ho Zenith ed Omega anni '60 praticamente uguali, ci aggiungo anche Marvin ma potrei continuare fino ad arrivare alle marche più blasonate, cassa da 34/36 mm in acciaio, ma potrebbero essere in oro o cromate, cambierebbe nulla, stesse sfere con indici identici, cambia solo il calibro, la corona e il logo sul dial, sai dirmi chi ha "omaggiato" chi? quindi per me, questa storia degli homage e degli youtuber non regge proprio, la storia siamo noi, come cantava qualcuno e non chi la scrive a suo piacimento e se, per qualsiasi ragione, un mister x è innamorato del bellissimo (per lui) homage cinese, tedesco, italiano, turco o giamaicano, ha tutto il diritto a raccontare la sua personalissima storia e non vedersela insultare da qualcuno che, per interessi di vendita o di di mera vanità (vedasi mi piace su canali vari), la stravolge a suo piacimento.... quindi, per chiosare, tutto il bene per il Casio F91, ma per me meglio un homage che mi piace che questo (tra l'altro si potrebbe discutere anche sulla originalità del suo design) ah dimenticavo, tutto quanto detto non vale assolutamente per gli orologi contraffatti che, come tutti gli altri oggetti che riproducono marchi oggetto di diritto d'autore, sono soggetti a tutela legale e da considerarsi falsi e di conseguenza oggetto di reato, sia ben chiaro!
Sono appassionatissimo di Casio. Ne possiedo tre e posso dire che sono, per rapporto qualità/prezzo, i migliori orologi del mondo. Altresì credo che questo paragone non sia fattibile. Faccio un esempio: io sono un subacqueo semi-professionista. Per le mie immersioni uso un computerino idoneo, ma avendo imparato a scendere agli esordi con l' orologio, per sicurezza (e un po' di scaramanzia) scendo sempre anche con l'orologio. Mandato in pensione il mio storico Orient Mako II (davvero esausto, perché usato moltissimo) ho cercato un orologio "tool" economico, ma affidabile. Mi sono imbattuto in uno Steeldive 1954. É un Rolex Submariner? No! Volevo per le mie immersioni un Rolex Submariner? Assolutamente no! Eppure il mio Steeldive funziona perfettamente e serve esattamente allo scopo preposto. Con 113 euro (compresa IVA, spedizione e dogana), ho trovato quello che cercavo e sinceramente mi ci sono già affezionato. Sono un pirla perché ho comprato un hommage? Non credo! Mi sento una persona meno figa perché non ho speso 19.000 euro per un orologio? Non credo! Penso invece che bisognerebbe essere meno talebani ed essere più scanzonati. Si parla pur sempre di orologi, non di reliquie di Santi. Detto questo, complimenti al canale. Seguo con passione i tuoi video. Bene così ;)
Ho comprato ieri un f91 originale e non sapevo che avesse questa storia dietro,davvero interessante,io l'ho comprato semplicemente perche mi ricordo che da piccolo ne avevo uno ed era indistruttibile..10€ ben spesi,grazie!
Tutto è relativo, ciò non di meno ho qualche dubbio a definire homage un LONGINES HYDROCONQUEST o un MAURICE LACROIX IKON, semplicemente perché non lo sono mai del tutto, traggono ispirazione da modelli che li hanno preceduti, ma conservando e mantenendo una propria personalità.
Opinioni, e nulla di tecnico. Già il fatto che parti confondendo Squale che è una maison storica con Heimdallr per via delle squaletto stilizzto usato da questi ultimi fa un po' scadere tutto il tono del discorso, poi mi proponi un Maurice Lacroix come hommage. Dai! Allora non esiste nulla che non sia un hommage di qualcosa. E quindi? Se voglio un orologio o mi conpro un coronato o un Casio? E se voglio una polo mi devo comprare per forza una Lacoste? E le scarpe da vela? Se non sono Timberland sono proprio un poveraccio. Snobismo spostati proprio. Chiudo contestandoti anche le tue "belle" definizioni: microbrand ve ne sono che producono pezzi di ottima qualità, con evidente personalità propria e costi assolutamente in linea con la qualità offerta, altro che assemblati homage è homage, replica è una patacca con un marchio farlocco appiccicato sopra Un polo della Robe di Kappa è un homage (se vogliamo) la Lacoste finta che ti vendono sulla spiaggia è una replica Come vedi la differenza non è così sottile come lasci credere.
Se si parla di veri homage nel senso che copiano fedelmente l'orologio di origine concordo! ma ci sono anche orologi che ricordano qualcosa ma che hanno una proprio personalità o linee tipo l'Ikon che sono personalmente molto belli e che li comprerei senza problemi
Bellissimo orologio non lo cambierei con nessun altro orologio ,e bellissimo in qualsiasia contrsto giacca o sportivo va sempre bene fa la sua figura .bellisdimo casio numero uno al mondo .!
Concordo appieno, apprezzando lo stile del canale, molto elegante e di classe, sempre piacevole da seguire. Cosa di questi tempi tutt'altro che scontata, perfino in questo settore.
Il ragionamento è del tutto opinabile in quanto bisogna partire dall'obiettivo che ha l'acquirente, e naturalmente non tutto si riduce al: lo voglio ma non posso. E non esistono solo i modaioli e i collezionisti. Inoltre, in molti casi, gli homage riprendono linee oramai fuori produzione. Ad esempio se a uno gli gusta un Rolex James Bond deve per forza spendere 20/40 mila euro oppure si può "accontentare" di un homage? E' chiaro che al collezionista gli prende un orgasmo, ma un altro potrebbe pensare che sia ridicolo o inutile spendere tutti quei soldi (rapportati al suo guadagno) per un orologio a meno che non lo faccia per investimento (altro obiettivo). E ancora un altro potrebbe avere l'esigenza di avere solamente uno strumento preciso e affidabile. Altri ancora cambiano orologi ogni giorno per 365 giorni all'anno e non importa una cippa di avere qualche design replica (che poi è sempre da dimostrare chi ha copiato chi). Altri acquistano un Invicta a 85 euro e poi li modificano a loro piacimento. Infine, diciamo che uno ha in mente un certo design e ammettiamo pure che non possa permettersi un Rolex Submarine e si prende uno Steinhart. Se il suo grado di soddisfazione in quel momento sta al 30%, certamente col Casio F91w salirà all'80% ...solo perché (forse) è un design originale. Ma dai su, cerchiamo di spaziare coi ragionamenti. Per quanto mi riguarda la "storia" di un orologio la fa il suo vissuto. Se viene tenuto in una teca ad atmosfera modificata è come avere una mummia imbalsamata, altro che bella donna ;)
Ciao e grazie del commento . Infatti il senso era questo : se compri un homage e sei felice perché svegliarti ? Ed è bello anche che ci siano opinioni diverse ci mancherebbe . Grazie .
Concordo pienamente. Da neo collezionista capisco bene il tuo ragionamento. Spesso la tentazione di prendere un surrogato è forte, specie appunto quando sai, o pensi di non riuscire mai ad ottenere quello che si vorrebbe. Ma come dici tu, la soluzione non sono gli homage. Piuttosto meglio focalizzare il proprio interesse verso qualcosa che ha comunque qualcosa da dire.
Secondo me gli homage sono remake di modelli non più prodotti tipo Helson con l'Omega Plo- prof anni'70 o ancora il Fifty fathoms Blancpain. Li hanno un senso. Bel video come sempre.
Non sono un grande estimatore di homage ma,tutto ciò che è orologeria e non ricade PALESEMENTE in contraffazione (Logo e nome identico)mi piace valutarlo per qualità costruttiva e capirne la politica, insomma, perché condannare le stampe a poster di Andy Warhol che si trovano ovunque se a qualcuno piacciono non potendosi permettere gli originali?
@@AssieBilancieri vero ma presumo che si possano usare similitudini per far capire un concetto...altrimenti si ricade nelle risposte dei soliti forum di venditori.
@@BMWR1250GS ciao , oggi cercando in rete ho trovato un vecchio post dove citavi il tuo commento. Rinnovandoti il ringraziamento per il commento, ci tengo a precisare che nel video (e lo dico) c'è un riferimento all'acquisto di modelli simili perchè gli originali sono inarrivabili . Ad ogni modo se il tutto si svolge con la massima consapevolezza e senza rimpianti va assolutamente fatto. grazie mille.
Grazie Alberto ! È triste vedere come persone che lavorano e sudano i propri soldi , siano costretti a svendere orologi pagati profumatamente e che non sanno di nulla
Buon giorno Sig. Balì. Forse, per la prima volta, non me la sento di essere completamente d'accordo con Lei. La parte generale del discorso, dal mio punto di vista, è inappuntabile. Meglio pochi euro spesi bene piuttosto che una copia solo per apparire! Se becchi qualcuno che ne mastica un po' rischi di fare figure veramente barbine! Ma non sono d'accordo con alcuni esempi riportati. Merkur, Meccaniche Veneziane e microbrand di varia natura se non hanno la loro personalità meglio stargli alla larga, ma l'esempio del Maurice Lacroix mi fa storcere un po' il naso. A mio parere andrebbe fatta una distinzione tra homage veri e propri (copia identica o quasi di un orologio più blasonato) e orologi appartenenti ad una certa famiglia. Il Maurice Lacroix, così come il nuovo Baume&Mercier Riviera, sono orologi con la loro identità ben definita che appartengono alla categoria degli orologi con cinturino integrato. Non possono assolutamente essere considerati copie del Royal Oak. Sono solo orologi appartenenti ad una "famiglia" ben precisa di segnatempo. Perché altrimenti tutti i dress watch anni '50 e '60 prodotti da Longines, Omega, Zenith e simili dovrebbero essere considerati repliche del Patek Calatrava. E' solo una mia opinione, ma a volte è anche costruttivo non pensarla alla stessa maniera
Ciao e grazie da premettere che la discussione è bella proprio perchè ci sono opinioni differenti. Se li si acquista consapevolmente ok Ma se poi ci si pente dell’acquisto allora il discorso cambia . Sai quanti ne ne capitano che li vogliono vendere perché si sono resi conto di aver acquistato qualcosa mentre volevano tutt’altro ?
Sono completamente d'accordo con te Mario. Non ho mai voluto degli hommage ma solo orologi originali ed esclusivi, proprio per i motivi da te illustrati. Continua così! La competenza batte sempre l'ignoranza!
Complimenti, hai detto tutte cose scontate e banali, ma ci voleva qualcuno che tematizzasse e rendesse esplicite queste cose banali (non sono sarcastico). Molti preferiscono prendersi in giro.
