Però citare il vegano che mangia avocado vuol dire buttare tutto in caciara. Anche parlare di mangiare pesce dicendo di essere vegetariano mi fa un po' impressione. Credo che comunque essere vegani voglia semplicemente dire che una persona cerca di non nuocere agli animali per quanto possibile e praticabile. È chiaro che a causa dell'agricoltura muoiono insetti.. e quindi cosa devono fare sti poveri vegani? Avere tutti l'orto biologico in casa? È come voler essere ad impatto zero: è impossibile per noi al giorno d'oggi. Vorrebbe dire vivere nelle caverne, e nessuno di noi può. Semplicemente un vegano fa quello che può ed anche se non è perfetto io non lo ritengo meno vegano. Ed io sono onnivora.. 😅 Grazie per il tuo video sui gatti, mi ha aperto un mondo ❤
Tutte scuse per non fare il sacrificio.😂 Non sei vegano per il come il vegano si pone verso il miele? Non seguire la filosofia vegana allora...ma ciò non significa che tu debba mangiare carne , puoi benissimo non consumare carne e consumare miele, nessuno te lo vieta, il fatto che trovi la visione del vegano verso il miele come giustificazione per continuare a mangiare tutti gli altri animali non ha senso logico. Stesso discorso vale per i molluschi. Io , poi, sono un ex fidanzata di un apicoltore, so bene come è il mondo dell'apicoltura, so quali sono i suoi pro e i suoi contro. personalmente sono vegana e non consumo miele, ma non perché lo ritenga non etico ma semplicemente perché non ha senso, secondo me, sfruttare un animale per ricavarne un prodotto di cui l'uomo non ha bisogno e che non da nulla di più, all' uomo, in termini nutrizionali, tutto qui. Se ne può fare a meno, insomma, non è un prodotto basilare alla nutrizione, come un cereale, ad esempio. per quanto riguarda le api è vero che sono necessarie alla biodiversità ma non hanno necessità di essere allevate dall'uomo per prosperare, anzi, l'uomo le mette in pericolo e le limita nello sfruttarle. Nutrendole con prodotti non naturali per loro, come lo zucchero, e spargendo pesticidi, ammassandole negli alveari più di quanto loro non farebbero, cosa che causa malattie e indebolimenti. Le api non hanno bisogno di essere allevate, anzi, potrebbero prosperare meglio se non lo fossero. Poi, se vogliamo essere pignoli, alcuni apicoltori producono polline oltre che miele, e ti invito ad informarti su come il polline viene estratto dalle api, sono tecniche molto cruente e debilitanti x le api, indebolendole e contribuendo al loro declino, dato, che per natura, il polline, dovrebbe rimanere a loro. Poi...l'avocado, altra scusa per continuare a consumare liberamente carne e non prendersi le proprie responsabilità, in quanto, il problema dell'avocado e di come è prodotto non è da riferirsi al vegano in se ma dalle decisioni di mercato, per il quale è più remunerativo che gli avocadi vengano importati da lontano quando potrebbero benissimo essere prodotti in Sicilia a km zero. Il fatto, poi, che alcuni prodotti uccidano gli orango....altra scusa illogica, perché il fatto che qualche prodotto, di cui si può anche fare a meno, uccida un orango, non giustifica l'uccidere una mucca per farne una bistecca, dove sta la logica di una tale affermazione. deve essere la mucca a pagare per l'orango? Semmai dovrebbe essere l'uomo, o chi produce prodotti con modalità che mettono in pericolo gli orango a pagare! Io da vegana non mi nutro di olio di palma, non è prodotto essenziale e posso farne a meno, da vegana e da italiana uso olio di oliva, quindi? Come vedi, racconti a te stesso solo scuse, non vuoi essere vegano perché credi che i vegani si contraddicano? No, in realtà non vuoi esserlo perché ti costa fatica smettere di mangiare una bistecca.
