Ciao Marco! Ti ho seguito dal punto di vista SW da ekos in avanti (la mia esperienza è iniziata qualche anno fa) e devo dire che condivido al 100% le tue sensazioni. Anche a me il Raspino (4) andava in crash inspiegabilmente e questo mi ha indotto, un po' come te, a cambiare verso NINA. Sono soddisfattissimo di NINA, e anzi in proposito, siccome avevo iniziato a seguire i tuoi fantastici tutorial su NINA, sappi che se deciderai di fare quello sulla pianificazione avanzata delle sequenze (e non solo), avrai un follower che si leccherà i baffi! MA credo molto più di uno 🙂 Per tutto il resto .... daje!
Grazie Marco! Io ho iniziato a fare astrofotografia con nina dall'anno scorso e mi piace un sacco! Non ho ancora capito bene come fare i light ma li faccio in manuale avendo una reflex, in più utilizzo solo la sequenza semplice per non sbagliare. Grande Marco veramente ben tornato!!
Non ci potevo credere che c'era già un video nuovo :D Ne hai provati di SW! Io mi son fermato subito sul primo, Ekos su astroberry, non ho avuto esperienze di crash, poi ho provato nina 2 volte, ma ancora mi è rimasta un pò di voglia di riprovarlo
Ciao Marco, ben ritrovato, bel video. Io uso ASIAir plus, sopratutto perchè non ho tempo di imparare l'utilizzo di software complessi. Mi trovo molto bene è semplice ed intuitivo e mi permette di fare astrofoto di buona qualità.
Ciao Omar! Credo sia una soluzione molto pratica e funzionale, in passato ho provato e mi è piaciuto, ma poi sono passato all'alternativa open astroberry 😄
Essendo esclusivamente un itinerante, per risparmiare la batteria uso il tablet con l'AsiAir. Comunque come "ruota di scorta" mi porto il portatile con caricato Nina. Grazie per il video!
Uso con grande soddisfazione Kstars/Ekos dentro Linux, e non uso WInzozz da almeno 28 anni. Sono felice di Linux, non esistono crash - che mi pare ti spaventino un pò - ed è molto potente e veloce. Richiede però, come hai sotto lineato, una curva di apprendimento un pò più ripida.
Ciao Marco e grazie per il video! Anch'io sono un fan di Nina e anche se non è strettamente legato alla astrofotografia, ha un plug-in (che attualmente uso) che permette di fare fotometria automatizzando il setup e quindi fare curve di luce di esopianeti/stelle variabili/asteroidi collegandosi direttamente ai database per le coordinate e Plate solving. Per di più regola il tempo di posa di modo che il sensore sia nel range di linearità ideale.
Grande Marco bentornato!! Come sempre video molto interessante che credo faccia un po di chiarezza a chi ancora non ha trovato il software a lui adatto
Grazie Max! Sì è una considerazione generale sui vari software, poi c'è da approfondire su ciascuno. 😊 Sul canale almeno per SGP, BYN, NINA ed Ekos c'è diverso materiale per farlo!
@@AstroPills si vero, guardando i video tuoi e di mattia su astroberry mi faceste salire la scimmia è comprai anche io un raspberry 😄😄 lo provai per un po e poi l'ho abbandonato per i medesimi problemi da te descritti.
Ciao Marco, ben tornato e sempre grazie per condividere le tue esperienze. Confermo il rasp.. Bello ma non affidabile, da quando uso Nina mai problemi, software fantastico per tutto polare compreso, vedendo solo il sud allineo i 2 minuti e poi le mille opzioni di scelte dei soggetti è sequenze..
