Al giorno d'oggi personalmente mi annoio a vedere video lunghi (anche di 10 minuti), ma i tuoi video riesco a guardarli dall'inizio alla fine senza mai skippare. Hai questa grande capacità di raccontare come se fossimo amici
Ho sempre apprezzato il tuo storytelling. È incredibilmente coinvolgente. Riesci a trasmettere le tue idee ed emozioni in modo così diretto e intenso. Vivere in provincia può essere davvero opprimente, tra la monotonia, la mancanza di stimoli e il peso delle dinamiche sociali soffocanti. Tutto sembra statico. Dobbiamo sentirci fortunati e grati, tutti noi che abbiamo potuto allontanarci dalla vita del piccolo paese. Viaggiando e conoscendo culture differenti dalla nostra. C’è anche da dire che molta gente non può farlo, pur volendo… per i più vari motivi. Quella sensazione di essere bloccati, senza vie di fuga, deve essere devastante. Inoltre, le amministrazioni locali tantomeno si preoccupano di organizzare eventi per rendere questi posti più interessanti da vivere. Grazie per aver dato voce a tutto questo. Grande Piero🫶🏼
Quanto ti capisco caro Piero, Io vengo da un paese della Liguria. A 18 anni ho lasciato casa per lavorare come animatore in Spagna, poi ho fatto sono andato a fare il cuoco in Australia per passare da Varsavia per amore, poi Malta, Londra.poi durante il covid ho studiato la programmazione, oggi lavoro in Europa come Web developer. Tanti alti e bassi tante incertezze e scelte azzardate, ma comunque mi SENTIVO VIVO, nel mio paesino mi sentivo morire interiormente
Ho sempre lavorato vissuto all 'estero a Monaco di Baviera tornata in Italia ho creato una famiglia un' azienda con mio marito ho continuato a lavorare per un po ' come interprete lingua tedesca ma poi mi sono ingabbiata per mio marito e per l azienda e un bel giorno vengo abbandonata perché lui se la faceva con l impiegata triste destino per me che ho sempre amato viaggiare e adattarmi in posti all estero .New York mi fa sognare soprattutto adesso che la mia vita è stata stravolta ho 56 anni reinventarmi una nuova esistenza mi terrorizza ma nello stesso tempo mi attira il cambiamento magari New York mi butterei alle spalle tutte le sofferenze e i sacrifici che ho fatto per altri.Parlo ai giovani tentate tuffatevi in una nuova vita in una città cosi eccitante conoscete gente diversa date sfogo a un indole zingaresca come avevo io e ho ancora.
dipende dalla propria indole non c'è nulla da fare...io per esempio detesto stare nel caos, nel traffico e nel cemento della metropoli e amo stare nella natura perciò mi sono trasferito in una città delle Dolomiti...dove posso fare passeggiate rilassanti, sport estivi e invernali nel contesto naturale più bello del mondo. In questo senso Central Park mi starebbe un po' stretto
Ciao Piero, io sono un ragazzo di 20 anni beneventano (tralaltro ci siamo anche fatti una foto assieme mentre passeggiavi per il corso Garibaldi l'anno scorso), e quest'anno sto facendo tutti e due i semestri in erasmus a Cracovia. Totalmente d'accordo con te, la provincia avvilisce e sminuisce, e le speranze non si vedono. Mettermi in gioco nella mia terra è per me impossibile (soprattutto perché studio filosofia), e so che il mio percorso sarà fuori. Non mi trasferirei qui a Cracovia per svariati motivi, ma se mi sono convinto di qualcosa è che devo osare, spostarmi e non avere paura. Un domani potrei ricredermi, ma oggi non mi voglio accontentare e morire di morte lenta.
Sono d’accordo con te su tutto !! Io vivo a Roma e la amo profondamente, ma a volte mi è stretta anche Roma ed è per questo che viaggio molto , sono curiosa e amo ciò che è “ diverso” dalla quotidianità. Probabilmente siamo fondamentalmente degli irrequieti…ma va bene così , mi sento viva
Anche io stessa cosa, vivo a re di Roma ma non mi sembra ancora abbastanza infatti sto valutando altre metropoli all'estero. Roma purtroppo è tutta un paese a meno che non si vive a Prati penso
Piero sei una persona fantastica, hai uno story telling che piace, non annoia, profonda, provincia? Non sto in provincia da 10 e piú anni, mai piaciuta, la gente non si faceva mai i ca**i suoi, niente ambizioni, niente creazioni nuove, niente di niente, stesse abitudini, una persona come me, soffre stare in un posto piccolo, sono sprecato, stessa cosa io, ecco perché me ne sono andato all’estero
Grazie piero x quello ke hai detto su di te e di come vivevi da ragazzo nella tua città e che non eri felice per tutti e cosi (Tu bravo che sei riuscito a evadere e realizzare il sogno metropolitano) 🥰 a presto piero🇺🇲🗽👍❤️🌹
Grande Piero (E non PieTro ahah), Questo argomento mi sta molto a cuore. Comprendo bene queste parole. Sono di Benevento, una realta vicina a Salerno ma con un po di abitanti in meno. È vero, è una vita che ti stringe. Tralasciando stare gli stipendi bassi voglio mettere in evidenza alcuni punti socio-culturali interessanti: 1) La diversità viene vista come ostacolo e non arricchimento reciproco. Piccolo esempio, probabilmente inizierò a studiare marketing digitale nella magistrale a salerno, la maggior parte con cui ho parlato della mia scelta mi considerano un alieno. Quando in realtà è solo marketing vista in un ottica "innovativa". Studiare quello che studiano gli altri non è la soluzione giusta per tutti. Ovviamente rispetto il loro punto di vista e lo comprendo. 2) Tante persone della provincia vivono in funzione della "reputazione" e non in base a ciò che vogliono veramente. Un esempio stupido per farmi capire: tante donne provinciali fanno poco sesso. Questo perchè secondo loro "perderebbero la faccia e la dignità" anche se gli piaci. Come se non fare sesso ci definisca persone migliori quando in realtà si generano persone frustrate ed infelici. Io penso che altre caratteristiche definiscano una persona di qualità ed il sesso non c'entra. 3) In provincia hanno un peso importante i pettegolezzi che io odio. Non si parla dei propri sogni e aspirazioni ma degli altri. Un esempio stupido ma eloquente. Se approcci una ragazza in un locale le persone ti "sorvegliano" e continuano a fare gossip su questo anche dopo mesi. Ed in ultima istanza guai se dici di volere di piu. Bisogna accontentarsi altrimenti si è ingrati. L'ambizione è considerata avidità e se ottieni risultati ottieni invidia e non ammirazione. Per cui vero, la metropoli ti dona questa libertà, ti fa respirare. Ma hai ragione, devi essere portato per quella vita. Io conosco tante persone a cui piacciono gli elementi di cui hai parlato e quelli che ho messo in evidenza. Io forse nella metropoli farei fatica solo perche sono sempre a dieta ed ho un controllo maniacale sul cibo, amo lo sport e per i costi. Ma se penso agli altri lati positivi di cui tu parli nel video... è davvero eccitante. Ma ora non potrei muovermi, posso solo migliorare le mie hard skill e soft skill, creare le condizioni (soldi da parte) e poi eventualmente andare via...
