penso sia la prima volta che quando si parla di "piloti poveri" si specifica anche che il termine non va preso alla lettera e che si tratta di un "molto relativamente".
Hai dimenticato una cosa su Stroll. Il padre di Zhou gli ha costruito un kartodromo? Dilettante! Il “buon” Lawrence, per Lance, ha direttamente comprato il secondo circuito più importante del Canada (Mont Tremblant, dove ha anche corso un paio di volte la F1). Senza parlare del fatto che, quando era in F3, ha donato due simulatori di ultima generazione alla Williams: uno di questi settabile sulla F3 del figlio per farlo allenare. Stroll figlio è anche stato oggetto di sanzioni disciplinari in quel campionato perché i meccanici Williams misero mano (è stato provato) alla sua auto, cosa che non si può fare. Quindi per completare il quadro (più o meno, in realtà ci sarebbe tanto altro, tipo i suoi compagni nelle serie minori che, fin dal giro uno della prima gara, ricevevano ordini di scuderia per favorire il rampollo): ha avuto fondi illimitati, una pista da F1 personale, i migliori mezzi, i migliori simulatori, la formazione e l’intervento sul mezzo di un team di F1 fin dalla F3 e dei team che avevano come unica ragione di esistere lo spingere la sua carriera. È strano però, dovrei invidiarlo ma in realtà mi fa pena: a guardare quanto è scoglionato in tutti i week end mi sembra palese che lui li, probabilmente, non ci vorrebbe nemmeno stare. È il padre che, ossessionato dal dover vivere attraverso il figlio ciò che avrebbe voluto esperire in prima persona, lo ha messo in questa condizione. Il tutto senza rendersi conto che, per rispondere anche alla tua domanda, i mezzi investiti superano di gran lunga le capacità del figlio da almeno 8/9 anni: basta vedere cosa combinava in F3 con inchiodate a centro curva, sterzate sul dritto e, per citare Martin Brundle al commento di una sua gara proprio in F3 in cui causò l’ennesimo incidente di quell’anno, “totalmente incapace di comprendere la sua posizione in pista e di vedere ciò che gli succede intorno”, per rendersi conto che già la F3 era un lusso per quelle che sono le sue qualità.
I risultati si sono visti visto che ha dominato la F4 italiana e la F3 europea al secondo anno, oltre ad ottenere 3 podi in F1. Sicuramente ha avuto i migliori mezzi a disposizione e, al netto di un talento non cristallino, ha comunque mostrato di essere un pilota decente in F1
Max ha vinto praticamente tutti i campionati kart in cui ha partecipato dai 8 anni ai 14( più di 20) e pensate che fino a 10anni (e oltre) ha vinto tutte le gare in cui ha partecipato. Il padre sapeva bene che Max doveva farsi notare per avere una possibilità e lui l’ha fatto.
Che video pazzesco... Mi ha stupito il giusto. Solo io noto una ferocia più imponente nei piloti meno abbienti di voler vincere, cosa che noto meno a chi ha sempre avuto le possibilità economiche e ha sempre saputo di poterselo permettere. Non voglio sminuire Norris ma io questo concetto lo vedo molto in lui e Stroll
Semplice e sola selezione naturale... Chi ha avuto meno disponibilità economiche è riuscito a salire in buona parte grazie al talento... Al, contrario, a chi le disponibilità economiche non mancavano, la strada è stata più semplice. Ecco perché, i piloti più forti attualmente, sono quelli che hanno dovuto far fronte al loro talento anziché al portafogli.