Bentornato sul tubo con un video al tuo livello, condivido pienamente le tue considerazioni, a parte SGP e asiair, ho fatto le tue stesse esperienze e trovo NINA(a parte il bug della temperatura che a volte mi si blocca a -1,6°C), veramente completo, speriamo non venga messo a pagamento....., mi piacerebbe provare Voiager ma non conoscendo persone che utilizzano tale soft, ho paura di restare bloccato.....
non ti consiglierei di lasciare NINA per voyager, ti leghi a costi di licenza per avere le stesse cose ed una peggiore UI. è comodo per gestione remota e sequenze avanzate ma ormai anche NINA fa tutto
Ciao Marco ben ritrovato che bello!!!!!! Guarda per quanto mi riguarda trovo NINA una vera bomba, soprattutto per quanta riguarda le sequenze avanzate per un setup completamente automatico. Sono circa 8 mesi che lo sto studiando e vedo che è potentissimo... Capisco che sia complicato come software soprattutto nel comprendere le sequenze ma è veramente micidiale!!!
Ciao Marco, io avevo provato APT e NINA e fra i due ho scelto di utilizzare APT, programma attualmente con il quale riesco a fare tutto, automatizzare sequenze su più soggetti, raffredamento, riscaldamento, filtri, parcheggio e tutto quello che può servire. Aggiornato costantemente, (questo mese 2 aggiornamenti) con la fortuna di avere gli sviluppatori che chiedono anche cosa potrebbe servire per migliorarlo. Posso dire che ascoltano e fanno anche ciò che gli utenti chiedono. Io personalmente mi trovo molto bene, sarà perchè è stato il primo programma che ho utilizzato. Poi ognuno usa quello con il quale si trova meglio. Buono comunque anche NINA, nonostante (a mio parere) sia meno intuitivo per chi è alle prime armi. Marco che dire....grazie anche per questo video e alla prossima
Anche io uso APT. L'avevo scelto, perché sopportava la nikon ed era gratis. Sono rimasta perché c'è sempre qualcuno che ti aiuta e all'inizio avuto bisogno 😅. Ho automatizzato solo fino un certo punto, perché scatto da casa. Ora sono alla versione a pagamento, ma non è niente confronto ad altri. Voyager sarà anche stabile e performante, ma è carissimo. Devi avere esigenze particolari per giustificare una spesa così... Un saluto Marco🤩
Ottima analisi 👍🏻 . Pensa che prima avevo sia Apt che Sgp, eppure da quando iniziai quasi per curiosità a usare Nina li ho accantonati entrambi immediatamente . Imbattibile
Per me che ho appena fatto i primi passi in astrofotografia, settando e sorvegliando tutto manualmente, hai introdotto pratiche a me praticamente mistiche che non vedo l’ora di provare un giorno. Graditissima la schiettezza delle tue user experience, ci farai sbattere di meno a noi 😂 Grazie ancora ☺️👍
Eccomi!!! Per la mia esperienza: ho iniziato con l'intervallometro e la guida automatica, che a parte quest'ultima era una situazione che mi piaceva molto. Poi non deridetemi, ma per un sacco di tempo ho usato EOS Utility e con PHD facevo in Dithering manuale e anche qui mi sono trovato bene anche se scomodo! Tutto questo perché utilizzando Mac, non c'é molto a disposizione. Maxim DL secondo me non è molto adatto a noi, ma lo vedo più idoneo per chi fa lavori di "ricerca", infatti all'associazione lo usiamo e va alla grande e conosco altri che in osservatorio lo utilizzano come facciamo noi, abbinato a TheSky. Per molto tempo l'ho utilizzato per fare il Preprocessing. Poi sono approdato a Kstars/Ekos, che utilizzo tuttora, anche in questo momento che mentre scrivo; sto riprendendo la cometa. Concordo sul problema della stabilità e dei crash improvvisi, ma mi trovo un po' costretto ad utilizzarlo in mancanza di altro. Addirittura ho dovuto fare un downgrade, perché l'ultima versione almeno con il mio Mac è inutilizzabile!!! Ancora ben tornato Marco. 🙂
@@AstroPills No, dopo l'ennesimo fallimento di stasera, invece credo che la soluzione migliore sia di vendere tutto e smettere!!! In pratica: 300 Light, 41 Dark, 41 Flat e 41 DarkFlat e non so per quale motivo ma quando sono andato per iniziare l'elaborazione, nelle varie cartelle di immagini ce n'era soltanto una; praticamente l'ultima scattata!!! E le altre dove sono??? Non ci sono!!! Mi sparo!