Vivo in una piccola città di provincia di 50000 abitanti, ho viaggiato in più di 45 paesi, la voglia di evadere è sempre tanta, appena sono in ferie corro subito in aeroporto. Ho un buon lavoro, questa è l'unica cosa che mi trattiene ancora qui. Le ragazze le trovo molto provinciali, superficiali e nemmeno mi fanno impazzire, perché molte le trovo prive di contenuti, vogliono solo apparire e se la tirano. In giro per il mondo ho conosciuto ragazze stupende e ancor più tanto belle nella loro spontaneità. Sempre interessanti i tuoi video Piero 😊
Bravo Piero, ho apprezzato il tuo ragionamento, sono contento per te che hai realizzato il tuo sogno, io purtroppo in gioventù non ne ho avuto il coraggio, anche io vivevo (e vivo) in una città di provincia che mi sta stretta, ma oramai sono "over"..... vai avanti così...
Grande Piero.... Io invece sono scappato da Milano 25 anni fa è vivo sul lago di Como.... Non tornerei indietro per nulla a mondo ognuno ha le sue esperienze
Con questo video ti sei messo a nudo e mi hai davvero conquistato! Il tuo sentimento lo condivido e sappi che ti AMMIRO tantissimo! Sei una persona profonda come poche
Ti apprezzo per quello che hai costruito e della scelta di vita che hai fatto. Io per lavoro ed ho vissuto in alcune grandi città italiane,ma alla fine appena ho potuto, sono tornato a vivere in quell'angolo di paradiso chiamato Salerno. Preferisco la tranquillità e la quotidianità ,rispetto al caos in cui vivi. Ricordati sempre SAN MATTEO E LA SALERNITANA.....NOI SIAMO SALERNITANI....🇱🇻🇱🇻
Piero la verità è che a New York fai una vita da provinciale. Vedi sempre le stesse persone, frequenti gli stessi posti, gli stessi ristoranti, gli stessi negozi di quartiere. Neanche cambi di zona di Manhattan. Gia Williamsburg lo consideri estero.
La vita di provincia che sia in Italia o negli USA ha le stesse ristrettezze e la stessa pochezza di offerte, quello che conta sono le ambizioni che ciascuno di noi ha e se ci si accontenta del poco
sei una persona molto profonda, ti ho rivalutato. Mi sembravi una persona vuota dai video sui viaggi e i ristoranti che ho visto e pensavo fossi una persona superficiale e invece no, ha una bella sensibilità. Ad maiora semper
Ma infatti io ormai seguo solo i suoi video su youtube. Lui ha spiegato il perché. Per guadagnare su FB ,una volta fatti vedere i video su New York come faceva nel 2016 fino al 2021, ha dovuto per forza esporre la sua vita sul personale, quindi fare video dove cucina a casa con Martina, spacchettare il pacchi ecc..,perché quello è il trend che segue la gente adesso. Visto che ormai siamo pieni di youtuber che dopo di lui hanno anche loro incominciato a fare video sulla città. Questo è quello che rende adesso sui social. Su FB ha cercato e sta cercando di far vedere il suo lato profondo e da "scrittore/narratore" oserei dire.
Bellissimo video grazie per il tuo punto di vista, ma la Campania ha sempre avuto turisti basta anche solo guardare la Costiera Amalfitana, Napoli ha sempre avuto turisti anche Salerno. Per quanto riguarda Trieste non è una città di provincia è molto ricca di storia e cultura crocevia di mondi latini, tedeschi e slavi. Però posso comprendere che tu ti trova bene a New York perché comq è una stupenda città ed è secondo me l'unica città sentendo il tuo video dove puoi essere felice.
Ciao piero hai pensato che dici questo perché hai avuto la bravura e la fortuna di riuscire a vivere bene a New York? ma hai mai pensato che se le cose non ti andavano bene la metropoli si sarebbe trasformata in un incubo? Io credo che bisognerebbe trovare un buon punto di equilibrio e trovare la pace interiore a prescindere da ciò che ci circonda e ovviamente avere amici che viaggiano sulla tua stessa lunghezza d onda altrimenti non ti trovi nessuno. Ps ho vissuto per anni a Guadalajara ed erano incredibili le possibilità che offriva e mi piaceva come era ben curata. Comunque c'è da farti solo i complimenti che ti sei realizzato e che il successo non ti ha tolto la tua umiltà
Nonostante ci abbia passato alcuni momenti più belli della mia vita io non ci tornerei mai a Londra a vivere, ma in fondo il mondo è bello perché è vario grande Piero 💪
Hai descritto dettagliatamente punto per punto ciò che provo io nella mia città. E sei stato anche fin troppo buono, sono sicuro che davanti un buon caffè o una birra avresti esposto i concetti in maniera diversa. Per me è un vero incubo questa routine, queste facce, questa depressione economica e culturale. Mi sono sempre sentito un estraneo nella "mia" terra, mi guardo attorno e penso: "cosa ci faccio qui?" E' come se mi avessero sradicato dal mio vero luogo di origine e mi avessero forzatamente piantato qui. Ho sempre sognato di andare via, lontano, lontanissimo; ma arrivato a 32 anni credo proprio che resterà una chimera. Non ci sono margini di manovra in questo senso.
Risparmia per i prossimi 2 anni e poi prova la fuga in maniera legale in una metropoli europea tipo Madrid o Parigi. Conosco gente che ha fatto questo passo proprio a 32,33 anni come te.
Parigi non mi sembra messa benissimo, non è la Parigi di 15 anni fa. Forse preferirei Barcellona a Madrid, ma il concetto è quello: sono in una situazione che non mi permette grossi movimenti economici, è il motivo principale che mi tiene incollato qui contro la mia volontà.
Ciao Piero, da ragazzo di provincia trovo che l'insoddisfazione del luogo dove si vive, vada di pari passo con insuccesso e frustrazione personale. Mi riallaccio a un tuo vecchio video in cui raccontavi come tendiamo a desiderare sempre ciò che non abbiamo. Grande città e provincia sono opposti più che mai, ma si desiderano a vicenda.