Aveva ragione la buona anima di Michele Alboreto che diceva "E' più facile vincere una gara che trovare gli sponsor per correre!" Il video sui piloti del passato ricchi e poveri mi piace come idea! Si potrebbe fare due parti dove si parla dei campioni stranieri e dei piloti italiani. Tra i poveri possiamo prendere proprio Alboreto, che veniva da una famiglia dove il padre era un rappresentante e la mamma (recentemente scomparsa) era un'impiegata comunale. Incominciò a correre in Formula Monza nel '76 con i risparmi guadagnati lavorando da dipendente in una fabbrica e con un'auto costruita da lui con alcuni amici. Piercarlo Ghinzani aveva il padre che gestiva un piccolo centro di assistenza per automobili e lui lavorava lì inizialmente. O il Vittorio e il Tino Brambilla che erano meccanici figli di un meccanico e dal correre in moto poi sono passati alle auto grazie anche all'aiuto della Beta Utensili, e il Vittorio in F1 è arrivato a 36 anni, divenne vincitore a 37 con una March che aveva i freni di una Formula 2. Storie di altri tempi oggi non più replicabili per arrivare a quei livelli in F1... Tra i ricchi e benestanti nostrani possiamo prendere invece Paolo Barilla, proveniente dalla famiglia di imprenditori dell'omonima pasta che mettiamo in tavola tutti i giorni. Elio De Angelis che aveva papà Giulio come ex pilota di motonautica ed imprenditore edilizio. Riccardo Patrese era figlio di un commerciante di generi alimentari e di un'insegnante delle scuole medie. Alessandro Nannini aveva il padre pasticciere in quanto il nonno fu colui che portò a Siena il primo locale di pasticceria. In aggiunta, il padre di Alessandro (e della sorella Gianna...) fu presidente del Siena Calcio, dove a quanto pare vi giocò anche come calciatore. In più fu priore della contrada della Civetta a Siena, gestendo tutta l'organizzazione della contrada in vista del palio cittadino. Andrea De Cesaris invece era figlio del consigliere nazionale della AGEMOS, l'associazione nazionale dei venditori e distributori di tabacco. Non a caso De Cesaris è sempre stato appoggiato per tutta la carriera dal supporto finanziario della Marlboro, che al tempo svolgeva il ruolo di Red Bull oggigiorno, cosa possibile grazie anche alla figura di Aleardo Buzzi, per anni presidente della Philip Morris, figura centrale che al tempo svolse il ruolo che svolgeva Dietrich Mateschitz con Red Bull, rivoluzionando il mondo delle sponsorizzazioni in F1 con un contributo immenso. In terra nostrana anche noi abbiamo una moltitudine di esempi...
Ferrari storicamente non ha mai puntato su piloti italiani per espressa volontà di Enzo Ferrari: non voleva far in modo che un pilota di origine italiana potesse in qualche modo oscurare Ferrari sia nel tifo che nella stampa nazionale (soprattutto) e internazionale. Ferrari voleva assicurarsi che se un pilota avesse vinto, era prevalentemente per la macchina e per le capacità della Fabbrica e quasi mai il contrario. Ci sono tutti gli approfondimenti possibili nella biografia di Enzo Ferrari, "Ferrari Rex".
Io sapevo che il rifiuto di ferrari di far correre piloti italiani in Ferrari fu dovuta alla morte xi Lorenzo Bandini. L'unico per cui fece eccezione fu Michele Alboreto
@@glazzari70 non mi riferivo mica alla sua storia. Stavo solo commentando questa affermazione da persona comune. Non saprò nulla di lui però se quello che dice è vero resta comunque il fatto che si tratta di un personaggio egocentrico in un modo o nell’altro 😂
Interessante sapere cosa c'è stato dietro le carriera di ognuno in effetti è un po' come se da lì si comprende meglio il carattere,la dedizione, la grinta e magari anche la sfrontatezza di ogni pilota . Bello io quoto per vederne altri , del passato , magari anche di piloti italiani
Spero che questo video serva a far capire a tanti che il motorsport è roba costosa. Perciò scandalizzarsi sul stroll o che perez abbia gli sponsor è tutta roba inutile. Bisogna pagare le iscrizioni, i componenti, le gomme, i meccanici eccetera. Non è come nel calcio che ti basta saper controllare la palla anche nelle peggiori favelas per essere notati.
Molto bello e con un pizzico di romanticismo il fatto che agli ultimi posti della classifica ci siano i tre piloti più talentuosi: Hamilton Alonso e Max Verstappen. C'è ancora speranza che in F1 si possa arrivare non solo grazie ai soldi.
2:56 io sapevo che a spingere i piloti italiani fosse soprattutto la Minardi con il supporto di un programma stilato dall'ACI. Sicuro ne saprai più di me ma ricordo chiaramente di aver letto questa cosa in un articolo dell'epoca.
