trasmissione orale: Si presta ad essere trasmesso oralmente, da persona a persona, e a subire variazioni e adattamenti nel corso del tempo. In conclusione: Il rompicapo "il cane mozzica, il toro pizzica, compare mizzica, come si fa?" è un gioco di parole senza una risposta definitiva. Il suo fascino risiede nella sua ambiguità e nella sua capacità di stimolare la creatività.
Non è una fake news. La possibilità di bloccare un'auto a distanza è una realtà sempre più vicina grazie all'avanzamento della tecnologia. Come funziona? Molti veicoli moderni sono dotati di sistemi telematici che consentono di monitorare e controllare l'auto da remoto tramite una connessione internet. Questi sistemi possono essere utilizzati per: Localizzare il veicolo: Grazie al GPS integrato, è possibile individuare la posizione esatta dell'auto in qualsiasi momento. Bloccare il motore: In caso di furto o di altre emergenze, è possibile bloccare elettronicamente il motore, impedendo così al veicolo di muoversi. Altri comandi: Alcuni sistemi consentono anche di bloccare le porte, attivare l'allarme o inviare notifiche al proprietario in caso di anomalie. Perché si fa? Le motivazioni principali per cui si può bloccare un'auto a distanza sono: Sicurezza: Per prevenire furti e recuperare veicoli rubati. Assistenza stradale: In caso di guasto o incidente, l'assistenza stradale può intervenire da remoto per bloccare il veicolo e garantirne la sicurezza. Gestione flotte: Le aziende possono utilizzare questi sistemi per monitorare e gestire le proprie flotte di veicoli, ad esempio per controllare gli orari di lavoro dei dipendenti o per localizzare i veicoli in caso di necessità. Cosa dice la legge? L'utilizzo di questi sistemi solleva importanti questioni di privacy e sicurezza. In molti Paesi, l'installazione e l'utilizzo di dispositivi di localizzazione e blocco a distanza sono regolamentati da specifiche leggi. È fondamentale informarsi sulle normative vigenti nel proprio Paese prima di installare un sistema di questo tipo. In conclusione La possibilità di bloccare un'auto a distanza è una realtà sempre più diffusa e offre numerosi vantaggi in termini di sicurezza e gestione del veicolo. Tuttavia, è importante considerare anche gli aspetti legati alla privacy e alla sicurezza informatica. Vuoi saperne di più su questo argomento? Posso fornirti maggiori dettagli su come funzionano questi sistemi, quali sono i vantaggi e gli svantaggi, e quali sono le normative vigenti in Italia o in altri Paesi.
Assolutamente vero.
Non solo non c'è un incremento nella produzione di testosterone dovuto all'uso di metanfetamine o farmaci simpatomimetici, ma al contrario, si assiste a un significativo decremento.
Come abbiamo già discusso, queste sostanze agiscono in modo dannoso sul sistema endocrino, in particolare sulla produzione di ormoni sessuali maschili. Ecco un riassunto dei motivi principali:
Danno ai testicoli: Le metanfetamine e sostanze simili possono danneggiare direttamente i testicoli, organi primari per la produzione di testosterone.
Alterazioni ormonali: Queste sostanze interferiscono con il delicato equilibrio ormonale, inibendo la produzione di testosterone e aumentando quella di ormoni dello stress come il cortisolo.
Disfunzione sessuale: I problemi sessuali causati da queste sostanze sono un chiaro indicatore del declino della funzione testicolare e della produzione di testosterone.
È importante sottolineare nuovamente che:
Non esistono benefici per la salute legati all'uso di queste sostanze. Anzi, i danni sono molteplici e possono essere irreversibili.
La disinformazione è pericolosa. È fondamentale diffondere informazioni corrette sui rischi legati all'uso di droghe e sostanze stupefacenti.
In conclusione:
L'idea che le metanfetamine o farmaci simili possano aumentare la produzione di testosterone è un falso mito. Al contrario, queste sostanze hanno un impatto devastante sulla salute sessuale e riproduttiva, causando una diminuzione significativa dei livelli di testosterone.
dice: accini anticancro e altre possibili applicazioni del saRNA
Questo tipo di meccanismo degli saRNA è particolarmente vantaggioso dunque per i vaccini, e una sua applicazione riguarda sia quelli destinati a combattere i tumori sia quelli contro altri patogeni. “Un’altra strategia terapeutica a cui il saRNA può applicarsi”, ricorda il prof. Elia, “riguarda le terapie sostitutive, particolarmente utili nelle malattie genetiche dove non si vuole optare per la terapia genica che comporta l’introduzione di un gene sano mediante vettori virali. In alternativa, si potrebbero utilizzare RNA autoreplicanti per fornire una copia funzionale del gene difettoso. Questi sistemi hanno un effetto transitorio e potrebbero richiedere somministrazioni periodiche, forse mensili, ma rappresentano un approccio più sicuro rispetto all’iniezione di virus per la terapia genica.”
