ciao Gio, non vorrei fare il professorino, ma avendo appena fatto un esame di storia della Turchia Repubblicana e mi sento in dovere di fare alcune correzioni al video: 1. Mustafa Kemal Ataturk non era assolutamente favorevole al pluripartitismo, lui e il CHP, il partito popolare repubblicano governarono il paese in modo autoritario e dittatoriale dal 1922 al 1946 (anche dopo la sua morte continuò ad esserci il partito unico per quasi 10 anni) 2. Ataturk era non solo laico ma anche profondamente anti islamico, durante il suo regime furono chiuse confraternite e scuole religiose, vietata l'esposizione in pubblico di simboli religiosi come il velo per le donne e il richiamo del muezzino venne forzatamente imposto in turco anziché in arabo, tutte cose che alla lunga esacerbarono il malcontento di buona parte della società favorendo l'islamismo 3. Il partito democratico che tu hai citato non era un partito islamista, era anch'esso un partito laico ma semplicemente più favorevole alla libertà religiosa (per esempio la libertà per le donne di portare il velo all'università). Islamismo era l'accusa che i militari rivolgevano a chi governava quando questo volevo fare un colpo di stato (perché si, in Turchia i militari sono storicamente legati al CHP di Ataturk e dello sfidante di Erdogan oggi, e nella storia della repubblica sono intervenuti 4 volte tra golpe e intimidazioni varie, sempre a vantaggio dell'establishment laico e laicista, altro motivo per cui oggi Erdogan è ancora percepito come l'unico politico autenticamente democratico) 4. Erdogan non è stato il solo ad opprimere i curdi, il primo a farlo fu proprio Ataturk, negando la loro identità e chiamandoli Turchi di montagna, impendendogli di parlare curdo ecc.. 5. Quando la Turchia entrò nella Nato nel 1952 non era una dittatura ma una democrazia, in cui si votava e la maggioranza era democraticamente detenuta dal Partito Democratico, che poi venne rovesciato con un golpe filo CHP nel 1960 e il suo leader, Menderes, condannato a morte con accuse ridicole. Tutto questo per dire che la realtà della Turchia è molto complessa, e non la si può dividere tra laici buoni e democratici figli di Ataturk e islamisti cattivi autoritari amici di Erdogan, anche perché appunto buona parte della popolazione la vede al contrario (e personalmente ritengo che il tentato golpe del 2016 non fosse affatto una messa in scena, dal momento che la storia della turchia è piena di episodi simili, semplicemente questa volta gli è andata male) detto questo, io non avrei votato Erdogan, non sono islamista e neppure musulmano. Buona serata
Veramente interessante, conosco poco la storia della Turchia e sono considerazioni necessarie per unire i puntini tra la Turchia della guerra fredda (il paradiso delle spie) e quella di Erdogan. Va detto che anche se GioPizzi è uno sempre volenteroso nell'informarsi, detto brutalmente, si capisce lontano un miglio che non ha una formazione storica, quanto "giornalistica". Ricordo ancora il video sull'Ungheria dove ha fatto certe semplificazioni...
Ottime osservazioni, che per la maggior parte condivido anch'io, perché la Turchia è troppo spesso mal compresa. Tuttavia, su alcune cose non mi trovo d'accordo (e ovviamente mi concentrerò solo su quelle... quindi tutto quello che non cito è perché sono perfettamente d'accordo)... 1) In realtà Kemal era favorevole al multipartitismo in linea di principio, e sul lungo periodo avrebbe voluto introdurlo anche in Turchia, ma il problema è la sua visione elitista. Infatti, il suo progetto prevedeva un modello in stile occidentale, democrazia multipartitica compresa. Da questo derivano alcuni tentativi come il Partito Progressista Repubblicano (TCF) del 1924/25 e il Partito Liberale Repubblicano (SCF) del 1930. Il problema è però è la scala di priorità: la ‘rivoluzione’ kemalista (riassumiamo così) veniva prima del multipartitismo, e quindi questo si scontrava poi con il reale appoggio popolare. Quindi, nella sua visione di riforme interamente top down, l'emergere di contestazioni da tutti quei turchi che non volevano una Turchia "laica" (come nel 1925, 1930 o 1937) avrebbe dimostrato come questi non fossero "pronti a governarsi", portarono effettivamente a dichiarare il monopartitismo anche ufficialmente nel 1931. Però questo, più che per una contrarietà al multipartitismo, per la voglia di cambiare un paese alle radici in pochissimo tempo, al fine di attuare poi questo multipartitismo in un secondo momento. 2) Credo che tutto ciò che dici ricada già sotto il termine di laico, se lo intendiamo alla turca (ed è qui il problema). Nel senso che, a differenza nella nostra concezione di laicismo, la "laiklik" turca è caratterizzata da un lato non dalla separazione Stato-autorità religiose, ma dal controllo del primo sulle seconde, e dall’altro lato da un’occidentalizzazione dei costumi (creazione di un Islam nazionale e ‘privato’) in maniera assertiva, sul modello francese. In maniera assertiva perché, proprio come in Francia, avviene in un contesto dove c'è un pre-esistente ancien régime che non può essere sconfitto tramite un semplice laicismo passivo (non che questo giustifichi la riduzione della libertà di religione, ma è da tenere in conto). Per cui in realtà l’Islam resta presente e cruciale in Turchia, tanto che è utilizzato da Kemal come strumento per identificare i Turchi rispetto ai non-Turchi (senza guardare alla loro origine o alla lingua che parlavano, fosse questa greco, albanese, bosniaco, circasso o curdo). Però appunto, come hai detto, vengono chiuse le confraternite (sia perché rappresentanti un potere alternativo, che perché troppo ‘rurali’ per una Turchia 'moderna'), mentre gli ulema vengono posti sotto il controllo diretto del governo tramite la creazione del Diyanet (Ministero degli Affari Religiosi… cosa per noi inconcepibile in uno stato ‘laico’ o anche 'anti-islamico', ma che risponde a quanto detto sopra). E anche il richiamo della preghiera in turco o il divieto del velo in alcuni luoghi pubblici risponde a questa ‘riforma culturale’… Non si tratta di anti-islamismo, ma di un “Islam secolarizzato" (con le dovute differenze tra 1920s e 1930s), che in realtà ha una funzione fondamentale nel nation-building della Turchia moderna. 3,5) Sono perfettamente d’accordo con quello che dici, Giopizzi ha semplificato, ma è certamente vero che una delle constituency più grandi del Partito Democratico era tutta quella parte di popolazione contro la Turchia laica di cui sopra, e in gran parte islamista (non che questo sia un male di per sé steso). Tanto che ad oggi Menderes è considerato un martire proprio per quella parte di Turchia (non è un caso che le elezioni quest’anno siano state indette il 14 maggio, giorno della prima elezione vinta dal Partito Democratico. .
@@agostinomaione5817 if such thing ever happens, we are not going to be the only ones who speak chinese. We are the wall between you and them. And not only Chinese, but also Arabs, Pakistani, Afghan, Russian, Africans, etc.
Gio hai parlato 30 min del motivo per cui abbiamo rapporti diplomatici con loro, ma non hai detto il motivo per cui fanno comodo alla NATO. La posizione geografica banalmente, prendete una cartina qualunque e anche il peggior stratega dal mondo se ne rende conto di quanto è comodo avere quel territorio per le proprie basi. Personalmente son contento che facciano parte della NATO, le alleanze militari servono per impedire le guerre e la Turchia è un ottimo deterrente per Cina e Russia per la sua posizione geografica. "Esportare" la democrazia non è compito della NATO, non è compito nostro, come i nostri antenati hanno fatto le rivoluzioni, un giorno se vorranno saranno i popoli oppressi a fare le loro, ingerenze esterne non portano quasi mai a nulla di buono, lasciamogli il loro tempo, noi pensiamo ai noi stessi e a mantenere in piedi le nostre di democrazie. Anzi pensiamo a un modo di risolvere il capitalismo che è un casino anzichè preoccuparci degli altri ahahahh
1) Esattamente che problema ci sarebbe in questo "capitalismo"? (tra l'altro sarebbe interessante definirlo per una buona volta) 2) Mah, le ingerenze esterne a volte hanno aiutato parecchio, dipende dalla situazione
@@stefamart7 beh sai com'è ; sta letteralmente rendendo invivibile il pianeta ogni anno che passa oltre che a concentrare sempre piu denaro e potere nelle mani di sempre meno individui .
