Un gran bel video, Paolo (come sempre del resto). Sei un vero punto di riferimento, soprattutto per il fatto che fai un doppio lavoro: studi la manualistica, ma poi testi tutto con la tua grande esperienza. E per chi, come me, è un neofita, questo tuo lavoro ha un valore inestimabile. Grazie Paolo.
Ciaooooo!!! Complimenti davvero… Anch’io ho quel microfono dinamico, io però ho (lo Shure Super 55), mi trovo benissimo ed ora sto aspettando che mi arrivi la nuova scheda audio (Audient iD 44 MKII). 😉
Una Bibbia! ho ssl della waves che mi fece scorre il buon Ivano ;) lo uso quasi esclusivamente per il gate ma da oggi… EXPANDERRR 😂 salvo il video e studio le lezioni di zio Paolo come sempre dì notte 💪🏼💪🏼💪🏼🙏🙏🙏
@@PaoloBalestri 🙈🙈🙈😂 🙏 ps me lo sono ristudiato tutto per bene bello che quando penso dì sapere quasi tutto su una cosa con zio paolo scopro sempre roba nuova 💪🏼
ma come spieghi bene. 😊Bel video. Aggiungo solo una cosa o se permetti correggo una tua affermazione. I Plug in UAD si possono usare anche con una scheda audio non Apollo (senza unison) ma con le schede di espansione UAD. Io ad esempio ho una scheda audio RME e una scheda esponsione UAD-2-OCTO. Universal Audio sta anche introducendo UAD Spark per permettere l'uso dei plug in ai non possessori di hardware Universal Audio. Al momento il sistema è compatibile solo con Apple ma in autunno dovrebbe essere compatibile anche in Windows. Tutto sempre non sponsorizzato a solo titolo informativo. 😉
Sì, in post produzione per la UAD nativa devi avere i loro DSP, quindi una scheda audio oppure un Satellite. Ne ho uno anche io che si occupa di gestirli solo sulla DAW. Gli Spark stanno ampliando i plugin e sono molto interessanti. Tra l'altro se hai già i nativi non li devi comprare di nuovo perché la licenza include le versioni Spark senza necessità di DSP. Ma parliamo di post produzione.
@@PaoloBalestri In realtà non è solo post produzion. I plug in puoi sempre metterli in ingresso del canale della DAW. Sicuramente non funziona come il sistema Unison nel pre della schefa audio Apollo ma ti permette ugualmente di avere i suoni in ingresso già trattati. Sarebbe interessante poter fare un confronto per vedere le differenze reali tra l'Apollo e una scheda della stessa qualità con i plug in, in ingresso della DAW.
Volendo esistono anche i plugin nativi della SSL, ce n'e' uno in particolare che e' basilarmente questo qui che usi sulla UAD. La Plugin Alliance (posto che vi consiglio) ha tutta una serie di channel strip SSL della Brainworx che emulano le varie varianti della strip SSL 4000 che sono in circolazione
Ciao Paolo, Non sono sicuro se, quando hai realizzato questo magnifico video, il plugin Csuite Cvox di Universal Audio fosse già disponibile. Stavo riflettendo: secondo te, questo plugin potrebbe eguagliare o persino sostituire l'SSL Gate Expander per ottenere tracce più pulite?
Ciao! Onestamente no, non può. Si tratta di procedure differenti. Il Cvox come il Clarity Waves o il Goyo (che a ottobre sarà a pagamento), sono tutti processi di restauro del suono. Così come i noti iZotope o i vecchi Accusonus. Infatti possono andare oltre il Gate/Expander ma sempre pagando un prezzo in termini di precisione del file. L’SSL è semplicemente un filtro analogico, passami il termine, che apre e chiude una porta. Gli altri invece cancellano i dati anche grattando parte del suono che invece dovrebbe restare integro.
Ciao Paolo, ti seguo sempre con simpatia e interesse. Pensavo che ci vorrebbe qualcosa del genere anche per eliminare i clic della saliva causati dal movimento della lingua. A tal proposito hai qualche suggerimento?
Grazie Paolo! Il primo lavoro da fare è una corretta articolazione e una corretta idratazione e igiene della bocca. Poi accade che i rumori siano presenti quando c’è un po’ di raffreddore o quando la digestione è in corso. In parte potrebbe aiutare la distanza dalla capsula e un maggior volume della voce. Anche un microfono un po’ più scuro o meno sensibile. Ma come detto non è sempre possibile evitare i click e se sono tanti, esistono software che posso aiutare, ma tendono ad intervenire anche su parte del suono rendendolo un po’ più scuro; mi riferisco ad iZotope mouth de click per esempio. Molto efficace. Poi c’era Accusonus che produceva un bundle molto interessante ma da parecchio tempo non è possibile avere il loro software e prevedono di tornare il prossimo anno con parecchie novità. Ci sono i decliccker vst in mille salse, plugin che posso fare al tuo caso anche gratuiti credo. Audacity ha un de click. Audition ne ha uno. Logic no, come in pro tools si usano plugin o si fa a mano. Il rumore della lingua, quello che somiglia ad una spugna, va risolto alla base e difficilmente è facile da pulire senza lasciare traccia.