Condivido quasi al 100% io jo fatto una scelta "vegana" non da tantissimo ma forse è più corretta la tua definizione.. è che siamo costretti ad avere una definizione x fare arrivare un concetto.. in realtà, qualunque attività che diventa intensiva, dall'allevamento all'agricoltura (soia inclusa!), ha un impatto pesante e andrebbe evitato.. quindi condivido, assolutamente, il concetto di alimentazione consapevole....
Ti faccio presente che il veganismo prevede l'evitare lo sfruttamento animale il più possibile, ti consiglio di leggere la definizione scritta dalla vegan society negli anni '40. Non si parlava di impatto ambientale all'epoca. Detto ciò ad oggi la scienza ha dimostrato che è possibile avere un'alimentazione 100% vegetale e che a livello ambientale è la meno impattante, poiché l'allevamento animale prevede un doppio sfruttamento di suolo e risorse per cibare gli animali che a loro volta verranno mangiati. È inutile cercare altri motivi per non cambiare le proprie abitudini.
@@KeepthePlanet verissimo.. ti confesso che non mi piace etichettarmi.. e, se mi offrono lo spazio, spiego che è una scelta di eticità e sostenibilità.. non a tutto tondo.. io le uova della mia vicina, senza gallo, che razzolano da mattina a sera, le mangio... sostengo e condivido la tua definizione che poi dovrebbe essere estesa a tanti altri campi.. consapevolezza. Grazie 🙏
@@Laura-ho7ho non sei vegana se mangi uova, provengono da un corpo soggetto ad allevamento, non le producono per noi umani e i soldi usati per comprare le galline ovaiole vanno comunque al sistema carnista. Nessuno ti costringe ad essere vegan ma per favore non chiamarti tale, neanche tra virgolette perché non lo sei.
Ma neanche lontanamente. Questo è quello che certe frange “ambientaliste” vorrebbero far credere,inserendo all’interno dei loro discorsi dati scientifici parziali. Le monocolture tipo cerealicole,frutticole,orticole,produzioni di zucchero,da quando sono per alimentazione animale? Il pane e la pasta per chi sono? Il riso prodotto nel mondo per chi è? Il mais da farine e da tavola è sempre per gli animali? È la SOIA l’unica che è in PREVALENZA ad uso animale. Vorreste inserire anche le monocolture per biomassa,che servono per l’energia elettrica nelle vostre case all’interno del calderone “serve per gli animali” Ne volete altre? Le monocolture floreali,agrogorestali per i vostri minkia di mobiletti da fighetti Ikea sono anche quelli per uso animale? Quando mettete sul piatto della bilancia l’impatto ambientale degli “allevamenti” mettete anche l’impatto per produrre crocchette e scatolette per i vostri amici a 4 zampe,che sembrano essere ad impatto zero.
@@KeepthePlanet è inutile parlare di pericolo di estinzione per delle specie la cui natura si è già estinta a causa della selezione genetica che gli ha fatto l'uomo per considerarli "animali da reddito". Di fatti i suini odierni non sono affatto come quelli che erano allo stato brado, uguale le mucche o i polli (vedi ad esempio i broilers) ecc.. . Averli trasformati a nostro piacimento per un vantaggio economico rende il tutto giustificabile?
@@KeepthePlanet per non parlare dei pesci, fate gli ambientalisti che vogliono salvare gli oceani e poi ve magnate i suoi abitanti che sono gli unici che possono mantenere l'ecosistema là sotto, ma tutto bene?
@@pinksugar3846 lo sbaglio di fondo che fai è che tu consideri l'essere umano un qualcosa di esterno dalla natura stessa. Noi siamo parte integrante della natura e non un'entità esterna.
Però citare il vegano che mangia avocado vuol dire buttare tutto in caciara.
Anche parlare di mangiare pesce dicendo di essere vegetariano mi fa un po' impressione.
Credo che comunque essere vegani voglia semplicemente dire che una persona cerca di non nuocere agli animali per quanto possibile e praticabile. È chiaro che a causa dell'agricoltura muoiono insetti.. e quindi cosa devono fare sti poveri vegani? Avere tutti l'orto biologico in casa? È come voler essere ad impatto zero: è impossibile per noi al giorno d'oggi. Vorrebbe dire vivere nelle caverne, e nessuno di noi può. Semplicemente un vegano fa quello che può ed anche se non è perfetto io non lo ritengo meno vegano.