Ciao Marco :) Ho dato uno sguardo a NINA per testare se era in grado di farmi sfruttare il mio piccolo setup con reflex ed eqm35, ebbene ci riesce senza problemi! Con altri software invece era una sfida. Direi che in futuro cercherò di usarlo, magari accompagnato (come il vino) a un mini pc.
eheh proprio per questi motivi io vado sui software oper source, decisamente piu complessi da usare come curva di apprendimento ma non hanno molto da invidiare ai software a "noleggio" che personamleno ODIO, preferico pagare anche 600 euro un software ma poi é MIO, piuttosto che una tanum al mese...é il mio carattere, ne uso diversi fra elaborazione foto, modellazione 3D ecc ecc, o li pago o predo quelli open, ma di "noleggio" non se ne parla anche perché spesso senza connessione non funzionano. Ciao e rinnovo il mio ringraziamento per il tuo impegno.
Io per il mio livello beginner mi trovo bene con APT. NINA lo utilizzo per il Three Polar Alingment utilissimo per chi come vede non vede la polare nel cannocchiale polare. Per il resto lo trovo un pò incasinato da capire
NINA è il top e soprattutto sta migliorando di mese in mese, farà le scarpe agli altri. Voyager ha almeno 6-7 anni e da qui una discreta stabilità + un ottimo autofocus ma il resto è superato, la UI è pessima ed è anche pieno di bug. SGP mai provato, troppo caro. APT un po' buggoso ma ottimo per le DSLR
Ciao Marco complimenti per il video, volevo chiederti ho appena comprato la mia prima camera planetaria la Asi 662 mc per il mio Celestron 6 se, ho appena scoperto che sharpcap non è disponibile per i sistemi MacOS, hai qualche consiglio di qualche software per i sistemi MacOS. Grazie mille
Buonasera, sono Maurizio e pratico astrofotografia per hobby. Ti ringrazio per i tutorial molto utili che mi hanno convinto nel passare a Nina da SGPro, ma purtroppo ho un grosso problema nel collegamento della mia ATik 460 ex mono via Eagle con i driver aggiornati : in sintesi dopo aver effettuato la ripresa non è possibile scaricare l'immagine. Ho sentito la ATik ma non mi ha dato chiarimenti se non la verifica dei driver aggiornati , avresti qualche suggerimento su chi sentire per tale chiarimento ? Buon week end.
Ciao Marco grazie per il video. Una domanda multipla...ma il software n.i.n.a riesco a scaricarlo dalla rete? O devo andare andare su qualche sito ufficiale?? E poi quale versione? Grazie mille per la pazienza.
Forse hai dimenticato asi air, magari non ti piace però di sicuro lo hai utilizzato. Una parola si poteva spendere anche lì. Aldilà di tutto quello che si dice, è un sistema che ha cambiato la vita a molta molta gente.
Non l'ho menzionato perché non è solo un software che puoi installare su un sistema, ma è un sistema a 360°, hardware incluso. Ergo non si parla più solo di software 😊
Ciao, dopo che utilizzi NINA (io lo faccio da ben due anni) tutto il resto non ha più senso. Tra l' altro ha un sequenziatore avanzato col quale poter programmare l' intera sessione fotografica e ritrovarti al mattino con i files nella tua cartella, il telescopio parcheggiato ed il pc spento: è unico! Ah dimenticavo, tutto questo mentre tu dormi al caldo...solo il meteo rovina tutto, come al solito, visti gli ultimi mesi di magra quì da me.
