Fantastico! Boldrin deve andare nei teatri poiché a mio avviso sviluppa molta più empatia e simpatia di quando parla da solo su UA-cam; mi ha letteralmente incollato e intrattenuto (nel senso buonissimo) dicendo cose comprensibili e ragionevolissime.
E anche oggi ho risistemato delle cose che sapevo, eliminato delle opinioni che pensavo fossero sensate senza basi fattuali, e ho aggiustato le mie prior --> GRAZIE 🙏 essere associato a LO is value for money
bella bella bella; e il prof. Boldrin trova qui, a mio avviso, un tono particolarmente felice, e come più allegro, senza nulla perdere in incisività e causticità, meno stizzoso che altre volte, quindi più empatico ed efficace, secondo me. Sarà il rapporto diretto col pubblico, o l'aria del Veneto...
Interessante anche se calca troppo sulla divisione fra lavoratori e non lavoratori , quando fra i secondi molti sono pensionati e non credo, salvo casi di falsi invalidi o altre truffe, che debbano sentirsi in colpa verso nessuno.
Ultimo commento: la questione dell'imprenditore è semplicissima al min 1:59:00 . I lavoratori non si trovano perché pagate troppo poco e nessuno è disposto ad insegnare un mestiere ad una persona senza esperienza in Italia. Si, probabilmente gli imprenditori italiani sono tra i peggiori in Europa. In Inghilterra ho imparato 5 lavori senza esperienza in 6 mesi, senza amicizie/conoscenze in Italia nessuno era disposto a farmi fare esperienza in 10 anni di tentativi. Fine della discussione. PS: Boldrin, studiati meglio ingegneria energetica
Parole sante, il problema è che l’Italia è piena di gente con la terza media che hanno la bancarella di frutta e verdura che pensano di saperne più di Boldrin e sono convinti di essere produttivi. Sta gente qua purtroppo l’hai persa in partenza perché proprio non hanno le basi per capirle ste cose.
Circa i quarti d'ora di attesa di troppo, ricordo ancora quanto rimasi impressionato dai miglioramenti nei tempi di consegna della posta (quando ancora si usava) semplicemente spostando in avanti di mezz'ora la prima pausa caffè degli impiegati. Si trattava forse di 30 anni fa, ma non sono bastati a capirlo
Complimenti per la conferenza, probabilmente bisognerebbe trasmettere in tv più conferenze di questo tipo e meno cartabianca, piazza pulita o qualsivoglia talk-show per far comprendere veramente le cose come stanno, completamente d'accordo su praticamente tutto, ma sulla questione immigrazione bisogna ricordarsi che le persone non sono numeri, ogni essere umano ha una cultura da cui proviene, ed alcune culture sono più integrabili di altre, di conseguenza persone di alcune etnie sono più facilmente integrabili di altre, nella pianificazione immigratoria di uno stato questo aspetto va assolutamente tenuto conto, ad esempio gestendo un piano con quote di immigrati per etnie, cosa che era fatta in america fino agli anni 70 circa e respingere con decisione l immigrazione clandestina che essendo tale non può essere controllata.
Peccano non esserci stato di persona. Michele è sempre incisivo e "pratico" nelle sue spiegazioni, soprattutto non lesina di dire anche cose scomode, che in Italia andrebbero trasmesse a reti unificate.
I primi minuti sono stati esilaranti: sembrava il programma di Floris solo che al posto di Crozza c'era l'assessore che ha introdotto l'ottimo economo di Libera
Magari mi sbaglio, ma quando Boldrin parla dei giovani che non vogliono spostarsi o fare lavori pesanti se hanno qualche forma di entrata più un pezzettino di lavoro nero, a me sembra facciano una valutazione razionale di agente economico. Se prendo tra tutto 1000 stando vicino a casa e perdendo meno tempo che senso ha stare via 10 ore al giorno facendo qualcosa di più pesante per prendere 1300? Senza contare che, a me a volte sembra che venga sottovalutato, il fatto di non volersi spostare non è solo pigrizia, è anche che una persona che è cresciuta in un posto ha lì tutta la sua vita (spesso) quindi trasferirsi da un'altra parte diventa un'opzione o quando conviene davvero molto o quando una persona è disperata. A me sembra così, poi ditemi voi se ho detto puttanate
Se sei una persona ambiziosa, che punta ad una carriera di un certo livello, lavorare in un ambiente più stimolante e competitivo può essere una porta d'accesso a futuri lavori più remunerativi e soddisfacenti. Sicuramente l'investimento inziale da fare è importante, in termini economici e umani/relazionali, ma il motivo per cui tanti giovani provano a trasferirsi è semplicemente perché puntano ad una crescita economico-lavorativa.
@@m_cav questo lo capisco. Ma penso che Boldrin nel video si riferisse a persone poco qualificate che quindi hanno un impossibilità ontologica ad avere chissà che crescita professionale. Almeno in termini probabilistici. Certo, se qua prendo 1000 e spostandomi mi pagano 1800 di partenza e ho possibilità di crescita, ovvio che mi sposto ma se qua prendo 1000 e spostandomi prendo 1200 e magari ho possibilità al massimo di arrivare a 1500, magari in 15-20 anni, allora faccio altre valutazioni
@tecnicodeipiedi5704 se I 1000 che prendi sono sussidi che in teoria non dovresti prendere solo col nero magari non ci campi e l'incentivo a spostarsi sarebbe ben maggiore, purtroppo conosco gente che fà campare la famiglia con pensioni/sussidi vari farlocchi e si siedono su questi
beh, non mi sembra così razionale. sono persone che per avere un risultato più comodo sul brevissimo periodo rinunciano a qualsiasi prospettiva di carriera. l'ascensore socio-economico sono le carriere, che permettono di negoziare salari più alti man mano che si diventa sempre più esperti in un campo, non i lavoretti che ti danno X oggi e ti continueranno a dare X (o meno di X) domani.
@@Johnny_Savage ripeto, sono d'accordo con te. Ma il discorso di Boldrin mi sembrava riferito a lavori non eccessivamente qualificati che anche nell'opzione di spostarsi , non hanno molte possibilità di carriera
La demografia è politica, l’età mediana di 48 anni implica che il peso politico dei pensionati/anziani è enorme e forse decisivo. Gli anziani per natura temono i cambiamenti e nella loro debolezza fisica temono a priori l’alterità (colore della pelle, lingue diverse dalla propria, ecc..). Tutta la politica italiana è ostaggio di una cultura chiusa in se stessa e con lo sguardo rivolto al passato.. Ps.: Boldrin eccezionale nella schiettezza e serietà
Spero si potrà fare anche in Puglia un evento simile. Devo ancora finire di vederlo, ma bellissimo. Io aspetto Gennaio del nuovo anno per associarmi finalmente a LiberiOltre (con i soldi del mio primo stipendio ahahaha)
Ma se in nazioni civili come Danimarca, Svezia, Belgio, hanno creato enclaves dove la legge non entra, se da questi stessi paesi sono partiti per la Siria i maggiori numeri di " foreign fighters", io non credo che in Italia si possa gestire bene un fenomeno di questa portata.
Nel discorso a 1:48:38 non capisco perché 1.25 è poco distante da 1.5 (tassi di fertilità), mentre 61 sarebbe molto distante da 70 (tasso di occupazione): la variazione in percentuale è simile
Perché ne l'1,2 ne l'1,5 sono sufficienti per raggiungere il tasso di sostituzione di 2,1. Mentre per il 10% di tasso di occupazione é parecchio come variazione
Sulla fertilità Boldrin descrive un trade-off tra ricchezza e natalità, ma se la ricchezza non genera maggiori nascite è anzitutto perché per essere ricchi bisogna dedicarsi al lavoro. Credo che la ricchezza conterebbe eccome per la fertilità se i redditi dei mariti coprissero una percentuale importante del reddito delle mogli. Vorrei vedere la fertilità per i nuclei familiari benestanti dove lavora solo il marito.
questo secondo me é il problema principale che c'é in occidente. Se non lavori in due passi il tempo a guardare in bocca agli altri ma allo stesso tempo non hai tempo per stare dietro ad una cucciolata. In Svizzera l'asilo costa circa 1000 al mese, quindi é chiaro che ci pensi su di farne un altro anche se guadagni molto bene perché con quel costo della vita diventi povero. Il potere d'acquisto in occidente é sceso parecchio mentre i costi di vita e tassazione sono andati alle stelle.
