Yamaha C7x - Presentazione Pianoforte
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- Опубліковано 8 вер 2024
- Recensione del pianoforte Yamaha C7X a cura di Giampiero Terravazzi e Paolo Stefano, rispettivamente Piano Technician e Product Specialist di Yamaha Europe branch Italy. Giampiero Terravazzi ci presenta le caratteristiche salienti di questo pianoforte a coda della nuova serie CX Yamaha, Paolo Stefano con alcuni esempi ci dà un assaggio del magnifico suono di questo pianoforte a coda.
0:16 Giampiero Terravazzi illustra le qualità tecniche del pianoforte
4:18 Paolo Stefano illustra le caratteristiche del suono della famiglia cx
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sono davvero dei bei pianoforti però sarebbe bello se faceste delle recensioni su dei pianoforti con un costo accessibile ad un maggior numero di persone; io sto cercando un pianoforte a coda o a mezza coda con un costo che varia dai 5000 ad un massimo di 10000euro; finora ho visto solo pianoforti da 30000, 40000, 20000 euro
Complimenti video molto bello
+Giorgio Cruciani grazie!
Che differenza c'è tra i CX e le serie SX o CF (ben più costosi) a livello di tocco della tastiera?
Puoi fare il tutorial sull'improvvisazione come si fa a fare il finale
Quanto costa un c7x?
quanto costa?
48000...
Io lo conosco, è Cristian Salerno
:)
Mi tengo ben stretto il mio Bechstein...
Parsifal Kna come mai?
Preferisco il timbro dei pianoforti tedeschi. Yamaha ha un suono molto brillante, ma non è questo che cerco in un pianoforte. Bechstein per me ha un suono più pastoso, più pieno. Poi, ovviamente, è sostanzialmente una questione di gusto personale.
Parsifal Kna certo, sto valutando un bechstein B228 o un C7X Yamaha, prima o poi deciderò......
Carmelo Farruggio dipende anche da ciò che vuoi suonare. Un amico jazzista sostiene che Yamaha sia il massimo. Per me Yamaha fa ottime tastiere, ma per un pianoforte vero preferisco di gran lunga affidarmi alla tradizione e all' esperiena di Bechstein. Buona scelta ! (sperando che sia teutonica).
Parsifal Kna il problema è che ho qualche dubbio sul modello B228, anche perché gli altri modelli non me li posso permettere. E comunque sono d’accordo con te, anche io preferisco i Bechstein o comunque i tedeschi....