MovieBlog- 825: Recensione La Fiera delle Illusioni - Nightmare Alley
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- Опубліковано 26 січ 2022
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Un film di Del Toro davvero potentissimo. Un noir privo di elementi sovrannaturali e pessimista, con un eccezionale Bradley Cooper e una regia fenomenale. Forse la durata è eccessiva e alcune cose si potevano correggere, ma l'ho trovato un film davvero interessante, da vedere!
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La frase finale che dice Bradley Cooper è poesia .
Il film l'ho adorato, dalla prima all'ultima inquadratura. Il finale lo reputo straordinario nella sua ciclicità e nel suo essere l'apoteosi della poetica di Del Toro (la Bestia cambia forma, ma c'è e ci sarà sempre). Alcuni personaggi andavano sicuramente scritti e approfonditi meglio, e forse una ventina di minuti li avrei tagliati, ma nel complesso ragazzi: andate a vederlo!
Visto ieri sera, merita molto. 🙂
L'ho appena visto, bellissimo. Pieno di simbolismo, soprattutto l'uso delle luci sul volto del protagonista.
Comunque, SPOILER:
Mi è stato chiarissimo fin da subito che la relazione del protagonista con Molly sarebbe andata male per Molly perché lui la abborda con una classica tecnica da pick-up artist: fare complimenti, o dimostrare interesse, e al contempo minare l'autostima della ragazza. Esempio "sei brava, non meriti di stare in un posto schifoso come questo", quando lei all'inizio in realtà era contenta. O le promesse vaghe ed esagerate " Ti darò il mondo". Ma anche il simbolismo fantastico della sedia elettrica: "sei molto brava, ma se fai come dico io sarà molto meglio!" E così passa da essere fautrice protagonista e conduttrice del suo spettacolo, a essere sostanzialmente un oggetto di scena incatenato. Potentissimo. Poi da notare come appena lei inizia a cedere alle sue avance, quando sono sulla giostra, mentre lui sorride cala l'ombra sul suo viso, troppo preciso per essere casuale. Si vede pure nel trailer!
Quindi no, lui non la amava, lui aveva bisogno di lei perché gli serviva una collaboratrice bella e sveglia (infatti all'inizio, forse la seconda volta che la vede, lei ha in mano un libro, come per suggerire che lei è più intellettuale di quello che qualcuno potrebbe pensare a vederla nel suo spettacolo, e lui lo capisce). E quando si separano l'ultima cosa che lui gli grida è "non ho bisogno di te!" che è un'altra bugia, che però sta raccontando a se stesso.
Ottima analisi. Ma poi fantastico che il protagonista della storia sia anche il cattivo.
@@gianluigifanelli9800 È fantastico come all'inizio parteggi per lui ma piano piano diventa l'uomo più merdoso della storia (anzi: lo è sempre stato🤗)
@@francescotenerilli8252 esatto.
@@francescotenerilli8252 È anche molto bello che alla fine del film, nell'inquadratura finale, lui riesca ad ammettere a se stesso di essere sempre stato una bestia, accentando così il suo destino senza riporre più alcuna fiducia sul futuro. Questo lo si capisce perché lui sapeva bene di diventare l'uomo bestia, ma nonostante ciò accetta lo stesso di bere, di accettare quindi il suo destino.
Comunque più vedo e rivedo i film di Del Toro, più mi convinco che lui sarebbe il regista perfetto per girare l'adattamento cinematografico di Bioshock
Sarebbe un sogno!
Ti giuro che l'ho detto non appena sono uscito dalla sala...
Non ci avevo mai pensato ma sarebbe bellissimo!!! O magari anche Little Nightmares!
( Anche se quest'ultimo forse lo farà Muschietti, e lo spero,adoro quel regista)
@@Michelovsky Muschietti è quello di It? Ma speriamo di no
Grazie Victor per questa recensione perchè era un film che avevo adocchiato e sembrava sicuramente interessante. Mi hai dato la conferma che questa pellicola meriti di essere vista, quindi non ho più dubbi, andrò sicuramente a vederlo...
Esteticamente bellissimo, l'atmosfera che crea ti avvolge, ho avuto l'impressione di essere catapultata direttamente dentro il film. Il personaggio di Cooper ha un'evoluzione pazzesca, anche io per un po' ho pensato che sarebbe stato un protagonista "silente".
Al cinema di gente ce n'era abbastanza, anche se credo che qua in Scozia stia andando molto di piu' Belfast.
Grazie Vic per tenermi compagnia con le tue recensioni da quasi 10 anni a questa parte. È sempre piacevole ascoltarti!
A me i film di del Toro piacciono sempre. Hanno un fascino unico. Favole nere tra fantasy, horror e realtà. È vero che peccano sempre a livello di sceneggiatura che funzionano bene ma sono molto asciutte, nulla di particolarmente complesso. Come del resto anche il lavoro sui personaggi ben definiti ma nulla di così approfondito. Tecnicamente nulla da dire. Io ho adorato il labirinto del fauno❤️il suo migliore per me. E sono molto legata al gotico Crimson Peak. In La fiera delle illusioni ho adorato l'ambientazione del luna park molto plumbea con tutta la carrellata dei suoi pittorici artisti decadenti che purtroppo non è stata approfondita. Troppo breve anche il soffermarsi sulla fiera. Avrei preferito che tutto il film rimanesse dentro la fiera.. Invece l azione ci rimane per meno di metà film.
