vero. perchè i bimbi obesi ora, non sono quelli di una volta, che mangiavano cose non industriali , oggi purtroppo si è obesi perchè si mangia solo ed esclusivamente cibo industriale, ed in enormi quantità dalla mattina alla sera.
@@sylwiatalluri8933 obesi per cibo industriale o obesi per cibo casalingo cambia veramente pochissimo, se si mangia così tanto oltre il necessario la prima cosa da mettere a posto è la quantità, la qualità segue
Un grande video, che mi ha fatto fare non poche riflessioni.. tutte cose che sapevo già ma messe tutte insieme in un filo logico e consequenziale fanno molta differenza! Da piccola ero sovrappeso, i miei genitori normopeso e molto attivi, non erano sportivi ma ex agricoltori, mia madre si muoveva solo a piedi perché non aveva la patente. Credo che il valico anni 80/90 sia stato decisivo per il cambio alimentazione, merendine, succhi di frutta, i primi cibi pronti... Il marketing era sempre più presente per fare comprare queste cose alle famiglie.. sport quasi assente da piccola. Poi da adolescente ero normopeso, ero sempre in giro (a piedi) e a ballare.. ora da adulta il sovrappeso è tornato, mea culpa, ho abbandonato lo sport da poco prima del COVID, faccio lavoro sedentario da ufficio, seduta per 8 ore e così fu che ho sfiorato il rischio di diabete. Ci è voluto uno shock per farmi riprendere, ora sport quasi tutti i giorni anche se il tempo è poco e assolutamente un occhio critico all'alimentazione! Già sapendo leggere le etichette si capisce quanto l'industria alimentare ci remi contro! Dobbiamo assolutamente invertire la rotta, e dobbiamo essere noi a essere motore del cambiamento! La Prevenzione al posto della farmacia
Sono un'operatrice sanitaria. Ti ammiro molto per la tua presa di coscienza e il tuo cambiamento di rotta. Ti esorto a continuare il tuo percorso, per il tuo bene in primis e per il bene di coloro che ti affiancheranno nel corso della tua vita, soprattutto i tuoi familiari più stretti
Il problema è sempre "culturale", se mangi tanto per la nostra cultura sei in salute, sei l'orgoglio di mamma e di nonna e sei più maschio e virile. Se sei attento a quello che mangi o magari non bevi alcol "vivi da malato anche se sei sano" (lo scrivo perché me lo hanno detto veramente quando hanno saputo che sono astemio) se sei un bambino grasso "doventa tutta altezza quando sviluppa". Seh come no..
Ma poi tutti quei meme di "simpaticoni" e "simpaticone" che guardano i "fanatici" che fanno ginnastica mentre si rimpinzano di torte e sotto la battutina "io che faccio attività fisica". Genio/a! Dovresti dire "io che mi sto ammazzando"...
E' un retaggio del passato, quando la malnutrizione che poteva portare alla cachessia era indice di poca speranza di vita, ancora oggi chi è malnutrito rischia di "volare via" in pochi giorni per una polmonite: il famoso TISICO. Anni fa il sovrappeso mi ha salvato la vita perchè a causa di un'infezione non ho potuto mangiare per settimane e la febbre alta mi ha letteralmente consumato tutti i tessuti fino a non avere più proteine nel sangue. Al tempo, senza i farmaci di oggi, la persona robusta un po' in sovrappeso era la perfezione perchè poteva sopportare bene eventuali carestie e malanni ed era indice di longevità. Oggi con il consumismo i problemi si sono ribaltati. Poi c'è la credenza che la vita vada vissuta anche con l'eccesso(l'anarchia del potere) perchè l'eccesso è lo specchio della paura del decesso: "mangiamo e beviamo, perché domani morremo", ci si illude in qualche modo di fare "la vita da non morire mai". La vita va compresa e nel momento che conosci te stesso non hai più il "bisogno" di fare, ma il "piacere" di fare tra cui anche mangiare. La differenza tra bisogno e piacere è che nel primo c'è un demone, che è quella parte di te che non conosci, che ti obbliga a fare, nel piacere c'è anche il piacere di poter rinunciare.
Aggiungi anche che "la cucina italiana è la migliore del mondo" e "noi abbiamo la dieta mediterranea". Infatti pasta (bianca) tutti i giorni, pane (bianco) ad ogni pasto, litri di olio ovunque, formaggio e insaccati come se piovesse sono tratti molto mediterranei.
Le poche visualizzazioni di questo video testimoniano la negazione della popolazione in sovrappeso e obesa ad ammettere il problema. Grazie al canale per queste informazioni spiegate in modo semplice e scorrevole. 👏 👏
Da ex bambina obesa, sapeste quanto avrei voluto che si fossero occupati di più della mia alimentazione! Sono dovuta essere io da sola sin dalla pre-adolescenza a riportarmi ad un normopeso, prima con l'alimentazione e poi anche con lo sport Ma mi sarei risparmiata volentieri quegli anni di prese in giro e vergogna, oltre che il rischio di restare in quella condizione
E scommetto che i tuoi familiari non hanno neanche preso molto bene questo tuo cambio di abitudini, e magari ti dicevano pure che ti vedevano "sciupata". Molto spesso le persone a noi più vicine non riescono a capire ciò che ci farebbe più bene.
Io sono stato questa estate in puglia, in spiaggia, bambini magri non ce n’erano, gli unici erano i miei. Alcuni erano gravemente obesi. Per non parlare dei genitori. Poi sono stato in alto adige e li i bambini sono tutti magri e tonici, alcuni ragazzini già con la tartaruga. Facciamoci due domande.
Ci scommetto perchè al Sud Italia tendono a mangiare più farinacei, invece in quelle zone del trentino tendono per lo più a mangiare cibi grassi. I farinacei sono una porcheria, mille volte meglio frutta e verdura per la quota di carboidrati.
@@giuliom3564 Sono la stessa cosa diciamo, se andiamo a vedere nella farina integrale non cambia più di tanto... Almeno quello che farei io è sostuirli completamente con frutta e verdura che tra l'altro sono acariogeni ed alcalini.
@@micctube6516 in alto Adige e in generale in tutti i paesi di cultura tedesca il pane è una tradizione uguale se non maggiore rispetto ai paesi mediterranei e viene consumato in abbondanza. In generale in alto Adige sono magri uno per un fattore culturale, e due perché lo stile di vita è molto più attivo rispetto a quello medio, ci sono paesi che sono messi così in pendenza che se sei solo sovrappeso hai difficoltà ad andare al supermercato a fare la spesa.
Adoro ogni tua singola parola! Soprattutto questo filone degli ultimi anni sul Body Positive a tutti i costi senza pensare minimamente alla salute, quella vera.
Il problema estetico però, soprattutto negli adolescenti e giovani adulti, può portare a serissimi problemi psicologici. Quando il peso viene perso, le cicatrici rimangono sulla pelle e sull'anima. L'obesità può stravolgere la vita, anche quando si risolve.
Assolutamente, video di notevole importanza!!! Concordo: soprattutto i problemi sono il non rendersi conto e i retaggi culturali. Io, per carità, mi godo la torta sacher, una cena sushi, qualche biscotto pandistelle ogni tanto, ma per il resto prediligo un'alimentazione vegetale (spesso esagero con le verdure) e detesto l'alcol. Una volta mi hanno chiesto: "cosa vivi a fare?" e io ho risposto: "per vivere"! Ripeto: soddisfo i miei desideri e non sono immortale, ma perché godere dei broccoli al vapore è un peccato mortale e bere la fanta no???
