UNGUENTO LAURINO - PER I DOLORI REUMATICI
Вставка
- Опубліковано 2 гру 2023
- Fare il vero unguento laurino è abbastanza difficile tra le mura delle nostre moderne case! Macine e torchi non rientrano di certo nei comuni arredamenti dei giorni nostri.
Ma andiamo per gradi.
Oleum drupi: dicasi 'Oleum drupi' l'olio ottenuto dalla pressatura della polpa delle drupe di Laurus nobilis ridotte in pasta tramite macinatura. Con questo metodo si ottenere l'olio mediante procedure a FREDDO. L'olio ottenuto è verde, con un sentore molto forte e denso grazie l'alta percentuale (fino al 30%) di oli grassi che lo rendono molto simile ad un unguento.
Unguento laurino: dicasi 'Unguento laurino' un emulsione di oleum drupi e grasso animale (montone) volto essenzialmente a dar sollievo in caso di dolori reumatici. Utilizzato in origine solo per scopi veterinari. Dati i suoi comprovati effetti positivi l'uso è stato, in seguito, allargato anche agli umani.
Non potendo fare un vero e proprio unguento laurino nelle nostre case, vi proponiamo questa ricetta a partire dall'oleolito, veramente efficace!
Per fare l'oleolito di drupe di alloro: procuratevi un po' di drupe di Laurus nobilis e mettetele in un sacchetto di plastica ben resistente. Dopo averlo protetto con un canovaccio contundetele con un batticarne o un martello. Basterà rompere il nocciolo senza ridurle in poltiglia. Adesso mettete le drupe 'martellate' in un vasetto di vetro con tappo e copritele a filo con dell'ottimo olio extravergine di oliva. Chiudete il tappo e lasciate macerare circa 70 giorni a temperatura ambiente, in casa (ottima è la cucina) oppure a temperatura controllata e costante (45° max) per 20-30 ore. Dopo il periodo di macerazione potete filtrarlo e utilizzare puro sulla pelle oppure fare unguenti e creme. Se volete fare la nostra versione di 'Unguento laurino' sciogliete 5 g di cera d'api ed emulsionatela in 25 g di oleolito di drupe di alloro e 25 g di oleolito di achillea.
Facile, no? Vi basterà massaggiare la parte colpita da reumatismi (ma anche contusioni), dolorante, gonfia, e massaggiare dolcemente, più volte al giorno. Troverete già dalle prime applicazioni un grande sollievo!
Oppure potrete fare una mistura oleosa utilizzando 10 g di foglie secche di alloro che metterete a macerare in 50 g di alcol a 70° per 24 ore. Poi aggiungerete 500 g di olio di oliva e scalderete ad un massimo di 55° il vasetto per 5-6 ore. Utilizzatelo alla stregua dell'unguento. Entrambe le preparazioni hanno anche un ottimo potere antisettico.
Fare il vero unguento laurino è abbastanza difficile tra le mura delle nostre moderne case! Macine e torchi non rientrano di certo nei comuni arredamenti dei giorni nostri.
Ma andiamo per gradi.
Oleum drupi: dicasi 'Oleum drupi' l'olio ottenuto dalla pressatura della polpa delle drupe di Laurus nobilis ridotte in pasta tramite macinatura. Con questo metodo si ottenere l'olio mediante procedure a FREDDO. L'olio ottenuto è verde, con un sentore molto forte e denso grazie l'alta percentuale (fino al 30%) di oli grassi che lo rendono molto simile ad un unguento.
Unguento laurino: dicasi 'Unguento laurino' un emulsione di oleum drupi e grasso animale (montone) volto essenzialmente a dar sollievo in caso di dolori reumatici. Utilizzato in origine solo per scopi veterinari. Dati i suoi comprovati effetti positivi l'uso è stato, in seguito, allargato anche agli umani.
Non potendo fare un vero e proprio unguento laurino nelle nostre case, vi proponiamo questa ricetta a partire dall'oleolito, veramente efficace!