SPOILER
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.Secondo me il personaggio della psicologa fa quello che fa solo per puro sadismo. Gli piace avere il potere e fare quello che vuole con Stan solo per il gusto di distruggerlo. È un gioco malato che probabilmente non è la prima volta che fa. Vedi cicatrice.
Defoe e sue fantastiche espressioni demonieche
Visto ieri con il mio ragazzo ed un'amica e ne siamo rimasti tutti stregati. Nonostante sia il film più sobrio di Del Toro, probabilmente, è un noir pressoché impeccabile con delle splendide atmosfere. Concordo con te nel dire che purtroppo il film é decisamente troppo prolisso e qualche taglio forse non avrebbe guastato. Per il resto ho trovato il film assolutamente ipnotico ed è stato bello vedere la sala pressoché piena.✨
Un'altra cosa che ho notato è che la prima volta che parla è proprio con l'uomo bestia.
Filmone, atmosfera incredibile e un Cooper sugli scudi. Incredibile come questo attore sia cresciuto negli anni.
Fotografia spettacolare e ho amato la scelta di inquadrare spesso gli attori con i volti avvolti nell'oscurità, magari mentre fumano. Atmosfera da noir anni '50.
Dispiaciuto per il flop al botteghino, era un film che poteva piacere a tutti, dal cinefilo allo spettatore meno ferrato.
Menzione d'onore alla scena della ricerca dell'uomo bestia scappato da parte di Cooper dentro l'attrazione. Bellissima.
Visto ieri sera al cinema.. eravamo in 8 in sala. Per quanto avere una sala tutta per sé sia ancora più godibile, lascia anche amaro in bocca. È già la quarta volta da due mesi che ci vado e ci si trova sempre in due cani.. ti credo che fin'ora ha guadagnato poco al botteghino:(
Il film mi è piaciuto molto! L'ho trovato intrigante e angosciante. Bradley riesce sempre benissimo a rendere un personaggio smarrito, profondamente turbato, ma molto affascinante.
Il primo tempo è bello, ha un ritmo strano e sento che cerca di dire qualcosa, ma non capisco cosa.
Il secondo tempo è una bomba, coinvolgente come poche cose io abbia mai visto, un ritmo assurdo e serrato, recitazione magistrale, regia spettacolare ed un intreccio coinvolgente, alle volte prevedibile ma così ben congegnato che stavo sorridendo.
Quando sorrido vedendo qualcosa so che non me la scorderò mai, e questo film non lo dimenticherò mai. Sono entrato in sala non sapendo neppure il nome del regista (quando ho finito la visione e ho visto il nome di del toro nei titoli di coda ho detto "ah, ecco il mistero"!!) E neppure di cosa trattasse. È stata una egregia esperienza
Grande Victor il tuo canale é interessante perché non solo porti recezioni dettagliate ma parli anche di argomenti in generale e sopratutto mi piace molto quando c'è la storilyne di prepuzio una bella trovata
Ho visto tutta la seconda parte a bocca aperta e con i brividi
Visto ieri, non mi ha fatto impazzire la storia ma a livello tecnico è incredibile.
Aggiungo un elemento che non hai menzionato, il sonoro. Del Toro dà un’importanza incredibile ai suoni in questo film, aiutano tantissimo ad immergersi in questo mondo.
Completamente d’accordo sul modo frettoloso e poco concreto a mio avviso, con cui è stato costruito il rapporto tra il protagonista e la psicologa. È come se avessero premuto sull’acceleratore per giustificare un certo tipo di intimità psicologica a cui soggiogare il protagonista, ma nel complesso poco naturale. In più mi è parsa esasperata la “conclusione” tra i due.
Sono contentissimo che tu stia intraprendendo questa strada, ovvero parlare non solo dei film e serie televisive di largo consumo (cosa che in un modo o nell'altro hai sempre fatto), attendo spasmodicamente tue recensioni ed analisi riguardanti determinati prodotti in uscita.
Grande Vic, un abbraccio virtuale.
Il film sono andato a vederlo al primo spettacolo pomeridiano e dico soltanto che è semplicemente una pellicola davvero notevole sotto ogni aspetto!
Ma però Vic ha sempre recensito film più impegnati...
Ma infatti
Ottima recensione come sempre!! Ma, la butto lì, non potrebbe essere che Enoch sia esso stesso il figlio della donna che è morta perché quell'uomo facoltoso non le ha consentito di abortire?
Per me uno dei film più belli degli ultimi anni, mi ha proprio gasato. Per me capolavoro.
Avevo aspettative altissime e sono state rispettate.
Mi è piaciuta una cosa particolarmente: il fatto che il povero che prova ad arricchirsi paga malamente non patisce il ricco nobile altolocato da generazioni(il personaggio della Blanchett seppur infame la scampa).... messaggio cattivissimo ma che condivido. Paga il "Contadino con i denti dritti", infatti quando lui fa le truffe all' alta società a noi viene da tifare per i ricconi non per il bastardo che vuole arricchirsi irregolarmente.
Anche il personaggio di Defoe è un pezzo di merda(è lui ad aver ideato l'uomo- bestia) però lui non diventa uomo-bestia perché non è un arrivista, a diventare uomo bestia sarà il truffatore.
Il tocco di del Toro si vede, sia nella prima parte più fantasy e magica ma anche nella seconda(la scena in cui la Mara deve fingersi un fantasma è una scena da cinema horror gotico), anche il tema dello spiritismo, mentalismo è deltoriano in tutto.
