HO UN GROSSO PROBLEMA - ACUFENE
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- Опубліковано 19 вер 2024
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Solidarietà totale e messaggio importantissimo da dare ai giovanissimi per preservarsi l'udito (anche le discoteche fanno danni). 'Per l'età che ho ci sento benissimo' - parola di otorino - ma vivo con un fischio costante nelle orecchie che, curiosamente, ho notato quando ho smesso di suonare in modo continuo; a me non da particolare fastidio e ci convivo benissimo, ma non è detto che sia per tutti così. Complimenti per il video e il suo valore 'sociale'.
Grazie Zio Vigi!
Anchio lo stesso…di piu la sera però
Io ce lo ...... però riesco a dormire ....... e un acufene ?? Penso di sì ma riesco a dormire la notte senza problemi
Ciao Luca, è la prima volta che ti scrivo, ma ti seguo sempre.
Ti capisco benissimo: soffro di un acufene costante da quando avevo 20 anni.
Come hai detto tu, il problema è dovuto a molte concause: per quel che mi riguarda, l'ernia cervicale è la principale, ma mi rendo conto che in momenti di particolare ansia o tensione, il "fischio" aumenta di intensità; anche con alcuni medicinali ho sperimentato questa cosa, mentre con altri (ad esempio l'Aspirina), pare addirittura migliorare.
Sicuramente uno stile di vita corretto a partire dall'alimentazione, e ovviamente la prevenzione possono attenuare il problema, che è più comune di quanto si immagini.
Per quest' ultimo motivo ti ringrazio di averne parlato in un video, la questione è veramente importante e merita ALMENO un'attenzione in più.
Grazie a te per la testimonianza!
Questo sì che è un video importante. Ti chiedo come sia possibile che non vi siano disclaimer nelle sale prova, almeno, per la sensibilizzazione alla problematica da benissimo esposta. Ti ringrazio e ti mando tanta solidarietà, con l'augurio che sia un problema passeggero anche per te.
Luca piena solidarietà, ci convivo da una decina di anni, sinceramente oramai ci convivo con pochi problemi, perchè mi fu detto subito che non avrei risolto il problema in quanto non c'è cura. L 'otorino in cui andai mi disse che c'erano terapie specifiche che non miravano a risolvere il problema ma a togliere l'attenzione dal ronzio, in quanto come ben sai all'inizio stai sempre lì ad "ascoltare". Ed io in pratica anche senza terapie così ho fatto, semplicemente è un qualcosa che c'è punto, come i battiti del cuore se ti concentri a sentirli, tratto i fischi come una cosa normale. Inoltre vedi che si possono manifestare anche nei periodi di particolare stress. Ti auguro con tutto il cuore che il tuo sia temporaneo, perchè so bene cosa si passa, anche io li ho in entrambe le orecchie e sò belli forti. Buona serata
Ciao Luca, ti apprezzo e ti seguo da tantissimo...hai fatto benissimo a raccontare questa esperienza, c'è troppa poca sensibilizzazione da questo punto di vista! Anche io l'ho imparato a mie spese solo dopo che il problema si è verificato...ci convivo dal 2010, dopo anni di live, prove in saletta a tutto volume e concerti vari... Una notte dopo aver assistito ad un live supercoinvolgente di Randy Hansen, a circa 4 metri dai suoi amplificatori Marshall, sono tornato a casa ed il silenzio non c'è più stato! I primi mesi non sono stati facili, poi ho imparato a conviverci, i fischi ed i fruscii sono sempre con me ma non ci faccio più caso...di sicuro da allora sto attentissimo ai volumi e a proteggermi con gli appositi tappi in tutte le situazioni! Buona musica...
Ho avuto per molti mesi questo problema, fortunatamente ora un po' si è attenuato. Utilizzo sempre i tappi alle prove per sicurezza ed ho inserito gli in ear quando suono dal vivo, sento molto meglio e mi proteggo dal volume alto. Di ricente ho visto che steve vai sul palco utilizza del cotone durante i live
Solidarietà Luca. E grazie del messaggio, vogliamoci bene ❤
Ciao Luca,, ho trovato per caso questo video per caso, ma credo sia davvero utile.
Anche io ho avuto problemi di acufene e a differenza tua, l'insorgenza è arrivata senza un evento del quale mi sono accorto. Questo per me è stato un problemone perché ero STRACONVINTO che il "rumore" che per me era originato da un motore di frigorifero di qualche vicino e ho trascorso mesi a cercare il colpevole con forti problemi con il mio vicinato che ovviamente negavano di avere elettrodomestici accesi durante la notte, momento nel quale l'acufene si percepisce di più.
Ho capito che il problema era mio solo quando un giorno sono andato a fare una gita in campagna e continuavo a sentire il ronzio.
Capire che il problema confermato da visite audiometriche, mi ha rilassato tantissimo, visto che stavo letteralmente andando di matti, perché ora so che questo tipo di suono è generato dal mio orecchio e non da altro.
Ogni tanto sparisce e ogni tanto torna. Quindi concordo con te sul prevenire con dei tappi delle orecchie, perché il detto dice: meglio prevenire che curare, ecco con gli acufeni purtroppo la frase corretta è: meglio prevenire che convivere a vita con gli acufeni.
Ciao Luca mi dispiace e come ti capisco... Ormai sono più 20 anni che ne soffro...non ne conosco con certezza l'origine anche se sono quasi sicuro che sia successo intorno al 2000 quando suonavo con un'orchestra di liscio passando vicino ad un diffusore sotto il palco durante i preparativi ed il fonico mandò una botta di volume pazzesco nelle casse forse per sbaglio...ormai è fatta...ho fatto molte ricerche anche all'estero e sembra non esserci proprio alcuna soluzione "seria" 😢... Spero che a te vada meglio! Un abbraccio!
Grazie tante Luca per questo video, di grande importanza per noi musicisti/amanti della musica...
Avevo provato a mettere dei tappi generici tipo quelli per dormire ma chiaramente con scarsi risultati. Non sapevo esistessero tappi o cuffie per musicisti, che non ti fanno sentire solo le frequenze basse!
Un problemino in sala prove può essere il volume alto e/o la vicinanza con la batteria, che inevitabilmente tira su i volumi del resto della band!
Provo a cercare i tappi da te usati, e se qualcuno ne conosce di validi e/o cuffie consigliate, lo scriva per favore.
Grazie ancora per aver portato alla luce questo discorso così importante e tanti sottovalutato ❤️
Tanti auguri di miglioramento del tuo acufene.
Video molto importante. Qualche anno fa ho fatto un po' di ricerca sull'acufene. È un mondo complesso, pieno di variabili che rendono difficile anche solo uniformare il campione di pazienti da studiare. Ne sappiamo ancora poco. Quindi prevenire, prevenire, prevenire.
Grazie Luca.
Grazie per averci fornito una nuova scusa per i nostri bending calanti 😂 Scherzi a parte grazie per aver portato questo tema che riconosco essere abbastanza ignorato
Bravo Luca, grande messaggio.. io praticamente vivo con gli acufeni fissi ormai da anni.. praticamente ci ignoriamo come "separati in casa" ognuno fa vita a sé ma e importante prevenire come stai giustamente dicendo. Ho approfondito l'argomento ed devo dire che è un po complesso quindi al momento l'unica soluzione è prevenire! Soprattutto dal vivo dotarsi tappi o di in ear, certo non è la stessa cosa ma ci si abitua, salvaguardando l'udito prima che sia troppo tardi.. Ormai porto sempre con me dei tappi in una comoda confezione tascabile, piccolissima e non posso più farne a meno per non peggiorare l'udito ormai compromesso. Buona e salutare musica! Beethoven a parte..