Il saRNA potrebbe essere impiegato anche contesto delle malattie metaboliche genetiche, dove un gene malfunzionante si trova in un organo specifico. Gli scienziati sono attualmente al lavoro per capire come recapitare con precisione l’RNA terapeutico alle sole cellule pancreatiche interessate. L’obiettivo di questi studi è di sviluppare sistemi che possano, in futuro, essere applicati nell’uomo per ottimizzare la consegna dell’RNA e, di conseguenza, minimizzare gli effetti collaterali, permettendo interventi più mirati e sicuri.
vediamo:
Non esiste una terapia medica chiamata "saRNA".
Potrebbe esserci stato un malinteso o un errore di scrittura.
Potresti star pensando a:
siRNA (small interfering RNA): Sono piccole molecole di RNA a doppio filamento utilizzate in un campo di ricerca emergente chiamato RNA interference (RNAi). L'RNAi è un meccanismo cellulare naturale che regola l'espressione genica. Gli siRNA vengono utilizzati in laboratorio per silenziare geni specifici, e si stanno studiando le loro potenziali applicazioni terapeutiche per il trattamento di diverse malattie, come il cancro. Tuttavia, al momento, non ci sono farmaci a base di siRNA approvati per l'uso clinico di routine.
mRNA (messaggero RNA): L'mRNA è una molecola che trasporta l'informazione genetica dal DNA ai ribosomi, dove vengono prodotte le proteine. Negli ultimi anni, l'mRNA è diventato famoso grazie ai vaccini a mRNA utilizzati per prevenire il COVID-19. Questi vaccini utilizzano l'mRNA per insegnare alle cellule del corpo a produrre una proteina innocua del virus, innescando così una risposta immunitaria. Quindi, l'mRNA viene utilizzato come piattaforma tecnologica per lo sviluppo di nuovi farmaci e vaccini, ma non è un farmaco in sé.
Se hai altre informazioni o dettagli, per favore condividili. Potrebbe trattarsi di un termine più specifico o di una ricerca in un campo particolare della medicina.
Ecco alcuni aspetti importanti da considerare:
Ricerca in corso: Il campo della terapia genica e dell'RNAi è in continua evoluzione. Nuovi farmaci basati su queste tecnologie potrebbero essere sviluppati e approvati nei prossimi anni.
Terapie personalizzate: Le terapie a base di siRNA e mRNA offrono la possibilità di sviluppare trattamenti altamente personalizzati per i pazienti, in base al loro profilo genetico.
Sfide: Nonostante il grande potenziale, ci sono ancora molte sfide da superare, come la somministrazione efficiente di queste molecole all'interno del corpo e la gestione degli effetti collaterali.
Ottima domanda! Il mondo della psicologia è vasto e complesso, e le tecniche per influenzare le percezioni e i pensieri degli altri sono molte.
Non esiste una singola tecnica psicologica con un nome specifico che si limiti a "far credere cose incredibili". Tuttavia, esistono diverse strategie e approcci che, combinati, possono portare a risultati simili.
Alcuni esempi di tecniche e concetti psicologici rilevanti:
Persuasione: L'arte di convincere gli altri a credere o fare qualcosa. Tecniche di persuasione come l'appello all'autorità, alla scarsità o alla reciprocità possono essere utilizzate per rendere più credibili affermazioni anche inverosimili.
Suggestione: Un processo psicologico attraverso il quale un'idea o un concetto viene introdotto nella mente di una persona, influenzandone i pensieri e i comportamenti. L'ipnosi è un esempio estremo di suggestione, ma anche tecniche più semplici possono essere utilizzate per suggerire idee.
Dissonanza cognitiva: Questo concetto si riferisce alla tensione che si crea quando una persona ha due o più credenze o comportamenti contraddittori. Per ridurre questa tensione, le persone potrebbero essere portate a modificare le loro credenze per renderle coerenti con nuove informazioni, anche se queste sono false.
