47:40 ipotesi solo rinnovabili 56:47 il problema dell'energia tagliata 1:07:20 eh ma facciamo l'idrogeno 1:31:30 perché segnare date non serve 1:49:20 nucleare differenza pazzesca
🤔 capisco durante la diretta, ma poi, quando è stato da caricare il video sul canale, non era possibile editarlo in modo da tagliare la prima mezz'ora vuota? Uno a priori non sa quando inizia e deve scorrere a tentoni il video finché non comincia... 🙄
@@langeretti Grazie ragazzi per i suggerimenti, facendolo per passione e nel tempo libero dall'università non siamo i massimi esperti. Comunque abbiamo apportato le modifiche suggerite!
@@collegiofratellicairoli1446 lo so che solo fate per passione e volontariato e nel tempo libero per carità e grazie spero che non ve la prendiate a male per queste osservazioni. Anche l'audio registrato a tratti manca e si perde il senso della frase che si stava dicendo. Strano che tra tutti voi studenti dell'Università tra ingegneri nucleari ed energetici e fisici e quant' altro non ci sia un nerdone appassionato di IT che sappia gestire ad occhi chiusi queste cose. 😉
I risultati delle simulazioni ottenute con il modello COMESE mi lasciano più dubbi che risposte: - Nel 2050 penso che quasi tutti gli elettrodomestici saranno smart e in grado di funzionare quando è meglio per la rete. Non parlo del piano ad induzione ma per esempio del riscaldamento/raffrescamento che si presume sarà quasi sempre con pompa di calore + serbatoio di accumulo o delle auto elettriche che per più del 90% del tempo sono parcheggiate e quindi potrebbero essere collegate alla rete. - Ho trovato una tabella con i parametri del COMESE dove la vita delle centrali nucleari è stimata 60 anni. Considerando 10 anni per completare la prima quindi sarebbe fino al 2092. E' molto improbabile che fino a quell'anno verranno ancora utilizzate visto che il prezzo del solare e delle batterie continuerà a scendere anche dopo il 2050 - Il prezzo del KWh per le batterie lo stimate a 960 $ e mi sembra parecchio alto visto che per esempio i Megapack Tesla sono già oggi a circa la metà e con una garanzia fino a 20 anni (voi ne considerate 10) - Il modello tiene conto del learning rate di batterie e solare? perchè negli ultimi decenni è sempre stato di un 20-30% di riduzione del costo per ogni raddoppio della capacità/potenza installata - Per le centrali nucleari che % di utilizzo della capacità ipotizzate nei 60 anni di vita? Da quello che sembra dal video il 100% quando sarà sempre più difficile man mano che aumenterà la produzione solare in eccesso giustificare contratti che prevedono l'acquisto quando vi è un surplus di produzione solare per 11 mesi l'anno. Concludendo secondo me è molto semplice variare i parametri del modello per passare dal 25-35% di riduzione costi usando il nucleare al 25-35% di aumento costi. Ovvio se la simulazione la fa il consorzio RFX è un po' come chiedere all'oste se il vino è buono. Io sono favorevole al nucleare sia ben inteso, soprattutto per non puntare tutto su un'unica tecnilogia a zero emissioni ma non sono convinto che porti ad un risparmio, almeno non partendo adesso in Italia.
Abbiamo usato questo video per confutarne un altro, molto approssimativo e fuorviante, di cui riporto il link qui sotto: ua-cam.com/video/NVLbPEa4XCM/v-deo.html
Non mi ha convinto per nulla. Mancano i punti di partenza. 1) Quando, 2) Dove e 3) Come. Trovatemi imprenditori che lo finanziano (in perdita) e NON CHE VOGLIONO fare i soliti "prenditori" all'italiana. Non abbiamo tempo da perdere, anche se arrivassero 200 miliardi del Next Generation EU preferisco trovare altre metodiche subito e non tra 50 anni.
@@herik63 certamente, annaffio tutti i giorni le mie con petrolio e le concimo con le scorie radioattive. Buttare in caciara sono capace anche io. Rispondi a tema, quando produrranno le centrali nucleari italiane, e con i soldi di chi? Non abbiamo tempo.
@@herik63 Parlo un'altra lingua, il tuo si chiama BENALTRISMO. Io ho risposto sul NUCLEARE; non abbiamo TEMPO. Inoltre 1) Quando, 2) Dove e 3) Come. Dimmi chi sono gli imprenditori che lo finanziano (in perdita) e NON CHE VOGLIONO fare i soliti "prenditori" all'italiana dei soldi delle MIE TASSE.
47:40 ipotesi solo rinnovabili
56:47 il problema dell'energia tagliata
1:07:20 eh ma facciamo l'idrogeno
1:31:30 perché segnare date non serve
1:49:20 nucleare differenza pazzesca
Luca è arrivato di corsa alla conferenza per non immettere altra Co2 ? L' ho sentito in "affanno"......🙂🤣
Molto interessante, grazie e complimenti !
Bel contributo. Complimenti a tutti.