Nel 1990 gli USA vivevano una stagione di assoluto benessere economico. Il cibo, di certo, non mancava ma il problema obesità era nettamente minore (15%). Trent'anni dopo, stesso benessere e stessa disponibilità alimentare e si arriva quasi al 40%. Non credo che il problema sia solo di carattere culturale. Penso piuttosto a condizioni oggettive che hanno favorito l'emergere progressivo del problema. Ci sono due fattori che, secondo me, sono degni di nota. 1) Ci affidiamo sempre più all'industria alimentare per mancanza di tempo e comodità (e questo, è vero, è un dato culturale), ma la qualità dei cibi industriali è nettamente inferiore di quella dei cibi fatti in casa (minor quantità di nutrienti e maggiore contenuto calorico). Quindi non credo che sia tanto un discorso di dimensioni, che, nonostante quel che è affermato nel video, talvolta si sono anche ridotte. Insomma, 300g di cotolette fatte in casa non sono la stessa cosa di 300g di cotolette industriali. 2) I cambiamenti tecnologici che riducono progressivamente la necessità del lavoro fisico e aumentano quello intellettivo (o pseudo-tale), a carattere impiegatizio e sedentario. Pensiamo anche che lo stesso lavoro impiegatizio è profondamente cambiato. Una pratica di qualunque tipo passava materialmente da un ufficio all'altro, da un piano all'altro e gli impiegati dovevano alzarsi continuamente dalla scrivania anche per mettere un timbro, fare le fotocopie o trasmettere una comunicazione ad un dirigente. Oggi, se un dirigente ti vede pascolare per l'ufficio, ti fulmina anche solo con lo sguardo!
perdonami se posso aggiungere al tuo discorsio !! che comunque non cambia !! aggiungerei che i stati come il missisipi ha 80% di afro americani .. l’obesità riguarda soprattutto ispanici e afroamericani che vivono nei cosiddetti “food deserts”, intere aree o quartieri dove l’unico cibo disponibile è quello “spazzatura . invece nel wayoming si puo dire che e' quasi disabitata in confronto al resto !!!
Esatto nei supermercati non ci sono ne’ frutta ne’ verdura e comunque anche cercando di reperirla altrove sarebbe troppo cara x le famiglie più povere che sono quindi le più colpite dall’obesità!
È anche mentalità però. Quello che dici era vero fino a 20 anni fa forse. Ora si trova tutto ovunque. Ho vissuto vari anni in America, in zone ad alta concentrazione di ispanici, hanno proprio la fissa di mangiare continuamente, fare continuamente feste dove si stipano in trenta in una casa con tre stanze e mangiano, mangiano, mangiano. Sono stata invitata a un paio di queste feste e se da un lato ho apprezzato la cosa dal punto di vista umano, dall'altro sono rimasta scioccata. Divorano carne come se non ci fosse un domani. Le donne giovani piacciono grassottelle, loro dicono "curvy" ma sono solo fortunate che hanno vent'anni, già dieci anni dopo sono obese e sfatte. Gli uomini si ingozzano delle porcherie preparate da mammà o dalla mogliettina perché è un tratto essenziale della loro cultura quello che le donne cucinino per gli uomini di casa. Un po' come al sud diciamo, l'immagine della famiglia perfetta è quella con la donna che riempie la tavola della qualunque e tutti riuniti mangiano.Tracannano bibite e birra in lattina. Secondo me è proprio entrato nella loro identità culturale e per questo non riescono a cambiare, perché si identificano con questa immagine di obesità e ne vanno in qualche modo orgogliosi.
Sempre impeccabile. Questo video sarebbe da far vedere a tutte quelle pagine, alcune anche molto famose, che promuovono la body positive ma solo per quanto riguarda le persone (anzi donne) obese, mentre tutto il resto, compreso chi decide di dimagrire, viene quasi schernito. Purtroppo l'obesità è un problema culturale, si associa il cibo alla famiglia, al gruppo, alla felicità e a tutte quelle emozioni che ci generano gioia, è dura mettersi a dieta in un ambiente a te vicino che ti vede come un alieno.. l'educazione alimentare dovrebbe essere insegnate nelle scuole e non solo ai bambini, ma corsi obbligatori da fare con le famiglie.
Non prendiamoci in giro,tutti sappiamo quando esageriamo con il cibo,e troviamo sempre delle scuse. Purtroppo i bambini piccoli non hanno questa consapevolezza e qui entra il compito dell'adulto... Bellissimo video
Il problema non è mai lo sgarro. Un'alimentazione anche debolmente ipercalorica tende comunque a più infinito. A mio avviso è un problema veramente culturale e serve a poco criminalizzare il cibo spazzatura. Pensiamo che raddrizzando le strade non si commettano più incidenti, ma la gente non da guidare.
veramente e' il contrario, i bambini sanno come autoregolarsi, ma vengono rimpinzati e prendono le abitudini della famiglia, perdendo la capacita' di autoregolarsi
@@betty2492 ma anche no, pensiamo a tutti i genitori costretti a noscondere il cibo perché i loro bambini ne mangiano in grosse quantità, magari di nascosto...
@@antoniopirozzi2936 ,si,dopo che sono stati deregolati dai genitori in ansia che se il piccolo non mangia muore, troppi bambini abusati e dolorosamente ingozzati per le ansie dei genitori,troppo piccoli per capire, prima si ingozzano da soli per essere lasciati in pace e poi perche' conoscono solo quello come abitudine alimentare, un classico
Io credo nel set-point nel senso che il mio corpo mi dice a che livello sta bene e quindi è facile rimanere nel range. Se mangio tanto per un po' e metto su un po' di peso, poi mi viene meno fame e se mi sforzo anche un po' di nausea. Al contrario se per qualche ragione dimagrisco sotto la mia normalità a un certo punto mi mangerei anche le gambe del tavolo. Così negli ultimi 10 anni ho avuto variazioni di peso di meno di 4 kili.
Impeccabile come sempre!👏👏👏 La normalizzazione dell'obesità credo sia una risposta isterica al problema dello stress, dell'anoressia, della depressione e, molto più alla larga, della mancata presa coscienza e responsabilità della propria vita.
Grazie come sempre Stefano, anche per esprimere concetti di per sé quasi “banali” (lo sbilanciamento energetico alla base dell’obesità), che però in questo momento sono scomodi. È pieno di influencer (qualcuno perfino nell’ambito medico) che normalizzano il sovrappeso e l’obesità e si scagliano contro chi evidenzia come questo sia un gigantesco problema di salute pubblica. Aggiungo che purtroppo bisognerebbe lavorare molto a livello di consapevolezza globale: essere grassi appare “normale”, invece chi tiene alla propria salute seguendo uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e facendo regolarmente attività fisica viene quasi additato come un fissato. Questo perché è molto più comodo stare sul divano e normalizzare stili di vita insalubri invece che modificare il proprio a costo di fare fatica. Grazie ancora per il tuo lavoro, continua così!
Purtroppo viviamo in una società che non si rende conto. In passato ero obeso, adesso finalmente che mantengo un peso normale 178cm per 70 kg, mia nonna, la madre di un amico mi dicono che sono troppo magro. Mi viene voglia di rispondere che siete voi grassi, però per educazione dico che la medicina non è d'accordo
Di tanti video non è il più interessante perché tratta un argomento scontato dove non ho sentito niente di nuovo. Tutto ciò che è stato detto è corretto e ben documentato ma il problema principale non sono i supermercati i fast food ecc... Lo stile di vita che conduciamo è stressante e concede poco tempo alla cura della propria persona. Quando si ha famiglia si lavora e si vive in città occorre veramente grande volontà per curare tutti quei fattori che possono andare contro tendenza con la genetica e le cattive abitudini che spesso ci concediamo per sconfiggere lo stress. Cmq la seguo sempre con grande interesse. Grazie per i preziosi consigli.
Da donna ti ringrazio perché provi ad affrontare quel mostro coperto di glitter che é il movimento body positivity, che se in Italia sarà un problema nel mondo anglofono é diventato una distopia. Grazie per quello che fai.
Purtroppo la risposta più semplice è sempre quella meno facile da accettare e le persone sono sempre poco disposte ad assumersi la responsabilità della loro condizione specifica. Chi è grasso lo è perchè mangia troppo e si muove poco, in maniera più o meno accentuata in relazione alla propria condizione genetica. Il problema è che accettarlo comporta la necessità poi di lavorare su se stessi e sul proprio stile di vita e questo molti non riescono a farlo o più spesso, non vogliono. Molto più facile dare la colpa a qualcos'altro.
