@@eliascabbio7598 qualche modifica tale da giustificarmi una riedizione dei manuali base. Invece hanno riciclato le classi già pubblicate in Tasha e Xanatar. Magari anche un bilanciamento più deciso fra le classi dove manca l'artefice oltre ad aver scelto deliberatamente solo 4 sottoclassi per classe portando il mago a non avere specializzazione in alcune scuole di magia. L'introduzione di qualcosa di più concreto sulla parte dell'interpretazione dei personaggi dove invece D&D è estremamente scadente purtroppo ed ancora fermo. Tutto puzza terribilmente di: "guarda quanta roba nuova, puoi essere ancora più forte e sbloccato dacci i tuoi soldi; ovviamente però non fare il ranger che: "è piccolo e nero" (citazione a Calimero, prima che qualcuno pensi chissà che cosa). Aggiungici i tier d' acquisto come fosse un videogioco e la quasi certa presenza di micro-transazioni in futuro per il gioco sulla loro piattaforma online, assieme alla scelta del cambio della licenza di utilizzo; davvero questa edizione ti fa venire voglia di comprarla? Davvero pensi che sia più divertente o che tu possa "ruolare" meglio con questa rispetto alla versione precedente?
@@Syon88 onestamente a me sembra abbiamo messo davvero un sacco di cose sul piatto, considerando che si tratta di una 5.5 e non di una 6e. Il bilanciamento delle classi è stato molto curato a mio parere (anche se concordo su quanto male abbiano gestito il ranger), tra le weapon masteries e la semplificazione della meccanica delle azioni per i marziali (molte azioni bonus, molte meno azioni intere richieste), a mio parere questo accorcia di un bel po' il grosso problema del gap tra caster e marziali. La scarsità di sottoclassi a mio parere non è un problema, il manuale del Giocatore 5e 2014 aveva quasi sempre solo 2 o 3 sottoclassi per classi, l'unica eccezione erano mago e Chierico, adesso hanno tutti 4 sottoclassi, e se conti che puoi giocare le vecchie sottoclassi col nuovo manuale non vedo assolutamente dove sia il problema. Il fatto che i cambiamenti non siano radicali è dovuto anche al fatto che la 5e, nonostante i suoi 10 anni di vita, è ancora giovane e vede un sacco di nuovi giocatori ogni anno, è nel pieno di una rivoluzione del GDR che giustamente non puoi smorzare obbligando chi gioca da pochi mesi a riacquistare tutti i nuovi manuali. Io ho già preordinato tutti i manuali con alt cover, e onestamente ciò che mi ha definitivamente convinto, oltre artwork fuori di testa, è il nuovo modo in cui giochi i marziali. Ho playtestato questa revisione col mio gruppo dai primi UA, alcune classi sembrano letteralmente rinate, e seppure i cambiamenti siano stati pochi, mi hanno fatto venire ancora più voglia di giocare. Capisco che non ti attiri molto l'idea di spendere un altro bel mazzo di quattrini per la nuova revisione, ma il mio consiglio è di importare alcune delle regole al tuo tavolo di 5e, perché veramente ne vale la pena.
@eliascabbio7598 alcune precisazioni doverose: - non è una edizione 5.5 per loro definizione ed a cui hanno ben tenuto a specificare, quindi definirla tale è scorretto. - sul bilanciamento ci sapremo ridire ma per il momento ho i miei seri dubbi, sicuramente il combattimento prende molta più complessità e resta da valutare se sia positivo o negativo. - scusami ma la tua risposta sulle sottoclassi è paracula come quella data dalla Wizard. Hanno copiato classi da altri manuali non base ma non potevano sistemare le sottoclassi vecchie? Suvvia non mettiamoci il prosciutto sugli occhi. Che senso ha riscriverne solo alcune? Ah sì per venderti le altre in altri nuovi manuali (perché a pensare male raramente ci si sbaglia). Infine grazie del consiglio che però trovo dia ragione al mio primo commento, basta introdurre le meccaniche nuove quando necessario e l'acquisto dei nuovi manuali non è giustificato.
