Bellissimo video grazie anche io sono un sostenitore della telescopica nel mio caso non per agonismo ma per sicurezza io mi sento proprio a mio agio abbassando la sella non solo nello sterrato e sconnesso ma anche in asfalto quando capita .
Ciao Alberto. Assolutamente d'accordo. Come diceva Jack comunque la maggior mobilità che si ha a sella bassa permette di avere quella sicurezza in più su passaggi tecnici e non solo!
Bellissimi video su una scott spark rc 900 anno 2018 taglia m vale la pena montarlo? Dicono che hanno bisogno di molta manutenzione e una rogna in più è vero?
Ciao Roberto, come detto nel video se vuoi avere maggiore sicurezza, ed eventualmente maggiore performance sul tecnico in discesa e soprattutto in frenata e sullo spaccato, sicuramente vale la pena montarlo. Viceversa se pensi che il peso possa essere una discriminante per il tuo stile di guida devi valutare te pro e contro. Per quanto riguarda la manutenzione è davvero contenuta, per capirci molto meno "rognoso" del cambio, dei freni, o delle sospensioni.
Telescopico tutta la vita! Non perché sia impossibile scendere o salire con un reggisella fisso, ma nei tratti in discesa specie dove ci sono tante variazioni di pendenza, tanti tratti dovd a che ci si ritrova con punti velocissimi Flow a punti tecnici con curve o Pietro, dossi, salti più o meno grossi, o salite più o meno tecniche, poi nei tratti molto ripidi dove si usa un rapporto molto molto agile, avere la sella un pelo più bassa aiuta enormemente per non perdere trazione, nei tratti ultra ripidi in discesa da la possibilità di fare percorsi DH anche alle bici XC se si ha manico variando l'altezza della in base a ciò che ci si aspetta dinnanzi variando l'altezza sella per assorbire l'urto con gambe dapprima e poi con la sella, io ho notato che nello stesso sentiero pieno di sali e scendi, con il telescopico riuscivo a completarlo con la metà del tempo abbassandolo nei punti giusti e dell'altezza giusta sia in salita che in discesa. Alla fine sono circa 200 o 300 gr di differenza che neanche si avvertono a livello di peso, ma che sulla guida sono fondamentali, perché si si può arretrare il corpo dietro la sella, ma fidatevi che almeno che non si è molto dinamici alla guida e si conosce benissimo il sentiero, ci vuole ben poco a rovinare tutta la gara o l'uscita per una caduta più k meno grave o per come è capitato già in passato abbiamo rotto tante selle fino a quando non si usavano i telescopici proprio perché in tratti dove avevamo la sella alta abbiamo picchiato sulla sella col sedere in alcune asperità improvvise e ci siamo ritrovati a dover fare 15 km senza sella per tornare a casa, o in una giornata di dh a Erice mi sono ritrovato a dover fare tutte le risalite con la funivia e tutte le discese senza sella e reggisella perché ho spezzato la gabbia della sella... Si mi è servita come lezione e ho imparato a scendere solo con le gambe in percorsi che non conoscevo abbastanza impervi e pieni di roadgup, rocce, ma fare 18 ore sulle gambe vi assicuro che non è stato piacevole xD
@@flaviomytube Certo sono d'accordo, ma vista la differenza di peso, mi chiedevo se era così rilevante in questione di tempi. Premetto che è pura curiosità dato che non pratico a livello agonistico
@@Raff_One bè a livello di peso nelle gare di marathon lo montano in pochi, ma nelle gare di XC i pro lo montano e come, ormai anche in carbonio, molto vicino al peso di uno normale.
Ciao Raffaele, tanta salita significa anche tanta discesa. Questa discesa ha una risalita che, per uno un minimo allenato, è di circa 15 minuti su sentiero senza grosse difficoltà tecniche. Come già detto da altri utenti nel momento in cui si parla di tecnico il telescopico può tornare utile anche in salita, in un caso invece come questo in cui non c'è del tecnico la differenza sarebbe relativa esclusivamente al peso in più del reggisella. Dovremmo chiedere all'analista di calcolare con potenza costante, ascesa di 15minuti, e 250g in più (circa) sulla bici come cambiano i tempi di salita. @pianeta mtb
io ormai sono quasi due anni che l'ho montato sulla mia anthem advanced pro. Non torno più indietro. Per me oltre alla comodità è anche un discorso di sicurezza, i tempi in discesa non mi interessano.
Comprato il telescopico per il mio frontino in alluminio e sono rimasto piacevolmente sorpreso di quanto più sicuri ci si senta in discesa idem in salita in alcuni tratti particolari e tecnici dove con un leggero abbassamento mi sono sentito più a mio agio per superare alcuni ostacoli. I tempi discorso a parte mio parere più si è concentrati sulle linee da fare e a come muoversi sul mezzo per compensare la centralità in automatico si va "più veloci e sicuri", la fretta è cattiva consigliera.