A dire la verità storica, le rivoluzioni possono essere in una certa misura esportate, come dimostra la Rivoluzione francese. Fu attraverso le invasioni napoleoniche che l'idea repubblicana si diffuse in molti paesi, tra cui il nostro. Poi però non basta, la società deve avere in sé elementi che consentono questi cambiamenti. L'esportazione della democrazia è fattibile in un paese già culturalmente avanzato, con una tradizione di Stato di diritto ed un ceto medio più o meno dinamico. Per questo l'esportazione della democrazia funzionò in Italia (grazie ad Alleati e partigiani alla fine della Seconda guerra mondiale, d'altronde l'Italia era stata uno Stato liberale fino al 1922) e non in Afghanistan, paese tribale ed arretrato che non ha aspettato un giorno dopo il ritiro USA per dare il bentornato ai vecchi tiranni.
Bel messaggio, condivido la maggior parte. Solo una precisazione meno ideologica e più pragmatica: le alleanze militari non seguono a prevenire le guerre, ma a prepararsi alle guerre che verranno. Solo questo. La guerra è parte integrante del mondo, finora, al di là della propaganda fatta in occidente.
La risposta breve? Realpolitik. Quella meno breve? I rapporti tra gli esseri umani sono complessi, i rapporti tra gli organismi che li rappresentano pure. Comunque grazie per questi video.
BoH 1o7...si nel film pero in realta tutto quello che ha detto sulla turchia valga anche per la Grecia sono paesi così simili sotto tutti i punti di vista che voi non avete la minima idea..Gio ne ha accennato un po' ma non ha approfondito dato che il video era sulla turchia...Anche la Grecia era una dittatura prima di entrare nella NATO e UE ..anche la Grecia ha fatto genocidi contro le altre etnie e contro le altre comunita religiose...dal punto di vista della mescolanza della popolazione la turchia e la grecia si sono mescolate tra loro molto ma molto di più che con l'italia o con il resto d'europa...annullando addirittura la mescolanza durante l'impero ottomano facendo finta che non sia mai esistito solo l'episodio del 1923 il cosiddetto scambio di popolazione tra turchia e grecia (fatto con la forza) e che era basato sulla religione e non sull'etnia o sulla lingua che parlavano i popoli scambiati e che coinvolse milioni di persone rendere l idea di quanto siano mescolati tra loro.....
@@lagjescuni5482 Salonicco, dopo la fine della Prima Guerra Mondiale che ha sancito la sconfitta dell'impero ottomano, è stata ripopolata da greci anatolici (specialmente dal Ponto, dalla Cappadocia e da Smirne) nel contesto dello scambio di popolazione tra Grecia e Turchia, e dunque la cacciata dei musulmani dalla città
@@nimeryaspawnbrd1049 e culturalmente l Europa del sud ha molte similitudini con Cipro Turchia Libano paesi sul mare nostrum ma locati in Asia e medio oriente?
Piccola correzione su Atatürk Lui se la prese eccome con i musulmani Per alcuni anni fu proibito alle donne di indossare il velo in pubblico, in quanto Atatürk era profondamente anti religioso Per il resto hai parlato di lui abbastanza correttamente In Turchia c'è un'effettiva venerazione nei suoi confronti Te lo dico da italo-turco
Si può essere musulmani senza portare ornamenti. L'importante è che uno interpreti la propria "fede" religiosa come qualcosa che coltiva nel proprio animo e non pretenda di ostentarla ai quattro venti, il che la rende una faccenda pubblica, un atto di proselitismo, su cui uno Stato laico può e deve intervenire. Anche perché portare il velo non significa essere musulmani, ma aderire ad una precisa branca, quella più fondamentalista che prende il Corano letteralmente e prescrive la Sharia. Tutte cosucce che interessano lo Stato.
@@theprooblem Portare il velo è esattamente come girare con la felpa ed il cappuccio alzato, a meno che tu non intenda il burqa come "velo" che sarebbe un attimo fuorviante.
Video fatto esclusivamente per coloro che in Turchia non ci andranno mai e non avranno mai idea di com’è realmente la Turchia. Complimenti vivissimi!!! Veramente complimenti
😂😂😂😂😂 Noi ci scherziamo ma 70 anni fa era davvero così e gli anziani lo credono ancora. Del resto anche i segreti di Fatima parlano di pericolo del comunismo ateo.
Eh sì, ben detto! E soprattutto le dittature occidentali, camuffate da democrazia, sono le peggiori! Ma d’altronde, è il futuro a cui stiamo andando incontro e finché c’è gente che le supporta e si fa ingannare, non ce via d’uscita!
@@pao5567 lo sai quanti operazioni sono state lanciate dall'italia con lo scopo di far caddere il regime comunista in Albania.?? ..c'erano anche campi per l'addestramento dei sabotatori
@@pao5567 mah un po' di tutti a dire il vero . C'è chi simpatizza più per le dittature di estrema destra o quelle basate sul fanatismo religioso , e chi su quelle staliniste perché fingere di stare dalla parte dei poveri fa sempre figo fra .
Ma quale know how,ma quale aziende d'armi? Vanno in giro con le nostre Beretta, con i nostri Mangusta modificati con motori Americani (ma l'america gli ha messo l'embargo). Di che know how militare parliamo, del fatto che costruiscono due droni? Ah beh...tu hai ben chiaro il Know how che abbiamo noi con Leonardo? No? Ecco, non lo sai.
In corea del nord si vota, certo per votare kim devi andare in un seggio diverso da quello per votare altri candidati, ma hey voti! Poi che le votazioni siano farlocche non conta...
@@fagiolification11 Quindi? Non è che se non è bianco allora è nero. L'opposizione in Russia è finta. Quella in Turchia è vera, ma ha una sproporzione enorme di mezzi.
@@fagiolification11 quindi il discorso Turchia= Russia = "buttiamola fuori dalla Nato (e in braccio ai cinesi)" è semplicista. Magari giopizzi doveva chiedere più supporto, come gli stanno facendo notare i commenti.
" noi altri non si sa niente di niente ma soprattutto nulla di diplomazia e di affari di stato, e se sappiamo qualcosa la sappiamo di trentesima mano ,pure mancina. quindi mi capita sempre più di rispondermi come rispondono i credenti quando qualcuno chiede loro spiegazioni circa il comportamento a tutti gli effetti di popò di dio: _tu non puoi sapere cosa Lui ha in serbo per noi , e non ci potrai mai arrivare_ e me ne faccio una ragione. a proposito di trentesima mano: ho sentito bene, il tenutario ha nominato , pure più di una volta, la _massoneria di stato_ ? ma veramente? eccallà ,l apocalisse, altro che mamma li turchi. "
Buongiorno.... volevo farti i complimenti per il canale UA-cam ,😊 Ho finito di leggere Rapaci, che mi è piaciuto moltissimo soprattutto per il modo sfaccettato e non banale con cui hai costruito i protagonisti. Speravo potessi chiarirmi un dubbio: quel che capita dopo la morte a Sforza è un effetto "sovrannaturale" o è metafora della sua contaminazione morale? o hanno fatto scempio del cadavere?
Lo hai mai visto un missile di carne.Putin ha detto che lo lancera contro di noi ,e forse anche altre 2 bombe tonde, quindi ,che ci lancerà secondo te,?
In Turchia le donne stanno bene,lavano sempre i piatti però gli danno i guanti. E i mariti si concedono,la patata turca non avvizzira. Fortunate,i turchi fumano tanto,non dire cazxo se non c'è l ha ataturk
Mi è venuto in mente che la guerra Russia-Ucraina si inserisce nel più ampio dibattito polarizzante tra atlantismo e antiamericanismo. Qui in Italia come sono strutturate queste due correnti ideologiche? Come sono diffuse tra la popolazione?
I sostenitori dell'atlantismo sono i liberali di centrodestra e centrosinistra, le sinistre radicali e soprattutto le destre radicali, che spesso si mescolano dando origine ai rossobruni, sono traumatizzate con gli americani per la guerra fredda o la fine del ventennio.
Sondaggi alla mano, in Italia la maggioranza della popolazione è, per un motivo o per un altro, antiamericana. Per molte persone in questo paese "essere di sinistra" vuol dire odiare ogni cosa che facciano gli Stati Uniti, giusta o sbagliata che sia. La destra poi non è una destra liberalconservatrice come quella dei paesi anglosassoni, ma è una "destra sociale" (la definizione presente su Wikipedia parla da sé). Anche se pure la destra italiana difende le grandi aziende, nella sua propaganda si proclama sempre dalla parte "della gente comune" in una lotta contro i "poteri forti" (le multinazionali e le potenze straniere, come UE e States). I regimi autoritari (come la Russia di Putin) sono però molto ben visti. Letteralmente l'unica critica mossa dagli elettori della Meloni al suo governo è l'aiuto all'Ucraina. Tutto ciò si riflette anche nelle preferenze politiche degli Italiani negli ultimi 7 anni: M5S, Lega e FdI hanno in comune il fatto di essere partiti "antisistema" (a parole). Di atlantisti "per principio" in questo paese non ce ne sono molti, io stesso non mi definisco atlantista, nonostante supporti la resistenza Ucraina.