Il discorso poi che fai regge. In america vedo le repubblicane in cui la moglie lavora parttime o non lavora per avere 4-5 figli. In modo da non dover ammettere che gli servano immigrati, credo😅
Figli ne fai tanti se la tua prospettiva di vita è morire a 45 anni, quindi i figli ti servono per non crepare. I figli sono un investimento, nessuno li fa perché alla patria servono. Tra l'altro non hai nemmeno seguito quello che ha detto, al sud Italia dove le donne lavorano poco e niente fanno meno figli che al nord. Insomma per farla facile o fai morire di fame la popolazione o un tassi di fertilità sopra il 2 non ce lo hai.
si fanno meno figli perché passando da una società agricola a gestione famigliare a una società industriale e dei servizi con uno stato che garantisce anche pensioni. i figli non sono più manodopera a basso costo da poter usare e non sono più la sola garanzia per sopravvivere in età avanzata. ci sono paesi particolari come israele in cui si continuano a fare molti figli per convinzione culturale (paura di essere cancellati come società). fare figli nei paesi sviluppati è una cosa strettamente culturale, c'entra poco col reddito. sia che uno sia ricco o sia povero, se uno vuole farli li fa, e se non li vuole troverà scuse economiche ma di base è perché non vuole.
Scusate non ho capito il ragionamento al minuto 52:44 quando il prof. parla di "titoli di debito" o "buoni del tesoro": sta parando di titoli di debito dei singoli stati? E se è così, perché le banche dovrebbero comprarli? Le banche potrebbero decidere che il tasso di interesse è comunque troppo basso, che le politiche economiche di questo o quello stato saranno inefficaci, e allora il circolante non diminuisce e l'inflazione non cala. O no?
Vero, ma basta che la banca centrale accetti di venderli a un prezzo piu' basso che, automaticamente, il rendimento aumenta aumenta aumenta ... sino a quando si convincono a comprarli perche' conveniente. E il circolante cala. Avendone, le banche centrali, svariati trilioni possono fare questo giochetto facilmente ... guarda che l'ho spiegato, anche se brevemente :) Buona osservazione, comunque. Spiega perche' le proposte folli (Sassoli-Provenzno) di condonare il debito sono super-inflattive. E son finito in tribunale per averle criticate, pensa un po'!
Un insieme di individui reagisce al fattore “a" con il comportamento X. Un altro insieme di individui reagisce al fattore “b" con il comportamento Y. Dopo qualche grafico Boldrin afferma che il comportamento X, compatibile con i suoi valori, non sia modificabile mentre il comportamento Y, non compatibile con i suoi valori, sia modificabile. Felice coincidenza tra fatti e opinioni o bias cognitivo?
Sono d' accordo su molte cose ma altre rivelano delle contraddizioni enormi. Per come è stata strutturata la società capitalista dovremmo lavorare sempre di più e sempre più efficientemente. Allo stesso tempo ci sarà un calo della popolazione largamente diffuso per varie ragioni, in particolare nei paesi sviluppati, ma inevitabilmente la crescita deve continuare per definizione. Si arriva al paradosso che, se un giorno non nascessero quasi più figli per vari motivi, anche per il tempo che dovremmo impiegare a lavorare (vedasi Cina), il PIL dovrebbe crescere comunque per definizione!!! Quindi, spingendo il ragionamento all' estremo, se non ci dovesse essere più un essere umano in vita , il PIL deve crescere comunque aumentando l'efficienza e la produttività dal punto di vista di un liberista. Ma chi la attuerà questa crescita se non ci sarà più nessuno? 😂 a me sembra che, nonostante tutte le cose giuste dette, si arriverà inevitabilmente ad accettare che non si potrà più crescere per sempre ed efficientare. L' AI ci darà una grossa mano dove possibile ma poi non vedo prospettive.
°In realtà lavorare di più non ha nessuna utilità una volta che si ha un grado sufficiente di efficientamento e tecnologia. Per fare l'esempio del coltivatore, una volta che le macchine hanno fatto la semina, fertilizzano, raccolgono e selezionano, sarebbe inutile tenere a lavoro una persona per 10 ore. Al massimo, scenario che mi sembra improbabile, ne richiedi la presenza per la supervisione e la manutenzione, ma sarebbe per la maggior parte tempo da poter utilizzare per sviluppare i propri interessi in fin dei conti. °Penso che nessuno sia convinto che la crescita sia una cosa perpetua, non a caso esiste il termine recessione. In ogni caso, al momento, le possibilità per crescere sono ancora molte e quindi si da per scontato, o almeno lo si mette come obiettivo, il poterla prolungare quanto più possibile. °Sul non vedere prospettive oltre le AI ti propongo questo concetto: immagina una persona nata 100 anni fa che si poneva lo stesso dubbio, dicendo "oltre agli aerei non vedo prospettiva" oppure "oltre al motore a scoppio non vedo prospettiva". A pensarci oggi viene quasi da ridere. Nell'arco di un secolo sono emerse tecnologie che andavano oltre l'immaginazione di quella persona e non vedo come questo concetto non si possa applicare anche per il futuro. Pensa solo allo spazio, un settore che potenzialmente potrebbe darci accesso ad una quantità di risorse esorbitanti e al cambiamento nelle nostre vite che potrebbe portare. Oppure la medicina. Quale sarà l'aspettativa di vita tra due secoli? Che ripercussioni avrà lo studio della genetica? Di prospettive ce ne sono infinite, semplicemente sono difficili da immaginare se non le si vede nascere ed evolversi.
Sbagliato! Tu stai generalizzando, solo pochi usufruiranno dell' AI al meglio. Tu stai descrivendo il divario che si creerà nei prossimi anni che sarà ancor maggiore rispetto a quello di oggi, la massa rimarrà ancora di più indietro o farà lavori in cui l'AI servirà a poco, però dovranno correre al ritmo di coloro che possono usufruisce delle nuove tecnologie (vedasi I fattorini dei corrieri che devono andare "alla velocità di un click"). L' unica salvezza a tutto questo casino è che si arrivi ad un punto in cui macchine e AI prendano quasi tutti i lavori degli esseri umani e l'uomo si ridedichi a pensare a sé e a chi gli sta intorno. Certo che la recessione esiste, ma non può essere uno stato perenne nel sistema capitalistico, altrimenti tutti scappano con i propri soldi senza fare più investimenti e crolla tutto. Poi in ragionamenti come il tuo vedo sempre questa falla, come se tutto possa essere sempre più veloce ed efficiente, lo date per scontato: non è possibile. Alcune cose sono migliorabili e altre no, anche per ragioni fisiche e di limiti naturali.
@@riccardos.8342Solo in pochi potranno usufruire delle AI al meglio, ma lo stesso vale per ogni tecnologia. In quanti oggi sanno usare un computer al meglio delle possibilità? Oppure internet. Qualsiasi innovazione crea una divisione tra chi la sa usare e chi no e chi non riesce a mettersi in pari per forza di cose farà lavori più "umili". Bello o brutto che sia, è così che funziona la natura dall'alba dei tempi. Così come il cacciatore con l'arco aveva un vantaggio rispetto a quello con la fionda, alla stesso modo chi saprà sfruttare il potenziale delle AI avrà un vantaggio rispetto a chi non ci riuscirà. Se i fattorini si dimostreranno troppo inefficienti per il sistema allora saranno sostituiti dalla tecnologia. Non dico che questo sia positivo o negativo, semplicemente è così che è sempre successo e probabilmente succederà. Per quanto riguarda l'argomento recessione, non è che non può esistere duratura in un sistema capitalistico, semplicemente non è auspicabile dato che la conseguenza, coma hai detto, sarebbe un abbandono massivo di quel sistema. Poi basta avere un'istruzione di seconda elementare per sapere che anche i sistemi più solidi hanno una data di scadenza. Non mi sembra di aver mai detto che le cose possono essere efficientate all'infinito, semplicemente non credo che oggi, nel 2023, l'umanità sia arrivata al punto in cui le leggi fisiche ci impediscono di procedere in tal senso. Esempio banale: im molti uffici si usano software vecchi e poco pratici che richiedono l'immissione e manuale di dati già presenti nei database aziendali, rubando ore ed ore che potrebbero essere usate per poter offrire un supporto enormemente maggiore al cliente. Altro caso, molti hardware e software non sono progettati con delle specifiche che ne ottimizzano le prestazioni al loro massimo. Ma anche nella gestione dei dipendenti e di come viene sfruttato il tempo di lavoro abbiamo campo libero per poter migliorare sensibilmente. E questi sono solamente casi banali facilmente risolvibili, se andassimo con la lente di ingrandimento su ogni lavoro e attività potremmo trovare migliaia di casi che beneficerebbero di maggiore efficienza.
