Inaugurazione Expo Milano 2015 I cori cantano inno alla vita
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- Опубліковано 1 тра 2015
- Un bellissimo arrangiamento del maestro Stefano Barzan eseguito dal CORO S.ILARIO di Rovereto, dai PICCOLI CANTORI di Milano, dal BRIANZA di Missaglia, e dal RIFUGIO Città di Seregno. (By SilMan)
al di là se sia corretto o meno io mi commuovo ogni volta che sento questi bambini inneggiare.
E questo mi basta. Bravissimi
+Antonio Luigi Primo Maga : gran bella rassegna Expo, e belli i cori di apertura e chiusura. Si, anche l'inno nazionale variato, che non mi scandalizza affatto, ma mi commuove ogni volta che lo risento. E' un dovere dare la vita per la patria, ma ancora meglio vivere con lo scopo di migliorarla.
Sono venuto a risentire questo inno perché, nonostante io sia davvero patriottico, a venticinque anni difendevo il fianco sud dell'Alleanza a 1600 km da casa, lo chiesi io, e darei la vita per il mio Paese, anzi credo che sarebbe l'unico modo degno per andarmene, sentire quei bimbi dire - siamo pronti alla Vita, nel nome dell'Italia - a me piace davvero. E' stata cambiata una parola, non l'Inno, non esageriamo. Mameli è morto a 21 anni, in battaglia, gli alpini pure, ma non avevano 8 anni! Dai su, un po' di cuore! Il patriottismo si dimostra con ben altro! Tutti patrioti a parole, ma quando arrivava la chiamata alla leva, tutti erano pronti a fare carte false pur di starsene a casa...!
Meravigliosa, originale e commovente interpretazione del nostro Inno: geniale il Maestro Stefano Barzan. 🔝
Questo non è l'Inno Italiano. Gli assomiglia però.
Non sono riuscito a trovare precisamente il nome di tutti i cori che hanno partecipato a questo bellissimo e davvero commovente arrangiamento, sapreste dirmeli? Grazie e ancora tantissimi complimenti!
Jacopo Maresca Se non erro, Cantori di Milano e Coro Sant'Ilario di Rovereto.
Jacopo Maresca Coro S. Ilario Rovereto (Tn), Coro Brianza di Missaglia (Lc) Coro Il Rifugio "Città di Seregno" (Mi) e il Coro Piccoli Cantori di Milano (Mi)
@@AlamariMusicaliOfficial Cantori di Milano Coro Brianza di Missaglia (LC) Coro il Rifugio di Seregna (MB) Coro S. Ilario di Rovereto
16 maggio 1916, mio zio aveva 19 anni e la morte l'ha trovato pronto a Monfalcone. Noi non abbiamo mai avuto neanche una lapide per poterlo piangere e le sue spoglie risultano disperse ma non lo abbiamo mai dimenticato. Questa rappresentazione è disprezzo manifesto nei confronti di tanti che come lui erano pronti alla morte e sono MORTI "senz'altro premio sperare che la vittoria e la grandezza della Patria".
Da Alpino, figlio e nipote di Alpini che hanno dato la vita (per l'appunto) per la Patria, trovo abominevole la scelta di storpiare l'Inno degli Italiani.
Davvero esecrabile.
E' un calcio nel sedere agli Italiani, soprattutto a coloro che han ben presente il significato del testo di Mameli.
Per il resto, bella manifestazione e tanti auguri all'Expo 2015.
Vivendo a pochi passi dall'Esposizione ci sono stato già due volte, ci tornerò una terza questo venerdì.
Consiglio a ogni Italiano di passarci almeno una volta.
Ogni tanto anche noi riusciamo a eccellere, con tutti gli ostacoli del caso.
Ritengo sbagliato storpiare un inno😡
Leggere commenti di persone che scrivono che si storpia l'inno, che dovevano suonarlo i carabinieri...ma cristo santo ma ce la fate?! Ma un cazzo di cuore lo avete ancora?! È stato geniale romantico e stupendo che un gruppo di giovani vite gridi siam pronti alla vita! Capre che non capite un cazzo!
jyanluka Tu non capisci nulla. Un inno nazionale è un testo sacro per la nazione e non si modifica mai! Migliaia di persone sono morte per garantirci una patria libera ( anche se oggi così libera non è più... ). Cantare " Siam Pronti alla Morte " è un omaggio per tutti coloro che per questa nazione sono morti davvero, che hanno versato il sangue par la nostra libertà e la nostra indipendenza come popolo. Cantare " Siam pronti alla morte " è un atto di fedeltà alla patria di cui dovremmo essere orgoliosi e con il quale dovremmo mostrare il coraggio del nostro popolo. Da bambino, quando a scuola cantavamo l' inno nazionale e si arriva al punto in cui bisognava dire " Siam pronti alla morte " provavo un emozione fortissima, mi venivano i brividi sulla pelle, mi si infiammava il cuore e gridavo più che potevo quel "Siam pronti alla morte l' Italia chiamò ", un emozione che provo tutt'ora quando ascolto il nostro inno.
Non si può diatruggere il significato di un inno nazionale in questo modo solo per fare del buonismo da 4 soldi. Basta con queste cazzate!
ascolta, cerebroleso, io ho un nome e cognome italiano, puzzolente animale e capisco che un inno nazionale puo' essere abolito e sostituito da uno nuovo, non cambiata, arrangiato. E' di tutti gli italiani, non del primo che si sveglia. merda, i giovani e non possono gridare alla vita, ma non cambiare l'inno di un popolo.