Ho avuto per anni una sorta di soffio/fischio all'orecchio sinistro dovuto ad un ampli che mi stava a un metro all'orecchio quando mi allenavo, per fortuna non mi ha lasciato danni gravi. Da quando, a casa, suono in cuffia coi Plugin non ho più avuto questo problema di fastidio all'orecchio sinistro.
Spero ti rimetterai presto e al meglio Luca, un abbraccio.
Contenuto molto importante e intelligente.
Al primo posto sempre la salute perché non esiste artista, concerto o amico che ve la ridarà indietro. Portatevi con voi in ogni situazione musicale sempre dei tappi.
Ottimo video ! Suonare professionalmente è un lavoro e vanno prese misure come le prende chi lavora a certi macchinari etc.. .
Chi lo fa per diletto deve capire che non deve sottovalutare le stesse problematiche!
Ciao Luca, ti siamo tutti vicini nell'affrontare questo problema. Sononun chitarrista dilettante e praticante da oltre 28 anni, sempre suonato a volumi alti ovunque... Non ho mai avuto grossi traumi da ascolto, ma l'acufene ultimamente lo soffro a causa delle ripetute call conference fatte in cuffia per smart working. E mi capita anche quando ascolto musica in cuffie a padiglione, anche a volumi bassi. Il consiglio che ti posso dare è che dipende anche dallo stress fisico e mentale, quindi bisogna fare una vita meno stressante ed evitare di usare cuffie, anche un buon riposo notturno aiuta molto a "ignorare" questo fastidio permanente... Chiaramente i tappi aiutano molto, ma è tutto l'organismo che deve sentirsi rilassato e non bombardato da stimoli esterni (suoni, rumori, caos, ecc ...) Ciao e... Resisti!!!
Ciao Luca , purtroppo è come hai detto tu ... ti auguro di poter recuperare l 'udito ,ma sembra che sia molto difficile ,per non dire impossibile... io le ho provate tutte ma senza grandi risultati...alla luce dei fatti la prevenzione rimane l ' unica arma efficace per contrastare il fenomeno senza rimanerne vittima... un pollice in su x questo video 👍
Messaggio importantissimo, grazie che ne parli con così tanto interesse!
Ho avuto la fortuna di capirlo molto presto e da parecchi anni utilizzo i tappi come quelli del video, trovando più o meno la quadra sulla qualità del suono percepito. Ho 31 anni e faccio questo di professione da circa 10 anni e passati i primi anni sui palchi e sala prove senza alcuna protezione (per fortuna ho sempre avuto situazioni abbastanza gestibili), ho cominciato ad utilizzare questi tappi ogni qualvolta non riuscissi ad utilizzare gli in ear, che ora si rivelano la mia salvezza!
Sempre riguardo il tema in oggetto, anche con in ear utilizzo delle accortezze che dovrebbero limitare danni all'udito, come cominciare il sound check mai a volume "corretto" ma aspettare che tutte le fasi di gain, eq ecc siano ultimate dal fonico, e quando possibile gestirmi io stesso il mio bus così da evitare errori accidentali di terzi.
Insomma, occhio all'udito perché se danneggiato non ritorna più 🤣
Mi dispiace molto, non oso immaginare il fastidio costante. Per mia fortuna ho solo avuto esperienze temporanee, e negli ultimi anni ho iniziato ad usare dei tappi. In bocca al lupo!
Ciao Luca! soffro di acufene da 1 anno ormai , provocato come nel tuo caso da esposizione più o meno prolungata a alti volumi causa prove e concerti frequenti.
Ho scoperto troppo tardi che questo problema va affrontato subito, più otorini mi hanno detto che se si fa una cura nel periodo subito successivo all'esposizione è alta la probabilità di ridurre al minimo il danno. Nel mio caso ho aspettato circa 3 mesi prima di consultarmi con uno specialista poichè ero inconscio del fatto che potesse essere un problema irreversibile difatti la cura che ho seguito ha fatto poco o nulla.
Si parla di cellule del sistema nervoso, che sono le uniche non in grado di ripararsi e moltiplicarsi (come i neuroni)
La situazione nel mio caso è andata peggiorando nonostante io da allora mi sia sempre preso cura dell'orecchio smettendo di espormi a volumi alti, portando sempre tappi, smettendo addirittura di suonare e ridurre concerti e luoghi affollati, mi parlano di Idrope Endolinfatica che è un problema ancora più fastidioso e sempre legato all'acufene.
Ora io mi chiedo come mai questo tipo di problemi non vengano affrontati e soprattutto spiegati in contesti sociali normali o addirittura a scuola in quanto si parla di danni permanenti che ci si deve portare dietro forse per tutta la vita. Io ho scoperto di questo danno solo dopo averlo subito. Credo meriti attenzione e tutti dovrebbero esserne messi a consocienza.
L'acufene incide molto sulla propria vita sociale e non, diventa un' ossessione ed è difficile accettarlo e modellare il proprio stile di vita per lui.
Mi fa piacere che tu ne stia parlando complimenti!
aimè però molta gente non capisce questo tipo di problema e nonostante io lo dica a tutte le persone che frequento loro comunque ai concerti continuano ad andarci senza tappi come se fosse da sfigati portarli. io da quando vado ai concerti con i tappi riesco finalmente a sentire distintamente tutti gli strumenti e godere realmente della musica che ascolto.
Un abbraccio Luigi
Tema importantissimo e che mi sta molto a cuore. In sala prove usate dei tappi. La Alpine fa dei buoni tappi e un prezzo altrettanto buono. Niente più mal di testa dopo le prove, niente più stordimento da concerto fino al giorno dopo. Bellissimo.
Ciao Luca, ottimo messaggio. Una persona di mia conoscenza per questo problema per un anno o più si è annullata completamente rimanendo chiusa nella sua stanza, ha smesso di suonare, di lavorare, un'ameba. E' un problema serio da non sottovalutare. Per quanto riguarda i tappi Alpine anche io li ho, ma vecchio modello acquistato circa 10 anni fa. Non so se nel frattempo abbiano migliorato la tecnologia e quindi la risposta in frequenza. Dal canto mio ti confermo la difficoltà ad intonare i bending e in generale a percepire la mia chitarra rispetto agli altri strumenti. Rispetto ai classici tappi da farmacia non c'è paragone in termini di linearità, ma comunque nulla a che vedere rispetto alle orecchie "nude", specie quando si tratta di strumenti come la chitarra che viaggiano proprio sulle frequenze più attutite dai tappi. In sala prove dovevo sempre trovare un compromesso: con i tappi, per sentire la mia chitarra, dovevo alzare troppo il volume dell'ampli a tal punto che agli altri dava fastidio, dunque stavo sempre in una via di mezzo in cui "intuivo" ciò che suonavo, stonando conseguentemente i bending.
Ho risolto passando ai monitor in-ear. Isolano dal casino esterno e mi proteggono, continuando però a sentire discretamente ciò che suono io...a patto però che tenga nelle cuffie un volume SOTTO IL DECENTE. Ormai nella band suoniamo tutti con gli in-ear e scrutando i livelli aux nel mixer noto che il concetto di "volume decente" per gli altri è una roba abnorme rispetto al mio (della serie che sento perfettamente ciò che esce dalle loro cuffie, manco fossero amplificatori). Bisogna tenere il volume basso. è sempre un compromesso. Dopo live o prove non ho più ronzii fastidiosi in testa.