Ciao Carlo, anche noi durante i nostri corsi lavoriamo anche sulle salite tecniche utilizzando in qualche caso il telescopico. Giusto il discorso sui tempi. La velocità è una conseguenza della sicurezza... non può essere l'obiettivo unico.
Ricordo nel anni 90 quando le bike erano dei catorci rigorosamente rigide o con escursioni ridicole , tassativo abbassare la sella prima di certe discese, per cui.....
Non lo uso ma sicuramente è utile performante ma su una discesa da 2 min. e 30 guadagnare 4/5 sec. per me fa ridere. Se parliamo di professionisti allora tutto cambia. Per gli amatori non ha senso prenderlo in considerazione solo per 4 o 5 sec. Comunque bel video
Ciao Dario. grazie dei complimenti. Verissimo che per un amatore risparmiare 4/5 secondi non è interessante, nel video abbiamo infatti diviso i vantaggi del telescopico su due principali scenari, il primo è quello relativo al tempo (quindi ottica race), il secondo legato più alle sensazioni. Tanti amatori e escursionisti stanno scegliando il telescopico proprio per questo secondo motivo, e cioè per avere una maggior sicurezza in sella indipendentemente dal cronometro.
Quello che mi chiedo è perché, a parte il peso, questa riluttanza nell'utilizzo della telescopica. Petropolis è la dimostrazione che è molto utile la sella bassa. Qui ad Ascoli Piceno chi la utilizza è definito poco capace. Mah...io guardo N1NO e mi consolo😅
La riluttanza e' in generale paura a misurarsi con il nuovo. Tanti poi neanche considerano di fare discese impegnative e non amano giocare con la bici.
Bellissimo video grazie anche io sono un sostenitore della telescopica nel mio caso non per agonismo ma per sicurezza io mi sento proprio a mio agio abbassando la sella non solo nello sterrato e sconnesso ma anche in asfalto quando capita .
Ciao Alberto. Assolutamente d'accordo. Come diceva Jack comunque la maggior mobilità che si ha a sella bassa permette di avere quella sicurezza in più su passaggi tecnici e non solo!
Gran bel video complimenti, ottimo.
Bellissimi video su una scott spark rc 900 anno 2018 taglia m vale la pena montarlo? Dicono che hanno bisogno di molta manutenzione e una rogna in più è vero?
Ciao Roberto, come detto nel video se vuoi avere maggiore sicurezza, ed eventualmente maggiore performance sul tecnico in discesa e soprattutto in frenata e sullo spaccato, sicuramente vale la pena montarlo. Viceversa se pensi che il peso possa essere una discriminante per il tuo stile di guida devi valutare te pro e contro. Per quanto riguarda la manutenzione è davvero contenuta, per capirci molto meno "rognoso" del cambio, dei freni, o delle sospensioni.
Telescopico tutta la vita! Non perché sia impossibile scendere o salire con un reggisella fisso, ma nei tratti in discesa specie dove ci sono tante variazioni di pendenza, tanti tratti dovd a che ci si ritrova con punti velocissimi Flow a punti tecnici con curve o Pietro, dossi, salti più o meno grossi, o salite più o meno tecniche, poi nei tratti molto ripidi dove si usa un rapporto molto molto agile, avere la sella un pelo più bassa aiuta enormemente per non perdere trazione, nei tratti ultra ripidi in discesa da la possibilità di fare percorsi DH anche alle bici XC se si ha manico variando l'altezza della in base a ciò che ci si aspetta dinnanzi variando l'altezza sella per assorbire l'urto con gambe dapprima e poi con la sella, io ho notato che nello stesso sentiero pieno di sali e scendi, con il telescopico riuscivo a completarlo con la metà del tempo abbassandolo nei punti giusti e dell'altezza giusta sia in salita che in discesa. Alla fine sono circa 200 o 300 gr di differenza che neanche si avvertono a livello di peso, ma che sulla guida sono fondamentali, perché si si può arretrare il corpo dietro la sella, ma fidatevi che almeno che non si è molto dinamici alla guida e si conosce benissimo il sentiero, ci vuole ben poco a rovinare tutta la gara o l'uscita per una caduta più k meno grave o per come è capitato già in passato abbiamo rotto tante selle fino a quando non si usavano i telescopici proprio perché in tratti dove avevamo la sella alta abbiamo picchiato sulla sella col sedere in alcune asperità improvvise e ci siamo ritrovati a dover fare 15 km senza sella per tornare a casa, o in una giornata di dh a Erice mi sono ritrovato a dover fare tutte le risalite con la funivia e tutte le discese senza sella e reggisella perché ho spezzato la gabbia della sella... Si mi è servita come lezione e ho imparato a scendere solo con le gambe in percorsi che non conoscevo abbastanza impervi e pieni di roadgup, rocce, ma fare 18 ore sulle gambe vi assicuro che non è stato piacevole xD
Ottimo video come sempre. Bisognerebbe capire in un circuito dove c'è anche molta salita cosa succederebbe
Bè in salita si alza il telescopio e li chi ha più gamba sale.