Posso proporre una domanda? Posto che in parte concordo con il concetto espresso e, per alcuni aspetti, mi sono anche rivisto in alcune dinamiche del "vorrei ma non posso" (perché un orologio che di listino sta 10/12 mila € è vergognoso che arrivi a 20k sul mercato...), quale è il limite per definire un orologio "hommage"? In linea puramente stilistica, Tudor è spesso un cugino di Rolex, ma non lo hai citato nell'elenco dei "copioni" (non lo avrei fatto nemmeno io), anzi. Di contro non apprezzi un Ikon di M.L. che definisci "brutta copia" di Royal Oak. Ma perché, Maurice Lacroix non ha un sufficiente blasone per essere considerato più che una semplice copia? Ecco, volevo sapere appunto quale sia il limite del distinguo. Per chiudere: ho acquistato di recente un Glycine combat sub 46mm. Lo vedi soltanto come una copia del Submariner Rolex?Avresti considerato un migliore acquisto l'Airman, modello iconico della casa? Grazie per l'attenzione dedicatami.
Tudor è il cugino della Rolex o meglio era il cugino della Rolex perché aveva alcuni pezzi come corona e fondello provenienti proprio dalla Rolex infatti all’interno del fondello dei primi Tudor fino agli anni 70 circa , c’era la dicitura Made in Rolex , ecco perché erano molto simili ,non erano dei copioni, quindi non homage perché venivano semplicemente presi con la benevolenza della Rolex i pezzi e poi Tudor assemblava . Gli homage sono una categoria a parte ovvero prendono la copia esatta di un tipo di orologio storico ove quella casa ha studiato e studia sempre nuovi componenti , assemblaggio in maniera impeccabile, attrezzatura e operazione ad hoc. Il contrario invece degli homage è manifattura e pezzi di qualità scarsa, fabbriche e operato sopratutto sconosciuti . È un po’ come avere una Ferrari con il motore della Dacia.
Ciao e grazie del tuo commento. Tutor non copia e non copiava nessuno ma era la linea economica di Rolex e lo stesso Hans Wilsdorf lo citava nella politica tudor. ML è una scopiazzatura perché non aveva un orologio con quel design e lo ha scopiazzato da Royal Oak e il quadrante ad esempio è praticamente copiato. Glycine è un caso a parte perché il combat è un modello loro con una loro storia , e in uno dei miei video l’ho recensito. Grazie
@@rickymande L'ho preso il Glycine, e lo scopo della mia domanda era anche capire se avessi fatto una scelta "corretta" oppure no. Sembrerebbe di sì. Saluti.
Umilmente faccio presente che un microbrand non é un orologio che non si fida nessuno, ma appunto un micro-brand, ovvero delle marche di orologi creati da poche persone (anche solo una) che vendono orologi assemblati da loro o da terzi. Alcuni microbrand sono buoni e creano design originali (ad esempio il Baltic Aquascaphe é un'interessante mix fra un Rolex sub anni50 e un FF) altri sono in effetti copie da quattro soldi di marchi famosi. La cosa più assurda é vedere degli "homage" di subacquei Seiko di prezzo economico o medio come San Martin.
Complimenti per il video. Ci sta qualcosa di più chiacchierato. Mentre sul discorso homage mi trovo d'accordo, dove personalmente preferisco qualcosa di unico ed inconfondibile e non una "copia economica". D'accordo inoltre anche sulla questione casio usando giornalmente da "battaglia" un casio W-800H, indistruttibile. Per occasioni più eleganti alternate tra un seiko 5 e un casio edifice. Tutti e tre economici ma tutti e tre inconfondibili con altri, affidabili e ogn'uno col suo perchè
@@AssieBilancieri Quindi il problema sarà di chi compra non dell'orologio , perchè dissacrare e offendere tutta una categoria di orologi e di conseguenza tutte quelle persone che ripiegano in qualcosa di economico se è quello che si possono permettere ? se uno acquista senza essere contento il coglione è lui la colpa non è dell'orologio
Bel video di cui condivido in parte i contenuti. Volevo solo farti presente, che hai citato squale, che ha alle spalle una storia tutta sua e di diversi lustri, ma in realtà probabilmente volevi citare heimdallr ( meglio conosciuta come sharkey ), che è un microbrand cinese. Questo ad onor di cronaca
Nella mia modesta collezione trovano posto solo orologi che hanno una storia. Che senso ha comprare un Merkur se con poco piú di 200€ si porta a casa un Citizen NY0040? A dire il vero, pure certi Tudor come il Black Bay 36mm mi lasciano perplesso. Costa la metá di un'Explorer ( che sono comunque tanti soldi) ma somiglia troppo al suo antenato.
Ciao Mario Ho letto con interesse tutti i commenti, pro homage e quelli contro scopiazzature di alta e bassa lega, ma quello che ho notato nelle tue risposte ai commenti, più che nel video, è che al di là dell'omaggio in sé per sé l'importante è nell'essere consapevoli e soddisfatti di ciò che si acquista senza farsi abbindolare da mode imperanti o recensioni di segnatempo finalizzate a secondi fini.
Ciao Mario, ti dirò che a me questo tipo di tuoi video (vlog) piacciono e continuo a stimarti oltre che seguirti con piacere perché sono ben fatti ed esaustivi di un pensiero articolato che altrove, invece, è mera speculazione.
Ciao Be direi che con questo tuo discorso seiko con i I 5 sport fa homage di rolex come per altro citizen orient vagary poi vi sono marchi più sfacciati vedi ad esempio alcuni lorenz che ne, nome hanno la parola submariner e hanno particolari molto simili , ovvio i prezzi e i movimrnti sono molto più economici
Ti correggo hai confuso un marchio importante e storico come squale con una cinesata come sharkey, tuttavia trovo le tue considerazioni giustissime. 😉👍
Bel video, concordo pienamente, io non acquisterei mai un "homage" perchè mi fa schifo e sottolineo MI FA SCHIFO , secondo me, vale a dire: vorrei ma non posso! Io acquisto l'originale ( anche economico ma originale) oppure sto senza. Diverso è il discorso dei micro marchi ma solo quelli che hanno un carattere proprio. Amo l'esclusività. Basta con queste pseudo repliche! Chi le ama le compri, per me stanno bene dove stanno.
Anche io non li amo, come ho scritto, e personalmente mi potrebbero interessare solo homage di alcune referenze ormai fuori produzioni e introvabili se non a prezzi inaccessibili. Ma definire “schifo” il fatto che per molti siano un “vorrei ma non posso” mi sembra sbagliato. Che male c’è ad acquistare un’homage di un submariner che non mi potrei mai permettere? Io non lo farei, ma è semplicemente una questione di gusto personale. Non si tratta di falsi e quindi non facciamone una questione etica.
@@labarov non ne faccio una questione etica, rispetto che se li compra ma a me fanno schifo, non li comprerei mai, preferisco stare senza. È un mio gusto personale e il termine schifo per me è il più appropriato.
Su F91W concordo in pieno ; io ci ho nuotato al mare e in piscina , docce a volontà e , quello che mi regalarono i miei genitori per la comunione ( negli anni 80 ) l' ho dovuto buttare l'anno scorso , solo perché una pila si era rotta e l'acido aveva corroso i meccanismi ! Un'icona dell'orologeria ad un prezzo ridicolo !
L' Aikon ha un modesto movimento Sellita che e' un clone dell'ETA 2824. Anche in Svizzera si possono clonare i 2824 perche' i brevetti ETA sono scaduti. Ammesso e non concesso che tutto il movimento sia fatto in Svizzera (alcune parti potrebbero essere prodotte in Cina o altri paesi), infatti per pregiarsi del marchio "Swiss Made" e' sufficiente che il 60% dei costi sia in Svizzera. Dei costi, badate bene, non delle parti...
Degli a-158-168 non mi piace la cassa verniciata argento che prima o poi perderà il colore. Ho preso un F91W nella variante nera con pulsanti oro e display giallino. Storico e insolito. Ottimo video come sempre 😀
Non capisco il perché no! Se piace quel modello ma non si può avere per chiaramente una questione economica,non vedo perché non acquistare da un’azienda che paga tasse regolarmente ,legale,piuttosto he acquistare un palesemente falso di nome e di fatto cinese o napoletano o di qualsiasi mercato nero ,come fanno in molti. Chiamatemi sfigato o quello che volete io ho orient,seiko,e anche uno stheinart ocean one chiaramente ispirato al sub e devo dire che è ottimo in costruzione e monta un onestissimo eta 2824. Credo che sia facile parlare quando si hanno collezioni e possibilità. Bisognerebbe mettersi nei panni di chi come dici: VUOLE MA NON PUÒ. A me piace e non mi sento un coglione quando lo indosso. P. S. Ci sono anche molti posso,che poi in giro sono dei veri coglioni. 😉
Squale non è un microbrand però, ha fornito per anni casse a molte case, fra cui diverse maisons svizzere di lusso e una volta aveva una propria identità. Solo che è finita un po’ nel dimenticatoio e si è reinventata utilizzando la propria esperienza per creare homage di un certo livello
Casio gshock gw m5610 carica energia solare, radioconttollato. Gli manca solo un sistema per per dialogare con il telefono e vedere i messaggi. Magari il nuovo gsw h1000 lo fa ma bisogna aspettare una recensione seria prima di sborsare 700 euro
Ho uno steinhart milsub, movimento sw200, orologio spettacolare. E no, non mi frega nulla del tudor. Il merkur si, è una brutta roba. Bellissimo video, franco, onesto, diretto. L’ho apprezzato tanto.
La penso esattamente così...non avrei potuto esprimermi diversamente...il collezionismo è una cosa la smania compulsiva è tutta un altra patologia...purtroppo sempre più diffusa...
Gli homage almeno non sono falsi, quindi se vuoi quel design compri almeno roba legale. Poi alcuni marchi producono homages sì, ma di modelli non più in produzione, quindi non più trovabili nuovi. Se uno vuole quel design non penso ci sia nulla di male se si prende un orologio del del genere, basta esserne consapevoli. E la storia del Casio non si discute.
@@AssieBilancieri ovvio, un acquisto va sempre valutato bene. Però non condivido la condanna a prescindere degli homage, almeno ti tolgono uno sfizio in maniera lecita, oltre al fatto che fanno anche avvicinare neofiti. Poi riguardo ai microbrand, alcuni hanno anche un design tutti loro, vedasi Zelos o CW.