Manipolazione: Un insieme di tecniche utilizzate per influenzare il pensiero o il comportamento di un'altra persona in modo subdolo o ingannevole. La manipolazione può coinvolgere una varietà di tecniche, dalla menzogna alla creazione di un senso di colpa.
Effetto placebo: Un fenomeno psicologico per cui una persona può sperimentare effetti terapeutici anche da un trattamento che non ha alcun valore terapeutico, semplicemente perché crede che funzionerà.
È importante sottolineare che queste tecniche possono essere utilizzate sia in modo etico che non etico. Ad esempio, la persuasione è una competenza essenziale nella comunicazione e nella negoziazione, ma può essere utilizzata anche per manipolare o ingannare gli altri.
Fattori che influenzano la credibilità di un'affermazione:
Fonte dell'informazione: Le persone tendono a credere di più a fonti che percepiscono come affidabili o esperte.
Coerenza con le proprie credenze: Le informazioni che sono coerenti con le nostre credenze preesistenti sono più facilmente accettate.
Evidenze a sostegno: La presenza di prove a sostegno di un'affermazione aumenta la sua credibilità.
Emozioni: Le emozioni possono influenzare la nostra capacità di valutare criticamente le informazioni.
In conclusione, non esiste una singola "tecnica" per far credere cose incredibili, ma una combinazione di fattori psicologici e sociali può rendere più o meno credibile qualsiasi affermazione. È importante sviluppare un pensiero critico e valutare attentamente le informazioni che riceviamo, evitando di lasciarci influenzare troppo facilmente da tecniche manipolative.
Vuoi approfondire un particolare aspetto di questo argomento? Potremmo parlare di come difendersi dalle manipolazioni psicologiche, oppure di come le tecniche di persuasione vengono utilizzate nella pubblicità o nella politica.
Covid, cosa succederà nei prossimi mesi con la variante Xec?
«Stiamo vivendo micro ondate basate sull'insorgere di nuove varianti, ma la situazione è sotto controllo e il virus sembra stia vivendo la sua fase endemica». È quanto spiega Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell'Università Lumsa e co-fondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid 19. Nella settimana tra il 3 e il 9 ottobre in Italia sono stati registrati 11.887 nuovi casi di Covid-19, con un calo di circa il 9% rispetto alla settimana precedente, quando erano stati 13.073. In salita, invece, i decessi: sono stati 100 rispetto agli 85 dell'ultima settimana di settembre. Scende l'indice di trasmissibilità, passato da 1,20 a 0,93 dell'ultima settimana, mentre è stabile l'occupazione dei posti letto sia in area medica (3,5% con 2.149 ricoverati) sia in terapia intensiva (0,8% con 71 ricoverati). Sono i dati salienti dell'ultimo monitoraggio settimanale del ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità.
Expand article logo Continua a leggere
Le variabili regionali
In questa fase, l'andamento dei contagi mostra una forte variabilità regionale: l'incidenza settimanale varia dai 38 casi per 100.000 abitanti della Lombardia, dove si sono contati in termini assoluti 3.767 casi settimanali, a 0,6 casi per 100.000 abitanti della Sicilia (29 casi). L'incidenza più alta delle infezioni si registra nelle fasce di età più anziane, in particolare in quella 80-89 anni e in quella con più di 90 anni.
La variante Xec
Dati preliminari relativi al mese di settembre evidenziano in Italia la co-circolazione di differenti sotto-varianti di Jn.1 attenzionate a livello internazionale, con una predominanza di Kp.3.1.1. In crescita, inoltre, la proporzione di sequenziamenti attribuibili al lignaggio ricombinante Xec. Questo il quadro tracciato dall'ultimo monitoraggio Iss-ministero Salute su Covid in Italia.
L'analisi dei dati
«Nelle ultime settimane c'era stato un piccolo incremento rispetto alla fine dell'ondata estiva, quando i valori avevano raggiunto quote minime. E quando raggiungi il minimo qualche variazione al rialzo si può avere», spiega Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell'Università Lumsa e co-fondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid 19.