Bel video!, sarebbe bello se venisse fatto per i piloti del passato: Schumi; Ayrton; Hakkinen; Raikkonen; Vettel; Villeneuve (sia padre che figlio) ecc
Bel video diverso dai soliti tecnici. Sono interessanti certe posizioni che proprio non ti aspetteresti. Alla fine la qualità dei piloti per fortuna emerge . I due più ricchi sono proprio i più scarsi del.paddock
@TheLionJungle ma anche se facessero 30/40k al mese farebbero comunque fatica. Qui devi essere per forza milionario già fatto ed essere nello 0.01% della demografica italiana se consideriamo tutte le tasse rincari e cagate varie che vanno pagate in questo paese. Ah questo senza neanche contare l’abilità del pilota perché più il pilota fa fatica a progredire più milioni ci vorrebbero ovviamente 🥲🥲
Alby, devi farla! La classifica dei piloti del passato devi farla! Però, secondo me, dovresti farla divisa per epoca... Poi da sé nascerà la super classifica di tutti i tempi... Che ne dici 😉?
2:50 la risposta è che la ferrari, per scelte interne aziendali, non mette mai sotto contratto piloti troppo giovani e ancora nei cart, mentre la Mercedes sì. Infatti Antonelli è pilota Mercedes da quando ancora doveva salire su una monoposto, di qualsiasi tipo. O almeno, io sapevo così
Bel video, interessante. Non sono molto d'accordo su Hamilton però, è vero che abbia avuto delle difficoltà iniziali, Ma poi per arrivare dove è arrivato veramente il budget è stato enorme, addirittura giravano voci nel Circus In quell'epoca che fosse una sorta di "progetto" in quanto uno dei pochissimi piloti di colore (bravo) che potesse attrarre una grande quantità di spettatori in F1.
Però paradossalmente mi sembra che la ricchezza personale dei piloti in griglia non sia così esagerata, poi certo il supporto di alcuni sponsor è una bella fortuna, ma questi non ti finanziano per bontà, ma perché o per prestazioni o per carisma o per centomila ragioni si aspettano un ritorno. Un tempo i piloti che materialmente tiravano fuori i soldi o li trattavano per via dell’influenza che avevano le proprie famiglie erano molti di più
Forse sto chiedendo troppo: fare un video sui piloti più poveri e ricchi del passato e del futuro. (Comunque questo video é stato spoilerato nell' ultimo video sul secondo canale di Naska)
Fa pensare quanti, in entrambi i fronti, purtroppo falliscono pure sperando in un sogno che, alla fine, arriva con i risultati. Per tutti (Stroll forse un po' meno) il comune denominatore è sempre quello: il talento. Quindi sì, per correre in F1 servono un sacco di soldi e opportunità, ma senza talento, è difficile rimanere. A meno che tuo padre non sia Lawrence Stroll
Vado controcorrente ma questo video mi mette una tristezza... Penso alle scommesse (folli) dei genitori degli ultimi in classifica... Di famiglie così stupide e incoscienti ce ne saranno a centinaia e non oso immaginare come se la passino quelli a cui è andata male... I genitori dovrebbero fare i genitori, se una cosa non si può fare, non si può fare
La Ferrari non investe in piloti italiani per motivi di mercato. Qualsiasi italiano vorrebbe avere una Ferrari in garage quindi il mercato è virtualmente saturo. Avere un pilota italiano non farebbe vendere più auto. Chiunque possa permettersela in Italia, ce l'ha già.
penso sia la prima volta che quando si parla di "piloti poveri" si specifica anche che il termine non va preso alla lettera e che si tratta di un "molto relativamente".
Albi certo che vorremmo un video del genere anche sui piloti del passato! Video Stupendo
9 sec fa è da stalker
😂😂😂🤣🤣🤣
Hai dimenticato una cosa su Stroll.
Il padre di Zhou gli ha costruito un kartodromo? Dilettante! Il “buon” Lawrence, per Lance, ha direttamente comprato il secondo circuito più importante del Canada (Mont Tremblant, dove ha anche corso un paio di volte la F1).
Senza parlare del fatto che, quando era in F3, ha donato due simulatori di ultima generazione alla Williams: uno di questi settabile sulla F3 del figlio per farlo allenare. Stroll figlio è anche stato oggetto di sanzioni disciplinari in quel campionato perché i meccanici Williams misero mano (è stato provato) alla sua auto, cosa che non si può fare.
Quindi per completare il quadro (più o meno, in realtà ci sarebbe tanto altro, tipo i suoi compagni nelle serie minori che, fin dal giro uno della prima gara, ricevevano ordini di scuderia per favorire il rampollo): ha avuto fondi illimitati, una pista da F1 personale, i migliori mezzi, i migliori simulatori, la formazione e l’intervento sul mezzo di un team di F1 fin dalla F3 e dei team che avevano come unica ragione di esistere lo spingere la sua carriera.