Bravo Mario, stai allargando i tuoi orizzonti video. Ci sta'. L'argomento però è troppo vasto per un singolo video e altamente rischioso perché ricco di sfaccettature in cui possono nascondersi interpretazioni sgradevoli. Ti dico solo questo: Molti grandi marchi incoraggiano l'homage perché fanno una pubblicità indiretta all'oggetto imitato , il quale acquista una maggiore "visibilità" che alimenta ulteriormente il mercato attirando quella quota di clienti interessati più al marchio come simbolo che al modello come prestazione.
Grazie Raffaello . Il discorso non è degli orologi in se , ma del grado di insoddisfazione che generano . Se poi uno li compra e gli piacciono ok . Ma nella maggior parte dei casi questo non succede
non capisco pero' perchè si preferisca il pur ottimo F91W al W59-1, che ha gli stessi pregi ma una maggiore resistenza all'acqua, un design più vintage e un cinturino di resina di maggiore qualità. Solo per ( a volte ) un paio di euro in più.
Partiamo dalla tradizione della parola "Hommage" ovvero Omaggio. Con questa parolina si cerca di celare elegantemente un concetto di copia in realtà. Omaggio sarebbe se io dono qualcosa...non che prendo spunto e replico l'oggetto. Ecco che allora bisognerebbe iniziare a dare un nome alle cose correttamente e, possibilmente in italiano. Perché per parlare di orologi possiamo usare il francese nelle nomenclature dei componenti e ruotismi che occupano in una cassa per creare l'orologio ma,fuori da lì..... l'italiano signori. Usiamo l'italiano. Allora riprendendo il concetto di copia possiamo anche ripercorrere la storia delle copie. Quanti Breguet a Paris vi sono in giro per il mondo??? Migliaia! Quanti Breguet originali vi sono al mondo??? Rimasti moooolto pochi.... prodotti da Breguet non più di 5500 poiché i seriali superiori non fanno parte della sua produzione. Allora possiamo affermare che già nel 800' si falsificavano gli orologi? Si !! Ma questo poi, dopo l'introduzione dell'ufficio brevetti in Svizzera è un fenomeno che è andato via via scemando. Leggete bene quello che scrivo yutuber , così vi fate una mini cultura invece che cancellare i messaggi che non incontrano il vostro scopo... Dagli anni 60' in poi diverse case orologiere hanno riprodotto stili già visti in casse comuni. Tantissimi orologi anni 60/70 si assomigliano. Era una esigenza all'epoca....non entro nel dettaglio per non essere prolisso. Ma oggi...oggi signori miei... abbiamo stilisti ovunque, computer in grado di darti la possibilità e lo spunto per nuove realizzazioni. Abbiamo l'imbarazzo dei materiali da poter scegliere e possiamo lavorarli come meglio crediamo. Ecco allora....se penso alle copie del giorno d'oggi ( che non sono fake perché non riportano il nome della casa dalla quale traggono il design) dico: ma perché???? Una casa orologiera deve poter scommettere sul proprio prodotto ideandolo e realizzandolo con lo scopo di stravolgere il mercato perché è un prodotto unico. Il rischio imprenditoriale lo si studia già alle superiori....non serve un master a Huston. Da quel rischio nasce la propria scommessa imprenditoriale. Fortuna in Italia c'è chi investe nel design ( campo nella quale l'Italia non è seconda a nessuno). Quindi fondamentalmente Mario mi trovi d'accordo. Viva l'idea,viva l'unicità,viva L'orologio con personalità!!!
Non penso che aikon sia un hommage. Poi ci credo che nn si trovano casio usati pagato 15 euro anche se nn scatta la scintilla lo tieni per orologio da battaglia
Piscina , mare....attaccato sulla moto da enduro x le gare dove si deve rispettare la tabella oraria... tutti avevano il casio sulla moto... Ancora oggi ne ho un paio
ci sei andato giù peso con gli omage, hai considerato che la maggior parte degli youtuber italiani fa degli omage e dei micro brand il portante del proprio canale?. in generale sono d'accordo ma il paragone con il casio è un pò spinta.
Talvolta su certi homage (come l' Aikon hai citato) si scatena una vera e propria tempesta mediatica. Fateci caso: molti forse troppi video su UA-cam, prima in inglese e successivamente in italiano, pubblicita' martellante su tutti i social etc. etc. il sospetto e' che siano inviati come "omaggio", o cmq venduti "a condizioni di favore", ad una schiera di markettari (sedicenti "appassionati") che ne fanno recensioni troppo entusiastiche. Diffidate dei *venditori* camuffati, di solito l'orologetto che vogliono rifilarvi, anche se non fatto troppo male, non vale i soldi che costa :-)
Video divertente 😂, praticamente una maison potrebbe copiare mentre un'azienda pincopalla no. Sarebbe come dire che i signori possono rubare mentre i poveri no
Sono d'accordo per grandi linee però posso dirti che a me piaceva l Aikon anche prima di venire a conoscenza dell' esistenza del royal aok.. per cui.... Maurice Lacroix non è certo un microbrand e l'estetica dell' Aikon e la costruzione è piaciuta semplicemente. Senza riferimenti ad altri orologi più costosi, tanto tutti copiano tutto. L'importante che un orologio piaccia al polso e dia emozioni. Il resto lascia il tempo che trova.
Il problema è proprio questo . Faccio una citazione proprio a marchi blasonati che “prendono spunto” da altri brand senza paura di essere tacciati di copiare !
Mario lei ha dato una definizione di homage(vedi aikon) = "voler ma non posso" che io inserirei nella treccani. Io aggiungerei anche "la volpe e l'uva". Rispetto ai vari homage/microbrsnds scopiazzature economiche varie meglio casio tutta la vita...grande personalità e grande storia
Diciamo che io non comprerei mai un homage anche perché la scintilla so già che non scatterebbe , ma del resto oramai non comprerei più neanche un orologio originale meccanico con i soliti calibri età sellita Seiko miyota , ma non comprerei neanche un super blasonato non avendo la disponibilità economica , insomma ora guardo solo i quarzi possibilmente di alto livello e movimenti di alta precisione vedi i movimenti termocompensati di certina o quelli di bulova ma anche i radiocontrollati di citizen o Casio oceanus ecc ecc
Beh, definire ottimi calibri come ETA e Seiko come robetta da sacchetto giallo ci penserei due volte. Sul Miyota sono d'accordo. Se poi ti piacciono gli Eco-Drive e gli Hi-Beat è un altro discorso e anche secondo me sono ottime tecnologie anche se continuo a preferire i meccanici, ma è un mio gusto del tutto soggettivo.
@@stefanogagliardini6850 qui il punto non è se Seiko o eta sono robetta oppure no , il punto è quale prestigio possono avere dei calibri costruiti in quantità illimitata e in modalità industriale disponibili per tutti ? Avendo già una decina di orologi che hanno questi calibri Seiko eta sellita orient e miyota non percepisco quella sensazione di possedere qualcosa di pregio , cosa che accadrebbe se viceversa avessi un calibro crono 321di omega o un El Primero di Zenith ad esempio ,poi certo che la gamma alta di Seiko e un altro discorso anch'essa merita ,ma qui parliamo dei movimenti entri livello di cui ogni brand può fare uso . A questo punto io ritengo più di pregio un orologio al quarzo di fascia altissima che magari utilizza quel calibro proprietario in esclusiva che gli orologi con movimento meccanico commerciale .
A parte la correzione già fatta riguardo a Squale, volevo solo precisare che Magnum P.I. indossava un Rolex GMT 1675 lasciatogli dal padre (tutta la storia è raccontata nell'Episodio "Ritorno a casa"), mentre Tony Montana aveva un Omega La Magique
Non mi piacciono gli homage, a parte alcuni di referenze ormai fuori produzione e introvabili se non a prezzi inaccessibili, ma credo sia solo una questione di gusto personale. E se per molti costituiscono un “vorrei ma non posso”, che male c’è? Definire “grave e offensivo” ispirarsi a modelli di successo mi sembra poi francamente esagerato. Non siamo in presenza di falsi e contraffazione, quindi eviterei di dare giudizi morali.
Ciao Giuseppe e grazie del tuo commento . Mi spiace non essere riuscito a rendere l’idea . La cosa è grave perché le persone comprano sulla recensione di qualcuno poi si pentono vendono anzi svendono . Ecco perché gli homage sono un inganno
Assi e Bilancieri ma non scriviamo sciocchezze! la cosa sarebbe grave se la gente comprasse solo per recensioni e non per gusto personale, ma grave per loro non in assoluto, quindi con il video ed il paragone homage F91 cosa c'entra? va bene arrampicarsi sugli specchi, ma qui sembra davvero Gatto Silvestro che pianta le unghie per non scivolare giù.... meglio evitare ogni altro pensiero
@@AssieBilancieri L'inganno non è l'orologio , non si sta spacciando per chi non è , se c'è inganno sta nell'ingannatore ( il recensore ) e il fesso è il tizio che compra un qualcosa per far credere che sia qualcos'altro infatti l'insoddisfazione arriva quando al fesso gli dicono ve si vede che non è un rolex , l'orologio non ha colpe
Io sono in possesso della versione 59w, con 50 m di impermeabilità, soddisfattissimo, ce l'ho da 3 anni e lo porto anche a mare, impossibile trovare di meglio per 15/18 euro, è il mio orologio quotidiano ed è precisissimo, mai un homage, complimenti per il canale
Concetti assolutamente ben argomenti ma troppo integralisti. Soprattutto relativamente alle cifre in gioco molto molto diverse. Non tutti possono permettersi di spendere migliaia di euro per un bene non di prima necessità come può essere un orologio, ma ciò non toglie che possa piacermi ugualmente una certa tipologia di orologio. Io per esempio adoro il Tudor Black Bay 58 ma sto ancora ragionando se desidero realmente fare quel tipo d'investimento. Uno Steinhart me lo posso acquistare oggi stesso senza alcun problema, non ha alcuna storia dietro ma la qualità non è assolutamente male.
Grazie del commento e delle Lodi . Ma non sono affatto integralista anzi . Il fatto è che mi spiace quando si compra qualcosa di cui poi non si rimane soddisfatto .