Ovviamente in caso di ascolto "passivo", cioè quando devo sentire musica senza suonare, continuo ad usare gli Alpine
Trovo corretto sensibilizzare su questo problema, negli ultimi mesi anche io, durante le prove ho iniziato a sentire la necessità di proteggermi le orecchie. A causa di volumi troppo alti e sale prove non trattate come si deve (a volte il primo è conseguenza del secondo), torno a casa troppe volte con le orecchie stanche. Confesso infatti, che già da un po' avevo iniziato a pensare di utilizzare dei tappi... Questo video mi ha convinto definitivamente ad ordinarli. Ben fatto Miliers e tanti auguri per una completa guarigione!
ciao Luca, purtroppo soffro di acufene già da alcuni anni, e devo dire che quando è iniziato ho scoperto casualmente durante una visita presso un Otorinolaringoiatra, dovuta proprio ai rumori acuti che ascoltavo di aver avuto anche io un calo dell'udito.
il tipo di rumore che si presenta è proprio quello che descrivi nel video mi sembra un televisore datato , di quelli con le valvole , frequenze medio alte fisse che non vanno via mai.
Cmq io sono un musicista, (chitarrista) che in passato ha avuto uno Studio di Registrazione, passavo tantissime ore a montare Bobine per i Master che poi finivano in stampa sui vinile.
oltre alle ore che passavo ad ascoltare musica in cuffie , tra registrazioni e missaggi. Oggi esistono in commercio varie soluzioni tecniche per abbassare i rischi prendete le giuste precauzioni e ringrazio Luca che ha voluto fare un video del genere -
😊
si vede che ci tieni davvero grazie della tu aesperienza ed un grande grande abbraccio virtuale. tutti ti siamo vicino. nno so che altro dire non so cosa si provi ..
Ho questo problemi anch'io purtroppo... in passato tenevo la musica in spia e nelle cuffie troppo alta e adesso ne pago le conseguenze... sono convinto che questo video aiuterà tanti a fare prevenzione e a non esagerare con i volumi
Ciao Luca sono un chitarrista audioprotesista, posso dirti che esistono due tipologie di acufene, oggettivo o soggettivo, i primi sono per lo più causati da problemi al condilo mascellare o comunque problemi meccanici (udibil anche da un esaminatore esterno) , i soggettivi sono la tipologia di acufene che hai tu che il più delle volte sono di tipo idiopatico, posso consigliarti (oltre al classico "cerca di non stare in luoghi troppo silenziosi e cerca di non pensarci") delle sedute di ascolto di rumore bianco/rosa o comunque ad amplia gamma di frequenze, o addirittura un percorso di TRT, che posso dirti funziona nella maggior parte dei casi di acufene idiopatico, inibendo in gran parte la/e gamma/e di frequenza dall'acufene. Quello che consiglio soprattutto in sala prove (più che i tappi che spesso confondono l'ascolto dei suoni utilizzati) è un bel fonometro che non superi i 100/105 Db in prossimità dei soggetti presenti. Un saluto e un augurio di superamento di questo problema fastidioso
Grazie mille del tuo commento
Apprezzo il tuo video! I tappi, come quelli che hai fatto vedere, li uso anche io, in quanto soffro di acufeni da qualche anno. Coraggio, se si prova a non soffermarsi al ronzio o fischio costante, si sopporta meglio. Un caro saluto! Grazie per i il tuo bel canale!!!
Grande video Luca, mi sarebbe stato utile “qualche” anno fa…sento i fischi dall’età di 16/17 anni…suonavo con gli amici in un garage a volumi che allora sembravano umani…alla fine di ogni prova puntualmente si presentavano i fischi alle orecchie finché non sono più andati via…adesso ho 39 anni. Certo nei primi anni 2000 non c’era tutta l’informazione di oggi e da ragazzino testa calda non ho rappresentato la problematica ad un professionista. Fortunatamente dall’ultima visita dall’otorino l’udito sembra essere normale senza apparenti perdite…evidentemente i fischi non hanno un volume elevato anche grazie al successivo utilizzo di normali tappi auricolari negli anni successivi al manifestarsi dell’evento. Certo il divertimento era ridotto durante le sessioni ma almeno ero più tranquillo. Attualmente, suonando solo in casa, utilizzo tappi simili a quelli mostrati da te per andare in moto per attutire il rumore del vento che mi disturbava terribilmente. Da quanto riferito dall’otorino confermo che se trattato immediatamente l’acufene potrebbe svanire con del cortisone…ragazzi preservate il vostro udito, non poter più sentire il silenzio attorno a sè è un qualcosa di terribile. Grazie Luca!
Verissimo Luca, ad alcune persone arriva anche semplicemente con l'avanzare dell'età.
I forti suoni ad esposizione prolungata creano col tempo, problemi di acufene.
Ciao Luca. Dal 2003 ho un abbassamento dell'udito all'orecchio sx con un costante fruscio... mi sono abituato anche se la perdita di frequenze alte mi ha causato problemi. Da aprile purtroppo anche l'orecchio dx si è danneggiato con la perdita di basse frequenze. Ho passato l'inferno, ho fatto tutti i controlli ma non ho nulla. Morale: riesco a suonare con l'ausilio dell'ampli o di un impianto audio (sono un chitarrista classico da sempre) e mi ci sono abituato; la cosa triste è che non riesco più a sentire un CD, un concerto e logicamente nella vita di tutti i giorni le relazioni sociali diventano complicate. Per l'acufene non esiste attualmente cura e a volte é insostenibile. Hai fatto bene a sensibilizzare il tuo pubblico con questo argomento... questo problema è più diffuso di quelli che immaginiamo. Grazie... ci si convive ma le sfumature, le vibrazioni purtroppo non sono più le stesse....
Grazie Luca per il contenuto assolutamente importante. Ho un amico che ne soffre e mi ha raccontato di quanto sia fastidioso. Ti auguro di star meglio al più presto.
Ciao Luca, sfondi una porta aperta, non sono un musicista professionista, ma fin dalla fine degli anni 60', si hai capito bene, ho suonato in diverse band allora , da dilettanti, mi sono goduto tutti i concerti del periodo di Woodstock, milanese, da Milano o Lombardia sono passati tutti. Ma solo da qualche hanno, l'acufene è letteralmente esplosa nelle mie orecchie, in modo irreversibile. Non esiste cura, ma non credevo fino a questo video molto utile ed interessante, che ho condiviso con altri chitarristi amici miei, che non sapevano, come me, data l'età preistorica cui apparteniamo, che esistevano tappi per musicisti davvero utili e non le solite confezioni per attenuare il rumore e rendere il sonno più se reno e tranquillo, Grazie di cuore!
Ne parla anche Caparezza nel suo brano "Larsen" e penso renda l'effetto in modo molto vivido come lui spesso sa fare. Ho sentito dire che specialmente quando c'è silenzio intorno, i white noises siano di aiuto
Ti faccio i miei migliori auguri di pronta guarigione. Un ragazzo che suonava con me ha avuto lo stesso problema (lui addirittura si sparava la musica a manetta direttamente nelle cuffie ... il fenomeno ...) e so che con l'agopuntura ha avuto ottimi risultati fino alla quasi guarigione. In bocca al lupo Miliers !!!
Ciao Luca, io ho un problema con l'orecchio sx con una perdita d'udito in termini di dB però il mio problema è dovuto a una otite dell'orecchio medio, chiamata anche come otite del nuotatore, che produce una forma di continuo fastidio come se avessi sempre un orecchio accatarrato con un dolore e con problemi sia acustici, in quanto non hai la steriofonia, con conseguente difficoltà nell'ascolto di quello che suoni, sia dell'equilibrio.