La faccenda si protrae da anni, addirittura prima del 2014. Lasciamo stare le elucubrazioni di Mazzucco (in parte giuste) nel suo video "Ucraina l'altra verità", ma se si va a vedere ciò che il politologo americano John Mearsheimer diceva nel video su UA-cam dal titolo "Why is Ukraine the West's Fault?" in tempi non sospetti (2016), fa pensare e molto. Sta di fatto che ci troviamo davanti 3 stati molto imperialisti (USA, Russia, CIna) e chi ne fa le spese, questa volta, è il povero popolo ukraino (non il ricco ucraino che se n'è andato da tempo).
Parlo per me, ha ragione Macron quando dice che è il caso di prendere le distanze dall'America (e conseguentemente dalla NATO) possiamo stare in piedi con le nostre gambe, volendo. Se al posto della NATO avessimo, ipoteticamente, avuto una alleanza che esclude i paesi non europei dubito che Putin si sarebbe preso la briga di iniziare questo casino, che, per quanto si dica, è stato sicuramente influenzato se non causato dalla paura della NATO, e quindi dell'America.
@@paolo9614 su youtube (come internet tutta) sta a te trovare fonti affidabili e crearti un quadro della situazione quanto più realistica possibile. Con la tv non puoi, anzi è l'esatto contrario. discussione finita.
C'è però il rischio di trovare solo video che confermano il tuo punto di vista. Non sto difendendo la TV; anzi... Però non facciamo l'errore di pensare che siamo liberi dalla propaganda. C'è sempre, è solo più subdola e raffinata.
Sarebbe un autogoal non farlo. La natura di Erdogan è del traditore voltagabbana, meglio saperlo come nemico che come amico e ritrovarselo a pugnalarti alle spalle, come sta facendo col doppiogioco Ucraina-Russia, da i blindati all'Ucraina e vende con partite di giro componenti per armi alla Russia.
Mi sarei aspettato un punto più ampio sull'importanza del controllo del Mar Nero e dello stretto dei Dardanelli in funzione anti Russia. Probabilmente il motivo principale per cui la Turchia è ancora trattata coi guanti di velluto nella Nato è perché è una leva fondamentale per controllare (o far percepire la possibilità di farlo) la presenza russa nel Mar Mediterraneo. Delocalizzazione e flussi migratori sono più motivi socioeconomici, temi più di competenza della UE, mentre la Nato è un'alleanza militare.
@@giacomob1445 Cosa avrebbe potuto mai fare di più, con il somaro di ministro degli esteri che aveva? Per il resto hai ragione, ho confuso Orban con Erdogan... Ci sarà un motivo?
@@alfapigreco9006 Veramente il primo ministro era draghi ovvero era lui a capo dell'organo che dirige l'azione di governo, quindi l'azione estera compresa, chiamato consiglio dei ministri. Quindi di maio era solo parte integrante e supina dell'azione di governo di draghi. Niente di più e niente di meno, come è per tutti i governi. Quindi se somaro era il ministro degli esteri, tanto più è stato somaro draghi a tenerselo, secondo il tuo ragionamento. In secondo luogo ciò è solo la dimostrazione plastica dell'ipocrisia occidentale.
Manco ho iniziato il video è concordo pienamente con il titolo ahahah no dai non è che solo x uno che poteva andare a condurre guida al campionato bisogna fare di tutta l'erba un fascio.
Semplicemente credo che sia il secondo esercito più grande e importante dell' alleanza atlantica, per lo meno numericamente, non saprei dal punto di vista delle armi e delle attrezzature
Pizzi, ma che cazzi dici? In caso di invocazione dell'art. 5 , la partecipazione non è facoltativa, della serie "decidono i singoli governi", ma obbligatoria e se non ci stai, ci pensano gli Usa a fartici stare.
"Vi pago un sacco di pensioneeeh!" No caro, spesso sono loro che danno una mano ai giovani e alle famiglie... e senza di loro, molti gggiovani non potrebbero andare a fare la "bella" vita...
Il numero di uomini non conta più granché nelle guerre moderne, e conterà sempre meno, andiamo Israele da solo tiene testa a tutto il medio oriente..... La tecnologia fa la differenza. Che poi è da parecchio che è così, ricordiamoci cha l'Inghilterra ha vinto contro la Cina e possedeva l'India....
Video scorrevole ma con diverse lacune: Ataturk era anti islamico, probabilmente ateo, e conoscendo bene l'islam, ma al tempo stesso le democrazie occidentali (è anche grazie a lui che si deve la forte presenza turca in Germania) che ha potuto osservare da vicino, ha deciso di laicizzare il paese il più possibile per uscire dalla stagnazione, e all'oscurantismo in cui versava l'impero ottomano da quasi 1 secolo. L'esercito è stato posto come "guardiano della rivoluzione", affinché la Turchia manteneaae la propria laicità basata, appunto, sui principi del kemalismo (ancora oggi ben visibili sul logo del partito dello sfidante di Erdogan, che guardacaso, si chiama proprio Kemal). Le minoranze arabofone a cui Erdogan ha concesso la cittadinanza, buona parte siriani, bacino elettorale non da poco.
È molto utile il distinguo tra alleanza militare e organizzazione per lo sviluppo e la difesa della democrazia, visto che dopo l'Ucraina sarà la volta della Bielorussia. Potremmo essere costretti a stringere i tempi e non aspettare di organizzare le spontanee rivolte di piazza.
@@valerianocuomo996 Io no, anche volendo non ne avrei nè i mezzi nè la capacità. Le cose comunque erano molto più semplici quando potevamo corrompere i dittatori per ottenere ricchezze e materie prime a basso prezzo. Ora con questa storia dell'allargamento della democrazia rischiamo di tagliarci il terreno sotto i piedi, riducendo sempre più le aree del mondo dove ci sono le le condizioni che hanno assicurato il nostro benessere per decenni. E per fortuna che possiamo ancora scagliare altri popoli contro il nemico. Adesso ci sono gli Ucraini, dopo magari i polacchi che non vedono l'ora di menare le mani e i rumeni che sognano di avere almeno un pezzo di Moldavia come premio. Ma poi? Ad un certo punto le cose non mi staranno più bene, sono un poco preoccupato. Speriamo almeno che questa storia della democrazia sia solo una scusa per creare instabilità, vendere armi e creare almeno un pò di lavoro per noi.
Bel video ma personalmente non sono d'accordo sulla Nato. Come già spiegato nel video, ai Paesi membri non importa nulla se sono dittature purché sono le nostre dittature e purché ci aiutino contro i comunisti. E secondo me oggi non sarebbe tanto diversa, non ci importa se l'Ucraina è uno Stato instabile, l'importante è che entri anche se difatti sono loro che ne hanno chiesto l'adesione. La Nato ormai ha terminato la sua funzione anticomunista e in futuro potrebbe diventare l'alleanza militare di tutto l'Occidente contro futuri avversari pericolosi. Sul fatto che poi sia un'alleanza ci andrei piano perché è un sistema che lega l'Europa agli Stati Uniti i quali nella Nato la fanno da padroni e infatti noi europei siamo influenzati politicamente ed economicamente dagli Usa. Ed è anche lo strumento militare per permettere a noi occidentali di spadroneggiare sul mondo. Quindi non è un'alleanza per difendere la democrazia e lo Stato di diritto ma una coalizione a trazione americana per poter difendere i nostri interessi nel mondo.
Ci si teneva buoni Salazar e Franco perché se i russi avessero sfondato la cortina di ferro secondo la NATO la linea difensiva sarebbero stati i Pirenei.
Tutto giusto, però aggiungerei che la presenza della Turchia nella Nato è importante per 2 altri motivi: 1 militare: hanno uno degli eserciti più forti e tecnologicamente avanzati. E questo ci serve, caspita se ci serve. 2 posizione strategica: geograficamente la Turchia ha una posizione strategica, controllano lo stretto dei Dardanelli, per esempio. E questo è importante per vari motivi. Dopodiché va appunto detto che un conto era la Turchia di Ataturk, un conto quella di Erdogan che ha fatto fare diversi passi indietro. Sarebbe brutto vedere la Turchia diventare come l'Iran, speriamo che non succeda. Però prima o poi anche Erdogan finirà il suo ciclo. Al momento è, per citare Draghi, "un dittatore di cui abbiamo bisogno"
Un esercito talmente forte da non essere riuscito nemmeno a contrastare il proprio politico. Sinceramente è più efficacie l'esercito dei Kurdi da quel punto di vista, loro erano riusciti a distruggere l'Is, prima che il caro Erdogan gli ridò il potere in quei territori XD Inoltre il fatto che ci fa comodo un paese non vuol dire che bisogna accettare tutto: prendi la Russia ad esempio. Appena ha invaso l'Ucraina abbiamo rotto molti(anche se purtroppo non tutti) i rapporti con Putin. Eppure ci dava il gas, come ha fatto notare Gio.