Io invece posso ma non voglio, diciamo che indossare un segnatempo che alla produzione vale assai meno rispetto al costo di acquisto mi fa sentire un po' pirla (detto con molta simpatia e ironia)
Ciao! I miei 2 ultimi acquisti sono stati due orologi di microbrand ma non li ritengo hommage uno in acciaio e uno in bronzo mi ero innamorato a vista di questi orologi anche se impegnativi perché sono 100/ metri sono belli e diversi tra loro il movimento in uno è eta nell'atto e Myota serie 90 due movimenti discreti , naturalmente presi usati pari al nuovo,sono soddisfatta di questi bellissimi Armida A1 con vetro zaffiro bombato si magari venduti da appassionati che cambiano spesso ma per me sono sicuramente definitivi quindi microbrand sì ma con propria personalità e poi meglio hommage che falso questa è la mia opinione un saluto a tutti!
mah sinceramente non penso che ogni consumatore pensi e sia obbligato a pensare alla storia o al valore tecnico di un bene per acquistarlo. Nel caso degli orologi non si può obbligare tutti a scegliere esemplari originali o storici. Queste realtà homage permettono agli stimatori di una estetica, di avere e portare quella forma, quel colore con loro anche se non ne hanno le disponibilità economiche. Ok il fascino, gli aneddoti, ma girando in tondo si finisce sempre al prezzo. Gli homage tolgono una fetta importante occupata dai falsi cinesi di bassa qualità offrendo una opportunità di assaggio standardizzata verso l'alta orologeria, quindi non ha senso condannarli, semmai essere in disaccordo, questo si.
ciao e grazie del commento. scusami per il ritardo di risposta ma i commenti sono davvero tanti. detto ciò non ho nulla contro gli homage ma il mio era solo un discorso relativo a chi li acquista e poi si pente. Se li si acquista con il giusto piglio e la giusta considerazione si può essere felice.
Non condivido. Se desidero un orologio meccanico subacqueo con ghiera monodirezionale e corona a vite o spendo 10.000 euro per un Rolex (e sul prezzo dei Rolex ci sarebbe da discutere) oppure devo prendere un Casio digitale che non desidero? Tutti traggono costantemente ispirazione da altri ed in fondo l'orologeria è storia ma anche estetica...acquistare un ottimo orologio, ben realizzato, con un affidabile movimento, che non sia una fake illegale, di un marchio che non ha una grande storia alle spalle, ma che trae ispirazione da altri non la vedo una brutta cosa. Poi è chiaro che mi piacerebbe avere un Patek Philippe ma non voglio rinunciare alla mia passione perché non posso permettermelo.
Ciao e grazie per il tuo contributo . Il video si riferisce a chi compra ma poi non è soddisfatto . Se invece chi compra homage riesce ad essere soddisfatto dell’acquisto tanto di cappello ci mancherebbe . Comunque grazie
@@albertorezzonico8724 Credo sia così per tutte le cose. Se sei appassionato di auto o di moto non puoi comprare solo Ferrari e Ducati Panigale ma compri ciò che puoi permetterti (e che ti piace) ma questo non toglie nulla alla tua passione. Anzi meglio chi compra uno Steinhart che somiglia al submariner ma per comprarlo ha fatto ricerche, si è informato su qualità e movimento, ha visto recensioni, etc., rispetto a chi compra un Rolex submariner perché fa figo e non sa nulla della sua storia (e ne conosco).
Che sciocchezze tutti gli orologi sono homage bene o male! Tutti si ispirano a qualcosa chi più chi meno. Certo alcune volte si esagera e sembrano copie (non fake che sono altra cosa). Poi ognuno è libero di scegliere e di decidere cosa acquistare. Anche nelle tue vetrine ci sono quasi tutti homage di homage vintage, ma è normale...
ciao Giovanni e grazie del commento. comprendo il tuo commento ma il video non era di condanna verso i prodotti in se, ma piuttosto al concetto che c'è dietro alla creazione e produzione di questi orologi e al sentimento che si cela dietro l'acquisto. Quindi se tutto avviene nel giusto concetto va bene. altrimenti bisogna fare attenzione. grazie
Magnum pi(tom selleck) nei telefilm ha sempre indossato il Rolex submariner(nel telefilm,era un reduce del Vietnam,ufficiale di marina..) ..forse anche il gmt..ma il casio,che io mi ricordi..Comunque,son d'accordo con te,sulla qualità di questi "homage"..nel senso(esempio i vari turtle),sono veramente impermeabili?Mah..sul casio invece no..quel casio,all'epoca ne avrò comprato una decina,tutti distrutti..tranne il mio dw 5600 che conservo gelosamente..ma quello no..no..lo odio..non so perché..
F91 l orologio di bin Laden. Come spot è perfetto.... Scherzi a parte il concetto e'chiaro. Gli hommage o si amano o si odiano. Probabilmente hanno ragione tutti e due.
Sono pienamente d’accordo, ma non tutti abbiamo la possibilità di acquistare un Rolex o un Omega e anche per questo hanno avuto successo i Seiko e i Citizen.
Beh molto spesso ho potuto appurare che sono stati acquistati per ripiegare ai prezzi esosi dei swiss made. Personalmente credo che Seiko e Citizen siano dei gran marchi e oggi lo dimostra il mercato dei vintage!
Mi pare che quì si ignori completamente il mondo orologiero lontano da marchi blasonati o alta orologeria. Sono scelte, le rispetto, per carità! Ma se devi parlare del tuo nemico fai almeno in modo di conoscerlo a fondo.
Io mondo è bello perché è vario,io li lascerei fare, come disse il figlio del capo “ loro non sanno quello che fanno” 😎, . Faccio un esempio .non posso comprare un Longines hydroconquest perché costa 1300 euro . Io gli risponderei , guarda bene su Chrono24 che lo trovi a 890 euro nuovo ( in Italia ) e compri un pezzo di storia .Gli altri comprarli nuovi non è che te li regalano. P.s oh... te li vuoi mettere proprio tutti contro eh 😁
Grazie Non voglio mettermi contro nessuno Ma io come altri i soldi ce li sudiamo . E spendere cifre importanti e non essere soddisfatti per poi dover scendere mi sembra ingiusto
Assi e Bilancieri Con me sfondi una porta spera e difatti ho fatto l’esempio del Longines io personalmente comprerei diecimila volte un hydroConquest automatico a 900 che uno steinhart a 700 800 euro . Ma poi ... parliamoci chiaro se un domani regali l’orologio a tuo figlio gli dai in mano un Longines gli dai un orologio che ha un anima una storia
@@XMIK1 Vedo che tanti orologetti dei microbrand costano comunque 300-500 euro...e a furia di "recensioni" entusiastiche ti vorrebbero convincere a comprarli. Ma uno di questi orologi fra 10 anni quanto potra' valere? Non e' che sono semplicemente 300-500 euro buttati nel cesso?
se la mettiamo in questi termini gli orologi sono quasi tutti homage...a partire da tutti Gentiani vedi Nautilus e 222 di V.C. ....lo stesso casio da te citato può essere considerato ispirato al seiko digitale del 73....sono ragionamenti che non portano da nessusna parte. Gli homage sfacciati sono una cosa..quelli che prendono spunto e spesso evolvono il concetto originale sono appunto evoluzione.
ho Zenith ed Omega anni '60 praticamente uguali, ci aggiungo anche Marvin ma potrei continuare fino ad arrivare alle marche più blasonate, cassa da 34/36 mm in acciaio, ma potrebbero essere in oro o cromate, cambierebbe nulla, stesse sfere con indici identici, cambia solo il calibro, la corona e il logo sul dial, sai dirmi chi ha "omaggiato" chi?
quindi per me, questa storia degli homage e degli youtuber non regge proprio, la storia siamo noi, come cantava qualcuno e non chi la scrive a suo piacimento e se, per qualsiasi ragione, un mister x è innamorato del bellissimo (per lui) homage cinese, tedesco, italiano, turco o giamaicano, ha tutto il diritto a raccontare la sua personalissima storia e non vedersela insultare da qualcuno che, per interessi di vendita o di di mera vanità (vedasi mi piace su canali vari), la stravolge a suo piacimento....
quindi, per chiosare, tutto il bene per il Casio F91, ma per me meglio un homage che mi piace che questo (tra l'altro si potrebbe discutere anche sulla originalità del suo design)
ah dimenticavo, tutto quanto detto non vale assolutamente per gli orologi contraffatti che, come tutti gli altri oggetti che riproducono marchi oggetto di diritto d'autore, sono soggetti a tutela legale e da considerarsi falsi e di conseguenza oggetto di reato, sia ben chiaro!
Pienamente d’accordo. Tutti professori al modo è?😂
Sono appassionatissimo di Casio. Ne possiedo tre e posso dire che sono, per rapporto qualità/prezzo, i migliori orologi del mondo. Altresì credo che questo paragone non sia fattibile. Faccio un esempio: io sono un subacqueo semi-professionista. Per le mie immersioni uso un computerino idoneo, ma avendo imparato a scendere agli esordi con l' orologio, per sicurezza (e un po' di scaramanzia) scendo sempre anche con l'orologio. Mandato in pensione il mio storico Orient Mako II (davvero esausto, perché usato moltissimo) ho cercato un orologio "tool" economico, ma affidabile. Mi sono imbattuto in uno Steeldive 1954. É un Rolex Submariner? No! Volevo per le mie immersioni un Rolex Submariner? Assolutamente no! Eppure il mio Steeldive funziona perfettamente e serve esattamente allo scopo preposto. Con 113 euro (compresa IVA, spedizione e dogana), ho trovato quello che cercavo e sinceramente mi ci sono già affezionato. Sono un pirla perché ho comprato un hommage? Non credo! Mi sento una persona meno figa perché non ho speso 19.000 euro per un orologio? Non credo! Penso invece che bisognerebbe essere meno talebani ed essere più scanzonati. Si parla pur sempre di orologi, non di reliquie di Santi. Detto questo, complimenti al canale. Seguo con passione i tuoi video. Bene così ;)
Hai fatto strabene anche io ho un pagani design lo massacro a lavoro da ormai 3 anni ed è ancora nuovo
Questo video merita 25 minuti di applausi, complimenti per i tuoi video che sono sempre super interessanti 👏👏👏
Ho comprato ieri un f91 originale e non sapevo che avesse questa storia dietro,davvero interessante,io l'ho comprato semplicemente perche mi ricordo che da piccolo ne avevo uno ed era indistruttibile..10€ ben spesi,grazie!
Grazie puoi dirlo forte
Tutto è relativo, ciò non di meno ho qualche dubbio a definire homage un LONGINES HYDROCONQUEST o un MAURICE LACROIX IKON, semplicemente perché non lo sono mai del tutto, traggono ispirazione da modelli che li hanno preceduti, ma conservando e mantenendo una propria personalità.
Il Longines è un caso a se e non lo definirei assolutamente homage.
Opinioni, e nulla di tecnico. Già il fatto che parti confondendo Squale che è una maison storica con Heimdallr per via delle squaletto stilizzto usato da questi ultimi fa un po' scadere tutto il tono del discorso, poi mi proponi un Maurice Lacroix come hommage. Dai! Allora non esiste nulla che non sia un hommage di qualcosa. E quindi? Se voglio un orologio o mi conpro un coronato o un Casio? E se voglio una polo mi devo comprare per forza una Lacoste? E le scarpe da vela? Se non sono Timberland sono proprio un poveraccio. Snobismo spostati proprio.