Una fiaba adulta.
Cate Blanchett nel ruolo della vita nella donna chic: veramente una dea, la classe non è acqua.
P.s. vedendo il cast pensavo che fosse troppo esagerato ma vedendo il film devo dire che è giusto perché essendo diviso in due parti servono tutti perché compaiono in circostanze diverse non in contemporanea.
Io non ho tifato per i ricconi creduloni, in realtà sta retorica del "chi troppo vuole nulla stringe" mi sta un po' sulle balle
Ho trovato forzato il finale in cui tutto va a puttane, i personaggi escono dal loro modello e non li riconosci più.
Bellissimo il tuo refuso poco prima della parte spoiler, in cui hai detto La fiera delle meraviglie… eri talmente estasiato dalla visione di cui parli nella recensione, che hai giustamente sbagliato ‘illusioni’ con ‘meraviglie’! Film straordinario…purtroppo recuperato su Disney+ e non in sala
Visto stasera; Del Toro per me non sbaglia un colpo. Per comprenderlo appieno forse dovrei rivederlo, ma mi sembra davvero un ottimo film
veramente un gioiello, molto più profondo a mio avviso de "La forma dell'acqua" che io ho trovato un po' scontata a dir la verità. Recuperatelo al cinema (c'è ancora in molte sale) perchè va visto sul grande schermo.
film che andrò a vedere con un grande hype. amo del toro tantissimo.
*spoiler* secondo me il comportamento della psigologa è nato dal fatto che la prima volta lui abbia continuato a "infierire" su di lei, sulla sua vita, le ombre e debolezze toccando dei nervi scoperti che l'hanno fatta scattar per rivendicare il suo potere su di lui.
L'ho trovato collegato al discorso di non fare spiritismo e mentalismo giocando troppo con le emozioni delle persone per avidità, di denaro e potere (infatti la moglie lo riprende dicendogli e rivelare la verità al giudice e la psicologa)
Tra un’ora entrerò in sala a vederlo e credo credo non mi deluderà , mi aveva accattivato fin dal trailer !! Ti dirò subito dopo !!
Sono appena tornata dalla visione di questa altra mirabile creatura scaturita dall'abilità di Del Toro che, sinceramente, ho amato molto più de "La Forma dell'Acqua" che a mio modesto parere, proprio da oscar non sarebbe stato, but anyway ! Mi trovi perfettamente concorde con la tua recensione !! La fotografia, davvero notevole, primo dettaglio che mi colpisce sempre, qui è cupa al punto giusto, che delinea, sottolinea (i peccati ) ma ottenebra quello che i protagonisti non vogliono far scoprire di sé ....la parte più sordida di loro, ciò che ha fatto anche la loro fortuna anche se a caro prezzo ed ognuno nasconde sotto la giacca delle profonde cicatrici, esattamente come la Dottoressa Lilith, segno indelebile dell'incontro con la vita !! ma Stan non sembrerebbe turbato dalla loro visione in quanto vi fa scorrere la sua lingua per rassicurare Lilith ma questa compassione, pietà, tra i due "Miserables" non basterà a tenere a freno il profondo sentimento di livore che Lilith continua a nutrire per Stan, generatosi la sera del loro incontro , dove lui osa sfidare la sua audacia e le scava l'anima , giusto a Lei che scava nelle anime dei propri pazienti !! Il talento rimarchevole di questo audace e sfrontato "Vinto" deve essere soffocato affinché Stan debba rimanere tale e non possa assurgere ad una vita migliore, ad un livello sociale che possa premiarlo della sua scaltrezza ....Ci viene mostrato un uomo che contamina, corrompe tutto ciò con cui viene in contatto ma, in fondo, chi ha l'anima perfettamente pura delle sue potenziali vittime ignare ? Forse neanche Molly, anche se si presta riluttante alla loro ultima performance in team , ma in precedenza? Le illusioni dell'elettricità che le attraversava il corpo? Non imbrogliava forse anche anche lei gli spettatori creduloni ? Stan audacemente ed avidamente si è spinto troppo oltre ? A far ammettere le colpe ad un molestatore di donne ed assassino come Ezdra ? Nessuna pietà neanche per lui che arrogantemente crede di poter essere assolto dal fantasma della donna che "amò"!!! Tutti colpevoli, tutti!! Ammirevole l'amara quantomai sincera ironia di Stan, la nuova "Bestia" di turno, che sfocia in una risata di ammissione di colpa ! Forse mai prima d'ora ha compreso se stesso, e questo lo colloca su un gradino superiore alla Bestia della compagnia circense precedente che continuava a mormorare :"I am not like this! I am not like this!" Al contrario , Stan dichiara di essere nato proprio per fare quello !! Grande interpretazione del Principe Bradley !! Molto bravi tutti i suoi compagni di scena !!! Film che mette a dura prova i tuoi nervi, che ti lacera per la crudeltà che si manifesta nell'essere umano per sopravvivere ed altri sopprimere !! Chissà che bello anche il romanzo !! Su YouTUbe ho trovato anche il film del 1947 !!!
Questo film è pressoché identico all'originale del 1947, di cui su YT è presente la versione intera e anche col doppiaggio italiano di allora...per quanto i romanzi è ovvio vengono rivoluzionati per il cinema e fatti propri da produzione e regia, per ovvi motivi. È sempre così.