@Syon88 il concetto della 5.5 è per spiegare che non si tratta di una nuova edizione ma di una revisione, concettualmente ciò che hanno fatto è simile alla manovra fatta con la 3.5, ma con il vantaggio della retrocompatibilità. Sul bilanciamento onestamente mi sembra che abbiamo fatto delle modifiche oggettivamente positive, per esempio limitare divine smite, modificare le forme selvatiche e le metamorfosi e porre dei limiti alle singole features fuoriscala (le vibrazioni del monaco della mano aperta per esempio). Se provi a tracciare un paio di curve del danno, o se provi a giocare i playtest è innegabile che il gioco sia stato riequilibrato, ma sono curioso di sentire degli esempi su ciò che ritieni essere sbilanciato. Sulle sottoclassi, non ha mai avuto senso che lo stregone ne avesse 2 e il mago 8, mi sembra molto più equo così, puoi tranquillamente riprendere le sottoclassi del 2014 (hanno effettivamente lasciato indietro quelle già solide, eccetto Chierico della natura e necromante) e quelle dei manuali di espansione, sarebbe stato più equo forse fare 8 sottoclassi per classe, ma è un numero enorme che avrebbe allungato enormemente i tempi di rilascio del manuale, già alle strette per il 50esimo. È chiaro che le altre sottoclassi e l'artefice saranno riedite in future espansioni, ma non ci vedo la ragione di questa critica, son passati 10 anni, e ne passeranno altrettanti prima della prossima edizione, penso sia una cosa positiva che rilascino i manuali e le modifiche nel corso del tempo. Sul fatto che puoi spostare il nuovo materiale al tuo tavolo, è grazie al fatto che Wizard abbia passato la 5e 2024 sotto Creative Commons e che abbiamo scelto di rimanere aderenti alla 5e, quindi onestamente mi sembra un punto di pregio della nuova edizione anziché di sfavore. La gente ha la possibilità di provare le novità e col tempo anche di acquistare i nuovi manuali, non riesco a capire perché questa cosa ti infastidisca.
Io fin ora devo ammettere tanti cambiamenti in tutte le classi, ma nulla che mi abbia fatto dire wow non vedo l'ora di provare questo dnd 2024....boh ce indubbiamente un grosso lavoro dietro....non so quanti di questi cambiamenti vadano a migliorare l'esperienza fin ora promuovo solo pozze come azione bonus e warlock solo per quello che riguarda le suppliche ma tutto qui..... ma vedremo ...per ora per me bocciatissima (Ci tengo a precisare non sono un purista)
Hanno revisionato l'ispirazione come meccanica, hanno introdotto le weapon masteries per (quasi) tutti i marziali, hanno ridisegnato moltissimi incantesimi, ribilanciato e spesso ridisegnato le classi, introdotto nuove sottoclassi, hanno inserito un sistema di crafting nel manuale base, hanno riorganizzato il manuale per renderlo più leggibile, hanno riempito il manuale di artwork per rendere più chiaro e immersivo il character building, hanno modificato le razze e aggiunto sotto razze e quelle delle espansioni al manuale base, hanno ridisegnato il sistema di assegnazione dei punteggi di caratteristica legandoli al background, hanno messo 1 talento gratis al background, ci sono 75 nuovi talenti, tra i quali i doni epici del livello 19, la possibilità di proseguire oltre il livello 20, hanno inserito il nuovo manuale nel Creative Commons per rendere free to use la maggior parte del contenuto, hanno adottato molte home rules che venivano spesso usate ai tavoli come le pozioni come azione bonus, hanno tolto le limitazioni agli incantesimi di cura sui non morti alleati e accennato che faranno danno ai nemici non morti, hanno espanso la lista delle creature nel manuale per introdurre nuovi famigli, anche per il warlock, non entro nel dettaglio dei nuovi incantesimi e di quelli ridisegnati perché sennò non finisco più con questo commento, hanno dato a tutte le classi la possibilità di lanciare i rituali, hanno semplificato le build per combattenti ibridi incantatori (trucchetti ridisegnati apposta, incantesimi dedicati, multiclasse più semplice, focus da Incantatore per i marziali ibridi) e hanno standardizzato la scelta della sottoclasse a livello 3 per semplificare la scelta ai novizi, oltre ad aver inserito le indicazioni per iniziare a giocare a livelli più alti. A questo aggiungi tutto ciò che non mi è passato per la mente di dire, e aggiungi anche che se non ti piacciono alcune modifiche puoi continuare a giocare un personaggio della vecchia 5e ad un tavolo con la revisione. Non so onestamente cosa avresti voluto di più.