Comunque grazie per questo video dove affronti un problema molto importante di cui non se ne parla mai.
Ciao
Fai bene a condividere questa tua esperienza, credo che tanti come te e come me non si sarebbero mai aspettati di dover vivere una simile disavventura ed è per questo che purtroppo l'esperienza degli altri purtroppo serve a poco, occorre scottarsi per capire e purtroppo in questi casi quando lo si capisce è troppo tardi.
Sono 8 anni che un brusio metallico bello forte e chiaro mi strazia h24 365gg l'anno, situazione simile... ricordo bene come è cominciato, dopo una mattinata di prove con una rock band a volumi folli, il giorno dopo sentivo i suoni come fossero saturati, dopo qualche giorno è iniziato il brusio ed è ancora qua, per tre anni ho cercato soluzioni, fatto ogni genere di esame, mi sono sentito rovinato, finito.. è stata dura, pesante.. poi un giorno ho realizzato che questo ospite indesiderato non se ne sarebbe mai più andato e da quel momento lo stato ansioso dovuto alla inutile e affannosa ricerca di una soluzione è scomparso. Mi sono accorto che era quello il vero problema e che in fondo durante le mie giornate di quel tremendo brusio avrei potuto tranquillamente dimenticarmene e accorgermi che c'è solo se ci penso, ho imparato a non pensarci!
Importantissimo. In questa nicchia serve sensibilizzare su questo argomento. Grazie Luca, speriamo che si trovi una cura prima o poi
Ciao Luca.. ne soffro da 6 anni dopo proprio un trauma acustico. Io c'è l'ho all'orecchio DX .. dopo una serata con la mia band. In pratica la cassa audio che avevo sul mio lato DESTRO di colpo ha emesso un fischio violentissimo e da allora ho accusato il priblema.
Ho fatto visite mediche, ho preso integratori, compresse per la microcircolazione dell'orecchio ma niente.
Puntualmente quando in casa c'è silenzio e quando vado a letto ecco che si presenta.
Non ho suonato per un po per nervosismo ma poi non sono più riuscito a resistere ed ho ripreso la chitarra. Uso dei tappi quando posso.. ma se li avessi usati dagli albori forse avrei evitato l'acufene.
Con il tempo un po il cervello riesce ad abituarsi al sibilo..
L'unico consiglio che voglio darvi e' di usare sempre i tappi, di non fissarsi molto sul sibilo e di non prendere psicofarmaci.. ciaooo
Ti capisco benissimo 😢. Io purtroppo più di un anno fa a causa del covid, così pensa qualche medico, ho perso 90db su quasi tutte le frequenze dall’orecchio destro e ho un fischio perenne da allora, sia che ci sia silenzio sia che ci sia casino. cortisone e camera iperbarica purtroppo non sono serviti. Ti faccio un grosso in bocca al lupo, speriamo tu possa risolverlo.
Mi spiace molto Marco, un abbraccione e speriamo in delle nuove cure future
Ciao può capitare anche nei modi più disparati, conosco una persona caduta dalle scale che al rinvenimento in pronto soccorso si è svegliato con l'acufene, ma anche la febbre potrebbe generare tale problema. Purtroppo bisogna imparare a conviverci io oramai da qualche anno sia in sala prove che in live tengo sempre gli alpine alle orecchie, magari li stacco leggermente quando ho la parte dei soli per poi reinserirli appieno nel lobo. In bocca al lupo e grazie ancora per tutti i video che posti.
Grazie Zio Miliers 😉 per il contenuto divulgativo
Caro Luca, questa tua esperienza, unita Tra l'altro a tutti i commenti di tutti quelli che hanno vissuto esperienze simili, dovrebbe costituire l'occasione per costituire una vera e propria
CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE VERSO I VOLUMI ECCESSIVI
dei concerti dal vivo.
E chi ha orecchie per intendere, in tenda.
Con e senza acufene!!
Anche Pete T. degli Who ne soffre, non so se abbia risolto, io suono spesso l'elettrica in cuffia e hai fatto benissimo ha sensibilizzare su questo possibile problema, specie per i musicisti che ovviamente sollecitano parecchio i timpani. C'è poi la possibilità di incrementare il suonare con l'acustica rispetto all'elettrica, inoltre consiglio a tutti di preferire l'ascolto della musica tramite casse piuttosto di cuffie e cuffiette ed evitare di alzare in auto. Ai concerti di altri o propri, in sale prove, in cuffia sempre i tappi! Auguri di cuore speriamo fortemente che sia solo,passeggero, diversamente comunque troverai delle soluzioni con l'abitudine o qualche nuova cura, un abbraccio
Grazie Luca per aver condiviso con noi il disturbo uditivo che stai vivendo e innanzitutto ... i miei migliori auguri perché tu riesca a trovare una soluzione! Devo dire che essendo stato in prima fila al Guitar Show non ho avvertito minimamente qualche imprecisione nel tuo modo di suonare! Anzi... preciso e sempre "col cuore"!!!! Sei davvero un grande! Un abbraccio Fabio
Ti ringrazio molto Fabio! Un abbraccio!
Video molto molto utile. Anche ben fatto da un punto di vista medico.. Hai detto cose esatte. Anch'io ne ho sofferto per circa una settimana dopo il concerto di Philip Sayce. E anch'io ho acquistato le stesse tutte protezioni ma non mi sono ancora abituato del tutto. Fondamentale il cortisone come terapia d'attacco! Mattina solidarietà!
Caro Luca, ne soffro anche io e ti capisco bene.
Ti faccio tanti auguri di riuscire a governare al meglio il problema.
Molto importante per tutti, questo tuo racconto; quindi grazie, grazie davvero.
Un caro saluto
Grazie Alessandro, un abbraccione
Ciao tanti auguri di pronta guarigione!!Un abbraccio
Ciao Luca, condivido appieno il messaggio e anche i tappi 😄. Anche io uso gli Alpine, sempre in saletta, dal vivo e anche se vado a qualche concerto. sono ottimi! Sensibilizzare su questa tematica è un ottimo gesto. Ti auguro un buon recupero!
ricordo un concerto di QUALCHE anno fa dei Sepultura al chiuso.
Il giorno dopo ho trovato la domanda di trasferimento dei miei timpani sul comodino!
Grande Luca, sempre semplice, diretto e pacato nei tuoi video!
e in bocca al lupo per l'acufene💪
Ciao Luca, anche io faccio parte di questa cerchia. e anche io uso tappi di protezione Alpine .Il mio problema va e viene, e comunque di norma, il cervello a lungo andare tende a cancellare il segnale, o meglio, c'e' sempre se ci fai caso, ma poi te ne dimentichi. ( quasi ) Riguardo al mio caso, il problema che da piu' noia e' che mi porta uno scompenso 1 volta su 7 in fase di guarigione, perche' mentre l'acufene svanisce, la parte sinistra dell'orecchio perde il 70 % delle frequenze basse e rimane sofferente ( non dolorante) per una decina di giorni con mio forte sconforto, percio' devo rimanere in attesa e aspettare che tutto torni nella norma. ( Musica Bassa in cuffia) Ho conosciuto della gente mentre facevo iperbarica, a cui si era abbassato completamente l'udito da un momento all'altro, e appunto, a cui , la terapia aveva dato grandi benefici e completa guarigione. Ma non e' il nostro caso, a meno che di colpo, sparisca l'udito, e allora perche' lo dico ? si sa mai ;) , ma per un problema mio dopo 70 camere iperbariche, di gente con problemi alle orecchie ne ho conosciuta tanta ma tanta ;) Comunque, un Saluto, e spero di cuore che tutto passi in fretta e tu possa tornare di nuovo al 100%, pazienza, attesa e niente stress, non serve ;) a proposito; tu non soffri anche di cervicale vero ? SALUTI !!
