Insidia su Amazon: guanti omologati che si distruggono
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- Опубліковано 14 лют 2024
- Abbiamo acquistato su Amazon guanti “certificati livello 2” che però, messi alla frusta dal centro specializzato Centrocot di Busto Arsizio, non hanno superato neppure alcune prove previste per il livello 1. Basti dire che, nel test di abrasione, hanno ceduto dopo 0,26 secondi anziché reggerne almeno 8! Possibile che dietro una piattaforma e-commerce in teoria molto affidabile si nascondano ancora insidie così grandi?
La certificazione dei guanti avviene secondo il protocollo della norma europea UNI EN 13594:2015, che prevede innanzitutto delle prove ergonomiche e l’accertamento dell’innocuità (assenza di sostanze chimiche nocive), seguite da una serie di test di resistenza: del polsino, delle cuciture e alla lacerazione. Ma la prova principe è quella della resistenza del palmo all’abrasione, la situazione più frequente anche in caso di banali scivolate: la mano è quasi sempre la prima parte del corpo a impattare sull’asfalto. C’è poi la resistenza del paranocche, facoltativa per i guanti di livello 1 e obbligatoria per i più prestazionali livello 2.
Forti di questa conoscenza, inseriamo nel motore di ricerca di Amazon “guanti moto EN 13594”. Come sempre sul colosso dello shopping on line compaiono centinaia di prodotti, solo alcuni dei quali riportano effettivamente la dicitura “omologati”. In realtà la definizione corretta è “certificati”, ma potrebbe trattarsi di un errore di traduzione e la presenza della sigla EN 13594 ci rassicura. Scegliamo dei “guanti moto estivi” da 23,99 euro prodotti da Kemimoto, con tanto di pollice e indice touch screen ready. Con consegna gratuita in quattro giorni. Non male. Arrivano puntuali e come promesso sfoggiano l’etichetta della certificazione, con il marchio CE, il “pittogramma” del motociclista e il codice della certificazione. Addirittura di livello 2, il più protettivo, lo stesso che caratterizza i guanti sportivi. Il palmo è apparentemente delicato, ma ci sono dei rinforzi gommati e uno semirigido sull’esterno del palmo, oltre al paranocche.
Decidiamo di andare fino in fondo rivolgendoci al Centrocot di Busto Arsizio (VA), un ente autorizzato dai Ministeri dell’industria, del commercio, dell’artigianato e del lavoro a rilasciare, tra le altre cose, certificazioni CE per indumenti e guanti di protezione individuale, tra i quali rientrano i prodotti per motociclisti. Insieme ai loro tecnici decidiamo di sottoporre i nostri guanti ai principali test per la certificazione. Nel video il risultato del test omologativo.
#guantimoto #e-commerce #amazon
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Ultimamente Amazon commercia prodotti fatti in Cina con le specifiche cinesi. Infatti lo stesso prodotto lo si può acquistare anche su siti famosi prettamente cinesi. Unica differenza sono i tempi di spedizione, che per Amazon, i cui venditori si approvvigionano da siti quali Alì o Te.....mu spediscono merce già a disposizione in tempi più brevi ma a costi maggiori.
Veramente grazie x il vostro test, inaspettato!
Sarebbe carino che lo proponeste ancora e anche sui prodotti con certificazione autentica.
Bel tratto distintivo grazie ancora e bravi!!! ❤
Bel video. Bravo Alberto!
Grazie del video ben fatto✌🏍🐺
Ottimo video. Bravi
Il certificatore che dice che la certificazione non é sufficiente. Ottimo
Ottimo lavoro, solo una curiosità: e mettere alla prova anche i guanti con “libretto” siamo sicuri che avrebbe dato risultati differenti?
Di sicuro non c'è nulla e sono d'accordo, ma vogliamo davvero ancora credere che Dainese, alpinestars, spidi etc costano di più (dei guantini certificazione fasulla) perché devono pagare le sponsorizzazioni dei piloti? O costano di più di quei guantini truffa, perché... sono certificati, spesso prodotti in Italia, il certificato di omologazione è sul loro sito internet e c'è scritto quale laboratorio (italiano) ha eseguito i test e quando. Forse varrebbe la pena ricordare che in Italia, 70 anni fa, abbiamo praticamente creato i caschi, i guanti e l'abbigliamento da moto. Quelle aziende sono ancora lì, le migliori a livello mondiale, oggi.