È strano però, dovrei invidiarlo ma in realtà mi fa pena: a guardare quanto è scoglionato in tutti i week end mi sembra palese che lui li, probabilmente, non ci vorrebbe nemmeno stare. È il padre che, ossessionato dal dover vivere attraverso il figlio ciò che avrebbe voluto esperire in prima persona, lo ha messo in questa condizione. Il tutto senza rendersi conto che, per rispondere anche alla tua domanda, i mezzi investiti superano di gran lunga le capacità del figlio da almeno 8/9 anni: basta vedere cosa combinava in F3 con inchiodate a centro curva, sterzate sul dritto e, per citare Martin Brundle al commento di una sua gara proprio in F3 in cui causò l’ennesimo incidente di quell’anno, “totalmente incapace di comprendere la sua posizione in pista e di vedere ciò che gli succede intorno”, per rendersi conto che già la F3 era un lusso per quelle che sono le sue qualità.
già il simulatore era un lusso per le sue capacità, però come si dice, chi c'ha il pane non ha i denti
I risultati si sono visti visto che ha dominato la F4 italiana e la F3 europea al secondo anno, oltre ad ottenere 3 podi in F1.
Sicuramente ha avuto i migliori mezzi a disposizione e, al netto di un talento non cristallino, ha comunque mostrato di essere un pilota decente in F1
@@francescosauta Sai la gelosia oscura sempre il pensiero di una persona
Max ha vinto praticamente tutti i campionati kart in cui ha partecipato dai 8 anni ai 14( più di 20) e pensate che fino a 10anni (e oltre) ha vinto tutte le gare in cui ha partecipato. Il padre sapeva bene che Max doveva farsi notare per avere una possibilità e lui l’ha fatto.
Lawrence Stroll, non si è fatto da solo, il padre era già proprietario di un'azienda tessile ed il proprietario dei diritti di Ralph Lauren in Canada.
Due dettagli proprio.. quasi irrilevanti 😅
Che video pazzesco... Mi ha stupito il giusto.
Solo io noto una ferocia più imponente nei piloti meno abbienti di voler vincere, cosa che noto meno a chi ha sempre avuto le possibilità economiche e ha sempre saputo di poterselo permettere. Non voglio sminuire Norris ma io questo concetto lo vedo molto in lui e Stroll
Semplice e sola selezione naturale... Chi ha avuto meno disponibilità economiche è riuscito a salire in buona parte grazie al talento... Al, contrario, a chi le disponibilità economiche non mancavano, la strada è stata più semplice. Ecco perché, i piloti più forti attualmente, sono quelli che hanno dovuto far fronte al loro talento anziché al portafogli.
Aveva ragione la buona anima di Michele Alboreto che diceva "E' più facile vincere una gara che trovare gli sponsor per correre!"
Il video sui piloti del passato ricchi e poveri mi piace come idea! Si potrebbe fare due parti dove si parla dei campioni stranieri e dei piloti italiani.
Tra i poveri possiamo prendere proprio Alboreto, che veniva da una famiglia dove il padre era un rappresentante e la mamma (recentemente scomparsa) era un'impiegata comunale. Incominciò a correre in Formula Monza nel '76 con i risparmi guadagnati lavorando da dipendente in una fabbrica e con un'auto costruita da lui con alcuni amici. Piercarlo Ghinzani aveva il padre che gestiva un piccolo centro di assistenza per automobili e lui lavorava lì inizialmente. O il Vittorio e il Tino Brambilla che erano meccanici figli di un meccanico e dal correre in moto poi sono passati alle auto grazie anche all'aiuto della Beta Utensili, e il Vittorio in F1 è arrivato a 36 anni, divenne vincitore a 37 con una March che aveva i freni di una Formula 2. Storie di altri tempi oggi non più replicabili per arrivare a quei livelli in F1...