Gran video. Aggiungo una cosa: occhio ai tappi di cerume.
Io sono sempre stato molto attento all'udito ma purtroppo a fregarmi non è stato, dieci anni fa, il volume.
Dovevo rimuovere dei tappi di cerume. Mi furono rimossi con il metodo della siringa d'acqua. Avvertii un dolore forte e da quel momento mi sono tenuto questo problema.
L'otorino negò la correlazione, altri mi dissero che era possibile.
Se avete problemi di cerume fatelo rimuovere col metodo dell'aria.
Io utilizzo i tappi minuendo e mi trovo bene. Suonando a casa comunque tengo volumi bassi, ai concerti solo con i tappi.
La notte uso un rumore rosa per dormire perché, da test, il mio acufene ha frequenze molto alte.
ehh l'acufene e' un bel problema perche' come hai detto puo' essere irreversibile perche' brucia le cellule , bisogna stare molto attenti assolutamente , hai fatto bene a pubblicare questo post molto istruttivo soprattutto per i giovani , io porto la mia piccola esperienza avuto l'anno scorso con una band che faceva un tributo ai sex pistols alla prova avevano un volume terrificante !!! il bello che erano anche su di eta' e con un bel po' di esperienza il volume era tanlmente alto che a volte sentivo una compressione alle orecchie che mi hanno fatto perdere un attimo l'orientamento , ho chiesto di abbassare e mi fanno :" ehh ma se vuoi suonare il punk devi essere cazzuto caro mio "!! discorso da ignoranti pieni ah il che mi ha fatto abbastanza incazzare al che ho preferito dopo la prova rinunciare al posto di chitarrista , se la gente non impara a gestire questa cosa e invece capire che piu' volume hai ,
meno capisci e puo' essere anche pericolosa!! tantissimi auguri Luca !!!
Hai fatto bene a mollarli. Un abbraccio
Grazie del consiglio! Non ci avevo pensato infatti... prossimo acquisto saranno dei tappi per musicisti!
Ti capisco, anch’io da circa sei mesi ne soffro, a momenti migliora a momenti peggiora. La cosa più fastidiosa è che ho sempre usato i tappi, sia per le prove che per i concerti ed è bastata una volta per rovinare tutto il lavoro di “protezione” da quando suono.
Un abbraccione Sergio
Di questa cosa ne ha parlato molto Raphael dei cripple bastards (che ne soffre da parecchio)
Per esperienza,anni fa (credo 2008) avevo conquistato la prima fila,proprio sotto la cassa sinistra,a un magico concerto dei moonspell in quel di Milano.
Passai i successivi 3/4 giorni con un orecchio che fischiava e mi sembrava “tappato”,così andai dal medico.
Nulla di irreparabile,ma da quella volta i tappi nello zaino son la prima cosa che metto se devo andare a vedermi un concerto
Complimenti per il video, zio Miliers. Convivo con l'acufene da anni. Ti capisco benissimo.
Un abbraccione caro, non lo sapevo
E anche un bel video su come preservare e curare le mani non sarebbe male.. ❤
Ciao Luca, questo video mi tocca molto da vicino: avevo già scritto qualcosa nell'altro video, su questo argomento. Soffro di acufene e perdita di udito da almeno 20 anni, ma dopo il covid è pure peggiorato. L'acufene, più o meno come per te, è localizzato sulle 4000Hz, mentre la perdita di udito è intorno alle 1000 ovvero il PARLATO! Il motivo di questo danno è da ricercare negli anni da batterista senza alcuna protezione seguito da altrettanti da chitarrista, sempre senza niente a proteggere le orecchie. Errori che si pagano. Ad oggi riesco a sentire, ma mi sono dotato di apparecchi acustici per compensare le frequenze mancanti. Mi è stato addirittura detto che l'acufene è una conseguenza della perdita di udito: si tratta dello sforzo che fa il cervello per compensare quello che non sento. In più, senza stimolare i ricettori delle 1000Hz, si rischia di atrofizzarli, per cui, chi soffre di questi problemi, farebbe bene a farsi visite e test perchè non si torna indietro, si piò solo andare più "a fondo". Detto questo non voglio spaventare nessuno dato che oggi come oggi, suono senza problemi sia live che in cuffia, ma ho dovuto imparare ad abituarmi a sentire delle frequenze che non percepisco: quando tolgo gli apparecchi, sento più bassi che medio alti, per cui devo prima fissarmi in testa il suono usando gli apparecchi e poi posso toglierli sapendo che quello che sento è un po' diverso dalla realtà. In più gli apparecchi che uso io si interfacciano con il telefono e, tramite una app di controllo, sono riuscito a farmi dei "preset" per poter suonare, ad esempio, la chitarra acustica, senza sentire delle frequenze troppo taglienti. La tecnologia aiuta ed il problema si può arginare (NON risolvere!!), ma tutto ha un costo ed è piuttosto elevato (i miei apparecchi costano 3500 euro l'uno...e le orecchie sono due...). Per questo ti dico GRAZIE di aver condiviso questo tuo problema perchè è bene sapere che, in Italia, almeno il 55% delle persone non si fa mai alcun test acustico dato che, nella normalità, un po' compensiamo con gli occhi leggendo il labiale senza accorgercene o ci abituiamo a chiedere di ripetere una frase a qualcuno ecc. Peccato che poi, dopo aver fatto un test, almeno l'85% evidenzia un problema all'udito. Non è però solo colpa della musica o dei concerti, ma anche del fatto che siamo immersi ogni giorno in rumori di tutti i tipi e questo, alla lunga, stressa l'apparato. Scusa la lunghezza del commento, ma è un argomento di cui parlo sempre molto volentieri, con la speranza di aiutare anche altre persone. Chiudo con una frase fuori contesto, ma neanche troppo: non vergognatevi di dire che non sentite o di montare un apparecchio (sono praticamente invisibili). Perchè il mondo ragiona un po' strano: se uno non ci vede...mette gli occhiali e fine, ma se uno non ci sente, passa per lo stupido che non capisce quello che gli dici. Sono due approcci molto differenti, ma la realtà è che c'è solo bisogno di capire il problema e porvi rimedio! Proteggetevi le orecchie e buona continuazione!
Un abbraccione Ivano!
@@LucaMilierimusic Anche a te Luca!!! Non temete, la tua attività non è a rischio...credimi....stai sereno!!!!
Io ho iniziato a soffrirci subito dopo il lockdown in quel periodo suonavo moltissimo in cuffia, premesso che ho sempre ascoltato massicciamente musica in cuffia e ho suonato per anni e anni a volumi relativamente alti. Condivido i tuoi stessi sintomi mi è stata diagnosticata una perdita di frequenze alte all'orecchio sinistro dove accuso un sibilo costante più o meno forte a seconda dei giorni.Ho iniziato ad usare anch'io i famosi tappi per musicisti e comunque ormai da anni avevo ridotto di un bel po' i volumi dell' ampli. Purtroppo con le protezioni non riesco a suonare bene . Chi più chi meno tanti musicisti famosi ci soffrono da Clapton a Sting , Towneshend , Noel Gallagher , Caparezza .
che brutto l acufene il mio incubo...mentre vedevo il video la soggezione di questo problema mi faceva sentire fischi strani 😂...ci sono sempre stato attento...spero tu possa risolvere forza💪
Ciao Luca.. un fortissimo abbraccio. Il tuo video è molto importante. Io ci ho pensato diverse volte e mi ritengo fortunato a non aver subito un trauma più o meno permanente nei tempi, fortunatamente lontani, in cui suonavo con un band di amici in una vecchia piccola stanza con le teste Marshall da 100w tirate a volume veramente indicibile.. attaccato ad un metro dal batterista che picchiava duro ed a 50 cm dai miei ampli. Uscivo imbambolato con il fischio che mi durava un giorno...e la cosa la ripetevo ogni volta. Ti abbraccio! So di che parli ed è veramente brutta! Solidarietà vera!