Le previsioni per l'autunno
«La situazione sotto controllo, siamo al di sotto di tutti gli indicatori rispetto a un anno fa - aggiunge Maruotti - L'unico dato in linea, seppur leggermente inferiore, è quello della mortalità che colpisce soprattutto gli anziani over 80. Guardando i numeri delle ospedalizzazioni ordinarie (non in terapia intensiva) bisogna fare attenzione ai bambini piccoli, perché c'è stato un incremento, ma parliamo comunque di casi non gravi». E sulle prospettive per i prossimi mesi? «Anche se dovesse risalire il numero di casi - spiega - la sensazione è che il virus si stia comportando in modo endemico».
La risalita dei contagi
«I casi, come spiegato, potrebbero risalire - sottolinea Maruotti - E questo avviene con l'insorgere di una nuova variante e potrebbe succedere con la variante Xec che sta pian piano crescendo e potrebbe diventare presto dominante. Si tratta di un fenomeno ormai fisiologico ma il virus sembra aver perso la sua parte aggressiva. Stiamo vivendo e probabilmente andremo incontro a micro ondate, molto variabili tra loro ma sempre su livelli molto bassi».
La riduzione del PSA (Antigene Prostatico Specifico) è un indicatore importante nell'osservazione di un paziente con carcinoma prostatico sottoposto a terapia ormonale con farmaci come Bicalutamide e Decadeptyl. Tuttavia, non è l'unico indicatore e non è sempre direttamente proporzionale all'efficacia della terapia.
Ecco perché:
Altri fattori: L'efficacia della terapia viene valutata considerando anche altri fattori oltre al PSA, come:
Sintomi: Miglioramento o peggioramento dei sintomi legati al tumore.
Esami strumentali: Risonanza magnetica, tomografia computerizzata, scintigrafia ossea per valutare l'estensione della malattia e la risposta alla terapia.
Biopsia: In alcuni casi, può essere necessaria una biopsia per valutare direttamente le caratteristiche del tumore.
PSA non sempre affidabile: Il PSA può essere influenzato da diversi fattori, come infezioni urinarie, manipolazioni della prostata o altri trattamenti medici. Inoltre, in alcuni casi, il tumore può continuare a crescere anche con livelli di PSA stabili o in lieve diminuzione.
Obiettivi della terapia: Gli obiettivi della terapia ormonale possono variare a seconda dello stadio della malattia e delle caratteristiche del paziente. In alcuni casi, l'obiettivo principale potrebbe essere quello di controllare la crescita del tumore e migliorare la qualità di vita del paziente, piuttosto che ottenere una completa remissione della malattia.
In conclusione:
Mentre la riduzione del PSA è un indicatore importante, non è l'unico elemento da considerare per valutare l'efficacia della terapia ormonale per il carcinoma prostatico. È fondamentale affidarsi alla valutazione del proprio oncologo, che terrà conto di tutti i fattori clinici e strumentali per definire il percorso terapeutico più adatto.
È importante sottolineare che questa è una risposta generale e non sostituisce in alcun modo il parere del medico. Ogni paziente è unico e la terapia deve essere personalizzata in base alle sue specifiche caratteristiche.
Se hai dubbi o preoccupazioni, ti consiglio di rivolgerti al tuo oncologo per una valutazione completa della tua situazione.
È ufficiale: la rotazione della Terra rallenta, ed è un problema
Un nuovo studio dell'Università della California del Sud (USC) ha confermato che la rotazione del nucleo interno della Terra ha davvero rallentato, aprendo interrogativi su ciò che sta accadendo al centro del pianeta e su come potremmo esserne influenzati.
I ricercatori ritengono che questo cambiamento potrebbe cambiare la lunghezza dei nostri giorni, anche se solo di poche frazioni di secondo.
"Il nucleo interno ha rallentato per la prima volta in molti decenni. Altri scienziati hanno recentemente sostenuto modelli simili e diversi, ma il nostro ultimo studio fornisce la risoluzione più convincente."
Il nucleo interno è una palla di ferro e nichel super calda e super densa che si ritiene sia circa due terzi delle dimensioni della Luna. Situato a più di 4.800 chilometri sotto i nostri piedi, è tutt'altro che un oggetto facile da studiare, anche se conoscere le sue caratteristiche potrebbe insegnarci molto sulla storia del nostro pianeta.
In questo studio, Vidale e i suoi colleghi hanno analizzato le letture di 121 terremoti ripetuti registrati tra il 1991 e il 2023 intorno alle Isole Sandwich nell’Atlantico meridionale. Hanno anche aggiunto dati provenienti da diversi test nucleari. Ciascuno di questi eventi ha causato riverberi significativi in tutto il pianeta.