@@pablognoato7105sbagli di nuovo. Prima di tutto stai facendo esempi di nicchia, ad esempio i computer degli uffici... tra l'altro questo comporterebbe a un taglio del personale da quello che hai descritto , anche questo è un altro piccolo particolare che i liberisti trascurano. Probabilmente siamo arrivati al punto in cui la tecnologia in alcuni campi è talmente superiore all'essere umano che più si avanzerà più si creerà disoccupazione... Non è mica detto che un avanzamento tecnologico porti a più posti di lavoro. Migliorie evidenti in settori automobilisti, trasporti e infrastrutture non ci sono stati negli ultimi anni e qui c'è un sacco di posti di lavoro. Il motore elettrico è dal 1900 che esiste quindi evitare di considerarlo una novità. Sui corrieri e i fattorini o delivery che dovrebbero essere più veloci dei click dei clienti altrimenti vengono licenziati non ti rispondo nemmeno da quanto il tuo ragionamento è fuori dal mondo REALE. Ennesima dimostrazione che esistono i limiti naturali e umani e voi lo risolvete con il licenziamento e/o battutine. È sempre esistito il divario? (Mi censuro da solo altrimenti UA-cam mi banna) È anche sempre esistito che le donne venivano picc..iate dagli uomini. Così come gli omicidi così come altre brutte cose che negli ultimi 100 anni sono state pian piano limitate. Però la differenza sociale e la disoccupazione e i double standard è un evergreen che voi liberisti volete tenere. Va bene. Differenze così grandi di reddito non è mai capitato nella storia dell' umanità e la politica è diventata completamente succube e inconcludente davanti a queste forze economiche, appunto è diventato completamente inutile votare. (Volevo essere più duro nei toni ma ho evitato per evitare le censure " liberal/liberiste " )
@@pablognoato7105hai detto che in molti casi è possibile trovare modi per migliorare l'efficienza e la produttività/redditività di un prodotto... L' ho visto, prendiamo il cinema come esempio, ti và? Ho visto a cosa ha portato questo tipo di politica nel cinema ormai da 15 anni a questa parte. Ha aumentato solo i profitti in pochi casi e contemporaneamente ha fatto crollare la qualità effettiva del cinema e del suo contenuto/valore aggiunto nella maggioranza dei restanti film. Adesso non ha più nessuna credibilità il cinema e, se la gente deve guardare monnezza, preferisce guardarsi Netflix o poco altro. Avete fatto crollare un intero settore solo con la vostra politica di ricerca del profitto a tutti i costi. Vi rendete conto?
Questo povero deficiente ossessionato gira per i nostri siti cambiando continuamente account per cercare di insultare. Ti fa sentire importante. Ma ti ho scopato la morosa/madre/sorella/moglie/cugina in passato e ti senti umiliato, sfigatello?
Non sono ragionamenti, è applicazione alla realtà della teorica economica (soprattutto la parte dell'inflazione). Sulla parte demografica le statistiche sono proiettate, le altre sono verificabili online (molte molto facilmente). Detto questo, basterebbe conoscere un minimo il livello dello studioso per sapere che la domanda è vuota.
@@alexmulo @alexmulo biotecnologie non significa solo OGM, e comunque, OGM che significa per te? vuoi riportarci a fare i contadini “come una volta”? Quando coi grani antichi si moriva di fame al primo raccolto andato male? Magari informarsi attraverso persone che conoscono realmente le biotecnologie? che hanno approfondito una materia complessa e che hanno la capacità di spiegarla in maniera semplice non semplicistica? Andando oltre OGM male cattivi profitti Big Pharma? Sarebbe un passo avanti. È come dire di essere contro tutti i prodotti chimici, e poi nel té ci metti l'acido citrico del limone.
@@Dr.Sortospino volevo semplicemente dire che gli europei sono fondamentalmente contro gli OGM e questo a portato molte aziende ad investire in America. Quindi per tutti coloro che studiano Biotech in EU é un bel problema trovare lavoro.
rimango sempre perplesso quando sento boldrin parlare di una società gerarchicamente ordinata per intelligenza e capacità... basterebbe alzare gli occhi dal tavolo per capire che si sta parlando di fantasy
Veramente no, una società basta sulle meritocrazia è un gioco a somma positiva che spinge tutti a fare bene, inoltre Boldrin non ha mai detto che quelli meno dotati vanno lasciati morire, ma saranno relegati a lavori più umili. Magari suona male perché oggi dobbiamo dire solo cose carine, che non urtano la sensibilità altrui, ma questo succede gia oggi.
@@mattiapezzano1713 usi giustamente i condizionali. oggi non accade nulla di tutto ciò, salvo piccole bolle effimere. se vuoi vedere una società stratificata per redditi o importanza dei lavori è chiaro che c'è qualche caso felice ma in generale la stratificazione avviene principalmente per capacità sgomitatorie, furbizie, immobilità sociale, privilegi di nascita e conoscenze. in finanza poi, tolti i casi di cui sopra, vale la regola del "chi vuol essere milionario", non certo quella dell'iq maggiore.
Basta dare il permesso di residenza e lavoro. Facile no? Il lavoro, che non credo lui voglia in nero, aumaticamente ci sara' per tutti. Bastava pensarci prima. Ovviamente non si parla dell' alta percentuale di stranieri che delinquono e altre questioni.
Il problema è sempre e solo lì, in quella banalità allucinante del "bastava (bisognava) pensarci prima". La risposta è (quasi) sempre quella ai problemi del paese.
Alta percentuale di stranieri che delinquono a quanto ammonta di preciso? Forse delinquono perché sono irregolari e non riescono ad avere il permesso di soggiorno?
La ricetta è mettere da parte per i prossimi 40 anni le diagnosi e le ricette liberiste, vi rendete conto che ci avere rovinato? Non siete mai contenti perché al peggio non c'è fine!
@@marcellogambetti9458 Ad esempio quando parla della differenza di redditi che in Italia è molto più bassa che altrove. È vero, ha ragione, dice un dato oggettivo. Quello che non dice è che con il reddito base in Germania ci vivi e in Italia no. In Germania il reddito/ora minimo è di 12 euro e qui si stanno arrovellando se portarlo da 6 a 9, senza tenere conto che quel processo inflattivo degli ultimi due anni si è già mangiato il potere d'acquisto di un eventuale aumento.
@@antoniovalenzi660ah sì? Vivi con 12 euro l'ora a Monaco o Francoforte? E vogliamo parlare della porzione di nero che si fa in Italia soprattutto sui redditi bassi? Ma hai visto tutta la conferenza o parli ad cazzum?
Io veramente mi chiedo perché lottare contro i mulini a vento..finalmente un gruppo di persone che parlano di cose concrete usando dati, e voi tornate con commenti vaghi giusto per fare undermining..nulla vi salverà da vostro destino
Ma perche' voi sapienti che date i voti poi non siete MAI capaci di venirmela a spiegare, la politica e la geopolitica? Tutti chiacchiere e zero fatti.
Quando sarebbe inascoltabile? Quando con la logica demolisce i deliri e i luoghi comuni dei sedicenti guru televisivi? Facci qualche esempio, per favore.