Ottima critica, come sempre. Devo ancora finire di vedere il film proprio perché sopraffatta dall'elemento macabro e realistico della pellicola (ma finirò di vederlo). Gli ho preferito Crimson peak e La forma dell'acqua perché in essi c'era un elemento che in questo film manca: l'amore che illumina anche una vita misera e fallimentare.
Ho visto questo film solo ieri,e, al contrario di molti, preferisco vedere le tue preziose recensioni dopo la visione di una pellicola o di una serie.
Mi riecheggia ancora in mente la frase della psicologa a Stan : "Non sei altro che un contadino con i denti dritti". Credo che sia il fulcro di tutto il film, o meglio il fondamento del protagonista.
Inoltre il finale l'ho trovato molto da "giustizia poetica".
Aggiungo che mi dispiace non aver potuto vedere il film al cinema - sarebbe stato pazzesco! - e non aver contribuito al suo botteghino.
Secondo me comunque i feti nei barattoli in liquido giallo sono citazioni a Death Stranding... del resto Guillermo Del Toro ha prestato le sembianze a Deadman
Visto settimana scorsa, mi ha gasato parecchio
Visto ieri, film notevole soprattutto a livello visivo , bellissimo noir,ottime recitazione e gran regia di Del Toro. Non è perfetto, ci sono dei difetti nella scenografia, ma rimane un film scorrevole e interessante nonostante la durata. Rispetto ai film che escono ora al cinema possiamo definirlo quasi un capolavoro, comunque voto 7,5.
visto ieri sera, meraviglioso, Del Toro non mi delude mai
Film eccellente, veramente bello!! Meriterebbe qualche riconoscimento in più
Visto nel weekend, che dire…stupendo!! L’ho adorato dall’inizio alla fine.
Al contrario di te il finale non l’ho capito finché non è arrivato per fortuna 😂.
Mi sono trasferita da un po’ e penso di frequentare lo stesso tuo cinema! Spero di incrociarti un giorno per un saluto 😊
SPOILER
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Mi sarebbe tanto piaciuto se avessero approfondito cosa è successo alla psicologa che è un personaggio e affascinante.
Ho adorato la coppia Zeena e il marito, perché mi sembra che mostrino cosa sia l’amore nel senso di tenere per sempre a qualcuno.
Praticamente ogni personaggio potrebbe ispirare discorsi e dissertazioni infinite perché toccano tanti aspetti dell’essere umano, dai più alti ai più bassi.
Visto ieri e mi è piaciuto molto. Del Toro all'ennesima potenza!
Comunque sono completamente d’accordo con il paragone verdiano e il tema verdiano della Brama di Meglio, secondo la quale i malavoglia tendono a bramare appunto il meglio e a migliorare la propria condizione sociale, per essere poi inghiottiti e schiacciati dalle condizioni sfavorevoli e dal sistema
Film meraviglioso, Del Toro è uno che riempie gli occhi e il cervello con delle opere strepitose e qui siamo all'ennesimo tassello in una carriera fantastica. Che tristezza il flop per un film del genere.
(P.S., i barattoli contenenti feti umani e animali morti sono un riferimento a "La spina del diavolo", uno dei primi film di Guillermone)
Visto ieri...mah...REGIA a parte, fotografia idem spaziale...però il film l'ho trovato "semplice"....nella trama scrivono THRILLER PSICOLOGICO, già pensavo a qualcosa tipo SHUTTER ISLAND...invece film mooooooooolto lineare...e sinceramente avevo anche immaginato come sarebbe andato a finire. Boh..io non l'ho trovato BELLISSIMO come dicono qui molti.
La parte spoiler inizia a 29:14
A mio parere uno dei film migliori del 2021 al giorno d'oggi ci sono pochi film così
Finale giusto, però guardandolo ho pensato che lui ridesse perché stava già pensando a come fregarlo e tornare alla ribalta.
Di fatto lui sa cosa vuole fare l'altro che a sua volta nn sa che lui conosce la sua strategia.
Casualmente ho visto da poco Freaks di Browning: impossibile non notare il molto evidente e sincero omaggio fatto a
questa pellicola nella prima parte di Nightmare Alley. I personaggi femminili li ho visti tutti un po' abbozzati, soprattutto Toni Colette e Rooney Mara,
rimane comunque un filmone, aggiungerei obbligatoriamente da sala.
Per ora "nella mia bolla" non ne parlano, immagino risalterà fuori una volta uscito in streaming.
Appena finito di vedere. Per me meraviglioso. Non capisco quelli che dicono "banale, storia scontata". A parte che l'idea che l'obiettivo di un film sia sorprendervi è un'abitudine che la gente dovrebbe togliersi. Un film è bello anche senza finali alla shutter Island. Inoltre il fatto che molti non abbiano colto il finale o le molteplici metafore o allegorie presenti forse non lo rendono poco banale? Titanic non è l'apologia della banalità? Eppure è un capolavoro. Come questo di del toro. È bellezza allo stato puro. Se non cambi l'ottica con cui devi guardarlo non riuscirai mai a coglierne il piacere.
Spettacolare
Un capolavoro
Non ho ancora visto il film, ma cavolo l’impressione che da “la fiera delle meraviglie” è totalmente diversa da “Nightmare Halley”! (EDIT: Ok sono un coglione apparentemente è un errore del titolo lol. Comunque, il discorso non cambia, perché anche “illusioni” non è che renda molto rispetto al tono dell’originale...)
Forse si poteva fare un lavoro migliore sull’adattamento del titolo...
