Più l'esperienza del Divino si fa intima e profonda, meno parole si possono utilizzare per descriverla e cercare di trasmetterla, perché la mente cerca sempre nuove forme a cui attaccarsi per non rinunciare a se stessa e farsi solo parte e caverna di Dio
Bello l intervento , molto profondo, non conoscevo queste tecniche di preghiera. Dio opera nell uomo giusto che si pone come strumento di bene in questo caos terreno 😍👉🤗
Buongiorno Lino, se non ha trovato ancora risposta alla sua domanda, le porto la mia testimonianza. Pratico con il Monaco Padre Massimo dell’Abbazia di Montecuccoli - Eremo degli Angeli. Trova i corsi nel sito e altri riferimenti nel canale UA-cam e in Facebook. La condurrà direttamente nella pratica e quindi nell’esperienza, svelando da subito i meccanismi della mente, ecc. proseguendo lungo i vari gradi di questo meraviglioso percorso.
@@francescafinotti1314 grazie per le sue info, fino ad ora ho un po fatto da autodidatta, praticando presso monasteri bulgari e studiando sulla Filocalia o con i video di Padre Axel. Ho trovato però quel libro di cui sopra
@@francescafinotti1314 .. è vero... Il monastero di montecuccoli vicino Firenze dove si pratica l'esikasmo trascendentale è un faro e una grande benedizione 🙏
l'intervento è davvero interessante ma c'è davvero troppa poca cura nella lettura. Un intero intervento letto parola per parola richiederebbe un po'di lettura espressiva
Ma sono veramente così importanti queste tecniche ? Gesù ha detto > non mi risulta che abbia insegnato meditazione e tecniche varie, quando gli apostoli gli chiedono di insegnargli a pregare, Lui risponde di pregare così:> Dio concede doni particolari a chi vuole Lui, uno per tutti padre Pio.
Gesù insegna la pratica dell'interiorità pienamente vissuta...come nell' esikasmo o nei sentieri più interiori del buddismo e dello yoga induista o nel Sufismo islamico .. Quando fai riferimento alla stanza nel segreto sta spiegando di entrare nell'interiorità e chiudere le porte dei sensi... È ovvio che fin dall'inizio della sua storia c'è una pratica segreta e iniziatica che veniva trasmessa nel cristianesimo a chi era pronto per riceverla .. Lo si evince anche dalle parole di Gesù quando gli viene chiesto come mai a loro parli in parabola invece a noi dai modo di vedere direttamente la verità... E lui dice perché loro pur udendo non odono pur vedendo non sono in grado di vedere quindi non sono ancora pronti ... Voleva dire che a chi era pronto veniva dato modo probabilmente attraverso una vera e propria iniziazione in cui al discepolo veniva già data una prima esperienza iniziale mistica attraverso una ben determinata tecnica di concentrazione interiore che portava a trascendere la coscienza fisica e contattare dentro se stessi la luce di Dio... Purtroppo nel cristianesimo odierno soprattutto quello cattolico e protestante vi è rimasto quasi niente di tutto questo... Nel cristianesimo occidentale probabilmente sono in alcuni eremi viene vissuta questa interiorità profonda... Ma a livello di tecnica ben precisa niente di più. Discorso diverso nel cristianesimo orientale dove probabilmente l'esikasmo rappresenta l'esperienza più alta e più assimilabile ai sentieri interiori dell'induismo del buddismo e del Sufismo..... D'altra parte Gesù stesso ha detto il regno di Dio lo Si acquisisce con la forza .. quindi con lo sforzo interiore... Dice di entrare nella propria cella nel segreto ovvero il proprio tempio del corpo umano.. dove una volta chiuse tutte le porte dei sensi la coscienza fisica viene trascesa e viene contattato interiormente il Divino.... Dice anche di morire e di rinascere in spirito... Ovvero ha la coscienza spirituale che una volta trascesa la coscienza fisica non ha limiti ... Spiega questo quando dice lo spirito non sai dove nasce e non sai dove finisce perché non ha un inizio e una fine non ha confini.. trascendendo la dualità e il tempo. Inoltre il comandamento di pregare incessantemente dell'epistola che gli esikasti hanno a cuore è assimilabile alla ripetizione continua del mantra .. Ovvero il ricordo incessante come anche nel sufismo dell'amato attraverso la rimembranza continua del nome... Ha la funzione di focalizzare la mente in un unico punto ... Puntini di escludere tutti gli altri pensieri fino a che la mente stessa che ripete viene osservata e trascesa .. è illuminato si rivela interiormente nella sua vera essenza.... Dov'è l'anima vive un'esperienza altissima di trascendenza .. tutto questo è