Chiudo contestandoti anche le tue "belle" definizioni:
microbrand ve ne sono che producono pezzi di ottima qualità, con evidente personalità propria e costi assolutamente in linea con la qualità offerta, altro che assemblati
homage è homage, replica è una patacca con un marchio farlocco appiccicato sopra
Un polo della Robe di Kappa è un homage (se vogliamo) la Lacoste finta che ti vendono sulla spiaggia è una replica
Come vedi la differenza non è così sottile come lasci credere.
Se si parla di veri homage nel senso che copiano fedelmente l'orologio di origine concordo! ma ci sono anche orologi che ricordano qualcosa ma che hanno una proprio personalità o linee tipo l'Ikon che sono personalmente molto belli e che li comprerei senza problemi
Posseggo con gioia un Casio A 158 W dal 2013 ed ha ancora la batteria ORIGINALE!!!!, va come un treno.
Bellissimo orologio non lo cambierei con nessun altro orologio ,e bellissimo in qualsiasia contrsto giacca o sportivo va sempre bene fa la sua figura .bellisdimo casio numero uno al mondo .!
Video meraviglioso.
Si vede che sei una persona seria , complimenti veramente
Piccola precisazione: il Casio f91 non è stato presentato nel 1991, ma era in catalogo già nel 1989!
Grazie
Concordo appieno, apprezzando lo stile del canale, molto elegante e di classe, sempre piacevole da seguire. Cosa di questi tempi tutt'altro che scontata, perfino in questo settore.
In più Casio dovrebbe assumerti come capo della sezione marketing: ora voglio assolutamente uno di quei quarzi.
Il ragionamento è del tutto opinabile in quanto bisogna partire dall'obiettivo che ha l'acquirente, e naturalmente non tutto si riduce al: lo voglio ma non posso. E non esistono solo i modaioli e i collezionisti. Inoltre, in molti casi, gli homage riprendono linee oramai fuori produzione. Ad esempio se a uno gli gusta un Rolex James Bond deve per forza spendere 20/40 mila euro oppure si può "accontentare" di un homage? E' chiaro che al collezionista gli prende un orgasmo, ma un altro potrebbe pensare che sia ridicolo o inutile spendere tutti quei soldi (rapportati al suo guadagno) per un orologio a meno che non lo faccia per investimento (altro obiettivo). E ancora un altro potrebbe avere l'esigenza di avere solamente uno strumento preciso e affidabile. Altri ancora cambiano orologi ogni giorno per 365 giorni all'anno e non importa una cippa di avere qualche design replica (che poi è sempre da dimostrare chi ha copiato chi). Altri acquistano un Invicta a 85 euro e poi li modificano a loro piacimento. Infine, diciamo che uno ha in mente un certo design e ammettiamo pure che non possa permettersi un Rolex Submarine e si prende uno Steinhart. Se il suo grado di soddisfazione in quel momento sta al 30%, certamente col Casio F91w salirà all'80% ...solo perché (forse) è un design originale. Ma dai su, cerchiamo di spaziare coi ragionamenti. Per quanto mi riguarda la "storia" di un orologio la fa il suo vissuto. Se viene tenuto in una teca ad atmosfera modificata è come avere una mummia imbalsamata, altro che bella donna ;)
Ciao e grazie del commento .
Infatti il senso era questo : se compri un homage e sei felice perché svegliarti ?
Ed è bello anche che ci siano opinioni diverse ci mancherebbe .
Grazie .
Il calendario automatico del Casio fino a che anno è programmato?
Non riconosce i bisestili e non registra l’anno .
Quindi associa a febbraio sempre 28 giorni .
Ragion per cui non ha “scadenza”.
Un dubbio, spiegato con un esempio:
Il casio Duro a meno di 100 euro puó essere definito un Homage del Rolex Submariner (8000+euro)?
Bravo, analisi perfetta, "essere" o 'apparire"...
F-91W è talmente iconico che esistono perfino i falsi. Purtroppo me ne capitò uno diversi anni fa!
Concordo pienamente. Da neo collezionista capisco bene il tuo ragionamento. Spesso la tentazione di prendere un surrogato è forte, specie appunto quando sai, o pensi di non riuscire mai ad ottenere quello che si vorrebbe. Ma come dici tu, la soluzione non sono gli homage. Piuttosto meglio focalizzare il proprio interesse verso qualcosa che ha comunque qualcosa da dire.
Secondo me gli homage sono remake di modelli non più prodotti tipo Helson con l'Omega Plo- prof anni'70 o ancora il Fifty fathoms Blancpain. Li hanno un senso. Bel video come sempre.
Non sono un grande estimatore di homage ma,tutto ciò che è orologeria e non ricade PALESEMENTE in contraffazione (Logo e nome identico)mi piace valutarlo per qualità costruttiva e capirne la politica, insomma, perché condannare le stampe a poster di Andy Warhol che si trovano ovunque se a qualcuno piacciono non potendosi permettere gli originali?
Ciao e grazie del contributo .ma qui non parliamo di stampe o arte grafica .
@@AssieBilancieri vero ma presumo che si possano usare similitudini per far capire un concetto...altrimenti si ricade nelle risposte dei soliti forum di venditori.
@@BMWR1250GS ciao , oggi cercando in rete ho trovato un vecchio post dove citavi il tuo commento. Rinnovandoti il ringraziamento per il commento, ci tengo a precisare che nel video (e lo dico) c'è un riferimento all'acquisto di modelli simili perchè gli originali sono inarrivabili . Ad ogni modo se il tutto si svolge con la massima consapevolezza e senza rimpianti va assolutamente fatto.
grazie mille.
Finalmente qualcuno che parla chiaro, e dice la verità su homage e microbrand .
Grazie Alberto ! È triste vedere come persone che lavorano e sudano i propri soldi , siano costretti a svendere orologi pagati profumatamente e che non sanno di nulla
Ah... Anche i microbrand!
Buon giorno Sig. Balì. Forse, per la prima volta, non me la sento di essere completamente d'accordo con Lei. La parte generale del discorso, dal mio punto di vista, è inappuntabile. Meglio pochi euro spesi bene piuttosto che una copia solo per apparire! Se becchi qualcuno che ne mastica un po' rischi di fare figure veramente barbine!
Ma non sono d'accordo con alcuni esempi riportati. Merkur, Meccaniche Veneziane e microbrand di varia natura se non hanno la loro personalità meglio stargli alla larga, ma l'esempio del Maurice Lacroix mi fa storcere un po' il naso.
A mio parere andrebbe fatta una distinzione tra homage veri e propri (copia identica o quasi di un orologio più blasonato) e orologi appartenenti ad una certa famiglia.
Il Maurice Lacroix, così come il nuovo Baume&Mercier Riviera, sono orologi con la loro identità ben definita che appartengono alla categoria degli orologi con cinturino integrato. Non possono assolutamente essere considerati copie del Royal Oak. Sono solo orologi appartenenti ad una "famiglia" ben precisa di segnatempo. Perché altrimenti tutti i dress watch anni '50 e '60 prodotti da Longines, Omega, Zenith e simili dovrebbero essere considerati repliche del Patek Calatrava.
E' solo una mia opinione, ma a volte è anche costruttivo non pensarla alla stessa maniera
Ciao e grazie
da premettere che la discussione è bella proprio perchè ci sono opinioni differenti.
Se li si acquista consapevolmente ok
Ma se poi ci si pente dell’acquisto allora il discorso cambia .
Sai quanti ne ne capitano che li vogliono vendere perché si sono resi conto di aver acquistato qualcosa mentre volevano tutt’altro ?
Sono completamente d'accordo con te Mario. Non ho mai voluto degli hommage ma solo orologi originali ed esclusivi, proprio per i motivi da te illustrati. Continua così! La competenza batte sempre l'ignoranza!
Grazie
La competenza batte l ignoranza è bellissima .
la competenza batte sempre l'ignoranza è come dire la Juventus batte sempre la Pergoletettese, bellissima
Pienamente daccordo..... Piuttosto meglio nulla.... Aspetto ... Soffro ... Ma cerco di raggiungere l'obbiettivo ... Nessun palliativo o avatar
Complimenti, hai detto tutte cose scontate e banali, ma ci voleva qualcuno che tematizzasse e rendesse esplicite queste cose banali (non sono sarcastico). Molti preferiscono prendersi in giro.
Scusami ma dove la vedi la somiglianza tra l'undone e l'omega
Posso proporre una domanda? Posto che in parte concordo con il concetto espresso e, per alcuni aspetti, mi sono anche rivisto in alcune dinamiche del "vorrei ma non posso" (perché un orologio che di listino sta 10/12 mila € è vergognoso che arrivi a 20k sul mercato...), quale è il limite per definire un orologio "hommage"?
In linea puramente stilistica, Tudor è spesso un cugino di Rolex, ma non lo hai citato nell'elenco dei "copioni" (non lo avrei fatto nemmeno io), anzi. Di contro non apprezzi un Ikon di M.L. che definisci "brutta copia" di Royal Oak. Ma perché, Maurice Lacroix non ha un sufficiente blasone per essere considerato più che una semplice copia? Ecco, volevo sapere appunto quale sia il limite del distinguo.
Per chiudere: ho acquistato di recente un Glycine combat sub 46mm. Lo vedi soltanto come una copia del Submariner Rolex?Avresti considerato un migliore acquisto l'Airman, modello iconico della casa?
Grazie per l'attenzione dedicatami.
Tudor è il cugino della Rolex o meglio era il cugino della Rolex perché aveva alcuni pezzi come corona e fondello provenienti proprio dalla Rolex infatti all’interno del fondello dei primi Tudor fino agli anni 70 circa , c’era la dicitura Made in Rolex , ecco perché erano molto simili ,non erano dei copioni, quindi non homage perché venivano semplicemente presi con la benevolenza della Rolex i pezzi e poi Tudor assemblava . Gli homage sono una categoria a parte ovvero prendono la copia esatta di un tipo di orologio storico ove quella casa ha studiato e studia sempre nuovi componenti , assemblaggio in maniera impeccabile, attrezzatura e operazione ad hoc. Il contrario invece degli homage è manifattura e pezzi di qualità scarsa, fabbriche e operato sopratutto sconosciuti . È un po’ come avere una Ferrari con il motore della Dacia.