Per fare l'oleolito di drupe di alloro: procuratevi un po' di drupe di Laurus nobilis e mettetele in un sacchetto di plastica ben resistente. Dopo averlo protetto con un canovaccio contundetele con un batticarne o un martello. Basterà rompere il nocciolo senza ridurle in poltiglia. Adesso mettete le drupe 'martellate' in un vasetto di vetro con tappo e copritele a filo con dell'ottimo olio extravergine di oliva. Chiudete il tappo e lasciate macerare circa 70 giorni a temperatura ambiente, in casa (ottima è la cucina) oppure a temperatura controllata e costante (45° max) per 20-30 ore. Dopo il periodo di macerazione potete filtrarlo e utilizzare puro sulla pelle oppure fare unguenti e creme. Se volete fare la nostra versione di 'Unguento laurino' sciogliete 5 g di cera d'api ed emulsionatela in 25 g di oleolito di drupe di alloro e 25 g di oleolito di achillea.
Facile, no? Vi basterà massaggiare la parte colpita da reumatismi (ma anche contusioni), dolorante, gonfia, e massaggiare dolcemente, più volte al giorno. Troverete già dalle prime applicazioni un grande sollievo!
Oppure potrete fare una mistura oleosa utilizzando 50 g di foglie secche di alloro che metterete a macerare in 50 g di alcol a 70° per 24 ore. Poi aggiungerete 500 g di olio di oliva e scalderete ad un massimo di 55° il vasetto per 5-6 ore. Utilizzatelo alla stregua dell'unguento. Entrambe le preparazioni hanno anche un ottimo potere antisettico.
Ok..grazie mille...lo farò 😘
Volendo fare la pomata con l'oleolito ottenuto dalle foglie secche secondo te è possibile ? Grazie.
Infinitamente grazie Emanuela 💚💚
Prego ❤️
Grazie mille 🤗
Prego
Grazie!! Video sempre chiarissimi e preziosi i vostri 🌷🌷🌷
Grazie mille a te
Bellissima ricetta! Siete bravissime, grazie
Grazie mille veramente
Trovate capraecavoli anche su:
Telegram: t.me/capraecavoli
UA-cam: youtube.com/@CAPRAECAVOLI
Sito web: www.capraecavoli.org/
www.capraecavolibiblio.org/s/capraecavoli/page/welcome
Instagram: instagram.com/capraecavoli?igshid=ZDdkNTZiNTM=
Facebook: facebook.com/capraecavoliraccoglitrice
Pagina Istagram dedicata solo agli eventi di capraecavoli: instagram.com/caprafest?igshid=ZDdkNTZiNTM=
È attiva la community WhatsApp di Capraecavoli, se vi fa piacere accedere potete farlo con il link qua sotto chat.whatsapp.com/I6DOMr4XRot0HxkcgHGSwk
Questo invece è il gruppo di riconoscimento erbe e scambio di ricette che gestiamo io e Francesca Pede dove potete chiedere tutte le informazioni specifiche e le identificazioni, in quanto ci sono sempre esperti che rispondono m.facebook.com/groups/355185509536473/&ved=2ahUKEwiDxaiwv-f-AhVKh_0HHahgAy8QFnoECAgQAQ&usg=AOvVaw0d_Ni6G_4MxxS98bq2d1La
Questo è il gruppo di riconoscimento erbe di Arturo Cecere con cui collaboro per le identificazioni di piante facebook.com/groups/882662428939025/?ref=share_group_link
Bom dia! Por favor receita em português. Gratidão.
OI!