Io tanti anni fa sono scappata dalla Campania, ovvero dalla provincia di Salerno per l' esattezza, per vivere in Lombardia, non molto distante da Milano. Anche a me la terra natale carica di ricordi non proprio felici, stava stretta e non ci tornerei. Però non penso affatto che New York faccia per me, troppo dispersiva e caotica, mi potrebbe andar bene solo da turista. Comunque, penso che un' esperienza riportata da un ragazzo che vive in un' apparente città da sogno, non va presa né come esempio, né come modello, proprio perché è soggettiva. Si può trovare la propria realizzazione anche in un comune insignificante e al contrario sentirsi persi in una metropoli dai mille colori. Dipende da come si è strutturati e dal percorso esistenziale che varia da persona a persona. Per quanto mi riguarda me ne frego dei locali che proliferano in ogni angolo o della moltitudine di negozi in cui si può fare shopping. Se non si vivono relazioni profonde, la vita è vuota ovunque e ci si sente naufraghi alla ricerca perenne della propria terra.
Piero, non sai quanto ti capisco. Vivevo a Milano, poi mi sono trasferito in provincia e devo dire che dal punto di vista degli stimoli e dell energia la città non ha prezzo. Nelle grandi città pulsa la vita, gli orizzonti sono molto più vasti, le possibilità di scelta infinitamente maggiori. Un caro saluto a te e tutti i tuoi followers.
Piero penso che in età giovanile proviamo tutti questi sentimenti a me è successa la stessa cosa quando all'età di 22 anni sono partita da Palermo x Torino a Palermo quelli della strada dove abitavamo si interessavano dei fatti degli altri ma l'assurdo è che comunque manco ci salutavamo ma c'era la sensazione che tutti sapevano e giudicavano i fatti tuoi credimi una sensazione terribile arrivata a Torino nessuno mi conosceva nessuno mi giudicava almeno questa è stata la mia sensazione come dici tu libertà questa è stata la mia sensazione ma non è questione di provincia Palermo non è così piccola ma una via può diventare una provincia
Tu sei molto bravo e come dici anche tu, c'è sempre bisogno di un po di fortuna. Come te ce ne sono pochi, gli altri per raggiungere un aogno, finiscono in una grande citta a fare la fame. Poi che intorno ci sono mega eventi e spettacoli, ma devi fare la fame per andarci, non mi sembra avere una grande qualita della vita. E il ramen e la pizza ci sono anche a Salerno, Muti ourtroppo no. In fin dei conti, capisco il tuo ragionamento, se si puo ovvio che la metropoli offre un milione di opportunità in più. Ma se si può.
Video che fa riflettere, ma che allo stesso tempo avrebbe bisogno di essere decisamente più approfondito con altri aspetti e tematiche a mio avviso molto più rilevanti. Il discorso, affrontato soltanto in questi termini, per me è limitante e superficiale, il video rimane fermo a se stesso;, approfondendolo di più gli si conferirebbe un valore aggiunto e più attendibile...anche perché nella vita ci possono essere molti più fattori di cui tenere conto (e non solo i pochi aspetti affrontati in maniera spicciola). Sia chiaro che questo è solo il mio punto di vista personale.
Stesse tue sensazioni Piero. Ho sempre mal sopportato le persone e il modo di vivere di piccola provincia che permea alcune realtà. Quando sei giovane questo pesa come un macigno.
molto spesso carenze di legami e bombardamento dei media la fanno da padrone altrimenti non si fanno quelle scelte alla lunga; non è nemmeno la città in generale o le persone che poi "tutto il mondo è paese", con quelle basi si amplificano la voglia di mettersi in gioco in qualche modo seppur tra varie vicissitudini che si sanno già a priori, difficoltà di trovare lavoro, lingua, trovare il proprio spazio...il problema è che poi alla lunga diventa difficile cambiare aria...si sta bene ma è come paragonare un freelance ad un impiegato pubblico...#inprovinciafigurarsilecittadinelimitrofe #lametropolinascondeemischialecarte #conmarecittaambientedecenteadisposizione
Ragazzi giovani io da 37 anni, che è andato via, vi posso solo dire: FATE ATTENZIONE Se non avete un buon mestiere in mano e ben pagato, andare così all'avventura, andrete a fare la FAME! e ben presto tornerete indietro da dove siete venuti. Il problema di una metropoli è che ci vogliono andare tutti ed i prezzi alle stelle come sapete. Ed è questo il motivo principale, che non si possono permettere tutti i prezzi delle case, dopo un tot di anni se ne vanno con la scusa che la metropoli li ha stufato --> TUTTE BALLE !
Tu sei andato dalla città della pizza Salerno alla città della puzza new York. Perché questi video non li tieni per te, privati visto che parli da solo
Per il lavoro che fa le cose che ha detto sono gravi perché ingenera quanto meno il sospetto che dietro c'è solo del marketing spietato, ovvero il sospetto di aver svenduto Salerno per un piatto di lenticchie.
Vabbe' dai su rega ' , capisco che chi è di Salerno si sia risentito, ma è ovvio che uno tra le 2 sceglie New York, pure se ha 3000 problemi. Sono di Roma eh!
Ti comprendo ma io ho altri gusti. A me piace la provincia non tanto per la gente, di cui non me ne frega niente, ma semplicemente perché adoro la vita rurale. Per camminare per una città, vivere in una città è soffocante. Ed in più, lo dico in modo superficiale, per me le città del mondo, da oriente ad occidente, stanno diventando tutte uguali.
Anch'io ho una mentalità da metropoli ma vivo in una piccola città. Però lavorando in una multinazionale come Ferrero non sento il bisogna di emigrare. Mi trovo a 1 ora da Torino Genova e Milano. Ciononostante credo che la città in cui si vive sia determinante per la propria esistenza. Ritengo che hai fatto bene ad emigrare dal sud e per andarsene esiste solo una meta estera: New york. Però, se andavi a Milano andava bene uguale, secondo me
Tutto giusto, mi ci rivedo. Però per andare via dalla "Provincia" devi avere i soldi della famiglia, la quale ti può sostenere ed aiutare. Chi invece decide di restare in Provincia lo rispetto. Se vivono bene e sono contenti, buon per loro.
Guarda che la differenza si nota anche fra la provincia di salerno e una qualunque provincia del nord Italia. Ad esempio al nord le persone sono più pragmatiche e ricche ma anche hanno interessi vari, per cui non è solo una situazione di grandezza ma anche di cultura (vedi napoli, grossa città ma mentalità di un paesello)
Tutto quello che ha New York ce l’ha anche Londra, anzi molte persone non italiane che conosco preferiscono Londra a NY. Siamo solo noi italiani ultra fissati con NY, gli italiani amano NY lo so, ma secondo me Londra>NY
Piero hai spiegato perfettamente perché Trump ha vinto nelle province e nei territori rurali degli States mentre generalmente ha perso nelle grande metropoli..