@@MicheleBoldrin Non sono affatto sapiente e sono consapevole di non esserlo, altrimenti non mi metterei ad ascoltare due ore qualcuno che, anche egregiamente, insegna ed illustra tematiche di cui è indiscusso docente. So che è dura per chi è abituato a dare voti riceverli, ma quando ci si presenta in pubblico, verso una massa di ascoltatori, ci sta che qualcuno possa esprimere il suo apprezzamento o meno per la competenza dei temi trattati. Ebbene mi pare che in geopolitica, prevalga lo scarso approfondimento delle questioni, una certa posizione ideologica preconcetta, più che analisi obiettiva dei fatti e traspare, anzi in alcuni casi è evidente, qualche scarsa conoscenza dei fatti stessi che, purtroppo, la rendono inascoltabile da parte mia. Comunque anche di geopolitica mi limito ad ascoltare, al limite ad esprimere un'opinione, ma non potrei disquisirne, come pure ci si azzarda spesso a fare..😮
@@leo_mas_922 Lo sarei stato perché io apprezzo l'economista e non il geopolitico? Non sono mica io che ho la pretesa di disquisire di geopolitica, io ascolto ed apprezzo o meno, con il diritto di esprimere o meno tale apprezzamento, non do voti. Io non ho sostenuto alcuna tesi da confutare, "mettendomi così a posto", ma un apprezzamento che liberamente si può esprimere oppure questa libertà, pur anche fastidiosa, viene ora anche negata ?
@@johnfrog4342 Ma se non ci arrivi e parti già prevenuto poco ci posso fare io. Se si ignorano i fatti inutile discutere e scadere nel banale e nell'offensivo.
A mio parere risulta insopportabile la continua parlata e/o battute varie in dialetto Veneto. Un volta è simpatico, la seconda volta non fa già più ridere, la terza volta inizia a scocciare. Alla duecentesima volta, si ha una dissertazione inascoltabile che assomiglia più ad una puntata di Zelig, venuta male.
Limena è in provincia di Padova, pubblico veneto, io stesso sono Veneto come Boldrin. Per noi è normale interscambiare italiano e veneto, specialmente se siamo a casa nostra. Poi non mi pare che ne abbia fatte così tante da rendere la serata uno spettacolo comico.
Anche io sono Veneto, ma se mi invitano su un palco a trattare di un argomento "accademico" (che per altro viene registrato per essere fruibile a tutti su UA-cam), non mi metto a parlare come fossi al bar. E non sto criticando i contenuti del discorso, ma il modo di comunicare le cose.
Eheheh. Un giornalista economico contro un economista. Sarebbe interessante vedere che dati si porterebbe e come riuscirebbe a coniugarli contro dati così evidenti. È probabile per te, che ormai sei ampiamente e religiosamente coinvolto, che Salvia potrà fare nero anche Mario Draghi 😂
(2:11:24) due cose. La prima, ovvia: non è detto che la famiglia dell'immigrato voglia seguirlo in terra straniera, anzi, è facile il contrario. Seconda cosa: non eri tu, Michele, che suggerivi - termine gentile, perch[ tu raramente suggerisci, di solito imponi la tua visione - di non usare singole proprie esperienze, per fare statistica o avvalorare tesi? Chiedo, perchè lo fai continuamente. A quel timestep c'è solo l'ennesimo caso. Finiti questi due concetti, parte poi la risposta benaltrista (2:12:05). Sarà anche secondario, l'impatto economico.. ma c'è comunque un impatto. E la domanda verteva su quello. Perchè sviarla, parlando di un altro - quello per te "vero" - problema italiano? Domanda retorica ovviamente. Comizio interessante, comunque. Dico sul serio, senza malizia. Sarebbe fantastico riuscire a sentirti, Michele, così pacato.. anche durante confronti e dibattiti.
" parte poi la risposta benaltrista (2:12:05). Sarà anche secondario, l'impatto economico.. ma c'è comunque un impatto. E la domanda verteva su quello. Perchè sviarla, parlando di un altro - quello per te "vero" - problema italiano? Domanda retorica ovviamente." Il fatto è che se avesse dato una risposta veritiera, la sua becera propaganda immigrazionista sarebbe venuta meno. Le rimesse degli immigrati sono in realtà elevate: 8-9 miliardi all'anno solo quelle conosciute. Il sommerso però deve essere enormemente più alto: i cinesi ad esempio sono passati da trasferire qualche miliardi ogni anno a qualche bruscolino.
Fantastico! Boldrin deve andare nei teatri poiché a mio avviso sviluppa molta più empatia e simpatia di quando parla da solo su UA-cam; mi ha letteralmente incollato e intrattenuto (nel senso buonissimo) dicendo cose comprensibili e ragionevolissime.
Mamma mia stasera Boldrin è in forma smagliante! Che spettacolo!
2 ore di applausi per l'impegno civile di Michele.
Nella desolazione culturare dell' Italia di oggi, eventi come questi sono oro. Grazie professore.
E anche oggi ho risistemato delle cose che sapevo, eliminato delle opinioni che pensavo fossero sensate senza basi fattuali, e ho aggiustato le mie prior --> GRAZIE 🙏 essere associato a LO is value for money
Sempre un piacere ascoltare Boldrin.
bella bella bella; e il prof. Boldrin trova qui, a mio avviso, un tono particolarmente felice, e come più allegro, senza nulla perdere in incisività e causticità, meno stizzoso che altre volte, quindi più empatico ed efficace, secondo me. Sarà il rapporto diretto col pubblico, o l'aria del Veneto...
Complimeti a tutti e ottimo video. Grazie Prof.Boldrin👏
Il libro di Ricolfi menzionato a 2:00:00 circa e' "La società signorile di massa". Letto qualche anno fa (il libro e' del 2019). Interessante
Interessante anche se calca troppo sulla divisione fra lavoratori e non lavoratori , quando fra i secondi molti sono pensionati e non credo, salvo casi di falsi invalidi o altre truffe, che debbano sentirsi in colpa verso nessuno.
Format che funziona benissimo per boldrin! Ottima idea!!
Sempre interessante ascoltare dibattiti su questi temi.
Bravo, bravo, bravo! 😊
Davvero un bell'intervento. Immaginate un'italia con confronti del genere in TV sulle reti principali
Ultimo commento: la questione dell'imprenditore è semplicissima al min 1:59:00 . I lavoratori non si trovano perché pagate troppo poco e nessuno è disposto ad insegnare un mestiere ad una persona senza esperienza in Italia.
Si, probabilmente gli imprenditori italiani sono tra i peggiori in Europa. In Inghilterra ho imparato 5 lavori senza esperienza in 6 mesi, senza amicizie/conoscenze in Italia nessuno era disposto a farmi fare esperienza in 10 anni di tentativi.
Fine della discussione.
PS: Boldrin, studiati meglio ingegneria energetica
comunque il discorso sulla produttività dovrebbero liquefarlo e ficcarlo nelle flebo della gente
Parole sante, il problema è che l’Italia è piena di gente con la terza media che hanno la bancarella di frutta e verdura che pensano di saperne più di Boldrin e sono convinti di essere produttivi. Sta gente qua purtroppo l’hai persa in partenza perché proprio non hanno le basi per capirle ste cose.
Complimenti e grazie
Circa i quarti d'ora di attesa di troppo, ricordo ancora quanto rimasi impressionato dai miglioramenti nei tempi di consegna della posta (quando ancora si usava) semplicemente spostando in avanti di mezz'ora la prima pausa caffè degli impiegati. Si trattava forse di 30 anni fa, ma non sono bastati a capirlo
Bellissima lezione davvero ben fatta ed esaustiva. Complimenti!
Prof. Boldrin, grazie di esistere! ❤
❤sempre dibattiti interessanti ❤
Ma allora l'economia non è così barbosa! Grassie Prof. Boldrin!