stato vissuto anche da molti mistici e santi del Cristianesimo cattolico... Ma come ho già detto e soprattutto qualcosa di relativo a eremi e monasteri .. Un altro riferimento è Quando dice se il tuo occhio è singolo tutto il tuo corpo sarà pieno di luce ovvero quando la tua attenzione è pienamente focalizzata in un unico punto che i molti sentieri di yoga può essere il centro della fronte ma anche la parte centrale del petto come nell' esikasmo e nel sufismo ... A quel punto l'attenzione focalizzata in questi centri attraverso anche la ripetizione continua di un mantra o della preghiera de cuore porta all'Inter rompere l'attività della mente e a trascendere la coscienza fisica . A quel punto si apre la visione interiore e appare una luce luminosa più di miliardi di soli . Lo stesso padre Pio racconta che durante le sue meditazioni si trovava in uno stato interiore di completa privazione del tutto ed era lì in quello stato che gli appariva la luce del signore. Stessa cosa racconta San Giovanni della croce e molti altri . Il problema della chiesa cattolica è che si è perso questo insegnamento e rimane qualcosa di relegato esclusivamente ai contemplativi in qualche eremo... Nella chiesa cristiana d'Oriente esikasta viene insegnato e trasmesso dai maestri spirituali ai discepoli pronti in maniera pratica e scientifica .. proprio Come alcuni maestri indiani sufi o buddisti trasmettono attraverso l'iniziazione ai loro discepoli.... D'altra parte queste pratiche interiori pienamente sono sempre state importanti nel cristianesimo... Se no non si spiega come mai anche nella chiesa cattolica i monaci e gli eremiti abbiamo sempre ricercato e se erano pronti a viverla praticato una profonda spiritualità contemplativa ascetica e mistica .. Ricordiamo per esempio gli insegnamenti di Loyola .. dove c'era una vera e propria pratica psicofisica che veniva trasmessa.. Lo stesso padre Pio passava l'intera giornata nella preghiera interiore nella contemplazione e nell'assorbimento Divino interiore .. Non si limitava certo a un padre nostro.... Ricordiamoci che anche nel padre nostro c'è una chiave di lettura esteriore o exorerica e una interiore esoterica ...
Perché voi cattolici considerate la conoscenza e le pratiche psico-fisiche come qualcosa di diverso dalla vera Conoscenza di Dio?? Ma non è forse vero che fu detto " il verbo si fece carne....? Forse vi manca una genuina pratica di lavoro pratico su voi stessi.
Nei monasteri e negli eremi cattolici viene ricercata e vissuta questa interiorità e conoscenza di se stessi e di Dio... Certo è che nel cristianesimo orientale questa interiorità gnostica come nel Sufismo fa parte della normalità.. hanno delle vere e proprie iniziazioni che vengono impartite ai discepoli dai maestri spirituali o Starek nell'esikasmo o dagli Sheik nel sufismo islamico ... Stessa cosa accade nelle scuole gnostiche e interiori dell'induismo...soprattutto di matrice Advaita e shivaita o del buddismo... come quello tantrico.. non sono per niente d'accordo sul discorso del testo che ha fatto da ponte. Secondo me semplicemente c'è una linea di discendenza a livello spirituale da parte di maestri che hanno trasmesso certe tecniche ... Il fatto è che molto spesso non venivano trascritte in testi ... Era qualcosa di segreto in partito durante l'iniziazione da Maestro a discepolo... Quindi dire che semplicemente la conoscenza esoterica nel cristianesimo deriva da qualche testo mutuato da India o qualche altro paese è molto riduttivo... Ci sarà stato anche nel cristianesimo una parte esoterica trasmessa attraverso l'iniziazione nei secoli dal primo cristianesimo... E siccome tutti i sentieri spirituali aldilà della religione a cui fanno riferimento ricercano la medesima esperienza interiore È probabile che si somiglino
Stupendo, peccato che ormai quasi tutti gli iniziati cattolici (preti o laici) abbiano dimenticato quali siano le pratiche utili ad arrivare a parlare con Dio
Grazie🌸
Più l'esperienza del Divino si fa intima e profonda, meno parole si possono utilizzare per descriverla e cercare di trasmetterla, perché la mente cerca sempre nuove forme a cui attaccarsi per non rinunciare a se stessa e farsi solo parte e caverna di Dio
Ma che brava questa studiosa che approfondimento interessantissimo!
Bello l intervento , molto profondo, non conoscevo queste tecniche di preghiera. Dio opera nell uomo giusto che si pone come strumento di bene in questo caos terreno 😍👉🤗
Grazie, tutto si spiega con l'esperienza.
