Riflessione meditativa n.7 "Come fai a sapere di essere?" Insegnamenti di Nisargadatta Maharaj
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- Опубліковано 8 лют 2022
- "Ti sto portando alla fonte e mi basta che tu sappia che sei. Voglio sapere da te attraverso che cosa sai di essere. Limitati a questo. Concentrati soltanto sul sapere che 'tu sei'. Come fai a sapere di essere? Rimani lì. Hai lottato con le ombre di tutti i concetti che hai trovato nel mondo. Tutta questa lotta, a che scopo? Tu sai di essere. Come fai a saperlo? Attraverso che cosa lo sai? Questa è la totalità del mio insegnamento sufficiente per metterti sulla strada giusta, la sua quintessenza. Quando avrai risposto a queste domande, i miei discorsi saranno semplicissimi da capire. E, quando capirai, tutte le domande se ne andranno..."
Estratto da: "La medicina suprema" di Nisargadatta Maharaj - ed. Ubaldini - www.astrolabio-ubaldini.com/li...
Ascolta le parole di Nisargadatta Maharaj, non per aggiungere altri concetti al tuo bagaglio spirituale, ma al contrario, per liberarti da essi. In questo spazio scopri la tua vera natura.
Foto di Nisargadatta Maharaj: www.mygodpictures.com/categor...
Sfondo: Foto da Pixabay
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La Verità è quel principio che continua a manifestarsi inesorabilmente nell'eternità, con i suoi mezzi d'espressione, proprio come in questo momento, nella mirabile divulgazione di queste letture. Un contatto che ci ricorda continuamente la nostra reale natura... 🙏
Dopo questo video penso che avranno capito di sapere "tu chi sei". Lo ha specificato in tutti i modi possibili e immaginabili ma è difficile capirlo con la mente. Questo è il problema. Grazie al traduttore che ce la sta mettendo tutta. 🙂👍🙏
Si, non è possibile comprendere mentalmente, perché la sensazione di 'essere' viene prima del pensiero. Puoi semplicemente sperimentarlo, rimanendo anche solo per un attimo senza pensieri. In quell'attimo tu sai di 'essere', anche senza la mente con la memoria e tutte le sue storie. Per comprendere l'io sono devi 'essere l'io sono'.
Grazie 🙏🙏🙏
Sono approdato a questo maestro,ascolto e una intensa commozione vibra. Osservo nel corpo da uno stato di distacco. Non mi appartiene. Le parole non rendono. La mente sembra "pazza". Un vuoto di pace. Adesso posso andare a lavorare in fabbrica portando questo. Grazie ❤
Grazie di cuore per la tua condivisione Alessandro; con questa visione puoi vivere pienamente tutto ciò che è. 🧡
@@nisargadattamaharajinitali7208 🙏🧡
Grazie 🙏🫂💚🧘 che meraviglia sentire questa voce che mi guida . Sentire queste parole di Mahraj mi porta in profondita del mio essere , non mi sento piu legato al corpo , qualche cosa che non riesco a spiegare emerge dal nulla , dal vuoto . Queste riflessioni aprono porte alla mia mente dove trovo pace e una profonda tranquillita. Mi rendo conto che quando faccio meditazione vengo attirato sempre piu in un mondo dove non esiste il tempo. Quando riprendo consapevolezza del corpo il tempo è trascorso, e mi chiedo dove sono andato ? Ma Chi è andato a vivere quelle esperienze nella meditazione. Oggi mi domando chi è che ascolta dentro di me ? Chi è che vede attraverso questi occhi? Mi sento di essere qualcosa di diverso dal corpo, allora mi dico si solo uno spettatore e guarda quello che accade intorno a te. 😊la via è stata ricca di cambiamenti ed esperienze , per arrivare, oggi , a iniziare a comprendere che quello che cercavo era gia dentro questo corpo. L'ignoranza é il primo ostacolo che ofusca il guardarsi dentro, allora cercavo e facevo tutto quel che potevo che riguardava il fuori e che gnente appagava se non temporaneamente. Oggi mi domando ? Cosa hai da cercare ancora ? Cosa hai da fare ancora ? La risposta che posso darmi è ben poco se non niente. Agisco e faccio quello che si presenta al momento presente , oltre mi viene difficile pensare. 🙏🧘💚
Meraviglioso! Grazie di cuore Vincenzo, per questa bellissima testimonianza 🙏🧡🤗
C'è tante cose che non mi tornano e poi capisco che è la mente , poi c'è una forza in me in maniera semplice e sottile che mi fa lasciare andare lasciar passare ogni domanda e ogni dubbio anche se ci sono e mi riporta in uno stato di calma, e come se parole discorsi inutili vengono spazzati via in un attimo , tutto questo è bellissimo grazie anche a tutto questo ✨ prima di ascoltare tutti questi maestri avevo un intuizione di tutto questo sentire come se avevo bisogno di sentirle è balsamo per le mie orecchie come si dice a Livorno, avrei tante cose da dire e poi non mi viene niente da dire che paradosso,✨ comunque grazie 💕
Grazie per averlo condiviso 🧡🙏
❤
🧡🙏
Io sono. Che cosa? Un corpo, una mente, che nasce e muore oppure uno spirito eterno che fa semplicemente un esperienza di vita in un corpo? Certamente siamo lo spirito. Ma riconoscere questa verità semplicissima, richiede l'abbandono dell'identificazione con il corpo. Il corpo è solo un mezzo per esprimere lo spirito. Ma se non sai chi sei veramente, il corpo diventa la tua condanna e prigione. La tua vita, diventa un calvario e nulla avrà significato. Mentre la conoscenza del Se, ti libera, e sei senza alcuna paura. Questo è in definitiva la cosa essenziale da fare: abbandonare l'identificazione con il corpo. Il vero Sé affiorera' spontaneamente.