Complimenti per la conferenza, probabilmente bisognerebbe trasmettere in tv più conferenze di questo tipo e meno cartabianca, piazza pulita o qualsivoglia talk-show per far comprendere veramente le cose come stanno, completamente d'accordo su praticamente tutto, ma sulla questione immigrazione bisogna ricordarsi che le persone non sono numeri, ogni essere umano ha una cultura da cui proviene, ed alcune culture sono più integrabili di altre, di conseguenza persone di alcune etnie sono più facilmente integrabili di altre, nella pianificazione immigratoria di uno stato questo aspetto va assolutamente tenuto conto, ad esempio gestendo un piano con quote di immigrati per etnie, cosa che era fatta in america fino agli anni 70 circa e respingere con decisione l immigrazione clandestina che essendo tale non può essere controllata.
Peccano non esserci stato di persona. Michele è sempre incisivo e "pratico" nelle sue spiegazioni, soprattutto non lesina di dire anche cose scomode, che in Italia andrebbero trasmesse a reti unificate.
@@agriarnaio Ovviamente "scomodo" per una larga fetta del Paese. Chi è andato a sentirlo presumo ne condivida in massima parte il punto di vista.
Il libro di Luca Ricolfi che cita Boldrin nell'ultima sessione di domande dal pubblico è "La società signorile di massa".
Immenso Boldrin !
Meravigliosa, una lezione stupenda
WOWWWWWWW......Quando il Prof. insegna Economia......io mi godo la sua performance. Perchè l'ignoranza anche in me fa sortite velenose.....
Appena ho visto Jody Barichello per un attimo mi sono spaventato, credevo fosse Salvini😅😂
Anche io, stessa impressione. A me però è venuto barzotto, pregustavo una bella scorticata al porco padano. 🤣🤣
Grandiosi. ❤Tutti, dialogo, battute intelligenti, lezione magistrale del professor venesian_merican.😂
Niente da dire ottimo video!
P.S.
L'unica cosa, quanto cazzo fa male la realtà!
..mintanto like...ma poi un applauso a Polloni, coinvolgente, preparato e di grande ispirazione ... Grazie
grande serata!
I primi minuti sono stati esilaranti: sembrava il programma di Floris solo che al posto di Crozza c'era l'assessore che ha introdotto l'ottimo economo di Libera
Chiarissimo ❤
Bravo Michele, sono d'accordo con te
Matteo Poloni presentatore è il top, davvero simpatico ✌🏻
😂😂😂
All'assessore è piaciuto l'incontro dopo aver assistito?:)
Magari mi sbaglio, ma quando Boldrin parla dei giovani che non vogliono spostarsi o fare lavori pesanti se hanno qualche forma di entrata più un pezzettino di lavoro nero, a me sembra facciano una valutazione razionale di agente economico. Se prendo tra tutto 1000 stando vicino a casa e perdendo meno tempo che senso ha stare via 10 ore al giorno facendo qualcosa di più pesante per prendere 1300?
Senza contare che, a me a volte sembra che venga sottovalutato, il fatto di non volersi spostare non è solo pigrizia, è anche che una persona che è cresciuta in un posto ha lì tutta la sua vita (spesso) quindi trasferirsi da un'altra parte diventa un'opzione o quando conviene davvero molto o quando una persona è disperata.
A me sembra così, poi ditemi voi se ho detto puttanate
Se sei una persona ambiziosa, che punta ad una carriera di un certo livello, lavorare in un ambiente più stimolante e competitivo può essere una porta d'accesso a futuri lavori più remunerativi e soddisfacenti. Sicuramente l'investimento inziale da fare è importante, in termini economici e umani/relazionali, ma il motivo per cui tanti giovani provano a trasferirsi è semplicemente perché puntano ad una crescita economico-lavorativa.
@@m_cav questo lo capisco. Ma penso che Boldrin nel video si riferisse a persone poco qualificate che quindi hanno un impossibilità ontologica ad avere chissà che crescita professionale. Almeno in termini probabilistici.
Certo, se qua prendo 1000 e spostandomi mi pagano 1800 di partenza e ho possibilità di crescita, ovvio che mi sposto ma se qua prendo 1000 e spostandomi prendo 1200 e magari ho possibilità al massimo di arrivare a 1500, magari in 15-20 anni, allora faccio altre valutazioni
@tecnicodeipiedi5704 se I 1000 che prendi sono sussidi che in teoria non dovresti prendere solo col nero magari non ci campi e l'incentivo a spostarsi sarebbe ben maggiore, purtroppo conosco gente che fà campare la famiglia con pensioni/sussidi vari farlocchi e si siedono su questi
beh, non mi sembra così razionale. sono persone che per avere un risultato più comodo sul brevissimo periodo rinunciano a qualsiasi prospettiva di carriera. l'ascensore socio-economico sono le carriere, che permettono di negoziare salari più alti man mano che si diventa sempre più esperti in un campo, non i lavoretti che ti danno X oggi e ti continueranno a dare X (o meno di X) domani.
@@Johnny_Savage ripeto, sono d'accordo con te. Ma il discorso di Boldrin mi sembrava riferito a lavori non eccessivamente qualificati che anche nell'opzione di spostarsi , non hanno molte possibilità di carriera
La demografia è politica, l’età mediana di 48 anni implica che il peso politico dei pensionati/anziani è enorme e forse decisivo. Gli anziani per natura temono i cambiamenti e nella loro debolezza fisica temono a priori l’alterità (colore della pelle, lingue diverse dalla propria, ecc..). Tutta la politica italiana è ostaggio di una cultura chiusa in se stessa e con lo sguardo rivolto al passato..
Ps.: Boldrin eccezionale nella schiettezza e serietà
Molto interessante!
Bellissimo video
Tanto valore (gratuito).
Spero si potrà fare anche in Puglia un evento simile. Devo ancora finire di vederlo, ma bellissimo. Io aspetto Gennaio del nuovo anno per associarmi finalmente a LiberiOltre (con i soldi del mio primo stipendio ahahaha)
Bravissimo...
Mi è sempre più evidente che Boldrin dà il meglio di sé quando è da solo (invece che dentro a un dibattito)
Si insomma,è bello vincere facile ......
@@FrancescoVeroneseItaly Non è scontato; è un tratto caratteriale
Wowwwww ❤❤❤❤
Boldrin immenso
Ottimo
algo, que ritmo!
Boldrin al massimo della forma, spettacolare.
Hai compreso nulla. Si chiama emancipazione della donna, un side effect della tecnologia che permette anche la ricchezza.
@@LiberiOltre Cosa?
Bellissimo l'inciso sulla produttività italiana
È molto ironico sentire parlare MB di precisione nello stesso momento in cui in SV stanno sperimentando come matti con gptq 3 bit
Ma se in nazioni civili come Danimarca, Svezia, Belgio, hanno creato enclaves dove la legge non entra, se da questi stessi paesi sono partiti per la Siria i maggiori numeri di " foreign fighters", io non credo che in Italia si possa gestire bene un fenomeno di questa portata.
E infatti di queste cose si guarda bene dal parlarne.
E quindi che si fa?
Nel discorso a 1:48:38 non capisco perché 1.25 è poco distante da 1.5 (tassi di fertilità), mentre 61 sarebbe molto distante da 70 (tasso di occupazione): la variazione in percentuale è simile
Perché ne l'1,2 ne l'1,5 sono sufficienti per raggiungere il tasso di sostituzione di 2,1. Mentre per il 10% di tasso di occupazione é parecchio come variazione
Sulla fertilità Boldrin descrive un trade-off tra ricchezza e natalità, ma se la ricchezza non genera maggiori nascite è anzitutto perché per essere ricchi bisogna dedicarsi al lavoro. Credo che la ricchezza conterebbe eccome per la fertilità se i redditi dei mariti coprissero una percentuale importante del reddito delle mogli. Vorrei vedere la fertilità per i nuclei familiari benestanti dove lavora solo il marito.
questo secondo me é il problema principale che c'é in occidente. Se non lavori in due passi il tempo a guardare in bocca agli altri ma allo stesso tempo non hai tempo per stare dietro ad una cucciolata. In Svizzera l'asilo costa circa 1000 al mese, quindi é chiaro che ci pensi su di farne un altro anche se guadagni molto bene perché con quel costo della vita diventi povero. Il potere d'acquisto in occidente é sceso parecchio mentre i costi di vita e tassazione sono andati alle stelle.