Tra i ricchi e benestanti nostrani possiamo prendere invece Paolo Barilla, proveniente dalla famiglia di imprenditori dell'omonima pasta che mettiamo in tavola tutti i giorni. Elio De Angelis che aveva papà Giulio come ex pilota di motonautica ed imprenditore edilizio. Riccardo Patrese era figlio di un commerciante di generi alimentari e di un'insegnante delle scuole medie. Alessandro Nannini aveva il padre pasticciere in quanto il nonno fu colui che portò a Siena il primo locale di pasticceria. In aggiunta, il padre di Alessandro (e della sorella Gianna...) fu presidente del Siena Calcio, dove a quanto pare vi giocò anche come calciatore. In più fu priore della contrada della Civetta a Siena, gestendo tutta l'organizzazione della contrada in vista del palio cittadino. Andrea De Cesaris invece era figlio del consigliere nazionale della AGEMOS, l'associazione nazionale dei venditori e distributori di tabacco. Non a caso De Cesaris è sempre stato appoggiato per tutta la carriera dal supporto finanziario della Marlboro, che al tempo svolgeva il ruolo di Red Bull oggigiorno, cosa possibile grazie anche alla figura di Aleardo Buzzi, per anni presidente della Philip Morris, figura centrale che al tempo svolse il ruolo che svolgeva Dietrich Mateschitz con Red Bull, rivoluzionando il mondo delle sponsorizzazioni in F1 con un contributo immenso.
In terra nostrana anche noi abbiamo una moltitudine di esempi...
Naka puoi dare anche un voto alle scuderie nei post GP?❤
Grazie di cuore ❤ Si sarebbe favolosa una classifica uguale a questa ma del passato 🤤Buon Natale e buone feste Naska ❤
Mai finito di bere il caffè così velocemente
Ottimo format! Proposta: qualcosa del genere in campo femminile? La F1 Academy per esempio... AH: Buon Natale! 🌲
Il format é stipendo e decisamente interesante per scoprire le realta che i piloti hanno vissuto
Ferrari storicamente non ha mai puntato su piloti italiani per espressa volontà di Enzo Ferrari: non voleva far in modo che un pilota di origine italiana potesse in qualche modo oscurare Ferrari sia nel tifo che nella stampa nazionale (soprattutto) e internazionale. Ferrari voleva assicurarsi che se un pilota avesse vinto, era prevalentemente per la macchina e per le capacità della Fabbrica e quasi mai il contrario. Ci sono tutti gli approfondimenti possibili nella biografia di Enzo Ferrari, "Ferrari Rex".
Io sapevo che il rifiuto di ferrari di far correre piloti italiani in Ferrari fu dovuta alla morte xi Lorenzo Bandini.
L'unico per cui fece eccezione fu Michele Alboreto
Damn, che atteggiamento poco egocentrico
Non sarebbe contento di Charles in Ferrari in pratica
@@Franceee___non hai capito allora la figura di Enzo Ferrari.
@@glazzari70 non mi riferivo mica alla sua storia. Stavo solo commentando questa affermazione da persona comune. Non saprò nulla di lui però se quello che dice è vero resta comunque il fatto che si tratta di un personaggio egocentrico in un modo o nell’altro 😂
Ottimo lavoro. Complimenti Naska!
Grande naska sempre perfezione nei video complimenti
aspettiamo tutti il video dedicato a lewis🥹
Il video sui piloti del passato è una grande idea, grande naska💪🏻
Stroll è solo un raccomandato
0 talento solo Cash
Wow molto interessante! Non sapevo di Ocon! E anche Alonso non pensavo fosse cosí in basso!
Super si per anche la classifica del passato!
Bellissimo Naska , siiiiiiii i piloti del passato siiiiiiii
Interessante sapere cosa c'è stato dietro le carriera di ognuno in effetti è un po' come se da lì si comprende meglio il carattere,la dedizione, la grinta e magari anche la sfrontatezza di ogni pilota .
Bello io quoto per vederne altri , del passato , magari anche di piloti italiani
i tuoi video mi migliorano la giornata, quando sono annoiato sono l’unica cosa che mi intrattengono ❤
Spero che questo video serva a far capire a tanti che il motorsport è roba costosa. Perciò scandalizzarsi sul stroll o che perez abbia gli sponsor è tutta roba inutile. Bisogna pagare le iscrizioni, i componenti, le gomme, i meccanici eccetera. Non è come nel calcio che ti basta saper controllare la palla anche nelle peggiori favelas per essere notati.
Molto bello e con un pizzico di romanticismo il fatto che agli ultimi posti della classifica ci siano i tre piloti più talentuosi: Hamilton Alonso e Max Verstappen. C'è ancora speranza che in F1 si possa arrivare non solo grazie ai soldi.