Inizio 33:09
🤔 capisco durante la diretta, ma poi, quando è stato da caricare il video sul canale, non era possibile editarlo in modo da tagliare la prima mezz'ora vuota? Uno a priori non sa quando inizia e deve scorrere a tentoni il video finché non comincia... 🙄
... e volendo si potrebbe tagliare anche dopo averlo caricato, andando nella sezione Edit di UA-cam Studio.
@@langeretti Grazie ragazzi per i suggerimenti, facendolo per passione e nel tempo libero dall'università non siamo i massimi esperti. Comunque abbiamo apportato le modifiche suggerite!
@@collegiofratellicairoli1446 lo so che solo fate per passione e volontariato e nel tempo libero per carità e grazie spero che non ve la prendiate a male per queste osservazioni. Anche l'audio registrato a tratti manca e si perde il senso della frase che si stava dicendo.
Strano che tra tutti voi studenti dell'Università tra ingegneri nucleari ed energetici e fisici e quant' altro non ci sia un nerdone appassionato di IT che sappia gestire ad occhi chiusi queste cose. 😉
@@collegiofratellicairoli1446 sono suggerimenti per fare crescere la "visibilità" del video in particolare e del canale in generale. Continuate così.
@@lorenzoronchietto922 *nerdone* immagino
Questa conferenza andrebbe trasmessa a reti unificate, streaming inclusi. Bellissima
grazie
I risultati delle simulazioni ottenute con il modello COMESE mi lasciano più dubbi che risposte:
- Nel 2050 penso che quasi tutti gli elettrodomestici saranno smart e in grado di funzionare quando è meglio per la rete. Non parlo del piano ad induzione ma per esempio del riscaldamento/raffrescamento che si presume sarà quasi sempre con pompa di calore + serbatoio di accumulo o delle auto elettriche che per più del 90% del tempo sono parcheggiate e quindi potrebbero essere collegate alla rete.
- Ho trovato una tabella con i parametri del COMESE dove la vita delle centrali nucleari è stimata 60 anni. Considerando 10 anni per completare la prima quindi sarebbe fino al 2092. E' molto improbabile che fino a quell'anno verranno ancora utilizzate visto che il prezzo del solare e delle batterie continuerà a scendere anche dopo il 2050
- Il prezzo del KWh per le batterie lo stimate a 960 $ e mi sembra parecchio alto visto che per esempio i Megapack Tesla sono già oggi a circa la metà e con una garanzia fino a 20 anni (voi ne considerate 10)
- Il modello tiene conto del learning rate di batterie e solare? perchè negli ultimi decenni è sempre stato di un 20-30% di riduzione del costo per ogni raddoppio della capacità/potenza installata
- Per le centrali nucleari che % di utilizzo della capacità ipotizzate nei 60 anni di vita? Da quello che sembra dal video il 100% quando sarà sempre più difficile man mano che aumenterà la produzione solare in eccesso giustificare contratti che prevedono l'acquisto quando vi è un surplus di produzione solare per 11 mesi l'anno.
Concludendo secondo me è molto semplice variare i parametri del modello per passare dal 25-35% di riduzione costi usando il nucleare al 25-35% di aumento costi. Ovvio se la simulazione la fa il consorzio RFX è un po' come chiedere all'oste se il vino è buono.
Io sono favorevole al nucleare sia ben inteso, soprattutto per non puntare tutto su un'unica tecnilogia a zero emissioni ma non sono convinto che porti ad un risparmio, almeno non partendo adesso in Italia.
un video estremamente interessante, ottimo, da spammare ovunque. ma Zollino avrà capito che Luca non è un avvocato ma un fisico?
Abbiamo usato questo video per confutarne un altro, molto approssimativo e fuorviante, di cui riporto il link qui sotto:
ua-cam.com/video/NVLbPEa4XCM/v-deo.html
Intervento prof Zollino 1h 30min
potremmo avere venditori di energia da nucleare a prezzi convenienti rispetto agli altri
Non mi ha convinto per nulla. Mancano i punti di partenza. 1) Quando, 2) Dove e 3) Come. Trovatemi imprenditori che lo finanziano (in perdita) e NON CHE VOGLIONO fare i soliti "prenditori" all'italiana. Non abbiamo tempo da perdere, anche se arrivassero 200 miliardi del Next Generation EU preferisco trovare altre metodiche subito e non tra 50 anni.
credi che le batterie crescano nei campi evidentemente.
@@herik63 certamente, annaffio tutti i giorni le mie con petrolio e le concimo con le scorie radioattive. Buttare in caciara sono capace anche io. Rispondi a tema, quando produrranno le centrali nucleari italiane, e con i soldi di chi? Non abbiamo tempo.
@@micheletonetto32715 invece i 110miliardi spesi fino ad ora che ci garantiscono il 15% dell'energia va bene? ovviamente non hai compreso il discorso.
@@herik63 Parlo un'altra lingua, il tuo si chiama BENALTRISMO. Io ho risposto sul NUCLEARE; non abbiamo TEMPO. Inoltre 1) Quando, 2) Dove e 3) Come. Dimmi chi sono gli imprenditori che lo finanziano (in perdita) e NON CHE VOGLIONO fare i soliti "prenditori" all'italiana dei soldi delle MIE TASSE.
@@micheletonetto32715 si, non hai capito, Latina fu costruita in 5 anni.