Lo stavo aspettando questo video! Dal 2020 ho messo su circa una quindicina di chili, sono andata in menopausa e ho smesso di lavorare. Sono arrivati sintomi a pioggia, benché la mia alimentazione da anni sia già piuttosto controllata. Il problema è serissimo, una vera pandemia, questa vera e scottante. Grazie Stefano ❤🙏
Le uniche ricerche al 100% corrette sulla nutrizione umana a mio parere le ha fatte Weston Price un secolo fa. Purtroppo le fonti sono quasi tutte in inglese. Ma c'è un video qui su UA-cam con i sottotitoli, bisogna cercare "alimentazioni tradizionali Weston Price" e si trova, il canale è di un tale "veltro"
È purtroppo vero che la " normalità " si sta spostando verso le taglie forti. Spiace dirlo, ma la maggioranza delle persone obese/ sovrappeso non si rende conto ( e non vuole rendersi conto) del maggior rischio verso le patologie. Quando accenno a questo argomento alle clienti in farmacia ( ma anche in privato), la reazione è quella di NON VOLER sentire. Anzi, loro sono normali e io sono quella magrolina.
Se avessi un centesimo per ogni volta che nel mio percorso di dimagrimento e miglioramento della dieta per ogni volta che mi hanno detto che ero diventato troppo magro (e non loro che semplicemente erano troppo grassi) a quest'ora sarei ricco. La verità è che non solo non si vuole sentire la Realtà ma si cerca anche di sminuire gli altri che sono in peso forma. (ho fatto indice Massa corporea e ho una struttura muscolare e massa grassa ottimale)
@@SquillyV si, esatto. Senza parlare di molte persone sovrappeso che dicono: - io non mangio niente- Ciò significa che non si rendono nemmeno conto di mangiare. Non sanno quanto mangiano, figuriamoci come. Io non capisco cosa sia questa mania della brioches a colazione. È proprio abitudine / dipendenza..
sì, il dilagare del politicamente corretto a oltranza e a tutti i costi sta facendo un sacco di danni. Ovviamente non sto promuovendo il body shaming. Ma le critiche servono a porsi domande e porsi domande in modo sano e consapevole è fondamentale per migliorare
Eccezionale! Come sempre. Negli ultimi tempi ho iniziato a notare uno strano aumento delle persone grasse in giro e per di più con l'atteggiamento di chi ostenta il sovrappeso come fosse qualcosa di trendy. Mi domandavo se fosse solo una mia impressione, Stefano mi ha confermato che purtroppo non è così. 😔
È stato davvero utilissimo ascoltare il video per distinguere la grassofobia dal problema della salute. Comunque nessuno si deve permettere di far sentire qualcun altro sbagliato per il suo peso, non c’è nessuna colpa e si ha il diritto e dovere di godersi la vita e di sentirsi abbastanza.
@@paolorusso8798 in diversi video, in particolare quelli sulla scienza, ha espresso in modo inequivocabile il suo pensiero in merito. E questo mi ha rincuorata, giacché la penso esattamente come lui fin dall'inizio.
@@paolorusso8798 grazie! Brava😉 e comunque non ha detto che le morti per cause cardiovascolari sono drammaticamente aumentate nell'ultimo anno.. I dati a cui ha fatto riferimento risalgono al 2019. Chissà se affronterà il fenomeno prima o poi.. Un saluto. Laura
L'ho pensato anche io. Il bodyshaming è odioso ma le considerazioni di carattere estetico erano comunque un buon deterrente, insieme a quelle salutistiche.
d'accordo su tutto, comunque se c'è gente che vuole sfondarsi di cibo e morire a causa delle complicazioni dell'obesità che lo faccia pure, è una scelta come scegliere di fare paracadutismo, alpinismo estremo o altre attività rischiose. Il problema è che non è quasi mai una scelta indipendente e consapevole, ma è subdolamente indotta, o forse anche esplicitamente forzata, dalla santa alleanza tra industria alimentare, media, grande distribuzione, aziende farmaceutiche e Stato.
Hey, sei un grande, generalmente guardo ottimi video di matrice anglosassone (dr berg, huberman etc) trovo che tu sei altrettanto bravo e dettagliato, con un occhio alle ricerce piu nuove e non cadi nei classici luoghi comuni dei nutrizionisti tradizionali. Continua cosi, appena cliccato subscribe!
Mi ammazza il fatto che tu sia senza ombra di dubbio il nutrizionista più preparato di tutto UA-cam (Italia e mondo), ma che allo stesso tempo ti vesta come un tamarro agli autoscontri. Mai giudicare un libro dalla copertina. Sei il numero uno doc.
Parole sante...io sono sempre stato in buona salute, nessun problema cardiologico, pressione normale, nessuna dislipidemia, mai fumato, quando potevo andavo a correre, avevo fiato e forza muscolare e mi sentivo bene, apparentemente sembravo più giovane della mia età... ma a forza di mangiare troppo ed essere sovrappeso mi ritrovo con il diabete a 59 anni. Mi è crollato il mondo addosso, solo ora con il senno del poi mi rendo conto della stupidaggine enorme che ho fatto, ma ormai è tardi, non posso più tornare indietro, e l'unica prospettiva è quella di gestire il meglio possibile questa brutta condizione, fino alla fine che sicuramente arriverà prima del tempo e che probabilmente, almeno per me, sarà una liberazione, perchè da malato cronico non riesco proprio a vivere...
Quello che vorrei aggiungere è che ora sono a dieta, sto perdendo peso e so che la cosa non può farmi che bene. Allo stesso tempo ogni chilo perso mi genera ansia e tristezza perché nella mia mente malata il dimagrimento viene visto come indice di debolezza e scarsa salute. Questo per spiegare le terribili trappole mentali che attanagliano per anni un certo tipo di persone, che pur essendo istruite e consapevoli non riescono mai ad uscire da certi schemi di comportamento assolutamente deleteri.
Il mio papà era in sovrappeso ed era allegro e stava bene poi il dietologo lo ha messo a dieta era triste è e magro ed è morto di infarto,tu hai ragione sul fenomeno sociale ma la vita è strana e le statistiche sono relative
"Ti tolgono la vita" siamo mica in un paese del cosiddetto terzo mondo o sotto una dittatura... se anche si lavora 50 ore la settimana ne restano tante altre, dipende da a cosa uno dà la priorità
Ma infatti tu hai ragione. È uno dei motivi per cui il tasso di obesità è aumentato, è ovvio che sé questa società della performance ci chiede sempre di più, al punto tale che siamo sempre stanchi, affannati è preoccupati di fare meglio nell’ambito scuola e lavoro, non solo potremmo non avere tempo, ma faremo fatica a permetterci psicologicamente di staccare in qualunque modo, come anche l’attività fisica. Io stacco dal lavoro e studio.. sfido chiunque a dirmi con mediamente dodici ore di attività giornaliera a dormi di fare una passeggiata.
Bisogna ritagliarsi il tempo per fare attività fisica quando si ha modo, ad esempio di sera o di mattina. Non è facile, anzi, a causa dei ritmi imposti dalla società in cui viviamo, ma anche del fatto che chi cerca di ritagliarsi tempo per stare meglio viene spesso additato come un fissato e vive uno stigma sulla propria pelle. È paradossale, perché viviamo in un mondo che combatte le stigma contro le persone grasse (semplifico), mentre quello rivolto a chi vuole seguire stili di vita salutari è accettabile.
grazie mille per il video, di queste tematiche, in questi termini, se ne parla sempre troppo poco quindi grazie mille per il tuo lavoro, se posso permettermi una piccola critica costruttiva magari aggiungere sotto il video i link che fanno riferimento alle fonti prese in esame, così da poter approfondire, di nuovo grazie mille per il tuo lavoro!
Non conosco obesi orgogliosi di esserlo, al massimo persone che si considerano incapaci, che vengono colpevolizzati, che vivono ossessionati da peso perso ed inevitabilmente ritornato con gli interessi fino ad arrivare alla rassegnazione, salvo poi accorgersi che mangiano uguale ad un familiare normopeso, e si sentono ancora piu' falliti. Accettare se stessi e' il primo passo per ogni cambiamento
Non ne conosci perché il movimento "body positive" con le varie Tess Holiday da noi non è ancora arrivato, ma vedrai se non arriva pure quello dagli states!
Accettare se stessi significa però anche volere bene al proprio corpo e correggere un comportamento errato se questo può causare seri danni. Fra accettazione e trovare una scusa per fare quel che si vuole il passo non è poi così lungo
@@marcopel307 credere che se uno e' grasso e' perche' ha comportamenti sbagliati e' una gran stupidata, e' pieno di gente con ottimi comportamenti e trenta o quaranta kg in eccesso, e' questo che non entra in testa
@@betty2492se uno è grasso è perché mangia troppo e male punto. Non ci sono altre spiegazioni, tutte le persone obese che dicono che mangiano una dieta equilibrata, semplicemente non hanno coscienza di quello che mangiano veramente.