Comunque, felicissimo di questa recensione (e io che devo ancora finire il video di ieri ahah) e molto curioso di vedere il film, ma d’altronde Del Toro è sempre una garanzia...
Come sempre ottima recensione ma c'è un errore, anzi due:
1) Prima di partire con gli Spoiler hai detto "La fiera delle meraviglie" (un lapsus, niente di grave alla fine, effettivamente il titolo italiano ricorda quello di "la ruota delle meraviglie" di Allen, dove anche lì c'è una ruota)
2) Negli spoiler hai descritto la scena in cui Cooper uccide per errore l'uomo con la bottiglia sbagliata però ti sei corretto sbagliando, perché "etanolo" è il termine tecnico per alcol (quando ciò che sta dentro ai liquori, non dannosi in misura minima) mentre il "metanolo" è un veleno, ed è con questo che viene ucciso per errore l'uomo.
Non sono errori gravi ovviamente ma mo sembrava giusto sottolinearli.
Ho visto il film ieri sera e l ho amato tantissimo.
Visivamente molto bello, la trama però l'ho trovata scarsa, troppo scontata e senza un colpo di scena degno di nota, mi ha abbastanza annoiato, lo salva la fotografia, gli attori bravissimi, ma la trama spreca un potenziale che si costruisce nella prima parte del film e viene un po' buttato via nella seconda parte. Questa è la mia impressione. Sinceramente mi aspettavo altro, anche visti gli altri film del regista, peccato.
Da notare il riferimento a Crimson peak, quando la psicologa apre l'armadio per dare i soldi al protagonista e c'è la cassaforte con la scritta Enola incisa sopra
Mi è piaciuto molto, soprattutto l'atmosfera e il tema della fiera.in generale amo quelle atmosfere malinconiche e un po' squallide da luna park. È stato interessante seguire un protagonista così odioso e narcisista e fargli il tifo contro. Ho trovato solo due "difetti" al film:
SPOILER:
Il personaggio di Cate Blanchett... perché fa quello che fa? Cosa ci guadagna dall'accordo con Stan?
2) Willem Dafoe. Bravissimo come sempre ma mi è dispiaciuto vederlo "per poco tempo" in scena.
Spoiler
Il personaggio di cate blanchett inizialmente crede di aver trovato in stan qualcuno alla sua altezza, che sa veramente osservare le
persone e coglierne l’essenza, da qui l’accostamento tra l’analisi professionale praticata da lei e quella spiritica praticata da stan (entrambe definite dal protagonista come fregature). Ma il castello crolla quando lei capisce la vera essenza di stan: un individuo senza scrupoli, pronto a usare anche lei come pedina nella sua partita a scacchi per sopravvivere alla vita. Ed il punto focale di ciò è quando si accorge, sentendolo, che stan sta cercando di copiarle le chiavi per rubarle informazioni sul ricco da ingannare)
I soldi preso sicuramente poi le faranno comodo, anche se dal discorso finale tra i due si capisce che più che tenerseli lei li abbia voluto togliere a lui
spoiler
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molly vestita di bianco e con le mani insanguinate alla fine mi è parsa una citazione a crimson peak, che a me è piaciuto molto, anche piu della forma dell'acqua.
cate blanchett-la psicologa per me ha metaforicamente il ruolo del karma che rimette al suo post bradley cooper-l'ingannatore, una specie di morale distorta che a un certo punto comunque mette a tacere chi vuole troppo
Anche a me è parsa una citazione a crimson peak! Inoltre a un certo punto in una scena viene mostrato il nome Enola nella stanza della psicologa ma non ricordo bene dove, forse sulla cassaforte. Ed è lo stesso nome di una delle ex mogli del baronetto in Crimson Peak.
@@chiaraaa.b il dettaglio del nome non lo avevo notato. fossero vere sarebbero tutte citazioni davvero belle che creerebbero una connessione con le opere di del toro. un'altra forse vi è all'inizio quando cercano l'uomo bestia: ci si sofferma sulla meccanica della casa degli specchi che ricorda molto il focus sulla meccanica dei mech di pacific rim.
Meraviglioso, del toro é sempre una garanzia
Meraviglie?
Ciao Victor con un leggero ritardo ho finalmente guardato La Fiera delle Illusioni e mi é piaciuto tantissimo per me é senza dubbio il miglior Film di Guillermo Del Toro insieme á Crimson Peak Il Labirinto del Fauno e La Forma dell'Acqua i personaggi mi sono piaciuti tutti a partire da Stan interpretato da Bradley Cooper poi il personaggio di Rooney Mara e il personaggio di Willem Dafoe la spicologa interpretata da Cate Blanchett mi é piaciuta anche se come ai detto tu il suo rapporto con Stan non é gestito benissimo ma il Film é davvero molto bello e realizato benissimo la regia di Del Toro é ai massimi livelli
Film visto ieri, assolutamente promosso. Mi ha intrattenuto ed è riuscito a catturare la mia attenzione per tutte e due le ore e trenta.
Secondo te quale film di del toro ricorda come narrazione questo nuovo film?
Farai un video su ozark?
