Grazie Giulia! Molto interessante esaminare razionalmente i possibili livelli dell'ascolto. Appagante e divertente è poi fonderli nuovamente insieme fluendo "analogicamente" dall'uno all'altro quando si ascolta realmente il brano musicale. Complimenti per la chiarezza con la quale esponi i diversi argomenti dell'affascinante mondo della musica!
... mmm ... mi sembra un po' paradossale l'affermazione di stravinskj: le sue musiche più famose sono nate come colonne sonore di balletti, in stretta collaborazione con coreografi ballerini ecc. chiaro che ha un valore in se e per se, ma eliminare dall'ascolto ad es. della sagra della primavera la consapevolezza dello scopo per cui è nata, abbassa assolutamente la possibilità di comprenderla: narrava una storia molto articolata attraverso la danza ed i movimenti ritmici dettati dalla coreografia. A questo proposito sono famose le sfuriate del ballerino coreografo (nijinskij ?) nei confronti di stravinskj le litigate e i compromessi a cui entrambi sono addivenuti nella collaborazione tempestosa... mi sembra che stravinski esageri nel volere isolare la sua musica su su nell'etere dell'iperuranio platonico... voglio dire, magari alcuni ritmi per cui è diventato famoso gli sono stati imposti da nijinskj... boh? che ne sappiamo noi ora? Resta il fatto che la sagra primaverile sanguinaria e tribale comunica ed evoca emozioni e suggestioni alla grande, così come fa la dolce e raffinata primavera veneziana de sor Antonio, a prescindere dalle intenzioni degli autori stessi, Igor o Anto'... e su questo nun ce piove pe niente... come sempre accade in natura, s'incontrano un fenomeno, la musica, ed una mente soggettiva, me, te, lui, loro... le interazioni possibili nel tempo e nello spazio sono infinite. Buon libro comunque, millo accatto de sicuro... 😅🤣😂😆😁😝😉🐻🌹🌹🌹
Grazie Giulia! Molto interessante esaminare razionalmente i possibili livelli dell'ascolto. Appagante e divertente è poi fonderli nuovamente insieme fluendo "analogicamente" dall'uno all'altro quando si ascolta realmente il brano musicale. Complimenti per la chiarezza con la quale esponi i diversi argomenti dell'affascinante mondo della musica!
Mi sa che devo sbobinare il video! 🤔
... mmm ... mi sembra un po' paradossale l'affermazione di stravinskj: le sue musiche più famose sono nate come colonne sonore di balletti, in stretta collaborazione con coreografi ballerini ecc. chiaro che ha un valore in se e per se, ma eliminare dall'ascolto ad es. della sagra della primavera la consapevolezza dello scopo per cui è nata, abbassa assolutamente la possibilità di comprenderla: narrava una storia molto articolata attraverso la danza ed i movimenti ritmici dettati dalla coreografia. A questo proposito sono famose le sfuriate del ballerino coreografo (nijinskij ?) nei confronti di stravinskj le litigate e i compromessi a cui entrambi sono addivenuti nella collaborazione tempestosa... mi sembra che stravinski esageri nel volere isolare la sua musica su su nell'etere dell'iperuranio platonico... voglio dire, magari alcuni ritmi per cui è diventato famoso gli sono stati imposti da nijinskj... boh? che ne sappiamo noi ora? Resta il fatto che la sagra primaverile sanguinaria e tribale comunica ed evoca emozioni e suggestioni alla grande, così come fa la dolce e raffinata primavera veneziana de sor Antonio, a prescindere dalle intenzioni degli autori stessi, Igor o Anto'... e su questo nun ce piove pe niente... come sempre accade in natura, s'incontrano un fenomeno, la musica, ed una mente soggettiva, me, te, lui, loro... le interazioni possibili nel tempo e nello spazio sono infinite. Buon libro comunque, millo accatto de sicuro... 😅🤣😂😆😁😝😉🐻🌹🌹🌹
Bellissima e giusta riflessione! Chi può dire? Ognuno matura le sue idee 😉 buona lettura!