Essenzialmente mantiene le stesse complicazioni di prima, che vengono esacerbate dall'obbligo implicito di usare Marchio del Cacciatore fino al Livello 20, che impiega sia concentrazione che azioni bonus. Inoltre terreno favorito è stato sostituito con una singola maestria, e due linguaggi che sono una meccanica poco impiegata alla maggior parte dei tavoli, ed hanno rimosso l'immunità al terreno difficile, cestinato consapevolezza primordiale, e migliorato in maniera totalmente superflua marchio del Cacciatore. Le sottoclassi sono in tutti gli aspetti migliorate, a mio parere, su questo concordo, ma la classe di base è un disastro, è in assoluto la classe più criticata del nuovo manuale.
#Yeah’s mark
Boh, io Hunter mark non l'ho mai usato. Quando sono a distanza utilizzo "hail of thorns" in mischia "searing smite"
All: Quanto vuoi memare il Toddone nazionale?
20facce: sì
Perché sto immaginando un pg ranger basato su bear grylls? 😶
Bel video
Party di soli ranger McGiver
#Hunter'syeah
Continuo a pensare che per ora non valgono il prezzo questi nuovi manuali e le "migliorie" che apporta al sistema di base
Cosa avresti voluto vedere di nuovo, per curiosità?
@@eliascabbio7598 qualche modifica tale da giustificarmi una riedizione dei manuali base. Invece hanno riciclato le classi già pubblicate in Tasha e Xanatar. Magari anche un bilanciamento più deciso fra le classi dove manca l'artefice oltre ad aver scelto deliberatamente solo 4 sottoclassi per classe portando il mago a non avere specializzazione in alcune scuole di magia.
L'introduzione di qualcosa di più concreto sulla parte dell'interpretazione dei personaggi dove invece D&D è estremamente scadente purtroppo ed ancora fermo.
Tutto puzza terribilmente di: "guarda quanta roba nuova, puoi essere ancora più forte e sbloccato dacci i tuoi soldi; ovviamente però non fare il ranger che: "è piccolo e nero" (citazione a Calimero, prima che qualcuno pensi chissà che cosa).
Aggiungici i tier d' acquisto come fosse un videogioco e la quasi certa presenza di micro-transazioni in futuro per il gioco sulla loro piattaforma online, assieme alla scelta del cambio della licenza di utilizzo; davvero questa edizione ti fa venire voglia di comprarla? Davvero pensi che sia più divertente o che tu possa "ruolare" meglio con questa rispetto alla versione precedente?
@@Syon88 onestamente a me sembra abbiamo messo davvero un sacco di cose sul piatto, considerando che si tratta di una 5.5 e non di una 6e.
Il bilanciamento delle classi è stato molto curato a mio parere (anche se concordo su quanto male abbiano gestito il ranger), tra le weapon masteries e la semplificazione della meccanica delle azioni per i marziali (molte azioni bonus, molte meno azioni intere richieste), a mio parere questo accorcia di un bel po' il grosso problema del gap tra caster e marziali.
