Non credo l'intenzione sia dare un metodo innovativo, ma offrire delle riflessioni su come motivare al piacere della lettura tramite il docente mediatore in grado di coinvolgere, stimolare, offrire esperienze piacevoli e inclusive, lontane dalle solite verifiche e riassunti spesso richiesti dagli insegnanti che uccidono la spontaneità della lettura autonoma. La lettura quotidiana o, in ogni caso, periodica e costante rappresenta anche una buona pratica per prevenire la dispersione scolastica. Sembra un concetto semplice e scontato per molti ma non per la maggioranza degli insegnanti.
non capisco dove sta l'innovazione...40 anni che uso questo "metodo"!
Non credo l'intenzione sia dare un metodo innovativo, ma offrire delle riflessioni su come motivare al piacere della lettura tramite il docente mediatore in grado di coinvolgere, stimolare, offrire esperienze piacevoli e inclusive, lontane dalle solite verifiche e riassunti spesso richiesti dagli insegnanti che uccidono la spontaneità della lettura autonoma. La lettura quotidiana o, in ogni caso, periodica e costante rappresenta anche una buona pratica per prevenire la dispersione scolastica. Sembra un concetto semplice e scontato per molti ma non per la maggioranza degli insegnanti.