Nos próximos dias faremos a tradução com legendas 😊
Io faccio bollire per 5_6 ore le drupe (anche di più) e raccolgo l'olio che galleggia sull acqua
Si, è un procedimento molto utilizzato ma il calore prolungato per così tanto tempo, soprattutto se si parla di bollitura, sarebbe meglio non preferirla come metodo estrattivo dei principi, in questo caso, liposolubili 😊
Ciao!! Bellissima ricetta. Grazie! Volevo chiederti una cosa : Ho messo a seccare un po' di drupe di alloro, perché volevo farci l'oleolito come lo faceva padre Vittorio Baroni. Ora però, invece mi piacerebbe fare questo vostro oleolito e poi l'unguento, quindi ti chiedo se secondo te ora che sono secche posso usare il tuo stesso procedimento. Grazie
Sì assolutamente anche perché andandole a schiacciare estrarrai anche gli oli presenti nei semi. Gli oleoliti, tranne per tre botaniche, si possono sempre fare sia dal fresco che dal secco
Per favore, potrebbe indicarmi alcune piante che abbiano (per uso topico) un buon effetto antinfiammatorio? Chiedo un utilizzo per uso esterno perché so che - ad esempio - l' arnica non va assunta per uso interno. Grazie di cuore
Di solito sono cose che non spieghiamo via messaggio ma ai corsi o per consulenza privata. Anche perché bisogna valutare diverse cose: patologia, farmaci, stato di salute, sesso, età ecc. Le piante agiscono come i farmaci. E i fitocomplessi in esse contenuti non sono innocui. non si può in alcun modo prescrivere niente con un commento!
Quali sono le tre botaniche che non si possono utilizzare sia a caldo che a freddo..?per oleolito
Grazie mille 💗🌹🌿
Lo spieghiamo nei nostri corsi e nel nostro corso on line
Capraecavoli presenta: "GLI OLEOLITI"
Il corso monografico disponibile online interamente incentrato sugli oleoliti, in cui si focalizzerà l'attenzione sui punti fondamentali che caratterizzano questa antica preparazione, per capirli, affrontarli, talvolta evitarli, per ottenere un ottimo risultato finale.
Si affronteranno i seguenti temi:
- cos'è un macerato oleoso
- cosa significa irrancidimento
- come limitare o rallentare il processo di ossidazione di un oleolito
- come fare un oleolito
Con la condivisione del procedimento preferito da Capra e Cavoli spiegheremo i rischi e i pericoli che possono nascondersi dietro sia alla macerazione con metodo a caldo e sia con quella eseguita con metodo a freddo.
E ancora:
- quali oli preferire;
- è meglio il tappo o la garza?
- come filtrare l'oleolito
E in ultimo:
- come utilizzare la botanica esausta: nulla va sprecato!
✒️ È prevista una dispensa in PDF con i vari argomenti trattati nonché con le ricette di oleoliti inusuali e ottimi nelle preparazioni di cosmetici naturali.
➡️ Il corso è già disponibile su UA-cam dopo il versamento del prezzo di acquisto.
➡️ Il prezzo del corso è di € 35,00.
Per maggiori informazioni contattaci su:
➡️ caprafest@gmail.com
➡️ 3245931293
#fitocosmesi #cosmesiecobio #homemade #autoproduzione #bioecocosmesi #fattodame #capraecavoli #fattoincasa #bodycare #oleolito #cosmesivegetale #cosmesibiologica #cosmesinaturale #naturalbeauty #bellezzanaturale
#greeninfluencer #abassoimpatto #piantespontanee #selvatico #wilderness #wildernessskills #zerowaste #reducereuserecycle #freezer #foodscraps #lowimpact #biologico #riutilizzo #autoproduco #sostenibilità
Salve, io non ho le drupe, ma ho le foglie essicate. Ne ho pesati 50 grammi, ma come posso farle macerare in soli 50 grammi di alcool?
Buongiorno! Grazie mille per la domanda perché mi ha dato modo di notare l'errore di trascrizione che modificherò immediatamente. Sono 10g di foglie e non 50. Chiedo scusa!
Carissime, leggo che rompete il seme, avevo letto che però conteneva sostanze da evitare (amigdalina? non ricordo precisamente, scusatemi), quindi non è vero? io solitamente estraggo a caldo l'oleolito pestando un po le drupe senza rompere il seme. Aspetto delucidazioni, grazie in anticipo!!
Dato che su internet gira questa notizia abbiamo verificato: nessuna fonte ufficiale medica indica sostanze tossiche nel seme... Quindi temo che sia una delle tante bufale senza fonte che girano su internet. Anzi tutti gli studi indicano come l'olio ottenuto dalla spremitura dei semi sia ricchissimo di sostanze benefiche
@@CAPRAECAVOLI grazie care per la professionalità 💗 siete un riferimento ;) un abbraccio
E se lo volesse acquistare?