Comprare meno, comprare meglio.
Non so perché ma ho l’idea che se si testano anche i marchi blasonati … 🤔
Nooo... quelli i test li passano di sicuro... sulla fattura c'è scritto...
Si ma vogliamo provare anche quelli di marca del video ? Che il guanto cinese si rompa poco importa, verifichiamo pure l'alpinestar che è più interessante 😜✌️
Da parecchio tempo Amazon vende articoli non suoi di cui non si fa alcun carico in caso di problemi. O meglio, per esperienza, in caso di problemi seri, non rispondono a email e contatti ma si limitano a rimborsare l'importo. Questo comportamento non è da azienda responsabile del prodotto venduto per cui forse non dovremmo dare per scontato alcunché quando (e se) compriamo qualcosa su quella piattaforma, che non paga le tasse in Italia. Grazie per la prova. Oltra la prova, quali azioni motociclismo intende intraprendere? Sarebbe da segnalare e denunciare. Motociclismo potrebbe avere più autorità del sottoscritto che ha provato due volte a segnalare ad Amazon che vendeva prodotti pericolosi, senza ricevere una risposta rassicurante per i consumatori.
Adesso il mio motto è comprare meno, comprare meglio.
Prodotto dello stesso livello di quello che si può trovare in uno stand di Bangladesh in una qualsiasi fiera.
Io su amazon nn compro più da anni, ormai tutta robaccia di AliExpress vendita a prezzi più alti 🤮
ho comprato proprio questi!!!!!Diavolo!!!!!
Su amazon non controllano ciò che vendono e questo è il risultato. 0.3 secondi ed hai la tua pelle sull'asfalto non si può sentire...
E beh vi meravigliate pure ? Amazon deve fare grandi volumi e grandi guadagni , sono anni che non acquisto più da loro , oramai è Aliexpress europeo ma molto più caro !!!
Certificazione farlocca immagino... Cmq è più saggio investire bene su guanti e abbigliamento, anche perché è roba che dura anni e anni. Piuttosto che sta roba brutta brutta per risparmiare io vado sull'usato, si trova roba praticamente nuova a metà prezzo. Quindi questi "oggetti" cinesi sono veramente acquisti folli.
E brava amazon
Dainese ALWAYS.
La pensavo uguale, poi ho provato Rev'it e ho cambiato parrocchia! 😊
Dainese sono almeno 10 anni che fa prodotti di 💩 Spidi Revit e altri marchi vanno decisamente meglio. Ho un paio di guanti Daniese da 15 anni e ora si stanno aprendo sulle dite. 2 anni fa ho comprato un paio di quanto Dainese e già si sono aperti sulle dita e il velcro non funziona più. Indovina, quelli di 15 anni c'è scritto Made in Italy quelle comprati due anni fa Mado in Bangladesh. Ora compro solo Spidi spendo meno e un ottimo prodotto. Tutto nome ormai.
Dainese ? S se sei felice con loro ottimo ,ma ho "provato" Acerbis sull'asfalto e mi ha riparametrato tutto... vera qualità a prezzi umani....
Video completamente senza senso e distaccato dalla realtà. Ancora a darla addosso ai marchi meno blasonati (sempre cinesi mi raccomando...) con la storia delle certificazioni solo perchè ostacolano le aziende di "marca" che guardacaso sono anche quelle che più lautamente sponsorizzano... le riviste e..altro...( i centri prova?, cioè chi paga tutto quell'ambaradan??) Guanti cinesissimi su amazon da 10 euro (24!? un lusso!!) i classici neri senza brand con paranocche in plastica.... 1 incidente,Casio distrutto, mani perfette... secondo incidente, Breitling distrutto, mani perfette (non per snobbismo ma per testimoniare la brutalità dell'impatto), ovviamente buttati ogni volta e ricomprati nuovi. Morale? Non è vero che tutto ciò che è economico o non certificato è una ciofeca ma sprattutto che i "Famosi Brand" hanno rotto i cosidetti vendendo prodotti a prezzi folli sempicemente indecenti che costringono giocoforza a fare scelte ...di conserva. E' l'intero sistema che ruota nel settore moto che lo farà collassare perchè siamo passati dalle emozioni vere... a fare vetrinetta per fare cassa e mantenere gli "apparati" di informazione... Quanto meglio si stava quando si stava peggio (e i treni arrivanano in orario...).