Sono stato un di quei bambini (e poi ragazzi) che ha sentito il mangia che devi crescere fino a 24 anni. Sovrappeso tutta l'adolescenza e inizio dell'età adulta. Con un'alimentazione ricca di carboidrati raffinati e grassi saturi principalmente da formaggi e insaccati, e povera di proteine, fibre, legumi, etc. A 33 anni mi sono guardato allo specchio e ho iniziato un percorso di dieta e fitness per rimettermi in forma e ho scoperto solo dopo quanto le abitudini alimentari inculcatemi in gioventù fossero deleterie. Credevo di mangiare bene!
Io da bambina e ragazzina mi facevo fuori 200 grammi di pane a pasto, tipo. Dato che però non mangiavo merendine e non bevevo bibite gassate, credevo che la mia alimentazione fosse corretta. Oggi so che le basi erano anche buone, ma le dosi erano del tutto sballate. Purtroppo, servirebbe un po' di educazione alimentare in più.
Purtroppo nn si può fare nulla..🤷♀️🤷♀️ Semplicemente perché la maggior delle persone sanno benissimo a cosa vanno incontro.. Il problema è un'altro.. Sono disposti a tutto, malattie e anche la morte, piuttosto che privarsi del buon cibo calorico e malsano!!! Lo dico perché ne conosco tante personalmente ..attribuiscono il cibo al piacere delle vita... "fammi mangiare sennò che campo a fare"?? Nascondendo la testa sotto la sabbia sperando di nn essere beccati dalle malattie, e quando sarà chi se ne frega, almeno mi sono goduto la vita, mangiando tutto ciò che mi andava e senza faticare in palestra ma stando sul divano bello tranquillo.. Poveri illusi, mi dispiace veramente tanto per loro.😒.ma come si suol dire.. Chi è causa del suo mal pianga se stesso!!! 🤷♀️🤷♀️🤷♀️
Il problema é che si riduce il piacere Della vita a mangiare... Ma dico io, ci Sono 10.000 cose alternative e piú picevoli del mangiare (sesso, allenamenti fatti bene e conseguente rilascio di endorfine, raggiungimento di obiettivi, attivita all'aperto) eeeh no ma Campo per mangiare... A me sta cosa svilisce e non Poco. Non si tratta di piacere del cibo ma di "Gratificazione istantanea" che é Ben Altra cosa.
Video stupendo e su cui riflettere molto! Pensavo che avresti parlato di come la pandemia ci ha reso ancor più sedentari.. 😅 Io sono stata obesa da piccola e nonostante abbia scelto un lavoro molto attivo faccio sempre una faticaccia a restare in normopeso; d'inverno prendo sempre qualche kg. Questo dilagare può dipendere anche dalla "cultura della dieta" per dimagrire velocemente? Correggimi se sbaglio, mi sembra che chi ha fatto mille mila diete, tipo me, tende ad ingrassare molto più facilmente di chi non ha mai fatto una dieta in vita sua.. Un po' paradossale magari, ma non credo sia solo una coincidenza.
"Non vede che a suo figlio ancora un po' bisogna misurargli il raggio..." Ho riso per 30 minuti
Stavo morendo, ho dovuto stoppare ahahah
Mi sono sentito male dalle risate, ho dovuto chiamare il medico ahahah
Esatto!!! 🤣🤣🤣🤣
Idem...ma anche "se sei lì che tieni l'anima coi denti...non era male😂😂...il problema é che, come sempre, ha ragione da vendere
👏👏👏 Complimenti per il video!!!!!👌 continua così,sei bravissimo!!!! 💪👍
Questo video andrebbe fatto vedere in tutte le scuole del mondo, vale oro.
Sicuro,e non è il solo, se fossi un prof creerei l’ora di Vendrame settimanale
Più che altro ai genitori di tutto il mondo prima ....
Veramente. Cmnq dietro tutti i suoi video c'è una valanga di lavoro e informazioni preziose.....
@@gattitudine assolutamente vero!
@@alpatrone9470Anche se non è grasso il nostro Stefano rispetto ai vecchi video è aumentato di peso 😅.
Da ex obesa non potrei essere più d'accordo! Quando vedo bambini sovrappeso o peggio ancora obesi mi si stringe il cuore.
vero. perchè i bimbi obesi ora, non sono quelli di una volta, che mangiavano cose non industriali , oggi purtroppo si è obesi perchè si mangia solo ed esclusivamente cibo industriale, ed in enormi quantità dalla mattina alla sera.
@@sylwiatalluri8933 obesi per cibo industriale o obesi per cibo casalingo cambia veramente pochissimo, se si mangia così tanto oltre il necessario la prima cosa da mettere a posto è la quantità, la qualità segue
@@flBambiesattamente, cibo “industriale” o casalingo, non cambia una mazza, le calorie sono sempre calorie.
Comw ha risolto il suo problema?
@@francalidiadetti9872nell'unico modo in cui si può fare: deficit calorico
Ogni tanto torno a riguardarmelo, oggi come oggi ci vuole coraggio ad essere così oggettivi
Un grande video, che mi ha fatto fare non poche riflessioni.. tutte cose che sapevo già ma messe tutte insieme in un filo logico e consequenziale fanno molta differenza! Da piccola ero sovrappeso, i miei genitori normopeso e molto attivi, non erano sportivi ma ex agricoltori, mia madre si muoveva solo a piedi perché non aveva la patente. Credo che il valico anni 80/90 sia stato decisivo per il cambio alimentazione, merendine, succhi di frutta, i primi cibi pronti... Il marketing era sempre più presente per fare comprare queste cose alle famiglie.. sport quasi assente da piccola. Poi da adolescente ero normopeso, ero sempre in giro (a piedi) e a ballare.. ora da adulta il sovrappeso è tornato, mea culpa, ho abbandonato lo sport da poco prima del COVID, faccio lavoro sedentario da ufficio, seduta per 8 ore e così fu che ho sfiorato il rischio di diabete. Ci è voluto uno shock per farmi riprendere, ora sport quasi tutti i giorni anche se il tempo è poco e assolutamente un occhio critico all'alimentazione! Già sapendo leggere le etichette si capisce quanto l'industria alimentare ci remi contro! Dobbiamo assolutamente invertire la rotta, e dobbiamo essere noi a essere motore del cambiamento! La Prevenzione al posto della farmacia
Sono un'operatrice sanitaria. Ti ammiro molto per la tua presa di coscienza e il tuo cambiamento di rotta. Ti esorto a continuare il tuo percorso, per il tuo bene in primis e per il bene di coloro che ti affiancheranno nel corso della tua vita, soprattutto i tuoi familiari più stretti
Prevenzione al posto della farmacia. Sante parole
Grazie Stefano per i tuoi contributi. Secondo me i tempi sono maturi per un libro
Il problema è sempre "culturale", se mangi tanto per la nostra cultura sei in salute, sei l'orgoglio di mamma e di nonna e sei più maschio e virile. Se sei attento a quello che mangi o magari non bevi alcol "vivi da malato anche se sei sano" (lo scrivo perché me lo hanno detto veramente quando hanno saputo che sono astemio) se sei un bambino grasso "doventa tutta altezza quando sviluppa". Seh come no..
Ma poi tutti quei meme di "simpaticoni" e "simpaticone" che guardano i "fanatici" che fanno ginnastica mentre si rimpinzano di torte e sotto la battutina "io che faccio attività fisica". Genio/a! Dovresti dire "io che mi sto ammazzando"...
Oppure "non si può vivere da malati per morire sani" perchè avevo rifiutato la terza birra.