Grazie Paolo ora vedo se l'acrocchio espander e' presente anche nella versione ssl waves ed in tal caso la provo immediatamente anche percbe io purtroppo ho un pc potente in prossimità del microfono che soffia come un elicottero al decollo ... ma prima posizionano il microfono dall'altro lato dello schermo che magari qualcosa migliora anche se di poco perche si allontana dalla zona disturbante , quel pc maledetto lo potrei anche mettere fuori dalla stanza ma poi devo un po impazzire con i cablaggi , prima tento con l'espander e mal che vada prendo un Mac mini usato e buona notte ai rumori , io qui anche con la porta aperta ne ho molto pochi di rumori perche ho provveduto ad istallare i trasformatori dei faretti a 12 volt fuori dalla stanza e da quando sono passato dai faretti alogeni ai led che consumano meno anche il ronzio dei trasformatori e' quasi del tutto scomparso e scaldano anche molto meno
Ciao Nicola! L'SSL Waves ha Gate quando il pulsante è spento ed Expander quando lo premi e si accende il ledduzzo. Anche quello ha le stesse caratteristiche della versione UAD. La uso spesso in traccia sul bus voci per tenere tutto lucidissimo. Stavo guardando lo Scheps Omny Channel, in questo momento a 40$ dalla Waves. Quello ha tiutta una channel strip cpmprendente gate ed expander. Mi sa che tornerò sull'argomento in post produzione.
@@paolovic1 certamente si adatterànno alla latenza della tua connessione che essendo super veloce te lo permetterà ma occhio per un uso massivo devi assemblare un server waves che altro non è che un pc uno usato sui 200 euro dovrebbe andare bene ma devi guardare la lista di compatibilità , la waves riconosce e vede solo determinate schede madri e schede di rete per altro non recentissime ma una volta evidenziate non esiste problema., il server ti permette in sostanza un utilizzo live in tempo reale di una quantità di plugin veramente impressionante senza mai superare il 20 o 30 per cento delle risorse macchine e tu puoi a tuo piacere suddivide i plugin da attivare sulla cpu del tuo Mac o su la tipica i7 Intel di un pc usato anche un portatile può andare bene basta che abbia la scheda di rete riconosciuta da quel programma waves che lo attiva e lo fa vedere come server al pc principale sia esso Mac OS Windows o Linux non c'è problema se sul server userai il Linux come sistema operativo ti ritroverai con delle risorse macchiana a disposizione dei plugin addiritura aumentate rispetto all'utilizzo con Windows , su gearspace parlano molto di queste tematiche , e i servers waves di ricupero sono così di moda che ultimamente molti studi hanno svenduto parecchie schede interne pro tool funzionanti su dps., perché con waves e un piccolo server di recupero puoi praticamente fare le stesse cose ma con il vantaggio che non devi sottoscrivere abbinamenti capestro tipici di pro tools e non solo di pro tools
Grazie tanto per la spiegazione profonda è utile. Hai mai usato la Scheps Omni Channel di Waves? Non ho la UAD ma ho acquistata la Scheps e fa cose simili a la channel strip SSL.
@@MarkVO Ho dato un occhiata al manuale stamattina, molto completo. Ora devo testarlo per comprendere le funzioni ma è davvero molto completo! Grazie del suggerimento!
Una lezione utilissima,dove finalmente ho capito come usare l'SSL al meglio,grazie Paolo!🙏
Ti ascolterei perr delle ore in loop .... Complimenti davvero con quella carica di simpatia che mai guasta,anzi.
Rino
Concordo
Sei veramente super 👏👏👏
Adoro vedere ed ascoltare i tuoi video
Un gran bel video, Paolo (come sempre del resto). Sei un vero punto di riferimento, soprattutto per il fatto che fai un doppio lavoro: studi la manualistica, ma poi testi tutto con la tua grande esperienza. E per chi, come me, è un neofita, questo tuo lavoro ha un valore inestimabile. Grazie Paolo.
Grazie Paolo.
Sempre molto utili i tuoi video.
Grazie GRANDE Paolo.