... Esattamente come era visto Hitler prima della seconda guerra mondiale. Non un buon dittatore, ma uno che serviva contro la Russia di Stalin. Curioso come la storia torni a ripetersi...
Ottimo lavoro come al solito. Suggerisco un bel video sul genocidio dei Greci nel Ponto. Se ne parla pochissimo. E, ancora più attuale, un'analisi sulla situazione di Cipro, unico paese membro dell'Unione Europea per buona parte sotto occupazione militare. Che uno pensa, ma è davvero possibile cribbio?
20 minuti di nulla, qualche pressappochismo abbozzato nel parlare della storia della Turchia ma giusto un paio di minuti striminziti su quello che è effettivamente il titolo del video
Sono appena stato in vacanza in Turchia e un hotel 5 stelle all inclusive plus costa 1500€ per una famiglia di 4 persone. Direi che la svalutazione della lira favorisce molto il turismo. Non c'era nemmeno un italiano, si vede che non sanno delle vacanze in Turchia (spettacolari). Tutti turisti russi rumeni e tedeschi.
Disamina molto interessante. Mi chiedo però se, per continuare questo ragionamento, se la Turchia si ancora un alleato così "comodo", almeno per noi europei occidentali (Francia, Germania e Italia), visto che è ormai presente in tutto il nostro estero vicino (FRA e ITA) oppure sovvenziona comunità islamiche potenzialmente "eversive" (FRA e GER). Inoltre mi chiedo se fare affari lì sia ancora così conveniente vista la crisi economica e l'emergere di anche altre nazioni dove delocalizzare. Forse, in fondo, agli USA invece tutto ciò non tocca e quindi per loro conviene ancora avere la Turchia come alleato.
potrebbe tarpare le ali a moltissimi paesi del mediterraneo, Italia in primis. Se avesse vinto l'opposizione si poteva parlare di una nuova Turchia, ma le frange sciite dell'opposizione non possono vincere e quindi ci dobbiamo tenere Erdogan, finanziarlo e lasciarlo dov'è. Le dittature, se gestite con le giuste risorse, è unk strumento politico fondamentale per reggere intere nazioni
Credo che, parlando da storico con idee condivisibili o meno, che la Turchia è quel paese che per realpolitik è meglio tenersi buono. Certamente la sua evoluzione storica è alquanto opinabile, ma controlla dei luoghi strategici che a tutta europa fa comodo. Certamente la sua politica estera che si sta rivolgendo sempre più ad un neonazionalismo di stampo "ottomano"
Perche' l'Impero Ottomano e' meglio averlo fintamente alleato che formalmente contro? Perche' il kebab ci fa magna' a basso costo, anche se trovarlo buono e' sempre piu' difficile?
Invece c’è quella coincidenza che genera adesione alla Ue e quasi contestuale alla NATO Le coincidenze che si ripetono non sono più coincidenze La Turchia ha un accordo di associazione con la cee vecchio come il cucco, (anche la Siria) dal lontano 1964 una cosa anacronistica per i tempi, se non fosse da un volere geopolitico del vittorioso paese della seconda guerra mondiale
ciao Gio, non vorrei fare il professorino, ma avendo appena fatto un esame di storia della Turchia Repubblicana e mi sento in dovere di fare alcune correzioni al video:
1. Mustafa Kemal Ataturk non era assolutamente favorevole al pluripartitismo, lui e il CHP, il partito popolare repubblicano governarono il paese in modo autoritario e dittatoriale dal 1922 al 1946 (anche dopo la sua morte continuò ad esserci il partito unico per quasi 10 anni)
2. Ataturk era non solo laico ma anche profondamente anti islamico, durante il suo regime furono chiuse confraternite e scuole religiose, vietata l'esposizione in pubblico di simboli religiosi come il velo per le donne e il richiamo del muezzino venne forzatamente imposto in turco anziché in arabo, tutte cose che alla lunga esacerbarono il malcontento di buona parte della società favorendo l'islamismo
3. Il partito democratico che tu hai citato non era un partito islamista, era anch'esso un partito laico ma semplicemente più favorevole alla libertà religiosa (per esempio la libertà per le donne di portare il velo all'università). Islamismo era l'accusa che i militari rivolgevano a chi governava quando questo volevo fare un colpo di stato (perché si, in Turchia i militari sono storicamente legati al CHP di Ataturk e dello sfidante di Erdogan oggi, e nella storia della repubblica sono intervenuti 4 volte tra golpe e intimidazioni varie, sempre a vantaggio dell'establishment laico e laicista, altro motivo per cui oggi Erdogan è ancora percepito come l'unico politico autenticamente democratico)
4. Erdogan non è stato il solo ad opprimere i curdi, il primo a farlo fu proprio Ataturk, negando la loro identità e chiamandoli Turchi di montagna, impendendogli di parlare curdo ecc..
5. Quando la Turchia entrò nella Nato nel 1952 non era una dittatura ma una democrazia, in cui si votava e la maggioranza era democraticamente detenuta dal Partito Democratico, che poi venne rovesciato con un golpe filo CHP nel 1960 e il suo leader, Menderes, condannato a morte con accuse ridicole.
Tutto questo per dire che la realtà della Turchia è molto complessa, e non la si può dividere tra laici buoni e democratici figli di Ataturk e islamisti cattivi autoritari amici di Erdogan, anche perché appunto buona parte della popolazione la vede al contrario (e personalmente ritengo che il tentato golpe del 2016 non fosse affatto una messa in scena, dal momento che la storia della turchia è piena di episodi simili, semplicemente questa volta gli è andata male)
detto questo, io non avrei votato Erdogan, non sono islamista e neppure musulmano. Buona serata
Veramente interessante, conosco poco la storia della Turchia e sono considerazioni necessarie per unire i puntini tra la Turchia della guerra fredda (il paradiso delle spie) e quella di Erdogan.
Va detto che anche se GioPizzi è uno sempre volenteroso nell'informarsi, detto brutalmente, si capisce lontano un miglio che non ha una formazione storica, quanto "giornalistica". Ricordo ancora il video sull'Ungheria dove ha fatto certe semplificazioni...
Grazie delle precisazioni
Grazie del commento. Avrei voluto scriverne uno ma hai detto tutto te
In realtà i curdi sono oppressi dai tempi dell'impero ottomano
Ottime osservazioni, che per la maggior parte condivido anch'io, perché la Turchia è troppo spesso mal compresa. Tuttavia, su alcune cose non mi trovo d'accordo (e ovviamente mi concentrerò solo su quelle... quindi tutto quello che non cito è perché sono perfettamente d'accordo)...
1) In realtà Kemal era favorevole al multipartitismo in linea di principio, e sul lungo periodo avrebbe voluto introdurlo anche in Turchia, ma il problema è la sua visione elitista. Infatti, il suo progetto prevedeva un modello in stile occidentale, democrazia multipartitica compresa. Da questo derivano alcuni tentativi come il Partito Progressista Repubblicano (TCF) del 1924/25 e il Partito Liberale Repubblicano (SCF) del 1930.
Il problema è però è la scala di priorità: la ‘rivoluzione’ kemalista (riassumiamo così) veniva prima del multipartitismo, e quindi questo si scontrava poi con il reale appoggio popolare. Quindi, nella sua visione di riforme interamente top down, l'emergere di contestazioni da tutti quei turchi che non volevano una Turchia "laica" (come nel 1925, 1930 o 1937) avrebbe dimostrato come questi non fossero "pronti a governarsi", portarono effettivamente a dichiarare il monopartitismo anche ufficialmente nel 1931. Però questo, più che per una contrarietà al multipartitismo, per la voglia di cambiare un paese alle radici in pochissimo tempo, al fine di attuare poi questo multipartitismo in un secondo momento.
2) Credo che tutto ciò che dici ricada già sotto il termine di laico, se lo intendiamo alla turca (ed è qui il problema). Nel senso che, a differenza nella nostra concezione di laicismo, la "laiklik" turca è caratterizzata da un lato non dalla separazione Stato-autorità religiose, ma dal controllo del primo sulle seconde, e dall’altro lato da un’occidentalizzazione dei costumi (creazione di un Islam nazionale e ‘privato’) in maniera assertiva, sul modello francese. In maniera assertiva perché, proprio come in Francia, avviene in un contesto dove c'è un pre-esistente ancien régime che non può essere sconfitto tramite un semplice laicismo passivo (non che questo giustifichi la riduzione della libertà di religione, ma è da tenere in conto).