Ma guarda che vivere in provincia per molta gente e' un paradiso,vogliono vedere sempre le stesse persone,senza emozioni.. Quanto ti capisco, pero' non tutti sono felici a pagare 5000$ al mese x vivere a NYC . La citta' emana vibrazioni,energia positiva,bravo 👏
La mia parte sagittario la pensa come te, purtroppo fa a pugni con l'ascendente cancro che vuole radici e comfort. Quindi la città è troppo larga, e la provincia troppo stretta 😂 l'assenza di storia e appartenenza delle città in cui ho vissuto mi fa stare male alla lunga, mentre la mentalità provincialotta è odiosa.
Pievo non puoi fare sempre video dove eloggi in tutto e per tutto new York di come è il tuo sogno realizzato...cazzo questo dimostra che in realtà non ti diverti tanto...
La vita di provincia è brutta. Non dà soddisfazioni per la gente che ha la mente aperta e vuole sperimentare cose nuove. Che bella la parola "altrove". NY è la quinta essenza della metropoli 🇲🇾
Piero ora con le nuove generazioni che sono più istruite e più globalizzate vedrai che nell’arco di 5-10 anni la Campania in generale diventerà una regione molto attrattiva
Probabilmente fai questo discorso sulla bellezza di vivere a NY perché sei ricco o almeno molto benestante, una persona della classe media probabilmente si sentirebbe inadeguato perché molte delle cose che dici non potrebbe farle...vivo tra Londra e l Italia e vedo che i componenti della famiglia della mia compagna, inglesi al 100%, e che stanno bene economicamente non é che poi facciano questa gran vita che descrivi...per il lavoro che hanno se fossero in Italia avrebbero una qualità della vita superiore....miliardi di locali, ristoranti, pubs, catene etc, spesso vuoti o quasi vuoti, cucine di tutto il mondo gestiti da pakistani e indiani (apprezzo solo quella cinese perché forse sarà l unica gestita effettivamente da cinesi) e dove mediamente si mangia una merda.... certo se uno ha la possibilità di andare al cinema o al teatro quando vuole, ai concerti, fare l aperitivo sul grattacielo e fare la spesa quotidiana da fortum&mason potrebbe essere una gran vita...musei parchi e architettura eccezionali il resto come un enorme centro commerciale
Indubbiamente la provincia in generale offre molto meno di una grande città, o addirittura di una metropoli o megalopoli. NY in realtà è già una megalopoli, è più di una metropoli. Però mai generalizzare perchè c'è metropoli e metropoli così come c'è provincia e provincia... L'Italia è fatta al 90%da realtà di provincia, le grandi città sono poche, di metropoli cosmopolite non ce ne sono proprio, anche Milano è poca cosa rispetto a Londra, Parigi o Berlino. La città più bella e visitata in assoluto è comunque Roma non Milano... La vita di provincia dipende dalla provincia. Se vivi in posizione strategica ma vicino al mare e vicino una grande città, ad esempio Roma, non c'è paragone con chi vive nell'entroterra lucano dove c'è praticamente il nulla... NY ha il suo fascino particolare da 100 anni a oggi è sicuramente una città fantastica ma se le cose non ti vanno bene a NY, non è tutto oro quello che luccica. Ma questo discorso vale per qualsiasi temerario si avventuri all'estero, non vale solo per NY. 😊
Lo stesso discorso di piero puó essere visto all'contrario ....chi ama la provincia in genere odia la vita cittadina....la mezzavia secondo me non esiste ....o ami la provincia o ami la città....intendo per viverci ...e quindi non turista...il turismo è un altra cosa..ovviamente...
Al giorno d'oggi personalmente mi annoio a vedere video lunghi (anche di 10 minuti), ma i tuoi video riesco a guardarli dall'inizio alla fine senza mai skippare. Hai questa grande capacità di raccontare come se fossimo amici
Bel video introspettivo Piero. Ti sai far ascoltare. Grazie per aver condiviso il tuo punto di vista, mi ci ritrovo molto!
Mi piace il modo di narrare che ha Piero : credo che debba parlare di più , oltre che degli USA anche di storie personali. Bravo !
Ho sempre apprezzato il tuo storytelling. È incredibilmente coinvolgente.
Riesci a trasmettere le tue idee ed emozioni in modo così diretto e intenso.
Vivere in provincia può essere davvero opprimente, tra la monotonia, la mancanza di stimoli e il peso delle dinamiche sociali soffocanti. Tutto sembra statico. Dobbiamo sentirci fortunati e grati, tutti noi che abbiamo potuto allontanarci dalla vita del piccolo paese. Viaggiando e conoscendo culture differenti dalla nostra.
C’è anche da dire che molta gente non può farlo, pur volendo… per i più vari motivi.
Quella sensazione di essere bloccati, senza vie di fuga, deve essere devastante. Inoltre, le amministrazioni locali tantomeno si preoccupano di organizzare eventi per rendere questi posti più interessanti da vivere.
Grazie per aver dato voce a tutto questo. Grande Piero🫶🏼
Quanto ti capisco caro Piero,
Io vengo da un paese della Liguria.
A 18 anni ho lasciato casa per lavorare come animatore in Spagna, poi ho fatto sono andato a fare il cuoco in Australia per passare da Varsavia per amore, poi Malta, Londra.poi durante il covid ho studiato la programmazione, oggi lavoro in Europa come Web developer.
Tanti alti e bassi tante incertezze e scelte azzardate, ma comunque mi SENTIVO VIVO, nel mio paesino mi sentivo morire interiormente
Ciao Cristian la tua storia mi colpisce . Posso chiederti un consiglio ?
Ho sempre lavorato vissuto all 'estero a Monaco di Baviera tornata in Italia ho creato una famiglia un' azienda con mio marito ho continuato a lavorare per un po ' come interprete lingua tedesca ma poi mi sono ingabbiata per mio marito e per l azienda e un bel giorno vengo abbandonata perché lui se la faceva con l impiegata triste destino per me che ho sempre amato viaggiare e adattarmi in posti all estero .New York mi fa sognare soprattutto adesso che la mia vita è stata stravolta ho 56 anni reinventarmi una nuova esistenza mi terrorizza ma nello stesso tempo mi attira il cambiamento magari New York mi butterei alle spalle tutte le sofferenze e i sacrifici che ho fatto per altri.Parlo ai giovani tentate tuffatevi in una nuova vita in una città cosi eccitante conoscete gente diversa date sfogo a un indole zingaresca come avevo io e ho ancora.