Glycine per esempio ha una storia ed uno stile tutto suo. Piuttosto che prendere 2/3 homage farlocchi, spenderei per uno solo e prenderei un glycine.
Ciao e grazie del tuo commento.
Tutor non copia e non copiava nessuno ma era la linea economica di Rolex e lo stesso Hans Wilsdorf lo citava nella politica tudor. ML è una scopiazzatura perché non aveva un orologio con quel design e lo ha scopiazzato da Royal Oak e il quadrante ad esempio è praticamente copiato. Glycine è un caso a parte perché il combat è un modello loro con una loro storia , e in uno dei miei video l’ho recensito.
Grazie
@@AssieBilancieri Grazie mille. Tra le righe leggo comunque l'approvazione per la mia scelta.
Buona giornata e buon lavoro.
@@rickymande L'ho preso il Glycine, e lo scopo della mia domanda era anche capire se avessi fatto una scelta "corretta" oppure no. Sembrerebbe di sì.
Saluti.
Umilmente faccio presente che un microbrand non é un orologio che non si fida nessuno, ma appunto un micro-brand, ovvero delle marche di orologi creati da poche persone (anche solo una) che vendono orologi assemblati da loro o da terzi. Alcuni microbrand sono buoni e creano design originali (ad esempio il Baltic Aquascaphe é un'interessante mix fra un Rolex sub anni50 e un FF) altri sono in effetti copie da quattro soldi di marchi famosi. La cosa più assurda é vedere degli "homage" di subacquei Seiko di prezzo economico o medio come San Martin.
Complimenti per il video. Ci sta qualcosa di più chiacchierato. Mentre sul discorso homage mi trovo d'accordo, dove personalmente preferisco qualcosa di unico ed inconfondibile e non una "copia economica". D'accordo inoltre anche sulla questione casio usando giornalmente da "battaglia" un casio W-800H, indistruttibile. Per occasioni più eleganti alternate tra un seiko 5 e un casio edifice. Tutti e tre economici ma tutti e tre inconfondibili con altri, affidabili e ogn'uno col suo perchè
Homage vorrei ma non posso... ok.
Ma chiamare gli homage falsi o fake non è corretto.
Sono orologi legalizzati, questo è importante.
Capisco il ragionamento per lhomage del royal oak o del submariner. Ma un orologio che riprende linee di miti del passato non più in produzione?
Ma il problema non è acquistare , ma acquistare senza esserne contento
@@AssieBilancieri Quindi il problema sarà di chi compra non dell'orologio , perchè dissacrare e offendere tutta una categoria di orologi e di conseguenza tutte quelle persone che ripiegano in qualcosa di economico se è quello che si possono permettere ? se uno acquista senza essere contento il coglione è lui la colpa non è dell'orologio
Bel video di cui condivido in parte i contenuti.
Volevo solo farti presente, che hai citato squale, che ha alle spalle una storia tutta sua e di diversi lustri, ma in realtà probabilmente volevi citare heimdallr ( meglio conosciuta come sharkey ), che è un microbrand cinese.
Questo ad onor di cronaca
Grazie
Come si può non averlo in collezione 👌🙌
Nella mia modesta collezione trovano posto solo orologi che hanno una storia. Che senso ha comprare un Merkur se con poco piú di 200€ si porta a casa un Citizen NY0040? A dire il vero, pure certi Tudor come il Black Bay 36mm mi lasciano perplesso. Costa la metá di un'Explorer ( che sono comunque tanti soldi) ma somiglia troppo al suo antenato.
Ciao Mario
Ho letto con interesse tutti i commenti, pro homage e quelli contro scopiazzature di alta e bassa lega, ma quello che ho notato nelle tue risposte ai commenti, più che nel video, è che al di là dell'omaggio in sé per sé l'importante è nell'essere consapevoli e soddisfatti di ciò che si acquista senza farsi abbindolare da mode imperanti o recensioni di segnatempo finalizzate a secondi fini.
Ciao
Sei uno dei miei iscritti più intelligenti ! Complimenti !
Hai capito il senso del video ! Non tutti l’hanno capito
Grazie infinite
troppo buono 🤗
Ciao Mario, ti dirò che a me questo tipo di tuoi video (vlog) piacciono e continuo a stimarti oltre che seguirti con piacere perché sono ben fatti ed esaustivi di un pensiero articolato che altrove, invece, è mera speculazione.
grazie!
Ciao
Be direi che con questo tuo discorso seiko con i I 5 sport fa homage di rolex come per altro citizen orient vagary poi vi sono marchi più sfacciati vedi ad esempio alcuni lorenz che ne, nome hanno la parola submariner e hanno particolari molto simili , ovvio i prezzi e i movimrnti sono molto più economici
Sono d'accordo con te su tutto, il tuo discorso fila, tranne che per maurice lacroix che ha una personalità tutta sua e le casse se le fa in casa.
Grazie
Ma la linea li è molto sottile .
Ti correggo hai confuso un marchio importante e storico come squale con una cinesata come sharkey, tuttavia trovo le tue considerazioni giustissime. 😉👍
si scusa e grazie
Bel video, concordo pienamente, io non acquisterei mai un "homage" perchè mi fa schifo e sottolineo MI FA SCHIFO , secondo me, vale a dire: vorrei ma non posso! Io acquisto l'originale ( anche economico ma originale) oppure sto senza. Diverso è il discorso dei micro marchi ma solo quelli che hanno un carattere proprio. Amo l'esclusività. Basta con queste pseudo repliche! Chi le ama le compri, per me stanno bene dove stanno.
Grazie hai proprio ragione
Anche io non li amo, come ho scritto, e personalmente mi potrebbero interessare solo homage di alcune referenze ormai fuori produzioni e introvabili se non a prezzi inaccessibili. Ma definire “schifo” il fatto che per molti siano un “vorrei ma non posso” mi sembra sbagliato. Che male c’è ad acquistare un’homage di un submariner che non mi potrei mai permettere? Io non lo farei, ma è semplicemente una questione di gusto personale. Non si tratta di falsi e quindi non facciamone una questione etica.
@@labarov non ne faccio una questione etica, rispetto che se li compra ma a me fanno schifo, non li comprerei mai, preferisco stare senza. È un mio gusto personale e il termine schifo per me è il più appropriato.
Su F91W concordo in pieno ; io ci ho nuotato al mare e in piscina , docce a volontà e , quello che mi regalarono i miei genitori per la comunione ( negli anni 80 ) l' ho dovuto buttare l'anno scorso , solo perché una pila si era rotta e l'acido aveva corroso i meccanismi !
Un'icona dell'orologeria ad un prezzo ridicolo !
L' Aikon ha un modesto movimento Sellita che e' un clone dell'ETA 2824.
Anche in Svizzera si possono clonare i 2824 perche' i brevetti ETA sono scaduti.
Ammesso e non concesso che tutto il movimento sia fatto in Svizzera
(alcune parti potrebbero essere prodotte in Cina o altri paesi), infatti
per pregiarsi del marchio "Swiss Made" e' sufficiente che il 60% dei costi sia in Svizzera.
Dei costi, badate bene, non delle parti...
Ciao!Per me un homage e un Invicta, un aikon no lo vedo un homage del audemars. Io la vedo così come una categoria di orologio
Comprendo il tuo punto di vista .
Pensa se domani scopri che l Audemars Piguet Royal Oak è un homage del ~Leggendario~ Patek Philippe nautilus
Degli a-158-168 non mi piace la cassa verniciata argento che prima o poi perderà il colore. Ho preso un F91W nella variante nera con pulsanti oro e display giallino. Storico e insolito. Ottimo video come sempre 😀
Grazie
Ce l'ho da oltre dieci anni un A168 e non ha perso il colore
è un orologio da battaglia piace xkè è essenziale la leggerezza un mix di cose un vero pilastro sto orologio casio
Ciao M.L. Aikon non lo definirei un homage, per il resto quello che dici lo trovo abbastanza condivisibile.
Non capisco il perché no! Se piace quel modello ma non si può avere per chiaramente una questione economica,non vedo perché non acquistare da un’azienda che paga tasse regolarmente ,legale,piuttosto he acquistare un palesemente falso di nome e di fatto cinese o napoletano o di qualsiasi mercato nero ,come fanno in molti. Chiamatemi sfigato o quello che volete io ho orient,seiko,e anche uno stheinart ocean one chiaramente ispirato al sub e devo dire che è ottimo in costruzione e monta un onestissimo eta 2824. Credo che sia facile parlare quando si hanno collezioni e possibilità. Bisognerebbe mettersi nei panni di chi come dici: VUOLE MA NON PUÒ. A me piace e non mi sento un coglione quando lo indosso.
P. S. Ci sono anche molti posso,che poi in giro sono dei veri coglioni. 😉
Squale non è un microbrand però, ha fornito per anni casse a molte case, fra cui diverse maisons svizzere di lusso e una volta aveva una propria identità. Solo che è finita un po’ nel dimenticatoio e si è reinventata utilizzando la propria esperienza per creare homage di un certo livello
Se dai retta a sti youtubers ti riempi la casa di orologetti da niente...
Stefano grazie del tuo commento.
potresti modificarlo togliendo l'ultima parola e mettendone una meno colorita?
te ne sarei molto grato.
Sono d'accordo
Grazie
Casio gshock gw m5610 carica energia solare, radioconttollato. Gli manca solo un sistema per per dialogare con il telefono e vedere i messaggi. Magari il nuovo gsw h1000 lo fa ma bisogna aspettare una recensione seria prima di sborsare 700 euro
Ho uno steinhart milsub, movimento sw200, orologio spettacolare. E no, non mi frega nulla del tudor. Il merkur si, è una brutta roba.
Bellissimo video, franco, onesto, diretto. L’ho apprezzato tanto.
Grazie
Se l’orologio che hai ti piace e non lo hai acquistato come ripiego allora ne sarai soddisfatto !!!
La penso esattamente così...non avrei potuto esprimermi diversamente...il collezionismo è una cosa la smania compulsiva è tutta un altra patologia...purtroppo sempre più diffusa...
Grazie
Gli homage almeno non sono falsi, quindi se vuoi quel design compri almeno roba legale. Poi alcuni marchi producono homages sì, ma di modelli non più in produzione, quindi non più trovabili nuovi.
Se uno vuole quel design non penso ci sia nulla di male se si prende un orologio del del genere, basta esserne consapevoli.
E la storia del Casio non si discute.
Quindi convieni con me ? Se vuoi quello va bene ma non pensare di acquistare homage con la pretesa di provare le sensazioni dell’originale
@@AssieBilancieri ovvio, un acquisto va sempre valutato bene.