Grazie Cosimo, molto probabilmente sei un risvegliato. Beato Te. Grazie per questo contributo che a mio avviso sembra spontaneo. 👍🙂🙏
@@giovanninicosanti3125 Grazie Giovanni per il commento. Se sei interessato a scoprire il tuo vero Sé, la beatitudine sarà tua.
Grazie grazie grazie 🙏💥💙
Caro lettore, la tua voce mi sembra sia Nisargadata a parlarmi, con quella dolcezza al fare intendere veramente chi sono io, grazie infinitamente grazie, ascolto una e altra e altra volta...sono certa che un giorno avrò la vera consapevolezza di esse non il corpo ma la coscienza. Grazie .Grazie.
Grazie di cuore Giovanna Margarita per la tua condivisione. Mi dona molta gioia sapere che queste letture ti sono utili, grazie per la tua presenza.
Grazie🙏
grazie 🙏
Grazie infinite ❤️
Grazie a te ❤
Né questo., Né quello.🙏
🧡🙏
Nisargadatta Maharaj dice di non identificarsi con il corpo.. eppure è un processo spontaneo, non indotto o imposto. Non a caso i traumi infantili rimangono impressi, perché già allora ci si identifica con la mente. Per quanto le parole espresse in questo video mi siano di grandissima ispirazione, credo che per scoprire la verità bisogna osservare le cose che accadono spontaneamente.. e l'identificazione con la propria mente, per me, è una di queste
Osservando i fenomeni che accadono spontaneamente nel corpo e nella mente ci chiediamo: che cosa o chi sta notando tutto questo? Emerge così in modo naturale lo spazio neutro e non coinvolto della coscienza dove Nisargadatta vuole condurci.
La domanda da porsi allora è Chi si identifica con la mente?
…😊…
🙏
🪷🙏
🙏🌟🧡
Queste affermazioni mi sembrano più giochi di parole che altro, come fa un soggetto a non identificarsi con il corpo ma con la coscienza, quale coscienza poi quella dell'uomo da migliaia di anni ad oggi o una coscienza che ancora non esiste?
58 anni di vita e false convinzioni nutrite costantemente, cancellate in una manciata di minuti di questa riflessione....bene, ricomincio da capo e ricomincio proprio chiedendomi chi sta veramente ricominciando?
Ps.ovviamente senza darmi inutili risposte!
Meraviglioso Gio! Grazie! 🙏🧡
Cos'è che ci lega al corpo , anche se è tutto un illusione maya , siamo eterno tutto nulla indescrivibile, ma cosa è che ci lega al corpo?
Siamo testimoni dell'apparire del corpo come coscienza, poi i concetti che sviluppiamo ci legano a quell'idea.
La porta da cui siamo entrati in questa illusione è la stessa indicata dai saggi per uscirne.
Essa è l'io sono, la sensazione di essere, libera da tutto il resto. 🙏
Capisco vagamente il senso che potrei sintetizzare così " Quando la zingatura si sarà raffreddata, e il ferro arroventato "......x niente facile !!!!!!!
In questo dialogo molto significativo dei suoi insegnamenti, Nisargadatta afferma: "Concentrati soltanto sul sapere che 'tu sei'. Come fai a sapere di essere? Rimani lì... Questa è la totalità del mio insegnamento, sufficiente per metterti sulla strada giusta, la sua quintessenza. Quando avrai risposto a queste domande, i miei discorsi saranno semplicissimi da capire." E' importante ascoltare e ponderare, ma poi è basilare sperimentare con la meditazione lo spazio del "puro essere" senza altri contenuti. Questo per non appoggiarci troppo sui concetti che per quanto possano essere "alti" devono solo servire da indicatori... 🙏🧡
❤️