In Italia che tu studi o meno, 8 volte su 10 resterai precario.. L'Italia non cresce economicamente da 30 anni ed è per quello che, tra le altre cose, gli stipendi non crescono come dovrebbero. Intanto il costo della vita sale anche grazie a questa inflazione, che si spera scenda nel 2025. I modelli che funzionano li troviamo anche in Europa come i paesi scandinavi, la Danimarca, Germania, l'Islanda, Irlanda.. negli Stati Uniti c'è un modello che punta molto sulla competitività e la vita è molto più rapida e frenetica. Lì già a 19-20 anni devi già capire cosa vuoi e iniziare a prendertelo, se no arrivi a 30 anni che sei un fallito. Ed è per questo che non glorificherei troppo il modello americano, perchè devi essere un robottino... e non tutti lo sono o accettano di esserlo
D'accordo con quello che dici. Do il mio punto di vista: siamo incastrati in un sistema dove il "bello" è il consumo sfrenato ma gli stipendi non lo permettono nonostante un lavoro full time. Se il sistema economico anteponesse il VERO benessere delle persone e non solo il profitto ci sarebbero delle regole soprattutto sul tetto degli affitti. Ci sono persone che per diritto acquisito non devono lavorare ma possono campare consumando il 50-60% dello stipendio di chi lavora. Chiamatemi comunista, non me ne frega niente, ma siamo ai livelli dei feudatari del medioevo.
È un argomento delicato, squilibri demografici, pensioni retributive generose, sistema dei contratti di lavoro uguali per tutti in Italia e non in base al costo della vita variabile da città a città, ecc. Insomma gli stipendi sono bassi netti ma lordi non sono così bassi, le tasse mangiano troppo per mantenere una spesa pubblica esagerato
Un problema è che in Italia non c'è nemmeno la possibilità di poter fare carriera lavorativa con aumento di stipendio. In Svizzera gli stipendi partono dai 4500 ma con carriera e anni di professione si può arrivare anche a 7000/9000. Qui in Italia al massimo arrivi a 3500 lavorando x4 persone
Scusa ma mi fai sorgere un dubbio sentendo i tuoi pensieri. Sembra che secondo te uno che nasce stupido gli devono essere preclusi certi tipi di stipendi che, secondo te, dovrebbero essere elargiti a chi ha studiato. Ti rendi conto che è un ragionamento profondamente sbagliato? Lo studio deve essere slegato dal mondo del lavoro. Chi studia lo fa per una scelta personale, mi ci metto anche io, non perché gli debba essere riconosciuto dopo nel mondo del lavoro in automatico. Le cose bisogna dimostrarle dopo non ottenendo un pezzo di carta.
Concordo perfettamente Matt, io sono una pensionata dopo 48 anni di lavoro e mi spiace che le pensioni non dureranno xche u più bravi andranno via.....complimenti per il tuo ragionamento !!!
italia paese vecchio..in tutti i sensi..sono andato via 30 anni fa e mai avrei potuto fare la carriera che ho fatto all'estero restando in italia..parole sante che condivido
Ciao Matt e ciao a tutti, secondo voi ad oggi per un giovane laureato triennale (esempio economia) sarebbe meglio proseguire con una magistrale e poi guardare opportunitá all’estero oppure andare all’estero giá dopo una triennale?
In alcuni paesi del nord Europa puoi studiare e lavorare allo stesso tempo. C'è un salario minimo quindi riusciresti a sopravvivere pagando l'affitto di una stanza in casa condivisa e le spese di base.
Fai il master in Olanda, fino ai 30 anni paghi le tasse sul 70% dello stipendio lordo e il 30% è esentasse. Nel giro di 5 anni ti metti via abbastanza soldi da poter decidere se tornare o farti una vita li.