@@flaviomytube
Certo sono d'accordo, ma vista la differenza di peso, mi chiedevo se era così rilevante in questione di tempi. Premetto che è pura curiosità dato che non pratico a livello agonistico
@@Raff_One bè a livello di peso nelle gare di marathon lo montano in pochi, ma nelle gare di XC i pro lo montano e come, ormai anche in carbonio, molto vicino al peso di uno normale.
Ciao Raffaele, tanta salita significa anche tanta discesa. Questa discesa ha una risalita che, per uno un minimo allenato, è di circa 15 minuti su sentiero senza grosse difficoltà tecniche. Come già detto da altri utenti nel momento in cui si parla di tecnico il telescopico può tornare utile anche in salita, in un caso invece come questo in cui non c'è del tecnico la differenza sarebbe relativa esclusivamente al peso in più del reggisella.
Dovremmo chiedere all'analista di calcolare con potenza costante, ascesa di 15minuti, e 250g in più (circa) sulla bici come cambiano i tempi di salita. @pianeta mtb
io ormai sono quasi due anni che l'ho montato sulla mia anthem advanced pro. Non torno più indietro. Per me oltre alla comodità è anche un discorso di sicurezza, i tempi in discesa non mi interessano.
Bravo, finalmente un ragionamento giusto e soprattutto veritiero dopo averlo montato da due anni.
Esattamente, in termini di sicurezza non c'è paragone
Comprato il telescopico per il mio frontino in alluminio e sono rimasto piacevolmente sorpreso di quanto più sicuri ci si senta in discesa idem in salita in alcuni tratti particolari e tecnici dove con un leggero abbassamento mi sono sentito più a mio agio per superare alcuni ostacoli.
I tempi discorso a parte mio parere più si è concentrati sulle linee da fare e a come muoversi sul mezzo per compensare la centralità in automatico si va "più veloci e sicuri", la fretta è cattiva consigliera.
Ciao Carlo, anche noi durante i nostri corsi lavoriamo anche sulle salite tecniche utilizzando in qualche caso il telescopico. Giusto il discorso sui tempi. La velocità è una conseguenza della sicurezza... non può essere l'obiettivo unico.
Ricordo nel anni 90 quando le bike erano dei catorci rigorosamente rigide o con escursioni ridicole , tassativo abbassare la sella prima di certe discese, per cui.....
Non lo uso ma sicuramente è utile performante ma su una discesa da 2 min. e 30 guadagnare 4/5 sec. per me fa ridere. Se parliamo di professionisti allora tutto cambia. Per gli amatori non ha senso prenderlo in considerazione solo per 4 o 5 sec. Comunque bel video
Ti garantisco che non sono i secondi che contano come dici tu a livello amatoriale, ma è molto utile in fatto di sicurezza, provare per credere.
Ciao Dario. grazie dei complimenti. Verissimo che per un amatore risparmiare 4/5 secondi non è interessante, nel video abbiamo infatti diviso i vantaggi del telescopico su due principali scenari, il primo è quello relativo al tempo (quindi ottica race), il secondo legato più alle sensazioni. Tanti amatori e escursionisti stanno scegliando il telescopico proprio per questo secondo motivo, e cioè per avere una maggior sicurezza in sella indipendentemente dal cronometro.
Quello che mi chiedo è perché, a parte il peso, questa riluttanza nell'utilizzo della telescopica. Petropolis è la dimostrazione che è molto utile la sella bassa. Qui ad Ascoli Piceno chi la utilizza è definito poco capace. Mah...io guardo N1NO e mi consolo😅
La riluttanza e' in generale paura a misurarsi con il nuovo. Tanti poi neanche considerano di fare discese impegnative e non amano giocare con la bici.
È talmente vantaggioso che lo monterei anche su una Front da 100
Su una front in cui il lavoro delle gambe è ancora più importante si sentono ancora maggiori differenze!
Non saprei neppure guidare una mtb senza reggisella
Ahahah ormai non sei il solo!
D'altronde non ce ne , se ti senti più sicuro vai anche più veloce
Verissimo!