Io vorrei capire cosa hanno fatto in Israele per avere lal'età mediana a 27 anni
Il discorso poi che fai regge. In america vedo le repubblicane in cui la moglie lavora parttime o non lavora per avere 4-5 figli. In modo da non dover ammettere che gli servano immigrati, credo😅
Figli ne fai tanti se la tua prospettiva di vita è morire a 45 anni, quindi i figli ti servono per non crepare. I figli sono un investimento, nessuno li fa perché alla patria servono.
Tra l'altro non hai nemmeno seguito quello che ha detto, al sud Italia dove le donne lavorano poco e niente fanno meno figli che al nord.
Insomma per farla facile o fai morire di fame la popolazione o un tassi di fertilità sopra il 2 non ce lo hai.
si fanno meno figli perché passando da una società agricola a gestione famigliare a una società industriale e dei servizi con uno stato che garantisce anche pensioni. i figli non sono più manodopera a basso costo da poter usare e non sono più la sola garanzia per sopravvivere in età avanzata. ci sono paesi particolari come israele in cui si continuano a fare molti figli per convinzione culturale (paura di essere cancellati come società). fare figli nei paesi sviluppati è una cosa strettamente culturale, c'entra poco col reddito. sia che uno sia ricco o sia povero, se uno vuole farli li fa, e se non li vuole troverà scuse economiche ma di base è perché non vuole.
54:09 Rick Dufer
Puahahah 😂
Differita ❤
Scusate non ho capito il ragionamento al minuto 52:44 quando il prof. parla di "titoli di debito" o "buoni del tesoro": sta parando di titoli di debito dei singoli stati? E se è così, perché le banche dovrebbero comprarli? Le banche potrebbero decidere che il tasso di interesse è comunque troppo basso, che le politiche economiche di questo o quello stato saranno inefficaci, e allora il circolante non diminuisce e l'inflazione non cala. O no?
Vero, ma basta che la banca centrale accetti di venderli a un prezzo piu' basso che, automaticamente, il rendimento aumenta aumenta aumenta ... sino a quando si convincono a comprarli perche' conveniente. E il circolante cala. Avendone, le banche centrali, svariati trilioni possono fare questo giochetto facilmente ... guarda che l'ho spiegato, anche se brevemente :)
Buona osservazione, comunque. Spiega perche' le proposte folli (Sassoli-Provenzno) di condonare il debito sono super-inflattive. E son finito in tribunale per averle criticate, pensa un po'!
@@LiberiOltre Grazie!
e Benetazzo che dice?
Commento tattico
Like tattico
Spieghi proprio bene
L' abbiamo visto con il Covid il turismo che fine fa.
Il minuto da 1:06 dovrebbe essere mandato in loop in ogni struttura pubblica
1:32:40 earrape allert per chi ha le cuffie 😂
Un insieme di individui reagisce al fattore “a" con il comportamento X. Un altro insieme di individui reagisce al fattore “b" con il comportamento Y. Dopo qualche grafico Boldrin afferma che il comportamento X, compatibile con i suoi valori, non sia modificabile mentre il comportamento Y, non compatibile con i suoi valori, sia modificabile. Felice coincidenza tra fatti e opinioni o bias cognitivo?
26:50 Boldrin sclera.
Ma che strano😊
Ormai la maggior parte degli imprenditori ha imparato a delegare ai subordinati praticamente tutto, stipendio, bonus e benefit esclusi !!
Sono d' accordo su molte cose ma altre rivelano delle contraddizioni enormi. Per come è stata strutturata la società capitalista dovremmo lavorare sempre di più e sempre più efficientemente. Allo stesso tempo ci sarà un calo della popolazione largamente diffuso per varie ragioni, in particolare nei paesi sviluppati, ma inevitabilmente la crescita deve continuare per definizione. Si arriva al paradosso che, se un giorno non nascessero quasi più figli per vari motivi, anche per il tempo che dovremmo impiegare a lavorare (vedasi Cina), il PIL dovrebbe crescere comunque per definizione!!! Quindi, spingendo il ragionamento all' estremo, se non ci dovesse essere più un essere umano in vita , il PIL deve crescere comunque aumentando l'efficienza e la produttività dal punto di vista di un liberista. Ma chi la attuerà questa crescita se non ci sarà più nessuno? 😂 a me sembra che, nonostante tutte le cose giuste dette, si arriverà inevitabilmente ad accettare che non si potrà più crescere per sempre ed efficientare. L' AI ci darà una grossa mano dove possibile ma poi non vedo prospettive.
°In realtà lavorare di più non ha nessuna utilità una volta che si ha un grado sufficiente di efficientamento e tecnologia. Per fare l'esempio del coltivatore, una volta che le macchine hanno fatto la semina, fertilizzano, raccolgono e selezionano, sarebbe inutile tenere a lavoro una persona per 10 ore. Al massimo, scenario che mi sembra improbabile, ne richiedi la presenza per la supervisione e la manutenzione, ma sarebbe per la maggior parte tempo da poter utilizzare per sviluppare i propri interessi in fin dei conti.
°Penso che nessuno sia convinto che la crescita sia una cosa perpetua, non a caso esiste il termine recessione. In ogni caso, al momento, le possibilità per crescere sono ancora molte e quindi si da per scontato, o almeno lo si mette come obiettivo, il poterla prolungare quanto più possibile.
°Sul non vedere prospettive oltre le AI ti propongo questo concetto: immagina una persona nata 100 anni fa che si poneva lo stesso dubbio, dicendo "oltre agli aerei non vedo prospettiva" oppure "oltre al motore a scoppio non vedo prospettiva". A pensarci oggi viene quasi da ridere. Nell'arco di un secolo sono emerse tecnologie che andavano oltre l'immaginazione di quella persona e non vedo come questo concetto non si possa applicare anche per il futuro. Pensa solo allo spazio, un settore che potenzialmente potrebbe darci accesso ad una quantità di risorse esorbitanti e al cambiamento nelle nostre vite che potrebbe portare. Oppure la medicina. Quale sarà l'aspettativa di vita tra due secoli? Che ripercussioni avrà lo studio della genetica? Di prospettive ce ne sono infinite, semplicemente sono difficili da immaginare se non le si vede nascere ed evolversi.
Sbagliato! Tu stai generalizzando, solo pochi usufruiranno dell' AI al meglio. Tu stai descrivendo il divario che si creerà nei prossimi anni che sarà ancor maggiore rispetto a quello di oggi, la massa rimarrà ancora di più indietro o farà lavori in cui l'AI servirà a poco, però dovranno correre al ritmo di coloro che possono usufruisce delle nuove tecnologie (vedasi I fattorini dei corrieri che devono andare "alla velocità di un click"). L' unica salvezza a tutto questo casino è che si arrivi ad un punto in cui macchine e AI prendano quasi tutti i lavori degli esseri umani e l'uomo si ridedichi a pensare a sé e a chi gli sta intorno.
Certo che la recessione esiste, ma non può essere uno stato perenne nel sistema capitalistico, altrimenti tutti scappano con i propri soldi senza fare più investimenti e crolla tutto.
Poi in ragionamenti come il tuo vedo sempre questa falla, come se tutto possa essere sempre più veloce ed efficiente, lo date per scontato: non è possibile. Alcune cose sono migliorabili e altre no, anche per ragioni fisiche e di limiti naturali.
@@riccardos.8342Solo in pochi potranno usufruire delle AI al meglio, ma lo stesso vale per ogni tecnologia. In quanti oggi sanno usare un computer al meglio delle possibilità? Oppure internet. Qualsiasi innovazione crea una divisione tra chi la sa usare e chi no e chi non riesce a mettersi in pari per forza di cose farà lavori più "umili". Bello o brutto che sia, è così che funziona la natura dall'alba dei tempi. Così come il cacciatore con l'arco aveva un vantaggio rispetto a quello con la fionda, alla stesso modo chi saprà sfruttare il potenziale delle AI avrà un vantaggio rispetto a chi non ci riuscirà. Se i fattorini si dimostreranno troppo inefficienti per il sistema allora saranno sostituiti dalla tecnologia. Non dico che questo sia positivo o negativo, semplicemente è così che è sempre successo e probabilmente succederà.