@@francescosaffioti28 ma per favore siete ridicoli sotto tutti i punti di vista. Intanto perché "siam pronti alla morte" è stato cantato dal coro di adulti, poi perché siete dei gran ipocriti. Io di gente pronta a morire per il proprio paese in Italia non ne ho conosciuto neanche uno, un italiano su tre non paga le tasse e mi vieni a parlare di morire per la patria, ma ripigliatevi che siete patetici. Questa versione dell'inno di Mameli è splendida, non solo per l'esecuzione MAGISTRALE delle voci bianche e del coro che hanno cantato praticamente a cappella senza sbagliare mezzo tono, ma perché ha un significato allegorico potentissimo. Mentre gli adulti continuano a cantare di essere pronti alla morte i bambini, il simbolo del futuro del nostro paese, guardano oltre e si aprono alla vita, proprio come l'albero che troneggiava l'expo. Ma cosa parlo a fare di allegorie in un paese con 2/3 di analfabeti funzionali che vota uno che da i baci al crocefisso, questo tipo di indignazione da curva è l'esempio lampante del perché non andremo mai da nessuna parte, perché quando uno ha un'idea intelligente per svecchiare le cose, per trovare un senso nuovo, più moderno e più in linea con la realtà del paese a qualcosa che è il nostro retaggio c'è sempre qualcuno che si sente in dovere di aprire la bocca per dar aria ai denti e criticare. Siete tutti dei fossili, e come tale finirete a picco trascinando questo paese e tutti i suoi giovani con voi, per fortuna alcuni lo hanno capito e se ne vanno all'estero, dove possono farsi valere e ogni tanto vengono a commuoversi su questo video sognando di un paese che non esisterà mai per colpa di quelli come te.
Davvero un bellissimo arrangiamento...ed è suggestiva l'esecuzione da parte del coro dei bimbi e dei "veci"... Complimenti sinceri...ma, visto che ne avete arbitrariamente cambiato il testo, non chiamatelo INNO NAZIONALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA.
Alamari Musicali Il tutto era stato già stato concordato. Sinceramente i bimbi non potevano cantare ".. siam pronti alla morte !!" ..che ne dici?
Coro S.Ilario Naturalmente non ne facciamo una colpa a voi. A voi possiamo fare soltanto i complimenti. Il problema sta nella scelta degli organizzatori di far eseguire l'inno nazionale della Nazione ospitante nella cerimonia ufficiale di apertura dell'Esposizione Universale al coro dei bambini anziché alla Banda dell'Arma dei Carabinieri, cui di solito è affidato questo compito. Ripetiamo: a voi possiamo soltanto fare i nostri più sinceri complimenti...ma non c'è niente di male a cantare "siam pronti alla morte" per la libertà e per la civiltà...a qualunque età. Al mondo tanti bambini muoiono a causa della fame, dei maltrattamenti, delle guerre per il petrolio, degli abusi e delle violenze anche in famiglia, delle stragi dei terroristi) e nessuno o quasi se ne preoccupa: questo è molto più grave e scandaloso delle parole del nostro inno. Però, ripetiamo: i bambini del Coro Sant'Ilario di Rovereto e i Cantori di Milano sono stati bravissimi...e anche il direttore.
Coro S.Ilario I bimbi cantano "siam pronti alla morte" dal 1847, e nessuno ha mai sollevato questioni.
@@CoroSIlarioRovereto sinceramente cambiate mestiere
Canto bene ma l' inno d'Italia non è questo.
Io morirei per la patria...nient'altro.
Siam pronti alla vita ♥
Io sono un forte credente in nostro signore Gesù Cristo e aborro ogni imprecazione a sfondo religioso o bestemmia... ma quando ho sentito « siam pronti alla vita » è stata veramente dura trattenersi. Inammissibile, incredibile, solo in un paese di merda come il nostro poteva venire avallata ed incoraggiata un’idea simile. Sembra quasi che dobbiamo in tutti i modi tenere i bambini nella bambagia e non sottoporli a questo shock terribile dato dalla conoscenza dell’esistenza della morte, in particolare nel nostro inno scritto in onore di tutti quelli che l’hanno sacrificata la vita. Infatti guardate un po’ che belle generazioni di mezze minchie che stanno venendo fuori? Senza valori, senza dignità... col cazzo che i giovani d’oggi andrebbero a combattere a piedi fino in Russia con le scarpe bucate... seeeee, e lo smartphone? SIETE DEI COGLIONI.
Smettila esaltato. Andavano in guerra perché obbligati. Il mio bisnonno, uomo di grandi valori morali, non un cretino qualunque, mai avrebbe lasciato la sua amata moglie e figlia. Chiaro?
vergognoso e ridicolo!
Totalmente vergognoso e irriverente storpiare così l'Inno Nazionale!!!
peccato quelle orrende facce da culo istituzionali che purtroppo si intravvedono in sottofondo... qua e là.
Che brutti momenti, quelli, politicamente parlando!
The National Anthem of Italy should be " Va Pensiero "
No
L'inno nazionale appartiene a tutto il popolo italiano e nessuno per nessun motivo ha diritto a cambiarlo, perchè quell'inno ci rappresenta in tutto il mondo. Non si puo' arrangiare un inno nazionale perchè non è una canzonetta da cantare al Festival di S. Remo. Se arriva un Capo di Stato, o di Governo, o un Sovrano in visita in Italia, che dobbiamo cambiare l'Inno? L'interpretazione dei bambini era bella, ma in una cerimonia pubblica non ci si puo' prendere certe liberta'. Che si rispetti anche la volonta' di coloro che hanno tutto il diritto di ascoltare l'INNO NAZIONALE e non un arrangiamento