Ed io sono onnivora.. 😅
Grazie per il tuo video sui gatti, mi ha aperto un mondo ❤
Tutte scuse per non fare il sacrificio.😂 Non sei vegano per il come il vegano si pone verso il miele? Non seguire la filosofia vegana allora...ma ciò non significa che tu debba mangiare carne , puoi benissimo non consumare carne e consumare miele, nessuno te lo vieta, il fatto che trovi la visione del vegano verso il miele come giustificazione per continuare a mangiare tutti gli altri animali non ha senso logico.
Stesso discorso vale per i molluschi.
Io , poi, sono un ex fidanzata di un apicoltore, so bene come è il mondo dell'apicoltura, so quali sono i suoi pro e i suoi contro. personalmente sono vegana e non consumo miele, ma non perché lo ritenga non etico ma semplicemente perché non ha senso, secondo me, sfruttare un animale per ricavarne un prodotto di cui l'uomo non ha bisogno e che non da nulla di più, all' uomo, in termini nutrizionali, tutto qui. Se ne può fare a meno, insomma, non è un prodotto basilare alla nutrizione, come un cereale, ad esempio. per quanto riguarda le api è vero che sono necessarie alla biodiversità ma non hanno necessità di essere allevate dall'uomo per prosperare, anzi, l'uomo le mette in pericolo e le limita nello sfruttarle. Nutrendole con prodotti non naturali per loro, come lo zucchero, e spargendo pesticidi, ammassandole negli alveari più di quanto loro non farebbero, cosa che causa malattie e indebolimenti. Le api non hanno bisogno di essere allevate, anzi, potrebbero prosperare meglio se non lo fossero. Poi, se vogliamo essere pignoli, alcuni apicoltori producono polline oltre che miele, e ti invito ad informarti su come il polline viene estratto dalle api, sono tecniche molto cruente e debilitanti x le api, indebolendole e contribuendo al loro declino, dato, che per natura, il polline, dovrebbe rimanere a loro. Poi...l'avocado, altra scusa per continuare a consumare liberamente carne e non prendersi le proprie responsabilità, in quanto, il problema dell'avocado e di come è prodotto non è da riferirsi al vegano in se ma dalle decisioni di mercato, per il quale è più remunerativo che gli avocadi vengano importati da lontano quando potrebbero benissimo essere prodotti in Sicilia a km zero. Il fatto, poi, che alcuni prodotti uccidano gli orango....altra scusa illogica, perché il fatto che qualche prodotto, di cui si può anche fare a meno, uccida un orango, non giustifica l'uccidere una mucca per farne una bistecca, dove sta la logica di una tale affermazione. deve essere la mucca a pagare per l'orango? Semmai dovrebbe essere l'uomo, o chi produce prodotti con modalità che mettono in pericolo gli orango a pagare! Io da vegana non mi nutro di olio di palma, non è prodotto essenziale e posso farne a meno, da vegana e da italiana uso olio di oliva, quindi? Come vedi, racconti a te stesso solo scuse, non vuoi essere vegano perché credi che i vegani si contraddicano? No, in realtà non vuoi esserlo perché ti costa fatica smettere di mangiare una bistecca.
Grazie sempre per i tuoi continui video e che io sempre diffondo
Condivido quasi al 100% io jo fatto una scelta "vegana" non da tantissimo ma forse è più corretta la tua definizione.. è che siamo costretti ad avere una definizione x fare arrivare un concetto.. in realtà, qualunque attività che diventa intensiva, dall'allevamento all'agricoltura (soia inclusa!), ha un impatto pesante e andrebbe evitato.. quindi condivido, assolutamente, il concetto di alimentazione consapevole....