Per cui in realtà l’Islam resta presente e cruciale in Turchia, tanto che è utilizzato da Kemal come strumento per identificare i Turchi rispetto ai non-Turchi (senza guardare alla loro origine o alla lingua che parlavano, fosse questa greco, albanese, bosniaco, circasso o curdo). Però appunto, come hai detto, vengono chiuse le confraternite (sia perché rappresentanti un potere alternativo, che perché troppo ‘rurali’ per una Turchia 'moderna'), mentre gli ulema vengono posti sotto il controllo diretto del governo tramite la creazione del Diyanet (Ministero degli Affari Religiosi… cosa per noi inconcepibile in uno stato ‘laico’ o anche 'anti-islamico', ma che risponde a quanto detto sopra). E anche il richiamo della preghiera in turco o il divieto del velo in alcuni luoghi pubblici risponde a questa ‘riforma culturale’… Non si tratta di anti-islamismo, ma di un “Islam secolarizzato" (con le dovute differenze tra 1920s e 1930s), che in realtà ha una funzione fondamentale nel nation-building della Turchia moderna.
3,5) Sono perfettamente d’accordo con quello che dici, Giopizzi ha semplificato, ma è certamente vero che una delle constituency più grandi del Partito Democratico era tutta quella parte di popolazione contro la Turchia laica di cui sopra, e in gran parte islamista (non che questo sia un male di per sé steso). Tanto che ad oggi Menderes è considerato un martire proprio per quella parte di Turchia (non è un caso che le elezioni quest’anno siano state indette il 14 maggio, giorno della prima elezione vinta dal Partito Democratico.
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I am Turkish myself. Please kick us out of NATO.
Dopo parlerete cinese !ti conviene?
Dopo parleste cinese! Vi conviene?
@@agostinomaione5817 if such thing ever happens, we are not going to be the only ones who speak chinese. We are the wall between you and them. And not only Chinese, but also Arabs, Pakistani, Afghan, Russian, Africans, etc.
Gio hai parlato 30 min del motivo per cui abbiamo rapporti diplomatici con loro, ma non hai detto il motivo per cui fanno comodo alla NATO. La posizione geografica banalmente, prendete una cartina qualunque e anche il peggior stratega dal mondo se ne rende conto di quanto è comodo avere quel territorio per le proprie basi.
Personalmente son contento che facciano parte della NATO, le alleanze militari servono per impedire le guerre e la Turchia è un ottimo deterrente per Cina e Russia per la sua posizione geografica. "Esportare" la democrazia non è compito della NATO, non è compito nostro, come i nostri antenati hanno fatto le rivoluzioni, un giorno se vorranno saranno i popoli oppressi a fare le loro, ingerenze esterne non portano quasi mai a nulla di buono, lasciamogli il loro tempo, noi pensiamo ai noi stessi e a mantenere in piedi le nostre di democrazie.
Anzi pensiamo a un modo di risolvere il capitalismo che è un casino anzichè preoccuparci degli altri ahahahh
1) Esattamente che problema ci sarebbe in questo "capitalismo"? (tra l'altro sarebbe interessante definirlo per una buona volta)
2) Mah, le ingerenze esterne a volte hanno aiutato parecchio, dipende dalla situazione
@@stefamart7 beh sai com'è ; sta letteralmente rendendo invivibile il pianeta ogni anno che passa oltre che a concentrare sempre piu denaro e potere nelle mani di sempre meno individui .
Ciao! A me sembra che Gio nell'ultima parte abbia parlato proprio di quello che dici tu. Negli ultimi 7 minuti circa
A dire la verità storica, le rivoluzioni possono essere in una certa misura esportate, come dimostra la Rivoluzione francese. Fu attraverso le invasioni napoleoniche che l'idea repubblicana si diffuse in molti paesi, tra cui il nostro. Poi però non basta, la società deve avere in sé elementi che consentono questi cambiamenti. L'esportazione della democrazia è fattibile in un paese già culturalmente avanzato, con una tradizione di Stato di diritto ed un ceto medio più o meno dinamico. Per questo l'esportazione della democrazia funzionò in Italia (grazie ad Alleati e partigiani alla fine della Seconda guerra mondiale, d'altronde l'Italia era stata uno Stato liberale fino al 1922) e non in Afghanistan, paese tribale ed arretrato che non ha aspettato un giorno dopo il ritiro USA per dare il bentornato ai vecchi tiranni.
Bel messaggio, condivido la maggior parte. Solo una precisazione meno ideologica e più pragmatica: le alleanze militari non seguono a prevenire le guerre, ma a prepararsi alle guerre che verranno. Solo questo. La guerra è parte integrante del mondo, finora, al di là della propaganda fatta in occidente.
Una volta lessi: "non si può stare più
tranquilli di quanto il tuo vicino non te lo permetta". Banale, ma verissimo!
La risposta breve? Realpolitik.
Quella meno breve? I rapporti tra gli esseri umani sono complessi, i rapporti tra gli organismi che li rappresentano pure.
Comunque grazie per questi video.
Per lo stesso motivo per cui ci è entrata
SIGLA!
poi direi che dovremmo in primis guardare un pò più dentro in casa... Vero Polonia e Ungheria?
Una faccia una razza è la relazione tra Italia e Grecia non Italia e Turchia
BoH 1o7...si nel film pero in realta tutto quello che ha detto sulla turchia valga anche per la Grecia sono paesi così simili sotto tutti i punti di vista che voi non avete la minima idea..Gio ne ha accennato un po' ma non ha approfondito dato che il video era sulla turchia...Anche la Grecia era una dittatura prima di entrare nella NATO e UE ..anche la Grecia ha fatto genocidi contro le altre etnie e contro le altre comunita religiose...dal punto di vista della mescolanza della popolazione la turchia e la grecia si sono mescolate tra loro molto ma molto di più che con l'italia o con il resto d'europa...annullando addirittura la mescolanza durante l'impero ottomano facendo finta che non sia mai esistito solo l'episodio del 1923 il cosiddetto scambio di popolazione tra turchia e grecia (fatto con la forza) e che era basato sulla religione e non sull'etnia o sulla lingua che parlavano i popoli scambiati e che coinvolse milioni di persone rendere l idea di quanto siano mescolati tra loro.....
BoH 1o7..Lo stesso Kemal Atatürk è nato nell'odierna Grecia a Salonicco che in quell periodo era abitata da Turchi Ebrei Albanesi e slavo Bulgari
una faccia una razza è la relazione fra chiunque venga all'incirca dal mediterraneo... però non lo dire troppo ai diretti interessati 😅😜
@@lagjescuni5482 Salonicco, dopo la fine della Prima Guerra Mondiale che ha sancito la sconfitta dell'impero ottomano, è stata ripopolata da greci anatolici (specialmente dal Ponto, dalla Cappadocia e da Smirne) nel contesto dello scambio di popolazione tra Grecia e Turchia, e dunque la cacciata dei musulmani dalla città
@@nimeryaspawnbrd1049 e culturalmente l Europa del sud ha molte similitudini con Cipro Turchia Libano paesi sul mare nostrum ma locati in Asia e medio oriente?
Non solo, ma speriamo che a nessuno venga in mente di farla entrare in Europa.
Sapevo che avresti pubblicato qualcosa oggi, me lo sentivo!
Bravo(?)
@@coprilettodelnapoli5466 napoli campione del mondo
@@songsremixed6526 se fossimo tutti napoletani, il mondo sarebbe un posto molto più napoletano (e meno accomodante per i rolex).
Piccola correzione su Atatürk
Lui se la prese eccome con i musulmani
Per alcuni anni fu proibito alle donne di indossare il velo in pubblico, in quanto Atatürk era profondamente anti religioso
Per il resto hai parlato di lui abbastanza correttamente
In Turchia c'è un'effettiva venerazione nei suoi confronti
Te lo dico da italo-turco
Si può essere musulmani senza portare ornamenti. L'importante è che uno interpreti la propria "fede" religiosa come qualcosa che coltiva nel proprio animo e non pretenda di ostentarla ai quattro venti, il che la rende una faccenda pubblica, un atto di proselitismo, su cui uno Stato laico può e deve intervenire. Anche perché portare il velo non significa essere musulmani, ma aderire ad una precisa branca, quella più fondamentalista che prende il Corano letteralmente e prescrive la Sharia. Tutte cosucce che interessano lo Stato.
@@theprooblem Portare il velo è esattamente come girare con la felpa ed il cappuccio alzato, a meno che tu non intenda il burqa come "velo" che sarebbe un attimo fuorviante.
sfortunatamente, ci sono molte persone che sono contro Atatürk in turchia, ma capiranno tutte quando un giorno i loro diritti saranno privati.