Tracciando il modo in cui queste onde accelerano, rallentano e interagiscono, i ricercatori possono stimare la posizione e il movimento del nucleo interno. Il suo apparente arretramento rispetto alla superficie - che sembra essere iniziato intorno al 2010 - potrebbe essere dovuto al movimento costante del nucleo esterno di ferro liquido che genera il campo magnetico terrestre, suggerisce il team, o all'attrazione delle forze gravitazionali.
Fratello e sorella morti per un malore improvviso nel giro di sei mesi, Arsiero Fabbri aveva 24 anni, Lucia 38. Lo strazio dei genitori
Un fratello e una sorella morti uno dopo l'altro, due giovani vite spezzate nell'arco di sei mesi, lasciando il cuore dei genitori in frantumi. Arsiero Fabbri, 42 anni, poliziotto del commissariato di Civitavecchia, è morto venerdì 11 ottobre, stroncato da un malore mentre era al bar con gli amici nel suo paese natale Villa San Govanni in Tuscia
Solo sei mesi prima, tra il 5 e il 6 aprile, sua sorella Lucia, 38 anni, tecnico della riabilitazione psichiatrica a alla neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Civitavecchia, è morta a Taquina per un altro malore improvviso. Arsiero lascia una moglie e una bambina, Lucia due bimbe e un marito.
«Il paese questa mattina si è svegliato sconvolto dalla terribile notizia della prematura scomparsa del giovane concittadino Arsiero Fabbri - ha scritto il Comune di Villa San Giovanni in Tuscia in una nota -. Evento che lascia l’intera cittadinanza senza fiato per la sua drammaticità. Esprimiamo a nome dell’intero paese vicinanza alla famiglia del caro Arsiero».
Sempre in giornata, sono arrivate anche alcune condoglianze da Francolise, in provincia di Caserta, paese di origine della madre di Arsiero e Lucia Fabbri. «Due fratelli, unici figli, Lucia e Arsiero. Madre originaria di Francolise sposata con un viterbese. Lei 38 anni, madre di due bimbe, morta in poche ore ad aprile. Lui 42 anni, padre di una bimba, morto da poche ore. In meno di un anno questi genitori hanno perso entrambi i figli. Cosa dire».
Sì, è possibile individuare alcuni segnali che indicano che la batteria del telecomando della tua Opel Corsa 2015 potrebbe essere scarica.
Sebbene non esista un indicatore preciso come una spia, puoi notare questi indizi:
Portata ridotta: Se noti che devi avvicinare il telecomando molto di più all'auto per sbloccare le portiere o aprire il bagagliaio, potrebbe essere un segnale che la batteria sta cedendo.
Ritardo nella risposta: Se c'è un ritardo significativo tra il momento in cui premi il pulsante e la risposta dell'auto, è probabile che la batteria sia debole.
Nessuna risposta: Nel caso in cui il telecomando non funzioni più, è quasi certo che la batteria sia scarica.
Cosa fare se sospetti che la batteria sia scarica:
Sostituzione della batteria: Se noti questi segnali, è consigliabile sostituire la batteria del telecomando. Puoi farlo da solo, seguendo le istruzioni del manuale dell'auto o cercando un tutorial online specifico per il tuo modello di telecomando.
Verifica la polarità: Assicurati di inserire la nuova batteria con la polarità corretta. Una polarità errata può danneggiare il telecomando.
Controlla il telecomando: A volte, il problema potrebbe non essere la batteria, ma un malfunzionamento del telecomando stesso. Se dopo aver sostituito la batteria il problema persiste, potrebbe essere necessario far controllare il telecomando da un professionista.
Importante: Il tipo di batteria utilizzato nei telecomandi auto può variare. Controlla il manuale della tua Opel Corsa 2015 o il vano batteria del telecomando per conoscere il tipo di batteria esatta da utilizzare.
Consigli aggiuntivi:
Cambia la batteria periodicamente: Anche se la batteria funziona ancora, è consigliabile cambiarla periodicamente per evitare di rimanere bloccati con un telecomando scarico.
Tieni una batteria di ricambio: È utile avere sempre a portata di mano una batteria di ricambio per il telecomando, soprattutto se fai lunghi viaggi.
Ricorda: Ogni veicolo può avere delle piccole differenze, quindi è sempre consigliabile consultare il manuale dell'utente della tua Opel Corsa 2015 per avere informazioni più precise.