Discorso troppo semplificato, poi la gente si illude e finisce sotto i ponti 😂
@@GUIDZ111appunto, una quasi 60 enne che cosa ci va a fare in una metropoli. Non bisogna generalizzare ma --> "Ogni cosa ha il suo tempo" !!
Quando ho lasciato la Germania sono rinato.
@@GUIDZ111Meglio sotto il ponte provandoci all’estero che in Italia.
dipende dalla propria indole non c'è nulla da fare...io per esempio detesto stare nel caos, nel traffico e nel cemento della metropoli e amo stare nella natura perciò mi sono trasferito in una città delle Dolomiti...dove posso fare passeggiate rilassanti, sport estivi e invernali nel contesto naturale più bello del mondo. In questo senso Central Park mi starebbe un po' stretto
Che meraviglia anche io sono come te, bellissimi posti ci vengo sempre in vacanza
Mi sento molto affine a ciò che scrivi 🙏
Ciao Piero, io sono un ragazzo di 20 anni beneventano (tralaltro ci siamo anche fatti una foto assieme mentre passeggiavi per il corso Garibaldi l'anno scorso), e quest'anno sto facendo tutti e due i semestri in erasmus a Cracovia. Totalmente d'accordo con te, la provincia avvilisce e sminuisce, e le speranze non si vedono. Mettermi in gioco nella mia terra è per me impossibile (soprattutto perché studio filosofia), e so che il mio percorso sarà fuori. Non mi trasferirei qui a Cracovia per svariati motivi, ma se mi sono convinto di qualcosa è che devo osare, spostarmi e non avere paura. Un domani potrei ricredermi, ma oggi non mi voglio accontentare e morire di morte lenta.
Cracovia non è che sia una metropoli internazionale eh ahahah
Sono d’accordo con te su tutto !! Io vivo a Roma e la amo profondamente, ma a volte mi è stretta anche Roma ed è per questo che viaggio molto , sono curiosa e amo ciò che è “ diverso” dalla quotidianità. Probabilmente siamo fondamentalmente degli irrequieti…ma va bene così , mi sento viva
Anche io stessa cosa, vivo a re di Roma ma non mi sembra ancora abbastanza infatti sto valutando altre metropoli all'estero. Roma purtroppo è tutta un paese a meno che non si vive a Prati penso
Piero sei una persona fantastica, hai uno story telling che piace, non annoia, profonda, provincia? Non sto in provincia da 10 e piú anni, mai piaciuta, la gente non si faceva mai i ca**i suoi, niente ambizioni, niente creazioni nuove, niente di niente, stesse abitudini, una persona come me, soffre stare in un posto piccolo, sono sprecato, stessa cosa io, ecco perché me ne sono andato all’estero
Il ticchettio dello Swatch durante i silenzi, a ribadire l'effetto delle parole...
Grazie piero x quello ke hai detto su di te e di come vivevi da ragazzo nella tua città e che non eri felice per tutti e cosi (Tu bravo che sei riuscito a evadere e realizzare il sogno metropolitano) 🥰 a presto piero🇺🇲🗽👍❤️🌹
Grande Piero (E non PieTro ahah),
Questo argomento mi sta molto a cuore. Comprendo bene queste parole. Sono di Benevento, una realta vicina a Salerno ma con un po di abitanti in meno. È vero, è una vita che ti stringe. Tralasciando stare gli stipendi bassi voglio mettere in evidenza alcuni punti socio-culturali interessanti:
1) La diversità viene vista come ostacolo e non arricchimento reciproco. Piccolo esempio, probabilmente inizierò a studiare marketing digitale nella magistrale a salerno, la maggior parte con cui ho parlato della mia scelta mi considerano un alieno. Quando in realtà è solo marketing vista in un ottica "innovativa". Studiare quello che studiano gli altri non è la soluzione giusta per tutti. Ovviamente rispetto il loro punto di vista e lo comprendo.
2) Tante persone della provincia vivono in funzione della "reputazione" e non in base a ciò che vogliono veramente. Un esempio stupido per farmi capire: tante donne provinciali fanno poco sesso. Questo perchè secondo loro "perderebbero la faccia e la dignità" anche se gli piaci. Come se non fare sesso ci definisca persone migliori quando in realtà si generano persone frustrate ed infelici. Io penso che altre caratteristiche definiscano una persona di qualità ed il sesso non c'entra.
3) In provincia hanno un peso importante i pettegolezzi che io odio. Non si parla dei propri sogni e aspirazioni ma degli altri. Un esempio stupido ma eloquente. Se approcci una ragazza in un locale le persone ti "sorvegliano" e continuano a fare gossip su questo anche dopo mesi.
Ed in ultima istanza guai se dici di volere di piu. Bisogna accontentarsi altrimenti si è ingrati. L'ambizione è considerata avidità e se ottieni risultati ottieni invidia e non ammirazione.
Per cui vero, la metropoli ti dona questa libertà, ti fa respirare. Ma hai ragione, devi essere portato per quella vita. Io conosco tante persone a cui piacciono gli elementi di cui hai parlato e quelli che ho messo in evidenza. Io forse nella metropoli farei fatica solo perche sono sempre a dieta ed ho un controllo maniacale sul cibo, amo lo sport e per i costi. Ma se penso agli altri lati positivi di cui tu parli nel video... è davvero eccitante. Ma ora non potrei muovermi, posso solo migliorare le mie hard skill e soft skill, creare le condizioni (soldi da parte) e poi eventualmente andare via...
Ciao Piero complimenti per i 100 k 😊👏🏻
OGNI GIORNO ASPETTO LE 13 PER QUESTI VIDEO. GRANDE!!!
Bellissimo video veramente. Un saluto da un sorrentino che adesso è a Roma
Vivo in una piccola città di provincia di 50000 abitanti, ho viaggiato in più di 45 paesi, la voglia di evadere è sempre tanta, appena sono in ferie corro subito in aeroporto. Ho un buon lavoro, questa è l'unica cosa che mi trattiene ancora qui. Le ragazze le trovo molto provinciali, superficiali e nemmeno mi fanno impazzire, perché molte le trovo prive di contenuti, vogliono solo apparire e se la tirano. In giro per il mondo ho conosciuto ragazze stupende e ancor più tanto belle nella loro spontaneità. Sempre interessanti i tuoi video Piero 😊
Piero sei un grande nel parlare nel trasmettere emozioni , bravo ciao
Un bel video profondo. Bravo Piero.
Bravo Piero, ho apprezzato il tuo ragionamento, sono contento per te che hai realizzato il tuo sogno, io purtroppo in gioventù non ne ho avuto il coraggio, anche io vivevo (e vivo) in una città di provincia che mi sta stretta, ma oramai sono "over"..... vai avanti così...
BEL VIDEO BRAVO PIERO!!!