Però non condivido la condanna a prescindere degli homage, almeno ti tolgono uno sfizio in maniera lecita, oltre al fatto che fanno anche avvicinare neofiti.
Poi riguardo ai microbrand, alcuni hanno anche un design tutti loro, vedasi Zelos o CW.
Grande mario
Grazie !
Bravo Mario, stai allargando i tuoi orizzonti video. Ci sta'. L'argomento però è troppo vasto per un singolo video e altamente rischioso perché ricco di sfaccettature in cui possono nascondersi interpretazioni sgradevoli. Ti dico solo questo:
Molti grandi marchi incoraggiano l'homage perché fanno una pubblicità indiretta all'oggetto imitato , il quale acquista una maggiore "visibilità" che alimenta ulteriormente il mercato attirando quella quota di clienti interessati più al marchio come simbolo che al modello come prestazione.
Grazie Raffaello .
Il discorso non è degli orologi in se , ma del grado di insoddisfazione che generano . Se poi uno li compra e gli piacciono ok .
Ma nella maggior parte dei casi questo non succede
non capisco pero' perchè si preferisca il pur ottimo F91W al W59-1, che ha gli stessi pregi ma una maggiore resistenza all'acqua, un design più vintage e un cinturino di resina di maggiore qualità. Solo per ( a volte ) un paio di euro in più.
Io infatti preferisco il w59 è più aggraziato
Comunque bello anche il 164 l'illuminazione vintage ha il suo perché 😀
Partiamo dalla tradizione della parola "Hommage" ovvero Omaggio. Con questa parolina si cerca di celare elegantemente un concetto di copia in realtà. Omaggio sarebbe se io dono qualcosa...non che prendo spunto e replico l'oggetto. Ecco che allora bisognerebbe iniziare a dare un nome alle cose correttamente e, possibilmente in italiano. Perché per parlare di orologi possiamo usare il francese nelle nomenclature dei componenti e ruotismi che occupano in una cassa per creare l'orologio ma,fuori da lì..... l'italiano signori. Usiamo l'italiano. Allora riprendendo il concetto di copia possiamo anche ripercorrere la storia delle copie. Quanti Breguet a Paris vi sono in giro per il mondo??? Migliaia! Quanti Breguet originali vi sono al mondo??? Rimasti moooolto pochi.... prodotti da Breguet non più di 5500 poiché i seriali superiori non fanno parte della sua produzione. Allora possiamo affermare che già nel 800' si falsificavano gli orologi? Si !! Ma questo poi, dopo l'introduzione dell'ufficio brevetti in Svizzera è un fenomeno che è andato via via scemando. Leggete bene quello che scrivo yutuber , così vi fate una mini cultura invece che cancellare i messaggi che non incontrano il vostro scopo...
Dagli anni 60' in poi diverse case orologiere hanno riprodotto stili già visti in casse comuni. Tantissimi orologi anni 60/70 si assomigliano. Era una esigenza all'epoca....non entro nel dettaglio per non essere prolisso. Ma oggi...oggi signori miei... abbiamo stilisti ovunque, computer in grado di darti la possibilità e lo spunto per nuove realizzazioni. Abbiamo l'imbarazzo dei materiali da poter scegliere e possiamo lavorarli come meglio crediamo. Ecco allora....se penso alle copie del giorno d'oggi ( che non sono fake perché non riportano il nome della casa dalla quale traggono il design) dico: ma perché???? Una casa orologiera deve poter scommettere sul proprio prodotto ideandolo e realizzandolo con lo scopo di stravolgere il mercato perché è un prodotto unico. Il rischio imprenditoriale lo si studia già alle superiori....non serve un master a Huston. Da quel rischio nasce la propria scommessa imprenditoriale. Fortuna in Italia c'è chi investe nel design ( campo nella quale l'Italia non è seconda a nessuno). Quindi fondamentalmente Mario mi trovi d'accordo. Viva l'idea,viva l'unicità,viva L'orologio con personalità!!!
Grazie Glauco, il problema è che questi non investono nulla ma assemblano,pezzi qua e là. Se va bene ok, se no non ci hanno,rimesso nulla!
Non penso che aikon sia un hommage. Poi ci credo che nn si trovano casio usati pagato 15 euro anche se nn scatta la scintilla lo tieni per orologio da battaglia
Squale..inteso il merkur con il logo dello squalo?
Heimdallr
@@AssieBilancieri ,mio errore dovuto alla "quantità" industriale di "homage" del seiko 62 mas,con vari loghi..
Piscina , mare....attaccato sulla moto da enduro x le gare dove si deve rispettare la tabella oraria... tutti avevano il casio sulla moto... Ancora oggi ne ho un paio
Immortale
F91 tutta la vita
ci sei andato giù peso con gli omage, hai considerato che la maggior parte degli youtuber italiani fa degli omage e dei micro brand il portante del proprio canale?. in generale sono d'accordo ma il paragone con il casio è un pò spinta.
È provocatorio .
Ma per me rimane un orologio molto personale al contrario di questi scialbi e sciapiti
@@AssieBilancieri vero ma puoi ammettere che comprare un merkur x l'uso di tutti i giorni come muletto ci stà.
Forse il Lacroix non sarà un homage, ma sta veramente ad un pelo di ciglia dall'esserlo...
Talvolta su certi homage (come l' Aikon hai citato) si scatena una vera e propria tempesta mediatica.
Fateci caso: molti forse troppi video su UA-cam, prima in inglese e successivamente in italiano, pubblicita' martellante su tutti i social etc. etc.
il sospetto e' che siano inviati come "omaggio", o cmq venduti "a condizioni di favore", ad una schiera di markettari (sedicenti "appassionati") che ne fanno recensioni troppo entusiastiche. Diffidate dei *venditori* camuffati, di solito l'orologetto che vogliono rifilarvi, anche se non fatto troppo male, non vale i soldi che costa :-)
Video divertente 😂, praticamente una maison potrebbe copiare mentre un'azienda pincopalla no.
Sarebbe come dire che i signori possono rubare mentre i poveri no
Grande
Sono d'accordo per grandi linee però posso dirti che a me piaceva l Aikon anche prima di venire a conoscenza dell' esistenza del royal aok.. per cui.... Maurice Lacroix non è certo un microbrand e l'estetica dell' Aikon e la costruzione è piaciuta semplicemente. Senza riferimenti ad altri orologi più costosi, tanto tutti copiano tutto. L'importante che un orologio piaccia al polso e dia emozioni. Il resto lascia il tempo che trova.
Il problema è proprio questo .
Faccio una citazione proprio a marchi blasonati che “prendono spunto” da altri brand senza paura di essere tacciati di copiare !
Mario lei ha dato una definizione di homage(vedi aikon) = "voler ma non posso" che io inserirei nella treccani. Io aggiungerei anche "la volpe e l'uva". Rispetto ai vari homage/microbrsnds scopiazzature economiche varie meglio casio tutta la vita...grande personalità e grande storia
Grazie
Diciamo che io non comprerei mai un homage anche perché la scintilla so già che non scatterebbe , ma del resto oramai non comprerei più neanche un orologio originale meccanico con i soliti calibri età sellita Seiko miyota , ma non comprerei neanche un super blasonato non avendo la disponibilità economica , insomma ora guardo solo i quarzi possibilmente di alto livello e movimenti di alta precisione vedi i movimenti termocompensati di certina o quelli di bulova ma anche i radiocontrollati di citizen o Casio oceanus ecc ecc
Bravo, è il futuro!
Beh, definire ottimi calibri come ETA e Seiko come robetta da sacchetto giallo ci penserei due volte. Sul Miyota sono d'accordo. Se poi ti piacciono gli Eco-Drive e gli Hi-Beat è un altro discorso e anche secondo me sono ottime tecnologie anche se continuo a preferire i meccanici, ma è un mio gusto del tutto soggettivo.
@@stefanogagliardini6850 qui il punto non è se Seiko o eta sono robetta oppure no , il punto è quale prestigio possono avere dei calibri costruiti in quantità illimitata e in modalità industriale disponibili per tutti ? Avendo già una decina di orologi che hanno questi calibri Seiko eta sellita orient e miyota non percepisco quella sensazione di possedere qualcosa di pregio , cosa che accadrebbe se viceversa avessi un calibro crono 321di omega o un El Primero di Zenith ad esempio ,poi certo che la gamma alta di Seiko e un altro discorso anch'essa merita ,ma qui parliamo dei movimenti entri livello di cui ogni brand può fare uso . A questo punto io ritengo più di pregio un orologio al quarzo di fascia altissima che magari utilizza quel calibro proprietario in esclusiva che gli orologi con movimento meccanico commerciale .
Il classico video che andrebbe fatto vedere a scuola,come Educazione Civica! Condivido TOTALMENTE quanto detto!
Quanto sono d'accordo!
A parte la correzione già fatta riguardo a Squale, volevo solo precisare che Magnum P.I. indossava un Rolex GMT 1675 lasciatogli dal padre (tutta la storia è raccontata nell'Episodio "Ritorno a casa"), mentre Tony Montana aveva un Omega La Magique
Tony Montana prima che diventasse ricco e magnum pi negli episodi
Non mi piacciono gli homage, a parte alcuni di referenze ormai fuori produzione e introvabili se non a prezzi inaccessibili, ma credo sia solo una questione di gusto personale. E se per molti costituiscono un “vorrei ma non posso”, che male c’è? Definire “grave e offensivo” ispirarsi a modelli di successo mi sembra poi francamente esagerato. Non siamo in presenza di falsi e contraffazione, quindi eviterei di dare giudizi morali.
Ciao Giuseppe e grazie del tuo commento .
Mi spiace non essere riuscito a rendere l’idea .
La cosa è grave perché le persone comprano sulla recensione di qualcuno poi si pentono vendono anzi svendono .