E' un retaggio del passato, quando la malnutrizione che poteva portare alla cachessia era indice di poca speranza di vita, ancora oggi chi è malnutrito rischia di "volare via" in pochi giorni per una polmonite: il famoso TISICO. Anni fa il sovrappeso mi ha salvato la vita perchè a causa di un'infezione non ho potuto mangiare per settimane e la febbre alta mi ha letteralmente consumato tutti i tessuti fino a non avere più proteine nel sangue. Al tempo, senza i farmaci di oggi, la persona robusta un po' in sovrappeso era la perfezione perchè poteva sopportare bene eventuali carestie e malanni ed era indice di longevità. Oggi con il consumismo i problemi si sono ribaltati. Poi c'è la credenza che la vita vada vissuta anche con l'eccesso(l'anarchia del potere) perchè l'eccesso è lo specchio della paura del decesso: "mangiamo e beviamo, perché domani morremo", ci si illude in qualche modo di fare "la vita da non morire mai". La vita va compresa e nel momento che conosci te stesso non hai più il "bisogno" di fare, ma il "piacere" di fare tra cui anche mangiare. La differenza tra bisogno e piacere è che nel primo c'è un demone, che è quella parte di te che non conosci, che ti obbliga a fare, nel piacere c'è anche il piacere di poter rinunciare.
Aggiungi anche che "la cucina italiana è la migliore del mondo" e "noi abbiamo la dieta mediterranea". Infatti pasta (bianca) tutti i giorni, pane (bianco) ad ogni pasto, litri di olio ovunque, formaggio e insaccati come se piovesse sono tratti molto mediterranei.
@@robertoricci3393 Concordo, per certi versi è troppo calorica.
Le poche visualizzazioni di questo video testimoniano la negazione della popolazione in sovrappeso e obesa ad ammettere il problema.
Grazie al canale per queste informazioni spiegate in modo semplice e scorrevole. 👏 👏
Da ex bambina obesa, sapeste quanto avrei voluto che si fossero occupati di più della mia alimentazione! Sono dovuta essere io da sola sin dalla pre-adolescenza a riportarmi ad un normopeso, prima con l'alimentazione e poi anche con lo sport
Ma mi sarei risparmiata volentieri quegli anni di prese in giro e vergogna, oltre che il rischio di restare in quella condizione
uguale a te!
E scommetto che i tuoi familiari non hanno neanche preso molto bene questo tuo cambio di abitudini, e magari ti dicevano pure che ti vedevano "sciupata". Molto spesso le persone a noi più vicine non riescono a capire ciò che ci farebbe più bene.
"Il contrario di body shaming non é body positive" - sei davvero un Grande ❣️💪❣️
"tenere l'anima coi denti" è un'immagine, bellissima, che non mi toglierò più.
E' una locuzione pre-esistente e ben nota.
Quella del raggio è stata una perla rara Grazie di tutto🤣🤣🤣
Io sono stato questa estate in puglia, in spiaggia, bambini magri non ce n’erano, gli unici erano i miei. Alcuni erano gravemente obesi. Per non parlare dei genitori. Poi sono stato in alto adige e li i bambini sono tutti magri e tonici, alcuni ragazzini già con la tartaruga. Facciamoci due domande.
Ci scommetto perchè al Sud Italia tendono a mangiare più farinacei, invece in quelle zone del trentino tendono per lo più a mangiare cibi grassi. I farinacei sono una porcheria, mille volte meglio frutta e verdura per la quota di carboidrati.
Io penso sia banalmente perché i carboidrati costano meno e farsi una cultura alimentare anche costa... E quindi giù c'è meno modo di farlo
@@micctube6516I farinacei possono andare bene, il problema è che si mangiano sempre quelli da farina bianca.
@@giuliom3564 Sono la stessa cosa diciamo, se andiamo a vedere nella farina integrale non cambia più di tanto... Almeno quello che farei io è sostuirli completamente con frutta e verdura che tra l'altro sono acariogeni ed alcalini.
@@micctube6516 in alto Adige e in generale in tutti i paesi di cultura tedesca il pane è una tradizione uguale se non maggiore rispetto ai paesi mediterranei e viene consumato in abbondanza. In generale in alto Adige sono magri uno per un fattore culturale, e due perché lo stile di vita è molto più attivo rispetto a quello medio, ci sono paesi che sono messi così in pendenza che se sei solo sovrappeso hai difficoltà ad andare al supermercato a fare la spesa.
Adoro ogni tua singola parola! Soprattutto questo filone degli ultimi anni sul Body Positive a tutti i costi senza pensare minimamente alla salute, quella vera.
Il problema estetico però, soprattutto negli adolescenti e giovani adulti, può portare a serissimi problemi psicologici. Quando il peso viene perso, le cicatrici rimangono sulla pelle e sull'anima.
L'obesità può stravolgere la vita, anche quando si risolve.
Senza contare che è più facile ricaderci per chi è stato sovrappeso o obeso in gioventù e quindi farà sempre più fatica a mantenersi in forma.
Assolutamente, video di notevole importanza!!! Concordo: soprattutto i problemi sono il non rendersi conto e i retaggi culturali. Io, per carità, mi godo la torta sacher, una cena sushi, qualche biscotto pandistelle ogni tanto, ma per il resto prediligo un'alimentazione vegetale (spesso esagero con le verdure) e detesto l'alcol. Una volta mi hanno chiesto: "cosa vivi a fare?" e io ho risposto: "per vivere"! Ripeto: soddisfo i miei desideri e non sono immortale, ma perché godere dei broccoli al vapore è un peccato mortale e bere la fanta no???
Finalmente uno che dice le cose come stanno!
"non servono colpevoli per poter risolvere un problema"
Stefano sei sempre più il mio idolo. Grazie per quello che fai.
Nel 1990 gli USA vivevano una stagione di assoluto benessere economico. Il cibo, di certo, non mancava ma il problema obesità era nettamente minore (15%). Trent'anni dopo, stesso benessere e stessa disponibilità alimentare e si arriva quasi al 40%. Non credo che il problema sia solo di carattere culturale. Penso piuttosto a condizioni oggettive che hanno favorito l'emergere progressivo del problema.
Ci sono due fattori che, secondo me, sono degni di nota.
1) Ci affidiamo sempre più all'industria alimentare per mancanza di tempo e comodità (e questo, è vero, è un dato culturale), ma la qualità dei cibi industriali è nettamente inferiore di quella dei cibi fatti in casa (minor quantità di nutrienti e maggiore contenuto calorico). Quindi non credo che sia tanto un discorso di dimensioni, che, nonostante quel che è affermato nel video, talvolta si sono anche ridotte. Insomma, 300g di cotolette fatte in casa non sono la stessa cosa di 300g di cotolette industriali.
2) I cambiamenti tecnologici che riducono progressivamente la necessità del lavoro fisico e aumentano quello intellettivo (o pseudo-tale), a carattere impiegatizio e sedentario. Pensiamo anche che lo stesso lavoro impiegatizio è profondamente cambiato. Una pratica di qualunque tipo passava materialmente da un ufficio all'altro, da un piano all'altro e gli impiegati dovevano alzarsi continuamente dalla scrivania anche per mettere un timbro, fare le fotocopie o trasmettere una comunicazione ad un dirigente. Oggi, se un dirigente ti vede pascolare per l'ufficio, ti fulmina anche solo con lo sguardo!
perdonami se posso aggiungere al tuo discorsio !! che comunque non cambia !! aggiungerei che i stati come il missisipi ha 80% di afro americani .. l’obesità riguarda soprattutto ispanici e afroamericani che vivono nei cosiddetti “food deserts”, intere aree o quartieri dove l’unico cibo disponibile è quello “spazzatura . invece nel wayoming si puo dire che e' quasi disabitata in confronto al resto !!!
Esatto nei supermercati non ci sono ne’ frutta ne’ verdura e comunque anche cercando di reperirla altrove sarebbe troppo cara x le famiglie più povere che sono quindi le più colpite dall’obesità!
È anche mentalità però. Quello che dici era vero fino a 20 anni fa forse. Ora si trova tutto ovunque. Ho vissuto vari anni in America, in zone ad alta concentrazione di ispanici, hanno proprio la fissa di mangiare continuamente, fare continuamente feste dove si stipano in trenta in una casa con tre stanze e mangiano, mangiano, mangiano. Sono stata invitata a un paio di queste feste e se da un lato ho apprezzato la cosa dal punto di vista umano, dall'altro sono rimasta scioccata. Divorano carne come se non ci fosse un domani. Le donne giovani piacciono grassottelle, loro dicono "curvy" ma sono solo fortunate che hanno vent'anni, già dieci anni dopo sono obese e sfatte. Gli uomini si ingozzano delle porcherie preparate da mammà o dalla mogliettina perché è un tratto essenziale della loro cultura quello che le donne cucinino per gli uomini di casa. Un po' come al sud diciamo, l'immagine della famiglia perfetta è quella con la donna che riempie la tavola della qualunque e tutti riuniti mangiano.Tracannano bibite e birra in lattina. Secondo me è proprio entrato nella loro identità culturale e per questo non riescono a cambiare, perché si identificano con questa immagine di obesità e ne vanno in qualche modo orgogliosi.