Ciaooooo!!! Complimenti davvero… Anch’io ho quel microfono dinamico, io però ho (lo Shure Super 55), mi trovo benissimo ed ora sto aspettando che mi arrivi la nuova scheda audio (Audient iD 44 MKII). 😉
Gran bella scheda! Grazie mille
💗
Una Bibbia!
ho ssl della waves che mi fece scorre il buon Ivano ;)
lo uso quasi esclusivamente per il gate
ma da oggi… EXPANDERRR 😂
salvo il video e studio le lezioni di zio Paolo come sempre dì notte 💪🏼💪🏼💪🏼🙏🙏🙏
Adesso preparo una versione per chi non ha la UAD! Con gli effetti già in registrazione.
@@PaoloBalestri 🙈🙈🙈😂
🙏 ps me lo sono ristudiato tutto per bene
bello che quando penso dì sapere quasi tutto su una cosa
con zio paolo scopro sempre roba nuova 💪🏼
ma come spieghi bene. 😊Bel video. Aggiungo solo una cosa o se permetti correggo una tua affermazione. I Plug in UAD si possono usare anche con una scheda audio non Apollo (senza unison) ma con le schede di espansione UAD. Io ad esempio ho una scheda audio RME e una scheda esponsione UAD-2-OCTO. Universal Audio sta anche introducendo UAD Spark per permettere l'uso dei plug in ai non possessori di hardware Universal Audio. Al momento il sistema è compatibile solo con Apple ma in autunno dovrebbe essere compatibile anche in Windows. Tutto sempre non sponsorizzato a solo titolo informativo. 😉
Sì, in post produzione per la UAD nativa devi avere i loro DSP, quindi una scheda audio oppure un Satellite. Ne ho uno anche io che si occupa di gestirli solo sulla DAW.
Gli Spark stanno ampliando i plugin e sono molto interessanti. Tra l'altro se hai già i nativi non li devi comprare di nuovo perché la licenza include le versioni Spark senza necessità di DSP. Ma parliamo di post produzione.
@@PaoloBalestri In realtà non è solo post produzion. I plug in puoi sempre metterli in ingresso del canale della DAW. Sicuramente non funziona come il sistema Unison nel pre della schefa audio Apollo ma ti permette ugualmente di avere i suoni in ingresso già trattati. Sarebbe interessante poter fare un confronto per vedere le differenze reali tra l'Apollo e una scheda della stessa qualità con i plug in, in ingresso della DAW.
@@luigigargiulo611 Bell'idea!
Volendo esistono anche i plugin nativi della SSL, ce n'e' uno in particolare che e' basilarmente questo qui che usi sulla UAD.
La Plugin Alliance (posto che vi consiglio) ha tutta una serie di channel strip SSL della Brainworx che emulano le varie varianti della strip SSL 4000 che sono in circolazione
Ho un account e devo anche avere roba loro! Grazie 🙏
@@PaoloBalestri Una sicuramente, lo Shadow Hills. Lo so perche' ti dissi di prenderlo io :D
@@umascariatuerich2014 infatti, ecco perché! 😃😀
Ciao Paolo,
Non sono sicuro se, quando hai realizzato questo magnifico video, il plugin Csuite Cvox di Universal Audio fosse già disponibile. Stavo riflettendo: secondo te, questo plugin potrebbe eguagliare o persino sostituire l'SSL Gate Expander per ottenere tracce più pulite?
Ciao! Onestamente no, non può. Si tratta di procedure differenti. Il Cvox come il Clarity Waves o il Goyo (che a ottobre sarà a pagamento), sono tutti processi di restauro del suono. Così come i noti iZotope o i vecchi Accusonus. Infatti possono andare oltre il Gate/Expander ma sempre pagando un prezzo in termini di precisione del file. L’SSL è semplicemente un filtro analogico, passami il termine, che apre e chiude una porta. Gli altri invece cancellano i dati anche grattando parte del suono che invece dovrebbe restare integro.
@@PaoloBalestri Grazie per avermi chiarito la situazione.
Ho cercato ovunque, ma nessuno fa video utili e simpatici come i tuoi. Continua (-:
@@paolovic1 grazie! Allora ne farò uno su questa cosa. Grazie 🙏
Ciao Paolo, ti seguo sempre con simpatia e interesse. Pensavo che ci vorrebbe qualcosa del genere anche per eliminare i clic della saliva causati dal movimento della lingua. A tal proposito hai qualche suggerimento?
Grazie Paolo! Il primo lavoro da fare è una corretta articolazione e una corretta idratazione e igiene della bocca. Poi accade che i rumori siano presenti quando c’è un po’ di raffreddore o quando la digestione è in corso.