Grazie mille Emidio!
So di cosa parli, io ormai sono 5 anni che devo addormentarmi con le cuffie nelle orecchie con suoni che coprano il fischio continuo, io ce l'ho ad un solo orecchio ma è da impazzire la notte.
Almeno durante il giorno con i rumori esterni mi lascia in pace.
Purtroppo peggiora col tempo. Hai fatto bene a condividere la tua esperienza e a fare prevenzione consigliando l'utilizzo dei tappi.
Luca , misembra che tu stia reagendo molto bene. ti auguro che la cosa si risolva definitivamente! io purtroppo ci convivo da dieci anni.. posso dire che sostanzialmente ci si abitua e che calano di intensità nel tempo.
ACUFENE!!!! Mi dispiace veramente tanto signor Milieri. Noi che facciamo i musicisti di professione (io prevalentemente cameristico) ne abbiamo il terrore. Purtroppo chi ce l'ha se lo tiene e quando passa, passa. Io per esempio sono sensibilissimo al Larsen... Le auguro di guarire al più presto.
Salve Luca, grazie per aver trattato il tema. Io ne soffro da qualche anno, ma non ho ancor capito quale sia la sua natura, mi illudo che non sia il danneggiamento irreversibile dell'udito. Ne soffro generalmente in inverno e dopo aver subito un operazione al naso, per un anno abbondante non ne ho sofferto. Quest'anno è tornato, anche in estate. ma è intermittente, si faceva sentire in ambienti eccessivamente climatizzati. Non so, l'otorino mi ha detto che la sua causa è l'abbassamento dell'udito dall'orecchio destro. Non so se qualcun altro condivide la mia esperienza. Grazie ancora e buona serata.
Ciao Luca, ti sono vicino. E' successo anche a me qualche anno fa e ricordo bene quel periodo. Però ti posso dire che col tempo migliora perchè il tuo sistema uditivo si abitua e non riconosce più l'acufene come una minaccia. Perchè è quello il problema principale inizialmente: non sei abituato a questo suono che ti crea un allarme e lo percepisci costantemente proprio perchè ti spaventa. Probabilmente tu sei ancora in questa fase e quello che devi fare è lasciare che il tuo cervello si abitui. Vedrai che progressivamente lo sentirai sempre meno, fino a non essere più un problema. Ci sono anche delle terapie, uditive e non, che ti aiutano in questo processo. Se ti serve qualche informazione in più scrivimi pure.
Grazie caro
Ci convivo da 30 anni e mi ci sono abituato. Da quando ho questo problema vado solo ai concerti imperdibili. I locali dove c'è un brusio forte mi danno molto fastidio, torno a casa rimbambito, credo perché il mio problema sia su delle frequenze basse. Ho difficoltà a capire le parti di basso (quando suona molto basso e manca di frequenze medie). Il silenzio totale non esiste più, il sibilo c'è sempre, ma a quello in qualche modo ci si abitua. Ti posso solo consigliare di fare il possibile ora per curarti, io ero troppo giovane e inconsapevole e non l'ho fatto e ora non ci si può fare più niente.
Bravo Luca, ottimo messaggio, e solidarietà totale da uno che sa' per esperienza personale cosa stai provando
Forza Luca tieni duro!! Ti auguro che il problema migliori e svanisca il più presto possibile. Un abbraccio
Grazie caro!
mi dispiace...grazie davvero del consiglio
Caro Luca non sono un chitarrista ma mi piacciono i tuoi video. Ti scrivo perchè involontariamente e a mio malgrado sono un esperto di acufeni. Da circa 25 anni soffro di una malattia fluttuante ma degenerativa che si chiama sindrome di Meniére: perdtita dell'udito associata a forti crisi vertiginose condita con un acufene permanente di altissimo livello. Non esistono cure come non esistono cure per gli acufeni. l'unica mio fortuna che per il momento soffro solo da un orecchio devo consolarmi cosi. ho 68 anni mi sono adattato spero di rimanere così. Sono stato ricoverato molte volte e mi hanno garantito che persone più sensibili di me per acufeni fortissimi hanno tentato perfino il suicidio. Veniamo al tuo caso: se l'acufene che ti accopagna giornalmente ha superato circa 2mesi ben difficilmente ti passerà dovrai conviverci, se durante la registrazione avete supera gli 80 Db (soglia minima del dolore acustico) senza cuffie è il minimo che ti poteva succedere. Sugli acufemi ci sono numerose ipotesi ma tuttoggi non si curano bisogna conviverci. Sicurante è una reazione difensiva permante dell'apparato uditivo in presenza di livelli uditivi sopra ai famigerati 80 Db e molto lunghi. Amo follemente la musica: orecchio DX -120Db + acufene che produce fischi fortissimi, specialmente quando sono incavolato H24 orecchio SX +80Db e questa la mia fortuna almeno posso ascoltare il mio impianto Hi-Fi ma in maniera monofonica. Capisco la tua situazione sei un musicista ma ho capito che hai una gran forza di volontà devi resistere al tuo acufene. Quando suoni o parli con le persone ti devi dissociare, ti devi convincere che l'acufene non esiste è una questione di allenamento mentale sono sicuro che ci riuscirai.
un caro saluto.
ciao luca, gran video! mi dispiace, anche io ne soffro da circa 4 anni e si è sviluppato in seguito ad una forte infiammazione all'udito..ma immagino che la causa scatenante sia dovuta al fatto che ascoltavo musica con le cuffie troppo alta o non so.. non credo per alti livelli di ampli o sala prove... anche i tanti concerti che ho visto forse hanno dato il loro contributo .. comunque sia pazienza mi ci sono abitutato da subito .. praticamente sento un fischio costante a tutte e due le orecchie.. ma durante il giorno non ci faccio caso ormai.. ho visto di possibili cure ecc... ma sinceramente documentandomi molto.. le percentuali di uscirne fuori sono molto remote. non per essere negativo.. ma si fa prima ad abituarsi al problema senza andare in paranoia .. un abbraccio, grande master!
Un abbraccio a te!
Ciao Luca.Soffro (perché è una sofferenza) di acufene all'orecchio sinistro da circa 15 anni...un ronzio che non mi abbandona quasi mai.Per esperienza personale:in caso di acufene persistente può essere utile rivolgersi allo specialista gnatologo,per lo studio della propria articolazione temporo mandibolare (che in alcuni casi,tra cui il mio,può essere responsabile dell'acufene).