@@blakedake19esteticamente è identico. Simbolicamente no. É lì il punto che a molti sfugge. E Ataturk lo sapeva bene
@@theprooblem ha anche modificato adan delle mosche
Video fatto esclusivamente per coloro che in Turchia non ci andranno mai e non avranno mai idea di com’è realmente la Turchia. Complimenti vivissimi!!! Veramente complimenti
Semplicemente per la posizione Geografica, controlla il punto d acceso al Mediterraneo quindi la flotta Russa é ben sorvegliata
06:07 "il comunismo è gay, e noi non vogliamo il comunismo gay" 😂😂😂😂😂😂
😂😂😂😂😂
Noi ci scherziamo ma 70 anni fa era davvero così e gli anziani lo credono ancora.
Del resto anche i segreti di Fatima parlano di pericolo del comunismo ateo.
6:16 le dittature sono tutte uguali .
Ma alcune dittature sono più uguali di altre lol .
Eh sì, ben detto!
E soprattutto le dittature occidentali, camuffate da democrazia, sono le peggiori!
Ma d’altronde, è il futuro a cui stiamo andando incontro e finché c’è gente che le supporta e si fa ingannare, non ce via d’uscita!
Politica estera americana riassunta
r3dunt3r..come quelle greche nel periodo di Metaxa o durante il regime dei Colonnelli...quelle sicuramente erano dittature buone
@@pao5567 lo sai quanti operazioni sono state lanciate dall'italia con lo scopo di far caddere il regime comunista in Albania.?? ..c'erano anche campi per l'addestramento dei sabotatori
@@pao5567 mah un po' di tutti a dire il vero .
C'è chi simpatizza più per le dittature di estrema destra o quelle basate sul fanatismo religioso , e chi su quelle staliniste perché fingere di stare dalla parte dei poveri fa sempre figo fra .
la risata di SURFSHARK mi ha fatto crepare. Grande Gio, come sempre
La Turchia resta comunque una nazione con un know how e aziende d’armi che ci fanno comodo. Erdogan non camperà in eterno
Ma quale know how,ma quale aziende d'armi? Vanno in giro con le nostre Beretta, con i nostri Mangusta modificati con motori Americani (ma l'america gli ha messo l'embargo).
Di che know how militare parliamo, del fatto che costruiscono due droni? Ah beh...tu hai ben chiaro il Know how che abbiamo noi con Leonardo? No? Ecco, non lo sai.
Ma perché non buttiamo fuori gli Stati Uniti d'America dalla NATO?
Gli USA sono la NATO
oh...ma intelligenza esagerata che hai!....
14:48 sei una persona eccezionale, è un piacere ascoltarti.
Conoscete altre dittature nelle quali si vota persino al ballottaggio?
In corea del nord si vota, certo per votare kim devi andare in un seggio diverso da quello per votare altri candidati, ma hey voti!
Poi che le votazioni siano farlocche non conta...
Russia
@saian supereroe che non si vota
Usa?
Il miglior divulgatore di.... wikipedia.
La nato tiene la Turchia per il controllo degli stretti
...Arcangelo, chi ha inventato il "tappetovolante?",.....e, poi, volo'
Tutto molto bello ed interessante, però quando ricominci a fare i doppiaggi dei cartoni matti su UA-cam?
Sul secondo canale , Giovanni pizzigoni
Ciao Giò! Sono un appassionato di geopolitica, e i tuoi video sono davvero fatti bene! Complimenti e un saluto 👋
Madonna che figata!!! Grande Giò
9:53 "poveri disgraziati"😂
Ottimo lavoro.Complimenti Gio!
San Francesco de Sales, protegge giornalisti
Opposizione in Turchia: esiste ma non vince
Giopizzi: "I will act as I have never seen that"
Ah intendi come l' "opposizione" russa? 😂
@@fagiolification11 Ti risulta Putin vada spesso al ballottaggio?
@@lorenzocoloni No, ma mi risulta che, in teoria, in russia un' "opposizione" c'è. Quindi?
@@fagiolification11 Quindi? Non è che se non è bianco allora è nero.
L'opposizione in Russia è finta. Quella in Turchia è vera, ma ha una sproporzione enorme di mezzi.
@@fagiolification11 quindi il discorso Turchia= Russia = "buttiamola fuori dalla Nato (e in braccio ai cinesi)" è semplicista.
Magari giopizzi doveva chiedere più supporto, come gli stanno facendo notare i commenti.
" noi altri non si sa niente di niente ma soprattutto nulla di diplomazia e di affari di stato, e se sappiamo qualcosa la sappiamo di trentesima mano ,pure mancina. quindi
mi capita sempre più di rispondermi come rispondono i credenti quando qualcuno chiede loro spiegazioni circa il comportamento a tutti gli effetti di popò di dio:
_tu non puoi sapere cosa Lui ha in serbo per noi , e non ci potrai mai arrivare_
e me ne faccio una ragione. a proposito di trentesima mano:
ho sentito bene, il tenutario ha nominato , pure più di una volta, la _massoneria di stato_ ? ma veramente?
eccallà ,l apocalisse, altro che mamma li turchi. "
Buongiorno.... volevo farti i complimenti per il canale UA-cam ,😊 Ho finito di leggere Rapaci, che mi è piaciuto moltissimo soprattutto per il modo sfaccettato e non banale con cui hai costruito i protagonisti. Speravo potessi chiarirmi un dubbio: quel che capita dopo la morte a Sforza è un effetto "sovrannaturale" o è metafora della sua contaminazione morale? o hanno fatto scempio del cadavere?
Prova a scrivergli su instagram
Lo hai mai visto un missile di carne.Putin ha detto che lo lancera contro di noi ,e forse anche altre 2 bombe tonde, quindi ,che ci lancerà secondo te,?
In Turchia le donne stanno bene,lavano sempre i piatti però gli danno i guanti. E i mariti si concedono,la patata turca non avvizzira. Fortunate,i turchi fumano tanto,non dire cazxo se non c'è l ha ataturk
@@amnesiadoro1578 22cm io.....eeeeh cicciottello, allora,ataturk
Mi è venuto in mente che la guerra Russia-Ucraina si inserisce nel più ampio dibattito polarizzante tra atlantismo e antiamericanismo.
Qui in Italia come sono strutturate queste due correnti ideologiche? Come sono diffuse tra la popolazione?
I sostenitori dell'atlantismo sono i liberali di centrodestra e centrosinistra, le sinistre radicali e soprattutto le destre radicali, che spesso si mescolano dando origine ai rossobruni, sono traumatizzate con gli americani per la guerra fredda o la fine del ventennio.
Sondaggi alla mano, in Italia la maggioranza della popolazione è, per un motivo o per un altro, antiamericana.
Per molte persone in questo paese "essere di sinistra" vuol dire odiare ogni cosa che facciano gli Stati Uniti, giusta o sbagliata che sia.
La destra poi non è una destra liberalconservatrice come quella dei paesi anglosassoni, ma è una "destra sociale" (la definizione presente su Wikipedia parla da sé).
Anche se pure la destra italiana difende le grandi aziende, nella sua propaganda si proclama sempre dalla parte "della gente comune" in una lotta contro i "poteri forti" (le multinazionali e le potenze straniere, come UE e States). I regimi autoritari (come la Russia di Putin) sono però molto ben visti. Letteralmente l'unica critica mossa dagli elettori della Meloni al suo governo è l'aiuto all'Ucraina.
Tutto ciò si riflette anche nelle preferenze politiche degli Italiani negli ultimi 7 anni: M5S, Lega e FdI hanno in comune il fatto di essere partiti "antisistema" (a parole).
Di atlantisti "per principio" in questo paese non ce ne sono molti, io stesso non mi definisco atlantista, nonostante supporti la resistenza Ucraina.
La faccenda si protrae da anni, addirittura prima del 2014.
Lasciamo stare le elucubrazioni di Mazzucco (in parte giuste) nel suo video "Ucraina l'altra verità", ma se si va a vedere ciò che il politologo americano John Mearsheimer diceva nel video su UA-cam dal titolo "Why is Ukraine the West's Fault?" in tempi non sospetti (2016), fa pensare e molto.
Sta di fatto che ci troviamo davanti 3 stati molto imperialisti (USA, Russia, CIna) e chi ne fa le spese, questa volta, è il povero popolo ukraino (non il ricco ucraino che se n'è andato da tempo).