Ciao Matt, innanzitutto congrats sia per i tuoi video "sociali" sia per il Cagliari Calcio poiche' suono un sardo expat all'estero da tanti anni. A mio avviso bisognerebbe anche cambiare il sistema universitario: piu' pratica (internship), meno anni accademici. Parlavi di universitari che studiano anche 5 anni... Perche'? Nella maggior parte dei paesi del mondo gli universitari finiscono gli studi a 21/22 anni, non a 25 anni e oltre. I corsi base universitari non dovrebbero essere piu' di 4 anni, stop! La vera esperienza si fa lavorando. L'universita' ti da un'infarinatura cognitiva. Concordo altresi' sul fatto che, se l'Italia paga male, correre via all'estero. Ho vissuto e lavorato anche a Torino per la "Grande Fabbrica". Poi, ho avuto l'opportunita' di lavorare come expat da oltre 15 anni: Corea del Sud, Tailandia, Birmania sino al colpo di stato nel 2021 e, adesso, sono in Indonesia da 2 anni. Basta rimanere a casa sino a 30 anni e aspettare la manna dal cielo! Bisogna che gli italiani si sveglino, vadano fuori dall'Italia a trovare opportunita' di lavoro. Su Milano, bisogna boicottarla!!! Andare a vivere fuori Milano, nella provincia e fare il pendolare dalla provincia. I mezzi di trasporto, a meno che non mi sbagli, non sono piu' aggiornato, oggi lo consentono. Se ti fa piacere, ho anche scritto un articolo ironico in inglese nella mia pagina di Linkedin (www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7107211929806405633/) sullo stato della ns. povera italia. Un forte abbraccio e, di nuovo, congrats!
Lavoro da casa a tempo pieno, abitando tra le Dolomiti in Südtirol. Panorami oggettivamente molto belli, qualità dei servizi ancora accettabile, dal momento che l'autonomia si basa anche su leggi ereditare dall'ex impero d'Austria, orari di lavoro flessibili e risparmio sui tempi e costi di spostamento. Ovviamente ti deve piacere la montagna, le temperature molto sotto zero in inverno e abitare in luoghi a bassa densità, dove in periodi di bassa stagione turistica, dopo le 22 è spesso il deserto.
L'apologia dei laureati mi sembra poco aderente alla realtà. Io conosco un po' di giovani laureati e non sono né più intelligenti, né più colti (cosa ben più grave). Sugli stipendi in generale, ca va sans dire...
Buon pomeriggio epalese che in italia non conta meritocrazia quindi con questa sistema coercitivo e difficile emergere ma il discorso delle ambizioni e giusto
Per i pigri che non vogliono spostarsi piu di tanto: l'europa e' piccola. Andate giusto oltre il confine o comunque in una qualche citta' europea con un aereoporto :D Sara' come essere fuori sede, ma con Ryanair al posto di Trenitalia
oooh finalmente qualcuno che lo dice. ho visto pure io il video di marcello ascani e sono sorpreso da quanta gente ritardata c'è a giro. No davvero, non riesco ad essere comprensivo. Hai quasi 30 anni, hai studiato, hai fatto un percorso che dovrebbe dotarti di notevoli abilità cognitive e intellettuali e non riesci a capire che sei pagato da schiavo (e quindi quale è il tuo valore)? considerando che questa fissazione di pagare poco la gente è ben radicata in questo paese, gia appena uscito dall' università mi ricordo c'erano fior fior di aziende che cercano neolaureati rigorosamente perche li potevano pagare poco. e la cosa divertente è che io sono anche parecchio fortunato (laurea stem, i contratti a tempo indeterminato me li lanciavano addosso), adesso guadagno un po di piu di 1500 euro al mese, e sono sopra la media italiana, ma è sempre troppo poco per mantenere uno stile di vita da ceto medio.
Esatto! la morale non puoi piu fare su famiglia …quindi ci sono molte cose che non vanno e devono cambiare ma lo sappiamo ormai TUTTI ! Che delusione .. mi sarebbe piaciuta una famiglia!
In Italia che tu studi o meno, 8 volte su 10 resterai precario.. L'Italia non cresce economicamente da 30 anni ed è per quello che, tra le altre cose, gli stipendi non crescono come dovrebbero. Intanto il costo della vita sale anche grazie a questa inflazione, che si spera scenda nel 2025.
I modelli che funzionano li troviamo anche in Europa come i paesi scandinavi, la Danimarca, Germania, l'Islanda, Irlanda.. negli Stati Uniti c'è un modello che punta molto sulla competitività e la vita è molto più rapida e frenetica. Lì già a 19-20 anni devi già capire cosa vuoi e iniziare a prendertelo, se no arrivi a 30 anni che sei un fallito. Ed è per questo che non glorificherei troppo il modello americano, perchè devi essere un robottino... e non tutti lo sono o accettano di esserlo
Certo. Grazie del commento
Gli stipendi non crescono, ma i guadagni degli imprenditori si.