Grande Piero.... Io invece sono scappato da Milano 25 anni fa è vivo sul lago di Como.... Non tornerei indietro per nulla a mondo ognuno ha le sue esperienze
Con questo video ti sei messo a nudo e mi hai davvero conquistato! Il tuo sentimento lo condivido e sappi che ti AMMIRO tantissimo! Sei una persona profonda come poche
Ti apprezzo per quello che hai costruito e della scelta di vita che hai fatto. Io per lavoro ed ho vissuto in alcune grandi città italiane,ma alla fine appena ho potuto, sono tornato a vivere in quell'angolo di paradiso chiamato Salerno. Preferisco la tranquillità e la quotidianità ,rispetto al caos in cui vivi. Ricordati sempre SAN MATTEO E LA SALERNITANA.....NOI SIAMO SALERNITANI....🇱🇻🇱🇻
Piero la verità è che a New York fai una vita da provinciale. Vedi sempre le stesse persone, frequenti gli stessi posti, gli stessi ristoranti, gli stessi negozi di quartiere. Neanche cambi di zona di Manhattan. Gia Williamsburg lo consideri estero.
La vita di provincia che sia in Italia o negli USA ha le stesse ristrettezze e la stessa pochezza di offerte, quello che conta sono le ambizioni che ciascuno di noi ha e se ci si accontenta del poco
👍
sei una persona molto profonda, ti ho rivalutato. Mi sembravi una persona vuota dai video sui viaggi e i ristoranti che ho visto e pensavo fossi una persona superficiale e invece no, ha una bella sensibilità. Ad maiora semper
Ma infatti io ormai seguo solo i suoi video su youtube. Lui ha spiegato il perché. Per guadagnare su FB ,una volta fatti vedere i video su New York come faceva nel 2016 fino al 2021, ha dovuto per forza esporre la sua vita sul personale, quindi fare video dove cucina a casa con Martina, spacchettare il pacchi ecc..,perché quello è il trend che segue la gente adesso. Visto che ormai siamo pieni di youtuber che dopo di lui hanno anche loro incominciato a fare video sulla città. Questo è quello che rende adesso sui social. Su FB ha cercato e sta cercando di far vedere il suo lato profondo e da "scrittore/narratore" oserei dire.
@plissken8038 un gtande
Quando fa questi video è veramente piacevole ascoltarlo, quando fa gli altri è sempre piacevole perché diverte.
Fai il video per strada anche se freddo perché con questi da casa mi addormento. 😂
Freddissimo, ti capisco, ho provato due anni fa a NY queste temperature che rendono molto difficile passeggiare
Ho 50 anni e penso di non aver mai visto un un video più snob di questo
Mi sono addormentato 😅
la città è come viaggiare sul posto, è l'unico modo di tenere il bisogno di star fermi, e il bisogno di esplorare
Io nel mio piccolo vivendo vicino a Napoli che non è sicuramente una metropoli enorme quando vengo a salerno riesco a percepire quello che hai detto.
Bellissimo video grazie per il tuo punto di vista, ma la Campania ha sempre avuto turisti basta anche solo guardare la Costiera Amalfitana, Napoli ha sempre avuto turisti anche Salerno. Per quanto riguarda Trieste non è una città di provincia è molto ricca di storia e cultura crocevia di mondi latini, tedeschi e slavi. Però posso comprendere che tu ti trova bene a New York perché comq è una stupenda città ed è secondo me l'unica città sentendo il tuo video dove puoi essere felice.
Ciao boss, quando nevica? aspettiamo un video con new york innevata
Ciao piero hai pensato che dici questo perché hai avuto la bravura e la fortuna di riuscire a vivere bene a New York? ma hai mai pensato che se le cose non ti andavano bene la metropoli si sarebbe trasformata in un incubo? Io credo che bisognerebbe trovare un buon punto di equilibrio e trovare la pace interiore a prescindere da ciò che ci circonda e ovviamente avere amici che viaggiano sulla tua stessa lunghezza d onda altrimenti non ti trovi nessuno. Ps ho vissuto per anni a Guadalajara ed erano incredibili le possibilità che offriva e mi piaceva come era ben curata. Comunque c'è da farti solo i complimenti che ti sei realizzato e che il successo non ti ha tolto la tua umiltà
Nonostante ci abbia passato alcuni momenti più belli della mia vita io non ci tornerei mai a Londra a vivere, ma in fondo il mondo è bello perché è vario grande Piero 💪
londra???
Hai descritto dettagliatamente punto per punto ciò che provo io nella mia città. E sei stato anche fin troppo buono, sono sicuro che davanti un buon caffè o una birra avresti esposto i concetti in maniera diversa.
Per me è un vero incubo questa routine, queste facce, questa depressione economica e culturale. Mi sono sempre sentito un estraneo nella "mia" terra, mi guardo attorno e penso: "cosa ci faccio qui?" E' come se mi avessero sradicato dal mio vero luogo di origine e mi avessero forzatamente piantato qui.
Ho sempre sognato di andare via, lontano, lontanissimo; ma arrivato a 32 anni credo proprio che resterà una chimera. Non ci sono margini di manovra in questo senso.
A 32 anni cosa vuol dire ? 😂 mi sembra che tu trovi delle scuse per il fatto di non avere le palle di andare via
@@DrFrancescoTartari Certo. Parto senza un soldo e clandestinamente magari. Dai, pensare un pochino prima di esprimersi non sarebbe male.
Risparmia per i prossimi 2 anni e poi prova la fuga in maniera legale in una metropoli europea tipo Madrid o Parigi. Conosco gente che ha fatto questo passo proprio a 32,33 anni come te.
Parigi non mi sembra messa benissimo, non è la Parigi di 15 anni fa. Forse preferirei Barcellona a Madrid, ma il concetto è quello: sono in una situazione che non mi permette grossi movimenti economici, è il motivo principale che mi tiene incollato qui contro la mia volontà.
Ciao Piero, da ragazzo di provincia trovo che l'insoddisfazione del luogo dove si vive, vada di pari passo con insuccesso e frustrazione personale. Mi riallaccio a un tuo vecchio video in cui raccontavi come tendiamo a desiderare sempre ciò che non abbiamo. Grande città e provincia sono opposti più che mai, ma si desiderano a vicenda.
