2 considerazioni La prima è che l'affidabilità delle due barche di testa è impressionante, vanno il doppio e non si rompono mai (spero di non portare sfiga , poretti), insomma l'affidabilità è fondamentale, poi ci sta che siano anche gli skipper parecchio bravi a fare le scelte giuste per l'affidabilità. La seconda: Sebastien Simon ora è mure a dritta e dovrebbe recuperare sia perché ha vento da poter andare a lasco mentre davanti cominceranno a bolinare, sia perché il foil rotto mi pare sia l'altro di dritta, quindi sta planando sul foil buono, quello di sinistra, correggetemi se sbaglio
quel gancio, che tiene su la randa.... mi sembra un punto che si rompe troppo facilmente...e se non riesci ad abbassare la randa...possono succedere cose terribili..
ma scusate, cosa cambia diciottesimo, diciassettesimo, diciannovesimo, ventesimo, quindicesimo, è in coda non a causa di problemi tecnici, bensì a causa di routage sbagliato in atlantico, quindi???
Ma scusa ma Giancarlo ti ricorda qualcuno che ti ha picchiato da piccolo? Dopo millanta miglia, anche sbagliando rotta in atlantico,ormai avrebbe rimontato. Giancarlo ha una barca vecchia e ti assicuro che avere dei materiali datati ti impedisce di stare al passo con gli altri. E ultimo Giancarlo non se la tira da campione del mondo, rimane sempre coi piedi per terra, si fa per dire, e quindi merita tutto il nostro sostegno. In queste regate importante è arrivare.
@@patriziamalorgio7846 non è simpatica la tua allusione! Qui stiamo commentando una regata. Giancarlo sta dietro perchè il routage scelto in atlantico tra 20° e 10° parallelo è stato sbagliato e continua a sbagliare. Continua a stare dietro, scocciato, come se l'avessero costretto a partecipare. continua a tirare fuori problemi di minore importanza rispetto gli altri, ad esempio Simon è terzo con il solo foil di sinistra e fino a capo nord ha navigato con mure a sinistra), quindi non lasciamoci impressionare da questo piagnisteo, sta dietro perchè quelle sono le sue capacità. Il suo gruppo lo seguo perchè c'è un grande LeCam, ricordiamo barca senza foil, e nonostante tutto aumenta ogni giorno il suo distacco da Pedote, Isabelle e Roura. Grande lupo di mare LeCam. Se vuoi rispondere non fare allusioni, porta dei dati certi. altrimenti ciao
@@klesk965 un dato certo è che è l'unico italiano in regata e quindi dovremmo stare dalla sua parte evitando ogni volta commenti molto poco velistici come quello sulla pentola. Anche arrivasse ultimo, anche arrivasse pagaiando, solo per il fatto di esserci meriterebbe il nostro sostegno. Ho visto anche altri stanchi, infreddoliti, che hanno bisogno del nostro sostegno e non della nostra ironia. Non serve a farlo andare più veloce.
@@patriziamalorgio7846 questa esperienza gli è servita a tornare coi piedi per terra. per quanto riguarda l'unico italiano in gara, bhe attendo la prossima edizione, lì si avremo italiani che faranno la differenza. Per questa edizione forza LeCam, vai vecchio lupooooo
Grazie 1000 per seguire questa corsa incredibile
l importante è partecipare
Si son fermati a bere un drink 😅
Ho una domanda per te , chi ha costruito le due barche in testa ? Sembra siano indistruttibili
Poi ti dirò, sto preparando degli approfondimenti
2 considerazioni
La prima è che l'affidabilità delle due barche di testa è impressionante, vanno il doppio e non si rompono mai (spero di non portare sfiga , poretti), insomma l'affidabilità è fondamentale, poi ci sta che siano anche gli skipper parecchio bravi a fare le scelte giuste per l'affidabilità.
La seconda: Sebastien Simon ora è mure a dritta e dovrebbe recuperare sia perché ha vento da poter andare a lasco mentre davanti cominceranno a bolinare, sia perché il foil rotto mi pare sia l'altro di dritta, quindi sta planando sul foil buono, quello di sinistra, correggetemi se sbaglio
quel gancio, che tiene su la randa.... mi sembra un punto che si rompe troppo facilmente...e se non riesci ad abbassare la randa...possono succedere cose terribili..
Hai ragione. Se ne rompono troppi
ma scusate, cosa cambia diciottesimo, diciassettesimo, diciannovesimo, ventesimo, quindicesimo, è in coda non a causa di problemi tecnici, bensì a causa di routage sbagliato in atlantico, quindi???
Ma scusa ma Giancarlo ti ricorda qualcuno che ti ha picchiato da piccolo? Dopo millanta miglia, anche sbagliando rotta in atlantico,ormai avrebbe rimontato. Giancarlo ha una barca vecchia e ti assicuro che avere dei materiali datati ti impedisce di stare al passo con gli altri. E ultimo Giancarlo non se la tira da campione del mondo, rimane sempre coi piedi per terra, si fa per dire, e quindi merita tutto il nostro sostegno. In queste regate importante è arrivare.
@@patriziamalorgio7846 non è simpatica la tua allusione! Qui stiamo commentando una regata. Giancarlo sta dietro perchè il routage scelto in atlantico tra 20° e 10° parallelo è stato sbagliato e continua a sbagliare. Continua a stare dietro, scocciato, come se l'avessero costretto a partecipare. continua a tirare fuori problemi di minore importanza rispetto gli altri, ad esempio Simon è terzo con il solo foil di sinistra e fino a capo nord ha navigato con mure a sinistra), quindi non lasciamoci impressionare da questo piagnisteo, sta dietro perchè quelle sono le sue capacità. Il suo gruppo lo seguo perchè c'è un grande LeCam, ricordiamo barca senza foil, e nonostante tutto aumenta ogni giorno il suo distacco da Pedote, Isabelle e Roura. Grande lupo di mare LeCam. Se vuoi rispondere non fare allusioni, porta dei dati certi. altrimenti ciao
@@klesk965 un dato certo è che è l'unico italiano in regata e quindi dovremmo stare dalla sua parte evitando ogni volta commenti molto poco velistici come quello sulla pentola. Anche arrivasse ultimo, anche arrivasse pagaiando, solo per il fatto di esserci meriterebbe il nostro sostegno. Ho visto anche altri stanchi, infreddoliti, che hanno bisogno del nostro sostegno e non della nostra ironia. Non serve a farlo andare più veloce.
@@patriziamalorgio7846 questa esperienza gli è servita a tornare coi piedi per terra. per quanto riguarda l'unico italiano in gara, bhe attendo la prossima edizione, lì si avremo italiani che faranno la differenza. Per questa edizione forza LeCam, vai vecchio lupooooo