Per quanto riguarda l'argomento recessione, non è che non può esistere duratura in un sistema capitalistico, semplicemente non è auspicabile dato che la conseguenza, coma hai detto, sarebbe un abbandono massivo di quel sistema. Poi basta avere un'istruzione di seconda elementare per sapere che anche i sistemi più solidi hanno una data di scadenza.
Non mi sembra di aver mai detto che le cose possono essere efficientate all'infinito, semplicemente non credo che oggi, nel 2023, l'umanità sia arrivata al punto in cui le leggi fisiche ci impediscono di procedere in tal senso. Esempio banale: im molti uffici si usano software vecchi e poco pratici che richiedono l'immissione e manuale di dati già presenti nei database aziendali, rubando ore ed ore che potrebbero essere usate per poter offrire un supporto enormemente maggiore al cliente. Altro caso, molti hardware e software non sono progettati con delle specifiche che ne ottimizzano le prestazioni al loro massimo. Ma anche nella gestione dei dipendenti e di come viene sfruttato il tempo di lavoro abbiamo campo libero per poter migliorare sensibilmente. E questi sono solamente casi banali facilmente risolvibili, se andassimo con la lente di ingrandimento su ogni lavoro e attività potremmo trovare migliaia di casi che beneficerebbero di maggiore efficienza.
@@pablognoato7105sbagli di nuovo. Prima di tutto stai facendo esempi di nicchia, ad esempio i computer degli uffici... tra l'altro questo comporterebbe a un taglio del personale da quello che hai descritto , anche questo è un altro piccolo particolare che i liberisti trascurano. Probabilmente siamo arrivati al punto in cui la tecnologia in alcuni campi è talmente superiore all'essere umano che più si avanzerà più si creerà disoccupazione... Non è mica detto che un avanzamento tecnologico porti a più posti di lavoro. Migliorie evidenti in settori automobilisti, trasporti e infrastrutture non ci sono stati negli ultimi anni e qui c'è un sacco di posti di lavoro. Il motore elettrico è dal 1900 che esiste quindi evitare di considerarlo una novità.
Sui corrieri e i fattorini o delivery che dovrebbero essere più veloci dei click dei clienti altrimenti vengono licenziati non ti rispondo nemmeno da quanto il tuo ragionamento è fuori dal mondo REALE. Ennesima dimostrazione che esistono i limiti naturali e umani e voi lo risolvete con il licenziamento e/o battutine.
È sempre esistito il divario? (Mi censuro da solo altrimenti UA-cam mi banna) È anche sempre esistito che le donne venivano picc..iate dagli uomini. Così come gli omicidi così come altre brutte cose che negli ultimi 100 anni sono state pian piano limitate. Però la differenza sociale e la disoccupazione e i double standard è un evergreen che voi liberisti volete tenere. Va bene. Differenze così grandi di reddito non è mai capitato nella storia dell' umanità e la politica è diventata completamente succube e inconcludente davanti a queste forze economiche, appunto è diventato completamente inutile votare. (Volevo essere più duro nei toni ma ho evitato per evitare le censure " liberal/liberiste " )
@@pablognoato7105hai detto che in molti casi è possibile trovare modi per migliorare l'efficienza e la produttività/redditività di un prodotto... L' ho visto, prendiamo il cinema come esempio, ti và? Ho visto a cosa ha portato questo tipo di politica nel cinema ormai da 15 anni a questa parte. Ha aumentato solo i profitti in pochi casi e contemporaneamente ha fatto crollare la qualità effettiva del cinema e del suo contenuto/valore aggiunto nella maggioranza dei restanti film. Adesso non ha più nessuna credibilità il cinema e, se la gente deve guardare monnezza, preferisce guardarsi Netflix o poco altro. Avete fatto crollare un intero settore solo con la vostra politica di ricerca del profitto a tutti i costi. Vi rendete conto?
!
Mio commento tattico
67
Finalmente lo fate parlare di cose inerenti al suo campo. Di questo si che ne capisce, però non capisco perché debba dire la sua su ogni argomento.
Pensa che io non capisco il senso del tuo commento🤷
Questo povero deficiente ossessionato gira per i nostri siti cambiando continuamente account per cercare di insultare. Ti fa sentire importante.
Ma ti ho scopato la morosa/madre/sorella/moglie/cugina in passato e ti senti umiliato, sfigatello?
Mancano le basi statistiche di tutti sti ragionamenti
AHAHAHAHAHAHAHAH
@@rexmagotia anfatti ahahahahahah! Sono d'accordo
Non sono ragionamenti, è applicazione alla realtà della teorica economica (soprattutto la parte dell'inflazione). Sulla parte demografica le statistiche sono proiettate, le altre sono verificabili online (molte molto facilmente). Detto questo, basterebbe conoscere un minimo il livello dello studioso per sapere che la domanda è vuota.
Ce le metta lei le basi statistiche.
@@martino5684 ipse dixit quindi
purtroppo una laurea in biotecnologie equivale a disoccupazione
Il bello è che vieni in america e lavori domani
@@Dr.Sortospino esatto in EU si é contro gli OGM.
@@alexmulo @alexmulo biotecnologie non significa solo OGM, e comunque, OGM che significa per te? vuoi riportarci a fare i contadini “come una volta”? Quando coi grani antichi si moriva di fame al primo raccolto andato male? Magari informarsi attraverso persone che conoscono realmente le biotecnologie? che hanno approfondito una materia complessa e che hanno la capacità di spiegarla in maniera semplice non semplicistica? Andando oltre OGM male cattivi profitti Big Pharma? Sarebbe un passo avanti. È come dire di essere contro tutti i prodotti chimici, e poi nel té ci metti l'acido citrico del limone.
@@Dr.Sortospino volevo semplicemente dire che gli europei sono fondamentalmente contro gli OGM e questo a portato molte aziende ad investire in America. Quindi per tutti coloro che studiano Biotech in EU é un bel problema trovare lavoro.
@@alexmulo oh my bad then 😁
Bravi fondate un partito vediamo quanto dura 😂
il tuo nickname la dice lunghissima
@giorgiotripodi siete ridicoli fidati.
rimango sempre perplesso quando sento boldrin parlare di una società gerarchicamente ordinata per intelligenza e capacità... basterebbe alzare gli occhi dal tavolo per capire che si sta parlando di fantasy
Veramente no, una società basta sulle meritocrazia è un gioco a somma positiva che spinge tutti a fare bene, inoltre Boldrin non ha mai detto che quelli meno dotati vanno lasciati morire, ma saranno relegati a lavori più umili. Magari suona male perché oggi dobbiamo dire solo cose carine, che non urtano la sensibilità altrui, ma questo succede gia oggi.
@@mattiapezzano1713 usi giustamente i condizionali. oggi non accade nulla di tutto ciò, salvo piccole bolle effimere. se vuoi vedere una società stratificata per redditi o importanza dei lavori è chiaro che c'è qualche caso felice ma in generale la stratificazione avviene principalmente per capacità sgomitatorie, furbizie, immobilità sociale, privilegi di nascita e conoscenze.
in finanza poi, tolti i casi di cui sopra, vale la regola del "chi vuol essere milionario", non certo quella dell'iq maggiore.
Ma quando e' stato?
La data è nell'immagine di copertina: 5 ottobre 2023
Il 5 Ottobre, tutte le informazioni sono in descrizione ^^
DJ MARCO POGGIOLI
Basta dare il permesso di residenza e lavoro. Facile no? Il lavoro, che non credo lui voglia in nero, aumaticamente ci sara' per tutti. Bastava pensarci prima. Ovviamente non si parla dell' alta percentuale di stranieri che delinquono e altre questioni.
Il problema è sempre e solo lì, in quella banalità allucinante del "bastava (bisognava) pensarci prima". La risposta è (quasi) sempre quella ai problemi del paese.
Alta percentuale di stranieri che delinquono a quanto ammonta di preciso?
Forse delinquono perché sono irregolari e non riescono ad avere il permesso di soggiorno?
Tremonti Brunetta Boldrin Bagnai insieme salverebbero l'economia mondiale.