Parlo per me, ha ragione Macron quando dice che è il caso di prendere le distanze dall'America (e conseguentemente dalla NATO) possiamo stare in piedi con le nostre gambe, volendo. Se al posto della NATO avessimo, ipoteticamente, avuto una alleanza che esclude i paesi non europei dubito che Putin si sarebbe preso la briga di iniziare questo casino, che, per quanto si dica, è stato sicuramente influenzato se non causato dalla paura della NATO, e quindi dell'America.
perlopiù ci si divide come tra juvenitni e resto del mondo 🙂
La televisione ormai è solo manipolazione quelle poche volte che mi capita di vedere vari canali per caso mi vengono i brividi
UA-cam invece fischia... 😅
@@paolo9614 su youtube (come internet tutta) sta a te trovare fonti affidabili e crearti un quadro della situazione quanto più realistica possibile. Con la tv non puoi, anzi è l'esatto contrario. discussione finita.
C'è però il rischio di trovare solo video che confermano il tuo punto di vista. Non sto difendendo la TV; anzi... Però non facciamo l'errore di pensare che siamo liberi dalla propaganda. C'è sempre, è solo più subdola e raffinata.
Se la NATO butta fuori la Turchia, questa si allinea alla Russia. Sarebbe un autogoal
Per non parlare dei russi ADDOSSO alla grecia
Esatto, immaginare la Turchia che si allinea al nascente asse Russia-Cina-Iran sarebbe un incubo per tutti noi occidentali
Sarebbe un autogoal non farlo. La natura di Erdogan è del traditore voltagabbana, meglio saperlo come nemico che come amico e ritrovarselo a pugnalarti alle spalle, come sta facendo col doppiogioco Ucraina-Russia, da i blindati all'Ucraina e vende con partite di giro componenti per armi alla Russia.
@@alex-lm9wy è da sfatare il mito che la RUssia vuole invadere l'Europa.
@@Frazv L'uscita della Turchia dall'OTAN è questione di tempo... non può che avvenire.
Bevi uno shottino ogni volta che senti "Non a caso"
25 minuti e due secondi dopo...
_Nnn-hick! Nonn ahgh caussjhioh_
Mi sarei aspettato un punto più ampio sull'importanza del controllo del Mar Nero e dello stretto dei Dardanelli in funzione anti Russia. Probabilmente il motivo principale per cui la Turchia è ancora trattata coi guanti di velluto nella Nato è perché è una leva fondamentale per controllare (o far percepire la possibilità di farlo) la presenza russa nel Mar Mediterraneo. Delocalizzazione e flussi migratori sono più motivi socioeconomici, temi più di competenza della UE, mentre la Nato è un'alleanza militare.
Grande Giò
"eliminò la figura del califfo con grande sdegno dei romani" in che senso? Qualcuno me lo spiega?
Franco Califano, "il califfo"
@@andreaborgogno7281 ah io stavo pensando alla caduta di Costantinopoli invece era questo, ok grazie
Hai descritto il mondo di mezzo di Carminati.
Giopizzi, come va? Tutto bene?
0:30 no,
ma proprio 0😅
Fai degli ottimi video di informazione, grazie mille
Un altro vantaggio di averli nella nato, e' il deterrente ad eventuali conflitti tra Grecia e Turchia.
E tutto sommato anche rispetto a quella zona calda del Caucaso vicinissimo alla Russia.
Rimpiango il nostro miglior presidente del consiglio, Draghi, che aveva definito Orban un dittatore. Altro che Tajani!
Non pare avesse fatto altro oltre che a definirlo a parole (comunque definì così erdogan e non orban).
@@giacomob1445 Cosa avrebbe potuto mai fare di più, con il somaro di ministro degli esteri che aveva?
Per il resto hai ragione, ho confuso Orban con Erdogan... Ci sarà un motivo?
@@alfapigreco9006 Veramente il primo ministro era draghi ovvero era lui a capo dell'organo che dirige l'azione di governo, quindi l'azione estera compresa, chiamato consiglio dei ministri. Quindi di maio era solo parte integrante e supina dell'azione di governo di draghi. Niente di più e niente di meno, come è per tutti i governi. Quindi se somaro era il ministro degli esteri, tanto più è stato somaro draghi a tenerselo, secondo il tuo ragionamento. In secondo luogo ciò è solo la dimostrazione plastica dell'ipocrisia occidentale.
Ti ringrazio. Qualcuno doveva pur dirlo.
Manco ho iniziato il video è concordo pienamente con il titolo ahahah no dai non è che solo x uno che poteva andare a condurre guida al campionato bisogna fare di tutta l'erba un fascio.
Sei un grande: hai creato una squadra è un appuntamento di approfondimento che oggi su UA-cam Italia è il punto di riferimento!
Non solo... Hai tralasciato cosa potrebbe accadere se esce... Con chi si allea!?!?!?!?!?!
Ai limiti della disinformazione
C'è da parlare pure degli stretti, con la Turchia nella nato difficilmente qualcuno cercherà di controllare i Dardanelli o il Bosforo
Grazie a te
Non appartengo alla maggioranza del paese: non guardo la televisione...preferisco guardare te
"non ci minaccia" alla Grecia li minaccia eccome
Grandissimo GioPizza! 4 stagioni da urlo! Buonissima!
Molto banalmente.. sei un grande Gio ahahh
Semplicemente credo che sia il secondo esercito più grande e importante dell' alleanza atlantica, per lo meno numericamente, non saprei dal punto di vista delle armi e delle attrezzature
E la questione cipriota?
Avete mai visto la Germania com'é ridotta? Tipo sobborgi di Istanbul.
Com'è ridotta la Germania, spiegaci? Come il paese più ricco d'Europa? Magari ad essere ridotti così
@@andreaborgogno7281😂
Tutti pazzi per Pizzi.
La domanda è perchè non esce l'Italia dalla nato (in realtà lo so perchè)...... sarebbe più utile entrare nei BRICS.......
Non capisci perché vivi chiusoin quella stanzetta
Letteralmente perché è il filtro mediorientale dell'UE, non per altro.
Ringrazia gli anziani che chiacchierano e bloccano l'ascensore, così tu fai le scale e ti allunghi la vita.
Pizzi, ma che cazzi dici? In caso di invocazione dell'art. 5 , la partecipazione non è facoltativa, della serie "decidono i singoli governi", ma obbligatoria e se non ci stai, ci pensano gli Usa a fartici stare.
"Vi pago un sacco di pensioneeeh!"
No caro, spesso sono loro che danno una mano ai giovani e alle famiglie... e senza di loro, molti gggiovani non potrebbero andare a fare la "bella" vita...
risposta comica e volutamente ironica : "Perchè siamo troppo buoni"
"Brillanti democrazie liberali"...Assange?
E i marò?
e Bossetti?
E Harambe?
EILPIDDÌIIII?
E Dario Greggio?
La turchia è talmente comoda che ne potremmo morire
Gio … faresti un video sulla rotta balcanica ??
Semplice: come numero di uomini la Turchia è il 2º esercito della NATO.
Il numero di uomini non conta più granché nelle guerre moderne, e conterà sempre meno, andiamo Israele da solo tiene testa a tutto il medio oriente..... La tecnologia fa la differenza.
Che poi è da parecchio che è così, ricordiamoci cha l'Inghilterra ha vinto contro la Cina e possedeva l'India....
Video scorrevole ma con diverse lacune:
Ataturk era anti islamico, probabilmente ateo, e conoscendo bene l'islam, ma al tempo stesso le democrazie occidentali (è anche grazie a lui che si deve la forte presenza turca in Germania) che ha potuto osservare da vicino, ha deciso di laicizzare il paese il più possibile per uscire dalla stagnazione, e all'oscurantismo in cui versava l'impero ottomano da quasi 1 secolo.
L'esercito è stato posto come "guardiano della rivoluzione", affinché la Turchia manteneaae la propria laicità basata, appunto, sui principi del kemalismo (ancora oggi ben visibili sul logo del partito dello sfidante di Erdogan, che guardacaso, si chiama proprio Kemal).
Le minoranze arabofone a cui Erdogan ha concesso la cittadinanza, buona parte siriani, bacino elettorale non da poco.
Sei un riferimento di altissimo valore. Molto di più di quelli che vedi in tv
Nn mi perdo un video
Ho iniziato il video facendomi una domanda: ma come si fa materialmente a buttare fuori qualcuno dalla Nato? Purtroppo non ho trovato risposta
Porti via da quel paese ogni singola persona, tecnologia e materiale NATO(in teoria)
Se lo facciamo chi ci da i bagni turchi?
Altro che bagni turchi io voglio il kebab
Beh la risposta era scontata... I soldi. E' sempre la risposta ad ogni domanda o quasi.
È molto utile il distinguo tra alleanza militare e organizzazione per lo sviluppo e la difesa della democrazia, visto che dopo l'Ucraina sarà la volta della Bielorussia. Potremmo essere costretti a stringere i tempi e non aspettare di organizzare le spontanee rivolte di piazza.