La scarsità di sottoclassi a mio parere non è un problema, il manuale del Giocatore 5e 2014 aveva quasi sempre solo 2 o 3 sottoclassi per classi, l'unica eccezione erano mago e Chierico, adesso hanno tutti 4 sottoclassi, e se conti che puoi giocare le vecchie sottoclassi col nuovo manuale non vedo assolutamente dove sia il problema.
Il fatto che i cambiamenti non siano radicali è dovuto anche al fatto che la 5e, nonostante i suoi 10 anni di vita, è ancora giovane e vede un sacco di nuovi giocatori ogni anno, è nel pieno di una rivoluzione del GDR che giustamente non puoi smorzare obbligando chi gioca da pochi mesi a riacquistare tutti i nuovi manuali.
Io ho già preordinato tutti i manuali con alt cover, e onestamente ciò che mi ha definitivamente convinto, oltre artwork fuori di testa, è il nuovo modo in cui giochi i marziali. Ho playtestato questa revisione col mio gruppo dai primi UA, alcune classi sembrano letteralmente rinate, e seppure i cambiamenti siano stati pochi, mi hanno fatto venire ancora più voglia di giocare.
Capisco che non ti attiri molto l'idea di spendere un altro bel mazzo di quattrini per la nuova revisione, ma il mio consiglio è di importare alcune delle regole al tuo tavolo di 5e, perché veramente ne vale la pena.
@eliascabbio7598 alcune precisazioni doverose:
- non è una edizione 5.5 per loro definizione ed a cui hanno ben tenuto a specificare, quindi definirla tale è scorretto.
- sul bilanciamento ci sapremo ridire ma per il momento ho i miei seri dubbi, sicuramente il combattimento prende molta più complessità e resta da valutare se sia positivo o negativo.
- scusami ma la tua risposta sulle sottoclassi è paracula come quella data dalla Wizard. Hanno copiato classi da altri manuali non base ma non potevano sistemare le sottoclassi vecchie? Suvvia non mettiamoci il prosciutto sugli occhi.
Che senso ha riscriverne solo alcune?
Ah sì per venderti le altre in altri nuovi manuali (perché a pensare male raramente ci si sbaglia).
Infine grazie del consiglio che però trovo dia ragione al mio primo commento, basta introdurre le meccaniche nuove quando necessario e l'acquisto dei nuovi manuali non è giustificato.
@Syon88 il concetto della 5.5 è per spiegare che non si tratta di una nuova edizione ma di una revisione, concettualmente ciò che hanno fatto è simile alla manovra fatta con la 3.5, ma con il vantaggio della retrocompatibilità.
Sul bilanciamento onestamente mi sembra che abbiamo fatto delle modifiche oggettivamente positive, per esempio limitare divine smite, modificare le forme selvatiche e le metamorfosi e porre dei limiti alle singole features fuoriscala (le vibrazioni del monaco della mano aperta per esempio). Se provi a tracciare un paio di curve del danno, o se provi a giocare i playtest è innegabile che il gioco sia stato riequilibrato, ma sono curioso di sentire degli esempi su ciò che ritieni essere sbilanciato.
Sulle sottoclassi, non ha mai avuto senso che lo stregone ne avesse 2 e il mago 8, mi sembra molto più equo così, puoi tranquillamente riprendere le sottoclassi del 2014 (hanno effettivamente lasciato indietro quelle già solide, eccetto Chierico della natura e necromante) e quelle dei manuali di espansione, sarebbe stato più equo forse fare 8 sottoclassi per classe, ma è un numero enorme che avrebbe allungato enormemente i tempi di rilascio del manuale, già alle strette per il 50esimo.
È chiaro che le altre sottoclassi e l'artefice saranno riedite in future espansioni, ma non ci vedo la ragione di questa critica, son passati 10 anni, e ne passeranno altrettanti prima della prossima edizione, penso sia una cosa positiva che rilascino i manuali e le modifiche nel corso del tempo.