La loro sicurezza nelle proprie convinzioni mi eccita assaissimo
Si ma non c'entrano niente l'uno con l'altro!
Evita di bere pesante, Armando.
Minchia ahahaha
a Boldrin toccherebbe rimediare i disastri di Tremonti, Brunetta e Bagnai
Boldrin inizia al min 8:26
😂😂😂😂🐵🐵🐵🍌🍌🍌🤡🤡🤡🤡🤮🤮🤮🤮
La ricetta è mettere da parte per i prossimi 40 anni le diagnosi e le ricette liberiste, vi rendete conto che ci avere rovinato? Non siete mai contenti perché al peggio non c'è fine!
Come tutti i liberisti, la messa la dice bene, ma non la dice tutta 😂
Vabbè, torna a dormire in ufficio alla cgil...
cioe? grazie.
@@marcellogambetti9458 Ad esempio quando parla della differenza di redditi che in Italia è molto più bassa che altrove. È vero, ha ragione, dice un dato oggettivo.
Quello che non dice è che con il reddito base in Germania ci vivi e in Italia no.
In Germania il reddito/ora minimo è di 12 euro e qui si stanno arrovellando se portarlo da 6 a 9, senza tenere conto che quel processo inflattivo degli ultimi due anni si è già mangiato il potere d'acquisto di un eventuale aumento.
@@antoniovalenzi660ah sì? Vivi con 12 euro l'ora a Monaco o Francoforte? E vogliamo parlare della porzione di nero che si fa in Italia soprattutto sui redditi bassi? Ma hai visto tutta la conferenza o parli ad cazzum?
Io veramente mi chiedo perché lottare contro i mulini a vento..finalmente un gruppo di persone che parlano di cose concrete usando dati, e voi tornate con commenti vaghi giusto per fare undermining..nulla vi salverà da vostro destino
Benissimo quando parla e spiega l'economia, un po' meno quando parla di politica, inascoltabile quando disserta di geopolitica.
Ma perche' voi sapienti che date i voti poi non siete MAI capaci di venirmela a spiegare, la politica e la geopolitica? Tutti chiacchiere e zero fatti.
Quando sarebbe inascoltabile? Quando con la logica demolisce i deliri e i luoghi comuni dei sedicenti guru televisivi? Facci qualche esempio, per favore.
@@MicheleBoldrin Non sono affatto sapiente e sono consapevole di non esserlo, altrimenti non mi metterei ad ascoltare due ore qualcuno che, anche egregiamente, insegna ed illustra tematiche di cui è indiscusso docente. So che è dura per chi è abituato a dare voti riceverli, ma quando ci si presenta in pubblico, verso una massa di ascoltatori, ci sta che qualcuno possa esprimere il suo apprezzamento o meno per la competenza dei temi trattati.
Ebbene mi pare che in geopolitica, prevalga lo scarso approfondimento delle questioni, una certa posizione ideologica preconcetta, più che analisi obiettiva dei fatti e traspare, anzi in alcuni casi è evidente, qualche scarsa conoscenza dei fatti stessi che, purtroppo, la rendono inascoltabile da parte mia. Comunque anche di geopolitica mi limito ad ascoltare, al limite ad esprimere un'opinione, ma non potrei disquisirne, come pure ci si azzarda spesso a fare..😮
@@aniellopetillo2094Dai che sei stato messo a posto
@@leo_mas_922 Lo sarei stato perché io apprezzo l'economista e non il geopolitico? Non sono mica io che ho la pretesa di disquisire di geopolitica, io ascolto ed apprezzo o meno, con il diritto di esprimere o meno tale apprezzamento, non do voti. Io non ho sostenuto alcuna tesi da confutare, "mettendomi così a posto", ma un apprezzamento che liberamente si può esprimere oppure questa libertà, pur anche fastidiosa, viene ora anche negata ?
Partimo mal, massa loghi comuni e vozi dea zente dea strada.
Qui sono stati presentati fatti e dati, non luoghi comuni.
@@finmat95 fatti nel senso di gente che ha abusato con gli stupefacenti?
@@johnfrog4342 No.
@@finmat95 a mi me pare de si...
@@johnfrog4342 Ma se non ci arrivi e parti già prevenuto poco ci posso fare io. Se si ignorano i fatti inutile discutere e scadere nel banale e nell'offensivo.
To' guarda chi c'è. Il ragazzo saccente.
Ma veramente pensate che l'inflazione degli ultimi anni sia legata ai bonus post pandemici??? Mo il problema è che abbiamo troppi soldi da spendere?
Letteralmente.
Si
Mi sembra che lo disse anche Bankitalia o UPB, non ricordo con precisione, comunque si.
A mio parere risulta insopportabile la continua parlata e/o battute varie in dialetto Veneto. Un volta è simpatico, la seconda volta non fa già più ridere, la terza volta inizia a scocciare. Alla duecentesima volta, si ha una dissertazione inascoltabile che assomiglia più ad una puntata di Zelig, venuta male.
Limena è in provincia di Padova, pubblico veneto, io stesso sono Veneto come Boldrin. Per noi è normale interscambiare italiano e veneto, specialmente se siamo a casa nostra. Poi non mi pare che ne abbia fatte così tante da rendere la serata uno spettacolo comico.
Anche io sono Veneto, ma se mi invitano su un palco a trattare di un argomento "accademico" (che per altro viene registrato per essere fruibile a tutti su UA-cam), non mi metto a parlare come fossi al bar. E non sto criticando i contenuti del discorso, ma il modo di comunicare le cose.
Sono d'accordo. Questo continuo intercalare di italiano in mezzo al veneto (dovrei dire meglio pado-veneziano) è decisamente fastidioso! 🤣
@@marcobrunomorelli9031 che palle, fatti una corsetta
rangias
Invitate Lorenzo Salvia per un dibattito in cui farlo nero
Non credo che lo scopo sia fare nero qualcuno. Posa sciarpa e bandiera, dai.
Eheheh. Un giornalista economico contro un economista. Sarebbe interessante vedere che dati si porterebbe e come riuscirebbe a coniugarli contro dati così evidenti. È probabile per te, che ormai sei ampiamente e religiosamente coinvolto, che Salvia potrà fare nero anche Mario Draghi 😂
Due ruoli diversi, lo porteresti al macello onestamente
(2:11:24) due cose. La prima, ovvia: non è detto che la famiglia dell'immigrato voglia seguirlo in terra straniera, anzi, è facile il contrario. Seconda cosa: non eri tu, Michele, che suggerivi - termine gentile, perch[ tu raramente suggerisci, di solito imponi la tua visione - di non usare singole proprie esperienze, per fare statistica o avvalorare tesi? Chiedo, perchè lo fai continuamente. A quel timestep c'è solo l'ennesimo caso.
Finiti questi due concetti, parte poi la risposta benaltrista (2:12:05). Sarà anche secondario, l'impatto economico.. ma c'è comunque un impatto. E la domanda verteva su quello. Perchè sviarla, parlando di un altro - quello per te "vero" - problema italiano? Domanda retorica ovviamente.
Comizio interessante, comunque. Dico sul serio, senza malizia.
Sarebbe fantastico riuscire a sentirti, Michele, così pacato.. anche durante confronti e dibattiti.
" parte poi la risposta benaltrista (2:12:05). Sarà anche secondario, l'impatto economico.. ma c'è comunque un impatto. E la domanda verteva su quello. Perchè sviarla, parlando di un altro - quello per te "vero" - problema italiano? Domanda retorica ovviamente." Il fatto è che se avesse dato una risposta veritiera, la sua becera propaganda immigrazionista sarebbe venuta meno. Le rimesse degli immigrati sono in realtà elevate: 8-9 miliardi all'anno solo quelle conosciute. Il sommerso però deve essere enormemente più alto: i cinesi ad esempio sono passati da trasferire qualche miliardi ogni anno a qualche bruscolino.
Ma questo ha un ego odioso...non riesce a non citarsi e darsi meriti
Facile criticare, tu che non hai fatto un cazzo nella tua vita
Voi scannatevi o godete come masochisti.. Io mi guardo Boldrin perchè ho mangiato troppo. Cosi rimetto.
😂😂😂