Questo video,utile e che mostra sensibilità verso il prossimo,ti ha fatto "guadagnare" un nuovo iscritto (che poi sarei io😂)
Grazie mille
Mi dispiace moltissimo, le persone che soffrono di acufene spesso per il fastidio insopportabile costante prendono antidepressivi e o ansiolitici, perchè c'è da uscire matti. io ho provato una sensazione simil acufene per un tappo all'orecchio e una forte influenza, solo due giorni e volevo spararmi dal fastidio...Avere proprio l'acufene non per influenze e tappi ma per il motivo citato da te è un inferno..Davvero parlane con uno psichiatra anche perchè sembra per ora una delle poche strade percorribili al momento per migliorare la convivenza con il disturbo. Un abbraccio
Ciao Luca, ho avuto un acufene all'orecchio destro per un anno e mezzo. Stessi tuoi sintomi. Ronzio di elettricità costante, notte e giorno. Dopo vari pellegrinaggi per otorini ho trovato il medico giusto che è riuscito a farmi guarire e recuperare l'udito al 100%. Cause del mio acufene? Shock acustico in cuffia mentre registrarvo. Luca, l'acufene può essere guarito. Non ti abbattere! Un abbraccio.
Speriamo!
Ciao Luca complimenti per il canale e per il video che tratta un tema molto importante. Ti racconto la mia storia lo scorso dicembre ho avuto una perdita improvvisa di udito in un orecchio di probabile orgine virale . Purtroppo ora anche Io soffro di acufene e nel modo forse piu' traumatico perche' non ne capisci la causa (suono da anni ormai solo a livello amatoriale a bassi volumi in casa e non svolgo un lavoro in ambienti rumorosi, ma essendo la chitarra il mio unico hobby e' cmq un colpo al cuore ) . Negli ultimi mesi ho letto tantissimo sul tema ed e' giusto sensibilizzare chiunque pratichi musica a qualsiasi livello poiche' le cure sono poche. Ok alla prevenzione, bravo ! Esiste anche un film sul tema dal titolo The sound of Metal
Hai ragione in pieno, purtroppo non ce la faccio proprio a suonare con i tappi, nonostante l'acufene che ormai ho da anni. Ma sono curioso di provare quelle che usi tu. Io ho provato con i classici tappi di gomma o quelli di cera e la cosa mi infastidiva perché mi arrivava tutto come se fossi sott'acqua.
Così almeno esco dalle prove con il gruppo senza ronzi vari nelle orecchie
Io pure ne soffro.Lavoro molte ore in cuffia per fare edit audio. Per anni ho usato le cuffie chiuse fino a procurarmi un danno irreversibile all' orecchio sx sulle altre frequenze con relativo acufene. Le cuffie aperte mi hanno aiutano tantissimo! Le consiglio.
Io é dall'età di 21 che ne soffro e ne ho 40. Nel tempo spesso non ci faccio caso. Si acutizza se sono raffreddato, ad esempio. Mi danno molto fastidio i rumori acuti, tipo una forchetta che cade a terra. Da qualche anno uso gli inear quando suono/canto e aiutano, sicuramente anche se quando li togli un fischio maggiore un po' si sente e ogni volta spero la mattina dopo sia tornato alla sua regolarità
Sono un medico (ma non specialista in ORL). Per la mia esperienza medica e di musicista ho un paio di consigli che potresti trovare utili:
- giustissimo usare ogni volta che sia possibile otoprotettori ma ti consiglierei di alternare dispositivi in-ear (i classici tappi) a dispositivi on-ear (tipo cuffie da cantiere), entrambi hanno svantaggi e vantaggi ma usare solo i tappi a lungo andare ostruisce troppo il canale uditivo esterno facilitando insorgenza di otiti esterne oppure spingendo sempre piú cerume verso il timpano;
- in alcuni individui l'acufene puó insorgere anche come conseguenza di una malattia da reflusso gastro-esofageo, non entro nei dettagli anatomici e fisiologici per cui questo avviene, ma se non l'hai mai fatto ti conviene escludere questa eventualitá;
- in un ambiente ben controllato potresti ottenere una fedeltá sonora dell'ascolto mettendo in uscita sul PA un'EQ inversa rispetto a quella di abbattimento del dispositivo che stai usando, non é facile trovare otoprotettori che dettaglino quanto ogni frequenza viene abbattuta peró credo che esistano se cerchi bene.
Grazie del tuo commento!
Forza Luca ti auguro di risolvere al più presto...un abbraccio di cuore
Io ne ho avuto uno parecchi anni fa a seguito di un larsen in un live..mi era durato qualche mese e poi come è venuto se ne è andato.. speriamo che faccia così anche a te !
Mi spiace veramente. Io soffro di acufene, da oltre 20 anni, in entrambi gli orecchi, maggiormente a quello sx. Ti posso dire che dopo l'inpatto iniziale ci si fa un po di abitudine. Durante il giorno il fastidio è minimo perchè gli altri rumori te lo coprono un po.... Il fastidio più grosso è la sera quando vai a dormire, li purtroppo in silenzio totale, l'acufene è onni presente, ( io impiego molto tempo a prendere sonno), cerca di sviare l'attenzione mentale su altre cose o interessi per distogliere l'attenzione dal ronzio. So che esistono terapie basate su l'ascolto di rumore bianco, ma in Abruzzo dove risiedo non ho trovato un centro specializzato a riguardo... Un grande in bocca al lupo....
W il lupo, un abbraccio a te
Ciao Luca, a me gli acufeni vanno e vengono per fortuna. Comunque ho notato che si fanno sentire nei periodi di forte stress psicologico o infiammazione generale dovuta magari a cattiva alimentazione ( caffè, pomodoro, e alimenti che portano infiammazione). Io ho trovato beneficio anche con ovatta e olio d’oliva tiepido. In bocca al lupo.
GRAZIE MILIERS 😉 Le acquisto subito... mi dispiace per te spero risolverai questo fastidioso problema! Infatti con la salute non si scherza, quando meno te lo aspetti può capitare sempre qualcosa
Ciao Luca! Mi dispiace il mio acufene all'orecchio destro non è così grave. Avevo 14 anni ed ero a Roma a vedere gli Stones, in Jumping Jack flash Keith era talmente alto di volume che la botta me la ricordo ancora adesso. Non mi colpevolizzo a 14 anni che cosa vuoi pretendere adesso ho sempre i tappi!!
Ciao Luca... Io soffro di acufene orecchio sx, da 13 anni 10 dei quali non riuscivo a suonare la chitarra..... Ho girato tutta l'Italia dai migliori specialisti.... niente purtroppo niente da fare. La causa è stata una immersione in apnea con un raffreddore non curato. Le cellule ciliate non si rigenerano nell'uomo!!!! Esiste solo una sorta di adattamento del cervello, ma non andranno via!
Ti comprendo! Però, se adesso c'è l'ho fatta io anche tu puoi.... Forza!!!! Abbiamo sempre bisogno di Te.....
Luca mi dispiace per questo tuo problema spero ti possa passare. Io uso ormai i tappi sia al lavoro essendo esposto a forte rumore, sia per suonare e vedere i concerti e quelle rare volte in cui mi sono dimenticato i tappi ad un concerto andavo in paranoia totale...
Sei un grande Luca!
Tema importantissimo, trattato con la solita educazione e garbo che ti contraddistinguono.
Grazie per questo video
Grazie!
Un'esposizione prolungata a una musica a volume eccessivo può danneggiare le cellule ciliate, un tipo di cellule molto sottili presenti nell'orecchio interno con funzione di recettori sensoriali. Un'esposizione costante a un suono o un rumore eccessivo può portare un danno reversibile o irreversibile con conseguente comparsa di fischio all'orecchio o sordità per le frequenze di propagazione del suono che hanno creato il danno.
