7. Tusculanae disputationes - La prova dell'immortalità dell'anima - Marco Tullio Cicerone

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 15 вер 2024
  • Molti filosofi ritengono che l'anima sia mortale e le assegnano la condanna capitale perché non comprendono come essa possa esistere al di fuori del corpo; ma è veramente così? Non potrebbe esistere indipendentemente dal corpo? Frutto di una creazione oppure è sempre esistita?
    Dopo aver criticato pesantemente la dottrina epicurea, Cicerone espone la prova dell'immortalità dell'anima, e lo fa attraverso un semplice ragionamento logico: ciò che riceve movimento dall'esterno è destinato a perire, ma ciò che si muove da sé senza ricevere alcun movimento dall'esterno deve per forza essere immortale. E questo accade all'anima: essa è eterna proprio perché si muove da sé e non ha ricevuto il movimento da nessun agente esterno.

КОМЕНТАРІ •