Pellicola a mio avviso abbastanza deludente, per me molto meno interessante de "La forma dell'acqua" sotto tanti aspetti: il senso del secondo titolo per me è molto più forte di questo, il quale tratta del tema complesso dell'emarginazione e lo fa con una grazia e una potenza espressiva che raramente ho visto nei film di Del Toro. Nightmare Alley è per me invece un continuo provare a mettersi su un binario coerente per dare forma e significato al film, ma che spesso, troppo spesso deraglia. Il cast fa il suo lavoro: Cooper e gli attori principali (gran cast) recitano alla grande, nulla da dire, ma è il contesto che trovo precario in certi punti e che ho trovato anche fin troppo scontato già a metà pellicola. Il ruolo della Blanchett è abbozzato, sul suo personaggio si poteva ricamare un character interessantissimo, invece va avanti da copione in maniera prevedibile finendo quasi per ridursi alla figura opaca e sfocata di un cliché. E la storia segue quella trama scontata dal quale anche il protagonista, su cui regge totalmente il film, inevitabilmente ci va ad impattare. Film assolutamente non brutto, diretto come sempre con grande maestria, ma che per me non spicca, e spesso non basta la morale di un film, serve un senso più concreto.
Non sono un'esperta di cinema, ma in questo periodo pieno di film lunghissimi questo film è stato l'unico in cui la durata non mi è mai pesata, anzi il tempo guardandolo è volate.
Tempi gestiti benissimo secondo me.
Non lo so sarò io...ma a me questo film non ha lasciato assolutamente nulla e tralasciando il buon lavoro tecnico non sono proprio stato catturato da questa storia...
Ho preferito La forma dell'acqua. Ma l'ho apprezzato come film, mi dispiace che stia andando male al box-office
Hanno anestetizzato il pubblico con supereroi mascherati ed effetti speciali, adesso non ci si può aspettare che un capolavoro del genere possa venire apprezzato.
Sarebbe come dare caviale e champagne a dei bambini che chiedono il gelato puffo e fragola.
A me piacciono i film con supereroi mascherati ed effetti speciali, ma anche capolavori del genere. Eppure non me ne esco con cagate simili che mostrano un malcelato senso di superiorità nei confronti di chi guarda principalmente film commerciali
@Niko purtroppo la gente così è più ottusa dei "sempliciotti" che al cinema vanno solo a vedere solo spiderman e captain america, almeno non rompono se ti vuoi guardare i film d'autore
Visto ieri sera e ho troppo voglia di rivederlo, va assolutamente visto in sala.
Tutto il biglietto viene ripagato dall'ultima scena e ho detto tutto.
Visto ieri sera e mi sono addormentata.
Bella la storia, l'aspetto psicologico, l'atmosfera e l'ambientazione.
Però a parer mio troppo lento.
Peccato.
Se non ricordo male questa dovrebbe essere la prima collaborazione (anche se in maniera molto "alla larga") tra Guillermo del Toro e la Disney. Proprio per questo non vedo l'ora di vedere questa "esplosiva" collaborazione 😊!
Quindi lo troveremo su Disney Plus
Io l’ho visto e sono contento di questa esperienza in sala.
Appena finito di vedere e mi è piaciuto molto, qualcuno sa darmi una spiegazione del perché piova/nevichi (anche violentemente) quasi sempre? Io ho pensato ad un legame con i problemi interiori e distruttivi del protagonista
Bellissimo per me è molto meglio della forma dell'acqua. 2 ore e mezza volate. Cooper maestoso. La psicologa l'ha ingannato credo perché sia una sadica e ha goduto nel vederlo cadere in basso.
Appena tornato dalla sala. Non sono troppo d'accordo con alcune critiche che sto sentendo in giro per il web, ma è solo una mia opinione. Secondo me è semplicemente un film imperdibile con pochissimi difetti (che risultano nulli se comparati alla buona parte delle pellicole che sono girate nelle sale negli ultimi mesi) forse l'unica cosa che è risultata un po infelice è stata la cronologia degli eventi in sede di montaggio. A parte ciò è il solito Deltoro che ogni volta che va in sala risulta imperdibile
P.s.
Bambiniponte
Ciao victor farai una reaction al trailer di the northman?
Io Vorrei Avvertire Victor Che Io Ho Visto Che È Arrivata La Prima Clip Di "The Batman" In Cui C'è La Scena Del Funerale!
Illusioni, Victor
Visto ieri sera in una sala abbastanza vuota. Bel film, personaggi di Defoe e del protagonsita interessanti e scritti bene. Io non ho capito le motivazioni della psicologa ed ero curioso di sentire la tua spiegazione. Ripensandoci ora, azzardo una spiegazione: lei voleva vendicarsi contro uomini perché le avevano fatto del male o offesa e ha trovato nel mentalista il gonzo da usare come strumento per non sporcarsi le mani. Potrebbe essere?
Glielo dice chiaro in realtà “sei solo un contadino coi denti dritti” e “sono abbastanza potente ora?”, dopo che gli ha sparato. Si è vendicata dell’ umiliazione che le ha inflitto pubblicamente quando lei ha cercato di smascherarlo. Oltretutto é rimasta delusa perché é stato molto facile fregarlo considerando che ormai era sempre ubriaco e quando lui cerca di strozzarla lei lo deride di nuovo dicendogli “non puoi lasciarmi senza fiato” per ribadire che era un buffone.
