"CUCCIARIELLO - LA VITA DI EUGENIO CU 'E LLENTE" (2024)
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- Опубліковано 27 сер 2024
- Il suo palco fu la strada della Provincia di Napoli.
Tra i suoi ammiratori vi furono Totò, Eduardo e Raffaele Viviani.
Eugenio Pragliola (28/8/1907 - 22/6/1989), conosciuto come "Eugenio cu 'e llente" a Napoli e "Cucciariello" nella sua Giugliano, è stato un artista di strada, estemporaneo ed anarchico, menestrello girovago che, munito della sua fisarmonica, rallegrava i pendolari di tram e pullman del territorio partenopeo. La sua storia, raccontata dal fedele figlio d'arte Antonio, inizia nel lontano Brasile da genitori giuglianesi, emigranti sfortunati, passa per centinaia di filastrocche ed arriva all'immortalità dei versi di opere come la sua versione ti "Trapenarella" e l'aggiunta delle strofe finali di "Tammurriata nera", recuperate e preservate dal lavoro del M° Roberto De Simone e della Nuova Compagnia di Canto Popolare.
Il genio di Eugenio Pragliola, a trentacinque anni dalla scomparsa, riesce ancora oggi ad arrivare anche alle nuove generazioni grazie ad artisti apparentemente lontani, ma che hanno attinto dalla tradizione napoletana, come il cantautore Liberato ed Angelina Mango.
Raccontando il repertorio del padre, Antonio Pragliola dà testimonianza di un talento del territorio campano che, pur non lasciando documenti scritti ed incisioni musicali, ancora vive nel ricordo e nell'affetto di tutte le persone che hanno avuto la fortuna di incontrarlo.
"CUCCIARIELLO - LA VITA DI EUGENIO CU 'E LLENTE" (2024)
con Antonio Pragliola
regia di Salvatore Architravo
chitarra: Fernando Filo
riprese e montaggio: Salvatore Architravo
tecnico audio: Franco Piazza
riprese effettuate nel teatro dello Spazio Culturale Eugenio Cucciariello
(Giugliano in Campania, NA)
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Complimenti per questo documentario,una storia molto interessante,grande uomo e grande Artista🩵🎶
Complimenti! Un bem documentario! Importante registro di un artista dimenticato dai più! Io l’ho visto suonare in piazza trivio a Giugliano! Geniale e poetico.
Che bello, un grande!
Precursore dei cantautori e dei rappers attuali ma con un innata vocazione poetica dettata dall'istinto e dall'osservazione acuta della gente che "viaggiava" sui mezzi pubblici e non solo. Ringrazio Salvatore Architravo per aver dato di nuovo memoria pubblica al compianto ma immortale zio Eugenio, ancora ad Antonio Pragliola che, spero, d'incontrare presto appena il comune di Giugliano organizzerà la commemorazione.
fonte d'ispirazione infinita
Aspettiamo io me lo ricordo Eugenio di giugliano
Eccezionale