Sempre impeccabile. Questo video sarebbe da far vedere a tutte quelle pagine, alcune anche molto famose, che promuovono la body positive ma solo per quanto riguarda le persone (anzi donne) obese, mentre tutto il resto, compreso chi decide di dimagrire, viene quasi schernito. Purtroppo l'obesità è un problema culturale, si associa il cibo alla famiglia, al gruppo, alla felicità e a tutte quelle emozioni che ci generano gioia, è dura mettersi a dieta in un ambiente a te vicino che ti vede come un alieno.. l'educazione alimentare dovrebbe essere insegnate nelle scuole e non solo ai bambini, ma corsi obbligatori da fare con le famiglie.
Bellissima ed inquietante la serie storica sull'obesità americana
Non prendiamoci in giro,tutti sappiamo quando esageriamo con il cibo,e troviamo sempre delle scuse. Purtroppo i bambini piccoli non hanno questa consapevolezza e qui entra il compito dell'adulto...
Bellissimo video
Il problema non è mai lo sgarro. Un'alimentazione anche debolmente ipercalorica tende comunque a più infinito. A mio avviso è un problema veramente culturale e serve a poco criminalizzare il cibo spazzatura. Pensiamo che raddrizzando le strade non si commettano più incidenti, ma la gente non da guidare.
Infatti i adulti dovrebbero insegnare a magare coretto i bambini…,,ma se i genitori non sanno cosa vuol dire magiare sano allora è un vero problema 😢
veramente e' il contrario, i bambini sanno come autoregolarsi, ma vengono rimpinzati e prendono le abitudini della famiglia, perdendo la capacita' di autoregolarsi
@@betty2492 ma anche no, pensiamo a tutti i genitori costretti a noscondere il cibo perché i loro bambini ne mangiano in grosse quantità, magari di nascosto...
@@antoniopirozzi2936 ,si,dopo che sono stati deregolati dai genitori in ansia che se il piccolo non mangia muore, troppi bambini abusati e dolorosamente ingozzati per le ansie dei genitori,troppo piccoli per capire, prima si ingozzano da soli per essere lasciati in pace e poi perche' conoscono solo quello come abitudine alimentare, un classico
Il video dovrebbe essere visto non solo nelle scuole , ma anche nelle case. . Grazie , Stefano !
anche nelle chiese
Io credo nel set-point nel senso che il mio corpo mi dice a che livello sta bene e quindi è facile rimanere nel range. Se mangio tanto per un po' e metto su un po' di peso, poi mi viene meno fame e se mi sforzo anche un po' di nausea. Al contrario se per qualche ragione dimagrisco sotto la mia normalità a un certo punto mi mangerei anche le gambe del tavolo. Così negli ultimi 10 anni ho avuto variazioni di peso di meno di 4 kili.
Grazie di cuore Dottore. Divulgazione straordinaria, magnifica.
Il vero goal sarà far vedere questi video a chi non è già sensibile a queste informazioni…forza Doc siamo con te!
Impeccabile come sempre!👏👏👏
La normalizzazione dell'obesità credo sia una risposta isterica al problema dello stress, dell'anoressia, della depressione e, molto più alla larga, della mancata presa coscienza e responsabilità della propria vita.
Ascoltarlo è un iniezione di cultura alimentare
Sempre un faro nell'oscurità! Complimenti per l'ennesimo video di grande valore.
"quando uno tiene l'anima tra i denti" è magnidica
Grazie come sempre Stefano, anche per esprimere concetti di per sé quasi “banali” (lo sbilanciamento energetico alla base dell’obesità), che però in questo momento sono scomodi. È pieno di influencer (qualcuno perfino nell’ambito medico) che normalizzano il sovrappeso e l’obesità e si scagliano contro chi evidenzia come questo sia un gigantesco problema di salute pubblica.
Aggiungo che purtroppo bisognerebbe lavorare molto a livello di consapevolezza globale: essere grassi appare “normale”, invece chi tiene alla propria salute seguendo uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e facendo regolarmente attività fisica viene quasi additato come un fissato. Questo perché è molto più comodo stare sul divano e normalizzare stili di vita insalubri invece che modificare il proprio a costo di fare fatica.
Grazie ancora per il tuo lavoro, continua così!
Quasi se stai attenta a quello che mangi sei fissata e ti accusano si disturbo alimentare.
Purtroppo viviamo in una società che non si rende conto. In passato ero obeso, adesso finalmente che mantengo un peso normale 178cm per 70 kg, mia nonna, la madre di un amico mi dicono che sono troppo magro. Mi viene voglia di rispondere che siete voi grassi, però per educazione dico che la medicina non è d'accordo
Tra un po' bisognerà misurargli il raggio .... mi hai fatto scompisciare !
Di tanti video non è il più interessante perché tratta un argomento scontato dove non ho sentito niente di nuovo. Tutto ciò che è stato detto è corretto e ben documentato ma il problema principale non sono i supermercati i fast food ecc... Lo stile di vita che conduciamo è stressante e concede poco tempo alla cura della propria persona. Quando si ha famiglia si lavora e si vive in città occorre veramente grande volontà per curare tutti quei fattori che possono andare contro tendenza con la genetica e le cattive abitudini che spesso ci concediamo per sconfiggere lo stress. Cmq la seguo sempre con grande interesse. Grazie per i preziosi consigli.
Quando i dati PESANO come macigni. Siamo alle pezze, purtroppo. Egregio Vendrame, sempre sul pezzo.
Da donna ti ringrazio perché provi ad affrontare quel mostro coperto di glitter che é il movimento body positivity, che se in Italia sarà un problema nel mondo anglofono é diventato una distopia. Grazie per quello che fai.
Questo mentre gli uomini vengono irrisi se hanno anche un sottile velo che copre gli addominali...
Da uomo la penso esattamente come te.👍
@@Giubizza Verissimo!
@@Giubizza scusa ma non é questa il tipo di retorica che intendo alimentare.
@@chiarac2747 non me ne frega niente della retorica che vuoi alimentare.
Preparato, chiaro e ironico. Tre aggettivi che descrivono al meglio l'intelligenza di quest'uomo ♥️ felice di essere uno dei primissimi iscritti
Purtroppo la risposta più semplice è sempre quella meno facile da accettare e le persone sono sempre poco disposte ad assumersi la responsabilità della loro condizione specifica. Chi è grasso lo è perchè mangia troppo e si muove poco, in maniera più o meno accentuata in relazione alla propria condizione genetica. Il problema è che accettarlo comporta la necessità poi di lavorare su se stessi e sul proprio stile di vita e questo molti non riescono a farlo o più spesso, non vogliono. Molto più facile dare la colpa a qualcos'altro.
Lo stavo aspettando questo video! Dal 2020 ho messo su circa una quindicina di chili, sono andata in menopausa e ho smesso di lavorare. Sono arrivati sintomi a pioggia, benché la mia alimentazione da anni sia già piuttosto controllata. Il problema è serissimo, una vera pandemia, questa vera e scottante. Grazie Stefano ❤🙏
Le uniche ricerche al 100% corrette sulla nutrizione umana a mio parere le ha fatte Weston Price un secolo fa. Purtroppo le fonti sono quasi tutte in inglese. Ma c'è un video qui su UA-cam con i sottotitoli, bisogna cercare "alimentazioni tradizionali Weston Price" e si trova, il canale è di un tale "veltro"
ci nutriamo dei tuoi video che sono molto ben bilanciati da tutti i punti di vista, grazie
Grazie Stefano! Sempre esaustivo e molto interessante. Nutrizione e alimentazione dovrebbero essere materie obbligatorie a scuola!