Secondo me la psicologa lo incastra perché è davvero innamorata di lui ma si è accorta che quest'ultimo non lo è e che l'avrebbe fatta soffrire usandola come ha usato tutte le persone incontrate sul suo cammino. (ovviamente lei orgogliosa com'è non avrebbe mai accettato di stare al fianco di un uomo del genere)
Proprio come te Vic ho pensato subito a Verga, genio a mio parere, se sei povero morirai povero, c'è poco da fare.
in effetti Stan era povero "dentro"
Film capolavoro
Vic devi parlare della serie La donna nella casa di fronte alla ragazza della finestra🤣🤣🤣😱😱😱madooo che trashata.. Per fortuna breve. E io che pensavo fosse roba seria😱🤣 Dico solo questo..il marito della protagonista vince il premio come miglior idiota di sempre. Lode agli sceneggiatori 😠.. Proprio bravi😩😩😩
Andrò domani a vederlo al cinema della mia città di poco meno di 100 mila persone (unico cinema e al centro) tuttavia sul sito ci sono 0 posti comprati per entrambe le proiezioni serali... Spiderman ha avuto per le Prime 2 settimane pochissimi posti disponibili se andavi in loco a prendere i biglietti poco prima del film🤷♂️
Stasera lo riguardo in lingua originale
Hai fatto una combo con la ruota delle meraviglie di Allen? 🤣
Ho trovato anche dei riferimenti a Crimson Peak in questo film
Peccato aver capito come sarebbe finita dall'inizio.. Però bello
Il film è apparentemente semplice e dall'atmosfera noir. In realtà è una complessa digressione sulla natura umana e la società.Attraverso una serie di simbolismi ed allegorie, si riferisce principalmente alla società occidentale ed in particolare a quella Americana,partendo dal passato più che mai attuale,descritto come un sistema socioeconomico destinato a ripetersi ciclicamente nel tempo insieme al suo tipico sogno o illusione che dir si voglia. Se si parte dal titolo originale, si capisce meglio, infatti "Nightmare Alley"non significa "La fiera delle illusioni" ma letteralmente "Il vicolo dell'incubo" cioè la stradina dei bassifondi(umani),costellata da incubi o azioni riprovevoli che compiono un po' tutti i personaggi del film.Probabilmente il riferimento,a partire dal titolo è al sogno Americano cioè l'illusione che parte già dopo il periodo della grande depressione,di emergere dal basso con l'arrivismo e la capacità di farsi strada nella vita,diventando ricchi grazie ad idee innovative,furbizia nel saper vendere se stessi e una buona dose di sfruttamento di chi è sottoposto o credulone. Il protagonista incarna tutto questo,cercando di sfuggire al suo passato che cerca di tenere nascosto,spinto dalla speranza/illusione di facili guadagni e sfruttando un po' ogni situazione e persona sul suo cammino.Alla fine il regista fa intuire più o meno che "chi nasce tondo non può morire quadrato".Detto in maniera più articolata,ognuno ha un suo posto nella società,una classe socioeconomica predefinita che non può mutare perchè su queste si fondano il funzionamento e la tenuta del sistema stesso,in particolare quello capitalista.Chi cerca di sovvertirlo o scardinarlo va inesorabilmente incontro ad una punizione simile ad un effetto karmico.A questo si aggiungono la ciclicità con cui si ripresentano delle figure umane,come il tizio che sfrutta il fenomeno da baraccone dell'uomo bestia o i ricchi che vogliono ancora più potere,manipolazione e controllo sugli altri.Questi personaggi nel film vivono la loro vita,costellata di orrori personali e se da un lato alcuni sperano nella redenzione o aspettano una punizione,portandosi dietro tanti sensi di colpa ,dall'altro secondo il loro concetto di sopravvivenza,sono pronti a demolire chi vuole sfidarli aspirando alla loro posizione sociale.Alla fine c'è anche il riferimento ad Enoch,un personaggio biblico rappresentato dal feto mostruoso con il terzo occhio.Enoch era un profeta a cui venne risparmiato di assitere alla sua stessa morte.Nel film invece il regista lo raffigura come un simbolo di chi è stato risparmiato dall'assistere ad un incubo o condanna opposta,quella della vita e del dover sopravvivere. Il terzo occhio è anche un simbolo massonico,insieme alla figura stessa di Enoch cioè è l'occhio divino che tutto vede,scruta e controlla,posto in cima ad una piramide e riportato anche sul dollaro Americano,in quanto rappresenta il sistema piramidale e verticistico della società occidentale stessa.
Domanda: in quella che (noi) vediamo essere la prima seduta di analisi fra la psicologa e il protagonista, lui parla dell’anziano mentalista che gli ha insegnato i trucchi e di come è morto, ma senza specificare che fosse della fiera, e lei gli chiede qualche dettaglio in più riferendosi all’anziano con “quello della fiera” (più o meno). Questa cosa lascia molto stranito Stan proprio perché non aveva parlato di fiere. Quindi la psicologa come faceva a saperlo? In quella seduta inoltra lei compie tanti piccoli gesti, tocchi su Sten, e la prima volta che lo vediamo bere sembra farlo quasi contro la sua volontà, come se fosse ipnotizzato. Può essere che la psicologa ipnotizzasse Sten? Anche perché alla fine si riferisce a molteplici sedute di cui noi non sappiamo nulla.
e vuole sapere cosa ho pensato io invece subito dopo il trucco di Stan alla psicologa (Blanchett)? ...che lei fosse la figlia del mentalista assassinato da lui.
@@andreacorrado pensato anche io
L'ho visto ieri sera sul tardi e forse questa è stata una pessima scelta..mi è sembrato ancora più spaventoso e disturbante..ottimo film,anche moralista se vogliamo..non penso avrò il coraggio di riguardarlo,ho compreso credo tutta la simbologia..le illusioni date dal mentalismo,dall'atmosfera noir che diventa sempre più claustrofobica mam mano che la storia prosegue..mamma mia..da incubo davvero..in senso buono😂
Consigliato! Se amate le storie contorte potrebbe fare al caso vostro..