Buona pratica ..
In pratica l'esicasmo è il pranayama in chiave cristiana,interessante! Grazie.
@@ivandrago9437 no solo, è lo yoga cristiano, e per yoga non si intende il mero esercizio fisico tanto utile quanto necessario 😉
L’origine del metodo psicofisico esicasta - della dr.ssa Caterina Greppi è possibile trovarne una copia?
Buongiorno Lino, se non ha trovato ancora risposta alla sua domanda, le porto la mia testimonianza. Pratico con il Monaco Padre Massimo dell’Abbazia di Montecuccoli - Eremo degli Angeli. Trova i corsi nel sito e altri riferimenti nel canale UA-cam e in Facebook. La condurrà direttamente nella pratica e quindi nell’esperienza, svelando da subito i meccanismi della mente, ecc. proseguendo lungo i vari gradi di questo meraviglioso percorso.
@@francescafinotti1314 grazie per le sue info, fino ad ora ho un po fatto da autodidatta, praticando presso monasteri bulgari e studiando sulla Filocalia o con i video di Padre Axel. Ho trovato però quel libro di cui sopra
@@francescafinotti1314 .. è vero... Il monastero di montecuccoli vicino Firenze dove si pratica l'esikasmo trascendentale è un faro e una grande benedizione 🙏
Grazie anche da parte mia 🙏@@francescafinotti1314
Deh... Tanta tanta ma tanta roba davvero.
Grazie della Lexio Magistralis
Grazie Caterina
Io vi ringrazio.
Grazie
Grazie🙏
"Enlightenment and Tantra" sapete se esiste in italiano?
l'intervento è davvero interessante ma c'è davvero troppa poca cura nella lettura. Un intero intervento letto parola per parola richiederebbe un po'di lettura espressiva
Ma sono veramente così importanti queste tecniche ? Gesù ha detto > non mi risulta che abbia insegnato meditazione e tecniche varie, quando gli apostoli gli chiedono di insegnargli a pregare, Lui risponde di pregare così:> Dio concede doni particolari a chi vuole Lui, uno per tutti padre Pio.
Gesù insegna la pratica dell'interiorità pienamente vissuta...come nell' esikasmo o nei sentieri più interiori del buddismo e dello yoga induista o nel Sufismo islamico ..
Quando fai riferimento alla stanza nel segreto sta spiegando di entrare nell'interiorità e chiudere le porte dei sensi... È ovvio che fin dall'inizio della sua storia c'è una pratica segreta e iniziatica che veniva trasmessa nel cristianesimo a chi era pronto per riceverla ..
Lo si evince anche dalle parole di Gesù quando gli viene chiesto come mai a loro parli in parabola invece a noi dai modo di vedere direttamente la verità... E lui dice perché loro pur udendo non odono pur vedendo non sono in grado di vedere quindi non sono ancora pronti ... Voleva dire che a chi era pronto veniva dato modo probabilmente attraverso una vera e propria iniziazione in cui al discepolo veniva già data una prima esperienza iniziale mistica attraverso una ben determinata tecnica di concentrazione interiore che portava a trascendere la coscienza fisica e contattare dentro se stessi la luce di Dio... Purtroppo nel cristianesimo odierno soprattutto quello cattolico e protestante vi è rimasto quasi niente di tutto questo... Nel cristianesimo occidentale probabilmente sono in alcuni eremi viene vissuta questa interiorità profonda... Ma a livello di tecnica ben precisa niente di più. Discorso diverso nel cristianesimo orientale dove probabilmente l'esikasmo rappresenta l'esperienza più alta e più assimilabile ai sentieri interiori dell'induismo del buddismo e del Sufismo..... D'altra parte Gesù stesso ha detto il regno di Dio lo Si acquisisce con la forza .. quindi con lo sforzo interiore... Dice di entrare nella propria cella nel segreto ovvero il proprio tempio del corpo umano.. dove una volta chiuse tutte le porte dei sensi la coscienza fisica viene trascesa e viene contattato interiormente il Divino.... Dice anche di morire e di rinascere in spirito... Ovvero ha la coscienza spirituale che una volta trascesa la coscienza fisica non ha limiti ... Spiega questo quando dice lo spirito non sai dove nasce e non sai dove finisce perché non ha un inizio e una fine non ha confini.. trascendendo la dualità e il tempo.
Inoltre il comandamento di pregare incessantemente dell'epistola che gli esikasti hanno a cuore è assimilabile alla ripetizione continua del mantra ..