Io tanti anni fa sono scappata dalla Campania, ovvero dalla provincia di Salerno per l' esattezza, per vivere in Lombardia, non molto distante da Milano. Anche a me la terra natale carica di ricordi non proprio felici, stava stretta e non ci tornerei. Però non penso affatto che New York faccia per me, troppo dispersiva e caotica, mi potrebbe andar bene solo da turista. Comunque, penso che un' esperienza riportata da un ragazzo che vive in un' apparente città da sogno, non va presa né come esempio, né come modello, proprio perché è soggettiva. Si può trovare la propria realizzazione anche in un comune insignificante e al contrario sentirsi persi in una metropoli dai mille colori. Dipende da come si è strutturati e dal percorso esistenziale che varia da persona a persona. Per quanto mi riguarda me ne frego dei locali che proliferano in ogni angolo o della moltitudine di negozi in cui si può fare shopping. Se non si vivono relazioni profonde, la vita è vuota ovunque e ci si sente naufraghi alla ricerca perenne della propria terra.
Sei bravissimo 😘😘😘
Vero, ti spegne le emozioni😢
Ciao Piero un saluto da Roma 😊
Piero, non sai quanto ti capisco. Vivevo a Milano, poi mi sono trasferito in provincia e devo dire che dal punto di vista degli stimoli e dell energia la città non ha prezzo. Nelle grandi città pulsa la vita, gli orizzonti sono molto più vasti, le possibilità di scelta infinitamente maggiori. Un caro saluto a te e tutti i tuoi followers.
Piero ti capisco ❤ io sono scappato dalla Sicilia e sono rinato
Grazie del video! Azz qui a Ginevra 11 gradi oggi! Cose da matti..
a Mendrisio ce ne sono 4°. Con questo clima non si capisce più nulla...
Mi accodo. A Zurigo ne abbiamo 6
PIERO ARMENTI N1
Stesso discorso mio con Napoli, odiavo stare tra i miei concittadini
Piero penso che in età giovanile proviamo tutti questi sentimenti a me è successa la stessa cosa quando all'età di 22 anni sono partita da Palermo x Torino a Palermo quelli della strada dove abitavamo si interessavano dei fatti degli altri ma l'assurdo è che comunque manco ci salutavamo ma c'era la sensazione che tutti sapevano e giudicavano i fatti tuoi credimi una sensazione terribile arrivata a Torino nessuno mi conosceva nessuno mi giudicava almeno questa è stata la mia sensazione come dici tu libertà questa è stata la mia sensazione ma non è questione di provincia Palermo non è così piccola ma una via può diventare una provincia
Tu sei molto bravo e come dici anche tu, c'è sempre bisogno di un po di fortuna. Come te ce ne sono pochi, gli altri per raggiungere un aogno, finiscono in una grande citta a fare la fame. Poi che intorno ci sono mega eventi e spettacoli, ma devi fare la fame per andarci, non mi sembra avere una grande qualita della vita. E il ramen e la pizza ci sono anche a Salerno, Muti ourtroppo no. In fin dei conti, capisco il tuo ragionamento, se si puo ovvio che la metropoli offre un milione di opportunità in più. Ma se si può.
Piero, perche non hai optato per Londra? Quale era la differenza per Te tra stare a Ny o Londra? che cmq qui in Europa vicino?
Salerno ideale per vacanze e pensionamenti🍀🥰💐
Tutto molto bello.. ma Non tutti hanno il culo parato dai genitori se le cose vanno male
non e' il suo caso
L'unica cosa che mi chiedo, uno va a New York per trovare la metropoli per poi interagire con soli italiani .
E fidanzarsi con una campana...
No ,è di Recanati
Piero grande analisi vera e profonda!
Video che fa riflettere, ma che allo stesso tempo avrebbe bisogno di essere decisamente più approfondito con altri aspetti e tematiche a mio avviso molto più rilevanti.
Il discorso, affrontato soltanto in questi termini, per me è limitante e superficiale, il video rimane fermo a se stesso;, approfondendolo di più gli si conferirebbe un valore aggiunto e più attendibile...anche perché nella vita ci possono essere molti più fattori di cui tenere conto (e non solo i pochi aspetti affrontati in maniera spicciola).
Sia chiaro che questo è solo il mio punto di vista personale.
La stessa cosa che ho provato io abitando in Sicilia in un quartiere di un paese, passeggiando per Milano per la prima volta
Stesse tue sensazioni Piero. Ho sempre mal sopportato le persone e il modo di vivere di piccola provincia che permea alcune realtà. Quando sei giovane questo pesa come un macigno.
Sei ambizioso 😉
molto spesso carenze di legami e bombardamento dei media la fanno da padrone altrimenti non si fanno quelle scelte alla lunga; non è nemmeno la città in generale o le persone che poi "tutto il mondo è paese", con quelle basi si amplificano la voglia di mettersi in gioco in qualche modo seppur tra varie vicissitudini che si sanno già a priori, difficoltà di trovare lavoro, lingua, trovare il proprio spazio...il problema è che poi alla lunga diventa difficile cambiare aria...si sta bene ma è come paragonare un freelance ad un impiegato pubblico...#inprovinciafigurarsilecittadinelimitrofe #lametropolinascondeemischialecarte #conmarecittaambientedecenteadisposizione
Ragazzi giovani io da 37 anni, che è andato via, vi posso solo dire: FATE ATTENZIONE
Se non avete un buon mestiere in mano e ben pagato, andare così all'avventura, andrete a fare la FAME! e ben presto tornerete indietro da dove siete venuti.
Il problema di una metropoli è che ci vogliono andare tutti ed i prezzi alle stelle come sapete.
Ed è questo il motivo principale, che non si possono permettere tutti i prezzi delle case, dopo un tot di anni se ne vanno con la scusa che la metropoli li ha stufato --> TUTTE BALLE !
Tu sei andato dalla città della pizza Salerno alla città della puzza new York. Perché questi video non li tieni per te, privati visto che parli da solo
Per il lavoro che fa le cose che ha detto sono gravi perché ingenera quanto meno il sospetto che dietro c'è solo del marketing spietato, ovvero il sospetto di aver svenduto Salerno per un piatto di lenticchie.
in attesa di un commento intelligente
Vabbe' dai su rega ' , capisco che chi è di Salerno si sia risentito, ma è ovvio che uno tra le 2 sceglie New York, pure se ha 3000 problemi. Sono di Roma eh!
Ti comprendo ma io ho altri gusti. A me piace la provincia non tanto per la gente, di cui non me ne frega niente, ma semplicemente perché adoro la vita rurale. Per camminare per una città, vivere in una città è soffocante. Ed in più, lo dico in modo superficiale, per me le città del mondo, da oriente ad occidente, stanno diventando tutte uguali.
l'italia è un paese provinciale vissuto da provinciali
Anch'io ho una mentalità da metropoli ma vivo in una piccola città. Però lavorando in una multinazionale come Ferrero non sento il bisogna di emigrare. Mi trovo a 1 ora da Torino Genova e Milano. Ciononostante credo che la città in cui si vive sia determinante per la propria esistenza. Ritengo che hai fatto bene ad emigrare dal sud e per andarsene esiste solo una meta estera: New york. Però, se andavi a Milano andava bene uguale, secondo me
Fonte di ispirazione Piero, purtroppo è difficile ammetterlo ma non ho il tuo stesso coraggio.
