7-Automazione industriale - Marcia e arresto di un motore asincrono, autoritenuta, schema funzionale
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- Опубліковано 25 січ 2025
- In questa videolezione si parla dell'autoritenuta come tecnica per la marcia e arresto di un motore trifase asincrono. Si tracciano e si spiegano gli schemi di potenza e funzionale (comando e segnalazione)
Grazie mille per questo lezione
Ottimo molto chiaro spiegato perfettamente . Mi piace
Grazie Paolo 👍
Buongiorno professore, grazie per il video sempre molto chiaro, vorrei farle una domanda. Vedo mettere sistematicamente nei quadri di una ditta elettrica di mia conoscenza, dei magnetotermici subito prima dei salvamotori a protezione di motori asincroni (trifase e non). Quindi negli impianti dove ci sono questi motori nel quadro trovo sempre in sequenza: il differenziale, il contattore, quindi il magnetotermico, il salvamotore e da lì il cavo che porta la corrente al motore.
La mia domanda è: ma il magnetotermico in questo caso non è superfluo?
Salve prof. lezione eccellente come sempre! In che momento l'interruttore KM in parallelo allo START ritorna ad essere aperto, visto che il circuito viene interrotto dal pulsante STOP? Grazie mille
Salve e grazie per il Suo commento e per l’interesse nella lezione!
Il contatto KM, che è in parallelo al pulsante START, ritorna aperto nel momento in cui il circuito viene interrotto dal pulsante STOP. Quando si preme STOP, l’alimentazione alla bobina del contattore KM si interrompe, facendo sì che i contatti normalmente aperti di KM si aprano. Questo interrompe il circuito di auto-mantenimento, e il contattore KM non può più rimanere chiuso fino a quando non si preme nuovamente il pulsante START per riattivarlo.
Ho una domanda.. quando si parla di protezione del motore, in realtà si parla della linea del motore? Mi pare si sia sempre detto che si deve proteggere la linea o è errato?
Salve Cristian, entrambe le affermazioni sono corrette. Quando si parla di protezione del motore, si intende proteggere sia il motore stesso sia la linea che lo alimenta. Se il motore si blocca o va in sovraccarico, le protezioni intervengono per evitare il surriscaldamento, salvaguardando così sia il motore sia i cavi della linea. In caso di cortocircuito nella linea a monte del motore, invece, la protezione agisce per interrompere il flusso di corrente e proteggere principalmente la linea.
In questo contesto, il salvamotore, un tipo di magnetotermico specifico per i motori con curva di intervento D, è particolarmente utile. La curva D è progettata per tollerare i picchi di corrente che i motori assorbono durante l’avviamento senza interrompere subito il circuito, intervenendo solo in caso di sovraccarichi prolungati o cortocircuiti. Questo dispositivo protegge sia il motore da blocchi e sovraccarichi sia la linea di alimentazione da cortocircuiti, garantendo un sistema più sicuro ed efficiente.
Grazie per la domanda e un cordiale saluto!
Buongiorno, grazie per questo video. Le chiedo solo una curiosità: nello schema funzionale si ha una bobina kM (che corrisponde alla bobina dello schema di potenza) e che pilota gli ausiliari (anch'essi denominati KM). Allo stesso modo, i due contatti a monte (95-96) e (97-98) non dovrebbero essere denominati RT per indicare che sono pilotati dal relè termico? Più precisamente chiedo: nel momento in cui il relè termico "scatta" effettua due interruzioni (una per interrompere l'alimentazione del motore ed una per interrompere l'alimentazione sui comandi mediante gli ausiliari)? La ringrazio
Si i contatti su in alto dello schema di comando dovrebbero avere l’indicazione RT che conferma che sono comandati dal relè termico RT posto nel circuito di potenza.
Per correttezza di informazione quando il relè termico interviene il motore si ferma perchè nel circuito di comando si apre il contatto nc del relè termico che va a togliere alimentazione alla bobina del teleruttore KM e quindi apre anche i contatti di potenza KM togliendo alimentazione al motore.
Quindi, interviene solo sul comando, così facendo interviene in modo indiretto sulla potenza. La ringrazio molto per le sue delucidazioni professore.
Esattamente come ben riepilogato da lei. Grazie per l’osservazione
Bel corso prof, io sono in un ITIS e devo scegliere tra elettronica ed Elettrotecnica.
Grazie alle sue playlist ho capito che il campo dell'automazione industriale mi appassiona tantissimo.
Purtroppo la mia scuola non dispone dell'indirizzo di automazione, altrimenti avrei scelto sicuramente quello.
Per avvicinarci a plc in ambito informatico/elettrico per poi programmare magari macchine elettriche industriali e in generale automazioni , dovrei scegliere elettronica o elettrotecnica?
Per il campo dell’automazione bisogna scegliere il corso di Elettrotecnica se non c’è quello di automazione. Anche in elettrotecnica si fa una buona parte di automazione industriale PLC
👍🏻
spiega proprio bene, sto facendo un corso per poi fare pratica in aziende come tirocinante non pagato :) ma devo guardare questi video perchè quelli del corso sono una cacca. grazie. Quindi sono dei contatti puliti i teleruttori?
I contatti presenti nel teleruttore, sia quelli di potenza, sia quelli ausiliari, sono dei contatti puliti