Grazie Laura, parlare di questo tema senza sfociare in tifoserie è difficile
Ti faccio presente che il veganismo prevede l'evitare lo sfruttamento animale il più possibile, ti consiglio di leggere la definizione scritta dalla vegan society negli anni '40. Non si parlava di impatto ambientale all'epoca. Detto ciò ad oggi la scienza ha dimostrato che è possibile avere un'alimentazione 100% vegetale e che a livello ambientale è la meno impattante, poiché l'allevamento animale prevede un doppio sfruttamento di suolo e risorse per cibare gli animali che a loro volta verranno mangiati. È inutile cercare altri motivi per non cambiare le proprie abitudini.
@@KeepthePlanet verissimo.. ti confesso che non mi piace etichettarmi.. e, se mi offrono lo spazio, spiego che è una scelta di eticità e sostenibilità.. non a tutto tondo.. io le uova della mia vicina, senza gallo, che razzolano da mattina a sera, le mangio... sostengo e condivido la tua definizione che poi dovrebbe essere estesa a tanti altri campi.. consapevolezza. Grazie 🙏
@@Laura-ho7ho non sei vegana se mangi uova, provengono da un corpo soggetto ad allevamento, non le producono per noi umani e i soldi usati per comprare le galline ovaiole vanno comunque al sistema carnista. Nessuno ti costringe ad essere vegan ma per favore non chiamarti tale, neanche tra virgolette perché non lo sei.
@@pinksugar3846 ti ringrazio, xké sei più informata di me e confermi che "vegano" significa evitare sfruttamento e sofferenza .. grazie
Grazie Ale
Mio amico vegano dice che problema di vegano …sono vegani stessi
Le maggiori monocolture non hanno principalmente lo scopo di soddisfare il fabbisogno degli allevamenti?
Sì è così
Ma neanche lontanamente.
Questo è quello che certe frange “ambientaliste” vorrebbero far credere,inserendo all’interno dei loro discorsi dati scientifici parziali.
Le monocolture tipo cerealicole,frutticole,orticole,produzioni di zucchero,da quando sono per alimentazione animale?
Il pane e la pasta per chi sono? Il riso prodotto nel mondo per chi è? Il mais da farine e da tavola è sempre per gli animali?
È la SOIA l’unica che è in PREVALENZA ad uso animale.
Vorreste inserire anche le monocolture per biomassa,che servono per l’energia elettrica nelle vostre case all’interno del calderone “serve per gli animali”
Ne volete altre? Le monocolture floreali,agrogorestali per i vostri minkia di mobiletti da fighetti Ikea sono anche quelli per uso animale?
Quando mettete sul piatto della bilancia l’impatto ambientale degli “allevamenti” mettete anche l’impatto per produrre crocchette e scatolette per i vostri amici a 4 zampe,che sembrano essere ad impatto zero.
Ma perché, il bombo è tutelato dagli apicoltori?
Infatti no ahahah
La domanda è:
Ma perché le altre 20.000 specie definite API lo sono? 😂😂
Ciao Alessandro, posso chiederti di parlare dell’attacco in hurghada?
Perché no 😀
Immagina parlare della conservazione delle specie e mangiarsi le specie stesse.. Cringe
Non mangio specie in pericolo di estinzione
@@KeepthePlanet è inutile parlare di pericolo di estinzione per delle specie la cui natura si è già estinta a causa della selezione genetica che gli ha fatto l'uomo per considerarli "animali da reddito". Di fatti i suini odierni non sono affatto come quelli che erano allo stato brado, uguale le mucche o i polli (vedi ad esempio i broilers) ecc.. . Averli trasformati a nostro piacimento per un vantaggio economico rende il tutto giustificabile?
@@KeepthePlanet per non parlare dei pesci, fate gli ambientalisti che vogliono salvare gli oceani e poi ve magnate i suoi abitanti che sono gli unici che possono mantenere l'ecosistema là sotto, ma tutto bene?
@@pinksugar3846 lo sbaglio di fondo che fai è che tu consideri l'essere umano un qualcosa di esterno dalla natura stessa. Noi siamo parte integrante della natura e non un'entità esterna.
@@pinksugar3846 è un altro argomento, io parlo di conservazione ambientale, tu di diritti degli animali da reddito. Confondi tematiche.