Concordo oltre che i light puoi anche programmare tutti i file di calibrazione in automatico, ovviamente è necessario avere una flatbox ASCOM motorizzato. È fenomenale NINA
@@AstroPills sia gli sky flat che i flat con la flatbox, puoi scegliere o luminosità fissa e tempo variabile o viceversa. NINA apprende le impostazioni e nelle sequenze avanzate puoi integrare sia i Flat che i dark flat con un istruzione che si chiama "flat trained" o "darkfkat trained" per un gaine filtro specifico
Olà ben tornato Marco! 👋🏻🙏
Grazie! ❤️
Ciao Marco! Ti ho seguito dal punto di vista SW da ekos in avanti (la mia esperienza è iniziata qualche anno fa) e devo dire che condivido al 100% le tue sensazioni. Anche a me il Raspino (4) andava in crash inspiegabilmente e questo mi ha indotto, un po' come te, a cambiare verso NINA. Sono soddisfattissimo di NINA, e anzi in proposito, siccome avevo iniziato a seguire i tuoi fantastici tutorial su NINA, sappi che se deciderai di fare quello sulla pianificazione avanzata delle sequenze (e non solo), avrai un follower che si leccherà i baffi!
MA credo molto più di uno 🙂
Per tutto il resto .... daje!
Appena potrò tornare a fotografare vedrò di fare questa puntata sulle sequenze avanzate!
Un piacere rivederti!
❤️🌌
Grazie Marco,mi mancavano tanto le tue lezioni su tutta l'astrofotografia sia da un punto software.che pratico sul campo.!!!!
🙏❤️
Grazie Marco! Io ho iniziato a fare astrofotografia con nina dall'anno scorso e mi piace un sacco! Non ho ancora capito bene come fare i light ma li faccio in manuale avendo una reflex, in più utilizzo solo la sequenza semplice per non sbagliare. Grande Marco veramente ben tornato!!
Grazie Gioele!
Non ci potevo credere che c'era già un video nuovo :D Ne hai provati di SW! Io mi son fermato subito sul primo, Ekos su astroberry, non ho avuto esperienze di crash, poi ho provato nina 2 volte, ma ancora mi è rimasta un pò di voglia di riprovarlo
Se non avessi avuto problemi di stabilità e performance, credo sarei rimasto anche io con la distro di Astroberry!
Ben tornato!
Grazie!!
Sempre professionale e comprensibile!!! Ottimi consigli.. Bravo Marco!
Ciao Antonio! Che piacere rivederti nei commenti! :)
Ciao Marco, ben ritrovato, bel video. Io uso ASIAir plus, sopratutto perchè non ho tempo di imparare l'utilizzo di software complessi. Mi trovo molto bene è semplice ed intuitivo e mi permette di fare astrofoto di buona qualità.
Ciao Omar! Credo sia una soluzione molto pratica e funzionale, in passato ho provato e mi è piaciuto, ma poi sono passato all'alternativa open astroberry 😄
Essendo esclusivamente un itinerante, per risparmiare la batteria uso il tablet con l'AsiAir. Comunque come "ruota di scorta" mi porto il portatile con caricato Nina. Grazie per il video!
Comodissimo per gli itineranti! Ciao Luigi!
Uso con grande soddisfazione Kstars/Ekos dentro Linux, e non uso WInzozz da almeno 28 anni. Sono felice di Linux, non esistono crash - che mi pare ti spaventino un pò - ed è molto potente e veloce. Richiede però, come hai sotto lineato, una curva di apprendimento un pò più ripida.
Ciao Marco e grazie per il video! Anch'io sono un fan di Nina e anche se non è strettamente legato alla astrofotografia, ha un plug-in (che attualmente uso) che permette di fare fotometria automatizzando il setup e quindi fare curve di luce di esopianeti/stelle variabili/asteroidi collegandosi direttamente ai database per le coordinate e Plate solving. Per di più regola il tempo di posa di modo che il sensore sia nel range di linearità ideale.
Ciao Davide! Interessantissimo, non lo sapevo! Credo che farebbe comodo a diversi astrofili che seguono il canale!
salve, qual'è il nome del plugin?
@@user-yn3ch2yq5x Ciao, semplicemente "exoplanet plugin"
Grande Marco bentornato!! Come sempre video molto interessante che credo faccia un po di chiarezza a chi ancora non ha trovato il software a lui adatto
Grazie Max! Sì è una considerazione generale sui vari software, poi c'è da approfondire su ciascuno. 😊 Sul canale almeno per SGP, BYN, NINA ed Ekos c'è diverso materiale per farlo!