D'accordo con quello che dici. Do il mio punto di vista: siamo incastrati in un sistema dove il "bello" è il consumo sfrenato ma gli stipendi non lo permettono nonostante un lavoro full time. Se il sistema economico anteponesse il VERO benessere delle persone e non solo il profitto ci sarebbero delle regole soprattutto sul tetto degli affitti. Ci sono persone che per diritto acquisito non devono lavorare ma possono campare consumando il 50-60% dello stipendio di chi lavora. Chiamatemi comunista, non me ne frega niente, ma siamo ai livelli dei feudatari del medioevo.
Concordo 200%
È un argomento delicato, squilibri demografici, pensioni retributive generose, sistema dei contratti di lavoro uguali per tutti in Italia e non in base al costo della vita variabile da città a città, ecc. Insomma gli stipendi sono bassi netti ma lordi non sono così bassi, le tasse mangiano troppo per mantenere una spesa pubblica esagerato
Un problema è che in Italia non c'è nemmeno la possibilità di poter fare carriera lavorativa con aumento di stipendio. In Svizzera gli stipendi partono dai 4500 ma con carriera e anni di professione si può arrivare anche a 7000/9000. Qui in Italia al massimo arrivi a 3500 lavorando x4 persone
Esatto cazzo! Proprio questo è il punto, non hai prospettive!
@@mattleccelso il senso della vita e del futuro cambia in base ai vari archetipi junghiani in ogni personalità 💪
3500!? Dove, di grazia?
Io sono sopra i 3500..@@albertovastola
In Svizzera guadagni anche il triplo rispetto all'Italia, ma la vita costa il triplo
Grande Matt. Parole sante, anche se la felicità è un concetto molto soggettivo
Ovvio
Scusa ma mi fai sorgere un dubbio sentendo i tuoi pensieri. Sembra che secondo te uno che nasce stupido gli devono essere preclusi certi tipi di stipendi che, secondo te, dovrebbero essere elargiti a chi ha studiato. Ti rendi conto che è un ragionamento profondamente sbagliato? Lo studio deve essere slegato dal mondo del lavoro. Chi studia lo fa per una scelta personale, mi ci metto anche io, non perché gli debba essere riconosciuto dopo nel mondo del lavoro in automatico. Le cose bisogna dimostrarle dopo non ottenendo un pezzo di carta.
Concordo perfettamente Matt, io sono una pensionata dopo 48 anni di lavoro e mi spiace che le pensioni non dureranno xche u più bravi andranno via.....complimenti per il tuo ragionamento !!!
italia paese vecchio..in tutti i sensi..sono andato via 30 anni fa e mai avrei potuto fare la carriera che ho fatto all'estero restando in italia..parole sante che condivido
Proprio cosi
Ciao Matt e ciao a tutti, secondo voi ad oggi per un giovane laureato triennale (esempio economia) sarebbe meglio proseguire con una magistrale e poi guardare opportunitá all’estero oppure andare all’estero giá dopo una triennale?
In alcuni paesi del nord Europa puoi studiare e lavorare allo stesso tempo. C'è un salario minimo quindi riusciresti a sopravvivere pagando l'affitto di una stanza in casa condivisa e le spese di base.
Studiare non serve nel mondo del lavoro. Fallo solo se lo vuoi fare per una crescita personale.
Fai il master in Olanda, fino ai 30 anni paghi le tasse sul 70% dello stipendio lordo e il 30% è esentasse. Nel giro di 5 anni ti metti via abbastanza soldi da poter decidere se tornare o farti una vita li.
Master
Ciao Matt, innanzitutto congrats sia per i tuoi video "sociali" sia per il Cagliari Calcio poiche' suono un sardo expat all'estero da tanti anni. A mio avviso bisognerebbe anche cambiare il sistema universitario: piu' pratica (internship), meno anni accademici. Parlavi di universitari che studiano anche 5 anni... Perche'? Nella maggior parte dei paesi del mondo gli universitari finiscono gli studi a 21/22 anni, non a 25 anni e oltre. I corsi base universitari non dovrebbero essere piu' di 4 anni, stop! La vera esperienza si fa lavorando. L'universita' ti da un'infarinatura cognitiva. Concordo altresi' sul fatto che, se l'Italia paga male, correre via all'estero. Ho vissuto e lavorato anche a Torino per la "Grande Fabbrica". Poi, ho avuto l'opportunita' di lavorare come expat da oltre 15 anni: Corea del Sud, Tailandia, Birmania sino al colpo di stato nel 2021 e, adesso, sono in Indonesia da 2 anni. Basta rimanere a casa sino a 30 anni e aspettare la manna dal cielo! Bisogna che gli italiani si sveglino, vadano fuori dall'Italia a trovare opportunita' di lavoro. Su Milano, bisogna boicottarla!!! Andare a vivere fuori Milano, nella provincia e fare il pendolare dalla provincia. I mezzi di trasporto, a meno che non mi sbagli, non sono piu' aggiornato, oggi lo consentono. Se ti fa piacere, ho anche scritto un articolo ironico in inglese nella mia pagina di Linkedin (www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7107211929806405633/) sullo stato della ns. povera italia. Un forte abbraccio e, di nuovo, congrats!