Ovvero il ricordo incessante come anche nel sufismo dell'amato attraverso la rimembranza continua del nome... Ha la funzione di focalizzare la mente in un unico punto ... Puntini di escludere tutti gli altri pensieri fino a che la mente stessa che ripete viene osservata e trascesa .. è illuminato si rivela interiormente nella sua vera essenza.... Dov'è l'anima vive un'esperienza altissima di trascendenza .. tutto questo è stato vissuto anche da molti mistici e santi del Cristianesimo cattolico... Ma come ho già detto e soprattutto qualcosa di relativo a eremi e monasteri ..
Un altro riferimento è Quando dice se il tuo occhio è singolo tutto il tuo corpo sarà pieno di luce ovvero quando la tua attenzione è pienamente focalizzata in un unico punto che i molti sentieri di yoga può essere il centro della fronte ma anche la parte centrale del petto come nell' esikasmo e nel sufismo ... A quel punto l'attenzione focalizzata in questi centri attraverso anche la ripetizione continua di un mantra o della preghiera de cuore porta all'Inter rompere l'attività della mente e a trascendere la coscienza fisica . A quel punto si apre la visione interiore e appare una luce luminosa più di miliardi di soli . Lo stesso padre Pio racconta che durante le sue meditazioni si trovava in uno stato interiore di completa privazione del tutto ed era lì in quello stato che gli appariva la luce del signore. Stessa cosa racconta San Giovanni della croce e molti altri . Il problema della chiesa cattolica è che si è perso questo insegnamento e rimane qualcosa di relegato esclusivamente ai contemplativi in qualche eremo... Nella chiesa cristiana d'Oriente esikasta viene insegnato e trasmesso dai maestri spirituali ai discepoli pronti in maniera pratica e scientifica .. proprio Come alcuni maestri indiani sufi o buddisti trasmettono attraverso l'iniziazione ai loro discepoli.... D'altra parte queste pratiche interiori pienamente sono sempre state importanti nel cristianesimo... Se no non si spiega come mai anche nella chiesa cattolica i monaci e gli eremiti abbiamo sempre ricercato e se erano pronti a viverla praticato una profonda spiritualità contemplativa ascetica e mistica ..
Ricordiamo per esempio gli insegnamenti di Loyola .. dove c'era una vera e propria pratica psicofisica che veniva trasmessa..
Lo stesso padre Pio passava l'intera giornata nella preghiera interiore nella contemplazione e nell'assorbimento Divino interiore ..
Non si limitava certo a un padre nostro.... Ricordiamoci che anche nel padre nostro c'è una chiave di lettura esteriore o exorerica e una interiore esoterica ...
Perché voi cattolici considerate la conoscenza e le pratiche psico-fisiche come qualcosa di diverso dalla vera Conoscenza di Dio??
Ma non è forse vero che fu detto " il verbo si fece carne....?
Forse vi manca una genuina pratica di lavoro pratico su voi stessi.
Così paghiamo meno tasse.
Perché l’Occidente ha preso una via diversa rispetto all’Oriente, secoli fa
Nei monasteri e negli eremi cattolici viene ricercata e vissuta questa interiorità e conoscenza di se stessi e di Dio... Certo è che nel cristianesimo orientale questa interiorità
gnostica come nel Sufismo fa parte della normalità.. hanno delle vere e proprie iniziazioni che vengono impartite ai discepoli dai maestri spirituali o Starek nell'esikasmo o dagli Sheik nel sufismo islamico ... Stessa cosa accade nelle scuole gnostiche e interiori dell'induismo...soprattutto di matrice Advaita e shivaita o del buddismo... come quello tantrico.. non sono per niente d'accordo sul discorso del testo che ha fatto da ponte. Secondo me semplicemente c'è una linea di discendenza a livello spirituale da parte di maestri che hanno trasmesso certe tecniche ... Il fatto è che molto spesso non venivano trascritte in testi ... Era qualcosa di segreto in partito durante l'iniziazione da Maestro a discepolo... Quindi dire che semplicemente la conoscenza esoterica nel cristianesimo deriva da qualche testo mutuato da India o qualche altro paese è molto riduttivo... Ci sarà stato anche nel cristianesimo una parte esoterica trasmessa attraverso l'iniziazione nei secoli dal primo cristianesimo... E siccome tutti i sentieri spirituali aldilà della religione a cui fanno riferimento ricercano la medesima esperienza interiore È probabile che si somiglino
Stupendo, peccato che ormai quasi tutti gli iniziati cattolici (preti o laici) abbiano dimenticato quali siano le pratiche utili ad arrivare a parlare con Dio
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