@@AstroPills si vero, guardando i video tuoi e di mattia su astroberry mi faceste salire la scimmia è comprai anche io un raspberry 😄😄 lo provai per un po e poi l'ho abbandonato per i medesimi problemi da te descritti.
Ciao Marco, ben tornato e sempre grazie per condividere le tue esperienze. Confermo il rasp.. Bello ma non affidabile, da quando uso Nina mai problemi, software fantastico per tutto polare compreso, vedendo solo il sud allineo i 2 minuti e poi le mille opzioni di scelte dei soggetti è sequenze..
NINA oramai sempre più leader del settore!
Bentornato sul tubo con un video al tuo livello, condivido pienamente le tue considerazioni, a parte SGP e asiair, ho fatto le tue stesse esperienze e trovo NINA(a parte il bug della temperatura che a volte mi si blocca a -1,6°C), veramente completo, speriamo non venga messo a pagamento....., mi piacerebbe provare Voiager ma non conoscendo persone che utilizzano tale soft, ho paura di restare bloccato.....
Grazie Franco! Per Voyager so che Leonardo è molto attivo nel supporto sull'uso e problematiche varie del software!
non ti consiglierei di lasciare NINA per voyager, ti leghi a costi di licenza per avere le stesse cose ed una peggiore UI. è comodo per gestione remota e sequenze avanzate ma ormai anche NINA fa tutto
Ciao Marco ben ritrovato che bello!!!!!! Guarda per quanto mi riguarda trovo NINA una vera bomba, soprattutto per quanta riguarda le sequenze avanzate per un setup completamente automatico. Sono circa 8 mesi che lo sto studiando e vedo che è potentissimo... Capisco che sia complicato come software soprattutto nel comprendere le sequenze ma è veramente micidiale!!!
Ciao Daniele! Concordo! NINA per funzionalità, estensibilità, prezzo e stabilità è imbattibile!
Ciao Marco,
io avevo provato APT e NINA e fra i due ho scelto di utilizzare APT, programma attualmente con il quale riesco a fare tutto, automatizzare sequenze su più soggetti, raffredamento, riscaldamento, filtri, parcheggio e tutto quello che può servire. Aggiornato costantemente, (questo mese 2 aggiornamenti) con la fortuna di avere gli sviluppatori che chiedono anche cosa potrebbe servire per migliorarlo. Posso dire che ascoltano e fanno anche ciò che gli utenti chiedono. Io personalmente mi trovo molto bene, sarà perchè è stato il primo programma che ho utilizzato. Poi ognuno usa quello con il quale si trova meglio. Buono comunque anche NINA, nonostante (a mio parere) sia meno intuitivo per chi è alle prime armi.
Marco che dire....grazie anche per questo video e alla prossima
Sì è vero, APT ha degli sviluppatori molto attenti ai suoi utenti, un grande valore aggiunto!
Anche io uso APT. L'avevo scelto, perché sopportava la nikon ed era gratis. Sono rimasta perché c'è sempre qualcuno che ti aiuta e all'inizio avuto bisogno 😅. Ho automatizzato solo fino un certo punto, perché scatto da casa. Ora sono alla versione a pagamento, ma non è niente confronto ad altri. Voyager sarà anche stabile e performante, ma è carissimo. Devi avere esigenze particolari per giustificare una spesa così...
Un saluto Marco🤩
@@ulrikewitturfee3638 ciao Ulli! ❤️
Ottima analisi 👍🏻 . Pensa che prima avevo sia Apt che Sgp, eppure da quando iniziai quasi per curiosità a usare Nina li ho accantonati entrambi immediatamente . Imbattibile
Sono d'accordo, NINA su Windows non ha rivali!