Bello! Ma noi vogliamo anche le reaction alle predictions!
Chi è che ha visto il copione dal 2º canale di naska?
Video molto figo ❤
2:56 io sapevo che a spingere i piloti italiani fosse soprattutto la Minardi con il supporto di un programma stilato dall'ACI.
Sicuro ne saprai più di me ma ricordo chiaramente di aver letto questa cosa in un articolo dell'epoca.
Fighissima idea con i piloti del passato
Leggende narrano che alonso avesse la barba già a 7 anni
it's a joke. a joke!
daje che e' figo sto format!!!
Sì sì sì sì Naska fallo fallo! Bellissimo!
Ma sul serio la Ocon Family ha vissuto in un furgone??????? Pazzesco!
bellissima l idea di farlo per i piloti del passatoooooooo
magari, sarebbe bello un video interessante come questo ma con i piloti storici!
Bel video!, sarebbe bello se venisse fatto per i piloti del passato: Schumi; Ayrton; Hakkinen; Raikkonen; Vettel; Villeneuve (sia padre che figlio) ecc
Mi piace, mi piacerebbe anche un video sulla storia di Lewis Hamilton
Bello....si fanne altri. Io aspetto un video sulla carriera di schumy
Fai la classica per i piloti del passato 🙏🏻
Credo che la Ferrari non prenda piloti italiani perché avere piloti stranieri aumenta le possibilità di avere sponsor, ampliando il proprio interesse
Molto interessante, sarebbe bello anche un video con i piloti della Indycar
Bel video 🤟🤟
Bel video diverso dai soliti tecnici. Sono interessanti certe posizioni che proprio non ti aspetteresti. Alla fine la qualità dei piloti per fortuna emerge . I due più ricchi sono proprio i più scarsi del.paddock
Storia di Lewis si si si ❤ e classifica piloti passato invece pure❤
Il citofono su Lando Norris è pura poesia 😂
purtroppo questo sport è cambiato tanto ma non smetterò mai di amarlo
Dovresti anche capire ricco, medio, povero, nella gente comune.
Allora anche i ricchi della gente comune sono relativamente poveri per il mondo delle corse. 😂
@Franceee___ per il mondo delle corse si parla di milioni, non penso che una persona comuna ricca,guadagni 10k al mese, possa accedere a questo mondo.
@TheLionJungle ma anche se facessero 30/40k al mese farebbero comunque fatica. Qui devi essere per forza milionario già fatto ed essere nello 0.01% della demografica italiana se consideriamo tutte le tasse rincari e cagate varie che vanno pagate in questo paese. Ah questo senza neanche contare l’abilità del pilota perché più il pilota fa fatica a progredire più milioni ci vorrebbero ovviamente 🥲🥲
L'unica cosa che ricordo di questo video è la bionda accanto ad Ocon
Alby, devi farla! La classifica dei piloti del passato devi farla! Però, secondo me, dovresti farla divisa per epoca... Poi da sé nascerà la super classifica di tutti i tempi... Che ne dici 😉?
Ah, dimenticavo, buone feste a tutti!
Che bei video ti prego continua così
Da notare che i campioni veri sono nella parte bassa della classifica…piloti che hanno dovuto lottare
Grande albiiii❤❤
D'obbligo la classifica sui piloti del passato!
2:50 la risposta è che la ferrari, per scelte interne aziendali, non mette mai sotto contratto piloti troppo giovani e ancora nei cart, mentre la Mercedes sì. Infatti Antonelli è pilota Mercedes da quando ancora doveva salire su una monoposto, di qualsiasi tipo. O almeno, io sapevo così
Bel video, interessante. Non sono molto d'accordo su Hamilton però, è vero che abbia avuto delle difficoltà iniziali, Ma poi per arrivare dove è arrivato veramente il budget è stato enorme, addirittura giravano voci nel Circus In quell'epoca che fosse una sorta di "progetto" in quanto uno dei pochissimi piloti di colore (bravo) che potesse attrarre una grande quantità di spettatori in F1.
Aspettiamo il video sui piloti del passato, ma un video su Villeneuve???