Quando le cellule ciliate sono danneggiate, i neuroni diventano iperattivi cercando segnali elettrici non più trasmessi dall'organo dell'orecchio. Questa può essere considerata una delle numerose cause di percezione di un rumore costante nell'oreccho, definito 'acufene. La principale raccomandazione per salvaguardare il proprio udito dal rischio di acufene e ipoacusia è quello di utilizzare delle protezioni acustiche specifiche, quali ad esempio i tappi per le orecchie. In tutti i centri Amplifon puoi trovare tappi standard e su misura per musicisti e per gli amanti dei concerti e delle serate in discoteca.
Nello specifico, i tappi Disco sono perfetti per gli amanti di eventi con musica ad alto volume, poiché riducono i rumori di 22dB ma lasciano intatta la qualità e la percezione della musica. Perfetti per chi vuole godere al massimo delle proprie serate senza rinunciare a salvaguardare il proprio udito! Oltre all'utilizzo di adeguate protezioni acustiche, ci sono altre raccomandazioni che possono essere seguite per un ascolto sicuro nei locali e agli eventi. Nello specifico, l'OMS ha redatto uno standard internazonale per l'ascolto sicuro nei luoghi e nelle attività dove si suona musica amplificata, con l'obiettivo di ridurre il rischio di acufene e ipoacusia per i clienti. Ecco le sei raccomandazioni inserite nello standard:
un livello sonoro medio massimo di 100 decibel
monitoraggio in tempo reale e registrazione dei livelli sonori mediante apparecchiature calibrate da parte del personale designato
ottimizzazione dell'acustica del locale e dei sistemi audio al fine di assicurare una qualità del suono adeguata e un ascolto sicuro
mettere a disposizione del pubblico delle specifiche protezioni acustiche, comprese le istruzioni sull'uso
accesso a zone silenziose per favorire il riposo delle orecchie e ridurre il rischio di danni all'udito; e
assicurare formazione e informazione al personale.
Ne soffro anch’io, anche con fenomeno del recruitment. Il mio è nato come una nota “Sol” nell’orecchio destro, è comparso dopo un trauma acustico in adolescenza: avevo passato una giornata al Disma Music Show di Rimini, dove si ascoltavano musicisti in box minuscoli a volumi assurdi, il più doloroso fu Braido… feci la cazzata di ascoltare la musica in cuffia nel treno sia all’andata che al ritorno, per noia più che altro, dato che si trattava di quasi 4 ore a tratta, prolungando quindi il trauma… per due giorni sentii la S pronunciata con la “zeppola” anche da chi non l’aveva… mi cacai sotto, avevo paura che questa alterata percezione della S sarebbe stata per sempre! Per fortuna invece al terzo/quarto giorno se ne andò, ma mi rimase l’acufene nel silenzio o semisilenzio. Confermo che stress e ansia aumentano la percezione degli acufeni, comunque se li hai li hai, non è che sia nulla di inventato o psicogeno… diciamo che se sei tranquillo e rilassato li tolleri meglio, ecco. Mi ricordo che per dormire cercavo di far finta di essere stato a un concerto per “farmene una ragione” e riuscire ad addormentarmi.
Da allora ho iniziato a proteggermi, cercando su internet tappi professionali, ma ovviamente a volte sgarri lo stesso. Sicuramente però in situazioni di volume troppo elevato sono diventato intransigente: o mi allontano, o mi ficco qualcosa nelle orecchie, che sia anche solo ovatta… Come dici tu, all’uso dei tappi bisogna abituarsi, ma la “curva di apprendimento” è rapida.
A distanza di tanti anni (ora ne ho 41), l’acufene di Sol di fatto è scomparso, ma usando le cuffie o semplicemente con il telefono mi sono accorto che la “presence”, ossia le alte frequenze, che percepisco con l’orecchio destro è inferiore all’orecchio sinistro. Mi hai fatto ricordare anzi che devo ripetere l’esame audiometrico, che l’ultima volta era ancora nella norma nonostante i miei trascorsi, ma tanto purtroppo quello si ferma a 8kHz, quindi non valuta la perdita delle frequenze superiori, e poi credo che mi dirà solo ciò che già so… Da medico, seppur non ORL, confermo che i danni all’udito di questo tipo non si recuperano. Alla fine penso che la maggior parte dei musicisti ne soffra, ma credo pure che ogni ragazzo o ragazza non riesca a capirlo finché non ci sbatte la testa. Ben vengano video di sensibilizzazione come il tuo!
Piena solidarietà da parte mia! Per tutti quelli che presentano questo problema direi abbastanza diffuso, per via dei DB! (e non solo anche per altri fattori) soprattutto nel corso degli anni! Video molto importante, e solidale, bravo luke meritato!!👏👍💪❤️
L'acufene è un problema multifattoriale che prevede un percorso lungo e impegnativo per la sua attenuazione... Giusto rivolgersi a degli specialisti che valuteranno ogni caso singolarmente: questo perché le cause spesso sono molteplici e non sempre solo riconducibili a traumi acustici o patologie dell'orecchio.
Grazie mille per questo video, Luca!!!
Anch'io ultimamente ne soffro, come il tuo, sibilo a frequenza molto alta, un po' piu' forte a sx. Il mio problema è che suono quasi solo in cuffia e a volte mi rendo conto che ho difficoltà a gestire i volumi, penso per mancanza della parte fisica del suono. Ora sto' cercando di contenere i volumi al massimo. Fortunatamente il sibilo è abbastanza leggero, ma nel silenzio lo noto sempre. Aggiungi che vado verso i 50 anni e ho fatto il fonico live per 15 anni. Quando avevo 20 e suonavo in sala prove avevamo un volume devastante ora ho un po' di attenuazione a dx sui 4/5khz. Infatti avevo la Dual Rectifier con la 4x12 alla mia destra...
Le cuffie possono essere un problema con volumi alti, cerca di moderare ;)
Mi dispiace molto per te... spero che ciò non ti limiti, la tua bravura mi appassiona. Magari puoi fare di necessità virtù ! Chissà, magari scopri un particolare stile di sound... Ray Charles era ceco, eppure.....
Forza Luca, sempre super !!!!
🙏
Ciao, io soffro di acufene da 4 anni, il mio come per molti musicisti é sorto per trauma acustico proprio quando ero all'inizio di un'esperienza con la mia prima band, e che dire, i primi mesi sono stati duri, ho lasciato completamente la musica ed è stato molto difficile accettare quella realtà, poi ho scoperto che con i tappi potevo sopportare il volume di una sala prove e quindi per un paio di anni, tra alti e bassi sono riuscito a suonare e a fare anche qualche serata, mi sono dedicato allo studio di altri strumenti, allo studio del canto, ma adesso aimé, dopo aver giunto con tanti sforzi un livello sufficiente da poter fare qualche live come cantante, ecco che è l'acufene è peggiorato sensibilmente, quindi ho dovuto dinuovo lasciare la musica e tutti i progetti musicali e purtroppo ora l'acufene sta incidendo in maniera invalidante nella quotidianità, purtroppo non è bello e facile dover vivere con i tappi tutte le situazioni sociali nella quotidianità.
Sono sicuro che con le giuste precauzioni si possa evitare o convivere con l'acufene, ovviamente ci saranno periodi in cui sarà più presente e periodi in cui lo sarà meno.
Quindi, se qualcuno che ne soffre da poco sta leggendo questo messaggio sappia che se si é bravi a non esporre le orecchie a volumi elevati o a non metterle in generale sotto stress l'acufene diventa passivo e non incide più nella vita quotidiana ,quindi potrete andare a tutti i concerti o serate che vorrete, l'importante sarà avere i tappi.
Miraccomando