Per me che ho appena fatto i primi passi in astrofotografia, settando e sorvegliando tutto manualmente, hai introdotto pratiche a me praticamente mistiche che non vedo l’ora di provare un giorno. Graditissima la schiettezza delle tue user experience, ci farai sbattere di meno a noi 😂 Grazie ancora ☺️👍
😄😄😄 grazie Domenico!
Eccomi!!! Per la mia esperienza: ho iniziato con l'intervallometro e la guida automatica, che a parte quest'ultima era una situazione che mi piaceva molto.
Poi non deridetemi, ma per un sacco di tempo ho usato EOS Utility e con PHD facevo in Dithering manuale e anche qui mi sono trovato bene anche se scomodo!
Tutto questo perché utilizzando Mac, non c'é molto a disposizione.
Maxim DL secondo me non è molto adatto a noi, ma lo vedo più idoneo per chi fa lavori di "ricerca", infatti all'associazione lo usiamo e va alla grande e
conosco altri che in osservatorio lo utilizzano come facciamo noi, abbinato a TheSky.
Per molto tempo l'ho utilizzato per fare il Preprocessing.
Poi sono approdato a Kstars/Ekos, che utilizzo tuttora, anche in questo momento che mentre scrivo; sto riprendendo la cometa.
Concordo sul problema della stabilità e dei crash improvvisi, ma mi trovo un po' costretto ad utilizzarlo in mancanza di altro.
Addirittura ho dovuto fare un downgrade, perché l'ultima versione almeno con il mio Mac è inutilizzabile!!!
Ancora ben tornato Marco. 🙂
Grazie Mimmo! E comprati un mini PC 😄😄
@@AstroPills No, dopo l'ennesimo fallimento di stasera, invece credo che la soluzione migliore sia di vendere tutto e smettere!!!
In pratica: 300 Light, 41 Dark, 41 Flat e 41 DarkFlat e non so per quale motivo ma quando sono andato per iniziare
l'elaborazione, nelle varie cartelle di immagini ce n'era soltanto una; praticamente l'ultima scattata!!! E le altre dove sono???
Non ci sono!!! Mi sparo!
Ciao Marco :)
Ho dato uno sguardo a NINA per testare se era in grado di farmi sfruttare il mio piccolo setup con reflex ed eqm35, ebbene ci riesce senza problemi! Con altri software invece era una sfida. Direi che in futuro cercherò di usarlo, magari accompagnato (come il vino) a un mini pc.
Anche il vino va bene 😂
@@AstroPills Esatto, così sarò in grado di catturare le nubi di magellano! 😆
Ciao Marco ottimi consigli come sempre ma ho notato che non hai parlato (salvo che en passant) di SharpCap
Ciao Mimmo, hai ragione! Non l'ho mai usato se non per qualcosina di planetario, anche se so che può essere usato per il profondo cielo 😊
eheh proprio per questi motivi io vado sui software oper source, decisamente piu complessi da usare come curva di apprendimento ma non hanno molto da invidiare ai software a "noleggio" che personamleno ODIO, preferico pagare anche 600 euro un software ma poi é MIO, piuttosto che una tanum al mese...é il mio carattere, ne uso diversi fra elaborazione foto, modellazione 3D ecc ecc, o li pago o predo quelli open, ma di "noleggio" non se ne parla anche perché spesso senza connessione non funzionano. Ciao e rinnovo il mio ringraziamento per il tuo impegno.
Sì anche io non amo il modello subscription e come te opto per soluzioni lifetime oppure open source! 😊
Io per il mio livello beginner mi trovo bene con APT.
NINA lo utilizzo per il Three Polar Alingment utilissimo per chi come vede non vede la polare nel cannocchiale polare. Per il resto lo trovo un pò incasinato da capire
Sono tutti ottimi software, come sempre l'importante è trovarsi bene e che il software non sia un impedimento ad un hobby che ha già troppi problemi 😂
@@AstroPills ah si d'accordissimo! Ogni uscita un nuovo problema!
