Il restauro dell’Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci

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  • Опубліковано 29 вер 2024
  • Nel novembre 2011 l’Adorazione dei Magi lascia la Galleria degli Uffizi per il Laboratorio dell’Opificio delle Pietre Dure. Per lunghi mesi l’opera è sottoposta ad una campagna di indagini scientifiche, che hanno consentito di conoscere la struttura, i materiali e i problemi di conservazione del grande dipinto. Le vernici e i materiali che si erano accumulati nei secoli sulla superficie ne oscuravano quasi totalmente la visione.
    Nell’ottobre 2012 ha avuto inizio la pulitura. L’intervento è stato caratterizzato da una estrema gradualità che ha permesso di operare continue e ponderate scelte volte a restituire leggibilità ed equilibrio cromatico all’opera.
    Le indagini, e in particolare la lettura comparata di radiografia e riflettografia multispettrale, hanno permesso di comprendere il processo creativo di Leonardo da Vinci, che disegna l’affollata composizione a mano libera, cambiando di continuo la disposizione e la scelta dei personaggi.
    Già in corso d’opera, è stato possibile apprezzare come la pulitura recuperasse la leggibilità della composizione, facendo scoprire particolari fino ad allora invisibili. Particolarmente importante è stato il recupero della profondità spaziale della composizione, articolata su diversi piani, a partire dal gruppo della Vergine col Bambino e i Magi, per salire poi, attraverso i gruppi a semicerchio degli astanti, verso il terrapieno sullo sfondo dove si erge un edificio diruto, forse simboleggiante il tempio di Salomone, in prossimità del quale si svolge una battaglia equestre.
    Fra i numerosi problemi di conservazione dell’opera, particolarmente grave era lo stato della struttura lignea che è stato oggetto di misurazioni e analisi. Con il restauro si è intervenuti sia sul sistema di traversatura che controlla i movimenti del legno, sia sull’incollaggio fra le varie assi che si erano separate per azione delle forze di contrasto esercitate dalle traverse troppo rigide, sia sull’indebolimento della materia dovuto ad attacchi microbiologici.
    Lo strato di sporco e vernici alterate soprastanti la superficie dell’opera aveva fino ad ora impedito di rendersi conto dell’esistenza di piccole lacune, sulle quali è stato eseguito un minuto restauro pittorico. Sono stati usati materiali reversibili e il metodo della “selezione cromatica”, tipico della tradizione fiorentina, per le mancanze più estese.
    A intervento di restauro concluso, il paragone tra l’opera, com’era prima e come oggi ci appare, permette di apprezzare il recupero straordinario dell’immagine. Lo stato di “non finito” in cui Leonardo lasciò il dipinto ci fa capire ancora meglio il suo processo creativo. Sono riemerse alcune delle prime stesure pittoriche, come l’azzurro pallido del cielo, dei rossi e dei bruni, le lumeggiature bianche di alcuni personaggi. L’opera non è certamente più quel finto monocromo che sembrava prima del restauro.
    Le indagini scientifiche si sono svolte anche grazie alla collaborazione con l’Istituto Nazionale di Ottica del CNR, CNR-INO, e la rete di beni culturali dell’INFN, INFN-CHNet, che hanno condotto rispettivamente la riflettografia multispettrale e l’imaging XRF, per la lettura del disegno preparatorio e la caratterizzazione dei materiali usati.

КОМЕНТАРІ • 23

  • @carleslazaro6117
    @carleslazaro6117 2 роки тому

    Ottimo lavoro, grazie mila!

  • @marianomagliocca2795
    @marianomagliocca2795 3 роки тому +6

    Ricordo la prima volta che potei vederla, era il 1977, rimasi lì davanti circa mezz'ora a guardarla ad ammirarla, ancora più bella per me poiché non finita, così da poter ammirare meglio la mano di Leonardo, e magari per cercare di carpire qualche segreto di esecuzione del grande Leonardo. Un grazie all'Opificio delle Pietre Dure per il restauro di questo capolavoro.

  • @RenzoColameoIrlanda
    @RenzoColameoIrlanda 3 місяці тому

    Ho qualche dubbio sul risultato finale. Non ne sono entusiasto per niente. Pazienza... 🙂

  • @marcogentile8090
    @marcogentile8090 3 місяці тому +1

    Mi sembra assurdo vedere un " restauratore " che tocca e appoggia le proprie mani nude a contatto diretto sulla superficie dell'opera .
    Possibile che non si riesca ad evitarlo.
    Non lo riesco ad accettare, mi dispiace.

    • @RenzoColameoIrlanda
      @RenzoColameoIrlanda 3 місяці тому

      Ho avuto lo stesso pensiero. Certo che lo si puo' evitare... E poi le epidermidi sono "acide"...