La potresti fare magari con i piloti di moto gp
Grande Alberto
Sarebbe bello un video sulla differenza di budget tra ferrari e ford a le mans di metà anni 60 (64/66 magari)
Però paradossalmente mi sembra che la ricchezza personale dei piloti in griglia non sia così esagerata, poi certo il supporto di alcuni sponsor è una bella fortuna, ma questi non ti finanziano per bontà, ma perché o per prestazioni o per carisma o per centomila ragioni si aspettano un ritorno. Un tempo i piloti che materialmente tiravano fuori i soldi o li trattavano per via dell’influenza che avevano le proprie famiglie erano molti di più
Forse sto chiedendo troppo: fare un video sui piloti più poveri e ricchi del passato e del futuro. (Comunque questo video é stato spoilerato nell' ultimo video sul secondo canale di Naska)
la classifica bella scopiazzata da mr vs garage ma naskizzata... le storie molto interessanti
Che figata🎉
Ci fai un video sulla storia di Hamilton e di Schumacher???? Chi è d'accordo lasci like
OoooooooooooooH accocchiamo 1 milione di € di donazioni così convinciamo Alby a gareggiare in una sola categoria: F3 !!!
Naska quando esce il video reaction della tua prediction dell'anno scorso ?
Secondo me avrebbe senso dedicare anche ai team principal una classifica del genere
Bella questa idea!
Grande naska
Posizione n°21: Alberto Naska, se troppo povero, mi dispiace
Piccola curiosità, chinchero disse che ocon corse anche in un kart di seconda mano di gasly, questo prima che si odiassero.
Naska ti segua dal 2019 mi poui fissare plesss❤
(E il cuoricino grazie)😊❤
Come minimo si vuole lo stesso con i grandi del passato 😊
Quando la reaction alla prediction 2024?
noi aspettiamo la reaction alle prediction di inizio anno
Sì molto bello…sarei curioso anche per il passato
vogliamo la reaction sul "prevedo il mondiale 2024"
Molto interessante
bel video interessante
Fa pensare quanti, in entrambi i fronti, purtroppo falliscono pure sperando in un sogno che, alla fine, arriva con i risultati.
Per tutti (Stroll forse un po' meno) il comune denominatore è sempre quello: il talento.
Quindi sì, per correre in F1 servono un sacco di soldi e opportunità, ma senza talento, è difficile rimanere.
A meno che tuo padre non sia Lawrence Stroll
Basta con stroll secondo me il problema non è il talento ma il fatto che gli manchi la voglia perché guarda che non è il più scarso in griglia
Vado controcorrente ma questo video mi mette una tristezza... Penso alle scommesse (folli) dei genitori degli ultimi in classifica... Di famiglie così stupide e incoscienti ce ne saranno a centinaia e non oso immaginare come se la passino quelli a cui è andata male... I genitori dovrebbero fare i genitori, se una cosa non si può fare, non si può fare
La Ferrari non investe in piloti italiani per motivi di mercato. Qualsiasi italiano vorrebbe avere una Ferrari in garage quindi il mercato è virtualmente saturo. Avere un pilota italiano non farebbe vendere più auto. Chiunque possa permettersela in Italia, ce l'ha già.
ma lawson non ha dichiarato qualche tempo fa che i genitori hanno dovuto vendere la casa per farlo continuare a correre
Compà sei un mito!
In tutto ciò i presenti che hanno vinto un mondiale F1 stanno tutti dalla sedicesima in giù 🤭
Ormai hai parlato di tutto della formula 1 😂
Disclaimer. La Ferrari aveva puntato su Antonelli ma la Mercedes dava più opportunità
Si da bambino hanno puntato a Kimi? È arrivata prima Mercedes
Cmq più sono ricchi più sono scarsi 🫠
Assolutamente piloti del passato.
Se vi rendete conto i piloti più poveri sono quelli più talentuosi
Ovvio che va fatto anche con altri piloti e magari con anche i piloti della motogp
4:04 non piu hahahahha hanno scacciato perez
Ha sicuramente registrato il video prima dell’annuncio
@ giusto
qui per rubare il posto a quei deficenti che dicono “primo”
Fallo della motoGP per favore🙏
Basta fare rendimento etico per essere ricco.......ah no😅
Ciao Alberto ti scrivo in ogni video ti stiamo mi puoi salutare?
Non scrivergli ogni giorno😅
Buonasera Alberto,se ti sarà possibile senza disturbarti troppo mi piacerebbe paragonare tutto ai soli Schumacher e Hamilton.grazie
che invidia però, io al massimo potevo correre con le Polistil....
Siii
In Ferrari no piloti italiani credo X questioning di Mercato vendite.....
Si, piaciuto