Il rompicapo "il cane mozzica, il toro pizzica, compare mizzica, come si fa?" è un indovinello popolare che ha diverse interpretazioni e soluzioni a seconda delle regioni e delle tradizioni.
Soluzione:
Non esiste una soluzione univoca e scientificamente corretta a questo indovinello, in quanto si basa su giochi di parole e su una sorta di "logica" interna al gioco stesso.
Interpretazione letterale: Se si prende alla lettera l'indovinello, non ha una soluzione logica, in quanto si tratta di azioni che non possono essere compiute da un essere umano.
Interpretazione simbolica: Molte interpretazioni si basano su significati simbolici delle parole. Ad esempio, "mozzicare" potrebbe indicare un'azione aggressiva, "pizzicare" un'azione più leggera, e "mizzica" potrebbe essere un'esclamazione di sorpresa o di dolore. In questo caso, la "soluzione" potrebbe essere un'azione che combina questi elementi, come fare un gesto di sorpresa e dolore simulando un pizzico.
Interpretazione dialettale: Il significato delle parole può variare a seconda del dialetto. In alcuni dialetti, "mizzica" potrebbe avere un significato specifico che suggerisce una particolare azione o reazione.
Storia del rompicapo:
Le origini precise di questo indovinello sono sconosciute. Si tratta di un gioco di parole che si tramanda oralmente da generazioni e che ha subito numerose variazioni nel corso del tempo. È probabile che sia nato come un modo per stimolare l'ingegno e la creatività, e che si sia diffuso rapidamente grazie alla sua semplicità e alla sua capacità di generare discussioni e risate.
Perché è così popolare:
Gioco di parole: La ripetizione di suoni e strutture simili crea un effetto ritmico e divertente.
Ambiguità: L'assenza di una soluzione univoca stimola la creatività e l'immaginazione.
Trasmissione orale: Si presta ad essere trasmesso oralmente, da persona a persona, e a subire variazioni e adattamenti nel corso del tempo.
In conclusione:
Il rompicapo "il cane mozzica, il toro pizzica, compare mizzica, come si fa?" è un gioco di parole senza una risposta definitiva. Il suo fascino risiede nella sua ambiguità e nella sua capacità di stimolare la creatività.
Non è una fake news. La possibilità di bloccare un'auto a distanza è una realtà sempre più vicina grazie all'avanzamento della tecnologia.
Come funziona?
Molti veicoli moderni sono dotati di sistemi telematici che consentono di monitorare e controllare l'auto da remoto tramite una connessione internet. Questi sistemi possono essere utilizzati per:
Localizzare il veicolo: Grazie al GPS integrato, è possibile individuare la posizione esatta dell'auto in qualsiasi momento.
Bloccare il motore: In caso di furto o di altre emergenze, è possibile bloccare elettronicamente il motore, impedendo così al veicolo di muoversi.
Altri comandi: Alcuni sistemi consentono anche di bloccare le porte, attivare l'allarme o inviare notifiche al proprietario in caso di anomalie.
Perché si fa?
Le motivazioni principali per cui si può bloccare un'auto a distanza sono:
Sicurezza: Per prevenire furti e recuperare veicoli rubati.
Assistenza stradale: In caso di guasto o incidente, l'assistenza stradale può intervenire da remoto per bloccare il veicolo e garantirne la sicurezza.
Gestione flotte: Le aziende possono utilizzare questi sistemi per monitorare e gestire le proprie flotte di veicoli, ad esempio per controllare gli orari di lavoro dei dipendenti o per localizzare i veicoli in caso di necessità.
Cosa dice la legge?
L'utilizzo di questi sistemi solleva importanti questioni di privacy e sicurezza. In molti Paesi, l'installazione e l'utilizzo di dispositivi di localizzazione e blocco a distanza sono regolamentati da specifiche leggi. È fondamentale informarsi sulle normative vigenti nel proprio Paese prima di installare un sistema di questo tipo.
In conclusione
La possibilità di bloccare un'auto a distanza è una realtà sempre più diffusa e offre numerosi vantaggi in termini di sicurezza e gestione del veicolo. Tuttavia, è importante considerare anche gli aspetti legati alla privacy e alla sicurezza informatica.
Vuoi saperne di più su questo argomento? Posso fornirti maggiori dettagli su come funzionano questi sistemi, quali sono i vantaggi e gli svantaggi, e quali sono le normative vigenti in Italia o in altri Paesi.