Verissimo! Condivido tutto!
Non sbagli mai le analisi, pienamente d'accordo, amo Italia e Sardegna ma al momento non vedo alcun futuro qui
Grazie!
Lavoro da casa a tempo pieno, abitando tra le Dolomiti in Südtirol. Panorami oggettivamente molto belli, qualità dei servizi ancora accettabile, dal momento che l'autonomia si basa anche su leggi ereditare dall'ex impero d'Austria, orari di lavoro flessibili e risparmio sui tempi e costi di spostamento. Ovviamente ti deve piacere la montagna, le temperature molto sotto zero in inverno e abitare in luoghi a bassa densità, dove in periodi di bassa stagione turistica, dopo le 22 è spesso il deserto.
grande Matt.. assomigli parecchio al protagonista della nuova serie animata su One Piece, Rufy..
L'apologia dei laureati mi sembra poco aderente alla realtà. Io conosco un po' di giovani laureati e non sono né più intelligenti, né più colti (cosa ben più grave).
Sugli stipendi in generale, ca va sans dire...
Dove vivi?
Dovevamo nascere in Olanda
Buon pomeriggio epalese che in italia non conta meritocrazia quindi con questa sistema coercitivo e difficile emergere ma il discorso delle ambizioni e giusto
Vivo in Germania, completamente d'accordo!
Grande
Se pensi di valete 10000 euro al mese , chiedili al tuo datore di lavoro . Se sei sostituibile , 1500 euro sono anche troppi .
Per i pigri che non vogliono spostarsi piu di tanto: l'europa e' piccola. Andate giusto oltre il confine o comunque in una qualche citta' europea con un aereoporto :D Sara' come essere fuori sede, ma con Ryanair al posto di Trenitalia
Tutti in svizzera con gli stipendi da 4500 in su
Con affitti da 2800 in su
In Svizzera per vivere bene devi guadagnare almeno 6000 franchi NETTI
l'uscita del nonno ha gasato
tutto verissimo, ma parlerei di RAL annua anzichè "al mese"
Senza ambizione non si va da nessuna parte . #COLTIVIAMOLEPASSIONI #VIVALAMERITOCRAZIA #LAFELICITAEDIFFICCILE
#GASATI
Il problema che stare in Italia l'ambizione ti passa.
non vivi da nessuna parte moglie e due figli lavoro solo io e porto a casa 1600 euro circa
Non ho capito il commento. Hai studiato? Vivi a Milano?
E ce la fai?
ma cosa racconti? se nei paesi dell'est ormai lo stipendio e' piu' alto che in Italia! SVEGLIATI!
#CAMPIAMOCONDIFFICOLTA
#SIAMODELLEMERDE
Vero la svizzera e una buona idea❤
oooh finalmente qualcuno che lo dice. ho visto pure io il video di marcello ascani e sono sorpreso da quanta gente ritardata c'è a giro. No davvero, non riesco ad essere comprensivo. Hai quasi 30 anni, hai studiato, hai fatto un percorso che dovrebbe dotarti di notevoli abilità cognitive e intellettuali e non riesci a capire che sei pagato da schiavo (e quindi quale è il tuo valore)? considerando che questa fissazione di pagare poco la gente è ben radicata in questo paese, gia appena uscito dall' università mi ricordo c'erano fior fior di aziende che cercano neolaureati rigorosamente perche li potevano pagare poco. e la cosa divertente è che io sono anche parecchio fortunato (laurea stem, i contratti a tempo indeterminato me li lanciavano addosso), adesso guadagno un po di piu di 1500 euro al mese, e sono sopra la media italiana, ma è sempre troppo poco per mantenere uno stile di vita da ceto medio.
Sottoscrivo tutto. Io pure sono rimasto allibito
Esatto! la morale non puoi piu fare su famiglia …quindi ci sono molte cose che non vanno e devono cambiare ma lo sappiamo ormai TUTTI ! Che delusione .. mi sarebbe piaciuta una famiglia!