Deep Learning

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 29 сер 2024
  • GiovedìScienza - 31esima Edizione
    "Deep Learning - Dalle reti neurali artificiali alla "vera" intelligenza artificiale"
    Con Riccardo Zecchina, DISAT - Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia, Politecnico di Torino.
    Modera Piero Bianucci, scrittore e giornalista scientifico.
    GiovedìScienza 9 marzo 2017
    Dalle reti neurali artificiali all’intelligenza artificiale, una nuova avventura sta rendendo le macchine capaci di prestazioni sempre più simili a quelle umane nel campo dell’apprendimento automatico, ovvero l’estrazione di informazioni anche molto complesse a partire da dati non organizzati.
    Esempi rappresentativi in cui le macchine raggiungono prestazioni “umane” sono il riconoscimento di immagini e del parlato, l’apprendimento di strategie in giochi anche molto complessi e l’analisi dati nella medicina di precisione.
    Nonostante gli enormi progressi nelle applicazioni, siamo ancora lontani dal modo di apprendere degli umani e degli animali ma poco per volta le macchine stanno "imparando a imparare": i sistemi cognitivi artificiali andranno oltre quelli neurali basati su “deep learning”, verso la "human-like intelligence".
    Seguici anche su:
    👉🏽 Sito www.giovediscienza.it
    👉🏽 Facebook / lascienzaindiretta
    👉🏽 Instagram / giovediscienza
    👉🏽 Twitter / giovediscienza
    👉🏽 Linkedin bit.ly/3LKPLv0
    #GiovedìScienza #GS31
  • Наука та технологія

КОМЕНТАРІ • 25

  • @angelomiccinilli9181
    @angelomiccinilli9181 4 роки тому +2

    alla legittima domanda , da parte dello spettatore , su come potesse la macchina , interiorizzare il senso umano di rischio del proprio denaro e anche dell'orgoglio, potrei azzardare una risposta : nel meccanismo di "apprendimento supervisionato" il 100% dei dati completi che formeranno i " dati di addestramento " vengono inizialmente divisi in due blocchi , uno circa 80% verrà utilizzato per l'addestramento e la modifica successiva dei pesi e bias dei neuroni , fino ad ottenere risultati soddisfacenti di risposte corrette del modello voluto , poi il rimanente 20% dei dati non utilizzati ed " opportunamente nascosti anche al programmatore " verranno usati come " dati di validazione " dell'apprendimento della rete dopo l'addestramento.
    è ovvio che l'umano tramite i dati di addestramento da lui forniti alla rete e in modo migliore se vissuti come esperienza in prima persona , contengono all'interno le strategie computazionali ed emotive del soggetto che addestra la rete , per cui dipende esclusivamente da chi addestra e come addestra la rete , in quanto le reti neurali sono probabilistiche e non deterministiche quindi assumere qualsiasi combinazione di stati possibili

  • @davideturotti2968
    @davideturotti2968 7 років тому +2

    molto interessante grazie

  • @mariofrontini4104
    @mariofrontini4104 3 роки тому

    Molto interessante e ben spiegato

  • @antolepore
    @antolepore 6 років тому

    Che succede al minuto 26 con i quadri ?

    • @LoYakRosso
      @LoYakRosso 5 років тому +1

      ha messo una foto nel softwere che riproduce stili dei pittori utilizzando deep learning

  • @cristiandicesarea1307
    @cristiandicesarea1307 4 роки тому

    Davvero molto coinvolgente

  • @LorenzoCrippa76
    @LorenzoCrippa76 6 років тому

    Interessante e ben presentato

  • @AntonioProce
    @AntonioProce 7 років тому

    molto innovativo grazie

  • @antolepore
    @antolepore 6 років тому

    Non è proprio così ... le GPU sono state create perchè andavano create ... poi gli scienziati sono arrivati a capire anche loro come usarle mentre i gamer e le software house dei titoli AAA pensavano a fare altri titoli da vendere ... e a giocarli

  • @antolepore
    @antolepore 6 років тому

    chi ci dice che l'esempio del pong è vero ?

  • @davidesliepcevich1025
    @davidesliepcevich1025 7 років тому +1

    Like per il dissing a renzi