È purtroppo vero che la " normalità " si sta spostando verso le taglie forti. Spiace dirlo, ma la maggioranza delle persone obese/ sovrappeso non si rende conto ( e non vuole rendersi conto) del maggior rischio verso le patologie.
Quando accenno a questo argomento alle clienti in farmacia ( ma anche in privato), la reazione è quella di NON VOLER sentire.
Anzi, loro sono normali e io sono quella magrolina.
Se avessi un centesimo per ogni volta che nel mio percorso di dimagrimento e miglioramento della dieta per ogni volta che mi hanno detto che ero diventato troppo magro (e non loro che semplicemente erano troppo grassi) a quest'ora sarei ricco.
La verità è che non solo non si vuole sentire la Realtà ma si cerca anche di sminuire gli altri che sono in peso forma. (ho fatto indice Massa corporea e ho una struttura muscolare e massa grassa ottimale)
@@SquillyV si, esatto.
Senza parlare di molte persone sovrappeso che dicono: - io non mangio niente-
Ciò significa che non si rendono nemmeno conto di mangiare. Non sanno quanto mangiano, figuriamoci come.
Io non capisco cosa sia questa mania della brioches a colazione. È proprio abitudine / dipendenza..
@@SquillyV è vero, anche il bodyshaming è tanto di più verso i magri che verso i grassi
Adesso la chiamano "grassofobia"
sì, il dilagare del politicamente corretto a oltranza e a tutti i costi sta facendo un sacco di danni. Ovviamente non sto promuovendo il body shaming. Ma le critiche servono a porsi domande e porsi domande in modo sano e consapevole è fondamentale per migliorare
Eccezionale! Come sempre. Negli ultimi tempi ho iniziato a notare uno strano aumento delle persone grasse in giro e per di più con l'atteggiamento di chi ostenta il sovrappeso come fosse qualcosa di trendy. Mi domandavo se fosse solo una mia impressione, Stefano mi ha confermato che purtroppo non è così. 😔
È stato davvero utilissimo ascoltare il video per distinguere la grassofobia dal problema della salute. Comunque nessuno si deve permettere di far sentire qualcun altro sbagliato per il suo peso, non c’è nessuna colpa e si ha il diritto e dovere di godersi la vita e di sentirsi abbastanza.
Finalmente uno che guarda i numeri. I numeri non mentono mai. Ti ringrazio per tutte le informazioni che dai.
Stefano la tocca piano sul COVID... Complimenti per i contenuti 👏
Qualcuno che se n'è accorto...
Non si è mai esposto direttamente ma,il suo pensiero, è fin troppo chiaro.
@@paolorusso8798 in diversi video, in particolare quelli sulla scienza, ha espresso in modo inequivocabile il suo pensiero in merito. E questo mi ha rincuorata, giacché la penso esattamente come lui fin dall'inizio.
@@brucealetheia9310 Esattamente!
Bravo!
@@paolorusso8798 grazie! Brava😉 e comunque non ha detto che le morti per cause cardiovascolari sono drammaticamente aumentate nell'ultimo anno.. I dati a cui ha fatto riferimento risalgono al 2019. Chissà se affronterà il fenomeno prima o poi..
Un saluto. Laura
@@brucealetheia9310 Perdonami.
Una volta essere sospettosi era una qualità.
Adesso desta sospetto chi sospetta.
Siamo alla follia.
Sei una bomba! Grazie Steve sei un grandissimo 👍 I tuoi video valgono più di un corso universitario. Grande ammirazione.
Ministro della salute! Subitooooooo
Magari ad alcuni non piacerà, ma la verità è quella descritta in questo video. Ottimo contributo, grazie.
Leggo molto e studio molto.
Per quanto ne capisco io, questo è il miglior video nutrizionale che in tanti anni ho trovato in youtube.
Se non l'hai già fatto esplora in lungo e in largo tutto il suo canale e ne rimarrai incantato
@@Akon848484 ne ho visti una dozzina
L'ho pensato anche io. Il bodyshaming è odioso ma le considerazioni di carattere estetico erano comunque un buon deterrente, insieme a quelle salutistiche.
Stefano, sei il numero uno! Bravissimo, complimenti!
Coerenza buon senso onestà ed eccellente competenza .Sempre impeccabile .Grazie grazie grazie
Questo video andrebbe mandato in TV al posto dei giochini nel pre-serale.
Da sempre ... il numero 1! Grazie Stefano, sei insostituibile
Grazie Stefano! I tuoi video, dai contenuti preziosi e molto interessanti, possano far meditare e salvare vite umane! ❤
d'accordo su tutto, comunque se c'è gente che vuole sfondarsi di cibo e morire a causa delle complicazioni dell'obesità che lo faccia pure, è una scelta come scegliere di fare paracadutismo, alpinismo estremo o altre attività rischiose. Il problema è che non è quasi mai una scelta indipendente e consapevole, ma è subdolamente indotta, o forse anche esplicitamente forzata, dalla santa alleanza tra industria alimentare, media, grande distribuzione, aziende farmaceutiche e Stato.
Questo video e questi contenuti sono di una qualità ineguagliabile.
Hey, sei un grande, generalmente guardo ottimi video di matrice anglosassone (dr berg, huberman etc) trovo che tu sei altrettanto bravo e dettagliato, con un occhio alle ricerce piu nuove e non cadi nei classici luoghi comuni dei nutrizionisti tradizionali. Continua cosi, appena cliccato subscribe!
Complimenti per la chiarezza del tema non mi pare sia così difficile stare attenti al cibo e fare regolarmente sport,ma a quanto pare......
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie per ciò che fai
Una lezione magistrale! Grazie mille🙏🏻🌟
Mi ammazza il fatto che tu sia senza ombra di dubbio il nutrizionista più preparato di tutto UA-cam (Italia e mondo), ma che allo stesso tempo ti vesta come un tamarro agli autoscontri.
Mai giudicare un libro dalla copertina. Sei il numero uno doc.
come? tamarro? Si veste in un modo normalissimo secondo me
la prima volta che ho visto una preview pensavo avrebbe parlato di videogiochi 😂
Grande Doc! Grazie
Parole sante...io sono sempre stato in buona salute, nessun problema cardiologico, pressione normale, nessuna dislipidemia, mai fumato, quando potevo andavo a correre, avevo fiato e forza muscolare e mi sentivo bene, apparentemente sembravo più giovane della mia età... ma a forza di mangiare troppo ed essere sovrappeso mi ritrovo con il diabete a 59 anni. Mi è crollato il mondo addosso, solo ora con il senno del poi mi rendo conto della stupidaggine enorme che ho fatto, ma ormai è tardi, non posso più tornare indietro, e l'unica prospettiva è quella di gestire il meglio possibile questa brutta condizione, fino alla fine che sicuramente arriverà prima del tempo e che probabilmente, almeno per me, sarà una liberazione, perchè da malato cronico non riesco proprio a vivere...
Quello che vorrei aggiungere è che ora sono a dieta, sto perdendo peso e so che la cosa non può farmi che bene. Allo stesso tempo ogni chilo perso mi genera ansia e tristezza perché nella mia mente malata il dimagrimento viene visto come indice di debolezza e scarsa salute. Questo per spiegare le terribili trappole mentali che attanagliano per anni un certo tipo di persone, che pur essendo istruite e consapevoli non riescono mai ad uscire da certi schemi di comportamento assolutamente deleteri.
Il mio papà era in sovrappeso ed era allegro e stava bene poi il dietologo lo ha messo a dieta era triste è e magro ed è morto di infarto,tu hai ragione sul fenomeno sociale ma la vita è strana e le statistiche sono relative
La sua ironia è unica!!😅 Complimenti!!👏👏
Una sola parola : GRAZIE
Finalmente un nuovo video! Grazie ❤️
Video importantissimo, dovrebbero vederlo tutti.
Ci voleva un video così in questo periodo! Mi tolgo il cappello, ben fatto!
Vorrei domandare una cosa: ma tra la scuola e il lavoro che ti tolgono la vita quando dovremmo fare attività? Quando siamo stanchi?