NINA è il top e soprattutto sta migliorando di mese in mese, farà le scarpe agli altri. Voyager ha almeno 6-7 anni e da qui una discreta stabilità + un ottimo autofocus ma il resto è superato, la UI è pessima ed è anche pieno di bug. SGP mai provato, troppo caro. APT un po' buggoso ma ottimo per le DSLR
Vedo che ci sono moltissimi utenti di NINA iscritti! 😄
Ciao Marco complimenti per il video, volevo chiederti ho appena comprato la mia prima camera planetaria la Asi 662 mc per il mio Celestron 6 se, ho appena scoperto che sharpcap non è disponibile per i sistemi MacOS, hai qualche consiglio di qualche software per i sistemi MacOS. Grazie mille
Nessuno, MacOS purtroppo ha quasi zero software per astrofotografia
@@AstroPills 😌
Buonasera, sono Maurizio e pratico astrofotografia per hobby. Ti ringrazio per i tutorial molto utili che mi hanno convinto nel passare a Nina da SGPro, ma purtroppo ho un grosso problema nel collegamento della mia ATik 460 ex mono via Eagle con i driver aggiornati : in sintesi dopo aver effettuato la ripresa non è possibile scaricare l'immagine. Ho sentito la ATik ma non mi ha dato chiarimenti se non la verifica dei driver aggiornati , avresti qualche suggerimento su chi sentire per tale chiarimento ? Buon week end.
Hai provato con altri software tipo NINA per vedere se te la riconosce?
@@AstroPills Si, il problema è con Nina, ho appena riprovato con i drivers Atik no Ascom e sembra risolto, grazie e buona serata
@@mauriziotosoratti9593 lascia perdere i driver ASCOM se hai quelli nativi, non ha senso usarli 😉
Ciao Marco grazie per il video. Una domanda multipla...ma il software n.i.n.a riesco a scaricarlo dalla rete? O devo andare andare su qualche sito ufficiale?? E poi quale versione? Grazie mille per la pazienza.
Sul sito ufficiale di NINA scarica l'ultima versione:
nighttime-imaging.eu/download/
@@AstroPills questa: versione 3.0 notturna #71 ???
@valerioschiesari3557 f002.backblazeb2.com/file/ninasetup/Releases/2.3.1.9001/NINASetupBundle_2.3.1.9001.zip
Forse hai dimenticato asi air, magari non ti piace però di sicuro lo hai utilizzato. Una parola si poteva spendere anche lì. Aldilà di tutto quello che si dice, è un sistema che ha cambiato la vita a molta molta gente.
Non l'ho menzionato perché non è solo un software che puoi installare su un sistema, ma è un sistema a 360°, hardware incluso. Ergo non si parla più solo di software 😊
Problema con Nina con i driver della mia QHY, in pratica si blocca
Peccato..i driver QHY non sono mai stati il massimo..quelli ZWO anche non sono eccelsi, ma un pelino meglio 😅
Asiair pro, facilissimo da usare e pixinsight con un po di Ps
Non è un software solamente, ma una suite che include anche il suo hardware 😄 Però concordo che è pratico e comodo!
Ciao, dopo che utilizzi NINA (io lo faccio da ben due anni) tutto il resto non ha più senso. Tra l' altro ha un sequenziatore avanzato col quale poter programmare l' intera sessione fotografica e ritrovarti al mattino con i files nella tua cartella, il telescopio parcheggiato ed il pc spento: è unico!
Ah dimenticavo, tutto questo mentre tu dormi al caldo...solo il meteo rovina tutto, come al solito, visti gli ultimi mesi di magra quì da me.
Concordo oltre che i light puoi anche programmare tutti i file di calibrazione in automatico, ovviamente è necessario avere una flatbox ASCOM motorizzato. È fenomenale NINA
@@danieleschiliro3417 credo tu possa programmare gli sky flat, anche se non ho mai provato personalmente!
@@AstroPills sia gli sky flat che i flat con la flatbox, puoi scegliere o luminosità fissa e tempo variabile o viceversa. NINA apprende le impostazioni e nelle sequenze avanzate puoi integrare sia i Flat che i dark flat con un istruzione che si chiama "flat trained" o "darkfkat trained" per un gaine filtro specifico