Noi esportiamo democrazia, tu?
@@valerianocuomo996 Io no, anche volendo non ne avrei nè i mezzi nè la capacità. Le cose comunque erano molto più semplici quando potevamo corrompere i dittatori per ottenere ricchezze e materie prime a basso prezzo. Ora con questa storia dell'allargamento della democrazia rischiamo di tagliarci il terreno sotto i piedi, riducendo sempre più le aree del mondo dove ci sono le le condizioni che hanno assicurato il nostro benessere per decenni.
E per fortuna che possiamo ancora scagliare altri popoli contro il nemico. Adesso ci sono gli Ucraini, dopo magari i polacchi che non vedono l'ora di menare le mani e i rumeni che sognano di avere almeno un pezzo di Moldavia come premio. Ma poi? Ad un certo punto le cose non mi staranno più bene, sono un poco preoccupato. Speriamo almeno che questa storia della democrazia sia solo una scusa per creare instabilità, vendere armi e creare almeno un pò di lavoro per noi.
@@GiannicolaBonora a me piace tantissimo la patatina,,finché s poppa un clitoride niente guerre. Sei donna, hai 1 nome particolare
@@valerianocuomo996 no mi dispiace sono un uomo e pure con la panza.
Guarda che è il contrario, dopo la Bielorussia toccherà all'Ucraina
Puoi fare un video sul fascismo ?
Bel video ma personalmente non sono d'accordo sulla Nato. Come già spiegato nel video, ai Paesi membri non importa nulla se sono dittature purché sono le nostre dittature e purché ci aiutino contro i comunisti. E secondo me oggi non sarebbe tanto diversa, non ci importa se l'Ucraina è uno Stato instabile, l'importante è che entri anche se difatti sono loro che ne hanno chiesto l'adesione. La Nato ormai ha terminato la sua funzione anticomunista e in futuro potrebbe diventare l'alleanza militare di tutto l'Occidente contro futuri avversari pericolosi. Sul fatto che poi sia un'alleanza ci andrei piano perché è un sistema che lega l'Europa agli Stati Uniti i quali nella Nato la fanno da padroni e infatti noi europei siamo influenzati politicamente ed economicamente dagli Usa. Ed è anche lo strumento militare per permettere a noi occidentali di spadroneggiare sul mondo. Quindi non è un'alleanza per difendere la democrazia e lo Stato di diritto ma una coalizione a trazione americana per poter difendere i nostri interessi nel mondo.
La domanda mi sorge spontanea, chissà perché I Giovani Turchi del PD non si cambiano denominazione.................
lo dico da turchi,PD(Partito Democratico)sembra la versione italiana di Giovani Turchi
Ci si teneva buoni Salazar e Franco perché se i russi avessero sfondato la cortina di ferro secondo la NATO la linea difensiva sarebbero stati i Pirenei.
all'epoca di Vlad Tepes sono stati vili, però dopo hanno capito il loro roulo
Tutto giusto, però aggiungerei che la presenza della Turchia nella Nato è importante per 2 altri motivi: 1 militare: hanno uno degli eserciti più forti e tecnologicamente avanzati. E questo ci serve, caspita se ci serve. 2 posizione strategica: geograficamente la Turchia ha una posizione strategica, controllano lo stretto dei Dardanelli, per esempio. E questo è importante per vari motivi.
Dopodiché va appunto detto che un conto era la Turchia di Ataturk, un conto quella di Erdogan che ha fatto fare diversi passi indietro. Sarebbe brutto vedere la Turchia diventare come l'Iran, speriamo che non succeda. Però prima o poi anche Erdogan finirà il suo ciclo. Al momento è, per citare Draghi, "un dittatore di cui abbiamo bisogno"
Un esercito talmente forte da non essere riuscito nemmeno a contrastare il proprio politico. Sinceramente è più efficacie l'esercito dei Kurdi da quel punto di vista, loro erano riusciti a distruggere l'Is, prima che il caro Erdogan gli ridò il potere in quei territori XD
Inoltre il fatto che ci fa comodo un paese non vuol dire che bisogna accettare tutto: prendi la Russia ad esempio. Appena ha invaso l'Ucraina abbiamo rotto molti(anche se purtroppo non tutti) i rapporti con Putin. Eppure ci dava il gas, come ha fatto notare Gio.
Hanno l'esercito tecnologicamente avanzato a cmq rimane un paese arretrato sotto ogni punto di vista.
lo dico da turco, è una determinazione corretta.
... Esattamente come era visto Hitler prima della seconda guerra mondiale.
Non un buon dittatore, ma uno che serviva contro la Russia di Stalin. Curioso come la storia torni a ripetersi...
Ottimo lavoro come al solito. Suggerisco un bel video sul genocidio dei Greci nel Ponto. Se ne parla pochissimo. E, ancora più attuale, un'analisi sulla situazione di Cipro, unico paese membro dell'Unione Europea per buona parte sotto occupazione militare. Che uno pensa, ma è davvero possibile cribbio?
Quale video?
in germania hanno occupato paesi interi e cacciato tutti i negozzianti tedeschi sembra di stare in turkia
Gio porti anche me in Ruzza assieme all orso
Un video sull'australia quando?
mai perché non succede nulla di brutto
Riassumo: laburisti basati
Ma un podcast fatto da te? Con degli ospiti speciali?
Bravo.
20 minuti di nulla, qualche pressappochismo abbozzato nel parlare della storia della Turchia ma giusto un paio di minuti striminziti su quello che è effettivamente il titolo del video
Perché ne abbiamo bisogno, una Turchia che si allinea al nascente asse Russia-Cina-Iran sarebbe un incubo a livello geostrategico
Ma perché non li buttiamo proprio fuori da Costantinopoli?
Ah, razzisti proprio
Lo slogan "una faccia una razza" era stato coniato dal fascismo ma non era riferito ai turchi, bensì ai greci.
Chi sa come sarebbe Gio senza il suo cespuglio?
Sono appena stato in vacanza in Turchia e un hotel 5 stelle all inclusive plus costa 1500€ per una famiglia di 4 persone. Direi che la svalutazione della lira favorisce molto il turismo. Non c'era nemmeno un italiano, si vede che non sanno delle vacanze in Turchia (spettacolari). Tutti turisti russi rumeni e tedeschi.
Anche da boldrin lo abbiamo sentito
Disamina molto interessante. Mi chiedo però se, per continuare questo ragionamento, se la Turchia si ancora un alleato così "comodo", almeno per noi europei occidentali (Francia, Germania e Italia), visto che è ormai presente in tutto il nostro estero vicino (FRA e ITA) oppure sovvenziona comunità islamiche potenzialmente "eversive" (FRA e GER). Inoltre mi chiedo se fare affari lì sia ancora così conveniente vista la crisi economica e l'emergere di anche altre nazioni dove delocalizzare. Forse, in fondo, agli USA invece tutto ciò non tocca e quindi per loro conviene ancora avere la Turchia come alleato.
Com'è che nessuno parla mai delle comunità eversive ultra- cattoliche? "Non sono pro-Afd ma....."
potrebbe tarpare le ali a moltissimi paesi del mediterraneo, Italia in primis. Se avesse vinto l'opposizione si poteva parlare di una nuova Turchia, ma le frange sciite dell'opposizione non possono vincere e quindi ci dobbiamo tenere Erdogan, finanziarlo e lasciarlo dov'è. Le dittature, se gestite con le giuste risorse, è unk strumento politico fondamentale per reggere intere nazioni
Credo che, parlando da storico con idee condivisibili o meno, che la Turchia è quel paese che per realpolitik è meglio tenersi buono. Certamente la sua evoluzione storica è alquanto opinabile, ma controlla dei luoghi strategici che a tutta europa fa comodo. Certamente la sua politica estera che si sta rivolgendo sempre più ad un neonazionalismo di stampo "ottomano"
Simone Antonio sala gli usa fanno parte della nato non sono la nato detto questo ognuno è libero di esprimere la propria opinione
gio pizzi sei forte....tutto il mio sostegno
Perche' l'Impero Ottomano e' meglio averlo fintamente alleato che formalmente contro? Perche' il kebab ci fa magna' a basso costo, anche se trovarlo buono e' sempre piu' difficile?
Io mi chiedo come sia finito in questo canale .
Invece c’è quella coincidenza che genera adesione alla Ue e quasi contestuale alla NATO
Le coincidenze che si ripetono non sono più coincidenze
La Turchia ha un accordo di associazione con la cee vecchio come il cucco, (anche la Siria) dal lontano 1964 una cosa anacronistica per i tempi, se non fosse da un volere geopolitico del vittorioso paese della seconda guerra mondiale