"Ti tolgono la vita" siamo mica in un paese del cosiddetto terzo mondo o sotto una dittatura... se anche si lavora 50 ore la settimana ne restano tante altre, dipende da a cosa uno dà la priorità
Ma infatti tu hai ragione. È uno dei motivi per cui il tasso di obesità è aumentato, è ovvio che sé questa società della performance ci chiede sempre di più, al punto tale che siamo sempre stanchi, affannati è preoccupati di fare meglio nell’ambito scuola e lavoro, non solo potremmo non avere tempo, ma faremo fatica a permetterci psicologicamente di staccare in qualunque modo, come anche l’attività fisica.
Io stacco dal lavoro e studio.. sfido chiunque a dirmi con mediamente dodici ore di attività giornaliera a dormi di fare una passeggiata.
Bisogna ritagliarsi il tempo per fare attività fisica quando si ha modo, ad esempio di sera o di mattina. Non è facile, anzi, a causa dei ritmi imposti dalla società in cui viviamo, ma anche del fatto che chi cerca di ritagliarsi tempo per stare meglio viene spesso additato come un fissato e vive uno stigma sulla propria pelle. È paradossale, perché viviamo in un mondo che combatte le stigma contro le persone grasse (semplifico), mentre quello rivolto a chi vuole seguire stili di vita salutari è accettabile.
Inizia a mangiare bene... è già molto :)
@@supporterofbologna secondo me no, la grassofobia è più che accettata
Come al solito parole preziose!
Parole di PESO :-0
Grazie 🙏🌸
Hai arricchito l'esposizione di termini "coloriti" simpaticissimi. Mi piaci tanto, grande intelligenza.
video sempre top... e bellissime le frecciatine sulla gestione pandemia covid..... TOP!!!!!!
FINALMENTE!!! QUESTO È IL MESSAGGIO CHE DOVREBBE ESSERE TRASMESSO ALLA POPOLAZIONE!!! BRAVO!!!
E attenzione, io tutto posso essere definito tranne che magro
Grazie Stefano, ogni tuo video è una lezione di vita !
È sempre istruttivo e piacevole ascoltarti
La progressione della colorazione della cartina geografica degli Stati Uniti è inquietante.
Sembra che tu hai solo riassunto i dati conosciuti. Ma come come l'hai riassunti!! Un lavorone di tutto rispetto!!! Grazie mille.
Grazie sempre ottime spiegazioni e semplici da comprendere!
grazie mille per il video, di queste tematiche, in questi termini, se ne parla sempre troppo poco quindi grazie mille per il tuo lavoro,
se posso permettermi una piccola critica costruttiva magari aggiungere sotto il video i link che fanno riferimento alle fonti prese in esame, così da poter approfondire, di nuovo grazie mille per il tuo lavoro!
Non conosco obesi orgogliosi di esserlo, al massimo persone che si considerano incapaci, che vengono colpevolizzati, che vivono ossessionati da peso perso ed inevitabilmente ritornato con gli interessi fino ad arrivare alla rassegnazione, salvo poi accorgersi che mangiano uguale ad un familiare normopeso, e si sentono ancora piu' falliti. Accettare se stessi e' il primo passo per ogni cambiamento
Non ne conosci perché il movimento "body positive" con le varie Tess Holiday da noi non è ancora arrivato, ma vedrai se non arriva pure quello dagli states!
In realtà accettare se stessi è il primo passo verso la rassegnazione.
Accettare se stessi significa però anche volere bene al proprio corpo e correggere un comportamento errato se questo può causare seri danni. Fra accettazione e trovare una scusa per fare quel che si vuole il passo non è poi così lungo
@@marcopel307 credere che se uno e' grasso e' perche' ha comportamenti sbagliati e' una gran stupidata, e' pieno di gente con ottimi comportamenti e trenta o quaranta kg in eccesso, e' questo che non entra in testa
@@betty2492se uno è grasso è perché mangia troppo e male punto.
Non ci sono altre spiegazioni, tutte le persone obese che dicono che mangiano una dieta equilibrata, semplicemente non hanno coscienza di quello che mangiano veramente.
questo video dovrebbero vederlo i miei "cari" che mi giudicano male dicendomi di vergognarmi perche' tendo al sottopeso.
Sono stato un di quei bambini (e poi ragazzi) che ha sentito il mangia che devi crescere fino a 24 anni. Sovrappeso tutta l'adolescenza e inizio dell'età adulta. Con un'alimentazione ricca di carboidrati raffinati e grassi saturi principalmente da formaggi e insaccati, e povera di proteine, fibre, legumi, etc. A 33 anni mi sono guardato allo specchio e ho iniziato un percorso di dieta e fitness per rimettermi in forma e ho scoperto solo dopo quanto le abitudini alimentari inculcatemi in gioventù fossero deleterie. Credevo di mangiare bene!
Io da bambina e ragazzina mi facevo fuori 200 grammi di pane a pasto, tipo. Dato che però non mangiavo merendine e non bevevo bibite gassate, credevo che la mia alimentazione fosse corretta. Oggi so che le basi erano anche buone, ma le dosi erano del tutto sballate. Purtroppo, servirebbe un po' di educazione alimentare in più.
Sei un grande... non mi bastano le parole per lodarti 😂 grazie di esistere
Meraviglia, magnifico, irriverente, giusto
Il titolo la dice lunga, bravo Stefano! 👏🏼
Sei un grande anche quando sottintendi!
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏💯💯💯💯💯💯💯💯💯💯.
Semplicemrnte..MERAVIGLIOSO.!!!GRAZIE.🙏
Grazie Dottore, come al solito spiegazioni chiare e molto molto interessanti.
...se non c eri alla scienza e alla cultura mancava un IMPORTANTE tassello.
Sei veramente un professionista unico. Grazie per quello che fai.🙏
Mi scappa da piangere 😭😭😭 hai scosso il mio sistema nervoso già traballante 🤦♀️🤦♀️
Grazie mille dottore.
Purtroppo nn si può fare nulla..🤷♀️🤷♀️
Semplicemente perché la maggior delle persone sanno benissimo a cosa vanno incontro..
Il problema è un'altro..
Sono disposti a tutto, malattie e anche la morte, piuttosto che privarsi del buon cibo calorico e malsano!!!
Lo dico perché ne conosco tante personalmente ..attribuiscono il cibo al piacere delle vita... "fammi mangiare sennò che campo a fare"??
Nascondendo la testa sotto la sabbia sperando di nn essere beccati dalle malattie, e quando sarà chi se ne frega, almeno mi sono goduto la vita, mangiando tutto ciò che mi andava e senza faticare in palestra ma stando sul divano bello tranquillo..
Poveri illusi, mi dispiace veramente tanto per loro.😒.ma come si suol dire..
Chi è causa del suo mal pianga se stesso!!! 🤷♀️🤷♀️🤷♀️
Oppure: "Devo vivere una vita da malato per morire sano"?
@@ricordiaerei7776
Vero 😂😂
Il problema é che si riduce il piacere Della vita a mangiare... Ma dico io, ci Sono 10.000 cose alternative e piú picevoli del mangiare (sesso, allenamenti fatti bene e conseguente rilascio di endorfine, raggiungimento di obiettivi, attivita all'aperto) eeeh no ma Campo per mangiare... A me sta cosa svilisce e non Poco. Non si tratta di piacere del cibo ma di "Gratificazione istantanea" che é Ben Altra cosa.
@@zanni_adv7121 Esattamente, si "cerca dopamina" solo nel cibo mentre ci sono tante altre attività che possono dare soddisfazioni.
@@zanni_adv7121
Hai ragione, è come una droga..
Beh in effetti lo zucchero crea dipendenza..
Mah che ti devo dire..contenti loro! 🤷♀️
Sei un Grande !!!!! bravissimo io ti seguo sempre
Video stupendo e su cui riflettere molto! Pensavo che avresti parlato di come la pandemia ci ha reso ancor più sedentari.. 😅 Io sono stata obesa da piccola e nonostante abbia scelto un lavoro molto attivo faccio sempre una faticaccia a restare in normopeso; d'inverno prendo sempre qualche kg. Questo dilagare può dipendere anche dalla "cultura della dieta" per dimagrire velocemente? Correggimi se sbaglio, mi sembra che chi ha fatto mille mila diete, tipo me, tende ad ingrassare molto più facilmente di chi non ha mai fatto una dieta in vita sua.. Un po' paradossale magari, ma non credo sia solo una coincidenza.
un contributo attuale che aiuterà quando sarà troppo tardi
Grazie 😊