Ecco perché gli homage sono un inganno
Assi e Bilancieri ma non scriviamo sciocchezze! la cosa sarebbe grave se la gente comprasse solo per recensioni e non per gusto personale, ma grave per loro non in assoluto, quindi con il video ed il paragone homage F91 cosa c'entra? va bene arrampicarsi sugli specchi, ma qui sembra davvero Gatto Silvestro che pianta le unghie per non scivolare giù....
meglio evitare ogni altro pensiero
@@AssieBilancieri L'inganno non è l'orologio , non si sta spacciando per chi non è , se c'è inganno sta nell'ingannatore ( il recensore ) e il fesso è il tizio che compra un qualcosa per far credere che sia qualcos'altro infatti l'insoddisfazione arriva quando al fesso gli dicono ve si vede che non è un rolex , l'orologio non ha colpe
Bravissimo sono d'accordo con te meglio un orologio da pochi euro ma con una storia ,e no quelle orribile copie cinesi di 💩
Ohhhh....bravo cazzo👌
Io sono in possesso della versione 59w, con 50 m di impermeabilità, soddisfattissimo, ce l'ho da 3 anni e lo porto anche a mare, impossibile trovare di meglio per 15/18 euro, è il mio orologio quotidiano ed è precisissimo, mai un homage, complimenti per il canale
Grazie ! Infatti il w59 è anche più aggraziato di forme
Sinceramente non fa una piega , effettivamente casio e casio punto
Concetti assolutamente ben argomenti ma troppo integralisti. Soprattutto relativamente alle cifre in gioco molto molto diverse. Non tutti possono permettersi di spendere migliaia di euro per un bene non di prima necessità come può essere un orologio, ma ciò non toglie che possa piacermi ugualmente una certa tipologia di orologio. Io per esempio adoro il Tudor Black Bay 58 ma sto ancora ragionando se desidero realmente fare quel tipo d'investimento. Uno Steinhart me lo posso acquistare oggi stesso senza alcun problema, non ha alcuna storia dietro ma la qualità non è assolutamente male.
Grazie del commento e delle Lodi .
Ma non sono affatto integralista anzi . Il fatto è che mi spiace quando si compra qualcosa di cui poi non si rimane soddisfatto .
Io invece posso ma non voglio, diciamo che indossare un segnatempo che alla produzione vale assai meno rispetto al costo di acquisto mi fa sentire un po' pirla (detto con molta simpatia e ironia)
Grande
Voglio provare ad andare all’aeroporto con il Casio F91, voglio vedere che succede 🤔
Ciao! I miei 2 ultimi acquisti sono stati due orologi di microbrand ma non li ritengo hommage uno in acciaio e uno in bronzo mi ero innamorato a vista di questi orologi anche se impegnativi perché sono 100/ metri sono belli e diversi tra loro il movimento in uno è eta nell'atto e Myota serie 90 due movimenti discreti , naturalmente presi usati pari al nuovo,sono soddisfatta di questi bellissimi Armida A1 con vetro zaffiro bombato si magari venduti da appassionati che cambiano spesso ma per me sono sicuramente definitivi quindi microbrand sì ma con propria personalità e poi meglio hommage che falso questa è la mia opinione un saluto a tutti!
Mi fa piacere che tu sia soddisfatto dell’acquisto .
Questo significa che non rientri negli insoddisfatti che vendono
@@AssieBilancieri chiedo scusa perché potrebbe risultare fuori tema la mia affermazione in quanto non hommage quindi poco pertinente...
Ma di che ! Figurati
Ma in che scena Tony Montana indossa questo casio?
mah sinceramente non penso che ogni consumatore pensi e sia obbligato a pensare alla storia o al valore tecnico di un bene per acquistarlo. Nel caso degli orologi non si può obbligare tutti a scegliere esemplari originali o storici. Queste realtà homage permettono agli stimatori di una estetica, di avere e portare quella forma, quel colore con loro anche se non ne hanno le disponibilità economiche. Ok il fascino, gli aneddoti, ma girando in tondo si finisce sempre al prezzo. Gli homage tolgono una fetta importante occupata dai falsi cinesi di bassa qualità offrendo una opportunità di assaggio standardizzata verso l'alta orologeria, quindi non ha senso condannarli, semmai essere in disaccordo, questo si.
ciao e grazie del commento. scusami per il ritardo di risposta ma i commenti sono davvero tanti. detto ciò non ho nulla contro gli homage ma il mio era solo un discorso relativo a chi li acquista e poi si pente. Se li si acquista con il giusto piglio e la giusta considerazione si può essere felice.
Non condivido. Se desidero un orologio meccanico subacqueo con ghiera monodirezionale e corona a vite o spendo 10.000 euro per un Rolex (e sul prezzo dei Rolex ci sarebbe da discutere) oppure devo prendere un Casio digitale che non desidero? Tutti traggono costantemente ispirazione da altri ed in fondo l'orologeria è storia ma anche estetica...acquistare un ottimo orologio, ben realizzato, con un affidabile movimento, che non sia una fake illegale, di un marchio che non ha una grande storia alle spalle, ma che trae ispirazione da altri non la vedo una brutta cosa. Poi è chiaro che mi piacerebbe avere un Patek Philippe ma non voglio rinunciare alla mia passione perché non posso permettermelo.
Ciao e grazie per il tuo contributo .
Il video si riferisce a chi compra ma poi non è soddisfatto .
Se invece chi compra homage riesce ad essere soddisfatto dell’acquisto tanto di cappello ci mancherebbe .
Comunque grazie
de gustibus non est disputandum :-)
Alla fine gira e rigira è comunque un accontentarsi ( voglio ma non posso)
@@albertorezzonico8724 Credo sia così per tutte le cose. Se sei appassionato di auto o di moto non puoi comprare solo Ferrari e Ducati Panigale ma compri ciò che puoi permetterti (e che ti piace) ma questo non toglie nulla alla tua passione. Anzi meglio chi compra uno Steinhart che somiglia al submariner ma per comprarlo ha fatto ricerche, si è informato su qualità e movimento, ha visto recensioni, etc., rispetto a chi compra un Rolex submariner perché fa figo e non sa nulla della sua storia (e ne conosco).
Ci staranno qualche milione di orologi con la ghiera e la corona a vite che non sono homage...
Rettifico: il mercatino non è di Orologiko ma di Telegram . Mi scuso con gli amministratori di Orologiko e Telegram .
Disamina perfetta.
Che sciocchezze tutti gli orologi sono homage bene o male! Tutti si ispirano a qualcosa chi più chi meno. Certo alcune volte si esagera e sembrano copie (non fake che sono altra cosa). Poi ognuno è libero di scegliere e di decidere cosa acquistare. Anche nelle tue vetrine ci sono quasi tutti homage di homage vintage, ma è normale...
ciao Giovanni e grazie del commento.
comprendo il tuo commento ma il video non era di condanna verso i prodotti in se, ma piuttosto al concetto che c'è dietro alla creazione e produzione di questi orologi e al sentimento che si cela dietro l'acquisto. Quindi se tutto avviene nel giusto concetto va bene. altrimenti bisogna fare attenzione.
grazie
Magnum pi(tom selleck) nei telefilm ha sempre indossato il Rolex submariner(nel telefilm,era un reduce del Vietnam,ufficiale di marina..) ..forse anche il gmt..ma il casio,che io mi ricordi..Comunque,son d'accordo con te,sulla qualità di questi "homage"..nel senso(esempio i vari turtle),sono veramente impermeabili?Mah..sul casio invece no..quel casio,all'epoca ne avrò comprato una decina,tutti distrutti..tranne il mio dw 5600 che conservo gelosamente..ma quello no..no..lo odio..non so perché..
F91 l orologio di bin Laden. Come spot è perfetto....
Scherzi a parte il concetto e'chiaro. Gli hommage o si amano o si odiano. Probabilmente hanno ragione tutti e due.
Sono pienamente d’accordo, ma non tutti abbiamo la possibilità di acquistare un Rolex o un Omega e anche per questo hanno avuto successo i Seiko e i Citizen.
Grazie del commento .
Però dire che Seiko è citizen si siano affermati grazie ai prezzi alti di Rolex mi sembra ingiusto
Beh molto spesso ho potuto appurare che sono stati acquistati per ripiegare ai prezzi esosi dei swiss made. Personalmente credo che Seiko e Citizen siano dei gran marchi e oggi lo dimostra il mercato dei vintage!
vero
non ha detto che l'orologeria finisca a Rolex e Omega infatti...
Magnum P.I. aveva un Submariner, mica un Casio...
Bel video, abbastanza esplicativo.
Trovare un Casio f91 in vendita è difficilissimo, costerebbe più la spedizione
Mi pare che quì si ignori completamente il mondo orologiero lontano da marchi blasonati o alta orologeria. Sono scelte, le rispetto, per carità! Ma se devi parlare del tuo nemico fai almeno in modo di conoscerlo a fondo.
Mi spiace ma credo ci sia un errore .
Io critico coloro che comprano e poi se ne pentano e comprano spinti da qualcuno che ha scopi reconditi !
@@AssieBilancieri no no tu hai criticato e offeso tutta una categoria di orologi e tutta una categoria di persone
Io mondo è bello perché è vario,io li lascerei fare, come disse il figlio del capo “ loro non sanno quello che fanno” 😎, . Faccio un esempio .non posso comprare un Longines hydroconquest perché costa 1300 euro . Io gli risponderei , guarda bene su Chrono24 che lo trovi a 890 euro nuovo ( in Italia ) e compri un pezzo di storia .Gli altri comprarli nuovi non è che te li regalano.
P.s oh... te li vuoi mettere proprio tutti contro eh 😁
Grazie
Non voglio mettermi contro nessuno
Ma io come altri i soldi ce li sudiamo . E spendere cifre importanti e non essere soddisfatti per poi dover scendere mi sembra ingiusto
Assi e Bilancieri Con me sfondi una porta spera e difatti ho fatto l’esempio del Longines io personalmente comprerei diecimila volte un hydroConquest automatico a 900 che uno steinhart a 700 800 euro . Ma poi ... parliamoci chiaro se un domani regali l’orologio a tuo figlio gli dai in mano un Longines gli dai un orologio che ha un anima una storia
@@XMIK1 Vedo che tanti orologetti dei microbrand costano comunque
300-500 euro...e a furia di "recensioni" entusiastiche ti vorrebbero convincere
a comprarli. Ma uno di questi orologi fra 10 anni quanto potra' valere?
Non e' che sono semplicemente 300-500 euro buttati nel cesso?
fm01it Esattamente. Ma dico io, più tosto, comprati un certina, un Glycine che un po’ di storia ce l’hanno .
Non è che hai ragione ? 😂 inoltre io frequento molti mercatino virtuali e le persone non arrivano a tenerli 10 anni ma dopo un po’ hanno già stufato
Pietra Migliare..... A 5 Euro
non sono d'accordo per nulla...ma proprio per nulla
Fare un homage dim CASIO mi pare troppo
*CASIO*
Il resto è il resto...
se la mettiamo in questi termini gli orologi sono quasi tutti homage...a partire da tutti Gentiani vedi Nautilus e 222 di V.C. ....lo stesso casio da te citato può essere considerato ispirato al seiko digitale del 73....sono ragionamenti che non portano da nessusna parte. Gli homage sfacciati sono una cosa..quelli che prendono spunto e spesso evolvono il concetto originale sono appunto evoluzione.