  • @rodolfomonaco7926
    @rodolfomonaco7926 2 місяці тому

    Splendido lavoro che merita la riconoscenza del mondo intero. Grazie!!!

  • @angeme111
    @angeme111 3 місяці тому +1

    Il senso di responsabilità mi avrebbe schiacciata. Al posto dei tecnici avrei provato terrore, vedere un fantasma mi avrebbe fatto meno paura. Rabbrividisco solo a pensare a come si siano sentiti mentre, studiando l'opera, hanno trovato le impronte digitali del più grande genio della storia. Ergo: ringrazio tutti i tecnici per il loro enorme coraggio e per aver restituito all'umanità ed alla storia un simile capolavoro.

  • @virgiliorospigliosi
    @virgiliorospigliosi 3 місяці тому

    Secondo me hanno fatto un pacciugo.

  • @leomilani_gtr
    @leomilani_gtr 3 місяці тому

    Can we have an idea of how it would look hen ready?

  • @ninasaba3771
    @ninasaba3771 3 роки тому +2

    Mi sono commossa dal primo all'ultimo minuto. W Leonardo e W l'Opificio ❤️

  • @annamariacarovillano3601
    @annamariacarovillano3601 3 місяці тому

    Lo stupore per il ‘lavoro’ dei restauratori ! E’ fatto di conoscenza, passione, rispetto, pazienza e tanto altro . Sono chiamati a operare con lo stesso senso di sacralità che penso abbiano i chirurghi verso il corpo umano ! L’abitudine a riconoscere le opere in un certo modo, considerando il trascorso di vari secoli trova alcuni contrariati di fronte al ‘rinnovamento’ come accadde per la Cappella Sistina a fine restauro. Non la si era mai vista nella sua vera veste perché offuscata dal fumo delle candele o come accade spesso oppresse da restauri inappropriati. Oggi i restauratori hanno dalla loro anche l’ausilio di tecnologie prima inesistenti . Affidiamoci !

  • @valeriavicentini4555
    @valeriavicentini4555 2 роки тому +1

    Bellissimo. Emozionante. Una rivelazione di luce, amore e bellezza. Grazie!

  • @marisaerrico4969
    @marisaerrico4969 3 місяці тому

    Giù il cappello a chi cura e conserva questo miracoloso oggetto...

  • @antoninosansone9846
    @antoninosansone9846 3 місяці тому

    Quando la vidi per la prima volta agli Uffizi provai una delle più forti e profonde emozioni della mia vita. Capolavoro immenso!Complimenti ai restauratori che hanno fatto un ottimo lavoro.

  • @louisc.gasper7588
    @louisc.gasper7588 3 місяці тому

    It is gratifying to see this important painting so carefully and respectfully treated, and so well restored. Thank you.

  • @ladyofshallot6
    @ladyofshallot6 2 роки тому +1

    Commuovente la cura e l'attenzione attraverso cui, questi grandissimi "chirurghi" di opere d'arte, hanno infuso nuova vita nella tela, maneggiandola con la stessa premura che si usa nei confronti di un anziano signore che torna sporco e debole da un lungo viaggio. Grazie a voi è riemerso in tutto il suo splendore l'atto creativo di un genio e quel "moto e fiato" che rende così umane le figure di Leonardo. Siete l'orgoglio italiano, grazie infinitamente per il vostro lavoro!

    • @marcogentile8090
      @marcogentile8090 3 місяці тому +1

      Le mani nude ....a contatto diretto con l'opera....😢😢😢😢

  • @rediscoveringleonardodavin4227

    Buonasera, mi piacerebbe sapere cosa pensano gli esperti dell'Opificio circa i restauri subiti e i pentimenti che si intravedono in questo dipinto (per quel che si può vedere attraverso delle semplici foto): ua-cam.com/video/bHTET7ifx5I/v-deo.html

  • @grazynakryskiewicz4264
    @grazynakryskiewicz4264 Рік тому

    Witam dziękuję to jest to na co czułam to jest dowód i szukałam potwierdzenia tu ukazani są twórcy zaawansowanej technologii z skąd wziął się Jezus dlatego kościół katolicki do dziś morduje znam całą prawdę prawdziwej historii z z wielu artystów wymordowanych przez religie dziękuję pozdrawiam cieplutko

  • @annamariacarovillano3601
    @annamariacarovillano3601 3 роки тому +1

    Grazie !

  • @contrappunto_
    @contrappunto_ 3 роки тому

    grazie per tutto quello che fate!

  • @alfredopompilioArteTA
    @alfredopompilioArteTA 2 роки тому

    Meraviglioso!