Realizzarsi nel proprio lavoro è difficile, realizzare i propri ideali è ancora più difficile.
Realizzare i propri sogni lo è ancora di più.
Tutto giusto, mi ci rivedo. Però per andare via dalla "Provincia" devi avere i soldi della famiglia, la quale ti può sostenere ed aiutare.
Chi invece decide di restare in Provincia lo rispetto. Se vivono bene e sono contenti, buon per loro.
Saranno contenti di sentirti quelli del @ilmioviaggioasalerno ?
Guarda che la differenza si nota anche fra la provincia di salerno e una qualunque provincia del nord Italia. Ad esempio al nord le persone sono più pragmatiche e ricche ma anche hanno interessi vari, per cui non è solo una situazione di grandezza ma anche di cultura (vedi napoli, grossa città ma mentalità di un paesello)
piero anche la tua storia è stata difficile e travagliata, hai fatto bene a uscire dagli schemi
Tutto quello che ha New York ce l’ha anche Londra, anzi molte persone non italiane che conosco preferiscono Londra a NY. Siamo solo noi italiani ultra fissati con NY, gli italiani amano NY lo so, ma secondo me Londra>NY
Mi rivedo in quello che dici, ma NY per me sarà solo un sogno. Avere una sponsorizzazione è impossibile
Piero hai spiegato perfettamente perché Trump ha vinto nelle province e nei territori rurali degli States mentre generalmente ha perso nelle grande metropoli..
Ma il bro ha capito che non è elon musk?
Mio caro Pietro ti segua da quando eri in Colombia
Ma guarda che vivere in provincia per molta gente e' un paradiso,vogliono vedere sempre le stesse persone,senza emozioni.. Quanto ti capisco, pero' non tutti sono felici a pagare 5000$ al mese x vivere a NYC .
La citta' emana vibrazioni,energia positiva,bravo 👏
Hai avuto degli appoggi e l'aiuto economico della tua famiglia sicuramente 😂
A salerno ci vado per la san daniele di pizzamania al Carmine e per la brioche sul lungomare
valli a provare Pieteo
Inizia a ripetersi, discorsi sentiti gia' !
La mia parte sagittario la pensa come te, purtroppo fa a pugni con l'ascendente cancro che vuole radici e comfort. Quindi la città è troppo larga, e la provincia troppo stretta 😂 l'assenza di storia e appartenenza delle città in cui ho vissuto mi fa stare male alla lunga, mentre la mentalità provincialotta è odiosa.
Scusati perchè per il lavoro che fai ti accuseranno di aver svenduto Salerno per un piatto di lenticchie.
Ma perché che lavoro fa?
Pievo non puoi fare sempre video dove eloggi in tutto e per tutto new York di come è il tuo sogno realizzato...cazzo questo dimostra che in realtà non ti diverti tanto...
La vita di provincia è brutta. Non dà soddisfazioni per la gente che ha la mente aperta e vuole sperimentare cose nuove. Che bella la parola "altrove". NY è la quinta essenza della metropoli 🇲🇾
Pienamente d'accordo
Comunque questi video dove sei tu con te stesso in stile confessionale, dove ti metti a nudo, sono particolari e unici.
Ma il mondo non era diventato un villaggio ? .. paradossalmente hai fatto un video da provinciale sebbene vivendo a New York.
Se vieni a Melbourne t’innamori
Ecco che sento la parola che pensavo, "vocazione"!
👍👍😘
Piero ora con le nuove generazioni che sono più istruite e più globalizzate vedrai che nell’arco di 5-10 anni la Campania in generale diventerà una regione molto attrattiva
Questo video conferma che da giovane eri comunista 😂😂 e ci sta, tutti siamo stati socialisti a 20 anni.
Semmai il contrario
La penso come te, ma come si fa a venire in America a lavorare, anche da laureati, senza visto e soldi a sufficienza?
Salerno non ha 180'000 abitanti ma "solo" 129'000
Probabilmente fai questo discorso sulla bellezza di vivere a NY perché sei ricco o almeno molto benestante, una persona della classe media probabilmente si sentirebbe inadeguato perché molte delle cose che dici non potrebbe farle...vivo tra Londra e l Italia e vedo che i componenti della famiglia della mia compagna, inglesi al 100%, e che stanno bene economicamente non é che poi facciano questa gran vita che descrivi...per il lavoro che hanno se fossero in Italia avrebbero una qualità della vita superiore....miliardi di locali, ristoranti, pubs, catene etc, spesso vuoti o quasi vuoti, cucine di tutto il mondo gestiti da pakistani e indiani (apprezzo solo quella cinese perché forse sarà l unica gestita effettivamente da cinesi) e dove mediamente si mangia una merda.... certo se uno ha la possibilità di andare al cinema o al teatro quando vuole, ai concerti, fare l aperitivo sul grattacielo e fare la spesa quotidiana da fortum&mason potrebbe essere una gran vita...musei parchi e architettura eccezionali il resto come un enorme centro commerciale
Hai mai pensato che magari a volte è tutto uno stato mentale/psicologico? Comunque capisco bene quello che intendi dire.
Indubbiamente la provincia in generale offre molto meno di una grande città, o addirittura di una metropoli o megalopoli.
NY in realtà è già una megalopoli, è più di una metropoli.
Però mai generalizzare perchè c'è metropoli e metropoli così come c'è provincia e provincia...
L'Italia è fatta al 90%da realtà di provincia, le grandi città sono poche, di metropoli cosmopolite non ce ne sono proprio, anche Milano è poca cosa rispetto a Londra, Parigi o Berlino. La città più bella e visitata in assoluto è comunque Roma non Milano...
La vita di provincia dipende dalla provincia. Se vivi in posizione strategica ma vicino al mare e vicino una grande città, ad esempio Roma, non c'è paragone con chi vive nell'entroterra lucano dove c'è praticamente il nulla...
NY ha il suo fascino particolare da 100 anni a oggi è sicuramente una città fantastica ma se le cose non ti vanno bene a NY, non è tutto oro quello che luccica.
Ma questo discorso vale per qualsiasi temerario si avventuri all'estero, non vale solo per NY. 😊
Non pensavo sapessi dell’esistenza di Gorizia 😅
è tutto soggettivo
Lo stesso discorso di piero puó essere visto all'contrario ....chi ama la provincia in genere odia la vita cittadina....la mezzavia secondo me non esiste ....o ami la provincia o ami la città....intendo per viverci ...e quindi non turista...il turismo è un altra cosa..ovviamente...