Le date sono importanti per capire. Questo filmato c'è scritto che è del 8 settembre 1941. Come era messo l'esercito italiano nel settembre 1941 ? Nel febbraio 1941 avevamo perduto completamente le armate della Libia, affidate al comando del Maresciallo Graziani. ED una commissione d'inchiesta era stata istituita per indagare sulla disfatta italiana. Nell'aprile 1941 avevamo perduto completamente le armate dell'Africa Orientale, affidate al comando del Duca di Savoia. Più di mezzo milione di soldati italiani prigionieri, già erano deportati da un campo di concentramento ad un altro dell'impero Britannico, dal Kenia all'India. Pertanto nel settembre 1941, l'esercito italiano già aveva perduto la metà delle sue truppe combattenti. L'altra metà era impegnata su diversi fronti di battaglia: insieme alle truppe dell'Africa Korps di Rommel, centomila soldati italiani resistevano in Libia. Nella Grecia occupata congiuntamente dai tedeschi e dagli italiani nell'aprile 1941 stazionavano grossi reparti divisi in molte guarnigioni. Nella Iugoslavia occupata nell'aprile 1941, dovevamo fronteggiare i partigiani comunisti di Tito, con gravi perdite tutti i giorni. E avevamo pure l'armata del CSIR impegnata in Russia a fianco dell'alleato tedesco. E intanto il Italia il popolo aveva il cibo razionato acquistabile con la tessera. E dovevamo sorbirci quotidianamente la propaganda di guerra con la sua retorica, tanto più roboante quanto falsa.
Le date sono importanti per capire. Questo filmato c'è scritto che è del 8 settembre 1941. Come era messo l'esercito italiano nel settembre 1941 ? Nel febbraio 1941 avevamo perduto completamente le armate della Libia, affidate al comando del Maresciallo Graziani. ED una commissione d'inchiesta era stata istituita per indagare sulla disfatta italiana. Nell'aprile 1941 avevamo perduto completamente le armate dell'Africa Orientale, affidate al comando del Duca di Savoia. Più di mezzo milione di soldati italiani prigionieri, già erano deportati da un campo di concentramento ad un altro dell'impero Britannico, dal Kenia all'India. Pertanto nel settembre 1941, l'esercito italiano già aveva perduto la metà delle sue truppe combattenti. L'altra metà era impegnata su diversi fronti di battaglia: insieme alle truppe dell'Africa Korps di Rommel, centomila soldati italiani resistevano in Libia. Nella Grecia occupata congiuntamente dai tedeschi e dagli italiani nell'aprile 1941 stazionavano grossi reparti divisi in molte guarnigioni. Nella Iugoslavia occupata nell'aprile 1941, dovevamo fronteggiare i partigiani comunisti di Tito, con gravi perdite tutti i giorni. E avevamo pure l'armata del CSIR impegnata in Russia a fianco dell'alleato tedesco. E intanto il Italia il popolo aveva il cibo razionato acquistabile con la tessera. E dovevamo sorbirci quotidianamente la propaganda di guerra con la sua retorica, tanto più roboante quanto falsa.
Molto bello!
il problema era arrivarci integri con la nave fino al nordafrica.