Sul fatto che puoi spostare il nuovo materiale al tuo tavolo, è grazie al fatto che Wizard abbia passato la 5e 2024 sotto Creative Commons e che abbiamo scelto di rimanere aderenti alla 5e, quindi onestamente mi sembra un punto di pregio della nuova edizione anziché di sfavore.
La gente ha la possibilità di provare le novità e col tempo anche di acquistare i nuovi manuali, non riesco a capire perché questa cosa ti infastidisca.
Io fin ora devo ammettere tanti cambiamenti in tutte le classi, ma nulla che mi abbia fatto dire wow non vedo l'ora di provare questo dnd 2024....boh ce indubbiamente un grosso lavoro dietro....non so quanti di questi cambiamenti vadano a migliorare l'esperienza fin ora promuovo solo pozze come azione bonus e warlock solo per quello che riguarda le suppliche ma tutto qui..... ma vedremo ...per ora per me bocciatissima (Ci tengo a precisare non sono un purista)
Monaci della via degli elementi everywhere
Hanno revisionato l'ispirazione come meccanica, hanno introdotto le weapon masteries per (quasi) tutti i marziali, hanno ridisegnato moltissimi incantesimi, ribilanciato e spesso ridisegnato le classi, introdotto nuove sottoclassi, hanno inserito un sistema di crafting nel manuale base, hanno riorganizzato il manuale per renderlo più leggibile, hanno riempito il manuale di artwork per rendere più chiaro e immersivo il character building, hanno modificato le razze e aggiunto sotto razze e quelle delle espansioni al manuale base, hanno ridisegnato il sistema di assegnazione dei punteggi di caratteristica legandoli al background, hanno messo 1 talento gratis al background, ci sono 75 nuovi talenti, tra i quali i doni epici del livello 19, la possibilità di proseguire oltre il livello 20, hanno inserito il nuovo manuale nel Creative Commons per rendere free to use la maggior parte del contenuto, hanno adottato molte home rules che venivano spesso usate ai tavoli come le pozioni come azione bonus, hanno tolto le limitazioni agli incantesimi di cura sui non morti alleati e accennato che faranno danno ai nemici non morti, hanno espanso la lista delle creature nel manuale per introdurre nuovi famigli, anche per il warlock, non entro nel dettaglio dei nuovi incantesimi e di quelli ridisegnati perché sennò non finisco più con questo commento, hanno dato a tutte le classi la possibilità di lanciare i rituali, hanno semplificato le build per combattenti ibridi incantatori (trucchetti ridisegnati apposta, incantesimi dedicati, multiclasse più semplice, focus da Incantatore per i marziali ibridi) e hanno standardizzato la scelta della sottoclasse a livello 3 per semplificare la scelta ai novizi, oltre ad aver inserito le indicazioni per iniziare a giocare a livelli più alti.
A questo aggiungi tutto ciò che non mi è passato per la mente di dire, e aggiungi anche che se non ti piacciono alcune modifiche puoi continuare a giocare un personaggio della vecchia 5e ad un tavolo con la revisione.
Non so onestamente cosa avresti voluto di più.
Mi fa male l'inglese 😂😂
ora ranger si può giocare
Essenzialmente mantiene le stesse complicazioni di prima, che vengono esacerbate dall'obbligo implicito di usare Marchio del Cacciatore fino al Livello 20, che impiega sia concentrazione che azioni bonus.
Inoltre terreno favorito è stato sostituito con una singola maestria, e due linguaggi che sono una meccanica poco impiegata alla maggior parte dei tavoli, ed hanno rimosso l'immunità al terreno difficile, cestinato consapevolezza primordiale, e migliorato in maniera totalmente superflua marchio del Cacciatore.
Le sottoclassi sono in tutti gli aspetti migliorate, a mio parere, su questo concordo, ma la classe di base è un disastro, è in assoluto la classe più criticata del nuovo manuale.