Per poterlo vendere l'unguento deve essere fatto da un laboratorio. Noi siamo una semplice associazione. Se vuoi possiamo regalarti un po' del nostro. Alcuni dei nostri prodotti li trovi in vendita da due aziende agricole che hanno anche il laboratorio cosmetico e quello alimentare certificati. Ma noi come associazione facciamo solo o contenuti gratuiti sul web o corsi 🤷🏻 ecco le aziende con cui collaboriamo: www.gea-icoloridellaterra.com/store e Semplici erbe 375 659 3321
Le drupe devono essere fresche? Raccolte di fresco?
Ciao! Si, devono essere fresche. Per fresche non si intende per forza 'raccolte oggi e trasformate domani', si può aspettare tranquillamente anche una settimana. L'importante è non accelerarne l'essiccazione quindi non andranno conservate in un ambiente caldo. Si stenderanno in un ambiente asciutto, fresco e lontano dai raggi del sole😊
@@CapraCrew grazie!
@@francescasalvi4066 Prego😊
buon giorno allora nn si usa l' alloro come parlava nel video ma solo del lauro giusto?
Nel video vengono utilizzate le drupe di Laurus nobilis. Non capisco cosa intenda invece lei nel suo messaggio. Se intende la differenza tra alloro o lauro e lauroceraso, trova articoli veramente ben fatti sul nostro sito e sui nostri social.
Trovate capraecavoli anche su:
Telegram: t.me/capraecavoli
UA-cam: youtube.com/@CAPRAECAVOLI
Sito web: www.capraecavoli.org/
www.capraecavolibiblio.org/s/capraecavoli/page/welcome
Instagram: instagram.com/capraecavoli?igshid=ZDdkNTZiNTM=
Facebook: facebook.com/capraecavoliraccoglitrice
Pagina Istagram dedicata solo agli eventi di capraecavoli: instagram.com/caprafest?igshid=ZDdkNTZiNTM=
È attiva la community WhatsApp di Capraecavoli, se vi fa piacere accedere potete farlo con il link qua sotto chat.whatsapp.com/I6DOMr4XRot0HxkcgHGSwk
Questo invece è il gruppo di riconoscimento erbe e scambio di ricette che gestiamo io e Francesca Pede dove potete chiedere tutte le informazioni specifiche e le identificazioni, in quanto ci sono sempre esperti che rispondono m.facebook.com/groups/355185509536473/&ved=2ahUKEwiDxaiwv-f-AhVKh_0HHahgAy8QFnoECAgQAQ&usg=AOvVaw0d_Ni6G_4MxxS98bq2d1La
www.capraecavolibiblio.org/s/capraecavoli/item/2679
www.capraecavolibiblio.org/s/capraecavoli/item/2687
www.capraecavolibiblio.org/s/capraecavoli/item/2703
Trovate capraecavoli anche su:
Telegram: t.me/capraecavoli
UA-cam: youtube.com/@CAPRAECAVOLI
Sito web: www.capraecavoli.org/
www.capraecavolibiblio.org/s/capraecavoli/page/welcome
Instagram: instagram.com/capraecavoli?igshid=ZDdkNTZiNTM=
Facebook: facebook.com/capraecavoliraccoglitrice
Pagina Istagram dedicata solo agli eventi di capraecavoli: instagram.com/caprafest?igshid=ZDdkNTZiNTM=
È attiva la community WhatsApp di Capraecavoli, se vi fa piacere accedere potete farlo con il link qua sotto chat.whatsapp.com/I6DOMr4XRot0HxkcgHGSwk
Questo invece è il gruppo di riconoscimento erbe e scambio di ricette che gestiamo io e Francesca Pede dove potete chiedere tutte le informazioni specifiche e le identificazioni, in quanto ci sono sempre esperti che rispondono m.facebook.com/groups/355185509536473/&ved=2ahUKEwiDxaiwv-f-AhVKh_0HHahgAy8QFnoECAgQAQ&usg=AOvVaw0d_Ni6G_4MxxS98bq2d1La