In parte potrebbe aiutare la distanza dalla capsula e un maggior volume della voce. Anche un microfono un po’ più scuro o meno sensibile. Ma come detto non è sempre possibile evitare i click e se sono tanti, esistono software che posso aiutare, ma tendono ad intervenire anche su parte del suono rendendolo un po’ più scuro;
mi riferisco ad iZotope mouth de click per esempio. Molto efficace. Poi c’era Accusonus che produceva un bundle molto interessante ma da parecchio tempo non è possibile avere il loro software e prevedono di tornare il prossimo anno con parecchie novità.
Ci sono i decliccker vst in mille salse, plugin che posso fare al tuo caso anche gratuiti credo.
Audacity ha un de click. Audition ne ha uno. Logic no, come in pro tools si usano plugin o si fa a mano.
Il rumore della lingua, quello che somiglia ad una spugna, va risolto alla base e difficilmente è facile da pulire senza lasciare traccia.
@@PaoloBalestri Grazie Paolo! Non esagero quando dico che sei l'enciclopedia vivente del VoiceOver 🙌
Grazie Paolo ora vedo se l'acrocchio espander e' presente anche nella versione ssl waves ed in tal caso la provo immediatamente anche percbe io purtroppo ho un pc potente in prossimità del microfono che soffia come un elicottero al decollo ... ma prima posizionano il microfono dall'altro lato dello schermo che magari qualcosa migliora anche se di poco perche si allontana dalla zona disturbante , quel pc maledetto lo potrei anche mettere fuori dalla stanza ma poi devo un po impazzire con i cablaggi , prima tento con l'espander e mal che vada prendo un Mac mini usato e buona notte ai rumori , io qui anche con la porta aperta ne ho molto pochi di rumori perche ho provveduto ad istallare i trasformatori dei faretti a 12 volt fuori dalla stanza e da quando sono passato dai faretti alogeni ai led che consumano meno anche il ronzio dei trasformatori e' quasi del tutto scomparso e scaldano anche molto meno
Ciao Nicola! L'SSL Waves ha Gate quando il pulsante è spento ed Expander quando lo premi e si accende il ledduzzo. Anche quello ha le stesse caratteristiche della versione UAD. La uso spesso in traccia sul bus voci per tenere tutto lucidissimo.
Stavo guardando lo Scheps Omny Channel, in questo momento a 40$ dalla Waves. Quello ha tiutta una channel strip cpmprendente gate ed expander. Mi sa che tornerò sull'argomento in post produzione.
Scusa l'ignoranza, ma i plugin della waves si possono usare anche in tempo reale?
@@paolovic1 si, pubblico un video a riguardo venerdì!
@@PaoloBalestri Davvero fantasticooo... non sto nella pelle😀
@@paolovic1 certamente si adatterànno alla latenza della tua connessione che essendo super veloce te lo permetterà ma occhio per un uso massivo devi assemblare un server waves che altro non è che un pc uno usato sui 200 euro dovrebbe andare bene ma devi guardare la lista di compatibilità , la waves riconosce e vede solo determinate schede madri e schede di rete per altro non recentissime ma una volta evidenziate non esiste problema., il server ti permette in sostanza un utilizzo live in tempo reale di una quantità di plugin veramente impressionante senza mai superare il 20 o 30 per cento delle risorse macchine e tu puoi a tuo piacere suddivide i plugin da attivare sulla cpu del tuo Mac o su la tipica i7 Intel di un pc usato anche un portatile può andare bene basta che abbia la scheda di rete riconosciuta da quel programma waves che lo attiva e lo fa vedere come server al pc principale sia esso Mac OS Windows o Linux non c'è problema se sul server userai il Linux come sistema operativo ti ritroverai con delle risorse macchiana a disposizione dei plugin addiritura aumentate rispetto all'utilizzo con Windows , su gearspace parlano molto di queste tematiche , e i servers waves di ricupero sono così di moda che ultimamente molti studi hanno svenduto parecchie schede interne pro tool funzionanti su dps., perché con waves e un piccolo server di recupero puoi praticamente fare le stesse cose ma con il vantaggio che non devi sottoscrivere abbinamenti capestro tipici di pro tools e non solo di pro tools
Grazie tanto per la spiegazione profonda è utile. Hai mai usato la Scheps Omni Channel di Waves? Non ho la UAD ma ho acquistata la Scheps e fa cose simili a la channel strip SSL.
Appena presa, ora me la studio! Molto interessante per lavorarci in post produzione. Grazie!
@@PaoloBalestri Grazie a lei! Mi piacerebbe tanto sapere come la trovi.
@@MarkVO Ho dato un occhiata al manuale stamattina, molto completo. Ora devo testarlo per comprendere le funzioni ma è davvero molto completo! Grazie del suggerimento!
@@PaoloBalestri Un piacere. Lo uso però non so con certezza se usarla per tutta o per qualche parte
@@MarkVO ce lo studiamo! 🤗
Terapeutico..