Commento con spoiler:
ho visto questo film senza sapere di cosa
parlasse e quindi senza vedere nessun trailer, l’ho trovato molto deludente perchè ho passato tutto il tempo a chiedermi quale fosse il punto della questione e quando é stato “svelato” non c’era niente che già non mi aspettavo. Tutto molto lento e noioso, tranne che per il finale che invece é stato interessante.
Mi è piaciuto ma è stato troppo lungo.
è un grande film
Il film per me ha qualche problema, primo fra tutti le motivazioni che spingono il protagonista, veramente ha fatto tutto esclusivamente per soldi?
Detto questo però la scena finale di bradley cooper vale il prezzo del biglietto da sola, fantastica
Per me un gran film
SPOILER:
Confronto sulla reazione della psicologa alla fine del film, non mi è chiaro il motivo del suo comportamento... Voleva accaparrarsi i soldi? Voleva vendicarsi dell'umiliazione subita durante lo spettacolo?
Perché invece di concionare sul nulla non soffermi l attenzione di sti 4 disperati sul rapporto dell opera dell obeso con la ben più disperata realtà di Gresham?
Appena visto su Disney+, un film decente, ma nulla di che, troppe cose non vengono spiegate/sviluppate.
Io sono d'accordo quasi su tutto, però, secondo me, la figura della psicologa è meno stereotipata di così.
SPOILER
Nella scena finale, quando Stan cerca conforto da lei, dopo che la moglie va via. La psicologa dà due scelte a Stan dicendo prima "Ti amo", Stan risponde dicendo "Che cosa hai detto?", Al ché lei replica "Forse un po' troppo" credendo di aver esagerato, Stan avrebbe potuto sfangarla nel caso avesse risposto con un "ti amo anch'io", ma non è andata così. Allora Lilith abbassa il tiro e cerca di fare l'ultima seduta di terapia a Stan che un'altra volta si rifiuta, secondo me, anche qui, se avesse accettato sarebbe andata in altra maniera. Però, Stan rimane fedele a se stesso, non vuole farsi leggere, è bravissimo a capire ma non vuole essere compreso. Iniziano a litigare e Lilith dice la verità "a te interessano solo i soldi" ed è vero.
Ergo, io il loro dialogo l'ho percepito così. Potrebbe essere una chiave sbagliata, però, per me, aveva in mano due scelte Stan, scelte che butta al cesso rimanendo fedele a quello che è: una bestia.
In più, ci sono due elementi che mi hanno gasatissimo. Primo: Stan, se non sbaglio, quando sta entrando per la prima volta nella vasca di Zeena, viene inquadrato di spalle e vediamo una cicatrice lungo tutta la schiena, anche questo non è approfondito e mi sarebbe piaciuto vedere qualche minuto di pellicola in più per capire quella ferita, che secondo me fa scattare la molla con la psicologa quando lei mostra la sua. Allo stesso modo, la psicologa non racconta nulla di sé, proprio come Stan. La seconda, invece, riguarda Clem, mi ha fatto trasalire il fatto che lui abbia davvero mille feti sotto spirito e che la moglie sia in cinta. È una stronzata, però, non so se in qualche modo Enoch possa essere collegato al vissuto di Clem.
filmone... esteticamente è Del Toro al 100%, ad anche nella narrazione, la trama è un po'prevedibile ma il cinema vola
Spoiler:
Non è che la psicologa fa così per vendicarsi dell'episodio della borsetta? Oltre al fatto di dimostrargli che la debole non è lei, ma lui. Tant'è che dopo avergli sparato gli rinfaccia la questione del "potere".
Quello sicuro, ma c'è anche dell'altro
Sarò l'unico, ma a me questo film non mi è piaciuto per niente. In sala eravamo in sette, io e il mi amico eravamo in una specie di dormiveglia, una coppia di ragazzi dietro di noi stavano dormendo mentre tre anziani davanti stavano per collassare nel sonno. Questa è stata la seconda volta che me ne sia andato dalla sala prima dalla fine.
Facendo anche un discorso metacinematografico, secondo me possiamo dire che il film stesso è parte della metafora che ci vuole raccontare Del Toro.
Quando abbiamo guardato i trailer e il materiale promozionale tutti abbiano pensato che questo Nightmare Alley fosse il classico film di Del Toro su creature fantastiche provenienti da mondi fiabeschi, nel quale il regista fa, per esempio, delle riflessioni sul concetto di diversità.
E invece il buon Guillermone ci ha regalato un noir cupissimo che per tanti versi (come tematiche) forse si estrania di gran lunga dalla precedente filmografia del cineasta.
Ciò che vediamo e l'idea che ci facciamo di esso spesso non corrispondono alla verità, in quanto ciò che osserviamo è solamente la verità che vogliamo vedere noi.
Game, Set and Match.
Guillermone 1 spettatori 0
Siete d'accordo?
Ma guarda che già dalle anticipazioni del Toro aveva detto che sarebbe stato un genere diverso dai suoi precedenti film, so capiva
@@dado2249 Non ho letto interviste sul film, quindi può essere come dici te.
Mi rendo conto che è un po' forzato come ragionamento, e probabilmente non era neanche negli intenti di Del Toro, però come teoria mi affascinava parecchio.